*L'esercizio della mente. L'acropoli del sapere imponente e florida quanto il martirio dell'incoscienza.

*L'appretto col manico Le rigide pieghe dell'animo disfano impunemente la vuota tensione delle cose attorno all'universo stesso.

*Il fiume Limo Uomo, ricerca l'immagine di te ovunque: non solo dentro specchi di cielo, ma perfino nelle basse viscere di una scrofa. *Pomidori tristi e allegri Un uomo coltivava pomidori nella sua catapecchia in Cambogia quando arrivo l'esercito e distrusse il frutto delle sue fatichePomidori, ora allegri ora tristi. *Il gufo mattutino Ogni giorno, mi levo all'alzarsi del sole, e m'addormo al calare di esso. Eppure egli l, di fronte a me stasera, il Gufo, e non mi guarda affatto.

*Principi di vita 1 Saggio colui che nel benessere spera, ma ancor pi saggio colui che nella disgrazia non spera.

*Il giuoco della Lonza L'amore come il giuoco della lonza: rincorre la preda, la divora. Infine, satollo, s'assopisce, a guisa di Lonza pasciuta.

*Un esempio di corrugazione

Il maestro Youmga Pirot soleva spesso, parlando a Tao Zen, sputacchiare lembi di cibo Il grande Tao annuiva in silenzio, corrugando la fronte.

*Le vie del rabarbaro Le notti pi fredde d'oriente vibravano come una fiamma nelle radici del Rabarbaro, immensa verit introvata.

*Il segreto del katharro Perch, fratello, continui a scrutare i verdi colli, senza capire? Tossisci, ors, e arriverai al noumenico segreto

*Lo stilo d'argilla Egizio Sono un egizio, moderno. Ed ho sempre scritto dai tempi dei tempi con uno stilo su una tavola d'argilla, ma quando anche lo stilo fu d'argilla, smisi.

*Malvagit punita Rukubungi rubava galline Rukubungi picchiava le sacre giumente Rukubungi ha un nome balzano ed per questo deriso da tutti.

*Kutrozawa il magnanimo Un giorno Kutrozawa stava recandosi alla reggia per omaggiare il suo amato sovrano, quando venne colto da improvviso malore Povero Kutrozawa *Il Maestro Tao Zen e la meditazione Panteista Il Maestro soleva alzarsi la Mattina Presto per godere del fresco umore dei ridenti salici Kant. Un giorno, durante la sua meditazione panteista, vide uno scarabeo piumato, e lo scacci.

*Dell'arte antica del gustare i pinoli Un giorno il giovane cadetto Jamiro chiese a Tao Zen: "Ma se in ogni grammo di ogni pinolo risiede, come voi dite, una parvenza di ghiandola pineale umana, nel topinambur allora?" "sagace" pens il Maestro.

*L'invidia un demone giapponese Il daimo Kotioko aveva il feudo pi ricco di legname di tutto il Giappone (ancora oggi si dice nelle province del sud "un mobile degno di Kotioko" ndt).. Suo rivale era Matsumirhu, molto odio risiedeva in lui per l'invidia [], ebbene un giorno costui si travest, in occasione della festa del plenilunio virginale, da demone giapponese.

*Sulla natura della Natura Orso bruno disse: "I bisonti sono irrequieti". E il capo trib:"Manit ama il popolo apache, cos il bisonte rispetter il cacciatore, se non verr a sua volta umiliato"

*Primo Rituale per Sengutiyama Nelle notti di bassa marea uccidi un pollo, e fabbrica una collana con le sue interiora. Lo spirito Sengutiyama te ne sar grato. * Sulla superstizione, sulla sfortuna La superstizione porta sfortuna

*Le visioni del mondo Bicchiere mezzo pieno e bicchiere mezzo vuoto sono ugualmente lontani dalla perfezione

