Novo Modo

Responsabilit di tutti
C/o Auditorium di Sant'Apollonia - Firenze
17 18 - 19 Ottobre !1"
dalle 1!#!! alle 19#$!
Un invito per riflettere, dialogare, incontrare e sopratutto costruire insieme le proposte per un
percorso di partecipazione verso un nuovo modello sociale sostenibile.
Un mondo in continua e rapida evoluzione mostra la necessit di saper cogliere le novit e di
sviluppare capacit progettuale partendo da esperienze e da pensieri capaci di ridisegnare un
futuro di equit e giustizia.
A Novo Modo si parler di capitale sociale, di legalit, di responsabilit e di altre espressioni civili
indispensabili per contribuire a costruire un nuovo futuro.
programma
Venerd 17
10.30 -13.30 La Nuova Economia: cantieri in corso Laboratorio
Confronto tra pratiche imprenditoriali e proposte operative per il sostegno della Nuova Economia
tavola rotonda con gli imprenditori di Nuova economia
Intervento di aria !arme"a Lan#etta$ inistro per g"i %&&ari 'egiona"i
(ia"ogo con:
Alessandro Colombini , Az. Agricola io Colombini
runo !orresan , Almaca io
"ranco Caradonna, Unitrat
Eva #ullo, E. di C. spa
Andrea Ceccarelli, Emporio Altraeconomia $ Coop. %ociale #erico
Conduce Elisabetta Tramonto, Valori
Conclusioni a cura di Alberto Frassineti - Economia di Comunione
&l laboratorio prosegue il pomeriggio con dei gruppi di lavoro, informazioni
areasocioculturale'bancaetica.com
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1).00 17.30 !risi !"imatica e consapevo"e##a ambienta"e: verso una nuova
sostenibi"it*
L+ana"isi de""a ,uestione ambienta"e$ vista a""a "uce dei &atti e de""e conseguen#e de""a crisi
c"imatica: un prob"ema di conoscen#a e di consapevo"e##a de""o stato de""e matrici
ambienta"i.
()analisi della questione ambientale, vista alla luce dei fatti e delle conseguenze della crisi
climatica* un problema di conoscenza e di consapevolezza dello stato delle matrici ambientali.
&n particolare si parler di terziet, di autorevolezza e dell)oggettivit del dato ambientale, come
fattore essenziale di democrazia sui territori e come precondizione necessaria per strutturare
percorsi di partecipazione compiutamente informati e consapevoli. &n questo senso, le presenze di
un climatologo di chiara fama, dell)organizzazione ambientalista pi+ radicata nel ,aese e delle
due agenzie -nazionale e regionale. istituzionalmente preposte alla difesa dell)ambiente,
assicurano un ventaglio di approcci e punti di vista assolutamente interessante.
(ia"ogo con:
/ittorio Cogliati 0ezza, ,residente (egambiente
ernardo 0e ernardinis, ,residente &%,1A
#iovanni arca, 0irettore #enerale Arpat
#iampiero Maracchi, Climatologo
Conduce Raffaele Palumbo, Controradio
1-.00 1..30 Le &or#e socia"i e "a po"itica di&ronte a""a s&ida de""a responsabi"it*
/er riprendere i" sentiero de""o svi"uppo occorre un eserci#io di rinnovata responsabi"it* da
parte de""a po"itica e di tutti g"i attori socia"i$ attraverso un investimento diretto ne""a societ*
civi"e$ in termini di risorse &inan#iarie$ innova#ione$ partecipa#ione.
,er riprendere il sentiero dello sviluppo non bastano ricette utili a promuovere il lavoro e a
rilanciare la crescita, pure indispensabili nell)attuale contingenza economica, ma occorre
aggredire quelle manifestazioni di arretratezza e di non compiuta modernizzazione da sempre
presenti nel nostro ,aese* l)elevato livello di illegalit, a cominciare dall)evasione fiscale e dalla
cattiva gestione della cosa pubblica2 l)esistenza di un mercato del lavoro differenziato in quote
forti e quote deboli, la difficile sopravvivenza delle piccole imprese2 la difficolt a ripensare il
3elfare di fronte alle grandi sfide demografiche su basi nuove, valorizzando il ruolo della
solidariet sociale e della sussidiariet per non compromettere l)universalit.
()impressione 4 che per uscirne occorra un esercizio di rinnovata responsabilit da parte della
politica e di tutti gli attori sociali, attraverso un investimento diretto nella societ civile che
rimetta in discussione l)intero sistema dei regolatori economici e sociali a cominciare dalla
revisione del5,atto fiscale6, indispensabile per liberare energie nuove, in termini di risorse
finanziarie ma anche di capacit di innovazione, reti relazionali e di intelligenza, valorizzando la
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partecipazione nei luoghi di lavoro, nella societ civile e nel territorio.
