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PureData - Tutorial #03

by Maurizio Merisi
Bento rnati per il terzo tuto rial su PureData!
In questa puntata faremo la co no scenza di due mo duli che ci saranno mo lto utili per sva-
riate applicazio ni, tra cui anche la creazio ne di step-sequencers, che vedremo in futuro .
Nello specico si tratta del mo dulo "rando m" e del mo dulo "metro ".
Vediamo ne il funzio namento , per po i implementarli nella patch co n cui ci siamo lasciati al
seco ndo tuto rial.
1. random. Questo mo dulo ha la caratteristica di mandare al suo o utlet numeri casuali
co mpresi tra 0 e un valo re che viene specicato nel suo "creatio n argument", che so stan-
zialmente un parametro che viene inserito nel mo dulo nel mo mento in cui questo viene
creato .
In questo caso il "rando m" tirer fuo ri numeri casuali co mpresi tra 0 e 200. In realt, per
essere precisi, "rando m" genera numeri co mpresi tra 0 ed N-1, do ve N indica il "creatio n
argument", quindi nel no stro esempio l'intervallo sar tra 0 e 199. po ssibile mo dicare
questo valo re co llegando un Number Ato m, un Message Bo x o uno Slider al "co ld inlet"
(l'ingresso di destra) del mo dulo .
2. metro. Questo mo dulo invece un generato re di clo ck, un metro no mo . In pratica man-
da al suo o utlet un bang ad intervalli rego lari. Ogni N milliseco ndi lui spara un bang. Anche
per questo mo dulo po ssibile impo stare un "creatio n argument", che sar N, in questo
caso la durata dell'intervallo espresso in milliseco ndi tra un bang e il successivo . Co me
per il "rando m", anche per il "metro " po ssibile mo dicare questo valo re co llegando un
Number Ato m, un Message Bo x o uno Slider al "co ld inlet" (l'ingresso di destra) del mo du-
lo . Nella fo to qui so tto il "metro " mander il suo messaggio o gni 500ms, cio o gni mezzo
seco ndo .
Facciamo una picco la patch per capire il funzio namento di questi due mo duli, e del perch
li stiamo imparando insieme.
In pratica questa patch un generato re di numeri ca-
suali co mpresi tra 0 e 199, il cui intervallo di uscita (di
triggering) 500ms.
No tate nella fo to il quadratino messo in cima alla cate-
na dei mo duli. un o ggetto di PD che si chiama "to gg-
le", ed in so stanza un pulsante che ha due stati, atti-
vo -disattivo . La partico larit di questo o ggetto quella
di restare attivo nch no n viene disattivato , e di resta-
re disattivo nch no n viene attivato di nuo vo .
In questo picco lo algo ritmo quando attiviamo il "to gg-
le", il "metro " co mincia a mandare fuo ri messagi di
bang ad intervalli di 500 milliseco ndi (ms), triggerando
co s il mo dulo "rando m", che o gni 500ms tira fuo ri un numero co mpreso tra 0 e 199.
Ora implementiamo questo picco lo ramo di algo ritmo nella no stra patch creata no ad o ra
(Tuto rial 1 e Tuto rial 2), co n un picco lo acco rgimento : mo dichiamo il "creatio n argument"
del mo dulo "rando m" co n il valo re 2000.
Verr una co sa di questo tipo :
In questo algo ritmo i due mo duli "rando m" creano delle frequenze rando miche dei due
o scillato ri, ad un intervallo di mezzo seco ndo l'una dall'altra. Ma in questo algo ritmo ci so -
no almeno due co se che vanno mo dicate per renderlo pi usabile e funzio nale. La prima
e pi impo rtante riguarda l'intervallo di numeri generati dai "rando m". Parto no da 0, ma
co me sappiamo tra 0 e 20 Hz siamo so tto la so glia dei suo ni udibili dall'o recchio umano , e
sicuramente mo lto so tto la so glia della frequenza pi grave ripro ducibile dalla maggio r par-
te degli alto parlanti in co mmercio . Quindi diciamo che per po ter generare delle frequenze
negli "o sc~" che siamo sempre all'interno di un range di suo ni udibili, l'escursio ne dei "ran-
do m" do vrebbe andare da 40Hz (o anche 50Hz) no a 2000 (nel no stro caso , ma pu es-
sere anche un valo re mo lto pi alto ). Il pro blema che il mo dulo "rando m" no n ci permette
di settare una so glia minima. Che fare? Usiamo la matematica! Sar sufciente so mmare
in uscita al mo dulo "rando m" il numero che rappresenta la no stra so glia minima.
Tenete presente che questo 40 si aggiunge a tutti i numeri in uscita, quindi se vo gliamo
che la so glia massima resti 2000Hz do bbiamo mo dicare il "creatio n argument" co n 2000 -
40, cio 1960.
Bene, o ra tutto funzio na, po ssiamo o ccuparci della seco nda co sa che do bbiamo mo dica-
re per po ter po tenziare la patch: aggiungere la o ssibilit di mo dicare i "creatio n argument"
dei mo duli "rando m" e "metro ", in maniera da variare sia il tempo di triggering che il limite
superio re del range di valo ri generati dal "rando m". La co sa mo lto semplice: sufciente
co llegare un Number Ato m (o uno Slider) all'ingresso destro (co ld inlet) dei vari mo duli.
Nella fo to ho inserito due Number Ato m per l'o scillato re di sinistra, e due Slider o rizzo ntali
per l'o scillato re di destra. Po tete scegliere quello che preferite. Rico rdate che po tete varia-
re le impo stazio ne degli Slider facendo click co l tasto destro del mo use sullo Slider che
vo lete mo dicare (vedi Pillo la 01). Vi rico rdo che per creare un o ggetto po tete andare nel
men "Inserisci" e scegliere l'o ggetto che vo lete creare (Slider, Number Ato m, ecc.)
Se vo lgiamo mo dicare in tempo reale anche il valo re del limite inferio re sufciente ag-
giungere un Number Ato m (o Slider) anche al co ld inlet del mo dulo "+ 40" nella no stra
patch, ed il gio co fatto !
Buo n divertimento !!

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