Sei sulla pagina 1di 104

JOSE SILVA e PHILIP MIELE

IL METODO SILVA MIND CONTROL


Manuale operativo per lo sviluppo della mente intuitiva.

Il Metodo Silva Mind Control


Jos Silva
Philip Miele

INDICE

INTRODUZIONE ............................................................................................................... 4

1. IMPARATE AD UTILIZZARE LA VOSTRA MENTE IN MODO SPECIALE ................ 7 2. CHI JOS ................................................................................................................... 10 3. LA MEDITAZIONE ........................................................................................................ 14 4. LA MEDITAZIONE DINAMICA ................................................................................... 18 5. MIGLIORARE LA MEMORIA ...................................................................................... 22 6. LO STUDIO ACCELERATO .......................................................................................... 26 7. IL SOGNO CREATIVO .................................................................................................. 29 8. LE VOSTRE PAROLE HANNO UN GRANDE POTERE ............................................. 34 9. IL POTERE DELL'IMMAGINAZIONE ......................................................................... 39 10. USATE LA MENTE PER MIGLIORARE LA SALUTE ............................................... 44 11. UN ESERCIZIO INTIMO PER GLI INNAMORATI .................................................... 50 12. TUTTI POSSIAMO PRATICARE LESP ...................................................................... 54 13. FORMATE UN VOSTRO GRUPPO PER LA PRATICA .............................................. 63 14. COME AIUTARE GLI ALTRI MEDIANTE IL MIND CONTROL .............................. 66 15. ALCUNE CONSIDERAZIONI ...................................................................................... 71 16. INDICE DELLE TECNICHE ........................................................................................ 75 17. UNO PSICHIATRA CURA I PROPRI PAZIENTI CON IL MIND CONTROL ............ 76 18. CRESCE LA STIMA IN VOI STESSI ........................................................................... 85 19. IL MIND CONTROL ED IL MONDO DEGLI AFFARI ............................................... 95 20. DOVE PORTA QUESTA STRADA? .......................................................................... 100

INTRODUZIONE

State ora per cominciare una delle avventure che pi di ogni altra produrr grandi cambiamenti nella vostra vita. Ogni risultato che raggiungerete sar un passo ulteriore che muter in voi il modo di concepire voi stessi ed il mondo che vi circonda. Unitamente ai vostri nuovi poteri avvertirete un senso crescente di responsabilit, che vi consentir di impiegarli soltanto per migliorare il genere umano, (per usare unespressione del Mind Control); n potreste usarla diversamente, come state per apprendere. Il capo di uno studio di progettazione urbanistica di una citt del West si richiuse nel suo studio privato lasciando la segretaria sola e agitata al suo scrittoio: erano andati smarriti importanti progetti per un centro commerciale di cui sarebbe stata richiesta licenza di costruzione; ed entro la settimana si sarebbe dovuta tenere la riunione definitiva con i funzionari comunali. In altre occasioni erano saltati posti importanti per molto meno... ma il capo sembrava quasi indifferente di fronte ad una situazione che avrebbe indotto chiunque altro a scenate furiose. Invece, egli sedette al proprio tavolo. Dopo un po chiuse gli occhi, e rest immobile e tranquillo: chiunque lo avesse visto avrebbe pensato che si stava preparando a far fronte al disastro. Trascorsi una decina di minuti, apr gli occhi, si alz in piedi con calma, usc dalla stanza e disse tranquillo alla segretaria: Credo di averli trovati. Mi cerchi la nota spese di gioved scorso, quando sono stato ad Hartford. In quale ristorante ho pranzato?. Telefon al ristorante; i piani erano l! Quel capo ufficio aveva imparato laddestramento del Metodo Silva per il Controllo Mentale, per risvegliare quelli che per la maggior parte di noi sono talenti inutilizzati. Uno di questi il recupero di ricordi smarriti che una mente non preparata non riuscir mai a ritrovare. Queste facolt risvegliate stanno facendo fare cose incredibili a pi di mezzo milione di persone che hanno imparato a utilizzarle dopo aver seguito il corso di Mind Control. Che cosa fece esattamente quellurbanista durante quei dieci minuti di quiete?. Lo possiamo dedurre con precisione dalla relazione di un altro diplomato del Corso Silva: Ieri alle Bermude ho vissuto unesperienza incredibile. Entro due ore dovevo trovarmi allaereoporto e prendere laereo per New York, e non mi riusciva di trovare il biglietto. Lo cercammo in tre per pi di unora rovistando ogni angolo della camera: sotto i tappeti, dietro il frigorifero. . . ovunque, in ogni angolo, anche il pi impensato; disfeci e rifeci per tre volte la valigia, ma il biglietto non salt fuori. Infine mi decisi a cercare un angolo tranquillo ed entrai al livello. Non appena vi fui dentro, cercai di vedere il biglietto con chiarezza, come se lavessi avuto davanti agli occhi; e lo vidi (con la vista che creo a livello) in fondo ad un armadio, in mezzo ad alcuni libri; lo si distingueva a stento. Corsi allarmadio e trovai il biglietto, proprio come lavevo immaginato!

Per quelli di voi che non hanno esperienza del Mind Control tutto ci apparir come qualcosa dincredibile; poi, quando leggerete i capitoli scritti dallideatore del Mind Control, vedrete di quali e quanti poteri, ancora pi stupefacenti, capace la vostra mente. Forse ci che pi vi stupir la semplicit degli esercizi e la brevit del tempo necessario per sviluppare queste capacit. Jos Silva ha dedicato la maggior parte della sua vita adulta alla ricerca di come pu essere educata la nostra mente e di ci che riesce a fare. Ha messo a punto un corso della durata di 40-48 ore, che mette in grado chiunque di ricordare cose dimenticate, di controllare il dolore, affrettare la guarigione, di abbandonare abitudini indesiderate, di accendere lintuizione cos da permettere al sesto senso di convertirsi in una facolt creativa, preposta alla soluzione dei problemi della nostra vita quotidiana. Inoltre, con questa pratica ci si sente pervasi da una pace interiore carica di gioia, da un tranquillo ottimismo che si fonda sulla prova concreta che possiamo controllare la nostra vita, e possiamo controllarla molto di pi di quanto non abbiamo mai immaginato. Oggi, e per la prima volta, la parola stampata vi pu insegnare a mettere in pratica gran parte di ci che insegna il corso di Mind Control. Jos Silva, per il suo Metodo, ha attinto liberamente tanto dalle dottrine Orientali quanto da quelle Occidentali, anche se poi il prodotto finale essenzialmente americano. Il corso, come lo nel suo carattere anche lideatore, prevalentemente pratico; tutto ci che insegna mirato ad aiutare la gente a vivere pi felicemente e pi intensamente, ora e subito. Nei vari capitoli scritti da Silva non farete altro, passando da un esercizio allaltro, che accumulare una serie di successi, di modo che la fiducia in voi stessi si rinforzer, tanto da aprirvi a sempre nuove conquiste, che oggi, se non conoscete ancora il Mind Control, giudichereste assolutamente impossibili. Esiste la prova scientifica che la mente umana veramente in grado di fare miracoli; per di pi, possiamo rifarci alle esperienze di oltre mezzo milione di persone alle quali il Mind Control ha trasformato la vita. Immaginate, per esempio, di volervi servire della mente per migliorare la vostra vista. Mentre seguivo il mio primo corso del Metodo Silva, mi accorsi che ai miei occhi stava accadendo qualcosa di positivo: stavano diventando pi forti. Fino a quel momento avevo portato gli occhiali e li portavo da ben dieci anni; li avevo messi da piccolo e continuai a portarli fino a che mi diplomai; poi, dopo una lunga pausa, li ho rimessi intorno ai 38 anni: ogni volta che andavo dalloculista, questi mi diceva che locchio sinistro era tre volte pi debole dellaltro. I miei primi occhiali, nel 1945, li portavo per leggere, poi, nel 48 o 49, dovetti passare ai bifocali, che ogni volta dovevo cambiare con altri pi forti. Dopo il corso mi accorsi che i miei occhi erano diventati molto pi forti, anche se non potevo ancora fare a meno degli occhiali per leggere; dato che miglioravano rapidamente, aspettai il pi possibile prima di fare un nuovo controllo dalloculista. Intanto, tornai ai miei occhiali dei ventanni. Quando lottico mi misur la vista, mi conferm che quei vecchi occhiali andavano certamente meglio, e che potevo portarli fino a quando non fossero arrivate le lenti nuove. Tutto ci vi potr sembrare sicuramente molto strano adesso, ma una volta

letto il capitolo 10, allora s che vedrete con esattezza come sia normale, per coloro che hanno seguito il corso, e quanto sia facile, mettere la mente al servizio del corpo per accelerarne la guarigione naturale. Le tecniche, come testimonia la lettera di questa donna che dimagrita di 12 chili in quattro mesi, sono di una semplicit sorprendente. Questa la lettera. Per prima cosa visualizzai una cornice blu e vi inquadrai un tavolo coperto di gelati alla crema, di torte al cioccolato e cose simili: tutte cose notoriamente ingrassanti. Poi tracciai una grossa X nera su quel tavolo, e visualizzai me stessa in uno specchio, che mi rifletteva molto pi grossa di quanto fossi in realt. Subito dopo visualizzai un tavolo incorniciato da una luce dorata, carico di cibi proteici come pesce, carni bianche, e altro, e vi tracciai su un bel segno di approvazione, e mi ripetei mentalmente che non desideravo mangiare altro che quei cibi; inoltre udii i miei amici che mi dicevano: Che linea fantastica hai acquistato!. Mi ero data anche una scadenza precisa (il che molto importante perch ci si prefigge un traguardo). E ci riuscii: avevo provato tante diete, in passato, ma questo stato lunico metodo che abbia funzionato. Il Mind Control questo: andare ad un profondo livello di meditazione, in cui possiate addestrare la mente a lavorare attraverso il linguaggio delle immagini, che quello proprio della mente, rinforzato dalle parole; ed cos che si raggiungono risultati sempre pi stupefacenti, senza che se ne veda mai la fine; questo quanto accade a coloro che si mantengono in continuo esercizio. Come potete vedere, questo non un libro dei soliti. Questo un libro che vi porter passo passo, e facilissimamente, anzitutto alla meditazione; poi ai molti modi di farne uso, fino a quando, raggiunto lultimo gradino, sarete in grado, nel modo pi normale, di fare ci che la stragrande maggioranza delle persone ritiene assolutamente impossibile. Questo libro composto da due libri, uno dentro laltro. Il libro esterno (cap. 1 e 2, ed i capitoli che vanno dal 17 al 20, scritti da Philip Miele) descrive la crescita quasi esplosiva del Mind Control, ed il bene che ha fatto alle molte persone che lo hanno appreso. Il libro interno, il cuore del libro, la parte in cui Jos Silva parla delle molte tecniche cos come vengono insegnate ai corsi di Mind Control. Poich le lezioni sono esperienze di gruppo guidate da istruttori esperti, i loro risultati sono pi rapidi e spettacolari di quelli che avreste lavorando da soli. Se per osserverete scrupolosamente le direttive di Silva e praticherete gli esercizi, allora la vostra vita si trasformer: non altrettanto in fretta, ma cambier in meglio. Questo libro va letto in modo speciale: prima, come qualunque altro libro, va letto dal principio alla fine, ma senza iniziare a praticare nessuno degli esercizi descritti; poi si rileggano i capitoli dal 3 al 14 per avere un quadro pi chiaro della strada che state per percorrere; poi tornerete al capitolo 3 e ne praticherete gli esercizi (ma solo quelli) per qualche settimana. Quando sentirete di essere pronti, passate al capitolo 4, e cos via. Giunti al capitolo 14, sarete gi esperti di tutto quello che viene insegnato al corso. Per arricchire ancor pi la vostra esperienza, potreste formare un piccolo gruppo di amici che abbiano praticato i vostri stessi esercizi. Il capitolo 13 vi insegna come potrete farlo.

CAPITOLO 1 IMPARARE AD UTILIZZARE LA VOSTRA MENTE SPECIALE. IN MODO

Immaginatevi di entrare in contatto diretto, operativo, con una Intelligenza Superiore, onnipresente, e poi, con immensa gioia e stupore, di scoprire che questa Intelligenza Superiore rester accanto a voi per sempre. Immaginate anche che il primo approccio con questa Intelligenza sia stato un approccio cos semplice che per il resto della vostra vita non avrete pi da temere di dovervene privare: finalmente quel qualcosa di cui da sempre avevate percepito la presenza, pur non essendo mai stato possibile raggiungere, ora l, ed l per voi: una Sapienza costantemente presente, un lampo di illuminazione nel momento di bisogno, una presenza affettuosa e piena damore che opera per voi. Cosa ne pensate? Non sarebbe unesperienza eccezionale, unesperienza pressappoco simile allestasi? Dopo quattro giorni di addestramento al Metodo ci si sente esattamente cosi. Finora questa esperienza conosciuta da oltre mezzo milione di persone, le quali hanno vissuto tutto questo; sanno che le tecniche procurano una profonda sensazione di benessere, e poi, con la pratica, ci si abitua gradualmente ad avere piena fiducia in questi poteri ed in queste nuove energie, ed cos che si conquista una vita pi ricca, pi libera dai soliti piccoli e grandi problemi. Ora, Jos vi spiegher alcuni di questi metodi, in modo che possiate cominciare ad impiegarli voi stessi. Ma prima di tutto cominciamo a vedere cosa accade in una lezione di Mind Control. Si inizia con una conferenza che dura mediamente unora e mezza. LIstruttore d la definizione di Mind Control e parla dei due decenni di ricerche che hanno portato alla sua creazione. Poi descrive in breve i modi coi quali gli allievi potranno applicare le tecniche apprese durante il corso per migliorare la salute, risolvere i problemi quotidiani, apprendere con maggiore facilit nello studio, e approfondire la consapevolezza della propria interiorit. Poi segue un intervallo di circa 20 minuti. Durante la pausa per il caff, gli allievi fanno conoscenza tra di loro. La casistica tipica dei nostri corsi ci dice che gli allievi appartengono agli strati sociali tra i pi diversi: vi sono medici, segretarie dazienda, insegnanti, autisti di taxi, casalinghe, studenti di scuola superiore o universitari, psichiatri, preti, pensionati. Questa una tipica composizione della classe. Dopo lintervallo si prosegue con unaltra lezione di unora e venti minuti, che comincia con una serie di domande e risposte, e poi si entra in argomento col primo esercizio, che consiste nel portare lentamente lallievo a livello mentale di meditazione. Listruttore spiega cosa sia uno stato di rilassamento profondo, il quale, anche se pi profondo del sonno, caratterizzato da una particolare consapevolezza: si tratta infatti di uno stato di consapevolezza speciale, uno stato che si realizza praticamente in ogni disciplina meditativa, e anche in caso di profondo raccoglimento in preghiera. Qui non si fa uso n di droghe n di

strumenti di biofeedback, ed il livello di rilassamento a cui si giunge viene chiamato livello Alfa, ed il realizzarlo viene detto dagli istruttori andare a livello. Durante lesercizio lallievo viene, con grande dolcezza, condotto a livello guidato da un linguaggio estremamente semplice: la semplicit del linguaggio una caratteristica del Mind Control; durante le lezioni non si fa uso n di un gergo scientifico n di parole del lontano Oriente. Forse, alcune persone prima di arrivare al Mind Control avranno imparato e praticato la tecnica della meditazione mediante esercizi lunghi e faticosi, e magari si meraviglieranno nel constatare che un esercizio tanto semplice e breve (della durata di soli trenta minuti) possa condurre allo stesso risultato per il quale erano state necessarie settimane o mesi di faticoso esercizio. Una delle prime cose che lallievo si sente ripetere : Tu stai imparando ad usare una maggiore parte della tua mente, e ad usarla in un modo speciale. E una frase semplice, che gli allievi imparano ad interiorizzare sin dal principio. Il suo pieno significato assolutamente stupefacente. Ognuno di noi, senza alcuna eccezione, possiede una mente che pu essere educata con facilit ad esercitare poteri che ogni principiante dichiara apertamente di non avere. Comincer a crederci solo dopo le prime esperienze. Unaltra frase che viene spesso ripetuta agli allievi : Proiettatevi mentalmente nel vostro luogo ideale di rilassamento: esercizio, questo, piacevole, rilassante, notevolmente vivido, che ad un tempo rinforza limmaginazione e conduce ad un rilassamento pi profondo. Voglio dedicare qualche parola a riguardo della meditazione. Nel linguaggio corrente meditare significa pensarci su. Se per un momento mettete da parte questo libro e vi mettete a pensare a ci che mangerete domani, quello che state facendo meditazione. Invece nelle varie discipline meditative questo termine ha un significato pi specifico: significa raggiungere un determinato livello mentale. In alcune discipline giungere a questo livello fine a s stesso: eliminare dalla mente ogni pensiero conscio. E questo, come dimostrano svariati studi eseguiti sullargomento, produce una piacevole calma e giova molto a prevenire o alleviare i disturbi causati dalla tensione. Questa meditazione, ma meditazione passiva. Il Mind Control, invece, va molto pi in l, in quanto insegna ad impiegare questo particolare livello della mente per la soluzione di ogni problema, dal pi piccolo al pi grande e pi gravoso: questa la Meditazione Dinamica, ed il suo potere veramente spettacolare. Vediamo ora cosa si intende per livello Alfa. una gamma di frequenze delle onde cerebrali, una specie di energia elettrica prodotta dal cervello, che pu essere misurata con lElettroencefalografo (EEG). Le frequenze vengono misurate in cicli per minuto secondo (CPS). Le frequenze da 14 CPS in su sono chiamate onde Beta; da 7 a 14 CPS onde Alfa; da 4 a 7 onde Theta; e da 4 in gi sono dette onde Delta. Quando si ben svegli, occupati in attivit quotidiane quali il lavoro o i rapporti sociali, si a livello Beta: quello della coscienza esteriore, secondo la terminologia del Mind Control. Quando si sonnecchia, o si sogna ad occhi aperti, o ci si sta per addormentare, ma ancora non si dorme, in questi casi si in Alfa. Con i termini del Mind Control si a livello di coscienza interiore. Quando si dorme si in Alfa, Theta o Delta, e non solamente in Alfa come molti credono.

Chi conosce il Mind Control sa entrare al livello Alfa a suo piacimento, pur restando pienamente cosciente. Come ci si sente a questi vari livelli mentali? Lessere in Beta, cio nello stato di completa coscienza, non produce alcuna sensazione particolare: ci si pu sentire fiduciosi o spaventati, affaccendati o in ozio, interessati o annoiati; sono queste alcune delle numerosissime sensazioni che possibile vivere allo stato Beta. Riguardo i livelli inferiori, per la stragrande maggioranza delle persone le possibilit sono molto limitate, perch la vita ci ha insegnato a funzionare in Beta: non in Alfa, non in Theta. A questi livelli pi profondi ci limitiamo a fantasticare, a sonnecchiare o ad addormentarci del tutto; invece con laddestramento del Mind Control proprio a queste basse frequenze che le possibilit pi interessanti cominciano a moltiplicarsi oltre ogni limite. Come scriveva Harry McKnight, Direttore associato del Silva Mind Control: La dimensione Alfa contiene in s un insieme completo di facolt percettive, del tutto simili a quelle che si possiedono in Beta. Questo uno dei concetti chiave del Mind Control. Quando si saranno conosciute queste facolt percettive e si sar appreso come impiegarle, allora si comincer a far uso di una maggior parte della propria mente ed in modo del tutto speciale: allora veramente si comincer ad operare psichicamente, comunque si vorr, attingendo le energie dallIntelligenza Superiore. Molti cercano nel Mind Control un modo per rilassarsi, per eliminare linsonnia e combattere il mal di testa, per studiare con profitto ed imparare a fare quelle cose che richiedono una grande forza di volont, quali smettere di fumare, dimagrire, ecc. Molti vengono per questo, poi imparano molto, molto pi di questo. Imparano che i cinque sensi (vista, udito, odorato, gusto e tatto) di cui madre natura ci ha corredati, sono solo una parte di quelli che possediamo realmente; gli altri (sensi o poteri che dir si voglia) un tempo erano patrimonio solo di pochi privilegiati o di mistici che li avevano acquisiti in anni di meditazione trascorsi isolati dal mondo. La missione del Mind Control quella di darci gli strumenti per risvegliare tali poteri, al fine di vivere meglio ed in piena armonia la nostra vita. Ci che pu significare questo risveglio, detto con molta chiarezza da Nadine Bertin, nel numero di Marzo 1972 della rivista Madamoiselle, quando dichiara: La civilt della chimica, per la valorizzazione ed espansione della mente umana ci mette a disposizione pillole, iniezioni, polverine; io invece prendo la mia medicina: il Mind Control che espande la mente e ci insegna ad espanderla sempre di pi. La denominazione Mind Control giusta perch, a differenza di droghe o pratiche ipnotiche che gestiscono la vostra vita, qui siete voi a controllare e dirigere la vostra mente: lespansione della mente, lapprofondimento della conoscenza di s stessi e laiuto che pu essere dato al prossimo mediante il Mind Control, hanno soltanto il limite delle nostre limitazioni. TUTTO possibile!. Una persona ascolta ci che accaduto ad altri e allimprovviso, realizza che sta accadendo anche per lui!

CAPITOLO 2 CHI JOS

Jos Silva, nato a Laredo, nel Texas, l11 Agosto del 1914, rimase orfano del padre allet di quattro anni; sua madre si rispos e Jos, con la sorella maggiore ed un fratello pi piccolo di lui, andarono a vivere dalla nonna. Due anni pi tardi manteneva lui tutta la famiglia facendo vari lavori tra cui il lustrascarpe, il giornalaio, ed altro ancora. Alla sera aiutava sua sorella ed il fratellino nei compiti di scuola, mentre loro gli insegnavano a leggere e scrivere. Jos non and mai a scuola salvo che per insegnare; tutte le sue conoscenze le ha fatte da autodidatta. Loccasione per emergere dalla miseria la trov un giorno mentre aspettava il suo turno dal barbiere: cercava qualcosa da leggere e trov le dispense di un corso per corrispondenza per radio-riparatori. Jos chiese la dispensa in prestito, ma il barbiere volle solo cederla in affitto, e per di pi alla condizione che Jos sostenesse gli esami a nome dellaltro. Cos ogni settimana Jos pagava un dollaro di affitto, studiava la lezione e svolgeva il compito per conto del barbiere. Dopo poco tempo il barbiere appese il suo diploma alla parete della bottega e continu a fare il barbiere; invece Jos, allora quindicenne, dallaltra parte della citt, iniziava a riparare radio. Col passare degli anni la sua attivit di radiotecnico divenne la pi importante della zona, e frutt il denaro necessario per gli studi del fratello e della sorella, loccorrente per sposarsi, e gli consent anche di finanziare con circa mezzo milione di dollari quelle ricerche, durate venti anni, che lo hanno poi condotto al Mind Control. Un altro uomo in possesso di diplomi, guadagnati pi onestamente che non il barbiere, fece accendere in Jos, inavvertitamente, la scintilla che diede poi il via alle successive ricerche. Questuomo era uno psicologo, che aveva il compito di esaminare gli uomini destinati al Signal Corp durante la seconda guerra mondiale. Lei orina a letto? - chiese a Jos, che rimase allibito. Le piacciono le donne? . . . chiese a lui, che aveva tre figli, ed in futuro ne avrebbe avuti dieci, lasciandolo costernato. Certamente quelluomo ne sapeva sulla mente umana pi di quanto il barbiere ne sapesse sulla radio. Allora perch quelle domande cretine? Furono quegli interrogativi ad accendere linteresse in Jos ed a lanciarlo in unodissea di ricerche scientifiche, le quali poi faranno di lui, privo di qualsiasi diploma o attestato, uno degli studiosi pi creativi del suo tempo. Freud, Adler e Jung divennero, attraverso i loro scritti, i suoi primi maestri. Quelle domande cretine assunsero un significato pi profondo, e ben presto Jos fu in grado di formulare a s stesso una domanda precisa: possibile migliorare la capacit di apprendimento di una persona, ossia il suo I.Q. (il Quoziente di Intelligenza), tramite ipnosi, o qualche altro metodo?. Allora si credeva che lI.Q. fosse una dote innata; ma Jos non ne era molto convinto. La sua domanda non riusc ad avere una risposta immediata, anche perch Jos era impegnato nello studio dellElettronica avanzata per poter diventare

10

istruttore nel Signal Corp. Quando venne congedato, sfumati i risparmi e con 200 dollari in tasca, ricominci a rimettere in piedi il suo lavoro; entr nello Junior College di Laredo come insegnate part-time e coordinatore di altri tre insegnanti, e si occupava dellorganizzazione del laboratorio di elettronica del College. Cinque anni dopo, con la comparsa della televisione, il suo laboratorio di riparazioni ebbe un tale impulso che Jos dovette dimettersi dallinsegnamento; il suo laboratorio era tornato ad essere il pi grande della citt, tanto che il suo orario di lavoro finiva alle nove di sera; poi tornava a casa, cenava, metteva a letto i piccoli, e quando tutto era immerso nel silenzio, si dedicava per circa tre ore allo studio. I suoi studi lo portarono ad una profonda conoscenza dellipnosi. Ci che apprese sullipnosi, ci che sapeva di elettronica, ed alcuni brutti voti sulle pagelle dei figli, lo riportarono a quella stessa domanda che si era posto tempo addietro: E' possibile migliorare lintelligenza, e la capacit di apprendimento, mediante un qualche particolare addestramento della mente?. Jos gi sapeva che il cervello genera elettricit; aveva letto di esperimenti fatti allinizio del secolo che avevano rivelato il ritmo Alfa; la sua elettronica gli insegnava che il circuito ideale quello che presenta resistenza ed impedenza minime, giacch utilizza al massimo lenergia elettrica. Se limpedenza del cervello venisse ridotta, questo non potrebbe lavorare meglio? Ed possibile ridurre tale impedenza? Cominci ad usare lipnosi per acquietare la mente dei figli, ed cos che scopr ci che a molti potrebbe sembrare un paradosso: che il cervello possiede tanta pi energia quanto pi viene ridotta la sua attivit: pi si abbassano le frequenze del cervello, pi aumentano le sue capacit di immagazzinare informazioni; ma il problema cruciale che si poneva era di mantenere sveglia la mente a frequenze cos basse; frequenze associate piuttosto al dormiveglia ed alla fantasticheria che non allattivit pratica. Lipnosi consentiva quella recettivit che Jos andava cercando, per non permetteva quel tipo di pensiero indipendente, che conduce al ragionare delle cose ed al comprenderle. Non sufficiente avere la mente piena di ricordi; sono necessari anche il discernimento e la comprensione. Jos abbandon ben presto lipnosi e cominci a sperimentare esercizi mentali capaci di calmare il cervello e nello stesso tempo di tenerlo pi sveglio e indipendente che con lipnosi: in queste condizioni, abbinando miglioramento della memoria e migliori capacit di comprensione, si sarebbero migliorati di molto anche i valori dellI.Q. Gli esercizi dai quali si svilupp il Mind Control richiedevano una concentrazione rilassata ed una visualizzazione mentale vivace, come mezzi per raggiungere livelli pi profondi. Tali livelli, una volta raggiunti, rivelarono la loro grande efficacia per lapprendimento, assai superiore a quello possibile a livello Beta. Jos ne ebbe la prova dal rendimento scolastico dei figli, che miglior progressivamente ed ininterrottamente nei tre anni in cui egli and mettendo a punto e migliorando sempre pi le sue tecniche. Jos aveva tracciato un punto molto importante, poi confermato da ricerche successive e specialmente dal Biofeedback: egli fu il primo a dimostrare che possiamo imparare a funzionare alle frequenze cerebrali Alfa e Theta in piena coscienza. Ma doveva ancora venire un altro passo incredibilmente sorprendente.

11

Una sera, la figlia di Jos era andata a livello (per dirla con lattuale terminologia del Mind Control) e Jos la interrogava sui suoi studi. Mentre ella rispondeva, il padre, come soleva fare di solito, formulava mentalmente la domanda successiva... Ma improvvisamente, in tutta tranquillit, la routine sub un cambiamento stupefacente: la bambina rispose ad una domanda che il padre non le aveva ancora rivolto; poi rispose ad una seconda, poi ad unaltra ancora... Gli stava leggendo il pensiero! Questo accadde nel 1953, quando lESP (Extra Sensorial Perception) stava diventando un campo di studio rispettabile e passibile di investigazione scientifica, soprattutto per merito delle pubblicazioni del dott. Rhine della Duke University. Jos gli scrisse e gli comunic che aveva addestrato sua figlia allESP. Ma la risposta fu deludente. Il dott. Rhine insinu, tanto per cominciare, che la bambina doveva essere una psichica; e che se non era stata sottoposta ad un esame anteriore allesperimento, questo non poteva essere preso in considerazione. Nel frattempo i vicini dei Silva notarono che i voti di scuola dei figli di Jos erano sensibilmente migliorati. Sul principio degli esperimenti si erano mostrati sospettosi verso i tentativi di Jos di scandagliare lignoto, un ignoto forse protetto da forze che era meglio non stuzzicare; tuttavia non si potevano ignorare i successi di un uomo che operava sui suoi figli. Sarebbe stato disposto Jos ad occuparsi anche dei loro figli? Dopo la lettera di risposta del dott. Rhine, ci era proprio quello che occorreva a Jos. Se fosse riuscito ad ottenere anche da altri quanto aveva ottenuto da una bambina, avrebbe potuto registrare la ripetitivit dellesperimento, metodologia questa che alla base di ogni sperimentazione scientifica. Nei dieci anni che seguirono addestr 39 ragazzi di Laredo, con risultati sempre migliori, giacch con ogni soggetto migliorava ulteriormente la tecnica. Fu cos conquistato un altro primato: aveva creato un metodo, primo nella storia, con il quale chiunque pu essere addestrato allESP: e lesattezza di tale tesi era dimostrata dai 39 esperimenti, suscettibili di essere ripetuti a riprova. Occorreva per migliorare ulteriormente il metodo. A capo di altri tre anni, Jos mise a punto il corso che oggi la base del metodo. Linsegnamento richiede solamente un periodo di tempo che va dalle 40 alle 48 ore, ed efficace sia con gli adulti che con i bambini. Finora il metodo stato convalidato da circa 500 mila esperimenti: e questa misura della ripetibilit tale che nessun studioso della mente la pu ignorare. Quei lunghi anni di ricerche sono stati finanziati dalla fiorente attivit di Jos nel campo dellelettronica; non ci fu nessuna disponibilit di sovvenzioni da parte di Universit, o Fondazioni, n tanto meno da parte del Governo, per un cos insolito campo di ricerca. Lorganizzazione del Mind Control una fiorente attivit su base familiare i cui proventi vengono reinvestiti nel proseguimento della ricerca scientifica ed a sostegno della crescita dellorganizzazione. Oggi ci sono istruttori e centri di Mind Control in tutti i 50 Stati americani ed in ben 29 nazioni estere. Malgrado questo successo, Jos non una celebrit, non un guru n un maestro spirituale con seguaci e discepoli. Jos un uomo semplice, di modi garbati, che parla con laccento morbido, quasi spaesato, del Messicano Nordamericano; un uomo robusto, col viso gentile facile a corrugarsi in un

12

sorriso. A chi gli chiede che cosa abbia significato per lui il successo, Jos risponde con un fiume di storie di successi, di cui riportiamo qui qualche esempio: una donna scrisse all Herald American di Boston implorando qualche aiuto per il marito tormentato dallemicrania. Oltre a questa lettera, il giornale ne pubblic unaltra il giorno dopo, di unaltra persona: chiedeva anchessa cosa poteva fare per vincere queste frequenti emicranie. Una dottoressa rispose alle lettere dicendo di aver sofferto anche lei di emicranie per gran parte della vita finch, dopo aver appreso il Mind Control, le emicranie sparirono e non ne soffr pi. Il giorno seguente tenemmo una conferenza introduttiva, e ci credereste che era assolutamente stipata?. Un altro medico, eminente psichiatra, consiglia a tutti i suoi pazienti, sistematicamente, di imparare il Mind Control, perch il metodo stimola nel paziente lintuizione necessaria per risolvere i suoi problemi, che diversamente richiederebbero un paio danni di terapie tradizionali. Un gruppo di diplomati del Mind Control fond una cooperativa di marketing, la cui attivit si svolgeva applicando le tecniche del Metodo Silva per inventare nuovi prodotti e studiare i modi per immetterli proficuamente nel mercato. Dopo tre anni la cooperativa disponeva gi di ben 18 nuovi prodotti. Un agente pubblicitario che, come solitamente avviene in questo campo, aveva bisogno di un periodo di due mesi per lanciare una campagna pubblicitaria, dopo aver appreso il Mind Control riusciva a trovare le idee necessarie al lancio del prodotto in soli 20 minuti, e per svolgere il restante lavoro non gli occorrevano pi di due settimane. Quattordici giocatori del Chicago White Sox dopo il corso di Silva migliorarono tutti la loro media, e taluni in modo sorprendente. Il marito di una donna afflitta da obesit, dopo che la moglie aveva tentato con scarso successo ogni tipo di dieta, le sugger di tentare con il Mind Control; ella accett a condizione che ci venisse anche lui. In sole sei settimane dimagr di 9 chili, ed il marito smise di fumare. Un professore di una scuola di farmacologia insegna ai suoi alunni tecniche del Mind Control; dichiara: I loro voti migliorano in ogni materia, anche se di fatto studiano di meno e sono tutti molto pi rilassati... Ora hanno tutti imparato ad usare limmaginazione ed io li incoraggio in questo. Dimostro loro che limmaginazione valida e che in essa contenuta una certa forma di realt, che pu essere utilizzata. Anche se Jos una persona facile al sorriso, quando si sente dire Jos, tu mi hai cambiato la vita!, il suo sorriso svanisce un po, e risponde: No, il miracolo non lho fatto io: tu lo hai fatto, la tua mente lo ha fatto. Nel prossimo capitolo sar lo stesso Jos ad insegnarvi come utilizzare la vostra mente per modificare la vostra vita.