(ia"ogo con:
(eonardo assilichi, ,residente Camera di Commercio "irenze
#iorgio %antini, %enatore della 1epubblica
Maurizio ,etriccioli, %egretario Confederale Cisl
Conduce Luigi La pina, La tampa
0abato 1-
10.00 11.30 L1onere de" bene comune: "a "otta a""e ma&ie 2 conveniente per
tutti
!ontrastare "a #ona grigia deg"i interessi ma&iosi conviene a tutti$ sia a" mondo de" "avoro c3e
a" progresso comp"essivo de" /aese. Non servono nuove "eggi ma un piano di intervento
cu"tura"e e po"itico per recuperare "a &iducia de""e persone ne""a capacit* di rea#ione civi"e.
i"iardi di euro i" giro d+a&&ari de""e ma&ie in Ita"ia$ una crisi usata come bancomat per i"
consenso socia"e ai c"an$ "+onere de" bene comune$ stretto tra riservate##a ipocrita e omert*.
Contrastare la zona grigia degli interessi mafiosi conviene a tutti, sia al mondo del lavoro che al
progresso complessivo del ,aese, tuttavia non possono bastare la buona volont e le specifiche
competenze istituzionali, poich7 corruzione, mafia ed evasione fiscale sono un freno che deve
essere sbloccato da una ritrovata unit nazionale.
Non servono nuove leggi, autorit straordinarie , ma un piano di intervento culturale e politico che
possa recuperare la sfiducia delle persone nelle loro capacit di reazione civile. %acerdoti,
magistrati e amministratori coraggiosi hanno in comune lo stesso scopo, ovvero il perseguimento
della giustizia e della legalit in nome e per conto del prossimo, grazie alla responsabilit sociale
capace di riconoscere che da soli non si 4 sufficienti per portare a casa la sconfitta delle mafie.
Interviene:
#iuseppe ,ignatone, magistrato
0on Andrea igalli, (ibera !oscana
1enato Natale, %indaco di Casal 0i ,rincipe
#iuseppe Argiolas, Universit di Cagliari
1ossella Muroni, 0irettrice #enerale (egambiente
Conduce Luca Canestrelli- Radio Toscana
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14.00 13.30 - Europa: un patto socia"e per "a pace
I" mode""o di Europa socia"e$ de" 5e"&are$ dei diritti e de""a pace pensato dai padri &ondatori
sembra sempre pi6 "ontano. 7ua"i sono "e s&ide principa"i c3e "18E dovr* a&&rontare nei
prossimi anni9 7ua"i percorsi si rendono necessari per cambiare "a rotta9
&l modello di Europa sociale, del 3elfare, dei diritti e della pace pensato dai padri fondatori sembra
sempre pi+ lontano, travolto dalle multiple crisi di questi anni, da quella finanziaria a quella
democratica passando per quella ambientale, dai conflitti, dalla mancanza di una visione comune.
8uali sono le sfide principali che l)UE dovr affrontare nei prossimi anni9 8uali percorsi si
potrebbero mettere in piedi, anche partendo dal locale, per invertire la rotta9
(ia"ogo con:
%usan #eorge, Economista
Ugo iggeri, ,residente anca ,opolare Etica
%tanislao %turaitis, Caritas :ellas
"rancesca Chiavacci, ,residente Arci
Conduce Claudia Vago, social media curator
1:.30 17.00 /ane e giusti#ia: responsabi"it*$ "ibert*$ innova#ione
/er uscire da""a crisi de" sistema produttivo non bastano ricette economic3e c3e rispondono
unicamente a""1urgen#a. 0erve un patto socia"e c3e sia strumento di a&&erma#ione di giusti#ia$
di responsabi"it* socia"e$ "ibert* di a#ioni e innova#ione.
Contro la crisi del sistema produttivo nazionale non bastano ricette economiche che rispondano
solamente all)urgenza.
(e sfide imposte dallo scenario sociale e del mondo del lavoro sottolineano, continuamente, la
necessit di coraggio di tutti gli attori protagonisti della comunit nazionale nel saper tornare a
vedere un panorama politico e produttivo pi+ ampio. %erve, in sintesi, un Ne3 0eal o un patto
sociale che non tenga conto solamente del 5pane6 ma sia strumento di affermazione della
giustizia, usando responsabilit sociale, libert di azioni azioni sinergiche per il bene comune $
anche un po) di fantasia $ innovazioni nei diversi settori del modo del lavoro.
Interviene:
1affaella ,apa, "ondatrice forum della responsabilit sociale, Napoli.
