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ATTUALIT�

gioved� 1 marzo 2007

POTENZA, BUFERA SULL'INCHIESTA SU TOGHE E POLITICI

ABU OMAR, ORA GLI STATI UNITI VOGLIONO PROCESSARE I PM MILANESI

I giudici indagati vogliono chiarire al Csm Gli Usa: mai l'estradizione agli
agenti Cia
POTENZA. Vogliono essere sentiti dal

magistrato titolare dell'inchiesta i sostituti delle Procure di Matera e Potenza,

i cui responsabili, Giuseppe Chieco e Giuseppe Galante, sono indagati nell'ambito
dell'inchiesta condotta dalla Procura di Catanzaro sul presunto comitato d'affari
che avrebbe agito in Basilicata. Le deposizioni dei sostituti potrebbero rivelarsi
determinanti per trovare riscontri alle ipotesi accusatorie che il magistrato
titolare dell'inchiesta, il sostituto Luigi De Magistris, ha formulato nei
confronti dei magistrati che sono indagati nel-

l'inchiesta. Oltre a Chieco e Galante, i magistrati sui quali sono in corso

indagini sono il sostituto procuratore di Potenza Felicia Genovese e il presidente
del Tribunale di Matera, Iside Granese. Abuso d'ufficio � il reato che viene
ipotizzato nei confronti di tutti i magistrati indagati. Per Galante viene
ipotizzata anche la corruzione in atti giudiziari, mentre per Chieco si aggiunge
l'ipotesi di truffa aggravata ai danni dello Stato. Al centro dell'inchiesta, in
particolare, i presunti illeciti nella realizzazione del villaggio turistico
Marinagri di Policoro,

struttura che vale duecento milioni di euro e ora sotto sequestro. Intanto, gli
atti acquisiti avrebbero confermato e rafforzato il quadro accusatorio che viene
ipotizzato nei confronti di tutti gli indagati. Il procuratore Chieco chiede di
volere chiarire la sua posizione col vicepresidente del Csm, col procuratore
generale presso la Cassazione e col ministro Mastella. �La Finanza - ha detto - ha
sequestrato con il mio aiuto, oltre a documenti, anche file relativi alla mia
contabilit� personale. Escludo che possano esserci delle macchinazioni�.

MILANO. Gli Usa non hanno ricevuto ri-

chieste di estradizione dall'Italia per i 26 agenti Cia coinvolti nel sequestro

dell'ex imam Abu Omar, ma anche se la ricevessero non sarebbero disponibili a
concederla. Lo afferma John Bellinger, consulente legale del Dipartimento di stato
americano. Non solo: il pm Spataro e gli altri protagonisti dell'inchiesta
potrebbero aver bisogno di avvocati difensori che parlino l'inglese. A Washington
spunta l'idea di un contrattacco giudiziario americano: due esperti di uno dei
maggiori studi legali d'America, hanno proposto al

Congresso di varare una legge che permetta di incriminare i procuratori che in

Europa prendono di mira funzionari americani. �Gli Usa spesso vengono accusati di
violare leggi internazionali, ma l'inchiesta italiana � una violazione gravissima
di quelle leggi, un orribile esempio di ipocrisia e un insulto agli Stati Uniti�,
dice David Rivkin che con Lee Casey ha lanciato la proposta. Da giorni intorno al
caso di Abu Omar sta montando indignazione negli Stati Uniti: il "Wall Street
Journal", per esempio, per due giorni consecutivi ha pubblicato editoriali di
fuoco contro l'I-
talia, accusando tra l'altro Spataro di essere in malafede. Il punto-chiave
dell'idea di Rivkin e Casey � che la pratica delle "renditions" � accettata da
tempo - vedi la cattura in Sudan e il trasferimento in Francia di Carlos lo
Sciacallo - e se anche il rapimento di Abu Omar fosse da considerare un crimine,
gli agenti della Cia non sono perseguibili per il diritto internazionale. Per i
due esperti, �se i procuratori italiani possono fare inchieste del genere, diamo
lo stesso potere ai procuratori americani nei loro confronti, e poi stiamo a
vedere chi avr� vita pi� difficile...�.