13

CAPITOLO 3 LA MEDITAZIONE

(Nota: I capitoli che vanno da questo al 16 compreso sono stati scritti da Jos Silva; potrebbero far parte degli scritti pi importanti che abbiate mai letto. Jos vi insegner gli elementi fondamentali del suo corso: per ottenere il massimo dei benefici dati dal suo corso necessario che seguiate con la massima attenzione i consigli riportati nellIntroduzione.)

Vi aiuter ad apprendere la meditazione. Quando avrete imparato ad entrare in meditazione, allora sarete ad un livello mentale in cui potrete risolvere ogni tipo di problema. Per ora, ci occuperemo soltanto della meditazione; pi tardi affronteremo il modo per passare alla soluzione di problemi. Poich dovrete imparare senza laiuto di una guida qualificata, user un metodo leggermente diverso ed anche pi lento del metodo che usualmente viene seguito nei corsi; cos non avrete alcuna difficolt. Anche se imparerete a meditare solamente, e vi fermerete a quel punto, alcuni dei vostri problemi li avrete gi risolti. Nella meditazione accade qualcosa di molto bello: questa bellezza la calma infinita da cui verrete pervasi, e pi approfondirete la meditazione e scenderete nel vostro profondo, pi diventerete padroni della vostra pace interiore, cos forte che nulla la potr frantumare. Anche il vostro corpo ne trarr beneficio. Troverete subito che tutte le preoccupazioni ed i sensi di colpa sono assenti, quando meditate. Uno dei pregi della meditazione al livello Alfa che non potete portate con voi i vostri sensi di colpa, n le vostre rabbie. Se tali sentimenti dovessero intrufolarsi mentre siete a livello, essi non faranno altro che farvi subito risalire fuori dal livello di meditazione. Poi, col passare del tempo, si allontaneranno sempre di pi, finch un bel giorno scompariranno del tutto. Ci significa che le attivit della mente che provocano malattie fisiche sono state neutralizzate. Il corpo progettato per essere sano; ha in s i propri meccanismi risanatori. Tali meccanismi vengono bloccati dalle menti incapaci di controllare s stesse. La meditazione il primo gradino del Mind Control; gi da sola contribuir in buona misura a liberare quei poteri di guarigione presenti nel corpo, ed a restituirgli lenergia che le tensioni gli avevano in precedenza logorato. Ecco qui tutto quello che vi serve per raggiungere il livello Alfa, o livello meditativo della mente: quando al mattino vi svegliate, andate in bagno se necessario, e poi tornate a letto. Mettete la sveglia regolata per quindici minuti pi tardi, nel caso doveste ricadere nel sonno durante lesercizio. Chiudete gli occhi e guardate allins, dietro le palpebre, ad un angolo di circa 20 gradi (per ragioni non ancora ben note, basta questa posizione degli occhi per indurre il cervello a produrre onde Alfa). 14

Ora, piano piano, ad intervalli di circa due secondi, contate alla rovescia da 100 a 1. Nel farlo, tenete la mente fissa su questo, e andrete in Alfa gi alla prima prova. Nelle lezioni di Mind Control gli allievi mostrano una gran variet di reazioni a questa prima esperienza; spaziano tra come stato bello! e non ho sentito assolutamente nulla. La differenza non tanto in ci che accaduto a ciascuno di loro, quanto nella familiarit che gi avevano in precedenza nei confronti di questo livello. Questo livello, chi pi e chi meno, lo conosciamo tutti. Il motivo che al mattino, quando ci svegliamo, rimaniamo spesso per un p di tempo in Alfa. Per passare dal Theta, livello del sonno, al Beta, livello della veglia, necessario passare per lAlfa; e spesso indugiamo a quel livello durante labituale routine dellalzarsi dal letto al mattino. Se avete limpressione che nel primo esercizio non vi sia accaduto nulla di particolare, semplicemente ci significa che siete stati in Alfa molte altre volte in precedenza, senza che lo sapeste. In tal caso perci rilassatevi e basta, non mettete in dubbio lesercizio, e proseguite. Anche se, concentrandovi, gi andate in Alfa fin dal primo tentativo, vi occorreranno tuttavia settimane di pratica per entrare nei livelli pi profondi dellAlfa, e passare poi nel Theta. Praticate il conteggio da 100 a 1 per dieci mattine. Poi contate solamente da 50 a 1, quindi da 25 a 1, poi da 10 a 1, e finalmente da 5 a 1, sempre per 10 mattine ogni volta. Fin dalla prima volta che andate in Alfa, usate un solo metodo per uscirne: questo vi dar un maggior grado di controllo per evitare di uscirne involontariamente. Il metodo che usiamo nel Mind Control consiste nel ripetere mentalmente: Verr fuori lentamente mentre conto da 1 a 5, e mi sentir completamente sveglio e meglio di prima. Uno... due... tra poco aprir gli occhi... tre... quattro... cinque.., occhi aperti, sono completamente sveglio, mi sento bene, mi sento meglio di prima. Fisserete dunque due routine: una per entrare a livello, laltra per uscirne. Se modificaste i percorsi, dovrete ripetere lintero allenamento per imparare la nuova versione, e questo tutto lavoro inutile. Quando avete imparato ad entrare nel vostro livello con il metodo del conteggio da 5 a 1 al mattino, allora sarete in grado di andare a livello in qualsiasi momento della giornata, quando lo volete. Lunica cosa che occorre avere dieci o quindici minuti liberi. Vi occorrer solamente un po di addestramento aggiuntivo, per il fatto che scenderete nel vostro livello partendo dal livello Beta, anzich da un leggero Alfa, in cui ci si ritrova al momento del risveglio. Sedetevi su una sedia o poltrona comoda, o su un letto, con i piedi ben poggiati sul pavimento; se lo preferite, sedete a gambe incrociate, allorientale, nella posizione detta del loto. Abbandonate le mani in grembo, tenete la testa ben diritta (equilibrata, e non ciondolante); concentratevi ora su una parte del corpo, poi su unaltra, e rilassate cos tutto il corpo. Cominciate dal piede sinistro, poi passate alla gamba sinistra, poi al piede destro, e cos via, fino ad arrivare alla gola, al viso, agli occhi, e finalmente al cuoio capelluto. La prima volta che farete questo vi accorgerete di quanta tensione avevate accumulato nel corpo. Ora scegliete un punto del muro di fronte a voi, o del soffitto, localizzato in modo che

15

fissandolo i vostri occhi si sollevino ad un angolo di circa 45 gradi; fissate lo sguardo su quel punto, e tenetelo fisso finch sentite le palpebre pesanti e vi viene voglia di chiuderle; a questo punto lasciate che cadano, stanche, sugli occhi. Ora cominciate il vostro conto alla rovescia da 50 a 1. Fatelo per dieci giorni, poi contate da 10 a 1 per altri dieci giorni; da allora in poi adotterete la vostra normale routine del conto da 5 a 1. Poich, per fare questo esercizio, non siete vincolati al mattino, stabilite un orario per farlo regolarmente due o tre volte al giorno circa alla stessa ora, e dedicate mediamente 15 minuti ad ogni seduta. Una volta che avete raggiunto il vostro livello, qual il passo successivo? Fin dalla prima volta, non appena avrete raggiunto il vostro livello meditativo, dovete praticare la visualizzazione. Questo della massima importanza nel Mind Control; quanto meglio imparerete a visualizzare, tanto pi forte sar la vostra capacit di Controllare la vostra Mente. Il primo passo consiste nel creare una base per la visualizzazione, uno schermo mentale. Dovrebbe essere come uno schermo da cinema, di grosse dimensioni; per non conviene che occupi lintero campo della visione mentale. Questo schermo, non immaginatelo subito dietro le palpebre, bens distaccato da voi, ad una distanza di circa due metri. Sopra questo schermo proietterete tutto ci su cui vorrete concentrarvi. Pi avanti lo impiegherete per altre cose. Una volta costruito il vostro schermo mentale, proiettatevi sopra qualcosa di semplice e familiare, come unarancia, o un mela. Ogni volta che andate al vostro livello, bene che produciate una sola immagine: potrete cambiarla nella seduta successiva. Concentratevi su questimmagine per renderla ogni volta pi reale, a tre dimensioni, in tutti i suoi colori, in ogni dettaglio. Non pensate ad altro. Si detto che il cervello come una scimmia ubriaca che salta da una cosa allaltra senza alcuna ragione. E' sorprendente osservare quanto poco sappiamo comandare a questo nostro cervello, nonostante spesso lui riesca a fare per noi cose tanto belle. Altre volte, invece, lavora addirittura alle nostre spalle, contro di noi, per procurarci un mal di testa, o unorticaria, o persino un ulcera! Questo nostro cervello uno strumento molto potente, troppo potente perch lo si possa lasciare libero, senza controllo. Ma una volta che avremo imparato a servirci della nostra mente per addestrarlo, far per noi cose strabilianti, come vedremo tra non molto. Per il momento, portate pazienza con quell'esercizio semplice. Servendovi della mente, addestrate il cervello ad entrare tranquillamente nel livello Alfa e a concentrarsi esclusivamente su un immagine semplice, ogni volta in forma pi vivida. Se le prime volte altri pensieri verranno ad interferire, mostratevi indulgenti; per fate in modo che a poco a poco, con dolcezza, se ne vadano, e tornate alloggetto prescelto, lunico che deve interessarvi. Irritarsi o lasciarsi prendere dal nervoso vi manda fuori dal livello Alfa. Questa la meditazione come la si pratica generalmente in tutto il mondo. Se farete questo e nullaltro, proverete anche voi ci che William Wordsworth chiamava Una felice tranquillit della mente, ed una pace interiore ogni volta pi profonda e duratura. La vivrete come unesperienza eccitante, a mano a mano che raggiungete livelli pi profondi; poi per vi ci abituerete, ed il senso di emozione sparir. Quando accade ci alcuni mollano tutto. Dimenticano che

16

questo non un trip (la ricerca di sensazioni insolite), ma bens il primo passo di quello che pu ben essere il pi importante viaggio della vostra vita.

17

CAPITOLO 4 LA MEDITAZIONE DINAMICA

La meditazione passiva, della quale abbiamo dianzi parlato, (e che spero stiate per mettere in pratica) pu essere realizzata in altri modi: anzich concentrarci su una immagine visiva, ci si pu concentrare su un suono (del tipo Om o Aum o Amen) pronunciato ad alta voce o mentalmente, oppure sul ritmo del nostro respiro. Possiamo concentrarci su un punto di energia del corpo, o su un ritmo monotono quale il rullare di un tamburo, o nellascolto di un solenne canto gregoriano mentre contempliamo la rappresentazione maestosa di un rito religioso. Tutti questi metodi, o una loro combinazione, hanno tutti la capacit di portarvi a livelli mentali di profonda calma meditativa. Per io, personalmente, preferisco portarvi a questi livelli con un conto alla rovescia perch allinizio occorre un po di concentrazione, e la concentrazione la chiave del successo. Quando avrete raggiunto il vostro livello diverse volte con questo metodo, tale metodo rester associato nella vostra mente con il risultato positivo ed il processo si convertir in qualcosa di automatico. Nel Mind Control ogni successo diventa ci che chiamiamo un punto di riferimento: basta evocare lesperienza precedente in modo cosciente o anche solo inconscio, la riviviamo, e proseguiamo in avanti partendo da quel punto. Per, una volta che avete raggiunto il livello meditativo, non basta che vi limitiate a restare in attesa che succeda qualcosa. E' bello, tranquillizzante, e contribuisce molto alla salute, ma questi sono risultati modesti in confronto a tutto quello che possibile fare. Dovete andare oltre questa meditazione passiva, allenare la vostra mente ad attivit dinamiche e organizzate (ed io sono convinto che essa sia stata creata proprio per questo); i risultati vi stupiranno. Sto dando molta importanza a questo punto perch ora il momento di andare oltre la tecnica della meditazione passiva di cui avete appena letto, ed impariamo ad usare la meditazione in forma dinamica per risolvere problemi. Adesso potrete rendervi conto perch tanto importante quel semplice esercizio di visualizzare una mela o qualunque altro oggetto voi scegliate. Ora, prima di andare al vostro livello, pensate a qualcosa di gradevole che vi accaduto ieri o oggi stesso, anche se qualcosa di banale. Ripassate brevemente il fatto con la mente, poi entrate totalmente nel vostro livello e proiettate tutto lepisodio sul vostro schermo mentale. Comera la scena? Quali suoni, quali odori, quali sensazioni provaste in quei momenti? rivivete ogni dettaglio; vi sorprenderete e resterete stupiti nel constatare la differenza che esiste nel vostro ricordo in Beta rispetto la memoria Alfa: quasi la stessa differenza che corre tra la parola nuoto e landare veramente a nuotare. Che valore ha tutto questo? Anzitutto, il gradino di una scala che conduce verso qualcosa di pi grande; secondo, possiede una sua propria utilit. Ecco

18

come lo potete usare: supponete di dover cercare qualcosa di vostro che non avete veramente smarrito, ma soltanto occorrono un po di ricerche per poterlo ritrovare. Per esempio, qualche volta succede con le chiavi dellauto: le avete lasciate sul comodino da notte, o nella borsetta, oppure sono rimaste nel cruscotto? Se non siete sicuri di dove siano, andate al vostro livello, tornate indietro nel tempo fino allultimo istante in cui le avevate ancora, e rivivete quel momento. Poi andate avanti nel tempo, e se sono rimaste dove le avete lasciate, le ritroverete (se invece qualcuno nel frattempo le avesse prese, il problema da risolvere di un altro tipo, e richiede tecniche molto pi avanzate). Immaginate uno studente che ricorda di aver sentito dal professore che lesame sar mercoled... ma quale mercoled? Questo mercoled, oppure il prossimo? Lo potr chiarire da solo, al livello Alfa. Questi sono tipici esempi di piccoli problemi che possiamo risolvere con questa semplice tecnica meditativa. Ora andiamo a fare un gigantesco salto in avanti. Andiamo a collegare un avvenimento reale con un altro immaginario, che vi piacerebbe accadesse, e vediamo come si fa per collegare la realt con limmaginazione. Se seguirete alcune semplici regole, lavvenimento immaginario si trasformer in realt. PRIMA LEGGE: Dovete desiderare fermamente che lavvenimento accada realmente. La prima persona che vedr domani per strada si star soffiando il naso: un progetto del genere sarebbe talmente insulso ed inutile che la vostra mente lo rifiuter, ed probabile che non funzioni. Per, che il capo ufficio sia pi gentile, che un certo cliente sia pi disponibile verso quello che intendete vendergli, o che un lavoro sgradevole riusciate a farlo in modo soddisfacente... queste sono prospettive che possono effettivamente stimolare il nostro desiderio. SECONDA LEGGE: Dovete credere che il fatto si avverer. Se il cliente soprasaturo del prodotto che gli volete vendere, non potrete ragionevolmente credere che sar ansioso di comprare. Se non riuscite a credere, entro limiti ragionevoli, che il fatto possa accadere, la vostra mente lavorer in senso contrario, al negativo. TERZA LEGGE: Dovete aspettarvi che il fatto avvenga. Questa una legge molto sottile. Le prime due sono semplici e passive; questa invece introduce una certa dinamica. possibile desiderare un avvenimento, credere che possa succedere, e tuttavia non aspettarci che avvenga veramente. Volete che il capo ufficio domani sia pi gentile? Sapete che potrebbe esserlo.., ma potreste ancora sentirvi lontani dallaspettarvelo. A questo punto subentra il Mind Control e la visualizzazione efficace. Lo vedremo tra poco. QUARTA LEGGE: Non potete creare un problema. Qui non parliamo del fatto che non lo dovete fare, ma del fatto che non lo potete causare. Questa una legge fondamentale che controlla tutto. Che bello sarebbe se avessi il potere di far s che il capo commetta un errore tanto madornale da farlo licenziare, e che dessero a me il suo posto. Quando si lavora in modo dinamico a livello Alfa siamo in contatto con lIntelligenza Suprema, e dal suo punto di vista non sarebbe per niente bello desiderare questo per il capo ufficio. Potete fare in modo che peschino in fallo il capo ufficio e lo licenzino, ma questo lo fate esclusivamente di vostra iniziativa..,

19

ed in Beta. In Alfa semplicemente non funziona. Se cercaste di sintonizzarvi, a livello meditativo, con qualche tipo di intelligenza che sia disposta ad aiutarvi in un vostro disegno malvagio, questo vostro tentativo non sortirebbe alcun risultato: come se cercaste di sintonizzarvi con una stazione radio che non esiste. Alcuni mi accusano di essere una persona ingenua e ottimista riguardo questo argomento. Migliaia di persone hanno fatto dei sorrisetti di compassione mentre io parlavo della assoluta impossibilit di fare del male a chicchessia stando in Alfa... finch non lo scoprono di persona. C gi bastante male su questo pianeta, e noi esseri umani ne abbiamo perpetrato ben pi della nostra parte; per questo lo si fa in Beta, e non in Alfa, e nemmeno in Theta, e probabilmebnte neppure in Delta. Le mie ricerche lo hanno confermato. Io non suggerisco mai di sciupare del tempo, per se proprio ci tenete che vi dimostri quello che ho detto pocanzi... provate a entrare a livello e di provocare un bel mal di testa a qualcuno. Se visualizzerete questo accadimento con la vividezza necessaria, affinch accada qualcosa... qualcosa accadr, certamente... ma a voi. Una delle due cose, o tutte e due: voi, e non la vostra vittima, vi procurerete il mal di capo; oppure uscirete immediatamente dal livello Alfa. Detto questo, non ho certo risposto a tutte le domande che potreste pormi riguardo il potenziale di bont e di malvagit della mente. Avremo altro da dire pi avanti. Per adesso, scegliete un avvenimento che costituisca una soluzione per un dato problema, qualcosa che desiderate, che siete convinti che possa accadere; con lesercizio che seguir imparerete ad aspettarvi che si avveri. Ecco ci che dovete fare: Scegliete un problema reale. Per fare un esempio, diciamo che il vostro capo ufficio negli ultimi tempi sia stato di malumore. Una volta arrivati a livello, dovrete fare tre passaggi: 1 passo: Tornate a rivivere sul vostro schermo mentale, in ogni dettaglio, un episodio in cui si manifest il vostro problema. 2 passo: Spingete con dolcezza quella scena fuori dal vostro schermo mentale, verso il lato destro. Fate comparire al suo posto, sullo schermo, unaltra scena, che accadr domani. In questaltra scena tutti sono attorno al capo, sono allegri, ed il capo sta ricevendo delle buone notizie. E' evidente che adesso di umore migliore. Se voi sapete specificamente qual la causa del problema, visualizzate la soluzione come gi avvenuta. Visualizzatela con la stessa chiarezza con la quale avete immaginato il problema. 3 passo: Ora spingete la scena fuori, sempre verso la destra del vostro schermo mentale, e sostituitela con unaltra che farete entrare dalla sinistra; il capo ufficio felice, gioviale come voi sapete che pu veramente esserlo. Vivete questa scena vividamente, come se stesse accadendo davvero. Restate in questa situazione per un po di tempo, come se stesse accadendo davvero, e traetene unimpressione completa. Poi, venite fuori dal livello contando da uno a cinque, aprite gli occhi, sarete

20

ben svegli sentendovi meglio di prima. Potete essere certi di aver messo in moto delle forze che lavoreranno per voi, indirizzate a produrre lavvenimento che avete progettato. E questo funzioner sempre, invariabilmente, senza eccezioni? No. Comunque, se continuate a provare, questo ci che vi succeder: una delle vostre prime sedute di meditazione per risolvere problemi avr successo. Quando succede, chi pu dire che non si tratt di una coincidenza? In fin dei conti, lavvenimento che avevate scelto per provare doveva essere sufficientemente probabile, se dovevate essere convinti che potesse realizzarsi. Poi per funzioner una seconda volta, poi una terza... Le coincidenze si andranno ad accumulare luna sullaltra. Smettete di praticare il Mind Control e vedrete diminuire le coincidenze. Riprendete a praticare e le coincidenze torneranno. Per di pi, man mano che la vostra abilit crescer, noterete che siete ogni volta pi disposto a credere ed aspettarvi eventi sempre meno probabili. Con il tempo e con la pratica otterrete risultati sempre pi sorprendenti. Quando vi mettete a lavorare ad un problema, iniziate con il tornare a rivivere brevemente la vostra migliore esperienza avuta in precedenza. Quando si produrr una esperienza ancor pi riuscita, lasciate la precedente ed utilizzate questultima come punto di riferimento. In questo modo andrete di bene in meglio, per dirlo con una frase che ricca di un significato speciale per tutti noi del Mind Control. Tim Masters, studente universitario e tassista a Fort Lee, nel New Jersey, mentre aspetta tra un cliente e laltro impiega quel tempo per meditare. Quando il lavoro fiacco, proietta sul suo schermo mentale una soluzione: una persona carica di valigie che vuole andare allaereoporto Kennedy. Le prime volte che provai, non accadde nulla. Poi, finalmente, accadde: un uomo carico di valigie che voleva andare al Kennedy. La volta successiva, collocai quelluomo sul mio schermo mentale, e provai quella sensazione che si prova quando le cose stanno dando risultato, ed ecco apparire un altro cliente che si recava al Kennedy: funziona davvero! come una raffica di buone occasioni che non smette pi. Prima di proseguire con altri esercizi ed altre tecniche, mi permetto di sottolineare una cosa che sicuramente vi state chiedendo: perch spostiamo le scene da sinistra a destra sul nostro schermo mentale? A questa domanda risponder pi avanti con maggiori dettagli. Per adesso vi dico che i miei esperimenti hanno dimostrato che i livelli pi profondi della mente vivono il tempo come un fluire che si muove da sinistra verso destra; in altre parole, il futuro viene percepito sulla sinistra, ed il passato sulla destra. Siamo tentati a dire di pi su questo argomento, ma prima di approfondire questo tema abbiamo altre cose da fare.

21

CAPITOLO 5 MIGLIORARE LA MEMORIA

Le tecniche per migliorare la memoria che vengono insegnate nel Mind Control possono contribuire a ridurre luso che facciamo solitamente della guida telefonica e, perch no, fare una grossa impressione sui nostri amici. Io per, personalmente, se voglio sapere un numero di telefono, lo vado a cercare sulla guida. Talvolta qualcuno dei diplomati del Mind Control usa davvero le sue nuove capacit per ricordare numeri di telefono; per, come ho detto nel capitolo precedente, per ottenere dei risultati ci deve essere il desiderio, ed il mio desiderio di ricordare dei numeri di telefono assai scarso. Indubbiamente, se mi toccasse di attraversare lintera citt ogni qualvolta mi servisse un numero telefonico, il mio desiderio sarebbe vivissimo. E' un errore sostanziale applicare le tecniche del Mind Control per cose futili, proprio per quella triade indispensabile per farle funzionare: desiderio, credenza, aspettativa. Per, quanti di noi possono dire di avere una memoria buona come si vorrebbe che fosse? Pu darsi che la vostra stia gi migliorando, ed in misura insperata, se sapete gi padroneggiare le tecniche descritte nei due capitoli precedenti. La vostra nuova capacit di visualizzare e rivivere avvenimenti del passato mentre siete a livello Alfa, si riverbera fino al Beta, di modo che possibile che la vostra mente stia lavorando per schemi del tutto nuovi. E senza sforzi speciali. E ancora c posto per ulteriori miglioramenti. Nelle lezioni di Mind Control facciamo un esercizio speciale di visualizzazione: listruttore scrive i numeri da i a 30 su una lavagna, poi gli allievi assegnano a ciascun numero il nome di un oggetto, (una palla di neve, dei pattini a rotelle, degli occhiali, ecc.); listruttore ne scrive il nome accanto a ciascun numero, poi volta le spalle alla lavagna, e li recita in ordine; gli allievi possono menzionare qualsiasi parola della lista, e listruttore dice a che numero corrisponde. Questo non un gioco di prestigio da salotto; bens una lezione di visualizzazione. Listruttore ha in precedenza memorizzato una parola chiave per ogni numero: in tal modo ogni numero evoca limmagine visiva corrispondente alla parola-chiave. Chiamiamo tali immagini ganci per la memoria. Quando un allievo nomina una parola, listruttore la combina in qualche modo fantasioso o associativo con limmagine corrispondente al numero voluto. Facciamo un esempio: sappiamo che al numero 4 corrisponde la parolachiave RE; se lallievo propone per il numero 4 dellelenco la parola palla di neve, limmagine che potrei creare sarebbe quella di una palla di neve tirata sulla corona del Re. Risulta facile creare in tal modo delle immagini combinando insieme limmagine corrispondente alla parola-chiave e quella proposta nella dimostrazione. Se lalunno chiama il numero quattro, listruttore non fa alcuna fatica a vedere il Re colpito dalla palla di neve, ed immediatamente pu mostrare di ricordare che al numero 4 corrisponde la palla di neve. Gli allievi cominciano ad imparare i Ganci per la memoria entrando a livello, mentre listruttore li nomina lentamente. Cos, quando in seguito faranno lo sforzo di impararli a

22

memoria a livello Beta, risulter loro pi facile perch le parole sembrano gi familiari. Mi impossibile inserire i ganci per la memoria in questo libro per ragioni di spazio, e perch vi occorrerebbe troppo tempo per mandarli a memoria. Avete gi una potente tecnica per migliorare sia la vostra visualizzazione che la vostra memoria: lo schermo mentale. Qualsiasi cosa voi credete di aver dimenticato, di fatto sempre associata con un evento. Se si tratta di un nome, levento corrispondente sar il momento in cui lo avete udito o letto; tutto quello che dovete fare, sempre che abbiate gi imparato a lavorare con lo schermo mentale, visualizzare levento passato collegato con ci che credete di aver dimenticato, ed ecco che questo riaffiorer. Parlo di qualcosa che credete di aver dimenticato, mentre in realt non lavete dimenticato in senso assoluto. Semplicemente non riuscite a ricordarlo: sussiste una differenza significativa. Il mondo della pubblicit ci offre un esempio a tutti familiare sulla differenza tra memoria e ricordo. Tutti noi vediamo la pubblicit in televisione; ce n una tale quantit, e sono talmente brevi che se ci chiedessero di compilare una lista di cinque o dieci che ci sono passati sotto gli occhi nella settimana scorsa, a stento riusciremmo a ricordarne tre o quattro, a dir tanto. Uno degli strumenti pi importanti di cui si serve la pubblicit per produrre vendite sta nel far s che noi ricordiamo il prodotto inconsciamente. E' dubbio che noi veramente dimentichiamo qualche cosa. Il nostro cervello conserva celate immagini collegate con tutti i fatti, anche i pi banali. E quanto pi limmagine vivida, ed il fatto importante per noi, tanto pi facilmente la ricordiamo. Un elettrodo che tocchi delicatamente il cervello, come si provato nel corso di interventi chirurgici a cervello scoperto, fa scattare nei minimi dettagli il ricordo di una evento dimenticato da molto tempo, ed in un modo cos vivido da ricordare persino i suoni e gli odori. Questo accade perch si tocca il cervello, non la mente; per quanto reali possano apparire le immagini che il cervello presenta alla coscienza del paziente, questi sa (qualcosa glielo dice... ) che in realt non le sta di fatto rivivendo. Qui la Mente che lavora, quella che sovrintende, che interpreta; e nessun elettrodo lha mai potuta toccare. Quella mente che, a differenza della punta del nostro naso, non la si trova in un luogo specifico. Torniamo alla memoria. A qualche migliaio di chilometri dal luogo in cui vi trovate, sta cadendo una foglia da un albero. Voi non ricorderete questo avvenimento perch non lo avete vissuto, n ha per voi alcuna importanza. Tuttavia, il nostro cervello registra molti pi fatti di quanti ce ne possiamo rendere conto. Mentre ve ne state seduti a leggere questo libro, siete attraversati da migliaia di esperienze di cui non siete consci. E quanto pi siamo concentrati nelle lettura, tanto meno ne siamo coscienti. Sono suoni e odori, immagini percepite con la coda dellocchio, forse la leggera molestia di una scarpa stretta, il contatto con la sedia, la temperatura della stanza... se ne pu fare un elenco senza fine. Noi siamo consapevoli di queste sensazioni, per non ci accorgiamo di averne coscienza; sembra una contraddizione, ma il concetto ci sar chiaro quando

23

avremo analizzato il seguente caso di una donna sottoposta ad anestesia generale. Durante il periodo della gravidanza la donna aveva stabilito un ottimo rapporto con il suo ginecologo: fra loro cera amicizia e confidenza. Al momento del parto, la donna viene sottoposta ad anestesia totale ( questa la prassi normale) e d alla luce un bambino sano e robusto. Pi tardi, quando lostetrico va a farle visita nella sua camera dospedale, la trova stranamente distaccata, quasi ostile. N lei n il medico riescono a capire la ragione di questo nuovo atteggiamento, ed entrambi vogliono capire cosa ne la causa. Daccordo decidono di scoprire, attraverso lipnosi, se c qualche ricordo nascosto che possa spiegare il cambiamento improvviso. Viene cos sottoposta ad ipnosi e fatta regredire, a partire dalla ultima esperienza avuta con il medico, fino ai tempi anteriori. Non dovettero andare molto lontano: in trance profonda, invece di saltare il periodo in cui era "incosciente" nella sala parto, rifer per filo e per segno tutto quello che il medico e le infermiere si rano detto. Davanti alla paziente anestetizzata, i loro discorsi spaziarono tra osservazioni cliniche, commenti scherzosi, e altri seccati per la lentezza del parto. In quella circostanza ella era un oggetto, non una persona; i suoi sentimenti non avevano importanza: dopo tutto, era incosciente. O no?! Io metto in dubbio che in qualche momento si possa essere del tutto incoscienti. Possiamo o no ricordare quello che sperimentiamo, per stiamo sempre comunque sperimentando, e le esperienze lasciano una traccia indelebile nel cervello. E questo significa forse che imparando le tecniche per la memoria potrete ricordare il numero di questa pagina tra dieci anni? Che lo abbiate guardato o no, il numero esiste, e lo avete visto, magari solo con la coda dellocchio. Per non importante per voi, e probabilmente non lo sar mai. Per il nome di quella simpatica persona che avete conosciuto ad una cena la settimana scorsa, siete in grado di ricordarlo? La prima volta che udiste il suo nome, fu un fatto importante; sar sufficiente che ricreiate l'avvenimento relativo alla presentazione e ascolto del nome sul vostro Schermo Mentale (come vi ho spiegato in precedenza), e tornerete ad udire il suo nome. Rilassatevi, andate a livello, create lo schermo, e rivivete lepisodio. Vi occorreranno 15 o 20 minuti. Ma abbiamo anche un altro metodo, una specie di sistema demergenza, che vi porta immediatamente al livello mentale in cui richiamerete pi facilmente linformazione. Questo metodo implica un semplice meccanismo di scatto che, quando ve ne sarete veramente impadroniti, aumenter di efficacia ogni volta che lo userete; per farlo vostro occorreranno parecchie sedute di meditazione al fine di interiorizzare compiutamente il procedimento. Ecco quant semplice: baster unire la punta del pollice e delle prime due dita della mano (pollice con indice e medio di una qualunque delle due mani) e la vostra mente si sintonizzer allistante ad un livello pi profondo. Se ci provate adesso, non succeder nulla: non ancora diventato un meccanismo attivatore. Affinch lo diventi, andate al vostro livello e dite a voi stessi (in silenzio o ad alta voce): Ogni volta che

24

congiunger le dita in questo modo - (e unite ora le dita) - per uno scopo importante, andr immediatamente al livello mentale adatto per compiere la cosa che io desidero. Fate questo ogni giorno per una settimana almeno, usando sempre le stesse parole. Ben presto nella vostra mente si former una stretta associazione tra lunione delle tre dita ed il raggiungimento di un efficace livello di meditazione. Poi un giorno, in seguito, vi capiter di cercare di ricordare qualcosa (come il nome di una persona); il nome non salta fuori.., e pi vi sforzate di ricordarlo, pi si ostiner a non saltare fuori. Qui la volont non solo inutile, addirittura un ostacolo. Allora rilassatevi, prendete coscienza che quel nome esiste nella vostra memoria, e che disponete di un mezzo per attivare il ricordo. Un insegnante elementare di Denver usa normalmente lo Schermo Mentale e la Tecnica delle Tre Dita per insegnare lortografia. Insegna in media venti parole alla settimana. Per mettere gli alunni alla prova, anzich passare da una parola allaltra e verificare come la scrivono, chiede loro di scrivere tutte le parole che hanno studiato nella settimana; essi ricordano perfettamente le parole e come si scrivono.., con le loro tre dita unite, vedendole sul loro Schermo Mentale. I pi lenti - dice linsegnante - finiscono la prova entro 15 minuti. Con la stessa tecnica insegna loro la tavola pitagorica fino al 12; entro due mesi imparano ci che mediamente richiede un intero anno scolastico. Tim Masters, lo studente universitario-taxista di cui abbiamo parlato nel capitolo precedente, trasporta spesso clienti che devono andare ad indirizzi di localit vicine, che egli non conosce molto bene, e della cui toponomastica ha solo una vaga conoscenza. Ben pochi dei suoi frettolosi passeggeri sarebbero disposti ad aspettare pazientemente mentre egli si mette a meditare prima di partire; invece, con le tre dita unite, egli torna a rivivere lultima volta che si recato in quella localit. Prima di frequentare il corso di Mind Control, i voti di Tim al Tecnology Institute di New York erano tutti mediocri (classificazione B) ed uno solo buono (classificazione A). Ora sono forte... un B e tutti gli altri A - ci informa. Usa lo Studio Accelerato (che tratteremo nel prossimo capitolo) e sostiene gli esami con la tecnica delle Tre Dita. Questa tecnica delle tre dita ha anche altri impieghi, di cui parleremo in seguito; la usiamo in diversi modi alquanto insoliti. E' una tecnica che da secoli fa parte di altre discipline meditative. La prossima volta che osserverete una pittura o scultura del Lontano Oriente (uno Yoghi, con le gambe incrociate, in meditazione), fate caso alle sue dita delle mani e vedrete che sono unite in modi analoghi.