*Forze e Pulsioni -"Pu forse il sole tramontare ad est?" -"No, venerabile maestro" -"Pu forse la cascata risalire il proprio corso?" -"No, venerabile maestro" -"Allora, allievo diletto, smetti di sputare contro vento" *Secondo rituale per Sengutiyama Nelle prime ore del solstizio uccidi un pollo, e fabbrica una collana con le sue interiora. Lo spirito Sengutiyama te ne sar grato. *Legge dei Boscimani Codardo colui che nella savana cerca un albero su cui rifugiarsi, stolto colui che crede di averlo trovato

*La buona regola Tre volte al giorno ti prostrerai in adorazione del fiore di loto, per tre ore ne ammirerai il profumo, ne annuserai il rumore, ne ascolterai l'aspetto, perch in esso risiede l'eleganza del sublime. Il fiore di loto forza e bont,ma se non vuoi essere blasfemo, evita di gustarne il sapore *La cura giusta Il solo rimedio ch'io conosca contro la gotta lo sterco di capra

*Terzo rituale per Sengutiyama Nelle notti di bassa marea uccidi un pollo, e fabbrica una collana con le sue interiora.

Lo spirito Sengutiyama te ne sar grato.

*Umorismo Tao Zen sulle culture lontane Quanti legionari occorrono per avvitare un capitello? MCXXVII: uno lo tiene fermo, gli altri girano il colosseo *Conosci il tuo corpo -"Grande Brahmino, che cos' la reincarnazione?" -"La reincarnazione la morte e la rinascita in una forma diversa" -"Grande Brahmino, ma allora le mie unghie stanno morendo?" -"...." *Quarto rituale per Sengutiyama Nelle giornate di festa uccidi un pollo, e fabbrica una collana con le sue interiora. Lo spirito Sengutiyama te ne sar grato. *Onore e Vita, onore e morte Il samurai muore onorevolmente con harakiry. Solo le bestie vengono uccise; l'uomo degno si uccide da s * Riflessione cardinale Chiunque rifletta su quattro cose, meglio sarebbe se non fosse mai nato: ci che sopra, ci che sotto, ci che prima, ci che dopo

*Quinto rituale per Sengutiyama Nelle notti di alta marea uccidi un pollo, e fabbrica una collana con le sue interiora. Lo spirito Sengutiyama te ne sar grato.

*Multiforme Ingegno Spesso l'inganno si cela sotto un'ossessiva ripetizione dell'ovvio; lodiamo allora il camaleonte, unico baluardo della sincerit * Normalit Una tisana di foglie d'alga favorisce la sudorazione e migliora l'equilibrio durante gli esercizi di meditazione a testa in gi *Yang-tze-kiang Il fiume fatto per essere adorato, per essere ascoltato, non per nuotare n per lanciarvi sassi. Ma soprattutto non bisogna usarlo per irrigare e per dissetarsi: prova ne sia che chiamato "Fiume Giallo" *Sesto rituale per Sengutiyama Nella settimana dell'imperatore uccidi un pollo, e fabbrica una collana con le sue interiora. Lo spirito Sengutiyama te ne sar grato. *Affannose domande Perch ti affanni nel cercare la verit del sublime essere cosmico contenuta nella teogonia planetaria di una migliore conciliazione di ying e yang nel rispetto dei dettami del secondo dogma urizawa e del patriarcato imawazi? La tua ricerca in effetti vana, dal momento che neppure hai capito la domanda

*Lezioni ad un giuovine allievo -"Se la pagoda situata in prossimit dell'acqua, il