IL VULCANO

| Sopralluogo di Bertolaso: la situazione si avvia verso la normalizzazione ma non

abbassiamo la guardia

Stromboli, rientra l'allarme eruzione

MONICA COSTA
MESSINA.

Lo Stromboli sembra calmarsi, anche se dal suo ventre continua ad uscire lava e
massi di roccia rotolano a mare. Il pericolo grosso, quello di una frana di oltre
25 milioni di metri cubi come quella che nel 2002 provoc� un piccolo tsunami,
sembra scongiurato. Questo dicono i dati che vulcanologi ed esperti continuano a
guardare da quando il costone del vulcano, che � la strada che la lava si � aperta
verso il mare, ha cominciato a camminare ad una velocit� di 10 cm. l'ora.
Sull'isola sono arrivati il capo della Protezione Civile Guido Bertolaso, il
direttore dell'Ingv Enzo La lava avanza molto pi� lentaBoschi e il presidente
onorario della Commissione grandi rischi Franco Barberi. Un mente. Resta
confermato lo stato di sopralluogo in elicottero sopra le bocche del emergenza, ma
riaprono le scuole e rivulcano prima, uno sulla motovedetta della Guardia Costiera
dopo, poi riunione con gli prendono i collegamenti via mare esperti che ascoltano
le voci che provengono dal vulcano, alla fine una considerazione confor- te
preoccupante. Ci hanno rassicurato anche i datante: la situazione sembra essere
sotto controllo. ti provenienti dai rilievi sottomarini, secondo i quaIl vulcano
non si � fermato, ma la sua corsa sem- li la parte sommersa del vulcano non si sta
muobra procedere molto pi� lentamente rispetto a 24 vendo�. Proprio questo aspetto
� quello che preocore fa. Un dato su tutti conferma questa tesi: il co- cupava di
pi�. Sotto il livello del mare, Stromboli stone di roccia che ha fatto scattare
l'allarme, mar- prosegue per duemila metri: se avvenissero crolli ted� si muoveva
alla velocit� di 10 cm. l'ora; ieri gli in quella zona, il rischio di un maremoto
sarebbe strumenti hanno rilevato un movimento non su- molto pi� elevato.

periore ai 6/8 millimetri l'ora. �Il rischio di un distacco imponente � molto

ridotto - conferma Bertolaso - anche se siamo in continua evoluzione. Vi sono
diverse fratture lungo la sciara che modificano costantemente lo scenario e
potrebbero indurci a valutazioni diverse. Ma al momento la situazione � sotto
controllo�. Parole confermate sia da Boschi che da Barberi. �Sembra che il vulcano
si stia stabilizzando - dice il primo - a questo punto dobbiamo capire quanto
questi fenomeni proseguiranno e come potranno evolversi�. La situazione, aggiunge
il secondo, �non � particolarmen-

NOTIZIE IN BREVE

Lite per gelosia, spara alla fidanzata 18enne

CATANZARO. Una ragazza di 18 anni, Barbara Bellorofonte, � stata ferita a
Montepaone con alcuni colpi di pistola sparati dal fidanzato, Luigi Campise, di 24
anni, nel corso di una lite per motivi di gelosia. La giovane � stata ricoverata
in condizioni gravissime nell'ospedale di Catanzaro. Il fidanzato � stato fermato
dai carabinieri dopo che si � presentato in caserma a distanza di poche ore
dall'episodio. La lite tra Campise e la fidanzata � avvenuta in una via del centro
del paese, in presenza di alcune persone. A scatenare la reazione di Campise
sarebbe stata una crisi di gelosia. L'arma con la quale il giovane ha sparato
contro Barbara Bellorofonte non � stata trovata dai carabinieri della Compagnia di
Soverato, che stanno svolgendo le indagini.