25

CAPITOLO 6 LO STUDIO ACCELERATO

Quando abbiate assimilato le tecniche per la memoria del capitolo precedente, sarete sulla buona strada e pronti per affontare la tappa successiva: lApprendimento Accelerato. In breve, il modo con cui procederete sar il seguente: comincerete con limparare ad entrare nel livello meditativo; poi, quando ci sarete arrivati, a creare uno schermo mentale, che vi servir per svariati scopi, uno dei quali il richiamo di informazioni. In seguito, quando vi capiter di avere fretta, potrete usare la tecnica delle tre dita per ottenere, tra le altre cose, anche il ricordo istantaneo. Una volta imparato questo, sarete pronti per apprendere nuove tecniche per ottenere informazioni, cosa che faciliter ancora pi il ricordo. Altra cosa altrettanto importante, questi nuovi modi di studiare faciliteranno non solo il ricordo, bens contribuiranno nello stesso tempo ad accelerare e approfondire la comprensione di quanto state imparando. Esistono due tecniche per studiare. Cominciamo dalla pi semplice, anche se non detto che sia anche la pi facile. Quando siete in grado di padroneggiare la tecnica delle tre dita in modo cos perfetto da consentirvi di raggiungere il vostro livello allistante, ed operare in piena coscienza, allora potete impiegarla nellascolto di una conferenza o nella lettura di un libro. Questo migliorer al massimo valore la concentrazione, e linformazione si imprime allora nella memoria con pi forza. Pi avanti non troverete problemi a richiamarla sia a livello Beta, sia, ancor pi vividamente, a livello Alfa. Uno studente che sostiene un esame con la tecnica delle tre dita ha quasi limpressione di vedere il libro su cui ha studiato, e praticamente ascolta la voce dellinsegnante che spiegava la lezione in aula. Laltra tecnica non altrettanto semplice, ma sarete gi pronti per essa fin dalle prime prove di pratica del Mind Control. Possiede tutta lefficacia dellapprendimento a livello Alfa, con in pi il rinforzo aggiuntivo dello studio in Beta. Vi occorrer un registratore a cassette. Supponiamo che dobbiate imparare un capitolo complicato di un libro di testo; sintende che non dovrete solo ricordarlo, ma anche capirlo. Come primo passo, non andate in Alfa; restate al livello di coscienza esterno, in Beta. Leggete il testo ad alta voce e registratelo. Poi entrate a livello, ascoltate la registrazione e concentratevi sulla vostra voce che recita largomento. Durante i vostri primi esercizi di Mind Control, specialmente se non avete dimestichezza con il registratore, pu succedere che torniate di colpo al livello Beta quando premete il tasto di riproduzione, oppure che il suono della vostra voce vi renda difficile il ritorno in Alfa, di modo che, quando siete riusciti a ritornare a livello, avete perso parte della lezione, o tutta intera. Con la pratica avrete sempre meno probalilit che vi succeda. Eccovi comunque alcuni suggerimenti:

26

Andate a livello gi con le dita piazzate sul tasto di riproduzione (vi eviter di dover aprire gli occhi per cercarlo). Incaricate unaltra persona di premere il tasto ad un vostro segnale. Usate la tecnica delle tre dita per affrettare il vostro ingresso in Alfa. Il problema pu sembrare pi serio di quanto lo sia. Effettivamente, pu essere un reale segnale dei vostri progressi. Quanto pi avrete fatto progressi, tanto pi il livello Alfa comincer ad apparirvi differente... sar sempre pi simile al Beta: e questo perch avrete imparato ad impiegarlo in forma cosciente. Essere ben svegli ed in piena efficienza mentale quando si in Alfa una speciale caratteristica del Mind Control. Quando andate avanti nei vostri progressi e ritrovate la vecchia sensazione di sentirvi in Alfa, vuol dire che in realt state scendendo in un livello pi profondo, forse il Theta. Nelle lezioni del Mind Control ho visto spesso allievi operare con successo a livello profondo, con gli occhi aperti, del tutto svegli come lo siete voi in questo istante; e parlare con chiarezza, ponendo e rispondendo a domande, o dicendo facezie. Torniamo al registratore: per riconfermare quanto si imparato, lasciate passare qualche tempo, se possibile alcuni giorni, poi ritornate a leggere il materiale a livello Beta e riascoltatelo al livello Alfa. A questo punto linformazione sar definitivamente vostra. Se state lavorando assieme ad altri per imparare insieme il Mind Control attraverso questo libro, potete scambiarvi i nastri in una sorta di divisione dei compiti onde risparmiare tempo: ci funziona benissimo, anche se c un qualche vantaggio nellascoltare la propria voce. Lo Studio Accelerato e la Tecnica delle Tre Dita si sono dimostrati, per i Diplomati di Mind Control, utili mezzi per risparmiare tempo in molti campi: nelle vendite (specialmente nel campo delle assicurazioni), negli studi accademici, nellinsegnamento, nel diritto, nel teatro, per dirne solo alcuni. Un assicuratore canadese di successo non annoia pi i clienti sfogliando gli appunti della sua agenda per rispondere alle domande riguardo i complessi problemi fiscali e immobiliari. Ha gi pronta sulla punta della lingua lenorme serie di notizie che gli servono grazie allo studio accelerato ed alla tecnica delle tre dita. Un avvocato penalista di Detroit si liberato dagli appunti quando riassume un caso complicato davanti alla giuria. Registra il suo intervento e lo riascolta a livello Alfa la sera precedente. Poi lo riascolta al mattino presto. Pi tardi, quando si presenta sicuro di s davanti ai membri della giuria, mantiene con essi il contatto visuale e mantiene la costante comunicazione con essi. Come risultato, parla con pi persuasivit che se stesse consultando appunti, e nessuno fa caso a quello che lui fa con le dita della sua mano sinistra. Un cabarettista di New York fa spettacolo commentando le notizie del giorno, e cambia perci ogni giorno il testo; unora prima dello spettacolo ascolta il nastro che si preparato e poi si presenta pronto per venti minuti di buon umorismo spontaneo. Prima ero solito incrociare le dita e sperare per il meglio; adesso unisco le tre dita e so gi cosa succedera... un sacco di risate.

27

E' ovvio che lo Studio Accelerato e la Tecnica delle Tre Dita sono strumenti ideali soprattutto per gli studenti: ed per questo che il Mind Control stato insegnato, a tuttoggi, in 24 Colleges, 16 di livello universitario e 8 di livello preliminare. Grazie a tali tecniche, migliaia di studenti studiano di meno e imparano di pi.

28

CAPITOLO 7 IL SOGNO CREATIVO

Quanto siamo liberi quando sognamo! Le barriere del tempo, le limitazioni dello spazio, le leggi della logica, le repressioni della coscienza, tutto questo sparisce, e siamo gli dei delle nostre creazioni fugaci. Freud attribu unimportanza capitale ai nostri sogni, giacch ci che noi creiamo in essi appartiene solo a noi. Gli si attribuisce il detto: Se capirete i sogni di un uomo, allora comprenderete quelluomo. Anche noi, nel Mind Control, prendiamo sul serio i sogni, per in modo diverso, poich impariamo ad impiegare la mente in un modo diverso. Freud si occupava dei sogni che ci arrivano in forma spontanea. Non questo il caso del Mind Control. Concentriamo il nostro interesse a creare deliberatamente sogni che servano a risolvere problemi specifici. Poich programmiamo in anticipo il tema, lo interpretiamo in modo differente... con risultati sorprendenti. Anche se in questo modo limitiamo la spontaneit delle nostre esperienze, otteniamo per con i sogni una importante funzione: un maggior controllo sulla nostra vita. Quando interpretiamo un sogno che abbiamo programmato con debito anticipo, oltre ad acquisire una visione della patologia della nostra psiche, troviamo anche la soluzione a problemi quotidiani. Per il Controllo dei Sogni, sono tre i passi che insegnamo, e ad ognuno corrisponde un livello meditativo della mente. Il primo consiste nel ricordare i nostri sogni. Molta gente dice: Io non sogno proprio mai; questo non mai la verit. Forse non ce lo ricordiamo, ma tutti noi facciamo dei sogni. Se si impedisce ad una persona di sognare, entro pochi giorni insorgono disturbi mentali ed emotivi. Quando cominciai ad indagare circa la possibile utilit dei sogni per risolvere problemi, si era circa nel 1949, non ero affatto certo di quanto avrei scoperto. Avevo sentito parlare, come sar certamente capitato anche a voi, di una quantit di storie collegate a sogni premonitori; conosciamo tutti lepisodio di Cesare avvertito di guardarsi dalle Idi di Marzo, giorno in cui venne assassinato. Pure Abramo Lincoln ebbe un sogno premonitore del suo assassinio. Se questi sogni, e tanti altri, fossero casi accidentali non suscettibili di ripetersi, avrei sprecato il mio tempo. Ci fu un momento in cui mi sentii proprio convinto che stavo effettivamente sprecando il mio tempo. Per circa quattro anni mi ero dedicato allo studio della psicologia (Freud, Adler, Jung) e cominciavo a convincermi che pi studiavo, meno ne sapevo. Erano circa le due di notte; posai il libro che leggevo e me ne andai a dormire, deciso a non perdere altro tempo in progetti inutili come lo studio di quei giganti della scienza che non andavano nemmeno daccordo tra di loro. Avevo deciso che a partire da quel momento il mio unico lavoro sarebbe stato lelettronica, e nientaltro. Stavo trascurando troppo il mio lavoro, tant

29

vero che ero a corto di soldi. Allincirca due ore pi tardi mi risvegliai a causa di un sogno. Non si trattava di una serie di scene, come di solito capita nei sogni: era semplicemente una luce. La visuale del mio sogno era abbagliata dalla luce accecante del sole a mezzogiorno, uno splendore dorato, brillante. Aprii gli occhi e mi ritrovai nelloscurit della mia camera. Richiusi gli occhi e vidi di nuovo quella luce. Rifeci varie volte la prova, ed ogni volta la stessa cosa: occhi aperti, buio; occhi chiusi, luce. Poi, alla terza o quarta volta che chiusi gli occhi, vidi tre numeri: 3-4-3. Poi unaltra terna di numeri: 3-7-3. La volta successiva ricomparvero i primi tre numeri, e la volta dopo i secondi tre. Ero meno interessato ai sei numeri che non alla luce, che a poco a poco cominci ad affievolirsi. Fui preso da un pensiero: che forse la vita arriva alla sua fine come un fuoco, con un ultimo repentino guizzo di fiamma. Quando mi resi conto che non ero in punto di morte, desiderai rivedere nuovamente la luce per cercare di studiarla; cambiai la respirazione, la posizione nel letto, il mio livello mentale... ma senza alcun risultato. La luce continu ad affievolirsi, fino a svanire; il tutto nel giro di circa cinque minuti. Chiss se quei numeri avevano un significato; rimasi sveglio per il resto della notte sforzandomi a ricordare numeri telefonici, indirizzi, numeri di patenti: qualsiasi cosa che potesse dare un significato a quei numeri. Oggi diverso, io oggi possiedo un metodo pi efficace per analizzare il significato dei sogni; allora per ero solamente alle prime fasi della mia ricerca. Il giorno seguente, stanco per avere dormito soltanto due ore, continuai nel tentativo di collegare quei numeri a qualcosa. Vi racconto adesso una serie di fatti non importanti, che mi condussero a decifrare il mistero, e, di l, ad un importante settore del corso di Mind Control. Ero nel mio laboratorio di elettronica, e quindici minuti prima di chiudere venne un amico ad invitarmi a prendere un caff. Mentre mi stava aspettando, venne mia moglie e mi disse: Di gi che vai a prendere un caff, perch non passi per il quartiere messicano e mi compri un po di alcool per frizioni?. Vicino al ponte c proprio un negozio dove quel tipo di alcool pi a buon prezzo. Durante il cammino raccontai il sogno al mio amico, e mentre glielo andavo raccontando mi venne unidea: forse i numeri che avevo sognato erano della lotteria messicana! Passammo davanti alla ricevitoria principale della lotteria, ma le persiane erano abbassate perch era fuori orario di apertura: pazienza, forse era solo unidea assurda, e proseguimmo un isolato oltre per comprare lalcool che serviva a mia moglie. Mentre il commesso mi incartava la bottiglia dellalcool, il mio amico dallaltro lato del negozio mi chiese: - Qualera il numero che cercavi? - Tre-quattro-tre, tre-sette-tre gli risposi. - Vieni a vedere!. Cera la met di un biglietto con il numero 3-4-3!. Ognuna delle centomila ricevitorie sparse in tutto il Messico riceve ogni mese una serie di biglietti con gli stessi primi tre numeri. Questo negozietto era lunico in tutto il Messico che vendesse la serie 3-4-3. La serie 3-7-3 la si vendeva in Citt del Messico.

30

Poche settimane dopo seppi che il mio biglietto, il primo biglietto di lotteria che avessi comprato in tutta la mia vita, aveva vinto 10.000 dollari, proprio la somma di cui avevo tanto bisogno con urgenza. Bench esultante, disobbedii al famoso proverbio A caval donato non si guarda in bocca, e analizzai con la massima attenzione questo cavallo che avevo ricevuto in dono, e quello che scoprii mi risult di un valore di gran lunga maggiore del dono stesso. Il messaggio che mi era giunto da questa vincita confermava la convinzione che mi si era andata consolidando, che i miei studi erano validi. In qualche modo ero riuscito a entrare in contatto con lIntelligenza Suprema. Forse avevo stabilito questo contatto molte altre volte prima dora, ma senza saperlo.., questa volta, invece, lo sapevo. Pensiamo a quante coincidenze apparentemente casuali mi avevano guidato al risultato. In un momento di scoraggiamento sognai un numero in un modo cos particolare (con quella luce... ): dovevo per forza ricordarlo. Poi arriva un amico ad invitarmi a prendere un caff, e bench tanto stanco, accetto. Viene mia moglie a chiedermi di comprarle lalcool per frizioni, e questo mi conduce allunico posto in tutto il Messico dove era in vendita quel particolare biglietto. Chiunque pensi che tutto questo non altro che coincidenze, avrebbe dei problemi a spiegare un fatto sorprendente, ma perfettamente controllabile: quattro diplomati del Mind Control, negli Stati Uniti, hanno anchessi vinto ad una lotteria, usando tecniche diverse, che ho messo a punto pi tardi. Essi sono: Regina M. Fornecker, di Rockford, Illinois, e David Sikich, di Chicago, che vinsero 300.000 dollari ciascuno; Frances Morroni, (Chicago), e John Fleming (Buffalo-New York), che vinsero entrambi 50.000 dollari. Non abbiamo nessuna obiezione da fare verso la parola coincidenza, nel Mind Control; per gli attribuiamo un significato particolare. Quando una serie di eventi non facili da spiegare conduce ad un risultato positivo, li si chiama coincidenze. Ma se coincidenze di questo tipo portano ad un risultato negativo vengono definite accidenti. Nel Mind Control impariamo a provocare coincidenze. Una pura coincidenza una definizione che non conosciamo. Il sogno che mi port a vincere alla lotteria mi convinse anche dellesistenza dellIntelligenza Suprema e della possibilit che abbiamo di comunicare con essa. Il fatto che sia successo mentre dormivo ed ero in preda ad una seria preoccupazione riguardo il mio lavoro, non mi risulta determinante in assoluto. Migliaia di persone hanno ricevuto messaggi in un certo modo paranormali attraverso sogni in momenti di disperazione, o di incombente pericolo, a qualche svolta della loro vita. La stessa Bibbia narra svariati sogni di questo tipo. Senza dubbio, tuttavia, in quel momento il fatto che succedesse proprio a me non mi sembr meno di un miracolo. Mi ricordavo dalle mie letture che Freud affermava che il sonno crea le condizioni favorevoli alla telepatia. Per poter dare una spiegazione al mio sogno dovevo andare ancora oltre, e supporre che il sonno crea le condizioni favorevoli per ricevere informazioni dallIntelligenza Suprema. Poi feci un passo ancora pi in avanti e mi chiesi se cos facendo non ci mettevamo nelle condizioni di una persona che si metta passivamente ad attendere che il telefono squilli. Non potremmo comporre noi stessi il numero per metterci in contatto, di nostra

31

propria iniziativa, con lIntelligenza Suprema? Io, che sono una persona religiosa, mi chiesi: se possiamo arrivare fino a Dio attraverso la preghiera, possiamo certamente trovare il mezzo per raggiungere lIntelligenza Suprema (pi avanti, al capitolo 15, dove parlo di Dio e dell Intelligenza Suprema, vedrete che sono due cose ben distinte). S, i miei esperimenti dimostravano che possiamo entrare in contatto con lIntelligenza Suprema attraverso vari modi. Uno di questi il Controllo dei Sogni; tecnica molto semplice e facile da apprendere. Non potrete contare su una luce brillante che vi aiuti a ricordare i vostri sogni, per potrete contare sulleffetto cumulativo del programmarvi voi stessi, mentre siete a livello, a ricordarli. Entrate in meditazione poco prima di addormentarvi, e ditevi: Voglio ricordare un sogno. Ricorder un sogno. Poi addormentatevi con un taccuino e una matita a portata di mano. Quando vi svegliate, al mattino o nel cuore della notte, annotate ci che ricordate del sogno. Continuate a farlo ogni notte, ed il ricordo dei sogni diventer via via pi chiaro e pi completo. Quando sarete soddisfatti di come avete sviluppato la vostra abilit, siete pronti per il secondo passo. Durante la meditazione, prima di addormentarvi, prendete in esame un vostro problema che potrebbe risolversi attraverso un informazione o un consiglio. Dovete essere certi che veramente vi interessa risolverlo, giacch domande oziose provocano solamente risposte stupide. Poi programmatevi con queste parole: Voglio fare un sogno che contenga le informazioni necessarie per risolvere il problema che ho in mente. Avr questo sogno, lo ricorder e lo comprender. Quando vi risveglierete, durante la notte o al mattino, rivedete il sogno che ricordate con maggior chiarezza e cercate di comprenderne il significato. Come ho gi detto, il metodo per interpretare i sogni non lo stesso della tradizione freudiana: i sogni infatti ce li creiamo noi stessi deliberatamente. Perci, se avete domestichezza con la simbologia freudiana per linterpretazione dei sogni, scordatevela, se seguite gli obiettivi del Mind Control. Provate ad immaginare come avrebbe interpretato Freud il seguente sogno: un uomo si trova in una giungla, circondato da selvaggi che lo incalzano minacciosi, armati di lance; le alzano e le abbassano, ed ogni lancia ha la punta fatta come una cruna dago. Quando luomo si sveglia capisce che il sogno la risposta ad un problema che lo sta ossessionando: come progettare una macchina per cucire. Poteve essere fatta in modo che lago salisse e scendesse, per non cuciva.., finch il sogno non gli disse che la cruna dellago doveva stare sulla punta. Luomo era Elias Howe, linventore della macchina per cucire. Un diplomato del Mind Control attribuisce al Controllo dei Sogni il merito di avergli salvato la vita. Alla vigilia di un viaggio di sette giorni da fare in motocicletta, si era programmato un sogno che lo preavvertisse di ogni pericolo che avrebbe potuto incontrare. La maggior parte dei lunghi viaggi che aveva compiuto in precedenza erano stati caratterizzati da piccole disavventure: una volta una gomma a terra, unaltra lingorgo del tubo di alimentazione; nellultimo viaggio, unimprovvisa nevicata. Ebbe un sogno: era in casa di un suo amico. Servivano cena, e a lui tocc un piatto di fagioli crudi, mentre tutti gli altri mangiavano deliziose bisteccone. Qualera il significato? Doveva forse astenersi dal mangiare fagioli durante il

32

viaggio? Non cera alcun pericolo che questo succedesse, dal momento che i fagioli non gli erano mai piaciuti, tanto meno crudi. Oppure che non era il benvenuto in casa di quel suo amico? Certamente no, era sicuro di quellamicizia; inoltre, questo non aveva nulla a che fare con il suo viaggio in motocicletta. Due giorni dopo viaggiava a tutta velocit su una superstrada di New York, allalba. Era un bel mattino, la strada in ottime condizioni, niente traffico, salvo un camioncino pi avanti. Quando si avvicin al camioncino, vide che era carico di fagioli; ricord il sogno e ridusse la velocit da 65 a 25 miglia allora; poi, in curva, ridusse ancora la velocit fino a 15 miglia; a questo punto la ruota posteriore slitt un po nella curva.., stavano cadendo fagioli dal camion! Ad una velocit pi elevata lo sbandamento sarebbe stato un incidente disastroso, forse mortale. Ecco perch solamente voi potete interpretare i sogni che siete voi stessi a programmare. Con unauto-programmazione anticipata e finalizzata allinterpretazione del sogno, avrete gi una sensazione circa il suo significato. Quel tipo di sensazione spesso il mezzo con cui il nostro subcosciente silenziosamente comunica con noi. Con la pratica acquisterete sempre pi fiducia verso queste sensazioni programmate. Le parole che vi ho suggerito di usare per lauto-programmazione sono le stesse che utilizziamo nelle lezioni di Mind Control. Potrebbero funzionare bene anche altre parole, per nel caso che decidiate di frequentare il corso di Mind Control, sarete gi condizionati a queste, e ne avrete unesperienza pi ricca, se avete gi pronte le parole esatte al livello Alfa. Se sarete perseveranti e pazienti nel praticare il Controllo dei Sogni, scoprirete una delle risorse mentali pi preziose. Non mettetevi razionalmente a sperare di diventare un vincitore di lotterie; fa parte integrante del meccanismo delle lotterie la premessa che siano pochi a vincere. Per fa parte del meccanismo della vita il fatto che ognuno di noi pu guadagnare molto pi di quanto offrono le lotterie.

33

CAPITOLO 8 LE VOSTRE PAROLE HANNO UN GRANDE POTERE

Nellintroduzione abbiamo suggerito di non praticare nessun esercizio alla prima lettura; quello che segue per uneccezione: provateci adesso. Metteteci tutta la vostra immaginazione. E vediamo che cosa implica. Immaginatevi in piedi, in mezzo alla cucina di casa vostra, e che tenete in mano un limone appena tolto dal frigorifero. Sentite il freddo nella mano. Studiate il suo aspetto esterno, la buccia giallognola. E' di un giallo ceroso, ai due estremi la buccia termina in protuberanze verdognole. Schiacciatelo un po e sentitene la consistenza ed il peso. Ora sollevatelo fino allaltezza del naso e respiratene lodore. Non c e nientaltro che abbia lo stesso odore del limone, non vero? Ora tagliate a met il limone e odoratelo di nuovo. Il profumo si fa pi forte... Ora mordetelo, e lasciate che il succo vi coli nella bocca... Non c nulla che abbia lo stesso sapore del limone, non vero? A questo punto, se avete usato bene la vostra immaginazione, avrete lacquolina in bocca. Andiamo ad analizzare che cosa implica tutto questo. Parole, semplici parole, hanno stimolato le vostre ghiandole salivari; parole che neppure riflettevano una realt, ma solo qualcosa che vi eravate immaginato. Quando leggeste le parole riferite al limone stavate dicendo al vostro cervello che avevate tra le mani un limone, anche se in realt non stavate parlando sul serio. Il vostro cervello invece vi prese in parola e disse alle ghiandole salivari: - Costui sta mordendo un limone; presto, lavate via il succo. E le ghiandole obbedirono. La maggior parte di noi convinta che le parole che adoperiamo riflettono dei significati precisi, e che tale significato pu essere buono o cattivo, vero o falso, forte o debole. Questo vero, per non tutto; le parole non solo riflettono la realt, ma anche creano una realt, quale il flusso di saliva. Il cervello non un interprete perspicace delle nostre intenzioni; riceve informazioni e le registra, e poich incaricato di occuparsi del nostro corpo, se gli diciamo qualcosa come adesso mi mangio un limone, lui subito mette in azione le reazioni del caso. venuto il momento per quello che nel Mind Control chiamiamo Ripulire la Mente. Non esiste alcun specifico esercizio per fare questo; semplicemente decidere di fare molta attenzione alle parole che usiamo per attivare il nostro cervello. Lesercizio con il limone, che abbiamo appena fatto, di tipo neutro; fisicamente non ci ha fatto n male n bene. Invece le parole che usiamo durante la giornata possono causarci indistintamente danno o beneficio. Quasi tutti i bambini hanno fatto qualche volta questo giochetto allora di

34

pranzo: descrivere il cibo che stanno inghiottendo nei termini pi nauseabondi che riescono ad immaginare: il burro diventa purea di scarafaggi schiacciati, tanto per dare uno degli esempi pi pittoreschi che mi tornano in mente. Il meccanismo del gioco consiste nel fingere di non provare alcuna nausea di fronte a tali nuove prospettive riguardo i cibi, e spingere gli altri al di l del limite che riescono a sopportare. Spesso il giochetto si conclude con qualcuno dei partecipanti che perde lappetito. Anche da adulti spesso ci abbandoniamo a giochi del genere. Spegnamo il nostro appetito per la vita con parole negative, e le parole, acquistando via via pi potenza con la ripetizione, a loro volta creano una vita negativa. - Come stai? - Boh, non mi posso lamentare, oppure - Non vale la pena di prendersela - Non troppo male Come pu reagire il cervello di fronte ad atteggiamenti cos deprimenti? Quando E' un gran rompicapo verificare i resoconti di banca, oppure Questo tempo mi distrugge, penso proprio che gli psicanalisti traggano gran parte dei loro guadagni dalle parole che usiamo. Ricordatevi che il cervello interpreta alla lettera. Esso dice: Costui desidera un bel mal di testa. Molto bene, accontentiamolo. Ovviamente, non che ogni volta che noi diciamo che qualcosa ci fa male, immediatamente arriva il dolore. Lo stato naturale del corpo la salute, e tutti i processi vitali sono indirizzati verso la salute. Tuttavia, se continuiamo a maltrattare le difese naturali con continue stilettate verbali, arriveremo al punto di produrre davvero i malanni che chiediamo. Esistono due fattori che aggiungono forza alle parole che adoperiamo: il nostro livello mentale ed il grado di partecipazione emotiva con cui le pronunciamo. Se diciamo: Dio mio, che male! con convinzione, offriamo una calorosa ospitalit al dolore; se diciamo: Adesso non riesco a combinare nulla! con veemenza, la frase si tramuta in una realt, che aggiunge leffetto pratico al nostro stato danimo. Il Mind Control ci offre una difesa efficace contro le nostre cattive abitudini. In Alfa ed in Theta le nostre parole accrescono la loro potenza in un modo incredibile. Nei precedenti capitoli avete visto come sia possibile programmare i sogni servendoci di parole semplici, oppure trasferire la stessa potenza delle parole in un gesto come le tre dita per portarci in Alfa. Non ho mai riso di Emile Cou, anche se oggi, in questi tempi cos sofisticati, molta gente lo fa. famoso per una frase, che oggi pu forse far sorridere come se fosse una battuta umoristica: Ogni giorno, in ogni modo, io sto meglio, meglio, meglio. Eppure queste parole hanno curato migliaia di persone, con malattie veramente gravi! Esse non sono una battuta comica; io le rispetto e guardo al Dott. Cou con grande considerazione, perch ho appreso cose di valore inestimabile dal suo libro Il dominio di s stessi attraverso lautosuggestione (New York: Samuel Weiser, 1974). Il Dott. Cou pratic la professione di chimico per circa trentanni a Troyes, in

35

Francia, sua citt natale. Dopo aver studiato lipnosi, e fatto esperienza con essa, elabor una sua psicoterapia basata sullautosuggestione. Nel 1910 apr una clinica privata a Nancy, dove tratt con successo migliaia di pazienti, affetti da reumatismi, gravi cefalee, asma, paralisi agli arti, balbuzie, malattie tubercolari, fibromi, ulcere... una sorprendente variet di malattie. Sosteneva di non essere mai stato lartefice delle guarigioni: ma che in realt insegnava ai pazienti lautoguarigione. Non esiste il minimo dubbio che le guarigioni siano avvenute realmente (sono perfettamente documentate). Ciononostante il metodo Cou sparito praticamente del tutto dopo la morte di Cou, avvenuta nel 1926. Se il suo fosse stato un metodo complicato, che solo pochi specialisti avessero potuto imparare a praticarlo, forse oggi sarebbe famoso e diffuso. Invece un metodo semplice. Chiunque in grado di impararlo. E la sua essenza e incorporata nel Mind Control. I due principi fondamentali sono: 1. Possiamo pensare soltanto ad una cosa per volta. 2. Quando ci concentriamo su di un pensiero, esso si trasforma in una realt, perch il nostro corpo lo converte in azione. Pertanto, se volete attivare i processi auto-risanatori del corpo, quegli stessi che potrebbero forse essere bloccati da pensieri negativi (consci o inconsci), semplicemente ripetete per venti volte di seguito: Ogni giorno, in ogni modo, io sto meglio, meglio, meglio. Fate questo due volte al giorno e starete praticando il metodo Cou. Poich la mia ricerca ha dimostrato che il potere delle parole si intensifica enormemente ai livelli meditativi, ho apportato alcuni adattamenti a tale metodo. Ai livelli Alfa o Theta diciamo: Ogni giorno, in ogni modo, io sto meglio, meglio, meglio; lo diciamo una sola volta durante la seduta di meditazione. Diciamo anche (sempre seguendo i principi di Cou): Pensieri e suggerimenti negativi non avranno alcuna influenza su di me, a nessun livello della mente. Queste due affermazioni, da sole, hanno prodotto un numero impressionante di risultati concreti. Di particolare interesse lesperienza di un soldato che improvvisamente venne spedito in Vietnam senza che potesse frequentare oltre il primo giorno il corso di Mind Control, che aveva appena iniziato. Per ricordava il modo di meditare, e le due affermazioni. Fu assegnato al reparto di un sergente alcolizzato, che scelse nel nuovo arrivato la vittima su cui riversare le sue prepotenze. Di l a poche settimane il malcapitato cominci ad essere svegliato di notte da forti crisi di tosse e poi di asma, di cui non aveva mai sofferto prima. Un accurato esame medico accert che il suo stato di salute era ottimo; non si capiva quindi perch si sentisse sempre pi stanco, tanto da non riuscire pi a compiere in modo soddisfacente il suo lavoro, ed attirarsi cos su di s vessazioni sempre pi pesanti da parte del sergente. Altri soldati del suo reparto si erano dati alla droga; egli invece si rifugi nel Mind Control ed in quelle due affermazioni. Per sua fortuna gli era possibile meditare tre volte al giorno, ed oggi racconta: Dopo tre giorni ero completamente immune dal sergente. Eseguivo i suoi ordini, per nulla di quello

36

che mi diceva mi poteva toccare; in una sola settimana smisi di tossire e lasma se ne and. Se tutto questo me lo avesse raccontato un allievo che aveva terminato normalmente il corso, ne sarei stato compiaciuto, come sempre mi sento quando mi vengono riferite storie di successi; per, in questo caso, il fatto che questo mi venisse raccontato da un allievo che aveva frequentato soltanto il primo giorno, mi colp profondamente. Disponiamo di alcune tecniche ben pi potenti per lautoguarigione, che vi insegner nei prossimi capitoli. Quello che rende particolarmente interessante il caso di questo soldato che egli non sapeva nulla di queste tecniche, ma solamente le due affermazioni che aveva imparato il primo giorno. Le parole possiedono una sorprendente potenza anche ai livelli mentali ancor pi profondi di quelli che utilizziamo nel Mind Control. La signora Jean Mabrey, infermiera anestesista (e anche istruttrice del Mind Control), dellOklahoma, applica queste conoscenze per aiutare i suoi pazienti. Non appena questi sono in anestesia profonda, ella sussurra al loro orecchio istruzioni che possono accelerare il recupero, ed in alcuni casi anche salvare loro la vita. Durante unoperazione, quando di solito ci si attendeva una abbondante emorragia, il chirurgo si mostr sorpreso: si aveva appena un filo di sangue. La Mabrey aveva sussurrato al paziente, poco prima dellincisione: D al tuo corpo di non sanguinare; ed aveva poi ripetuto la stessa frase ogni dieci minuti circa durante lintervento. Nel corso di un altro intervento, aveva sussurrato al paziente: Quando ti sveglierai, sentirai che tutti coloro che fanno parte della tua vita ti vogliono bene, e che anche tu ti vuoi bene. La paziente era una donna tesa, che si lagnava continuamente, che sentiva anche il pi piccolo fastidio come una cosa tremenda: tale atteggiamento avrebbe potuto compromettere la sua guarigione. Pi tardi, quando si riprese dagli effetti dellanestesia, le era comparsa sul volto una espressione nuova; tre mesi pi tardi il chirurgo confid alla signora Mabrey che quella paziente, una volta tanto ansiosa, era trasformata: era diventata una persona rilassata, ottimista, che si riprese rapidamente dopo loperazione. Lopera della signora Mabrey illustra tre delle cose che insegnamo nel Mind Control: primo, che le parole acquistano un potere speciale ai livelli mentali profondi; secondo, che la mente esercita sul corpo un dominio molto pi forte di quanto si creda; terzo, che noi siamo sempre coscienti, in ogni momento (come detto al capitolo 5). Quanti sono i genitori che entrano di fretta nella cameretta del figlioletto che dorme, danno una veloce sistematina alla coperta, e se ne escono, mentre invece alcune parole positive ed affettuose sussurrate al bambino lo aiuterebbero a sentirsi pi sicuro e sereno per tutto il giorno seguente? Sono talmente numerosi gli allievi del Mind Control che dichiarano di avere riportato miglioramenti alla salute, talvolta ancor prima di aver terminato il corso, che una volta mi accorsi che stavo pericolosamente vicino ad avere dei guai con la classe medica della mia citt natale. Alcuni allievi raccontavano al loro medico che certi problemi di salute glieli avevamo risolti noi del Mind Control, ed i medici presentarono un esposto al Procuratore Distrettuale.