giardino sar pi degno di ospitare l'anima degli avi. Sii maestro nell'arte dell'origami" -"Sopra la panca la crapa panca" "Hai ancora molto da imparare" -"S" *Anubi e il mistero delle pietre -"Grande Faraone, gli schiavi muoiono a dozzine,schiacciati dai blocchi titanici usati per costruire la tua piramide" -"Allora costruitemi anche una sfinge, e che sia maledetta" -"Il potere rende nobili e virtuosi, e Ra ti benedice" _"Io sono il faraone e conosco la modestia: una volta completata, rompete il naso alla sfinge" *Immane sacrificio per Sengutiyama Il gong suona, si approssima il sommo zen. Koritami uzwa!! Uccidiamo un pollo. *L`Essenza ineffabile Nel meriggio autunnale lentamente passeggiavano Shin Yorik e il Venerabile Tao Zen. Quella chiese al Venerabile: Venerabile Tao Zen ove insita l`Essenza?. Il Venerabile Taozen rispose... Il Venerabile Tao zen rispose,tacendo. *Sul raggiungere il bersaglio A coloro che aspramente lo criticavano per l`eccessiva indulgenza il Maraja De Robertis soleva rispondere:importante solo il risultato . A coloro che gli illustrarono questo aneddoto Taozen disse: una volta raggiunto lo scopo si raggiunta la morte. Seguite sempre la via tortuosa.

*Momenti di gioia Durante la Tempesta dei Due Cieli lo schiavo crocefisso a testa ingi si rallegra di non avere il capo bagnato.

*Lunica certezza molte sono le leggende che narrano dellepico scontro tra il valoroso Yashuko, samurai protettore delle messi, e lorrido colosso di spighe. Tutte per concordano sullesito: entrambi spazzati dalla Tempesta dei Due Cieli.

*Festa sfortunata Nulla in grado di rovinare una Festa del Riso come una mandria di cinghiali imbufaliti.

*Una sorpresa gradita Si narra che Rukubungi il pessimo volesse dar fuoco a Tao Zen. Quindi il venerabile si rallegr nel rendersi conto che il sak non infiammabile. *Il tetra-tantra ieratico Il Maestro era solito abbracciare la pratica del tetra-lantra ieratico al solstizio di primavera. Un giorno lo spavaldo KahliLallagut Pytit chiese lui di insegnarli i principi di quella disciplina, ed il Maestro, indisposto dalla sua tracotanza, lo invit, per calmarsi, ad ingoiare un etto di Zigul. ! *la ricerca dellAnima Giusto cercare lAnima del Mondo, sconveniente e fallace invece, cercare quella dellImmondo. ,

*Il Maestro, la Croce Zen e lalbero della vita Un giorno Bashdor Jagamato si rec dal Maestro Tao Zen, chiedendogli perch pur avendo raggiunto, nellAlbero della vita, le seguenti Sephir: Malkhut, Yesod, Hod, Netzach, Tiferet, Ghevur, Chesed, Daat, Bin, Cochm, non riuscisse a raggiungere Keter. Il maestro non ci pens de volte e subito chiese se Bashdor Jagamato conosceva per caso Xaai Shitoku Tumpatatumpa, e Bashdor stupito rispose di s. Il Maestro gli rivel allora che Xaai Shitoku Tumpatatumpa era in realt Katrham e Bashdor Jagamato mor sul colpo per la sorpresa. ! *Il ranocchio olistico Una volta un mugnaio cinese raccolse un ranocchio olistico. La sua vita non cambi affatto, ma scopr che inalandone i vapori poteva prevenire la metempsicosi.

! *La mirra Lunga e dissestata la strada che conduce alla perdizione inefficace: disumani sforzi, ti condurranno, o uomo, a ci che non vuoi, ma che per il tuo essere, hai scelto. ! *La lambada mongola Il maestro Tao Zen nella sua quinta incarnazione mor sul monte Parnaso attorniato da trecentodue dervisci danzanti della mongolia. Mor di vecchiaia. ! *Prinicipi di vita 2 Facile amare quando si innamorati, pi difficile invece, amare senza essere innamorati. ! *Toikkunja Toikkunja in un suo viaggio a Baghdad vide lombra dellAnima del Maestro Tao Zen possedere un cobra a sonagli. Quanto era stolto e ignorante Toikkunja