Resta comunque confermato lo stato di emergenza. Marted� si erano aperte tre

bocche lungo la sciara del fuoco da cui uscivano altrettante colate laviche; ieri
era in attivit� una sola bocca, pi� o meno a circa 500 metri dal livello del mare.
Per i residenti resta il divieto di rientrare nelle abitazioni che si trovano ad
un'altezza inferiore ai 10 metri sopra il livello del mare. Per il resto, le
scuole sono aperte, i collegamenti con la Sicilia e le altre isole funzionano, lo
spazio marino non � stato interdetto e al largo staziona una motovedetta pronta ad
intervenire in caso di necessit�. A Lipari e Panarea, invece, nessun problema:
revocato anche il divieto di stazionamento in prossimit� della linea di costa.

Madre uccide i suoi 5 figli poi tenta suicidio

BRUXELLES. Dramma familiare in una citt� del Belgio. Una madre ha ucciso i suoi
cinque figli e poi ha tentato di suicidarsi, senza riuscirvi. A quel punto ha
chiamato i soccorsi. Il fatto � avvenuto a Nivelles, a circa venti chilometri
dalla capitale. Le giovani vittime, colpite pi� volte con un coltello, avevano fra
i tre ed i 14 anni. Gli investigatori non conoscono ancora le motivazioni
all'origine del tragico gesto. La donna, di cui non sono state ancora rese note le
generalit�, � al momento ricoverata in condizioni molto gravi in ospedale. La
polizia ha per� reso noto di non avere ancora una ricostruzione dettagliata del
dramma, consumatosi nelle prime ore del pomeriggio di ieri.

IL CASO

| Undici in manette, "viaggi" anche dalla Campania. Sversavano nel terreno

carcere per associazione per delinquere finalizzata alla truffa e al traffico
illecito di rifiuti, firmate dal gip Daniele Paci, cinque sono intermediari del
settore rifiuti, un gestore di discarica e cinque titolari di impianti di
recupero. Alcuni operai della discarica di Fano hanno accusato malori e bruciori
alle mucose trattando quelli che credevano essere normali rifiuti urbani: in
realt� scarti contaminati da cromo, rame, piombo, zinco e idrocarburi. L'Agenzia
regionale per l'ambiente ha accertato che rifiuti di categoria diversa venivano
miscelati, nonostante la legge lo vieti, per occultarne il tasso di nocivit�.
L'organizzazione sgominata dai carabinieri avrebbe agito condizionando anche
alcuni amministratori degli enti gestori delle societ� municipalizzate e delle
dicariche, per poter smaltire i rifiuti tossico-nocivi nelle discariche pubbliche
pesaresi di Tavullia e Barchi. Indagini sono in corso per il presunto omesso
controllo da parte dei direttori delle municipalizzate Aset, Aspes e della
Comunit� montana del Metauro, nonch� dei direttori tecnici delle discariche. Sono
stati scoperti anche sporadici smaltimenti illeciti da impianti della Campania. In
totale, nel periodo sotto inchiesta, 40mila tonnellate di scarti illegali sono
state smaltite dalla sola provincia di Pesaro Urbino, perfino interrate in un
laghetto naturale di cava; 100mila tonnellate in tutte le Marche, con la
conseguente riduzione degli spazi a disposizione dei Comuni nelle discariche
pubbliche e notevoli costi di bonifica. In considerazione della legge
sull'indulto, per gli indagati per reati punibili con pene non superiori a tre
anni il gip non ha disposto l'arresto.