37

Questi svolse unindagine, e accert che non praticavamo medicina, come temevano i medici. Per nostra fortuna non risulta illegale che il Mind Control faccia bene alla salute; diversamente, oggigiorno non esisterebbe lorganizzazione del Mind Control.

38

CAPITOLO 9 IL POTERE DELLIMMAGINAZIONE

La forza della volont, prima di raggiungere lobiettivo, deve vincere un nemico. Si prova a fare la prepotente, oppure, come fanno i ruffiani, cerca un accordo se le cose si fanno difficili. Esiste per un metodo un modo pi dolce e pi semplice per scuotersi di dosso le cattive abitudini: limmaginazione. Limmaginazione punta direttamente sullobiettivo e consegue il risultato voluto. per questo motivo che nei capitoli precedenti diedi tanta importanza alla necessit che impariate la visualizzazione piena di realismo, praticata ai livelli profondi della mente. Se stimolate limmaginazione con gli strumenti della fiducia, desiderio e aspettativa, e se la addestrate a visualizzare il suo obiettivo fino al punto che lo vedete, sentite, udite, potete assaporarlo e toccarlo, allora otterrete ci che desiderate. Quando la volont e limmaginazione entrano in conflitto, vince sempre limmaginazione, scrisse una volta Emile Cou. Se pensate che avete il desiderio di smettere unabitudine nociva, probabile che stiate mentendo a voi stessi. Se veramente voleste abbandonare quellabitudine, essa scomparirebbe da sola. Quello che voi dovete in realt desiderare, pi che proprio perdere labitudine di per s, i benefici che otterrete nel perderla. Una volta che avrete imparato a desiderare quei benefici, vi troverete liberati dallabitudine non pi voluta. Il pensare ad unabitudine, e decidere razionalmente di abbandonarla, pu finire col legarvi ancor pi strettamente ad essa. un po la situazione di chi si propone di addormentarsi: la stessa fermezza della decisione finisce col tenerlo sveglio. Vediamo ora qual il sistema affinch tutto questo lavori in vostro favore. Come esempio, prenderemo le due abitudini che gli allievi del Mind Control riescono a vincere meglio: il mangiare troppo ed il fumare. Se volete perdere peso, il primo passo consiste nellanalizzare il problema a livello esteriore. Il vostro problema ha le radici nel mangiare troppo, oppure nel non fare esercizio fisico, oppure in tutte e due le cose insieme? Pu anche darsi che il problema non sia il mangiare troppo, ma una scelta errata dei cibi. La risposta pu essere semplicemente una dieta meglio adatta alle vostre particolari esigenze. Il vostro medico pu consigliarvi in proposito. Perch desiderate dimagrire? Siete tanto grassi da compromettere la salute, o semplicemente vi pare che se foste pi snelli sareste pi attraenti? Entrambi i motivi costituiscono una buona ragione per desiderare di dimagrire; comunque necessario che sappiate in anticipo qual il beneficio che vi aspettate di ottenere dalla riduzione di peso. Se gi mangiate i cibi adeguati in modica quantit, se fate quel tanto di esercizio fisico che riuscite a fare entro limiti ragionevoli, e siete solo un po sovrappeso, il mio consiglio sarebbe (salvo diverso parere del medico) di restare

39

come siete. Infatti, lalternativa sarebbe, tutto sommato, un trascurabile cambiamento ottenuto a prezzo eccessivo. Inoltre, avete probabilmente nella vostra vita problemi pi importanti e migliori occasioni per mettere in pratica il Mind Control. Se invece siete certi di voler veramente perdere peso, e ne avete validi motivi, allora il primo passo consister nellanalizzare tutti i vantaggi che ne verranno; non per benefici generici, del tipo avr un aspetto migliore, ma vantaggi veri, in grado di coinvolgere, se possibilie, tutti i sensi. Ad esempio: Vista: Tirate fuori una vostra fotografia di quando eravate magro come vorreste esserlo ora. Tatto: Immaginate la piacevole sensazione di toccarvi le braccia, sentire i muscoli lisci, e la pancia nuovamente magra. Gusto: Immaginatevi il sapore degli alimenti che saranno la base della vostra nuova dieta. Olfatto: Immaginatevi il profumo di quei nuovi cibi. Udito: Immaginatevi cosa diranno le persone che sono importanti per voi, nel vedervi ritornati in perfetta forma! I cinque sensi sono importanti, ma non sono tutto, per una visualizzazione perfetta: anche le emozioni sono importanti. Immaginatevi anche come vi sentirete euforico e sicuro di voi quando avrete raggiunto il peso desiderato. Ora, quando tutto questo lavrete ben chiaro in mente, andate a livello. Create lo schermo mentale e proiettatevi sopra la vostra immagine, cos come siete ora. Poi fatela sparire e fate comparire dalla sinistra (dal futuro) una vostra immagine (potrebbe essere quella della vostra vecchia fotografia) di come volete essere, e di come sarete dopo la dieta. Mentre mentalmente contemplate quella nuova figura, immaginate, con tutti i possibili dettagli, ci che proverete quando sarete magro cos. Come sar quando vi chinerete ad allacciarvi le scarpe? Come vi sentirete nel salire le scale? E quando potrete di nuovo indossare abiti che avete dovuto mettere via perch troppo stretti? Come starete in costume da bagno? Prendete tutto il tempo che vi serve per visualizzare e vivere tutte queste sensazioni. Fate ricorso a tutti e cinque i sensi, ad uno ad uno, come vi ho suggerito prima. Quale effetto produrrete su voi stesso con lavere realizzato il vostro obiettivo? Ora rivedete mentalmente la vostra dieta, non solo quello che mangerete, ma anche la quantit; scegliete degli spuntini da fare tra un pasto e laltro, tipo carota cruda, o mela, o simili; dite a voi stesso che questi sono gli unici cibi di cui il vostro corpo ha necessit, e che pertanto non vi trasmetter stimoli di fame per ottenere altro. Qui finisce la vostra sedut di meditazione. Ripetetela due volte al giorno.

40

Notate bene che nella vostra meditazione non compare una sola immagine o pensiero in merito ai cibi che non dovete mangiare. Infatti ne mangiate troppi perch vi piacciono; ed il solo fatto di farveli venire in mente guiderebbe la vostra immaginazione verso direzioni proibite... Il giornale Mercury News di San Jos, in un articolo apparso il 13 Ottobre 1974, riporta le parole di Alexis Smith, attrice di Hollywood: Il pensiero positivo funziona a meraviglia per ridurre il peso. Non bisogna pensare mai, neppure una sola volta, a ci che si lascia; concentratevi invece su quello che state ottenendo. Spesso ella si sente dire che sembra pi bella adesso di come appariva nei suoi vecchi film della Warner Brothers, che vengono ora trasmessi per televisione. Ed attribuisce gran parte del merito al Mind Control. La grande differenza tra ieri ed oggi - riferisce il giornale - che oggi sono pi equilibrata e posseggo maggior controllo su me stessa". Nel vostro programma per calare di peso, assicuratevi di scegliere un obiettivo ragionevole quando stabilite il peso da raggiungere; altrimenti distruggerete la credibilit del vostro progetto. Se pesate 25 chili di troppo, non potrete pretendere di diventare una Audrey Hepburn o un Mark Spitz nellarco di una settimana. Una visualizzazione del genere vi porterebbe ben pochi benefici. possibile che nei primi giorni vi arrivino antichi messaggi corporei, tipo il sapore delizioso di un pasticcino. In tal caso, quando, dati i vostri impegni giornalieri, non vi probabilmente possibile entrare in meditazione, respirate profondamente, unite le tre dita, e ricordatevi mentalmente, con le stesse parole che adoperate durante la meditazione, che nella dieta c tutto quello che necessita al vostro corpo, e che non avvertirete alcuno stimolo di fame. Una fugace occhiata ad una vostra vecchia fotografia che vi ritrae con laspetto che vorreste riavere, vi sar daiuto. Man mano che progredite nel vostro Controllo della Mente, in questo campo ed in altri, tutto il vostro stato mentale ne trarr giovamento, e questo a sua volta contribuir a far funzionare in modo pi appropriato il corpo; aggiungendo un piccolo aiuto mentale, il corpo cercher con maggior piacere il suo giusto peso. Esistono numerose varianti che potete applicare a questa tecnica, e vi potranno venire in mente durante la meditazione. Un operaio di Omaha, durante una seduta di meditazione, si disse: Sentir il desiderio di mangiare solamente i cibi giusti per il mio corpo, e spontaneamente si accorse di desiderare solamente insalate e succhi di vegetali, mentre perdeva interesse verso i cibi ricchi di calorie. Risultato: perse 20 chili in quattro mesi. Una donna di Ames (Jowa) impieg la stessa tecnica. Qualche giorno dopo and a comperare delle ciambelle: tre per i figli e tre per i loro amichetti. Mi scordai assolutamente di comperarne anche una per me. Quasi mi misi a piangere: Il Mind Control stava funzionando!. Un contadino di Mason City (Jowa) compr un vestito da 150 dollari che gli stava malissimo perch di taglia troppo piccola. Non riusciva a chiudere i pantaloni, n ad abbottonarsi la giacca. Il commesso pens che fossi scemo - disse - invece con la tecnica dello Schermo Mentale persi 23 chili in quattro mesi. Adesso il vestito sembra fatto su misura per me".

41

Non tutti i risultati sono cos spettacolari. Ed ovvio che non tutti possano esserlo. Tuttavia, Caroline De Sandre, di Denver, e Jim Williams, che dirige lattivit del Mind Control nella zona del Colorado, avviarono un programma sperimentale per dimostrare lefficacia delle tecniche del Mind Control per chi realmente desidera dimagrire. Caroline organizz un gruppo sperimentale di 25 diplomati del Mind Control, che si sarebbero riuniti una volta alla settimana per tutto un mese. Fra i 15 che assistettero regolarmente a tutte le riunioni, la perdita media di peso fu un po pi di due chili e mezzo. Tutti calarono di peso! Un mese dopo, Caroline intervist nuovamente quei 15 del gruppo, e verific che 7 avevano continuato a perdere peso, mentre gli altri 8 avevano conservato il peso raggiunto prima. Per nessuno era aumentato di peso! Non solo risult unesperienza priva di sacrifici, ma addirittura gradevole; calarono di peso senza morsi di fame o altri disagi, ed in pi rinforzarono le tecniche di Mind Control che avevano acquisito. La diminuzione di peso fu pressapoco la stessa che avrebbero potuto ottenere seguendo qualcune delle diete considerate le pi efficaci. La stessa Caroline aveva lavorato come istruttrice in uno di quei corsi per circa un anno e mezzo, ed era anche Direttrice aggiunta nel settore dietetico dello Swedish Medical Center di Denver, come esperta in nutrizione e controllo del peso. Ella prevede di proseguire con quel progetto di lavoro di gruppo, ed anche di organizzare analoghi gruppi per fumatori. Il fumo un vizio talmente nocivo che, se siete un fumatore, questo preciso momento il pi opportuno perch cominciate a trasformarvi in un ex-fumatore. Cos come abbiamo fatto per dimagrire, cominceremo a piccoli passi per dare al corpo il tempo necessario perch riceva dalla mente istruzioni completamente nuove. Non occorre ripassare a livello esteriore i motivi per cui vi conviene smettere di fumare: quei lugubri motivi vi sono sufficientemente noti. Quello che vi serve un elenco di benefici che ben presto vi diventer chiaro e tangibile al punto da stimolare il desiderio di smettere il vizio. Avrete pi vitalit; i sensi fisici saranno pi acuti, assaporerete la vita con pi gusto. I benefici che otterrete li conoscete meglio voi di me, che non ho mai fumato. Andate a livello, e vedetevi sullo schermo mentale nel momento in cui accendete la prima sigaretta della giornata. Visualizzate voi stesso, con calma, da quel momento fino al termine di unora pi tardi, mentre fate tutto quello che fate normalmente, eccetto il fumare. Se, per esempio, lora dalle 7.30 alle 8.30 del mattino, ripetete a voi stessi: Adesso sono, e continuer ad esserlo, un ex-fumatore tra le 7.30 e le 8.30 del mattino. Approfitto per essere un non-fumatore per questora. E' facile, e mi ci sto abituando. Continuate con questesercizio finch vi sentite realmente a vostro agio, a livello esterno, con la vostra prima ora di libert dalla schiavit della sigaretta. A questo punto procedete con lora successiva, poi con una terza, e cos via. Fatelo senza fretta, dato che il procedere con velocit eccessiva pu condurvi a vivere tutto questo come una punizione del corpo: e questo non giusto, perch stata

42

la mente, e non il corpo, ad iniziare labitudine. Deve pertanto essere la mente a portarvene fuori servendosi dellimmaginazione. Elenchiamo alcuni consigli per accelerare il giorno della liberazione definitiva: Cambiate spesso marca di sigaretta. Durante le ore in cui non siete ancora un ex-fumatore, chiedete a voi stesso, ogni volta che state per accendervi una sigaretta: La desidero realmente questa sigaretta?. Vi sorprenderete per quante volte la risposta risulta negativa. Aspettate finch il desiderio non sia reale. Se, durante le ore liberate dal vizio, il vostro corpo interviene con un apparente necessit di fumare, respirate profondamente, unite le tre dita, e, usando le stesse parole impiegate nella meditazione, ricordate a voi stessi che continuerete ad essere un ex-fumatore per tutta quellora. Potete aggiungere altre tecniche a questo metodo di base per smettere di fumare. Un uomo di Omaha, che si fumava un pacchetto e mezzo al giorno da otto anni, visualizz in Alfa tutte le sigarette che si era fumato nella sua vita (un mucchio gigantesco!). Poi lo pose in un inceneritore e lo bruci. Poi immagin tutto il mucchio di sigarette che avrebbe fumato in futuro se non avesse smesso (un altro gigantesco mucchio), e pieno di allegria and a bruciare anche questo nellinceneritore. Dopo che per tante volte, in passato, aveva smesso di fumare, per poi ricominciare, questa volta smise di fumare per sempre dopo una sola seduta di meditazione. Non soffr di voglie, non si mise a mangiare troppo, non ebbe disturbi collaterali. Purtroppo non posso dire di avere registrato altrettanti successi con il fumo come con la riduzione di peso. Tuttavia, mi risulta che il numero degli allievi che hanno smesso di fumare, o che hanno ridotto il numero di sigarette fumate, abbastanza per esortare qualunque fumatore a mettere in azione il Mind Control per vincere labitudine.

43

CAPITOLO 10 USATE LA MENTE PER MIGLIORARE LA SALUTE

Io trascorro circa la met del mio tempo viaggiando da un paese allaltro per incontrarmi con gruppi di diplomati del Mind Control e tenere conferenze. Nellarco di un anno incontro non dico centinaia, ma parecchie migliaia di persone che mi informano di autoguarigioni veramente meravigliose. Per questo ormai sono per me cosa normale. Mi stupisco per un altro motivo, mi stupisco per il fatto che non tutti si siano resi conto dellimmenso potere che la mente esercita sul corpo. Sono molti quelli che pensano che la guarigione psichica sia una cosa strana ed esoterica; invece, cosa ci potrebbe essere di pi strano ed esoterico delle potenti sostanze chimiche che si ingeriscono dietro prescrizione medica, e che con i loro effetti collaterali spesso rappresentano una minaccia per la salute? Nellarco di tutta la mia esperienza di guarigioni psichiche, mai ho visto o sentito dire di un qualche effetto collaterale dannoso. La ricerca medica sta mettendo in luce, in maniera sempre pi inquietante, quanto sia profondamente radicato il rapporto tra la mente ed il corpo. Fra tutti gli svariati tentativi di ricerca, diversi tra di loro ed apparentemente non collegati tra di loro, emerge con forza unaffascinante coerenza nelle scoperte. La mente risulta svolgere un ruolo misteriosamente potente. Se il Mind Control fosse perfetto (ancora non lo : continuiamo ad imparare) io credo che noi tutti possederemmo sempre, in ogni momento della nostra vita, un corpo perfetto. Tuttavia, indiscutibile il fatto che se ne sappia gi abbastanza per poter rinforzare con la nostra mente le forze riparatrici del corpo, con lobiettivo di poter combattere con maggior successo le malattie. Gi i metodi semplici di Emile Cou furono efficaci; le tecniche del Mind Control, che includono anche quelle di Cou, agiscono con efficacia ancor maggiore. Ovviamente, quanto pi riusciremo ad acquisire capacit di autoguarigione, tanto meno avremo bisogno di cure mediche. Tuttavia, al punto in cui siamo nello sviluppo del Mind Control, ed al grado raggiunto di dominio delle tecniche, ancora presto per poter mandare in pensione la classe medica. Quello che voi dovete fare consultarli, come fareste normalmente, e seguire le loro prescrizioni. Quello che invece potete fare stupirli con la velocit con cui vi ristabilite. A lungo andare, non vedendovi pi nei loro studi, si chiederanno che ne stato di voi. Molti nostri diplomati ci informano che si servono del Mind Control in casi di emergenza per ridurre le emorragie ed il dolore fisico. Un esempio: la moglie del signor Donald Wildowsky era in viaggio nel Texas, per accompagnare il marito ad un congresso. Secondo quanto riport il giornale Bulletin, di Norwick, Connecticut, ella cadde in una piscina provocandosi la rottura di un timpano. Eravamo a chilometri di distanza dalla citt, e non volevo che mio marito fosse costretto a partire nel mezzo del cngresso, a cui teneva tanto - ella dichiar, secondo quanto riferisce il giornale - Perci andai a livello, misi la mano sullorecchio, mi concentrai sulla parte dolorante e dissi: Passato, andato

44

via, sparito!. Lemorragia si ferm di colpo ed il dolore cess. Quando finalmente potei farmi vedere da un medico, questi rimase senza parole per lo stupore. Per lautoguarigione, occorre seguire sei passaggi abbastanza facili. Il primo passo consiste nellincominciare, a livello Beta, a sentire che ci si sta trasformando in una persona capace di amore (e che pertanto sa anche perdonare), ed a considerare lamore come un fine a s stesso. Questo probabilmente richieder una buona purificazione mentale (vedasi il capitolo 8). Secondo, andate a livello. Questo fatto, da solo, costituisce un passo fondamentale verso lautoguarigione, in virt del fatto che, come gi accennai in precedenza, a questo livello si neutralizza il lavoro negativo della mente (tutti i suoi sensi di colpa e le arrabbiature), ed il corpo lasciato libero di fare ci per cui la natura lha concepito: risanarsi da solo. Potete, ovvio, avere dentro di voi sentimenti di colpa, o di rabbia, per abbiamo scoperto in modo inconfutabile che tali sensazioni si provano solamente in Beta, e che tendono a scomparire man mano che praticate il Mind Control. Terzo, parlate mentalmente con voi stessi riguardo il primo passo; esprimete il vostro desiderio di riuscire a realizzare una perfetta limpidezza mentale... a far uso di parole positive, a pensare in modo positivo, a diventare una persona che ama e perdona. Quarto, analizzate mentalmente la malattia che vi turba. Usate lo schermo mentale e vedete, e sentite, la malattia. Questo passaggio deve essere breve; lo scopo unicamente quello di concentrare lenergia curativa nellesatto punto ove serve. Quinto, cancellate rapidamente quellimmagine della malattia e vivete la sensazione che siete completamente guarito. Sentite la libert e lallegria che vi procura il fatto di essere in perfetta salute. Trattenete questimmagine, soffermatevi ad osservarla, sfruttatela a fondo, create la sensazione che ve la meritate, che in questo stato di perfetta salute vi trovate in completa armonia con il volere della natura nei vostri confronti. Sesto, rafforzate la vostra purificazione mentale ancora una volta, e terminate dicendo a voi stesso: Ogni giorno, in ogni modo, io sto meglio, meglio, meglio!. La mia esperienza mi dice che quindici minuti sono il tempo giusto. Ripetete lesercizio ogni volta che vi possibile, non meno di una volta al giorno. In questo non esiste un troppo. Consentitemi una breve digressione. E' possibile che abbiate sentito dire che la meditazione un ottima cosa, ma che bisogna stare attenti a non restarne affascinati fino al punto di esagerare nel praticarla. Questo, dicono, pu condurre ad isolarsi dal mondo e ad un insano accentramento della vostra attenzione su voi stessi. Io non so se questo sia vero oppure no: si dice questo in relazione ad altre discipline meditative, ma non per il Mind Control. Noi mettiamo in risalto la nostra partecipazione al mondo, e non lisolarsi da esso; non miriamo al trascendere i problemi pratici, n ad ignorarli, ma piuttosto ad affrontarli a testa alta per risolverli. E non possibile esagerare in questo.

45

Ritorniamo allautoguarigione: il primo passo non avr mai un punto finale. Mettetelo in pratica in Beta, in Alfa, in Theta. Vivetelo. Se sentite che durante la giornata vi sfugge, unite per un momento le tre dita e rinforzate lidea in forma istantanea. Molti nostri centri del Mind Control pubblicano dei bollettini informativi per i loro diplomati. Essi contengono testimonianze di allievi su quanto ha fatto per loro il Mind Control. Sono innumerevoli le narrazioni di come hanno controllato emicranie, asma, stanchezza e ipertensione arteriosa. Ne riporto una, che ho scelto perch lautore un medico.
Sin da quando avevo circa undici anni ho sofferto di emicranie. Sulle prime si trattava di crisi saltuarie, ed ero in grado di controllarle; ma con la crescita la situazione peggior, ed alla fine cominciai a soffrire di emicranie a grappolo che duravano tre o quattro giorni, con solo un paio di giorni di intervallo tra un attacco e laltro. Unemicrania veramente intensa devastante... di solito prende un lato del viso e la testa. Ci si sente come se gli occhi venissero cacciati fuori dalle orbite. E' come essere stretti da una morsa, e lo stomaco si torce. Talora gli attacchi vengono alleviati con farmaci speciali, a base di vasocostrittori, che si devono prendere allinizio della crisi, quando il dolore ancora tollerabile. Se il dolore invece gi cresciuto oltre misura, non c pi nulla che lo allevia; non c altro da fare che aspettare che passi. Io ero giunto al punto di dover prendere la medicina ogni quattro ore, ed anche cos il sollievo era solo parziale. Andai da uno specialista che mi fece un esame completo per accertare che non avessi qualche anormalit fisica o neurologica. Mi prescrisse un trattamento che gi stavo praticando; i dolori continuarono. Una delle mie pazienti era diplomata del Mind Control, e per circa un anno continu a suggerirmi di frequentare il corso con lei. La mia risposta era sempre stata che non credevo a quelle stupidaggini. Alla fine, venne loccasione in cui la visitai mentre ero al quarto giorno di una mia crisi di emicrania, e dovevo avere un colorito verdognolo; tanto che ella mi disse: Non crede sia lora di fare il corso di Mind Control? La prossima settimana comincia un nuovo corso.., perch non ci viene con me?. Mi iscrissi al corso, frequentai coscienziosamente tutte le sere, e con successo, perch non ebbi un solo mal di testa per tutta la settimana. La settimana dopo aver frequentato il corso, invece, mi svegliai con un terribile mal di testa: era loccasione per verificare se la mia programmazione dava risultati. Feci un ciclo di rilassamento e venni fuori.., il mal di testa era scomparso... mi sentivo benone. Era un miracolo! Cinque minuti dopo mi ritorn il mal di testa, ancora pi intenso. Non mi diedi per vinto: feci un altro ciclo, ed il dolore scomparve momentaneamente, per tornare poco dopo. Dovetti fare dieci cicli, ma non mi diedi per vinto e non presi la medicina. Mi dissi che ci sarei riuscito, e finalmente lemicrania spari. Per un certo periodo non ebbi pi mal di testa, poi riapparve sporadicamente dopo circa tre mesi, ma non ebbi bisogno di prendere neppure un aspirina. Da quando ho fatto il corso di Mind Control non pi preso una sola aspirina. Funziona davvero!.

Riportiamo un altro caso, una suora di Detroit (Michigan), Barbara Burns. Ho scelto questo caso perch Suor Barbara ha fatto un uso veramente ingegnoso del suo meccanismo attivatore. Aveva portato gli occhiali per ventisette anni a causa di una miopia con astigmatismo. Man mano che la miopia peggiorava, doveva ricorrere a lenti sempre pi forti, e questo le riduceva lacutezza visiva a distanza. Ad un certo punto dovette passare agli occhiali bifocali. Infine, nel Luglio 1974, 46

decise di ricorrere al Mind Control. In meditazione profonda diceva a s stessa: Ogni volta che sbatter le palpebre, gli occhi si metteranno a fuoco, come lobiettivo di una macchina fotografica. Se lo ripeteva in ogni sessione di meditazione, e dopo un paio di settimane poteva vedere senza occhiali; doveva ancora usarli solo per leggere. And per un controllo dal Dott. Richard Wlodyga, oculista (ed anche diplomato del Mind Control), che le diagnostic una leggera deformazione della cornea. Suor Barbara incluse nella sua meditazione anche la correzione della cornea; due settimane dopo torn dal Dott. Wlodyga per un altro esame. Proseguiamo il racconto del caso con il testo della dichiarazione trasmessaci dal Dott. Wlodyga, su richiesta di Suor Barbara.
Ho esaminato per la prima volta Suor Barbara il 20 Agosto 1974... La visitai ancora il 26 Agosto 1975. Non aveva portato occhiali per un anno... La paziente presenta una riduzione di miopia manifesta al punto da non necessitare pi luso degli occhiali.

E' chiaro che sia il Medico con lemicrania, sia la Suora con la miopia non soffrivano di quelle malattie tremende che siamo abituati a temere. Pu il Mind Control esserci di aiuto, se ci colpisse una di quelle malattie, oppure non resta altro da fare che sottoporci alle cure del caso e aspettare che passi il tempo? Proviamo a prendere in esame quella che probabilmente la malattia pi temibile di tutte: il cancro. Forse avete letto qualcosa sul lavoro svolto dal Dott. Carl Simonton, specialista oncologo. Marilyn Ferguson descrive parte del suo lavoro nel suo recente libro dal titolo The Brain Revolution, e, nel numero di Gennaio 1976 della rivista Prevention Magazine, se ne parla nellarticolo intitolato Mind over Cancer, scritto da Grace Halsell. Il Dott. Simonton, che si addestr nelle tecniche del Mind Control, ne ha efficacemente adattate alcune per il trattamento dei suoi pazienti. Quando dirigeva il reparto radioterapico della Base Travis dellAir Force, vicino a San Francisco, il Dott. Simonton studi un fenomeno strano, anche se noto a tutti: il caso di persone che, senza motivi apparenti dal punto di vista medico, guariscono dal cancro. Quei casi vengono definiti remissioni spontanee, e sono in percentuale bassissima nelle statistiche sul cancro. Il ragionamento del Dott. Simonton fu che, se si fosse potuto scoprire la causa ditali remissioni, allora si sarebbe anche potuto studiare come provocare tale remissione. Scoperse che quei pazienti avevano in comune qualcosa di importantissimo: molti di loro erano persone positive, ottimiste, e decise. In un intervento che tenne alla Convenzione del Mind Control organizzata a Boston nel 1974, disse:
Il fattore emotivo pi importante individuato dai ricercatori circa lo sviluppo del cancro in generale, una perdita grave verificatasi tra i sei ed i diciotto mesi prima che il male venga diagnosticato. Lo dimostrano svariati studi condotti a lungo termine da parte di ricercatori tra loro indipendenti, su gruppi sperimentali... Osserviamo che non solo la perdita in s che costituisce un fattore significativo, bens il modo con cui il soggetto reagisce a detta

47

perdita. La perdita deve essere talmente grave da provocare nel paziente un senso di abbandono e sconforto persistente. Si direbbe che in tal modo la sua resistenza di fondo si indebolisce, e questo consente al male di svilupparsi clinicamente.

