Capitolo 01: Il primo atto di unanima che tende alla perfezione
Art. 01: In ogni cosa si deve cercare io solo
! 1. Per "ene cercare io# ce lo do""iamo rappresentare dapprima come lautore della natura e della grazia# poi come il conservatore di tutti gli esseri e da ultimo come il padrone sovrano che tutto governa e dispone con la sua Provvidenza. Perci$ do""iamo riguardare tutti gli avvenimenti# anche i pi% insignificanti# come voluti da io a Lui graditi.
Cercare io & non volere e non desiderare se non 'uanto (gli vuole e dispone con la sua Provvidenza. )elativamente a noi# in io do""iamo considerare due atti. Luno# con cui vuole concederci 'ueste e 'uelle grazie per condurci ad un certo grado di gloria# se per$ noi corrispondiamo a Lui con fedelt*. Laltro# con il 'uale (gli non vuole concederci ulteriori grazie e neppure elevarci ad un pi% alto grado di gloria. Pochi hanno coraggio e tanta fedelt* da corrispondere ai disegni di io ed arrivare con la loro cooperazione a 'uel punto di grazia e di gloria che io desidera. o""iamo aver tanta stima# tanto amore e sottomissione ai voleri di io# ai suoi giudizi# agli ordini della sua Provvidenza da non desiderare grazia n+ gloria maggiore di 'uella di cui (gli vuol farci dono# 'uandanche fosse in nostro potere di averne 'uanta ne vorremmo.
o""iamo contentarci in 'uesti limiti a causa dellinfinito rispetto che si deve nutrire per le disposizioni della Provvidenza divina
! ,. -na seconda eccellente maniera di cercare io & 'uella di non cercare in ogni cosa altro fine che la gloria di io.
.el campo degli studi 'uesta massima ci suggerisce di non "ramare di sapere se non ci$ che tende al maggior servizio di io. Il demonio ha una scienza incompara"ilmente superiore alla nostra/ di fronte a lui per$ noi godiamo del vantaggio di poter indirizzare la nostra scienza alla maggior gloria di io/ il che il demonio non pu$ fare.
La stessa massima pu$ applicarsi a tutte le nostre occupazioni ed# in generale# ad ogni cosa. o""iamo essere talmente staccati da noi stessi# dagli interessi# dai gusti# dalle inclinazioni# dai nostri progetti particolari# da trovarci disposti alla rinucia di tutto per il servizio di io# e per il conseguimento di 'uanto pu$ essere di aiuto a cercare e a trovare io: poich+ nulla & desidera"ile in se stesso# se non io# e tutto il resto non & desidera"ile che in rapporto a io. i modo che applicarci & compiacerci nella ricerca di 'uanto non conduce al Signore & errore ed illusione.
0uando ci scostiamo da 'uesta regola# preferendo ci$ che ci torna pi% comodo a ci$ che riesce di maggior gloria per io# agiamo come un re che vendesse il suo dominio per un "icchiere di ac'ua/ del che non vi pu$ essere pazzia peggiore# perch+ allinfuori degli interessi divini# tutto 'uaggi% non & che vanit* e menzogna. a ci$ consegue che ogni giorno noi facciamo immense perdite/ perdiamo infatti tanta gloria per noi 'uanta# potendolo# avremmo dovuto procurare a io.
! 1. C& un terzo modo di cercare io# che & difficile da comprendersi se non & messo in pratica. Consiste nel ricercare non solo la sua volont* e la sua gloria# non solo i suoi doni e le sue grazie# non solo le sue consolazioni ed il gusto della devozione# ma nel ricercare Lui stesso# nel riposare in Lui solo# nel non gustare che Lui. In altre parole# se ci affezioniamo alle sue grazie e alle dolcezze sensi"ili# ci esponiamo a gravi periocoli e non arriveremo mai alla m&ta a cui tendiamo. 2a 'uando cerchiamo unicamente io# allora ci troviamo sopra tutte le cose create e consideriamo come un nulla i trionfi# le grandezze delluniverso# perfino mille mondi/ insomma tutto ci$ che non & io.
La nostra massima cura e il continuo nostro impegno devono essere nel cercare io in 'uesta maniera e finch+ non la""iamo trovato# non do""iamo consacrarci alle attivit* esteriori a servizio del nostro prossimo# se non trattandosi di prime prove# se non per via di esperimento. o""iamo essere come 'uei cani da caccia# ai 'uali si allenta al'uanto il guinzaglio. Soltanto 'uando saremo giunti al possesso di io potremo concedere una maggiore li"ert* al nostro zelo ed allora# in un sol giorno# guadagneremo di pi% che non prima# in dieci anni.
! 3. 0uando unanima ama soltanto io e non cerca che Lui# 'uando essa & cos4 unita a io che non gusta che Lui e non trova riposo che in Lui solo# nulla pu$ esserle causa di sofferenza. (cco la ragione per cui i Santi# 'uando venivano perseguitati dagli uomini e vessati dai demoni# tenevano tutto ci$ in nessun conto. )icevevano i colpi dallesterno# mentre linterno rimaneva nella pace.
5inch+ non raggiungeremo 'uesto felice stato# saremo sempre misera"ili. Anche se ornato di gioie e di pietre preziose# un corpo non vivificato da unanima# rimane preda della corruzione# & un cadavere totalmente infetto. Cos4 nulla potr* impedire ad unanima di essere infelice 'uando non possiede io# anche se & ornata di tutte le prerogative che essa pu$ am"ire.
Il mezzo migliore di superare le seduzione delle creature# 'uando ci presentano i loro allettamenti nelle tentazioni# & di rifugiarci su"ito in io# gustare io con 'ualche pensiero di piet*# invece di perdere tempo per com"attere e disputare contro le lusinghe della tentazione: il che & certamente pi% molesto e pericoloso. La medesima linea di condotta va seguita anche nel primo incontro con le pene# con gli ostacoli# con le avversit*.
La nostra sollecitudine devessere cercare io e la nostra mira riempirci di Lui. A ci$ arriveremo dopo una completa purificazione dai nostri peccati. Intanto per$ do""iamo sempre tendere# servendoci delle creature come di mezzi a 'uesto fine# senza legare ad esse il nostro cuore.
! 6. 7 per noi un male assai grande il poter trovare soddisfazioni nelle creature# riguardo alle 'uali dovremmo coltivare solo disprezzo e distacco. Infatti facciamo gran caso di un impiego appariscente o comodo. 8righiamo per raggiungerlo# ed una volta arrivati# ci sentiamo contenti. -n nonnulla "asta per accontentarci# come se io non fosse la nostra felicit*. Invece non do""iam stare troppo legati n+ avere un soverchio attaccamento# neppure ai doni soprannaturali di io96:. 7 Lui solo che "isogna cercare/ & in Lui solo che possiamo trovare la nostra 'uiete. io eccettuato# ogni essere non & che un nulla. io & il mio retaggio in eterno ;Sal <,#,<=.
Il nostro irettore# 9aggiunge il P. )igoleuc:# non ci raccomanda nulla con tanta insistenza 'uanto di cercare in tutto esclusivamente io# senza indugiarci in nessuna cosa fuori di Lui# neppure nei suoi doni.