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normative scenario
PROGETTO
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progetto
la proposta metaprogettuale
Dalle considerazioni di cui sopra, emerge come lutenza richieda la presenza di una struttura che svolga una funzione di protezione sica e psicologica, contestualmente aperta alle possibili relazioni con gli altri residenti del collegio (e ancor pi con i residenti della citt). Questo bipolarismo oscillante tra necessit di privacy e desiderio di socialit, trova la giusta attuazione progettuale nella scansione che parte dagli spazi privati, per giungere, a quelli pubblici, attraverso il passaggio intermedio di quelli collettivi. Il criterio fondamentale si basa dunque sul principio di articolare gli spazi dello studio e del riposo da una parte, e gli spazi dove svolgere in piccoli gruppi, quelle funzioni che nei collegi tradizionali erano unicate. Si sono poi considerati alcuni elementi che, al di l di standard dimensionali o modelli architettonici, permettessero di inquadrare il tipo di intervento in relazione agli effetti di integrazione sociale e psicologica: la struttura residenziale dovrebbe assicurare una miscellanea presenza di studenti di entrambi i sessi, di diversa provenienza geograca, di diversi atenei o facolt; al ne di permettere (anche a quelle categorie anomale, quali studenti sposati, o studenti lavoratori) un adeguato livello di partecipazione sociale. Un altro fattore determinato dal bisogno di collettivit proporzionalmente allanzianit dello studente e al carico che gli studi assumono durante il percorso formativo; la progettazione dovrebbe garantire, con lo stesso livello qualitativo, spazi per la concentrazione prolungata, e spazi che permettano una socialit a piccola scala, per non eccedere in una iper-collettivit spersonalizzante. Studi di psicologia ambientale hanno provato che la riduzione della densit abitativa modica i comportamenti di interazione, riduce lo
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Istituzione ufficiale
Il 10 giugno 1998 un Decreto Ministeriale istituisce la Seconda Universit degli Studi di Milano; il 9 luglio 1998 viene nominato il Comitato Ordinatore che rimarr in carica no alla costituzione del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione. Il 12 marzo 1999, con un ulteriore Decreto Ministeriale viene modicato il nome in Universit di MILANO BICOCCA. Il Comitato Ordinatore rimane in carica no al 30 ottobre 1999 assolvendo le funzioni del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione. In un anno e mezzo riesce ad assolvere gli adempimenti previsti dal decreto istitutivo dellUniversit; indce inoltre le votazioni per il Rettore ed il Consiglio di Amministrazione. Il primo novembre 1999 entrano in carica gli
Il polo Bicocca
Nel 1986 viene assegnato allarchitetto Vittorio Gregotti, un ampio progetto che prevede il sorgere del Campus Bicocca nellomonimo quartiere milanese, un tempo sede di grandi industrie come Pirelli e Breda. La dislocazione dei dipartimenti vede la maggioranza di essi situati nel quartiere Bicocca; particolare rilievo ricoprono il Dipartimenti di Informatica, Sistemistica e Comunicazioni; si tratta delledicio U14 collocato nellex area Breda. Mentre le sezioni di Medicina e Chirurgia si trovano a Monza nei pressi dellOspedale San Gerardo, polo ospedaliero-universitario. Di fronte a questo edicio, lUniversit entrata in possesso di una struttura analoga,
con annessi alcuni capannoni industriali, che andranno ristrutturati per poter ospitare accanto ad attivit istituzionali, anche iniziative spin-off e start-up, in particolare collegate ad aziende biotecnologiche e farmaceutiche che vorrebbero insediarsi allinterno del polo Bicocca.
Il polo di Monza
La convenzione tra lUniversit e lOspedale San Gerardo, mirava alla costituzione di un sito per la ricerca e la didattica, legato alla Facolt di Medicina e Chirurgia.
Proprio nei pressi della sede di Medicina stato realizzato un nuovo edicio per la didattica, denominato U18, al ne di poter affrontare con adeguati livelli di avanguardia, laumento di attivit sia didattiche che di ricerca.
la struttura universitaria di riferimento1000 pianta aaaaa 1_aaaa 2_aaaaaaaaaaaaa Universit degli Studi di Milano-Bicocca
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Medicina potranno trarre notevole benecio dalla disponibilit sul territorio di servizi ricettivi resideziali e di ricerca. A questo ne, lAmministrazione Comunale di Monza si resa disponibile a favorire la realizzazione di residenze per studenti e ricercatori. Si impegnata inoltre, a prendere in considerazione il potenziamento delle attuali strutture per la didattica e la ricerca in nuovi settori, in particolare Scienze Economiche e Scienze dellOrganizzazione.
Il Ministero dellUniversit e della Ricerca insieme con la Regione Lombardia, ha stanziato delle risorse per consentire la realizzazione di un nuovo centro, il Bioimmagini, il cui programma si pone al centro della ricerca di nuovi metodi diagnostici nel settore oncologico, neurologico e cardiovascolare. Entro il 2009 si concluderanno i lavori di costruzione, di cui si possono gi vedere parzialmente i risultati, ovvero il padiglione della Pet-TC, al quale si sta afancando la costruzione di un bunker per la produzione di radio-farmaci. La Regione Lombardia, intesa a favorire la collaborazione con aziende del settore, ha partecipato con una quota del 48% del nanziamento per la realizzazione di un nuovo edicio di 10.600 mq, destinato per il 68% a laboratori, che sorger nel Comune di Vedano al Lambro. Inoltre, le diverse iniziative della Facolt di
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attrezzato residenza verde attrezzato social housing Allinterno di ognuna di esse, prevista una tipologia costruttiva, tale da assolvere le diverse funzioni; si tratta di tre torri residenziali, un asilo, una residenza universitaria.