%ergio #iovagnoli, Coordinatore del ,rogetto 58ualit (avoro6
1oberto &ovino, "lai Cgil
Chiara !onelli, Universit degli %tudi 1oma;
Antonio Calabr<, Consigliere 0elegato "ondazione ,irelli
attista /illa, Centro %tudi %ociali contro le mafie ,rogetto %an "rancesco
Conduce !omenico "annacone, Rai#
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1-.00-1..30 I" 5e"&are de""1accog"ien#a$ un1espressione civi"e
I" recupero come ,uotidiano incontro con i propri "imiti. 'ecupero de" va"ore civi"e
de""+accog"ien#a per rianimare i" principio &ondativo di uguag"ian#a de" &edera"ismo europeo e
de""a condivisone tute"ata de""e di&&eren#e come sancito da""a !ostitu#ione.
&l recupero diventa un concetto politico ancorch4 economico, quotidiano incontro con i propri
limiti. 1ecupero innanzi tutto del valore civile dell)accoglienza, recupero di noi stessi attraverso il
prossimo indispensabile per rianimare il principio fondativo di uguaglianza del federalismo
europeo, quindi della condivisone tutelata delle differenze come sancito dalla Carta
Costituzionale.
Ecco che, se fatti questi passi verso il 3elfare dell)accoglienza, le periferie si trasformano in
confini, in frontiere e come tali possono essere recuperati per il loro specifico carattere di 5luogo
che si rinnova grazie ai transiti6. 8uesta per< 4 anche l)occasione di riflessione sulle stragi criminali
$ causate in larga parte da interessi mafiosi e dalle guerre $ che avvengono ogni giorno in questi
territori di confine, oltre duemila persone morte in mare durante le traversate della speranza, in
mano ad organizzazioni criminali dedicate al traffico di esseri umani, e centinaia di vittime
dell)inquinamento nella !erra dei "uochi, causate dagli interessi della camorra e di imprenditori
senza scrupoli.
Interviene:
0on Maurizio ,atriciello, parroco di Caivano
0on /incenzo "ederico $ 0elegato 1egionale Caritas Campania
Alessandro Martini = 0elegato 1egionale Caritas !oscana
Conduce Toni $ira, Avvenire
(omenica 1.
10.00 11.30 /romuovere re"a#ioni di pace in un mondo in guerra: 2 compito
nostro
!estimonianze dalla rete Caritas* &raq e %ud %udan, interviene
%ilvio !essari, 1esponsabile dell)Ufficio Medio >riente Nord Africa di Caritas &taliana
/alentina Cazzanti, >peratrice Caritas in %ud %udan
11.30 13.30 ;orum Novo odo
%pazio di confronto ad iscrizione rivolto ai cittadini e alle organizzazioni che vogliano discutere
come diffondere ed innescare processi di cambiamento per un futuro pi+ equo.
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Altre %niziative Novo Modo
/resso "1%uditorium di 0ant1%po""onia anc3e:
/en ?@ dalle ?A.AA I" "avoro non 2 merce, dialogo sulla promozione del lavoro* rappresentanza e
dignit nella crisi globale. ,er partecipare scrivere a ass.madeinthe3orld'gmail.com
/en ?@ dalle ?B.;A 'acconti de""e detenute di 0o""icciano , presentazione del libro CAlice, la
guardia e lDasino biancoC, a cura di Monica %arsini
%ab ?E dalle ?A.AA 8na &accia$ una ra##a...una crisi. (e cause, le conseguenze e le lezioni della
crisi economica tra #recia ed &talia6.,er partecipare scrivere a europa'caritasitaliana.it
dal ?@ al ?B ;erdinandea, resistenze dalla !erra dei "uochi proiezione in continuum di
testimonianze di comunit che resistono allDillegalit e al degrado.
Nel Quartiere......
Negli stessi giorni il %uartiere c&e accoglie Novo $odo sar' coinvolto in una serie di eventi di arte
partecipata sul tema delle rela(ioni a cura di $eri "acc&i e della Associa(ione )*ualcosa da dire+,
Presso la Libreria Libri Liberi, via an -allo ./0r si terranno letture e laboratori con i bambini,
" programmi alle pagine Faceboo1 di2 Libreria Libri Liberi e *ualcosa da dire,
Novo modo 3 promosso da ACL", ARC", 4anca Popolare Etica, Caritas "taliana, C"L, Fonda(ione
Culturale Responsabilit' Etica e Legambiente
con il patrocinio della Regione Toscana, Comune di Firen(e, Comune di an -imignano, Comune di
Casal di Principe, Comune di avona,
"irenze Auditorium di %ant)Apollonia /ia %an #allo, FGHa
&N#1E%%> (&E1> informazioni su 555,novomodo,org
ne5s6novomodo,org
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