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Ballata del vecchio marinaio di Coleridge Ed ora sopraggiunse la tempesta, ed era essa tirannica e forte; ci invest con le sue

ali strascicanti. Curvati gli alberi, la prua sommersa; la nave filava tra ruggenti raffiche. Intorno, tuttintorno, a sciami vorticanti, fuochi di morte danzavano a notte; e lacqua, come lolio delle streghe, ardeva verde, azzurra e bianca. Acqua, acqua in ogni dove, water, water every where, e le assi si flettevano Acqua, acqua in ogni dove, water, water every where e mugghi il vento sempre pi forte, come giunchi sospiravano le vele; pioggia scrosci da nera nube; e la Luna ne sfiorava lorlo. Si squarci la nuvola nera, e la Luna era sempre al suo fianco, sotto di essa ogni lingua sera seccata alla radice. (lultimo verso collocato per creare contrasto tra la voce seccata del marinaio e il dialogo tra le Elene che si appresta ad ascoltare)

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