*Lonniscienza del Maestro Discepoli- disse Tao Zen nel sondare i limiti della sapienza chiedetemi qualsiasi cosa, dalle acque cristalline del fiume Pero, al colore notturno dei petali del lotocerto, non i numeri del loto. ! *i Monsoni Non cercare soltanto il contingente nella fabbricazione di copricapi di bamb intrecciati con budello caprino, essa una via per lEssenza; poich i Monsoni demoliranno in poco tempo i tuoi manufatti, che con spezzatura indossi, o artigiano. *il bagatto e la papessa Una Jikaa Tantum, sacerdotessa guerriera dellIndiocina, travestitasi da Bagatto per il giorno dei carri allegorici spirituali, scopr una relazione segreta tra Jamiro e la Papessa Kaaha. I due provavano tanto piacere a star insieme che nei momenti di intimit gareggiavano legandosi con della lana e vinceva chi si liberava per ultimo dallaltro. *Soffritto Il saggio disse: Quando taglierai una cipolla dovrai mettertene una fetta in fronte per condividere con essa la gioia di sfamare il mondo.

*Ingordigia Lo scoiattolo raccoglie le nociSa che arriver linverno, lo scoiattolo raduna le noci, sa che arriver linverno, ma se riempir troppo la tana, non ci sar pi posto per lui e linverno lo coglier. Lingordigia non pu sfamare lanimo del saggio. *Entropia Non opporti al mondo e soprattutto non chiederti perch dallintero si genera la met. *Linsondabile mistero La pioggia scendendo dal cielo, risuonando dolcemente sulle foglie, inumidendo le nostre ossalinsondabile mistero.

*Parmenide Zen Di fronte allinsostenibile leggerezza dellesseremettiti di fianco *Le tentazioni Dolce cedere alle tentazioni del cuore, diabolico superare le tentazioni della mente. *Felice Mestizia Nel meriggio piovoso il saggio cerca un raggio di luce tra le nuvole brune. Ecco, la gioia che rinasce dalluggia, la vita che con s la morte trascina. *Il freddo amico Disse il Venerabile: Saggio colui che, incontrandolo, sapr distinguere il freddo amico dallamico freddo. *La musica Govinda soleva danzare alla luce della luna. Govinda amava cantare al sole del mattino. Niente come la luce poteva dare vita alla musica nel cuore di Govinda. *Lesploratore

La consapevolezza di s lunica fida compagna di chi si dimostra capace esploratore delle strade ella vita. Lessere di costui si abbandona ad essa nella paura del domani. *Le sabbie mobili Si narra che Govinda, legato il suo mulo al dolce cedro, si allontan fischiettando. Tornato dalla meditazione del mattino, lo trov che si agitava, ragliando disperato. Disse Govinda: Nulla pu limpazienza contro le sabbie mobili. *Alla ricerca della libert Mentre passeggiava col Venerabile, Govinda fu assalito dal dubbio. Maestro, disse, come posso raggiungere la mia libert?. Rispose il Venerabile, nella sua infinita saggezza: non puoi raggiungerla, sorrise, o la renderai tua schiava.

*La goccia Trabocca il mio cuore di felicit. Si confonde il mio essere con le urla gioiose degli astanti. La corsa di Mapusan ha ridato la vita ai campi. *Ipocrisia Govinda amava discorrere col suo mulo. Un uomo non saprebbe ascoltare meglio: cos Govinda lodava lamato animale. Ma muli dormono in piedi. *Lamore che nutre Tutti hanno una propria storia. Govinda amava il suo mulo ed egli divenne ciccione. *Triste destino Triste il pesce che piange perch nessuno vede le sue lacrime. Ma ancora pi triste il pescelesso purch lesso. *Pensieri bucolici Pensava Govinda, potando le robuste piante ornamentali: Il riso abbonda sulle labbra del sapiente. E il gorgonzola lo rende amabile ai pi.

*Gioiosa rinuncia Il Venerabile insegn a Govinda, ancora in tenera et, a nutrirsi di spinose sterpaglie. Il peccato di gola non si addice al saggio, gli spiegava. Ma Govinda impar a non fare la cacca.