al termine di questo anno scolastico, pieni di stupore per tutti i doni ricevuti, nasce in me, spontaneo, un ringraziamento e un augurio.
Un ringraziamento: per la vostra collaborazione che ha sostenuto il nostro lavoro, per la fiducia che ci avete dato, per averci testimoniato fedelt agli impegni, per la partecipazione vivace ai momenti belli e significativi della vita scolastica, per aver fatto festa con noi, per aver cantato con noi, per essere accorsi agli inviti e alla richiesta di aiuto, per il bene che volete ai vostri bambini, per lumanit che avete lasciato trasparire, per averci perdonato per quanto avremmo potuto fare meglio, per i momenti di preghiera condivisi, per questo pezzo di strada che abbiamo fatto insieme, per il bene che ci avete voluto e per quello che ci avete permesso di volervi.
Un augurio: perch possiate essere sempre testimoni, per i vostri bambini, di uno sguardo di stupore per ci che ogni giorno ci dato; perch ai bambini che ci lasciano, per altre avventure scolastiche, non manchi la proposta seria di un impegno per la vita; perch possiate accompagnarli con una presenza discreta ma attenta e capace di giudizio sulla vita; perch possiate scegliere, in ogni occasione, non ci che pi giusto per noi ma ci che pi vero per loro. E concludo con una frase di Natalia Ginsburg: questa forse lunica possibilit di riuscire ad essere di aiuto ai figli nella ricerca di una vocazione, avere una vocazione noi stessi, conoscerla, amarla e servirla con passione: perch lamore alla vita genera amore alla vita. Davvero a tutti, buon lavoro e buona vacanza!