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3 000 Inquadramento territorialepianta aaaaa 1_aaaa 4 2_aaaaaaaaaaaaa Vista planimetrica 5 Collocazione geografica sito progetto
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45 35 0 N 9 16 33 E
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titolo sdfsf
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8 3
6 1000 Planimetria pianta stato aaaaa di fatto 1_area per 1_aaaa attrezzature sportive e verde 2_area per 2_aaaaaaaaaaaaa edilizia residenziale privata 3_area per social housing e servizi 4_alta viabilita prevista dal pgt 5_parco comunale monza 6_verde attrezzato fuori area progetto 7_ferrovia milano-sondrio 8_sp 2 monza-trezzo 9_ sp 58 monza-lecco
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000 7 pianta Zooning aaaaa plan 1_attrezzature sportive e 1_aaaa parco 2_aaaaaaaaaaaaa attrezzato 2_residenza 3_verde attrezzato 4_social housing
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titolo sdfsf
portineria
asilo 1400 mq
torre residenziale A 665 mq - 16 piani torre residenziale C 700 mq - 20 piani social housing 7300 mq - 16 piani
La tipologia dellintervento
Il tipo di inserimento del progetto nellambiente urbano, prevede un fuoco nevralgico, dal quale scaturiscono e si ricavano i diversi assi prospettici; questi ultimi, partendo dalla morfologia del paesaggio, delineano delle forze direzionali grazie specialmente allasse ferroviario
e alla strada provinciale. Il conne di progetto, per forma e dimensione, la posizione rispetto alla citt e lorientamento delledicio, contribuiscono a plasmare un organismo in cui sono presenti una forza di attraversamento longitudinale, una forza invasiva dallalto, ed una forza torcente intorno allasse verticale. Dovendo miscelare le tre componenti metaprogettuali, senza procedere per sommatoria applicata, la matrice compositiva risulta essere una maglia di costruzione denita per un numero
supposto di rotazioni. Il risultato un passaggio graduale, dalla prima allultima congurazione, per mezzo di 7 trasformazioni geometriche; esse scandiscono anche un avanzare in altezza, per consentire nello stesso calcolo, un passaggio dal livello pi alto a quello pi basso.
8 Masterplan
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000 10 Metaprogettuale pianta aaaaa 1_punto centrale dellasse prospettico 1_aaaa 2_assi prospettici 2_aaaaaaaaaaaaa dellassetto morfologico 3_convergenza di forze direzionali centripete 4_assi direzionali prospettici
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Schizzi Concettuali 1000 pianta aaaaa 11 1_aaaametaprogettuale Griglia 2_aaaaaaaaaaaaa 12 Contestualizzazione area progetto 13 Le forze generatrici della composizione progettuale
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000 14 Modelli studio per pianta la maglia aaaaa di costruzione delledificio 1_aaaa 2_aaaaaaaaaaaaa
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1000 15 pianta Modelli aaaaa studio per la maglia della pelle 1_aaaa esterna delledificio 2_aaaaaaaaaaaaa 16 Modelli studio per le griglie compositive attraverso rotazione di numero piani 7
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ARGENTIERI LUCIA ALL RIGHTS RESERVED / BEDA reg. 17 Planimetria generale scala 1:600
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18 1000 pianta aaaaa Esploso volumi compositvi delledificio 1_aaaa 2_aaaaaaaaaaaaa 19 Assemblaggio corpi volumetrici
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nel blocco pi vicino alla citt; attivit La tipologia delledificio normative collettive riservate agli utenti interni nei piani Trasferendo i termini e i concetti elaborati nelle analisi sui tipi edilizi, lo sviluppo spaziale delledicio rientra nella tipologia multipiano; allo stesso tempo, unanalisi volumetrica permette di avanzare un sezionamento per settori, ognuno dei quali preposto ad attivit differenti. Esse si caratterizzano a seconda che siano: servizi disponibili a tutti gli utenti (interni ed esterni) private nel blocco centrale. Se scenario residenziali per queste ultime occupano tutti i livelli pi lontani e lanciati verso il parco; funzioni
delledicio, gli spazi collettivi del primo e secondo blocco, disponendosi a piani alternati, danno origine a interni a doppia altezza.26 Non esiste il piano modello, bens la coppia tipo di piani, in cui il primo livello adibito a residenza privata, il secondo a residenza semiprivata.27
Attivit pubbliche |pubbico| Livello + 14 Livello + 12 Livello + 10 Livello + 8 Livello +6 Livello + 4 Livello +2 Livello 0 Livello -1 Pista atletica Ristorante Emeroteca Palestra Giardino attrezzato Campo basket Auditorium Auditorium Parcheggio
Sala giochi Sala tv Sala ping pong Sala studio Sala musica Sala Internet
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Lunica eccezione data dallauditorium che occupa unaltezza di quattro piani Questo aspetto si affronter nel dettaglio allinterno del paragrafo successivo
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