Cara figlia mia, non vergognarti di un pap fascista

Ritrovo una lettera che scrissi a mia figlia tredicenne, la dedico a Daria Bignardi che ha chiesto al grillino Di Battista se si vergogna di suo padre "fascista"
Marcello Veneziani - Ven, 07/02/2014 - 13:33 commenta Ritrovo una lettera che scrissi a mia figlia tre icenne, la e ico a !aria "ignar i che ha chiesto al grillino !i "attista se si vergogna i suo #a re $fascista%&

$'ara (e erica, sei tornata a scuola sconcertata #erch) la #rofessoressa *italiano ti ha chiamato in is#arte e ti ha etto: hanno sco#erto che sei la figlia i&&&, ne hanno #arlato in consiglio *istituto& +e la faranno #agare& ,ui sono tutti ell*altra #arrocchia& - l*anno #rossimo che vai al liceo, mi raccoman o, se ti chie ono se sei figlia i&&& nega, . che / un caso i omonimia& +i #ossono fare el male& 0on ire ai #rofessori n) ai com#agni i scuola chi / tuo #a re&&& 'ara (e erica, non so se la tua #rofessoressa a11ia esagerato, soffra i mania i #ersecuzione o##ure no& 2 me sem1ra im#ossi1ile che succe ano oggi 3ueste cose& Mi sem1ra im#ossi1ile che in una societ4 li1erale e in ifferente, cinica e 1uonista, a#erta a ogni iversit4, che non cre e #raticamente in niente, ci sia 3ualcuno che cre e ancora all*esistenza el iavolo i estra& 5n male #er giunta genetico, razziale, ere itario, se rica e su i te, ignara tre icenne, solo #erch) sei mia figlia& Mi hai raccontato che un gru##o i tuoi com#agni i scuola ti ha accolto una volta con canti e slogan antifascisti& - mi hai raccontato i un amico che / venuto a trovarti a casa e si / meravigliato i trovare cos. tanti li1ri in casa i un 6fascista7, e #er giunta molti li1ri su 'he 8uevara& 0on conosceva gli altri autori, ma ce ne sono tanti i tanti iversi orientamenti& Ma a loro avevano raccontato che i fascisti leggono solo le massime i 9itler e in casa non hanno li1ri, solo manganelli& :er fortuna non hanno sco#erto che tuo fratello / nato lo stesso giorno i Mussolini, un segno evi ente i neo-fascismo ere itario& 0o, (e erica, non cre ere alla tua #rofessoressa e nemmeno ai tuoi com#agni& 0on evi nascon ere i essere mia figlia& 0on evi vergognarti i tuo #a re& 0on solo #erch) non ci si vergogna mai ei #ro#ri #a ri, ei loro limiti, ei loro errori e ella loro #overt4& Ma anche #erch) non hai nulla i cui

vergognarti& !evi sa#ere, (e erica, che sare11e stato assai tanto #i; facile #er tuo #a re #rofessare altre i ee& 2vre11e avuto la vita #i; facile se avesse scelto la via o##osta& 2ll*universit4, nei giornali, sui li1ri, nella vita& <ggi a te chie ono i 1uttarla sull*omonimia= ieri a lui, e non solo a lui, chie evano i firmare gli articoli con lo #seu onimo& -##ure tuo #a re non ha mai ucciso, #icchiato e minacciato nessuno& 0on ha mai im#e ito a nessuno i es#rimere le sue i ee& 0on ha mai eru1ato, corrotto e truffato nessuno, semmai ne / stato vittima& 0on ha mai iscriminato e rifiutato il ialogo con nessuno& 0on ha nemmeno solo teorizzato i eliminare gli avversari n) ha mai sottoscritto manifesti i cui e11a vergognarsi& 0on ha cam1iato casacca, e nutre le stesse i ee che aveva a ragazzo& 0on / rimasto im1alsamato ma non / #entito i nulla, non ha ovuto rimangiarsi nulla e si #rofessa 6 i estra7, #er 3uel che #u> valere, oggi come allora& +uo #a re ha cre uto in i ee che tu #otrai li1eramente accogliere o rifiutare, ma che hai il overe i ris#ettare: #erch) sono i ee e non mazzate, sono #ensieri scontati sulla #ro#ria #elle e non su 3uella altrui& 5n giorno ca#irai che l*amore as#ro #er la li1ert4, anche trasgressiva, era #i; alla #arte i tuo #a re, 6il fascista7, che ei suoi censori& 'he gli negavano la li1ert4 *o#inione nel nome ella stessa& 2lcuni lo fanno ancora a esso& 0o, (e erica, non ire che / un caso i omonimia& 0on ti chie o i essere orgogliosa i tuo #a re, ma i non nascon ere le tue origini& <ltretutto un #o* mi somigli, anche se la cosa ti fa inorri ire& 0on ci si eve vergognare ei #ro#ri #a ri%& :&s& ?mettetela i tirare in 1allo #er ogni fesseria e #er ogni torto su1.to fascismi, ittature, col#i i stato& 0on confon ete misera1ili farse con tragiche gran ezze e meschine intolleranze con l*avvento i regimi is#otici& 211iate ris#etto #er la storia, #er chi la fece e #er chi la #at.& - la "ignar i si ricor i, essere figli i fascisti non / una scelta, mentre iventare nuore i ?ofri s.& - #oi, al i l4 i 3uel che ite, essere fascisti non / un crimine, ucci ere un commissario i #olizia invece s.&