« PSICHE E COSCIENZA >»
COLLANA DI TESTI E DOCUMENTI PER LO STUDIO
DELLA PSICOLOGIA DEL PROFONDO
PAUL WATZLAWICK
JANET HELMICK BEAVIN
DON D. JACKSON
PRAGMATICA
della
COMUNICAZIONE UMANA
Studio dei modellt interattivt,
delle patologie e dei paradossi
‘Traduzione di
MASSIMO FERRETTI
ROMA
ASTROLABIO
MCMLXXIINTRODUZIONE
In questo libro ci occupiamo degli effetti pragmatici (compor-
tamentali) della comunicazione umana, con particolare attenzione ai
disordini del comportamento. Finora non si & neanche provveduto a
formalizzare i codici verbal e sintattici ed @ sempre pit diffuso lo
scetticismo sulle possibilita di porre Je basi di una strutturazione
esauriente della semantica della comunicazione umana; in tale situa-
zione, ogni tentativo di organizzarne sistematicamente Ia pragmatica
deve apparire una forma d'ignoranza o di presunzione. Se le nostre
cognizioni attuali non ci consentono neppure di spiegare_sufficien-
temente Pacquisizione del linguaggio naturale, cosa potrebbe esserci
di pit remoto della speranza di astrarre i rapporti formali tra co-
municazione e comportamento?
Dvsltra parte, va da sé che la comunicazione @ una conditio sine
qua non della vita umana e dell’ordinamento sociale. Ed @ pure
evidente che un essere umano & coinvolto fin dallinizio della sua
esistenza in un complesso processo di acquisizione delle regole della
comunicazione, ma di tale corpo di regole, di tale calcolo della co-
municazione & consapevole solo in minima parte.
Non @ nostra intenzione superare di molto i limiti di tale con-
sapevolezza. Il nostro obiettivo @ stato quello di tentare di-costruire
un modello e di presentare quei fatti che ci sembrano consentirne
la costruzione. La pragmatica della comunicazione umana @ una scien-
za giovanissima, tiesce appena a leggere e scrivere il proprio nome,
ed & ancora ben lontana dall’aver elaborato un linguaggio autonomo
@ coetente. Soprattutto, appartiene al futuro la possibilita che essa
si integri con altri campi della ricerca scientifica. Tuttavia, nella spe-
ranza che tale possibilit’ si realizzi, il nostro lavoro si rivolge a
coloro che operano in tutti quei campi in cui si affrontano i problemi
dell'interazione ‘sistemica’ nel senso piti esteso del termine.
Si pud obiettare che la nostra trattazione trascuri studi impor
tanti che hanno diretta attinenza con l’argomento, Che Ia bibliogra-
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