Roma, 11 ottobre 2013 ) stato un militare tedesco,
capitano delle SS durante la seconda guerra mondiale in Italia, condannato all'ergastolo per aver partecipato alla pianificazione e alla realizzazione dell'eccidio delle Fosse Ardeatine. Nel 1933 aderisce al Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Tedeschi e, nel 1936, entra a far parte dellaGestapo, dove grazie anche alla sua conoscenza della lingua italiana, a partire dal febbraio del 1941, viene inquadrato come interprete presso l'Ambasciata tedesca a Roma. Nel corso della seconda guerra mondiale rimase sempre in Italia dove partecip al coordinamento delle tattiche e delle strategie che il Terzo Reich avrebbe dovuto adottare nella Penisola. Il 14 giugno 1944 divenne ufficiale di collegamento con lo Stato Maggiore della GNR, con sede a Brescia, partecipando attivamente alle perquisizioni e alle azioni di rastrellamento, allo scopo di individuare le cellule cittadine di supporto ai partigiani che presidiavano le montagne bresciane . LE FOSSE ARDEATINE L'eccidio delle Fosse Ardeatine fu il massacro di 335 civili e militari italiani, fucilati a Roma il 24 marzo 1944 dalle truppe di occupazione tedesche romani contro truppe germaniche in transito in via Rasella, attentato che aveva causato, sul posto e nelle ore successive, la morte di 33 militari altoatesini integrati nell'esercito tedesco. Per la sua efferatezza, l'alto numero di vittime e per le tragiche circostanze che portarono al suo compimento, esso divenne l'evento-simbolo della durezza dell'occupazione tedesca di Roma. Le "Fosse Ardeatine", antiche cave di pozzolana situate nei pressi della via Ardeatina, scelte quali luogo dell'esecuzione e per occultare i cadaveri degli uccisi, nel dopoguerra sono state trasformate in un sacrario- monumento nazionale. Sono oggi visitabili e luogo di cerimonie pubbliche in memoria. I NOSTRI COMMENTI Secondo noi non giusto fare il suo funerale perch ha fatto del male a troppa gente ignorando le loro emozioni e i loro sentimenti solo perch erano diversi da lui. Purtroppo lui non si mai pentito e non ha avuto mai dei ripensamenti.