In un altro studio realizzato alla Travis Air Force Base, riportato dalla rivista Journal of Transpersonal Psychology (vol.7, num. 1, 1975) il Dott Simonton classific le attitudini di 152 ammalati di cancro suddividendoli in cinque categorie, che andavano da fortemente negativo a intensamente positivo. Poi classific le reazioni alla terapia da eccellente fino a insufficiente. Per 20 pazienti i risultati del trattamento risultarono eccellenti, bench per 14 di essi le condizioni fossero tanto gravi da prevedere meno del 50 per cento di possibilit di sopravvivere per altri 5 anni. Quello che ribalt la bilancia a loro favore fu lattitudine positiva. Allaltro estremo della classifica, per i 22 che ebbero scarsi risultati dalla terapia, nessuno di essi mostr segni di attitudine positiva. Ciononostante, alcuni dei pazienti pi positivi, quando furono dimessi e tornarono alla loro casa, ebbero un cambio di attitudine; E constatammo che la malattia si aggrav in proporzione. Divenne chiaro che il ruolo predominante, pi che la gravit del male, laveva lattitudine. L'Editore della rivista Journal cita le seguenti parole del Dott. Elmer Green, della Fondazione Menninger: Carl e Stephanie Simonton... stanno ottenendo risultati notevoli nel controllo del cancro mediante laccoppiamento della visualizzazione guidata alla regolazione della fisiologia, con la radiologia tradizionale. Nel suo discorso che pronunci a Boston il Dott. Simonton cit le parole pronunciate nel 1959 dal Dott. Eugene Pendergrass, Presidente dellAmerican Cancer Society: Esistono alcune prove che il progredire della malattia in generale viene influenzato da tensioni emotive; nutro la sincera speranza che possiamo estendere il campo delle nostre ricerche fino ad includere la ben fondata ipotesi che dentro la nostra mente esiste un potere capace di esercitare forze in grado di accelerare o inibire il progresso di questa malattia. Oggi il Dott Simonton Direttore Medico del Cancer Counseling and Research Center di Forth Worth, dove assieme alla collega Stephanie Mathews-Simonton insegna ai suoi pazienti come partecipare mentalmente alla terapia. Vedete, ho iniziato questo lavoro basandomi sullidea che lattitudine del paziente aveva un ruolo importante nella risposta a qualsiasi forma di terapia, e poteva influire sul decorso della malattia. Esplorando tale intuizione, mi resi conto che i concetti del Mind Control (biofeedback e meditazione) mi fornivano gli strumenti adatti per insegnare ai pazienti ad interagire e partecipare al proprio processo curativo. Posso dichiarare che questo, senza alcun dubbio, lo strumento pi potente che esista in grado di fornire laiuto emotivo che serve al paziente. Uno dei primi passi che il Dott. Simonton compie nellistruire i suoi pazienti consiste nello scacciare la paura. Quando inizia listruzione Ci rendiamo conto che il cancro un normale processo che ha luogo in tutti noi; che dentro ognuno di noi esistono cellule cancerose che danno luogo a degenerazioni maligne. Per il corpo le riconosce e le distrugge, al pari di qualsiasi altra proteina estranea... Non si tratta solo di eliminare le cellule estranee, dato che sviluppiamo quel tipo di

48

cellule continuamente. Si tratta di fare in modo che il corpo continui a vincere la sua eterna battaglia ed abbia il controllo dei suoi processi naturali. La Dottoressa Simonton disse in un suo discorso:
La maggior parte della gente immagina il cancro come una cosa orrida, maligna, traditrice, che si insinua di soppiatto, possiede una forza tremenda, ed una volta che si messo in moto non c pi nulla che lo ferma. In realt invece la cellula cancerosa non altro che una cellula normale che impazzita... una cellula estremamente torpida: si riproduce con tale rapidit che spesso esaurisce le proprie risorse e si consuma. E' debole; se la si taglia, o le si sparano radiazioni, o la si tratta con chemioterapia, si ammala e non riesce a riprendersi. Muore. Confrontatela ora con una cellula sana. Sappiamo che se il tessuto sano potete tagliarvi un dito, ed anche se non fate altro che bendarlo, il dito guarir da solo. Sappiamo che i tessuti sani guariscono da soli.., non divorano le proprie risorse. Cos stando le cose, fate caso alle immagini mentali che abbiamo in proposito. Risulta evidente la forza che trasmettiamO alla malattia attraverso le nostre paure e le immagini mentali caricate con il nostro terrore.

Riguardo le tecniche di rilassamento e visualizzazione che essi impiegano associate con la cobaltoterapia, la Dott.ssa Simonton disse:
E' probabile che lo strumento pi potente che possediamo sia la tecnica delle immagini mentali. Ai pazienti che iniziano la terapia chiediamo tre cose fondamentali. Chiediamo loro di visualizzare la malattia, di visualizzare la cura, e di visualizzare il meccanismo immunitario del loro corpo. Nelle nostre riunioni di gruppo parliamo di immaginare ci che desideriamo che avvenga, prima di essere convinti che succeder. Sembra sia importante immaginare in questo modo. Una delle cose essenziali, di cui parliamo, la meditazione. Con quale frequenza medidate? Cosa fate durante la vostra meditazione?.

49

CAPITOLO 11 UN ESERCIZIO INTIMO PER GLI INNAMORATI

Nella sua esposizione al congresso del Mind Control la Dottoressa Simonton parl delle tante tensioni che accumuliamo nel corso della vita, e che, se non le affrontiamo adeguatamente, possono portare ad ammalarci. E' assai raro che i nostri pazienti abbiano un matrimono felice - disse quando un nostro paziente ha la fortuna di un buon matrimonio, questo costituisce uno strumento meraviglioso con cui lavorare, ed una delle ragioni pi importanti per tenere viva la loro voglia di vivere". Cos che rende felice un matrimonio? Non possiedo tutte le risposte su questargomento; il mio matrimonio con mia moglie Paula straordinariamente buono... stato ricco e interessante per trentasei anni, tuttavia non conosco esattamente il motivo che lo ha reso ben riuscito. Chiss che il fatto stesso di non saperne dare una motivazione razionale, non sia parte dei motivi che lo rendono solido. Vi dico questo perch sia chiaro che non possiedo esperienza diretta e personale di matrimoni infelici; di conseguenza non mi considero un esperto su come si fa a rattoppare un matrimonio (e se sia il caso o meno di rattopparlo) qualora sopravvenissero serie difficolt. Tuttavia conosco alcuni metodi per arricchire e rendere migliore un matrimonio, quando sia il marito che la moglie lo desiderano. Ora magari vi aspettate che cominci a parlare di sesso, dato che molti sono convinti che esso sia la base di un buon matrimonio. Io invece credo che un buon rapporto sessuale sia piuttosto la conseguenza di un buon matrimonio; ma di questo parler pi avanti. Credo invece che la miglior base per un matrimonio sia lintimit; ma non un intimit che invada lo spazio strettamente personale del partner; piuttosto quella che nasce dalla comprensione ed accettazione profonda dellaltro. Sono sul punto di suggerirvi qualcosa di piuttosto strano; pertanto opportuno che prima vi spieghi alcuni antefatti. Abbiamo gi accennato allatmosfera di armonia gioiosa che si avverte nel finale del corso di Mind Control. Ma accade anche qualcosaltro. qualcosa di pi sottile, ma lo si avverte chiaramente. Gli allievi che stanno per diplomarsi provano la sensazione di essere profondamente legati luno allaltro. Vennero al corso come degli estranei i cui cammini non si sarebbero probabilmente mai incrociati, e presto si separeranno di nuovo e se ne andranno ognuno per la propria strada. Tuttavia questa sensazione di intesa reciproca rester, e si risveglier facilmente nel caso dovessero incontrarsi di nuovo. Si ritiene che questo provenga dal fatto di aver vissuto insieme unesperienza profonda, di quelle che si vivono una sola volta nella vita. E' la stessa sensazione che provano i soldati dopo che hanno vissuto insieme una intensa esperienza di guerra. Potrebbe anche sentirla un gruppo di persone che siano rimaste per un intero pomeriggio intrappolate in un ascensore guasto. Questa solo una parte della spiegazione, e forse neppure la pi importante.

50

E' la spiegazione che di solito si d perch la pi ovvia. Succede anche qualcosaltro, che cercher di spiegare. Durante la meditazione di gruppo, intensa e prolungata, si stabiliscono dei contatti; le menti diventano sensibili e ricettive, aperte al soave contatto di altre menti attraverso canali che in circostanze normali si formano solamente tra persone che hanno trascorso insieme tutta una vita. La maggior parte delle intimit fugaci sono superficiali e false, e ci lasciano una sensazione quasi di disagio. Il ricordo dellesperienza di breve durata. Ci non succede nel caso di questa esperienza, poich avviene ad un livello psichico profondo, ove permane nel tempo. Poich non una sensazione netta, bens piuttosto sottile e confusa, non sorprendetevi se non ne sentite parlare da qualcuno di vostra conoscenza che abbia frequentato il corso; se provate a farne cenno, probabile che vi risponda: Ah, s: labbiamo sentito tutti. E' stato bellissimo!. Questo possiamo chiamarlo un sottoprodotto del Mind Control. Infatti il corso non stato strutturato per produrre queste sensazioni. Tuttavia (e questo la cosa strana di cui ho accennato prima), se siete una coppia, potete utilizzare quello che gi sapete a questo punto del Mind Control per creare, in modo deliberato, una bella intimit, che in altre circostanze potreste provare solo dopo molti anni di vita in comune. Il risultato sar ben pi intenso e profondo di quello che provano gli allievi durante il corso. Ecco quello che si deve fare: 1 - Scegliete mentalmente un luogo ove entrambi i partners si sentono ben a loro agio e rilassati. Potrebbe essere una localit dove avete trascorso insieme delle vacanze, qualsiasi posto che evochi il ricordo di momenti particolarmente piacevoli condivisi da entrambi. Pu anche essere un posto dove nessuno dei due mai stato... lo potete creare insieme. Mai scegliere un posto dove ci sia stato uno solo dei due: ne sarebbe turbata la simmetria dellesperienza e diminuita la sensazione di comunione. 2 - Sedetevi ben comodi, vicini, uno di fronte allaltro. Rilassatevi e chiudete gli occhi. 3 - Uno dei due dir allaltro qualcosa come: Conter da dieci a uno; ad ogni numero sentirai che entri sempre pi profondamente in un piacevole livello meditativo. Dieci... Nove.., vai pi profondo... Otto... Sette... Sei... pi e pi profondo... Cinque... Quattro... sempre pi profondo... Tre... Due... Uno. Ora sei rilassato, in un livello mentale gradevole e profondo. Con il tuo aiuto, ti incontrer a quel livello. 4 - Laltra persona dir: Conter da dieci a uno: ad ogni numero andremo insieme in un livello mentale pi profondo. Dieci... Nove.., sentiti entrare ancor pi profondo insieme a me... Otto... Sette... Sei... insieme, pi e pi profondo... Cinque... Quattro... ancor pi profondo, e pi vicini... Tre... Due... Uno. Ora siamo entrambi rilassati, ad un piacevole livello della mente. Andiamo insieme ancora pi profondo. 5 - La prima persona dir: Molto bene, ora andiamo pi profondo, insieme. Andiamo a trasferirci

51

insieme nel nostro luogo di rilassamento. Pi lo riviviamo, pi andiamo profondo. Osserva il cielo.... 6 - S... sereno, con qualche nuvola alla deriva...(ognuno di voi descriver, con calma e spontaneamente, la scena come gli si presenta alla mente, e che stanno vivendo insieme: la temperatura, i colori, i suoni, ogni particolare piacevole). 7 - Quando avrete tutti e due raggiunto un livello mentale ben profondo (non abbiate fretta), e starete vivendo appieno il vostro luogo di rilassamento, uno dei due dir allaltro: Ci che io desidero di pi nella vita farti felice, e solo cos potr essere felice insieme a te. 8 - Laltro dir: Ci che anchio pi desidero farti felice, e solo dopo aver ottenuto questo penser alla mia felicit. 9 - Lasciate passare del tempo (lungo quanto volete) di comunione silenziosa, e poi risvegliatevi. Per alcuni lesperienza risulta ancor pi intensa se si guardano negli occhi, tenendo la vista sfocata. Chi esperto in meditazione pu stare in Alfa, o in Theta, con gli occhi aperti non a fuoco. Se per non vi sentite a vostro agio, non sforzatevi a farlo. Questo risulter unesperienza molto pi intensa di quanto vi possiate immaginare nel leggerlo solamente. E ve ne convincerete la prima volta che provate a metterla in pratica; con qualche variante che potrete inventare voi stessi, probabile che questa esperienza diventi parte permanente della vostra vita di coppia. Alcune parole di prudenza: la bellezza di questesperienza andr del tutto persa se non la si usa nel giusto modo. Se una delle due persone non ne comprende lo scopo, oppure non del tutto daccordo sui suoi enunciati, la comunione intima che viene da tutto questo potrebbe risultare quasi sgradevole. Raccomando questa esperienza solamente a coppie che sono alla ricerca di una relazione pi profonda, piena e duratura. Ognuno di noi possiede unaura, che alcune persone sono in grado di percepire come un campo di energia vagamente visibile che avvolge il corpo. Possiamo imparare a percepire questaura. Molti diplomati, tra le facolt che acquisiscono in seguito al corso, ci informano di essere in grado di percepire laura di altre persone. E che ognuna personalizzata, come le impronte digitali.Quando due persone entrano in contatto fisico, i loro campi di energia si sovrappongono. Forma, intensit, colore e vibrazioni risultano modificati. Questo succede nei teatri e negli autobus affollati, ed anche nei letti dove dormono due persone. Pi il contatto frequente, pi resta permanente la modificazione dellaura. Nel caso di marito e moglie, questa modificazione buona, poich tendono a diventare complementari. Una separazione fisica prolungata inverte il processo, e questo, inutile dirlo, non giova a rafforzare il vincolo del matrimonio. La vicinanza fisica essenziale. Io raccomando il letto matrimoniale. Ora invece parliamo di sesso: il sesso non unesperienza: una gamma completa di possibilit. Non sto parlando di tecniche o di posizioni; mi riferisco ad esperienze: qualit di esperienze a diverse profondit e intensit. Esiste una

52

gamma di possibilit tanto vasta, come quella che esiste tra lebbrezza e la gioia duratura. Parecchie coppie consultano manuali di sesso, con ogni tipo di istruzione; e, migliorando la tecnica di accoppiamento, sono convinti di vivere una buona relazione di coppia. Il decidere lucidamente ogni singolo passo, che conduce al passo successivo, tiene viva quella che potremmo definire una esperienza intensa, al livello superficiale e cosciente del Beta. Invece pi importante lasciarsi andare durante lesperienza, con la mente rilassata, fino ad un livello meditativo. Trasformarsi in una persona psichicamente sensitiva pu arricchire immensamente un matrimonio. Anche senza uno specifico addestramento, i matrimoni felici e duraturi possono portare al risultato di una profonda comprensione psichica tra la coppia. Perch aspettare?

53

CAPITOLO 12 TUTTI POSSIAMO PRATICARE LESP

E' una cosa reale lESP? Al giorno doggi tutta la gente informata concorda nellammetterlo. E' stato ampiamente dimostrato, con dovizia di prove, che ci possibile percepire informazioni per mezzo di qualcosa di diverso dai cinque sensi fisici. Informazioni che riguardano il passato, il presente, o il futuro; che possono provenire da vicino o da lontano. N il tempo, n lo spazio, n la gabbia di Faraday, costituiscono una barriera per qualsiasi facolt extrasensoriale che operi nellESP. La sigla ESP rappresenta le iniziali delle parole Extra Sensory Perception = Percezione Extra Sensoriale. A me tale definizione non piace. Extrasensoriale significa qualcosa di esterno, al di fuori dellapparato sensoriale. E questo sembra voler negare che esista un altro apparato sensoriale in aggiunta ai cinque sensi fisici; invece ovvio che ne esiste un altro, dal momento che percepiamo informazioni senza servirci dei sensi che ben conosciamo. Non vi dunque nulla di Extrasensoriale nellESP. Veniamo alla parola Percezione. Tale definizione appropriata per il tipo di esperimenti condotti dal Prof. J.B. Rhine alla Duke University, dove i soggetti percettori individuavano quale carta, delle speciali carte usate (le carte Zener), era stata sorteggiata, con una frequenza di risposte esatte talmente alta da eliminare pressoch del tutto la possibilit che si trattasse di una coincidenza. Per, nel Mind Control, non ci limitiamo a percepire; addirittura proiettiamo la nostra coscienza l dove si trova linformazione cercata. La parola Percezione risulta un termine troppo passivo per quello che facciamo. Di conseguenza, nel Mind Control parliamo di Proiezione Effettiva Sensoriale. Le iniziali sono le stesse, e questo sta bene, dal momento che includiamo tutto quello che generalmente si intende con ESP, ed altro in pi. Per sperimentare lESP gli allievi del Mind Control non si sottopongono agli esperimenti di individuare la carta esatta. Tali prove servono a scoprire se una persona uno psichico. Noi gi sappiamo che tutti lo sono, perci ci proponiamo un obiettivo pi grandioso: addestrarli ad operare a livello psichico nella vita di tutti i giorni, ed in modi talmente eccitanti da vivere una specie di esaltazione spirituale, intensa al punto che la loro vita non pi quella di prima. E questo il risultato che si conquista al termine di una quarantina di ore di lezioni ed esercizi. Addestriamo le persone in modo ormai sistematico, e con risultato garantito, a funzionare psichicamente, e lo abbiamo gi fatto alla data odierna con pi di mezzo milione di allievi. Quando sarete padroni di tutte le tecniche che vi abbiamo finora presentato in questo libro, sarete gi molto vicini al praticare lESP. Sarete capaci di entrare in livelli mentali profondi e rimanervi del tutto coscienti, e potrete visualizzare cose e avvenimenti quasi con la stessa pienezza della realt che ci viene trasmessa dai cinque sensi fisici. Nel corso di Mind Control gli allievi sono vicini a funzionare psichicamente

54

verso la fine del secondo giorno; al terzo giorno operano a questo livello senza problemi, per proiettare la loro coscienza oltre il corpo fisico. Cominciano con un semplice esercizio di immaginazione visiva. In uno stato di profonda meditazione si proiettano di fronte alla loro casa immaginando di essere l. Annotano accuratamente, tutto ci che vedono prima di entrare dalla porta principale, ed andarsi a piazzare al centro della stanza di soggiorno rivolti verso la parete sud. Osservano labitazione di notte, con le luci accese, poi alla luce del giorno, con i raggi del sole che entrano dalle finestre, e studiano tutti i dettagli che riescono a ricordare. Poi toccano la parete sud, ed entrano dentro la parete stessa. Questo pu sembrare strampalato, invece risulta perfettamente naturale per quelli che hanno praticato un allenamento intensivo nel campo della visualizzazione. Allinterno della parete vengono a trovarsi in una situazione in cui non sono mai stati prima, cosicch "esaminano" quel loro nuovo ambiente studiandone la luce, gli odori, la temperatura, e ne provano la solidit bussando alla parete. Quando sono nuovamente fuori dalla parete, piazzati di fronte ad essa, ne cambiano il colore: nera, rossa, verde, blu, viola, poi la fanno ritornare al colore originale. Poi sollevano una sedia (che alla dimensione di immaginazione non pesa affatto), e la studiano in contrasto con la parete, cambiandone ancora il colore. Ripetono lo stesso procedimento con unanguria, un limone, unarancia, tre banane, tre carote, ed un cespo di lattuga. Quando questa fase completata, stato compiuto il primo importante passo per spingere in secondo piano la mente logica e trasferire al primo posto la mente immaginativa, nella quale stanno le leve di comando. Nel genere di esercizio che vi sto descrivendo, la mente logica dice allallievo: No, non dirmi che stai davvero dentro una parete, o in qualche altro posto assurdo. Tu sai che questo non possibile; sei seduto qui!. Invece la mente immaginativa, resa forte da una serie di esercizi di visualizzazione, ormai in grado di ignorare quella protesta. A mano a mano che limmaginazione si fa pi forte, succede la medesima cosa ai nostri poteri psichici. Infatti la mente immaginativa quella che li contiene. Nel corso della lezione successiva gli allievi si proiettano mentalmente nellinterno di cubi o cilindri di metallo (acciaio, rame, ottone, e piombo), dove, come fecero nel muro, esaminano la luce, lodore, il colore, la temperatura e la solidit, il tutto ad un ritmo abbastanza accelerato da evitare che la logica abbia il tempo di interferire. Gli allievi avanzano gradualmente da situazioni semplici a strutture pi complesse della materia, e cominciano le loro proiezioni allinterno della materia animata, iniziando con un albero da frutta. Esaminano lalbero sul loro schermo mentale nello scorrere delle quattro stagioni, sullo sfondo di una sequenza di colori; poi si proiettano allinterno delle foglie e dei frutti. Ora siamo ad un gigantesco passo in avanti: la proiezione allinterno di un animale domestico. Gli allievi hanno avuto un tale successo nelle prove precedenti, che a pochissimi viene in mente la domanda: Ma questo, posso farlo veramente?. Del tutto sicuri di s, studiano lanimale dal punto di vista esterno, proiettandolo sullo sfondo del loro schermo mentale, mentre cambiano il colore

55

dello sfondo; poi, con la stessa sicurezza, entrano mentalmente nel cranio e nel vivo cervello. Dopo un certo tempo per abituarsi a trovarsi allinterno del cranio dellanimale, riemergono per esaminarlo nuovamente dallesterno. Poi si concentrano sul torace; vi penetrano dentro, ad esaminare la cassa toracica, la spina dorsale, il cuore, i polmoni, il fegato; poi di nuovo fuori, provvisti ormai di punti di riferimento che saranno utili per il giorno che probabilmente sar il pi sorprendente della loro vita: il quarto giorno, quando opereranno su persone umane. Prima per sono ancora necessari alcuni passi preparatori. Ad un livello meditativo particolarmente profondo, talora ben addentro nel Theta, Gli allievi del Mind Control (che ora possiedono limmaginazione ben addestrata) si costruiscono un laboratorio, di dimensioni, forma, colori a loro gusto. Questo laboratorio conterr un tavolo da lavoro, una sedia, un orologio, un calendario che pu indicare qualsiasi data, passata, presente, o futura, ed anche alcuni archivi di informazioni. Finora non c nulla di insolito. Per poter comprendere meglio il passo successivo, necessario mettere in evidenza quanto siano distanti tra di loro il nostro apparato psichico del linguaggio e della logica, e laltro, che pure possediamo, delle immagini e dei simboli. Sottolineo questo aspetto perch il passo successivo consiste nellequipaggiare il laboratorio con strumenti per correggere alla dimensione psichica le anomalie che verranno percepite negli esseri umani esaminati il giorno successivo. Molti di questi strumenti non assomigliano affatto a quelli che vi forse capitato di notare in un laboratorio reale. Si tratta di simboli altamente strumentali... o, se lo preferite, di strumenti simbolici. Immaginate un setaccio per filtrare le impurit del sangue; una delicata spazzola per spazzolare via una polvere bianca (che rappresenta le incrostazioni depositate nelle giunture in caso di artrite); lozioni o sciroppi per guarigioni veloci; docce per lavare sentimenti di colpa; un impianto hi-fi con speciali musiche per calmare crisi di ansia, ecc. Ogni allievo si costruisce il suo proprio armamentario: mai che ce ne siano due uguali. Provengono dal luogo ove tutto possibile, quello dei livelli mentali profondi; ed un gran numero di diplomati arriver a rendersi conto che il lavoro che compie con quegli strumenti ha una conseguenza in quello che chiamiamo il mondo oggettivo. Mentre lallievo opera con quegli strumenti, pu venirsi a trovare ad avere bisogno di qualche consiglio che lo aiuti in momenti di confusione... gli servirebbe una dolce vocina interiore che lo guidi. Per per lalunno del Mind Control non si tratta di una vocina, ma di una voce forte e decisa, e non una sola, addirittura due. Evoca nel suo laboratorio due consiglieri, uno maschile ed uno femminile. Prima di iniziare la seduta di meditazione gli si dir di farlo, ed egli, come la maggior parte degli allievi, si sar gi fatto in anticipo unidea abbastanza precisa di chi sono le persone che desidera avere come consiglieri. Invece ben di rado il suo desiderio si realizza; non per questo ne rimane per deluso. Un allievo aveva desiderato intensamente di potersi trovare come consigliere Albert Einstein; invece si ritrov un ornino con la faccia dipinta da pagliaccio, con una pallina da ping-pong rosa al posto del naso, ed il colletto a padella tutto pieghettato. Eppure lornino si rivel una fonte di ottimi consigli pratici. Un altro studente, Sam Merril, scrisse un articolo dedicato al Mind Control sul

56

New Times (pubblicato nelledizione del 2 Maggio 1975); egli evoc due persone fin troppo reali come consiglieri; anche se il loro comportamento si rivel ben diverso dalla loro vera personalit. Nel suo laboratorio, che era il sommergibile atomico Nautilus, scrive Merril, Dalla camera di decompressione venne fuori un omino con pantaloni a sbuffo e camicia di seta. Era snello, calvo, gentile, con occhi dolci nelle occhiaie incavate. Il mio consigliere era William Shakespeare. Hallo - gli dissi - ma non mi rispose. Una voce metallica annunci che stavamo per giungere a terra; William ed io saltammo da una passerella su una spiaggia deserta... Sulla spiaggia incontrai il mio secondo consigliere: era Sophia Loren. Era appena tornata da una nuotata e la sua maglietta di cotone aderiva voluttuosamente alle bellezze del corpo. Anche lei sulle prime mi ignor, ma si dimostr invece assai felice di incontrare Shakespeare. I due si strinsero la mano, poi si lasciarono cadere sulla spiaggia, e cominciarono ad agitarsi, a sussultare, emettere gemiti, gridolini.... Il giorno dopo, quando venne il momento di lavorare seriamente su persone malate, lorientologo del sig. Merril gli diede il nome di una donna di 62 anni, residente in Florida. I due consiglieri sembrarono pi interessati luno dellaltro che della donna; la osservarono divertiti e si allontanarono per dedicarsi a tuttaltre cose. I due consiglieri se nerano andati senza dare alcun aiuto? No:Laddome della donna era come scomparso; al suo posto c'era un intestino percorso da trame rosee, che lampeggiava vivido come una lampada al neon. Lorientologo gli rivel poi che la donna era ricoverata in ospedale con una grave infiammazione intestinale: diverticolite. I consiglieri possono diventare ben reali per i diplomati del Mind Control. Ma chi sono? Non lo sappiamo con certezza. Forse una manifestazione dellimmaginazione archetipa, forse la personificazione di una voce interiore, talvolta qualcosa di pi. Ci che sappiamo che una volta incontrati i nostri consiglieri, quando avremo imparato ad operare assieme a loro, si crea un magico legame e la collaborazione diventa un valore inestimabile. Oltre quattro secoli prima di Cristo il filosofo greco Socrate aveva un consigliere, il quale, a differenza dei nostri consiglieri del Mind Control, invece di consigli si limitava a dargli degli avvertimenti. Come narra Platone, Socrate dichiar: Fin dallinfanzia sono stato assistito da un personaggio semidivino, la cui voce, di tanto in tanto, mi dissuadeva da qualche azione; per non mi ha mai detto quello che dovevo fare. Un altro scrittore, Senofonte, attribuisce a Socrate le seguenti parole: E finora non ha mai sbagliato. Come vedrete tra poco, il diplomato del Mind Control, che si trasferisce mentalmente nel suo laboratorio, e si affida fiducioso alla guida dei consiglieri, una persona che dispone di un potere immenso per fare del bene a s e ad altre persone. In questa fase dell addestramento del Mind Control questo lo si comprende, tuttavia non lo si ancora sperimentato. Il giorno dopo laria quasi vibra per ci che ci si aspetta. Lo avvertono anche coloro che ripetono il corso per un ripasso delle tecniche.

57

Fino a quel momento, tutto quello che lallievo ha sperimentato lo ha vissuto solo lui, nellintimit della sua mente. Ora invece giunto il momento in cui lo metter in pratica, in un modo che tutti gli altri potranno constatare. Prima di questo, ancora necessario completare due esercizi: sono entrambi esami mentali del corpo di una persona amica, secondo una procedura molto simile a quella usata per lesame del corpo di un animale domestico; questa volta per con un obiettivo molto pi pratico. Una volta terminato anche questo studio, gli allievi si combinano a due a due. Della coppia, uno riceve il nome di psicorientologo, e laltro operatore psichico (Psicorientologo deriva da Psicorientologia, parola che io stesso ho coniato per definire tutto quello che facciamo nel Mind Control: significa semplicemente orientare la mente). Lo psicorientologo scrive su un foglio il nome di una persona che conosce, let, lindirizzo, e la descrizione di qualche serio problema di salute che affligge quella persona. Loperatore psichico, assistito dallorientologo, entra a livello, forse per la prima volta alquanto dubbioso (ma che sar anche lultima), su quello che dovr fare. Quando pronto (a livello, nel suo laboratorio, con i consiglieri accanto a lui), fa un segnale e lo psicorientologo gli dice nome, et, sesso ed indirizzo della persone il cui nome scritto sul biglietto. Il lavoro delloperatore psichico consiste nello scoprire ci che affligge quella persona, che egli non ha mai conosciuto, n mai sentito nominare prima. Esamina il corpo di quella persona, dentro e fuori, in modo sistematico, come la sua immaginazione stata addestrata a fare, consultando i consiglieri se gli sembra il caso, e magari parlando alla persona stessa che esamina. Lo psicorientologo lo assiste, lo sollecita ad andare avanti nellesame, lo invita a seguitare a parlare, come se stesse inventando. Chi assistesse ad uno di quegli esperimenti, udrebbe cose di questo tipo (quanto segue la descrizione di un caso reale): Psicorientologo: Il nome della persona John Summers. Ha quarantanni, e vive ad Elkhart, Indiana. Uno... due... tre... John Summers, di Elkhart, Indiana, ora sul tuo schermo mentale. Percepiscilo, sentilo, visualizzalo, immaginalo, crealo; tu sai che davanti a te, un dato di fatto che lo hai di fronte. Osserva il suo corpo con la tua intelligenza, dal punto dove sai che c la sua testa, fino al punto dove sai che ci sono i piedi, dallalto in basso, su e gi, alla velocit di una volta al secondo. Mentre osservi in questo modo il suo corpo, lascia che la tua immaginazione selezioni le zone che ti attraggono di pi, man mano che ti vengono in mente. Ti sembrer che te lo stia inventando, comunque dimmi tutto quello che ti viene in mente. Operatore psichico: Ha la spalla destra un po pi bassa dellaltra, un po spostata in avanti... Tutto il resto mi sembra a posto, eccetto forse la caviglia sinistra... Provo a guardare dentro il torace... E tutto molto caldo... un po pi freddo verso destra... pi freddo e pi scuro... gli manca il polmone destro... Ora torno alla caviglia... Sembra a posto, ma c una piccola linea bianca, a zig-zag... gli fa male quando il clima umido... se la deve essere rotta tempo fa... credo sia tutto... aspetta, la mia consigliera lo sta facendo girare perch lo osservi di dietro,