Rifiuti tossici dal Nord alle Marche A Catania si vende il kit del... cocainomane
ANCONA.
Le Marche regione "pattumiera" dei rifiuti tossici industriali del Nord,
provenienti soprattutto da Veneto e Lombardia e smaltiti illegalmente in impianti
non attrezzatti o addirittura nelle cave, al ritmo di sei-sette camion al giorno.
Questo lo scenario inquietante portato alla luce dai carabinieri del Noe e
coordinata dal sostituto procuratore di Pesaro Massimo Di Patria. Fra il 2003 e il
2006, montagne di scarti di lavorazioni industriali, classificati come rifiuti
speciali, quali fanghi industriali, bitume, amianto, vernici e altri materiali
pericolosi per la salute, venivano avviati in discariche o impianti non
autorizzati dopo un semplice "lavaggio" con acqua. Con bolle di accompagnamento
falsificate, relative a materiali di recupero industriale gi� trattati, gran parte
dei rifiuti venivano smaltiti nella discarica di Barchi,

vicino Pesaro, di propriet� della locale Comunit� montana ma gestita da privati, o

nella cava "Solazzi" di Carrara di Fano. Entrambi gli impianti figurano
nell'elenco delle 56 strutture poste sotto sequestro. Almeno in un caso le
sostanze tossiche sarebbero state smaltite all'interno di una cava a diretto
contatto con il terreno e il timore � che abbiano contaminato le falde acquifere.
Undici le ordinanze di custodia cautelare in

CATANIA. Bastano 50 euro per portarsi a casa il kit completo del perfetto...
cocainomane. La scatola, in vendita in un negozio del centro di Catania, comprende
un vassoietto di metallo, un bilancino, un dosatore, una lametta in acciaio inox,
una spatolina e una cannula. Manca solo la materia prima. Gli strumenti necessari
sono contenuti in una scatola di legno trattato radica, all'interno della quale
c'� una pochette che contiene gli strumenti pi� delicati. Il tutto si pu�
acquistare facilmente: basta indicare l'oggetto che viene regolarmente esposto in
vetrina e pagare. Niente scontrino, ma forse per una questione di... "privacy".
Nessun commento da parte del tabaccaio che ha preferito trincerarsi dietro il
prevedibile silenzio di rito. Ancora non � chiaro se il kit sia in vendita in
altre parti d'Italia, ma di certo conferma una tendenza preoccupante: come detto
dal ministro Amato che aveva parlato di un �consumo gigantesco di droghe in
Italia�.

Baghdad, kamikaze al mercato: 10 vittime

BAGHDAD.

UNO STUDIO SULLE VITAMINE A, C, E

LONDRA, ORA IL PICCOLO HA 14 MESI E STA BENE

Un'autobomba ha provocato la morte di dieci persone e il ferimento di altre sette

in un mercato della capitale irachena, nel quartiere di Bayaa. L'episodio
all'indomani del comunicato del governo di Baghdad che apre uno spiraglio
diplomatico nella crisi irachena, annunciando la convocazione per met� marzo,
nella capitale irachena, di una conferenza internazionale sulla sicurezza in Iraq.
L'attentato al mercato segue di ventiquattro ore l'esplosione in un campo di
calcio ad Al Warar, un villaggio vicino a Ramadi, in cui sono rimaste ferite
trenta persone, tra cui nove bambini.

Adesso gli integratori Neonato dichiarato morto, fanno male alla salute
"resuscita" mezz'ora dopo
ROMA. Le vitamine antiossidanti A, C ed E, utilizzate ormai da decine di milioni
di persone in tutto il mondo sotto forma di integratori, potrebbero non avere
nessun effetto sulla longevit�, contrariamente a quanto creduto fino ad ora, anzi
potrebbero aumentare il rischio di morte. � il risultato di uno studio
dell'universit� di Copenhagen pubblicato sul Journal of the American Medical
Association. I ricercatori danesi hanno analizzato 68 studi gi� effettuati sugli
antiossidanti, che hanno coinvolto 230mila persone, non trovando alcun effetto
significativo sulla longevit�. Scartando le ricerche considerate meno attendibili,
invece, � emerso un aumentato rischio di morte del 4% per chi assumeva vitamina E,
del 7% per il betacarotene e del 16% per la vitamina A, anche se non ci sono
indicazioni sulle possibili cause. La ricerca ha gi� destato polemiche nel mondo
scientifico. La principale critica mossa allo studio � che mette insieme ricerche
troppo diverse tra loro, scartandole e interpretando i dati a seconda della
convenienza. Secondo alcune statistiche tra il 10 e il 20% della popolazione
adulta di Europa e Nord America fa uso di integratori vitaminici, per un giro
d'affari che solo negli Stati Uniti � pari a 2,3 miliardi di dollari.

