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Corso Di Compostaggio Domestico
Corso Di Compostaggio Domestico
Grilli biellesi
Associazione di volontariato
Perchè dedicarsi al compostaggio
Esistono scarti più indicati ed altri meno per la pratica del La prima cosa da fare per iniziare a cimentarsi in questa pratica
compostaggio. Seguite le indicazioni della tabella per conoscere le consiste nel scegliere tra il compostaggio in cumulo oppure quello in
differenze: composter. La prima tipologia può essere facilmente adottata se uno
spazio del giardino/orto può essere adibito per questo scopo, in questo
primo caso sarà possibile compostare una maggiore quantità di
Preferenze per il compostaggio Tipologia di scarti materiale, anche se il processo in media risulta più lento. Altrimenti
per mezzo di un contenitore, il composter per l'appunto, risulta
- Scarti di frutta/verdura; sufficiente anche uno spazio sul balcone. In questo secondo caso sarà
- Fiori recisi/appassiti o piante o occupato meno spazio e la formazione del compost sarà più rapida.
sfalci d'erba; Per mantenere massima l'efficienza della pratica e per evitare cattivi
- Pane raffermo/ammuffito o odori e zanzare è fondamentale possedere un cumulo di materiale
gusci d'uova; organico che abbia un equilibrio di miscelazione tra scarti verdi
- Fondi di caffè o filtri di tè; (costituiti in prevalenza da Azoto ed umidi) e scarti marroni
- Foglie secche e non, segatura o (costituiti in prevalenza da Carbonio e secchi). Mentre il primo tipo
Consigliati
paglia; rappresenta frutta, verdura e sfalci d'erba, il secondo consiste in foglie
- Rametti, potature, cortecce; secche, paglia, segatura, carta e simili.
- Carta comune, fazzoletti di Esistono tre parametri fondamentali da controllare per praticare il
carta; compostaggio:
- Cenere (se in piccole quantità); • Ossigeno: bisogna permettere la migliore ossigenazione possibile
- Carne, pesce e formaggi (se in all'interno del cumulo/composter, questa può essere incrementata
piccole quantità). rivoltando il materiale organico presente ogni quindici giorni o
preferibilmente ogni settimana per mezzo di un forcone;
- Cartone plastificato, vetri, • Umidità: con un umidità del 50-70% si garantisce la massima
metalli, batterie ed oli;
vitalità dei microorganismi impegnati a trasformare gli scarti
- Riviste, stampe a colori;
Da evitare - Tessuti o filtri di aspirapolvere; organici in compost. L'umidità può essere misurata stringendo in
- Piante infestanti o malate; mano, con un guanto, una certa quantità di materiale. Se nel fare il
- Scarti di legname trattato con pugno noteremo il guanto leggermente umido significa che abbiamo
prodotti chimici. un tasso di umidità ideale, in caso contrario bisogna rimediare
all'eccessiva umidità/essicazione del materiale;