58

mi indica un punto dietro le orecchie... s ci sono delle cicatrici molto profonde... ha avuto una operazione alla regione mastoidea, molto profonda... Basta, tutto. Psicorientologo: Molto bene. Gli manca il polmone destro ed ha una cicatrice profonda dietro le orecchie. Non ho informazioni circa la caviglia. Adesso rivivi le sensazioni che provasti quando parlavi del polmone destro e della cicatrice dietro le orecchie. Ripassa quelle sensazioni e tienile come punto di riferimento per la prossima volta che lavorerai ad un altro caso. Dopo un po lo psichico ritorna in Beta, sorride, e dice: Hai! E' stato fantastico!. S, proprio fantastico. Vola tutto quello che abbiamo finora sperimentato in questo mondo sensato. Tuttavia scene come quella che abbiamo appena descritto diventano cosa normale. Alcuni fanno degli errori al loro primo caso, altri sbagliano del tutto il primo, il secondo, il terzo caso; tuttavia, prima che finisca la serata, pressoch tutti hanno centrato un numero abbastanza alto di casi, per essere sicuri che non si tratta di una semplice coincidenza.., qui c in gioco qualcosa di terribilmente reale. Troppo spesso pensiamo che limmaginazione sia una irresponsabile fabbrica di sciocchezze. E spesso lo . Per le opere darte sono il frutto di immaginazioni addestrate; ed anche i fenomeni psichici sono il risultato di una immaginazione addestrata in modo molto speciale. Lallievo del Mind Control, quando opera psichicamente per la prima volta, prova la sensazione di stare semplicemente immaginando quello che vede. Se smettesse di parlare la sua mente logica potrebbe indurlo alla tentazione di ragionare su quello che sta facendo, e cos facendo comincerebbe a reprimere i suoi poteri psichici: esattamente quello che succede nella vita di ogni giorno. Dopo il suo primo successo, lallievo del Mind Control si convince che non sta semplicemente immaginando. Sta immaginando ed imparando a fidarsi della prima sensazione che gli viene in mente. E' il dono psichico che sta arrivando. Quelle che operano in questa dimensione sono leggi perfettamente naturali. La nostra mente non limitata alla nostra testa: spazia ben oltre. Per, per farlo in modo efficace, indispensabile che sia motivata dal desiderio, stimolata dalla fede, animata dallaspettativa. Al suo primo esperimento, lo studente medio non ha una forte aspettativa. Se per caso informato sullargomento ed di vedute aperte, sa perfettamente che esiste qualcosa chiamato ESP, ma la sua intera vita gli ha dimostrato che lESP un potere che appartiene ad altri, non a lui. Quando scopre il contrario, quando ottiene il suo primo successo, la sua aspettativa esplode, e si mette in moto. Qualche ora dopo, con otto o nove casi centrati nel carniere, sar diventato un diplomato del Mind Control. Pi e pi volte ho visto gli allievi diagnosticare esattamente delle malattie..., scrisse Bud Thomas, editore della rivista Midnight, in un articolo intitolato i corsi di Mind Control POSSONO migliorare i vostri poteri mentali (19 Novembre 1973). E descrive un caso a cui assistette, che riteneva particolarmente difficile perch nessuno sapeva di quale malattia si trattasse. Quello stesso giorno era andato a fare visita a suo figlio, ricoverato in ospedale. Nella stanza del ragazzo cera anche un altro paziente, di cui Thomas non

59

conosceva nulla, se non il nome. Ed ecco cosa scopr loperatore psichico: la gamba destra era come paralizzata, braccia e spalle rigide, ed alcune vertebre erano saldate insieme a causa di una malattia. Oltre a quello, luomo aveva la gola irritata e lintestino infiammato. Era alto circa m. 1.70, e pesava una cinquantina di chili. Tornato allospedale, Thomas pot verificare che il paziente, da ragazzo, era stato colpito da poliomielite. Era caduto dalla sedia a rotelle e si era rotto lanca destra, e tutte le altre cose che aveva detto lallievo del Mind Control erano esatte, ad eccezione della gola irritata e dellintestino infiammato. Quelli erano i sintomi di suo figlio. Pu capitare che quello che sembra un errore, come in questo caso, sia invece il giusto centro nel bersaglio sbagliato. Con la pratica la mira migliora, e lo psichico arriva anche a collegarsi con le cose, allo stesso modo che con le persone. Dick Mazza, cantante e attore di New York, arrotonda i suoi introiti trascrivendo a macchina manoscritti per autori ed editori. Un giorno perse un manoscritto; disperato, chiam un suo amico, diplomato del Mind Control, perch lo aiutasse a ritrovarlo. Lultima volta che si ricordava di averlo con s era stato quando era entrato nel piccolo auditonium di una chiesa per provare uno spettacolo. In quel momento stava uscendo dalla chiesa un gruppo di giovani aspiranti necrofori, che avevano celebrato una cerimonia di abilitazione alla professione. Il manoscritto in questione era in una busta bianca, con sopra scritto nome ed indirizzo di Dick, e la dicitura urgente. Il diplomato del Mind Control ha come consigliera una anziana donna muta, il cui aiuto consiste unicamente in cenni affermativi o di diniego fatti con la testa, ed una specie di linguaggio fatto di cenni. Laltro consigliere invece un uomo, che le fa da interprete e talvolta gli d anche qualche suo consiglio. Il diplomato visualizz il manoscritto, in base alla descrizione di Dick. Lo vide in mezzo ad un mucchio di carte, sopra una enorme scrivania in pieno disordine. Il manoscritto al sicuro in quel posto?, chiese alla consigliera; Ella fece un cenno affermativo con la testa. Ce lha qualcuno dei necrofori?. NO. E' sulla scrivania della chiesa?. NO. Me lo restituiranno presto?. SI Chi ce lha?. La consigliera indic lui. Ce lho io?, chiese. A quel punto venne in suo soccorso il consigliere. Lei vuol dire che ce lha qualcuno della tua et. Costui ha chiesto ad una ragazza di portargli le sue carte in ufficio perch voleva uscire con i suoi allievi necrofori. Ora sono sulla sua scrivania. Non il caso di preoccuparsi: quando le vedr, le rimander a Dick. Due giorni dopo il direttore della scuola per necrofori chiam Dick per

60

telefono, spiegandogli che nel riordinare un mucchio di documenti portati dalla chiesa alla sua scuola, vi aveva trovato la busta di Dick, finita non si sa come in mezzo alle sue carte. Molti ci hanno mosso lobiezione che i nostri esperimenti di diagnosi non sono altro che trasmissione di pensiero (nientaltro che ...: com' esigente certa gente!). Il primo caso che ho narrato come esempio, un caso reale. Ricorderete che sembrava esserci un'esattezza: la caviglia fratturata. Lorientologo aveva potuto confermare la cicatrice nella regione mastoide e la mancanza di un polmone (li aveva annotati in precedenza sul suo biglietto). Invece non poteva dire nulla riguardo la caviglia fratturata; lunica cosa che pot dire fu: Non possiedo informazioni su questo. Pi tardi, la persona in questione conferm di essersi fratturata la caviglia anni prima, e che quando il clima era umido le dava fastidio. Trasmissione di pensiero? Non certo come lo intendiamo normalmente; il pensiero non c'era nella mente dellorientologo, giacch non sapeva nulla della caviglia fratturata. E quasi sicuramente in quel momento neanche il padrone della caviglia stava pensando a quello. Un altro caso: un allievo durante una diagnosi psichica disse che la donna su cui stava investigando aveva una cicatrice allaltezza del gomito, residuo di una frattura. Lorientologo non aveva informazioni su quel particolare, e pi tardi volle verificare la notizia presso la donna; quella rispose che non aveva mai avuto lesioni al gomito. Invece, qualche giorno dopo la donna accenn quel fatto a sua madre: venne a sapere che da bambina, allet di tre anni, si era davvero fratturata il gomito! Anche questa trasmissione di pensiero? Lenergia psichica che le persone emanano molto pi potente quando c di mezzo la sopravvivenza. Questo spiega perch tanto elevato il numero di ESP spontanea in casi che implicano sciagure e morti improvvise. Questa la ragione per cui lesercizio finale del nostro corso consiste nel lavorare su persone con malattie gravi. Il diplomato che pratica coscienziosamente lo studio della diagnosi a distanza ed invio di energia curativa impara a percepire segnali psichici via via pi sottili, finch sar in grado di collegarsi psichicamente con qualsiasi persona, sia che questa si trovi in gravi difficolt o meno. Con la pratica si diventa sempre pi sensitivi. Fin dai primi esperimenti scopersi che i bambini manifestano abilit psichiche con maggior facilit che gli adulti. Sono molto meno condizionati dalla prospettiva del livello Beta riguardo ci che possibile e ci che non lo , ed il loro senso della realt non si sviluppato fino al punto da avere il coraggio di dire solamente cose che sembrano logiche. Mentre stavamo ancora mettendo a punto le basi del corso di Mind Control, avevamo progettato un esperimento per elaborare le strutture delle sedute di diagnostica. Come noterete, la mia prima tecnica era alquanto diversa da quella attuale. Avevamo insegnato gli elementi del corso a due ragazzini, Timmy e Jimmy. Li separai mettendoli in due stanze diverse, ciascuno assistito da un ricercatore,

61

quasi precursori dello psicorientologo di oggi. Venne chiesto ad uno dei ragazzini, Jimmy, di entrare a livello e di creare qualcosa, qualsiasi cosa, con limmaginazione. Nel frattempo Tommy, nellaltra stanza, entr anchegli a livello e gli si chiese cosa stesse facendo Jimmy in quel momento. Jimmy aveva detto al suo sperimentatore: Sto costruendo un camioncino. E' verde con le ruote rosse. Lo sperimentatore di Tommy gli chiese: Cosa sta facendo Timmy in questo momento?. Sta costruendo un camioncino. Bene, descrivilo. verde con le ruote rosse. Questo un lavoro psichico ad un livello pi sottile di quello che otteniamo con gli adulti dei nostri corsi. Ci vuole molta pratica per diventare come un fanciullo.

62

CAPITOLO 13 FORMATE UN VOSTRO GRUPPO PER LA PRATICA

Il mio desiderio che mediante la lettura di questo libro voi possiate avvicinarvi il pi possibile a sviluppare le vostre abilit mentali come si fa nei corsi del Mind Control. Questo richieder unapplicazione lunga, costante, ma piacevole. Per quanto riguarda gli esercizi che vi ho descritto finora, potete esercitarvi a farli da soli. Di qui ad uno o due mesi, quando sarete diventati esperti, sarete pronti per il lvoro di diagnosi e cura che abbiamo appena descritto. A quel punto sar per necessario laiuto di unaltra persona, per essere guidati in un modo ben preciso. Ecco cosa dovete fare: ancor prima di iniziare il primo esercizio descritto in questo libro, formate un gruppo di almeno sei persone affiatate tra di loro, che intendano tutte imparare a praticare gli esercizi. Mantenetevi in contatto mentre andate avanti nella pratica, e quando tutti sarete pronti (ossia quando tutti saprete veramente padroneggiare le tecniche), riunitevi per cominciare le prove di diagnostica. Alla prima seduta dovrete dedicare lintera giornata. Ogni persona porter almeno quattro schede di persone malate, contenenti nome e cognome, et, ed indirizzo, di una persona affetta da qualche grave malattia; sullaltro lato della scheda sar scritta la descrizione della malattia, con pi dettagli possibile: questi risulteranno utili quando verr il momento di verificare i risultati. Cominciate con la proiezione allinterno dei metalli. Siccome non disponete dei cilindretti metallici che adoperiamo nelle nostre lezioni, potete utilizzare monete dargento o di rame, un anello doro, pezzetti di acciaio. Dovrete prima esaminare con molta attenzione ciascuno di questi oggetti; poi, una volta entrati nel livello, rivedeteli con limmaginazione uno alla volta, piazzandoli mentalmente ad una certa distanza di fronte a voi, al di sopra del livello degli occhi. Immaginate loggetto che ingrandisce sempre pi, fino a diventare grande come tutta la stanza; poi entrate dentro loggetto, e fate i vari esami. Fate lo stesso con frutta e vegetali, e per ultimo con qualche animale domestico. Potrete considerare lesercizio riuscito quando ognuno di voi avr provato una sensazione diversa a seconda che lesame sia stato fatto in un oggetto oppure in un altro. Pu succedere che le impressioni che voi avete provato siano del tutto diverse da quelle sentite dagli altri. Questo non ha importanza, ci che conta la sensazione che voi provate: essa costituir il vostro punto di riferimento. Non sono ancora riuscito ad elaborare un metodo per aiutarvi ad evocare i consiglieri servendomi della parola scritta. Se in qualche modo riusciste a farlo da soli, questo sarebbe magnifico; comunque, potete benissimo andare avanti senza di loro, anche se il vostro progresso sar pi lento. Per le prove di diagnosi, lavorerete in coppia, esattamente come facciamo nelle lezioni di Mind Control. Nel Capitolo 12 troverete le parole esatte che lorientologo dice allo psichico per presentargli il caso. Sono esattamente le

63

parole che adoperiamo nelle lezioni, e vi suggerisco di usare anche nel vostro gruppo quelle stesse parole. Vi ho accennato prima che dovrete operare in condizioni accuratamente controllate. Ecco cosa voglio dire con questo: 1 - Scegliete un posto tranquillo dove non si corra il rischio di essere interrotti o disturbati. 2 - Assicuratevi che ogni membro del gruppo conosca bene gli esercizi contenuti in questo libro, nel giusto ordine, e che abbia imparato a farli con buoni risultati. 3 - Mettete bene in chiaro fin dal principio che non dovranno esserci gesti di vanteria. probabile che qualcuno del gruppo otterr risultati pi spettacolari degli altri.., sulle prime. Questo non significa che il migliore, o che superiore in qualche senso; semplicemente stato il primo ad avere successo. per possibile che qualcuno non ottenga alcun risultato prima della quinta o sesta riunione; spesso per i pi lenti allinizio risultano poi essere gli psichici pi bravi. 4 - Se conoscete qualche diplomato del Mind Control, chiedetegli di unirsi al vostro gruppo. Se ha continuato ad esercitare il suo Mind Control, vi sar di enorme aiuto; se ha gi dimenticato qualcosa, un breve ripasso con questo libro oppure la ripetizione del corso (che pu ripetere gratuitamente quante volte desidera), lo riporter in forma. 5 - Quando toccher a voi fare lo psichico, mettete da parte ogni dubbio e gettatevi a capofitto nellimpresa. Seguite le sensazioni che vi vengono dal cuore... tirate ad indovinare.., e sopratutto, non cercate di ragionare su quello che sentite di aver trovato. Non dite mai No, questo non pu essere, restando in attesa di qualche altra impressione. Quello che vi viene in mente di getto, quasi sempre pi esatto dellimpressione che tirate fuori con un successivo ripensamento. Parlate in continuazione! Esaminate il corpo dalla testa ai piedi e desciverete quello che vedete. 6 - Quando invece tocca a voi fare lorientologo, non suggerite. Voi desiderate che lo psichico abbia successo, per non servir a nulla dirgli cose come: Ritorna al torace. Sei proprio sicuro che non abbia nulla di ammalato in quella zona?. Se lo psichico dice cosa inesatte, non ditegli che ci che ha percepito sbagliato. Nei primi tentativi, quando probabile che si verifichino numerosi sbagli, quello che in realt sta succedendo che lo psichico si sintonizzi su altri casi, invece di percepire quelli su cui viene indirizzato. Tale errore relativamente poco importante, dato che pu essere corretto con un po di altra pratica. Invece parole scoraggianti dette dallo psicorientologo possono bloccare il progresso. perci limitatevi a dire: Non ho informazioni su questo. 7 - Abbiate pazienza. Se oltre mezzo milione di persone come voi ci sono riuscite, assolutamente sicuro che anche voi si riuscirete. E' probabile che vi ci vorr pi tempo, dal momento che lavorate da soli e con un gruppo informale; ma in fin dei conti, che fretta c? 8 - Quando tutto il gruppo sar riuscito ad avere successo nella diagnostica, mantenete unito il gruppo, continuate a riunirvi, andate avanti insieme negli esperimenti di diagnosi. Ogni giorno diventerete pi bravi, finch sarete in grado

64

di fare diagnosi lavorando da soli: diventerete ogni giorno pi sensitivi verso i sottili messaggi che si intrecciano nella vita di ogni giorno, anzich solo verso quelli pi potenti delle malattie gravi. 9 - Non servitevi mai di una persona presente come soggetto da investigare. Oltre ad essere molto pi difficile, esiste una precisa distinzione legale tra fare diagnosi ad una persona presente, ed il farla ad una persona lontana. Nel primo caso si tratta di pratica medica, e la legge proibisce di praticarla se non si legalmente autorizzati; nel secondo caso si tratta di percezione psichica, e non presenta alcun problema legale. 10 - Qualora scoprite qualche cosa di anormale durante una vostra proiezione psichica, non precipitatevi ad avvertire linteressato. Questo compito del medico. Il vostro compito quello di sviluppare le vostre potenzialit psichiche per poter aiutare il prossimo a livello psichico... e nella legalit. Limitatevi a correggere a livello psichico le anomalie che percepite. Voi state diagnosticando mentalmente, ed allo stesso livello dovete guarire. Allinizio di questo capitolo vi ho avvertito di non dare molta importanza al fatto che una persona abbia successo prima, ed altri dopo. Ho imparato questa lezione in una forma clamorosa nel 1967, quando tenni uno dei miei primi corsi. Cera un allievo, Jim Needham, di professione istruttore di volo. Tutto procedette bene, per lui e per gli altri allievi, fino allultimo giorno del corso. Tutti i casi che prov a risolvere furono clamorosi insuccessi. Nessuno del gruppo di trentadue allievi and male come lui. Jim vedeva gli altri riuscire: un successo dopo laltro. Se ci riuscivano gli altri, doveva per forza farcela anche lui; allora architett un piano per poter fare pratica a casa, con sua moglie, che aveva anchessa frequentato il corso, assieme a lui. La moglie ritagliava dai giornali articoli che parlavano di persone vittime di incidenti, ed egli ogni sera andava a livello e studiava quei casi; la moglie gli diceva nome, cognome ed indirizzo, ed egli descriveva le lesioni. Oltre a questo la moglie gli leggeva nomi tratti dalle pagine gialle del telefono, ed egli cercava di indovinare la professione. Passarono sei mesi di errori continui; poi venne un successo pieno. Poi un altro, ed un altro ancora. Adesso Jim in grado di operare psichicamente senza entrare a livello, con la massima naturalezza, in qualsiasi momento della vita quotidiana. Una sera Jim era a livello Beta, come chiamiamo il livello di coscienza esteriore, ed aiutava una classe di allievi del Mind Control nellesercizio di evocare i consiglieri. Gli parve di vedere un negro gigantesco, vestito di broccato e con grossi braccialetti, che si avvicinava ad un allievo. Lallievo lo respinse, allora si avvicin ad un altro, e svan nella sua aura. Quando lesercizio termin, il primo allievo, una donna, disse che aveva trovato un solo consigliere. Gliene erano comparsi due, e quello maschile era Otello; per le incuteva timore. Il secondo allievo esclam: Ce lho io Otello! non arriv subito, comparso solo verso la fine dellesercizio. E' probabile che non avrete bisogno di insistere tanto a lungo come accadde a Jim Needham (che un caso molto raro); per, se il successo tarda a venire, non vuoi dire che non possedete il dono dello psichismo. Non significa nientaltro se non che il successo sta arrivando con un certo ritardo.

65

CAPITOLO 14 COME AIUTARE GLI ALTRI CON IL MIND CONTROL

Scoprire le malattie di persone che non avete mai visto n conosciuto certamente sorprendente; per noi non ci fermiamo a quel punto. Nel corpo in cui noi possiamo proiettare la nostra coscienza, possiamo anche proiettare la cura. E' ovvio che esista una energia che interviene nella proiezione mentale, una energia guidata dalle intenzioni della nostra mente. Se modifichiamo le nostre intenzioni, da raccolta di informazione ad azione curativa, modificheremo anche lazione di quellenergia. In quale modo vincoliamo la nostra intenzione con quellenergia, in modo tale che essa realizzi il nostro volere?. Lintenzione, nella sua forma pura, molto vicina alla volont. Come ho detto nel capitolo dedicato al controllo delle abitudini, la volont da sola non di molta utilit. Nello stesso modo in cui scopriamo anomalie per mezzo della visualizzazione, subito dopo visualizziamo le condizioni che desideriamo stabilire, libere da anomalie. Questa la cura psichica. Proprio cos semplice. Per la gran parte delle guarigioni che otterrete, non sar indispensabile che siate padroni della tecnica diagnostica. Potete diventare un guaritore ugualmente efficace semplicemente mediante lo schermo mentale, usato come si fa per risolvere problemi. Anche se siete solo alle prime tappe della meditazione e visualizzazione, potete tuttavia gi ottenere buoni risultati. Molte possibilit che la vita ci offre si presentano spesso in un equilibrio molto delicato.Con una leggera spinta potete fare in modo che la bilancia penda a vostro favore. Talvolta, indubbiamente, la bilancia gi inclinata da una parte, e ci vorr uno psichico pi valido per raddrizzarla (valido come lo diventerete anche voi). Tuttavia, se aspettate di diventare efficace come vorreste prima di cominciare a realizzare guarigioni psichiche, sciupereste occasioni preziose per aiutare persone in crisi. Personalmente, io ho iniziato la mia attivit di guaritore molto prima di avere messo a punto il Mind Control, ed anche molto prima di avere sviluppato un metodo ben organizzato per la guarigione. Provai un metodo dopo laltro, con risultati variabili; ci che conta che non rimasi ad aspettare: mi cimentai nelle guarigioni ogni volta che mi si present loccasione, ed ottenni un discreto numero di successi... abbastanza, in effetti, da guadagnarmi una notevole fama di guaritore nella zona in cui vivo, vicino alla frontiera con il Messico. Molti erano convinti che io possedessi doni speciali, o poteri poco comuni; io invece avevo semplicemente letto molto, e sperimentato, finch trovai il bandolo della matassa. Una delle mie prime guarigioni dimostra quanto erano differenti i metodi che

66

usavo allora. Nel 1959 seppi del parroco di una chiesa vicina a Laredo, che da quindici anni soffriva di dolorosi gonfiori alle ginocchia. Spesso doveva restare a letto; ed il dolore e lessere costretto a letto non erano lunica afflizione del sacerdote: gli era impossibile inginocchiarsi al momento dellelevazione, come prescrive il rituale della Santa Messa. Larcivescovo gli aveva mandato una speciale dispensa: per non possedeva dispense che liberassero il pover uomo dalla preoccupazione di non rispettare il rituale della cerimonia sacra. Andai a fargli visita. Penso di poterla aiutare - gli dissi - non sono medico, per da dodici anni mi occupo di parapsicologia ed ho ottenuto risultati molto simili alla cura attraverso la fede, che lei ben conosce". Non appena pronunciai le parole risultati molto simili alla cura attraverso la fede, il sacerdote assunse unaria preoccupata, ma pi per me che per lui. Parapsicologia? Non ho mai sentito parlare di questa scienza. Spero che lei non si metta in qualcosa che la Santa Chiesa disapproverebbe. Gli spiegai, al meglio che mi fu possibile, alcune nozioni di parapsicologia, ed i metodi per attivare la guarigione. Nulla di quanto dicevo sembrava andare daccordo con la teologia di quelluomo. Mi promise che ci avrebbe pensato su, e che mi avrebbe chiamato presto. Per laria di compassione che aveva sul volto, ed il tono incredulo della voce, mi facevano pensare che non lo avrei pi rivisto. Ero sicuro che si sarebbe messo a pregare per la mia anima, perch fossi protetto da pericoli tanto gravi da far passare in secondo piano anche i suoi problemi personali. Cercai comunque di avere ancora notizie del sacerdote, ed un mese pi tardi mi ritrovai seduto a lato del suo letto. Jos, lei sapr che il Signore ci guida per sentieri ben strani. Qualche giorno dopo la sua visita ricevetti una circolare che conteneva la recensione di un libro scritto da un nostro confratello. Vi trovai un intero capitolo che parlava di quella... parapsicologia... di cui mi ha parlato. Adesso la comprendo un po meglio, e sono disposto a consentirle di provare a lavorare su di me. Stetti con lui unora buona, gli parlai delle mie letture e di parte del lavoro a cui mi stavo dedicando. Pi stavo con lui, pi quelluomo mi piaceva. Poi, quando si dichiar stanco, mi accomiatai. Benissimo - mi disse - allora, quando cominciamo?. Padre, il trattamento gi iniziato. Non capisco. Questa una cosa del tutto mentale, Padre, e mentre chiacchieravamo ho gi fatto il lavoro iniziale. Il resto del lavoro lo feci a casa, quella stessa notte. Il mattino dopo il sacerdote mi chiam per telefono e con voce sorpresa e piena di gioia mi inform che quella notte aveva avuto un grosso miglioramento. Tre giorni dopo la mia visita poteva camminare ed inginocchiarsi, e da allora non ha mai pi avuto problemi alle ginocchia. Un miracolo?. No, un fenomeno puramente naturale. Ora vi spiego come lho fatto. Dopo unora di conversazione, entrambi eravamo ad un tempo attenti e

67

rilassati, due condizioni favorevoli per la guarigione. Gli argomenti di cui parlammo aumentarono la sua fiducia nella parapsicologia. Nel lavoro psichico la fiducia importante, come lo la fede nella religione. Nel frattempo io cominciai a visualizzarlo che migliorava, ed imparai ad apprezzarlo sempre pi; anche questo altrettanto importante. Lamore una forza tremenda; ed io speravo che anche questo sentimento positivo fosse presente. Feci anche unaltra cosa, per preparare il lavoro che avrei fatto pi tardi, nella notte. Per facilitare il visualizzarlo in seguito, mentre parlavo con il sacerdote lo studiai attentamente: il volto, limpressione lasciata dalla sua stretta di mano, il tono della sua voce, la sensazione generale che provavo nello stare alla sua presenza. Questo fu il lavoro preparatorio. Alcune ore dopo, quando il sacerdote stava dormendo, ed io ero ritornato a casa mia, portai a termine il resto del lavoro. Lo feci in un modo che risulta completamente diverso da come opero adesso. Avevo imparato che le energie psichiche si trasmettono meglio quando in gioco la sopravvivenza fisica, come gi vi ho accennato nel capitolo precedente. Invece di andare a livello, come farei oggi, trattenni il respiro mentre immaginavo il sacerdote in ottima salute. Trascorse un bel po di tempo, finch il mio corpo invoc aria da respirare. Continuai imperterrito a restare aggrappato allimmagine del sacerdote in perfetta salute. Ad un certo punto il mio cervello, in una specie di urlo psichico, proiett di colpo la sua energia, guidata dallimmagine disperatamente trattenuta, esattamente nel punto in cui veniva indirizzata. Finalmente respirai, convinto che il lavoro era fatto, e cos fu. Il metodo che impiego adesso molto differente, molto pi semplice per loperatore, ed altrettanto efficace. Dovete semplicemente imparare ad impiegare lo schermo mentale con immagini vive, e con fiducia. Ora descriver per voi lo schema del procedimento, passo dopo passo. 1. E' di grande aiuto, anche se non indispensabile, che conosciate le condizioni della persona che vi accingete a curare. Potete informarvi a livello psichico, oppure oggettivamente; la cosa non ha importanza. 2. Andate a livello meditativo, e proiettate sul vostro schermo mentale la persona in questione cos com: con tutti i suoi disturbi che laffliggono. Collocate sulla sinistra dello schermo unaltra immagine, dove state facendo qualcosa per rimuovere il problema. Se non conoscete la persona, e non siete ancora pronti per la diagnosi psichica, fate in modo di raccogliere informazioni sul suo aspetto fisico per poterla visualizzare in modo il pi possibile vicino alla realt. 3. Adesso proiettate sullo schermo, ancora pi a sinistra, la chiara immagine della persona perfettamente guarita, piena di energia e di ottimismo. Durante lo stato di meditazione profonda si estremamente ricettivi verso quello che si dice a s stessi. Questo particolare momento di fondamentale importanza per imprimere la convinzione che limmagine felice la reale condizione della persona... Non che sta diventando reale, neppure che diventer reale: ma che reale. Questo lo si spiega con il fatto che al livello meditativo, in Alfa o in Theta, la mente collegata alle cause; in Beta invece pi associata con gli effetti.

68

Visualizzando con vera convinzione a livello Alfa e Theta state causando. Quello che apparentemente state facendo al tempo, sostituendo con sar, non ha importanza. Il tempo assume una diversa dimensione quando si a livello. Visualizzate i risultati desiderati come se gi si fossero realizzati. Tra le leggi dellUniverso sembra esistere una specie di legge cosmica che garantisce ad ognuno di noi, non importa quanto siamo illustri o meno, brillanti o maldestri, il potere di intervenire positivamente a realizzare le nostre legittime aspirazioni per mezzo della fermezza del nostro desiderio, la nostra fede e laspettativa. Questa stessa cosa gi fu detta, ed in forma pi appropriata, quasi duemila anni fa, come narra San Marco nel suo Vangelo: ...Tutto ci che chiedi con la preghiera, se crederai di averlo gi ottenuto, lo otterrai. Mentre visualizzate quella persona in perfetta salute, verr un momento, un istante molto particolare ed esaltante, in cui sentirete di aver operato quanto basta. E' esaltante, perch si tratta di una sensazione di riuscita. Allora contate da uno a cinque per il ritorno dal livello al Beta, sentendovi completamente sveglio, e meglio di prima". Quanto pi metterete in pratica questa tecnica, maggiore sar il numero di felici coincidenze che si verificheranno; a sua volta ci rafforzer la vostra fiducia, e verranno cos ancor pi fantastiche coincidenze. Non appena sarete in grado di utilizzare lo schermo mentale, potrete gi cominciare ad attivare questa reazione a catena. Anche se le tecniche di tanti guaritori, spirituali o psichici, sono tanto diverse luna dallaltra, credo tuttavia che i principi in base ai quali agiscono, (ed i risultati), siano i medesimi. I rituali di cura attraverso le fede sono diversi da una cultura allaltra, per tendono tutti a creare lo stesso effetto: indurre un livello mentale profondo, e rafforzare la fede e laspettativa. Molti terapeuti usano metodi che li lasciano esausti. Esauriscono la loro energia e talvolta calano di peso nel corso della seduta. Tutto questo non necessario. Anzi, i metodi del Mind Control hanno leffetto contrario. Quando arriviamo a provare la sensazione di avere raggiunto la realizzazione del proposito, sperimentiamo una sensazione di esaltazione: e non una sensazione sottile, ma qualcosa di veramente intenso, che fa s che usciamo dal livello sentendoci meglio di prima. Abbiamo scoperto che curare gli altri fa bene anche al guaritore. Molti guaritori sono convinti di non poter curare s stessi. Alcuni sentono che se ci provassero perderebbero i loro poteri. Noi abbiamo dimostrato, tantissime volte, che questo falso. Cos pure, molti credono che la persona da curare deve essere presente, per la imposizione delle mani. Per quelli che, come noi, non sono medici, o sacerdoti di una chiesa riconosciuta, tale pratica illegale. E, cosa non trascurabile, a parte la legalit della cosa, non indispensabile. La guarigione a distanza efficace. Quando analizziamo questo punto nelle lezioni di Mind Control, ci capita talvolta di citare il passo del Vangelo relativo al servo del Centurione, che Ges guar a distanza. Cristo non vide il servo, ma solo il Centurione che lo supplic di intervenire. Ed in quello stesso istante, il servo fu guarito. Un breve commento: fate caso come nel nostro folklore, quando esprimiamo

69

un desideri, sia quando spezziamo losso dello sterno del pollo, oppure vediamo una stella cadente, oppure spegnamo le candeline della torta, ci si raccomanda di non svelare il nostro desiderio. Forse tale segretezza qualcosa di pi che uno scherzo infantile; sono convinto che ci sia della saggezza dietro a questo. Il conservare segreto dentro di noi il nostro desiderio, in questo caso la visualizzazione della guarigione, sembra sia un mezzo per evitare che lenergia si disperda, anzich lenergia si rinforzi. E' per questa ragione che io, e come me molti dei nostri istruttori, consigliamo ai nostri allievi di tenere per s, nascosto nel profondo del loro intimo, il loro lavoro di guaritori. Quando Ges disse, dopo una guarigione miracolosa, Bada che nessuno lo sappia, non chiedeva di tenerla nascosta: aveva dei significati ben pi profondi.