Palermo, pregiudicato giustiziato in strada

PALERMO. Omicidio per le strade del quartiere Zisa di Palermo dove, dopo dopo le
13,30 di ieri � stato ucciso un uomo a colpi di arma da fuoco. La vittima si
chiamava Gaspare Aruta, pregiudicato 36enne: � stato raggiunto da alcuni colpi di
pistola. Aruta � stato giustiziato da un sicario: l'uomo � stato raggiunto da sei
colpi di pistola alla testa in via Eugenio Lemiro, nel quartiere Zisa. Secondo la
prima ipotesi l'omicidio rientrerebbe in un regolamento di conti della criminalit�
organizzata. Da quanto si � appreso nonostante l'omicidio sia avvenuto per strada
nessuno avrebbe visto niente.

LONDRA. Un bimbo inglese di due settimane di vita � "resuscitato" 30 minuti dopo

essere stato dichiarato clinicamente morto, mentre i genitori devastati dal dolore
lo tenevano in braccio. � accaduto al Leeds General Infirmary, dove i medici
avevano tentato invano di rianimare il piccolo Woody Lander, che era stato colpito
da un attacco cardiaco mentre mamma e pap� lo portavano a far vedere ai nonni
paterni. I due, Jon e Karen Lander, avendo notato che diventava pallido e freddo,
lo avevano portato di corsa al pronto soccorso dell'ospedale, dove gli era stata
diagnosticata un'aorta bloccata. Una volta dichiaratolo morto, i sanitari hanno
dato il piccolo a Jon e Karen, che volevano dirgli addio. Ma dopo una mezz'ora, i
due hanno sentito Woody che tossiva. A quel punto i medici sono riusciti a far
ripartire il cuore.

Ora il bambino ha 14 mesi e gode di ottima salute. �Eravamo distrutti - ha

raccontato alla Bbc Jon Lander - Dopo che avevamo atteso quella che sembrava
un'eternit�, i medici sono venuti fuori a dirci che avevano fatto tutto il
possibile. Non era pi� possibile tentare ancora di rianimarlo. Ce l'hanno fatto
vedere. Poi, mentre iniziavano a togliergli i tubi, ha iniziato a tossire e
muoversi. Gli hanno fatto ripartire il cuore, ed ha ripreso a vivere davanti ai
nostri occhi�. Gli esami hanno mostrato che non c'� alcun danno cerebrale, e i
medici prevedono per Woody un vita normale. �Non sappiamo cosa sia accaduto - ha
detto Jon - Sappiamo solo che lui � un piccolo miracolo. I medici hanno detto di
non aver mai sentito di qualcuno che torna in vita mezz'ora dopo essere stato
dichiarato morto�.

Rubati due Picasso del valore di 50 milioni

PARIGI.

Due quadri di Picasso, per un valore di 50 milioni di euro, sono stati rubati
nella casa parigina della nipote del pittore nella notte tra luned� e marted�. Le
opere trafugate sono "Maya con la bambola" (nella foto) e un ritratto di
Jacqueline. Maya � la figlia di Picasso e Jacqueline � la sua seconda ed ultima
moglie. L'appartamento della nipote del pittore dove � avvenuto il furto si trova
nel VII arrondissement della capitale francese, quartiere dell'alta borghesia
parigina.