70

CAPITOLO 15 ALCUNE CONSIDERAZIONI

I capitoli dal 3 al 15, quello che siete sul punto di leggere, sono strutturati per imparare ad usare di pi la mente, ed usarla in modo speciale, allo scopo di aiutarvi a risolvere il genere di problemi che ci rende difficile la vita. Quello che avete letto il risultato di oltre trentanni di studio e sperimentazioni. Come potrete constatare, ho mantenuto la mia opera il pi possibile pratica, forse perch io sono nato povero, e la vita fin dal pricipio mi ha costretto a confrontarmi con problemi pratici. Tuttavia, lungo il mio cammino mi venuto spontaneo proporre alcune riflessioni riguardo le molte scoperte che man mano andavo facendo, e mi lasciavano stupefatto. Dal momento che sono stato influenzato dalle molte letture fatte, dalle persone erudite che hanno collaborato con me, e senza dubbio anche dalla ricca tradizione del cristianesimo, posso vantare ben poca originalit in questi miei pensieri. Una delle cose che pi mi hanno sorpreso fu il fatto che nulla di quanto scopersi, di veramente efficace, sia in contrasto con le mie convinzioni religiose. Durante molti, tragici secoli, c stato un difficile rapporto tra scienza e religione; io per non ho mai avuto occasione di vivere qualche esperienza negativa a questo proposito. Mi stup ancor di pi il constatare che le mie scoperte non erano in conflitto con qualsiasi altra religione, e neppure con alcuna disciplina etica. Tra i nostri entusiasti diplomati annoveriamo atei, protestanti di ogni confessione, cattolici, ebrei, mussulmani, buddisti, ind, assieme a uomini di scienza, ed eruditi di unampia gamma di discipline. E questo, significa forse che non esistono valori propri del Mind Control? Forse le tecniche che ho elaborato non sono n buone n cattive, come la tavola pitagorica? Ho preannunciato che questo capitolo tratter di riflessioni morali: ed a questo proposito io ho alcune ferme convinzioni, che credo di poter dimostrare anche con la logica. Permettetemi di esprimerle in forma di una specie di catechismo: 1. LUniverso, possiede leggi sue proprie? Certamente, e la scienza le va scoprendo una alla volta. 2. Possiamo infrangere queste leggi? No. Possiamo saltare da una finestra e morire, o ferirci gravemente, per non si sfugge alla legge di gravit. Siamo noi a spezzarci, non certo la legge!. 3. Pu lUniverso avere coscienza di s? Sappiamo con certezza che almeno una sua parte pu avere questa consapevolezza: noi stessi. Non forse ragionevole allora pensare che tutto quanto possieda tale consapevolezza? 4. LUniverso forse indifferente della nostra sorte? Come potrebbe mai esserlo? Siamo parte dellUniverso, ed esso reagisce assieme a noi. 5. Noi siamo fondamentalmente buoni o cattivi? Quando siamo in profondo

71

contatto con noi stessi, nella meditazione, non siamo capaci di fare del male; possiamo invece operare a procurare grandi benefici. I miei esperimenti hanno dimostrato il punto 5: altrimenti la mia visione della realt sarebbe certamente diversa. La migliore definizione che ho ascoltato riguardo la realt, che si tratta di un sogno collettivo, che noi sognamo tutti insieme. Possiamo percepire solamente sottilissimi indizi su qual la vera essenza della realt. Ci che noi percepiamo, ed il modo in cui vediamo le cose, si dispone nelle parvenze che pi ci sono convenienti. Le cose osservate a distanza non sono realmente pi piccole, e gli oggetti solidi in realt non sono affatto solidi. Tutto energia. La differenza tra un colore ed un suono, tra un raggio cosmico ed una immagine televisiva, consiste unicamente in un diverso valore di frequenza; oppure in quello che lenergia sta facendo e la velocit con cui lo fa. Anche la materia energia, in base alla famosa formula E = MC2; energia impegnata in qualcosa di diverso, e situata ad un altro livello. Un punto interessante riguardo lenergia: in un mondo di opposti, dove troviamo il sopra ed il sotto, il nero ed il bianco, il veloce ed il lento, non esiste invece nessun opposto riguardo lenergia. Ci dovuto al fatto che non esiste nulla al di fuori dellenergia, compreso voi ed io, compresi anche i nostri pensieri. Latto del pensare consuma e genera energia, o, per essere pi precisi, trasforma energia. Potete ora rendervi conto sul perch scorgo una differenza minima tra un pensiero ed una cosa. Possono i pensieri influenzare la materia? Certo: lenergia pu farlo. Ed il tempo, energia? Su tale quesito possiedo soltanto alcune considerazioni in forma di ipotesi, poich il tempo presenta una molteplicit di aspetti tanto diversi. Se lo osserviamo sotto un certo aspetto ci sembra tutto chiaro; considerato da un altro punto di vista appare completamente differente. Per allacciarmi una scarpa, o per attraversare una strada, conviene pensare che il tempo scorre in linea retta, dal passato al futuro, passando attraverso il presente. Dobbiamo pensarlo cos, se dobbiamo muoverci nelle nostre attivit quotidiane; allo stesso modo continiamo a pensare che il sole sorge e tramonta, come se ormai da secoli la teoria copernicana non avesse mai dimostrato che in realt avviene il contrario. Da tale prospettiva possiamo ricordare il passato, vivere il presente, ed intravedere qualcosa in modo indistinto, se vi guardiamo, verso il futuro. Invece, in unaltra prospettiva, le cose non stanno cos. In Alfa e Theta possiamo vedere sia il passato che il futuro. Gli avvenimenti che stanno per accadere proiettano verso di noi una sorta di ombra, che possiamo imparare a riconoscere. Tale facolt nota sotto il nome di precognizione: termine ambiguo fino a non molto tempo fa. Se ai livelli Alfa e Theta possiamo scorgere il futuro in anticipo, ci significa che esso deve inviare in avanti un certo tipo di energia, con cui noi possiamo sintonizzarci; e se il tempo emette qualche energia verso qualche direzione, questo implica che esso stesso sia energia.

72

Parecchi anni fa, quando ero impegnato in esperimenti di ipnosi, scopersi qualcosa di molto strano in merito al modo con cui percepiamo il tempo. Quando sottoposi due dei miei figli a regressione nel tempo, se il cambio di scena dal presente al passato avveniva in modo troppo rapido, dondolavano verso destra (mentre erano orientati con la faccia rivolta a Sud), allo stesso modo in cui, stando su un autobus che bruscamente si mette in moto in direzione Oriente, dondoliamo verso destra (verso Ponente). I ragazzi provavano limpressione che, spostandosi indietro nel tempo, si muovevano verso la loro destra (Ponente). Quando li proiettavo verso il futuro succedeva il contrario: dondolavano verso sinistra (Oriente). Molti altri esperimenti che condussi successivamente con altri soggetti confermarono questo fenomeno. Pi tardi, quando abbandonai lipnosi per la meditazione controllata, cercai il metodo per muovermi avanti e indietro nel tempo in forma soggettiva. Guardavo in direzione Est perch le discipline orientali raccomandano specificamente di stare rivolti verso quella direzione, ed a me tale direzione sembrava buona come qualunque altra. Successivamente mi dissi che avrei forse potuto muovermi pi liberamente nel tempo collocando il futuro alla mia sinistra ed il passato alla destra, tenendo conto del suggerimento che mi era venuto dagli esperimenti con lipnosi. Sul nostro pianeta il sole porta il nuovo giorno dallOriente e lo conclude a Ponente. Se guardavo verso Sud durante la meditazione, avrei avuto lOriente alla mia sinistra ed il Ponente alla destra; in tal modo sarei stato orientato in armonia con il flusso planetario del tempo. Io non so se davvero ho scoperto la direzione in cui fluisce il tempo; quello che so che da quando cominciai a stare rivolto verso il Sud mi sono sentito meglio orientato rispetto al tempo, e mi ci potei spostare con pi facilit. Occupiamoci ora di una questione pi importante. Negli ultimi capitoli ho spesso menzionato lIntelligenza Suprema. Non sar forse un modo evasivo per riferirmi a Dio? Francamente non posso provare quanto sto per dire: parlo come mi detta la fede. La mia risposta no: quando parlo di Intelligenza Suprema non sto parlando di Dio. Uso la maiuscola per tale definizione, perch provo un grande rispetto nei suoi confronti; tuttavia non di tratta di Dio. Luniverso mostra di operare con grande efficienza, senza il bench minimo spreco. Quando nel camminare metto un piede innanzi allaltro, non posso credere che una delle preoccupazioni di Dio sia il fare attenzione perch io non inciampi, n posso pensare che questo sia compito dellIntelligenza Suprema: sono fatti miei. Io venni programmato geneticamente perch fossi in grado di camminare: questo fu opera di Dio. Adesso che ho imparato, dei passi successivi sono responsabile io. Tuttavia, ci sono passi nella vita che non sono ordinaria amministrazione, pu darsi che mi sia indispensabile disporre di informazioni che non possono essere recepite con i normali cinque sensi, per poter prendere la decisione giusta. In tale frangente ricorro allIntelligenza Suprema. Altre volte ho bisogno di un consiglio per cose di importanza trascendente. Per questo ricorro allora a Dio: recito una preghiera. I vari livelli di intelligenza io li vedo come una gamma continua, che va dalla

73

materia inanimata alla vita vegetale, poi alla vita animale, poi al genere umano, poi ancora pi su allIntelligenza Suprema; per ultimo a Dio. Sono convinto di aver trovato il metodo scientifico per comunicare con ciascun livello, dallinanimato allIntelligenza Suprema. Ho eseguito esperimenti in condizioni controllate, ho comprovato i risultati mediante la ripetizione, e qualsiasi persona che segua le istruzioni contenute in questo libro, o che frequenti il corso Mind Control, pu a sua volta riprodurli. Quasto ci che intendo quando dico scientifico. Molto del resto illazione o atto di fede: ma non questo. Voglio esporvi ancora unaltra delle mie speculazioni: in tutto larco della nostra storia, noi umani abbiamo recentemente concluso una tappa evolutiva. Essa consistita nellevoluzione del cervello. Questa ormai una fase conclusa: disponiamo di tutte le cellule cerebrali che dobbiamo possedere. La fase seguente sta gi cominciando: lo sviluppo della nostra mente. Ben presto, quelle che sono ora considerate capacit psichiche eccezionali saranno patrimonio comune di noi tutti, come gi lo sono adesso per tutti i diplomati del Mind Control, e come sar per i lettori che seguano passo passo le istruzioni contenute in questo libro. Nel leggere queste mie speculazioni potete rendervi conto che io ho una particolare visione del mondo e di ci che costituisce la realt. E' allora legittimo che vi chiediate: Ma allora i diplomati del Mind Control vengono fuori da tale esperienza con punti di vista simili a questo?. La risposta no; anzi, ben lungi. Permettetemi di farvi un esempio. Tra coloro che seguono i miei corsi, e praticano scrupolosamente gli esercizi del Mind Control, un numero sorprendente di essi diventa vegetariano. Harry McKnight, il mio pi stretto collaboratore, lo diventato recentemente. Io invece apprezzo una buona bistecca.

74

CAPITOLO 16 INDICE DELLE TECNICHE

Quando avrete imparato bene tutte le tecniche che vi ho descritto, se siete come la maggior parte dei nostri diplomati del Mind Control, potr succedere che ne utilizziate alcune che vi hanno dato migliori risultati, e che vi dimentichiate le altre. Potrete facilmente recuperare quelle che avete eventualmente dimenticato scorrendo questo elenco. Per farvi risparmiare tempo nella ricerca delle tecniche, eccovi lelenco di quelle descritte tra il Capitolo 3 ed il Capitolo 11: 1. Come imparare a meditare al mattino .... 14 2. Come uscire dal livello di meditazione ... 15 3. Come meditare in qualsiasi ora del giorno .. 15 4. Il primo passo verso la visualizzazione: lo schermo mentale ..... 16 5. Il primo passo verso la meditazione dinamica .... 18 6. Come risolvere problemi mediante la meditazione ..... 19 7. Come servirsi della Tecnica delle Tre Dita per il ricordo immediato ..... 24 8. I passi per il ricordo immediato ..... 26 9. Come ricordare i sogni ..... 32 10. Come sognare la soluzione di problemi .... 32 11. Come liberarsi da abitudini indesiderate: - mangiare troppo .... 39 - fumare ..... 39 12. Come operare psichicamente ..... 40 13. Come ottenere guarigioni con gli strumenti della psiche .... 44 14. Come guarire se stessi .... 45 15. Come migliorare il proprio rapporto di coppia ..... 50

75

CAPITOLO 17 UNO PSICHIATRA CURA I PROPRI PAZIENTI CON IL MIND CONTROL

Nei capitoli precedenti Jos ha spiegato in che cosa consiste il Mind Control, ed ha fornito dettagliate istruzioni sul modo di impiegare gran parte di questo metodo. Avete visto come nel Mind Control intervengano livelli di coscienza molto profondi, e potreste chiedervi, come altri gi hanno fatto, se non vi sia qualche pericolo nellesplorare, magari per la prima volta nella vita, le possenti profondit della mente. Jos ed il suo staff della Direzione dellOrganizzazione del Mind Control assicurano che lesperienza raccolta fino a questo momento dimostra che i benefici delladdestramento non si scontrano neppure minimamente con qualsiasi tipo di effetto collaterale negativo. Per dirlo in altro modo, nessuna delle persone che hanno frequentato il corso ha risentito di qualche disturbo. Uno dei diplomati del Mind Control, di professione medico, ha sottoposto a severe prove la innocuit del Mind Control. Si tratta del Dott. Clancy D. McKenzie, eminente psichiatra e psicanalista di Filadelfia, Direttore del Philadelphia Psychiatric Consultation Service, membro dellAmministrazione del Philadelphia Psychiatric Center, ed anche noto professionista. Ha pure studiato a fondo, per molto tempo, Yoga ed altre discipline nel campo della meditazione,il Bio-feedback, e Parapsicologia. Per approfondire le sue conoscenze in questo campo, nel 1970 si iscrisse al corso di Mind Control. Intendevo verificare se stavano realmente insegnando la chiaroveggenza, come mi riferivano svariati miei pazienti che avevano seguito il corso e ne avevano avuto dei benefici. Mi convinsi che stava realmente succedendo qualcosa di psichico, e da allora ho dedicato gran parte del mio tempo e dei miei studi ad approfondire le ricerche sullargomento. Due altre cose stimolarono il suo interesse per il Mind Control: un commento che Sigmund Freud fece verso la fine della sua attivit di psicologo, e qualcosa che successe durante il corso di Mind Control. Freud aveva affermato che lindirizzo pi promettente per la psicoterapia del futuro avrebbe potuto essere la mobilitazione delle energie del paziente. Ed il Dott. McKenzie vedeva chiaramente che le persone che assistevano alle lezioni del Mind Control usavano energie che non si erano mai rese conto di possedere. Il Dott McKenzie not per anche qualcosaltro durante quelle lezioni: Tre persone tra le trenta che partecipavano al corso erano emotivamente turbate, e per una quarta la stabilit era dubbia. Qualera la ragione? Era il corso che precipitava la loro emotivit, oppure erano gi in crisi prima del corso? Ed i miei pazienti che avevano tratto benefici dal corso, erano solo delle coincidenze fortunate?. Decise che il modo pi pratico per verificarlo fosse quello di sottoporre a prove i pazienti prima e dopo il corso. La prova pi efficace era quella di controllare e seguire con la massima attenzione i soggetti pi vulnerabili sotto il punto di vista

76

psicologico. Insieme con il suo collega, il Dott. Lance S. Wright, Professore di Psichiatria presso lUniverst della Pensilvania, dette avvio ad un esperimento controllato: per i successivi quattro anni e mezzo, 189 pazienti psichiatrici si offrirono volontari a ricevere laddestramento del Mind Control. Per rendere la ricerca ancor pi rigorosa, misero a fuoco uno studio pi particolareggiato sui soggetti che, nel gruppo, erano affetti da psicosi, oppure erano guariti da una psicosi. Ce nerano 75 casi. In base alle osservazioni fatte sugli effetti benefici del corso nelle persone sane, i risultati della prova non furono una sorpresa per il Dott. McKenzie ed il Dott. Wright. Si ebbe un miglioramento generale della salute mentale in tutti i loro pazienti. Per coloro che fossero interessati nelle statistiche e nei controlli rigorosi che guidano gli studi scientifici, ecco alcuni dettagli: delle 75 persone con problemi, 66 erano pazienti del Dott. McKenzie; erano il cento per cento dei suoi pazienti psicopatici che si mostrarono disposti a seguire il corso. Allinizio dello studio, i pazienti furono mandati al corso uno alla volta, onde poter controllare da vicino se vi fossero effetti dannosi per s stessi o per gli altri partecipanti. Vennero anche mandati al corso nei periodi che il Dott. McKenzie chiamava Momenti di maggiore stabilit. In seguito scopr che poteva mandare i pazienti anche nei loro periodi di minore stabilit; quattro di essi fecero il corso mentre pativano crisi allucinatorie. Pi tardi ancora mand tranquillamente i suoi pazienti mentre erano in crisi, a gruppi di sei o pi. In base al programma del suo studio, sottopose i suoi pazienti a controlli prima e dopo il corso, per verificare quali cambiamenti si potevano produrre. Lesame, che viene chiamato Experiential World Inventory, consiste in 400 domande formulate per misurare quale percezione della realt abbia il paziente; assomiglia in qualche modo al famoso test delle macchie di Rorschach, per in forma scritta. Le differenze riscontrate prima e dopo il corso furono impressionanti: 36 pazienti mostrarono un miglioramento sorprendente riguardo la loro percezione della realt, 21 rimasero praticamente come prima, ed uno diede qualche segno di peggioramento. La persona che sembr peggiorare era un paziente catatonico schizofrenico di 29 anni, che per la prima volta nella sua vita prov a smettere di prendere medicine e cominci a frequentare ragazze. Sotto il profilo clinico - osserv il Dott. McKenzie - dopo il trattamento aveva pi energie emotive e dei punti di vista pi ottimisti. Tuttavia, il fatto di cominciare ad uscire con delle ragazze gli provoc un conflitto, e due settimane dopo il corso torn a dar segni di alterazioni. Tuttavia non fu necessario ricoverarlo. Tutti questi pazienti erano stati sottoposti a psicoterapia, alcuni per un anno o pi, e questo diede al Dott. McKenzie una eccellente opportunit per verificare quali cambiamenti clinici effettivi avvenivano dopo il corso. Ecco alcune delle sue osservazioni: Un paziente di 30 anni, schizofrenico, era ossessionato dallidea di aver ricevuto telepaticamente lordine, molti anni prima, di assassinare qualcuno. Per fortuna, non aveva mai trovato la vittima predestinata. Durante le sedute di terapia che seguirono il corso fu in grado per la prima volta di auto-analizzare le proprie allucinazioni. La sua energia emotiva miglior notevolmente, e ne ebbe una visione pi ottimista della vita. Poco tempo dopo fu

77

in grado di ritornare a scuola, e laurearsi. Se fu in grado di fare tutto ci, lo deve unicamente al corso - fu la spiegazione del Dott. McKenzie. Su 28 pazienti che soffrivano di varie forme di depressione (involutiva, psicotica, schizo-affettiva, e maniaco-depressiva), 26 trassero utili miglioramenti dal corso. Gli altri due, che avevano dichiarato di sentirsi pi depressi di prima, mostrarono per migliori risultati con il questionario, e furono in grado, per la prima volta, di affrontare problemi che non erano mai stati in grado di risolvere. Una ragazza di 21 anni era decisa a volersi suicidare, e si trovava al primo stadio di una psicosi acuta. Dichiar al Dott. McKenzie che nulla di quanto avesse fatto avrebbe potuto aiutarla: si sarebbe comunque suicidata. Egli le raccomand di seguire il corso. A met del corso era sbalordito: la ragazza ebbe una reazione migliore di tutte quelle che aveva fino allora registrato; fu una delle remissioni pi incredibili che avesse mai osservato. Ella scopr una nuova tranquillit, divent pi ragionevole, i suoi pensieri smisero di galoppare freneticamente nelle pi svariate direzioni. Unaltra cosa importante: si liber della sua carica di pessimismo. In un loro rapporto clinico i Dottori McKenzie e Wright riferiscono: Un ricovero in ospedale e forti dosi di medicinali non avrebbero potuto tranquillizzarla altrettanto. La giovane ripet il corso due settimane dopo e miglior ancora. I cambiamenti furono incredibili: per i sei mesi successivi si dimostr in grado di cooperare meglio nella terapia. Un anno pi tardi il Dott. McKenzie la dichiar clinicamente guarita dalla sua seria malattia. Come noto, le psicosi sono disturbi mentali assai seri. Le neurosi sono molto meno gravi. Dei 189 pazienti che seguirono il corso di Mind Control, 114 soffrivano solo di neurosi. Tutti ne ebbero dei miglioramenti.Per riassumere le loro osservazioni cliniche sullo studio che abbiamo descritto, gli psichiatri scrissero:
Quelli che, dopo avere frequentati il corso, proseguirono a praticare le tecniche, furono meglio in grado di modificare la loro vita; ma anche quelli che non si esercitavano si trovarono ad applicarlo nei momenti di crisi, quando dovevano affrontare stati di tensione o prendere decisioni importanti. Per tutti sembr unesperienza di espansione mentale, la rivelazione che potevano servirsi della mente in altri modi. Lentusiasmo del gruppo crebbe verso la fine del corso, e la maggior parte delle persone speriment unenergia mentale pi intensa. Anche il gruppo di pazienti in crisi manifest un cambiamento impressionante sotto il profilo clinico. Soltanto il caso citato prima (il giovane di 29 anni che cominci ad uscire con ragazze), divenne pi irrequieto, mentre tutti gli altri trassero svariati benefici dal corso. Molte persone abuliche (risposte emozionali scarse o nulle), per la prima volta mostrarono entusiasmo verso qualcosa. Leffetto del corso sembr manifestarsi come cambiamento dellenergia emozionale, ed un miglioramento negli affetti. Possedevano una migliore prospettiva circa il loro futuro, ed alcuni cominciarono a comprendere meglio i propri processi psicotici. I pazienti affetti da allucinazioni mostrarono una chiara riduzione dei sintomi dopo laddestramento. Si produsse un maggior rilassamento ed una diminuzione dellansia. I pazienti impararono a fare ricorso alle proprie risorse per comprendere, affrontare, e risolvere i loro problemi, ed il fatto di riuscire a fare questo diede loro pi fiducia.

La conclusione a cui giunge il Dott. McKenzie che si tratta di qualcosa che 78

benefico e senza rischi, dal momento che tutti i 189 pazienti, meno uno, ottennero benefici dal corso. Esso pu risultare immensamente utile come parte integrante della psicoterapia. Oggi egli fa in modo che tutti i suoi pazienti frequentino il corso. Alcuni di essi abbreviano la durata della terapia entro i due anni servendosi delle tecniche imparate nel Mind Control. Sostiene che una delle tecniche, il Controllo dei Sogni, pu ... rappresentare un importante progresso nella psicoterapia. Costituisce un metodo rapido ed efficace per comprendere e risolvere problemi Il Dott McKenzie un esperto in analisi Freudiana, e non vede alcun conflitto tra il modo in cui i freudiani interpretano i sogni spontanei, e come i diplomati del Mind Control interpretano i loro sogni programmati: Il desiderio che manifestiamo con il sogno freudiano si trasforma in desiderio di trovare la risposta, spiega; ed avverte: Occorre accertarsi che il desiderio di avere un sogno inconscio non vada a sostituire il desiderio conscio di trovare la risposta. Una paziente che il Dott. McKenzie stava curando da lungo tempo lo chiam per informarlo che stava per entrare in ospedale a causa di forti dolori allo stomaco ed alladdome. Egli le consigli di farsi visitare in un ospedale psichiatrico invece che in uno generico. Infatti la chiamata della paziente non laveva affatto colto di sorpresa: era da parecchio tempo che vedeva avvicinarsi qualche crisi, e se laspettava. Infatti le condizioni mentali della paziente stavano nettamente peggiorando. Nellospedale psichiatrico il Dott. McKenzie le disse di programmarsi un sogno che le desse le risposte a quattro domande: 1) Qual il problema?. 2) Dove localizzato?. 3) Cosa lo ha provocato?. 4) Come posso risolverlo?. Ed ecco il sogno che la donna fece: Ella, il marito, ed i suoi tre figli, stavano viaggiando in auto lungo una strada piena di curve. Cominci a nevicare, e lauto usc di strada. Non pass molto tempo che lauto era ricoperta di neve. Il marito le disse di spegnere il motore; poco dopo otto o dieci persone giunte dalla citt pi vicina si diedero da fare per tirarli fuori. Quando uscirono dallauto, i tre figli erano scomparsi. Poco pi avanti da dove si trovavano, la strada terminava. Cera per un altro sentiero che andava verso destra, ed incontrava ad angolo retto unaltra strada, che, ancora ad angolo retto, andava a collegarsi con una superstrada. Man mano che la donna gli raccontava il sogno, al Dott. McKenzie venne il sospetto che ella stesse descrivendo il sistema intestinale; le chiese di disegnare la mappa di quella strada tutta a curve. Il disegno che la donna tracci corrispondeva effettivamente ad un intestino umano, con la pi assoluta precisione anche nelle proporzioni. Lesame medico fatto successivamente mise in evidenza unostruzione intestinale esattamente nel punto corrispondente a dove lauto era uscita di strada; ed era il punto dove lintestino tenue incontra lintestino crasso. In altre parole, il sogno di quella donna (che non sapeva quasi nulla di anatomia), indicava il punto in cui si trovava lostruzione con lapprossimazione di un paio di centimetri rispetto al percorso dellintestino, che complessivamente lungo 6-7 metri. E ancora: la neve, nel simbolismo del sogno, rappresentava una sostanza lattea che aveva provocato laffezione intestinale, e che in qualche modo aveva attivato

79

il formarsi dellostruzione. Il suggerimento del marito, di spegnere il motore, era anchesso, in forma simbolica, il miglior consiglio che le si potesse dare: significava smetti di fornire combustibile al corpo: smetti di mangiare. Le otto o dieci persone che la tirarono fuori dalla neve potevano essere, nel linguaggio dei sogni, le dita delle mani. Questo pu significare una cura, o per imposizione delle mani nella pranoterapia, o come intervento chirurgico. La scomparsa improvvisa dei bambini poteva rappresentare il realizzarsi di un suo desiderio: il loro allontanamento affinch il marito dedicasse soltanto a lei le sue attenzioni. Il Dott. McKenzie la fece trasferire al reparto di chirurgia, dato che, normalmente, unostruzione intestinale richiede un immediato intervento chirurgico. Tuttavia, confortata dalla interpretazione del sogno, e forte della consapevolezza, acquisita con il corso di Mind Control, riguardo i poteri che la mente possiede sul corpo, ed anche di fronte allalternativa di un intervento chirurgico, ella cominci a concentrarsi ad eliminare lostruzione. Unora dopo che lospedale aveva confermato la presenza dellostruzione, la donna si era a tal punto liberata dellostruzione, che non fu pi necessario operarla. Il chirurgo rimase sbalordito.In seguito il Dott. McKenzie venne a sapere che la donna, negli ultimi venti anni, era gi stata operata ben quattro volte di ostruzione intestinale, che si verificava sempre nello stesso punto. Apparentemente ella aveva imparato a provocarsi quel disturbo ogni volta che si creava una necessit psicologica. Pi avanti nel tempo si present dal Dott. McKenzie la figlia diciottenne di quella donna, ad esporgli il suo problema: era incinta e non era sposata.Dio mio, cosa devo fare? chiese la ragazza. Ancora una volta, egli le sugger di cercare la risposta con il Controllo dei Sogni. Nel sogno le apparve un uomo, che le disse: Ti consiglio di tenere il bambino, di aspettare tre anni, sposare il tuo uomo ed andare a vivere in un altro Stato. Il commento del Dott. McKenzie fu: Non avrei potuto darle un consiglio migliore. Le statistiche di divorzio negli adolescenti dellottanta per cento, perci unattesa di tre anni era molto giusta. Luomo a cui la ragazza era legata era la persona giusta per lei, ma perch il matrimonio riuscisse , era necessario che si allontanasse dai genitori (vai in un altro Stato...). In un altro caso, il Controllo dei Sogni sugger una terapia del tutto nuova, che fece risparmiare anni di terapia. Il problema di questa paziente era la sua nevrosi ansiosa: ogni volta che il marito tardava anche solo dieci minuti dal tornare a casa, lei si tagliava le vene dei polsi. Per mesi il Dott. McKenzie si era sforzato a spiegarle che, anche se era convinta di reagire ai ritardi del marito, in realt stava rivivendo un sentimento molto anteriore, risalente alla sua infanzia, quando suo padre,alcolizzato, tornava a casa. Una volta che si fosse convinta di questo, avrebbe smesso di tagliarsi le vene. Per il Dott. McKenzie non riusciva a farglielo capire. A giudicare da come procedevano le cose, per la donna si prospettavano almeno due anni di terapia, con due seduta alla settimana. Il Dott. McKenzie le sugger di programmare un sogno. Il sogno si rivel sorprendentemente creativo, e le risolse il problema tra la notte e il mattino. Sogn che il Dott. McKenzie registrava alcune affermazioni che la

80

disturbavano particolarmente. Ella poi riascoltava il nastro a casa sua, e registrava su un secondo nastro le sue reazioni. In seguito faceva ascoltare quel secondo nastro al Dott. McKenzie, affinch lo commentasse. Ad ogni sua interpretazione ella esclamava: Ahi, che stupidaggine da parte mia!. Le interpretazioni del medico concludevano che ella stava confondendo due realt diverse, quella passata e quella presente. Il sogno glielo fece comprendere per la prima volta. Non si tagli mai pi le vene dei polsi. Questo notevole sogno programmato guar completamente la paziente. Un esame di controllo fatto tre anni dopo conferm la completa guarigione riferisce il Dott. McKenzie. Un altro paziente soffriva di claustrofobia, e per oltre un anno lott per trovare la causa del disturbo. Questa risult assai interessante. In un sogno programmato, egli ed altre tre persone stavano in un rettangolo delimitato da da una corda stesa al suolo. Fuori dal rettangolo, in un cantone, ce nera unaltro pi piccolo, anchesso delineato da una corda. Tutti quelli che stavano nel rettangolo grande cercavano di uscirne passando attraverso quello pi piccolo. Il significato di questo sogno diventa chiaro se si considera larea grande come lutero, e quella pi piccola la cervice dellutero. Attorno cerano verdi pascoli con mucche (i sogni). Uno dei compagni nel rettangolo corse verso il rettangolo piccolo, ma venne trattenuto da una barriera invisibile (le pareti dellutero). Attaccata alla cintura aveva una catena fatta con barattoli di latta (il cordone ombelicale). Il paziente sapeva che in un modo o nellaltro avrebbe dovuto andarsene da l, per decise di lasciare andare gli altri per primi. Il cercare di uscire gli provocava una sensazione di nervosismo, come ci si sente quando si deve pronunciare un discorso; era qualcosa che sapeva di dover fare, anche se gli provocava tensione e ansiet (il trauma della nascita); ma che una volta fatto gli avrebbe dato sollievo. Le altre tre persone nel rettangolo erano i suoi fratelli e la sorella. Questo sogno da solo gli diede la consapevolezza necessaria per capire la sua claustrofobia. Quello che rende questo sogno particolarmente interessante non solo il fatto che conduca una persona fino ad un periodo anteriore alla nascita (questo relativamente frequente), bens il riferimento alla barriera invisibile. Il Dott. McKenzie si domanda: Potrebbe suggerire la possibilit di una forma di chiaroveggenza prima della nascita?. Il Dott. McKenzie non si limita a consigliare ai suoi pazienti limpiego del Controllo dei Sogni; egli stesso se ne serve per aiutarli. Alcune delle pi stupefacenti rivelazioni mi vengono da quando metto in pratica il Mind Control. Una notte si programm un sogno riguardo un suo paziente in psicoanalisi, un giovane di ventisette anni che da due anni non usciva pi con ragazze. Non piaceva alle ragazze, diceva, e tanto, non ne vale la pena. Nel sogno, il Dott. McKenzie sentiva s stesso dire al paziente: Se non vuoi avere rapporti eterosessuali, per me sta bene anche cos. In seguito, alla prima occasione in cui il paziente si lament delle donne, il Dott. McKenzie gli disse esattamente cos. Funzion! Il paziente rimase attonito. Levitare le donne era il suo modo di resistere al trattamento. E cos non funzionava pi. Inoltre, il pensiero di non avere mai pi un rapporto normale con una donna lo gettava nel panico.

81

Quella stessa notte and con una donna. Il Dott. McKenzie, che diventato consulente del Silva Mind Control, prosegue le sue ricerche di nuovi modi per applicare il Mind Control nel migliorare e accelerare la terapia psichiatrica. Nello stesso tempo sta cercando forme di utilizzazione del Mind Control in campi ben pi vasti della pratica medica: la diagnosi delle malattie. Il primo passo di questa ricerca consiste nel trovare il modo per misurare laffidabilit della tecnica impiegata nel Mind Control per studiare casi di riabilitazione. Dopo tre anni di ricerca, sicuro di essere ad un passo da quello che chiama Progetto di ricerca assoluta: che elimina tutte le variabili e misura solo quello che intendiamo valutare. Il suo obiettivo trovare modi di applicare le tecniche di guarigione nella medicina. La diagnosi medica richiede talvolta interventi chirurgici a scopo esplorativo, o limpiego di sostanze che possono risultare dannose o pericolose per il paziente; inoltre nessuna diagnosi certa in assoluto. La diagnosi psichica invece non implica nessun rischio per il paziente, ammesso per che si possa dimostrarne laffidabilit. E appunto questo ci che il Dott. McKenzie sta ricercando. La prima volta che mise in pratica il suo nuovo progetto di ricerca fu con un gruppo di 30 diplomati del Mind Control. La precisione dei risultati fu maggiore in rapporto di 200 a 1 di quella che avrebbe potuto produrre il puro caso. Fu molto incoraggiato da quel risultato, per intendeva perfezionare ancora il suo metodo e trovare il sistema per elaborare i risultati con il computer. Verific i suoi piani al Dipartimento di Statistica dellUniversit della Pensilvania, e gli fu confermato che aveva realmente eliminato i fattori variabili che inficiano la ricerca psichica, e che le sue misurazioni sarebbero risultate precise. Il bollettino del Mind Control pubblic la figura di due corpi umani (pag. 84) con dei circoletti che i lettori dovevano segnare. Ai lettori venne dato, come si fa nelle diagnosi dei corsi Mind Control, nome, et, e indirizzo delle persone ammalate. La natura della malattia invece non venne rivelata a nessuno, nemmeno al Dott. McKenzie. Il medico della Florida che forn i casi avrebbe rivelato quei dati solamente dopo che fossero giunti i risultati. Il fatto di studiare due casi invece di uno risulta un fattore essenziale perch elimina ogni caso di coincidenza. Per esempio, se il caso A aveva qualche lesione alla caviglia sinistra, ed il caso B no, qualsiasi segno nel cerchio corrispondente alla caviglia sinistra di B sarebbe una coincidenza. Se 5 lettori supponevano che ci fosse una lesione alla caviglia sinistra di B, era ragionevole supporre che altrettanti lettori avrebbero supposto lo stesso per A. Supponiamo ora che 50 lettori abbiano segnato la caviglia sinistra di A: il Dott. McKenzie conterebbe che 5 sono delle coincidenze e 45 sono delle diagnosi psichiche. Dopo di che il computer avrebbe calcolato limportanza statistica dei risultati. Affinch il sistema funzionasse era indispensabile che i due casi fossero diversi. Se entrambi avessero avuto un guaio alla caviglia, non si sarebbe potuto utilizzare questo metodo per eliminare le risposte che non erano psichiche. Il medico della Florida commise un errore: forn due casi che, come risult in seguito, avevano delle lesioni nella stessa parte del corpo. Il Dott.McKenzie dovette modificare i suoi piani e studiare i risultati con un altro sistema. Invece di confrontare il caso A con il caso B, confront il numero di risposte esatte con il

82

numero pi alto che lo seguiva. Bench il computer gli dicesse che i risultati avrebbero potuto prodursi per caso solamente una volta su mille milioni di volte, anche cos non considera lesperimento come decisivo, dato che non ha potuto seguire alla lettera il suo piano di ricerca. Questo progetto ha anche molti altri aspetti, che qui non stiamo a descrivere; inoltre ha realizzato molti altri esperimenti che gli hanno dato quelli che egli chiama risultati statisticamente significativi. Il suo progetto ha una tale importanza che sentiremo certamente parlare della sua ricerca quando avr ulteriormente raffinato le tecniche. Invece di limitarsi a chiedere ai lettori di segnare i cerchietti per indicare dov localizzata la malattia, fornir ai diplomati Mind Control un elenco di malattie, in modo che possano indicare specifiche malattie. Questi studi preliminari, dice il Dott. McKenzie, mirano ad alti livelli di valore statistico. Tuttavia, non sono ancora pronto a trarre conclusioni. Occorre ancora altro lavoro molto pi accurato. Se gli ulteriori studi risulteranno altrettanto incoraggianti, allora potremo trovare il modo affinch coloro che lavorano a livello psichico possano affiancarsi ai medici per aiutarli a fare delle diagnosi ancor pi accurate di quelle che si fanno ora. Ci potrebbe trasformarsi in una scoperta della medicina; troppo presto per affermarlo con certezza, ma questo lobiettivo. Il Direttore delle Ricerche del Mind Control, Wilfrid Hahn, Biochimico, exPresidente della Mind Science Foundation, condivide le speranze del Dott. McKenzie. Egli dice: Fin dal secolo XIX, quando si cominci ad applicare metodi scientifici nello studio dei fenomeni psichici, le variabili che sfuggivano al controllo (spesso neanche conosciute) lasciarono molti interrogativi senza risposta attorno a quanto si scopr. Come dice il Dott. McKenzie, non si pu ancora dire se si arriver ad una reale scoperta nel campo della medicina. Per sono sicuro che egli abbia gi ottenuto un notevole progresso nel metodo di investigazione. Assumendo come base tutti i dati che raccoglie, potr concentrarsi sulle risposte psichiche, eliminare tutto il ciarpame, e lasciare solo ci che si vuole studiare: come il chimico che se vuole studiare un unico elemento contenuto nellacqua, elimina tutta lacqua e gli altri elementi, meno quello che intende studiare.

83

84

CAPITOLO 18 CRESCE LA STIMA DI VOI STESSI

Sprechiamo troppo tempo a sminuirci. Se dedicassimo la met di quel tempo a cercare dentro di noi il modo migliore per affrontare la vita, scopriremmo che siamo molto pi forti di quanto pensiamo. Questo quanto disse lattricecantante Carol Lawrence sul Chicago Tribune del 14 Novembre 1975. Ella divent diplomata del Mind Control su consiglio di unaltra diplomata, la cantante Marguerite Piazza. E' vero, molti di noi vivono imprigionati in una visione limitata di quello che sono la nostra identit, le nostre capacit, ed il nostro reale valore. Presto proverete lesultanza che si vive quando si spezzano tali limitazioni, e scoprirete nuove libert oltre quei limiti. Quando vedrete quello di cui siete capaci, il concetto che avete di voi stessi si alzer a livelli insospettati. Sono stati fatti svariati studi su questa sensazione, e tutti i risultati coincidono. Si riferiscono a gruppi numerosi, di persone senza speciali problemi, e ad altri gruppi con un concetto di s stessi chiaramente deteriorato:un alto numero di studenti, alcolizzati, drogati, carcerati, gente povera che vive di carit pubblica. Prendiamo in considerazione per primi gli studenti. Il Mind Control stato insegnato, come materia scolastica equiparata in tutto alle altre materie, in ventiquattro Colleges e Universit, sedici scuole superiori e otto elementari. Forse penserete che lo stesso corso, impartito in modo diverso, in scuole differenti, ad alunni di diverse et, estrazione sociale, culturale ed economica, deve dare risultati diversi. Invece non cos. I risultati sono stati talmente simili che oggi si pu tranquillamente prevedere in anticipo come saranno. Quando si inizia a dar corsi in una scuola i risultati saranno che gli studenti acquisteranno una maggiore fiducia in s stessi, una pi solida capacit di gestire la propria vita, e le proprie decisioni saranno meglio mirate: in altre parole, una maggior forza dellego. Questo stato misurato in forma scientifica dal Dott. George De Sau, Direttore delle Ricerche Scientifiche del Silva Mind Control, e Direttore del Servizio di Consulenza e Indirizzo dellArea Community College di Williamsport (Pensilvania). Il primo test si svolse nel 1972 presso la scuola Hallahan High School di Filadelfia, dove 2000 studenti seguirono il corso. Una settimana prima, ed una settimana dopo, a 220 studenti scelti per sorteggio venne fatto compilare lHigh Scool Personality Questionnaire, che consiste in circa 140 domande che mettono a fuoco limmagine che la persona ha di s stessa. Limmagine di s stesso pu essere cos tracciata come un ritratto composto da 14 caratteristiche: audacia, entusiasmo, sicurezza di s, e cos via. Tale test viene correntemente utilizzato nelle ricerche di consulenza per dare agli studenti lindirizzo che meglio si conf a ciascuno. Questi ritratti dellimmagine caratteristica dei 220 studenti vennero combinati in ununico profilo di gruppo; quindi vennero comparati i dati registrati prima e dopo il corso. I risultati furono: spostamento generale verso una maggior forza

85

dellego, maggior fiducia in s stessi e serenit; riduzione dellimpazienza, dellinsicurezza, e della tendenza ad isolarsi. Per alcuni valori gli studenti non manifestarono alcun cambiamento; per esempio lequilibrio tra predominio e sottomissione, idealismo e realismo. Tutto questo significava che gli studenti, pur senza cambiare le caratteristiche di fondo del loro carattere, dopo aver fatto il corso Mind Control diventarono pi sicuri e con una maggior stima di s stessi. Com naturale, il modo che abbiamo di vedere noi stessi cambia quasi ogni giorno, come cambiano i modelli che ci guidano nella vita. Se sottoponessimo al test un gruppo di persone scelte a caso, e lo ripetessimo tre settimane pi tardi, troveremmo qualche cambiamento. Si anche tenuto conto di questo fattore nellelaborare lo studio. I cambiamenti che si producono per loro conto sono perfettamente prevedibili, la loro proporzione venne calcolata e se ne tenne conto. I risultati segnalarono che una crescita spontanea della forza dellego e della fiducia in s stesso pari a quella registrata si sarebbe potuta produrre spontaneamente una volta su mille; per il cambiamento dellautocontrollo oltre una volta su diecimila. Il cambiamento non era dunque avvenuto per una coincidenza, ma solo per il corso Mind Control. Mentre si stava svolgendo il corso, un reporter del Philadelphia Daily News, Joe Clark, intervist alcuni studenti durante lintervallo del pranzo. In un articolo pubblicato il 27 Settembre 1972, egli riport le parole di Kathy Brady, una tredicenne che aveva il vizio di mangiarsi le unghie: Me le rosicchiavo ogni volta che ero nervosa. Stamane in aula mi venuta voglia di farlo, ma non lho fatto. Semplicemente mi sono detta che non dovevo mangiarmi le unghie, ho chiuso gli occhi e mi sono rilassata. Pat Esienlohr raccont di essere riuscita ad evitare un litigio con il fratello pi piccolo, con il quale si azzuffava continuamente. Mi sono detta: Non il caso di arrabbiarsi: perch litigare? E non lho fatto. Sono anche riuscita a farmi passare un mal di testa, semplicemente dicendomi che dovevo farlo sparire. Sembra impossibile, invece funziona. Ora confrontiamo i risultati ottenuti con gli studenti di questa scuola e quelli relativi ad altre due scuole: la Scuola Superiore Cattolica Lawrenceville, di Pittsburg, per ragazzi e ragazze, e lIstituto St. Fidelis, per soli ragazzi aspiranti al Seminario. A Lawrenceville ed a St. Fidelis, come ad Hallahan, il cambiamento maggiore venne riscontrato nella forza dellego. E la cosa pi importante fu che il cambiamento risult uniforme: in ogni scuola il profilo del gruppo miglior in una misura che si sarebbe potuta verificare casualmente una volta su un miliardo. Stesso valore riguardo la tranquillit nelle scuole Hallahan e Lawrencevilee, un po meno al St. Fidelis. Nelle tre scuole si ebbero valori diversi nei cambiamenti della fiducia in s stessi, comunque tutti positivi. Tuttavia i risultati non soddisfacevano del tutto il Dott. De Sau. Bench fosse lieto dei risultati positivi e tranquillizzato dalluniformit dei valori nelle varie scuole, mancava ancora qualcosa. I test fatti prima del corso, e due settimane pi tardi, non bastavano per concludere che i benefici avrebbero durato nel tempo; questo lavrebbe detto il test fatto quattro mesi dopo il corso.

86

Il Dott. De Sau fece quel controllo nelle scuole Lawrenceville e St. Fidelis ed ebbe alcune sorprese. In tutte le caratteristiche menzionate prima (forza dellego, fiducia in s stessi, tranquillit), dopo quattro mesi gli studenti erano migliorati molto di pi di quanto lo fossero dopo due settimane! Nella sua relazione egli conclude:
Forse i cambiamenti registrati con gli studenti indipendentemente dai diversi ambienti culturali possono essere meglio valutati dal punto di vista sostenuto da John Holt, noto insegnante e scrittore. Holt difende in principio che il processo educativo spesso ottuso, e contribuisce ad aumentare lansia, i sensi di colpa, e quasi sempre un complesso di dipendenza dallambiente con una continua ricerca di approvazione o disapprovazione. Queste sono tutte condizioni che possono produrre comportamenti conformisti o nevrotici, ed invece fanno ben poco per migliorare leducazione ed il progresso delluomo. E ci sono ragionevoli motivi per credere che anche le altre istituzioni sociali siano nelle stesse condizioni. I dati desunti dalla summenzionata ricerca indicano, per lo meno dal punto di vista educativo, che esiste unalternativa incoraggiante e fattibile. Un fattore di cambiamento che permane persistente e vigoroso dopo linsegnamento del Mind Control il forte impulso ad attingere energie dalle proprie risorse interiori; lindividuo prende coscienza del proprio valore, e si volge ad esercitare un miglior autocontrollo, invece di riferirsi ai modelli di controllo esercitati su di lui dallesterno.

Nella maggior parte delle scuole dove si insegna il Mind Control, anche gli insegnanti vengono sollecitati a frequentare il corso. I motivi (tutti, eccetto uno), sono abbastanza ovvi, se teniamo presenti i benefici che ne vengono. Gli insegnanti diventano meno irritabili, pi pazienti, e per gli studenti diventa pi facile passare il tempo delle lezioni con loro. E' anche risaputo che linsegnante, quanto meno si aspetta dagli allievi, tanto meno riceve da essi, e quello che si aspetta molto, ottiene molto. Linsegnante che ha frequentato il corso ha vissuto personalmente lesperienza di quello che Jos nel capitolo 14 chiama Legge Cosmica, che vale per tutta lumanit. Non esiste un maestro che dopo aver ricevuto linsegnamento di Silva non provi rispetto per il potenziale mentale di qualunque allievo: conosce troppo bene la vastit della mente umana. Il risultato che sar un maestro migliore, anche se i suoi allievi non avessero mai sentito parlare del Mind Control. Senza dubbio, quando sia gli allievi che linsegnante sono diplomati del Mind Control, nellaula succedono cose straordinarie. Una maestra di Buffalo insegna ai ragazzi a sintonizzarsi con George Washington ed altri personaggi storici per aiutarsi a studiare storia; in questo modo vivono la storia. Per aiutarli meglio, quando svolgono il loro compito in classe, essi si sintonizzano con lei per captare la conferma che le loro risposte sono esatte. Unaltra insegnante, in questo caso di livello universitario, guida gli allievi a sintonizzarsi con i filosofi perch si facciano spiegare i punti pi controversi del loro pensiero. E funziona! ella asserisce. La signora Joe Lytle, conferenziera del Mind Control a Virginia Beach, trova

87

particolarmente piacevole insegnare il corso a ragazzi tra i sette ed i diciassette anni. Nel giornale Ledger-Star di Norfolk (il 16 Giugno 1975), venne pubblicato un articolo circa alcune sue esperienze, con il titolo Gli studenti eccellono dopo il corso Silva Mind Control. Un allievo era in cura perch soffriva di ipercinesia (troppo agitato). Larticolo riporta le parole della madre del ragazzo: Dopo il corso i cambiamenti furono assolutamente sorprendenti. Mio figlio pot smettere di prendere medicine ed i suoi voti migliorarono sensibilmente. Il Mind Control gli ha dato la certezza che era in grado di cambiare. Ragazzi che ottenevano solo voti mediocri, dopo il corso ebbero notevoli miglioramenti. Ci fu il caso di un ragazzo che aveva pessimi voti di ortografia. Dopo il corso cominci a migliorare i voti, ed alla fine dellanno era passato dal quattro al nove. Non ci fu modo di confrontare quelli che avevano frequentato il corso con quelli che non lo fecero, n di misurare le differenze tra i due gruppi in tempi successivi, anche perch nelle tre scuole dove il Dott. De Sau prepar i test comparativi prima e dopo il corso, quasi tutti gli allievi si iscrissero al Mind Control. Tuttavia, tale opportunit si present presso lUniversit di Scranton, Pensilvania. Il Prof. Donald L. Angeli, del Dipartimento di Risorse Umane organizz il corso per gli allievi diplomati del Rehabilitation Counseling. Il numero degli studenti che prefer non seguire il corso fu abbastanza elevato da consentire di verificare le differenze. Vennero costituiti due gruppi di 35 studenti ciascuno, e si utilizz lo stesso test applicato agli adulti. Prima ancora che iniziasse il corso emersero gi differenze tra i due gruppi. Dai risultati dei test apparve chiaro che i ragazzi che optarono di frequentare il corso erano pi disponibili a nuove esperienze e meglio dotati di idee proprie. Quelli che non frequentarono il corso si dimostrarono pi tradizionalisti, pi conformi alle regole, pi conservatori. Un mese dopo il corso vennero rifatti i test, e si ritrovarono le differenze iniziali, con laggiunta di nuove differenze: il gruppo che aveva seguito il corso era pi stabile e maturo dal punto di vista emotivo; dopo aver imparato il Mind Control erano pi sicuri di s stessi e pi rilassati. In breve: questo studio ha accertato che le persone che decidono di seguire il corso Mind Control sono diverse da quelle che preferiscono non farlo, e dopo averlo fatto ne hanno dei benefici. Se uno stimolo che smuova il concetto di s stessi importante per ognuno di noi, per il tossicodipendente che lotta per liberarsi dalla droga di importanza vitale. Paul Grivas, co-direttore del centro Mind Control di Manhattan, volle sperimentare lefficacia del Mind Control per i drogati. Si offr volontario per cominciare con quattro tossicodipendenti, due in cura col metadone, e due dipendenti da eroina. I due soggetti dipendenti dal metadone ebbero dei benefici dal corso, per non si liberarono dal metadone. Il metadone porta facilmente una grave dipendenza, e lo si impiega in un gran numero di programmi per disintossicare dalleroina. Lastinenza dal metadone procura forti dolori fisici, e tali dolori, dissero i due soggetti, erano tanto forti da non consentire di concentrarsi negli esercizi di Mind Control.

88

Uno degli eroinomani si trov nel mezzo di una crisi familiare proprio il primo giorno del corso, e si ritir. Laltro invece segu tutto il corso, riusc a disintossicarsi, e per svariati mesi rimase libero dalla droga. Tempo dopo telefon a Grivas per comunicargli che era ricaduto nellassunzione di eroina; Grivas gli sugger di ripetere il corso, e trascorse un intero giorno con lui per rafforzare le sue difese sviluppate con il Mind Control. Il giovane riusc cos a liberarsi nuovamente dal vizio, e per mesi non ricadde. In seguito si trasfer in unaltra citt, e Grivas non ebbe pi sue notizie. Un secondo tentativo per aiutare i drogati mediante il Mind Control venne organizzato nellambito di una iniziativa municipale del quartiere del Bronx; parteciparono diciotto tossieodipendenti, alcuni dei quali erano dipendenti comunali facenti parte degli organizzatori delliniziativa stessa. Dopo aver partecipato al corso dichiararono di sentirsi capaci come non mai di autocontrollo, e alcuni mesi pi tardi molti di essi comunicarono di essere anche riusciti a trasmettere ai loro familiari parte di quanto avevano appreso. Non fu possibile realizzare controlli attendibili prima e dopo il corso poich solo tre mesi dopo il corso molti dei diciotto partecipanti si erano trasferiti altrove. Si appreso qualcosa da queste esperienze? S, dice Paul Grivas. Bench non si disponga di prove confortate da valori statistici, lesperienza ci dice tre cose: Primo: il Mind Control non deve entrare nella vita di un drogato per sole quarantotto ore, e poi lasciare a lui solo il resto del lavoro. Per la maggior parte di noi il corso costituisce unesperienza che ci trasforma in modo permanente; invece per il drogato, che deve superare anni, se non la intera vita, di intenso condizionamento negativo, ed in pi anche una dipendenza mentale e fisica, necessario un lungo periodo di ulteriore assistenza. Se organizzassero un programma di disintossicazione che mi consenta questo, - dice Grivas - otterrei buoni risultati. Secondo: anche se difficile vincere la droga, tuttavia il drogato assimila pi facilmente degli altri le tecniche del Mind Control. Secondo Paul Grivas questo viene dal fatto che il Mind Control implica uno stato di coscienza diverso da quello normale, e la maggior parte della gente non ha mai provato ad entrare in stati di coscienza alterati; invece il drogato lo ha fatto spesso. Quello che il drogato non aveva mai fatto prima era il portarsi ad un livello mentale dove non perde la coscienza, anzi ne acquista ancora di pi. Sotto questo aspetto il Mind Control risulta per lui molto invitante. Bench gli studi finora fatti in questo campo non siano abbastanza estesi, tuttavia quanto ci riferiscono con molta frequenza i nostri diplomati ci rende convinti che le speranze di Paul Grivas siano ben fondate. Ci che riportiamo qui di seguito la storia di un drogato che si liber dalla sua dipendenza neI 1971. Oggi ancora pulito.
Sapevo di avere un problema grave: la dipendenza dalleroina. Allora non ero in grado di comprendere in quale modo avrebbe potuto aiutarmi un corso detto Mind Control, che dichiarava di poter aiutare la gente ad eliminare abitudini indesiderate, quando io avevo gi provato quasi tutti i metodi per il recupero dei drogati. Anche se ormai ero

89

alquanto scettico, dopo aver incontrato psichiatri e psicoterapeuti, aver provato terapie al metadone, essere ricoverato in clinica, tuttavia, al punto in cui stavo, ero disposto a provare qualsiasi cosa! Ero convinto che non sarei vissuto per altri tre anni, fino ad arrivare a compiere trentanni, se non avessi smesso con leroina e con un modo di vivere che mi costringeva a procurarmi non meno di 200 dollari al giorno per la droga. Unabitudine non altro che stimoli sulle cellule del cervello rinforzati dalla ripetizione continuata. - diceva listruttore del Mind Control - Cambiate la programmazione al livello della causa (la mente subcosciente), ed avrete cambiato il modello di comportamento a livello di effetto (la coscienza esterna). Dal punto di vista logico mi stava bene, per i miei livelli emotivi mi dicevano che avevo bisogno di droga per rendermi insensibile alla vita ed ai sentimenti negativi che provavo verso me stesso. Allora listruttore mi forn una tecnica per modificare limmagine di noi stessi come persone deboli, con poca forza di volont, inefficienti, e sostituirla con limmagine di un essere umano sicuro di s, con un concetto sano di s stesso. Tuttora scettico, per con un barlume di speranza, cominciai a cambiarmi con limmaginazione a livello alfa. Mi programmavo tre volte al giorno, mattino, pomeriggio, e sera, e mi dicevo che il 20 luglio, trenta giorni dopo la prima programmazione, sarebbe scomparso per sempre il mio bisogno di drogarmi. Per i trenta giorni che seguirono continuai a prendere droga, diminuendo per progressivamente le dosi, e programmai in modo da smettere del tutto alla data che avevo stabilito. Quel grandioso giorno di luglio cessai con la droga e da allora non lho mai pi presa. Limpressione che provai quella volta fu completamente diversa da quella provata altre volte in precedenza, quando smettevo di drogarmi e dopo qualche giorno, o al massimo qualche settimana, ricominciavo. Questa volta una sensazione profonda mi diceva che veramente non avevo pi voglia di drogarmi. Non ebbi bisogno di forza di volont, n di qualcosa di sostitutivo, n di reprimere desideri e bisogni. Aveva funzionato! Alla fine ero libero!

Lalcolismo, che anchesso una tossico-dipendenza, molto pi diffuso della droga, ed ottenebra molte pi vite.., milioni nei soli Stati Uniti. Anche le sue vittime hanno il disperato bisogno di vincere la tentazione di lasciarsi andare, di vivere sensi di colpa e di autodistruzione, per ritrovare invece la fiducia in s stesso e la serenit che facilitino il ritorno alla salute. A questo bisogno si provvide quando quindici alcolisti frequentarono il corso Mind Control nel 1973, nellambito di un programma sperimentale organizzato in un ritiro in campagna. I risultati vennero valutati dal Dott. De Sau, che applic gli stessi test della personalit adottati in precedenza con gli allievi dellUniversit di Scranton; come per la precedente ricerca, applic i test subito prima del corso, ed un mese dopo. La differenza pi forte nei risultati per queste quindici persone si manifest nellatteggiamento di manipolare le situazioni (ingl. Manipulative behaviour. Nel nostro caso, significa la tendenza del bevitore a fingere un comportamento regolare, e bere invece di nascosto n.d.t.). Nel profilo complessivo del gruppo si constat un cambiamento: da atteggiamenti di simulazione furbesca nel comportamento, ad una maggiore sincerit nelle proprie azioni. Lentit del cambiamento si sarebbe potuta verificare casualmente solo con probabilit uno su cento. Gli altri cambiamenti che vennero registrati seguirono pi o meno il modello gi riscontrato con gli studenti delle scuole superiori di cui abbiamo parlato in precedenza. Acquistarono una maggior forza dellego, maggior fiducia

90

in s stessi, divennero pi calmi e meglio disponibili per nuove esperienze; tutte qualit di valore inestimabile per una persona che lotta per liberarsi dallalcolismo. Uno dei cambiamenti pi significativi fu una riduzione della sensazione di minaccia, ovvero lansia. Il Dott. De Sau scrisse: Per capire il comportamento dellalcolista, pu essere molto importante studiare larea interessata dalla sensibilit alla minaccia, con lintensa tensione e ipereccitabilit che essa provoca. E' assai verosimile che lalcoolista ricorra al bere per equilibrare mente e corpo e procurarsi sollievo allansia di fronte a sensazioni di minaccia. Sembrerebbe che il miglioramento del concetto di s e la capacit di controllare lansia costituiscano un valido sostituto dellalcol. Il Direttore dellIstituto di riabilitazione present una memoria sui progressi dei quindici diplomati sei mesi dopo il corso. Per proteggere lanonimato si usa la parola soggetto (o la lettera S) invece di chiamare per nome le persone in esame. Soggetto 1: nessuna ricaduta dopo il programma di riabilitazione di 90 giorni. Dopo aver frequenttato il corso Mind Control, S ha fatto progressi e da individuo passivo e poco socievole si trasformato in persona cordiale, affabile, e ricca di humor. Soggetto 2: da quando ha fatto il corso Mind Control, non ha avuto ricadute ed ha lasciato il centro di recupero. D segni di recupero della sensazione di benessere e fiducia in s stesso. Soggetto 3: non ha avuto ricadute dopo il corso Mind Control, ed ha fatto decisi progressi nel programma dellAnonimo Alcolico. Soggetto 4: non ha avuto ricadute da quando fu ricoverato in clinica prima di fare il corso Mind Control. Ha definitivamente consolidato il suo recupero portando a termine il trattamento terapeutico. Soggetto 5: nessuna ricaduta dopo che venne dimesso dalla clinica. Soggetto 6: nessuna ricaduta. Sta migliorando in modo permanente la sua sensazione di benessere. Il miglioramento si riflette su tutta la famiglia. Sono anche migliorati i suoi voti alluniversit. Soggetto 7: fino ad oggi non ha avuto ricadute. Dopo il corso ha abbandonato il programma Anonimo Alcolico, per continua a seguirne lo spirito. Sembra che anche i rapporti con la famiglia stiano migliorando. Soggetto 8: nessuna ricaduta dopo il corso. Anche i rapporti in famiglia hanno avuto un notevole miglioramento. Da un atteggiamento caustico e iroso, passato ad un carattere affabile, tipo ama il tuo prossimo". Soggetto 9: si tratta di una donna, che non ha avuto ricadute ed ha trovato un impiego. Soggetto 10: nessuna ricaduta. Attualmente orientato a realizzare le proprie aspirazioni, ha superato le limitazioni che si era auto-imposto ed alla ricerca di possibilit per ottenere risultati pi importanti. Soggetto 11: dopo il corso Mind Control afferma che la sua vita in continuo miglioramento, come appare chiaramente anche dallatmosfera serena che denota la sua famiglia, e dalle referenze sul lavoro. Soggetto 12: seguiva da 12 anni il programma dellAnonimo Alcolico. Dopo il

91

corso ha sofferto una breve ricaduta durata meno di unora. Poi non ha pi avuto ricadute. Soggetto 13: nessuna ricaduta dopo il corso. Ora sta riorganizzando la sua vita: sono stati riscontrati miglioramenti nel lavoro, nella famiglia, ecc. Soggetto 14: dopo il corso ha avuto varie ricadute, ma si sempre ripreso da solo. Non stato necessario ricoverarlo in clinica, come succedeva prima del corso. Soggetto 15: Per otto anni si sottoposto periodicamente al programma Anonimo Alcolico. Prima del corso stato ricoverato in clinica quattro volte. Ogni volta aveva della ricadute. Dopo il corso ha avuto quattro ricadute, e per due volte stato necessario un ricovero in clinica. Come vediamo, per queste quindici persone, ad eccezione dellultima, il corso ha rappresentato un poderoso stimolo nella lotta contro lalcol. Questo modesto studio ovviamente non sufficiente per dimostrare che il Mind Control dovrebbe essere adottato come parte integrante dei programmi di recupero degli alcolisti. Tuttavia, il miglioramento e la sensazione di benessere che stato registrato regolarmente nei controlli fatti prima e dopo il corso sia nei corsi di studenti, come in quelli dei pazienti in cura psichiatrica, indica chiaramente che coloro che sono alla ricerca di metodi pi efficaci per aiutare gli alcolisti dovrebbero provare con il Mind Control. Esiste unaltra condizione che distrugge la stima di s stessi: una condizione che non ci si procurata da soli, come nel caso della dipendenza da alcol o droghe, ma che comunque molto diffusa: la povert. Da quando esistono le societ umane si discusso sulle cause della povert, e sui rimedi. Il Mind Control non entra in merito a questa discussione, per pu risultare di grande aiuto per stimolare il povero a chiamare a raccolta le sue forze e aiutare s stesso. A qualcuno potr sembrare che dicendo questo siamo gi entrati anche noi nella discussione: che convincere i poveri ad aiutare s stessi lasci intendere che essi hanno una parte di responsabilit nellessere poveri. Questo ovviamente non vero, ma pur vero che ogni povero pu aiutare s stesso quando scopra nel Mind Control quello che tutti vi trovano: una maggior capacit di controllare la propria vita. Un primo serio sforzo per verificare quanto potrebbe essere utile il Mind Control come parte integrante di un programma di assistenza sociale, fu uno studio con 41 persone che vivevano della sussistenza pubblica. E' ben noto che una persona che si ritrovi senza lavoro soffre di una profonda ferita nellamor proprio. Questo rende ancor pi difficile per lui pensare e darsi da fare efficacemente per risolvere il suo problema. Una persona che si candidi per un impiego e nei colloqui per lassunzione mostri un atteggiamento disfattista e sfiduciato, non fa certamente una bella impressione. Cos il suo periodo di disoccupazione si fa lungo, il suo amor proprio ne risente ancor di pi, si forma un circolo vizioso, che alla fine pu portare la persona a rassegnarsi a vivere dei sussidi di disoccupazione. Se intervenisse qualcosa a rompere questa spirale discendente, introducendo un elemento che porti uno stimolo realistico allamor proprio, la persona si trover in una posizione ben migliore per aiutare s stessa.

92

Grosso modo, questo stato il ragionamento fatto da Larry Hildore, direttore del Dipartimento del Servizio Sociale di Ottawa County, nel Michigan. Egli stesso aveva seguito il corso e sapeva quali benefici poteva procurare. Lunico suo dubbio riguardava la possibilit di quantificare i risultati, e come misurarli. Per elaborare un progetto di ricerca, ed applicare i test, egli ed il Dott. De Sau si rivolsero al Dott. James Motiff, del Dipartimento di psicologia del Hope College, in Holland, Michigan. Scelsero come test il Tennessee Self-Concept Test, questionario di largo impiego, composto da sei pagine con cento domande. Questo test esamina cinque aspetti dellopinione che lindividuo ha di s stesso: quello fisico, quello morale/etico, quello personale, quello famigliare, e quello sociale. Il test venne fatto due volte, una prima del corso, ed una dopo. Questo fatto potrebbe indurre qualcuno a vedere i risultati come un semplice Effetto Hawthorne. (Intorno alla met degli anni 20, e nei primi anni 30, la Compagnia Western Electric, nella sua sede Hawthorne di Chicago, avvi un piano di ricerca in larga scala per studiare i mutamenti nelle condizioni di lavoro che potessero migliorare il morale dei dipendenti. Lo stato danimo dei dipendenti cominci a migliorare, qualunque cosa facesse la Ditta. Introducevano una innovazione, ed il morale saliva; la eliminavano, ed il morale saliva ancora di pi. Conclusero che la gente era soddisfatta perch ci si interessava ad essa, ed il morale migliorava anche solo per questo). Per misurare il possibile effetto Hawthorne, il Dott. Motiff mise sotto controllo anche un altro gruppo di persone che vivevano dellassistenza pubblica e che non frequent il corso Mind Control. Anchessi vennero sottoposti a due test, per tra un test e laltro non fecero nulla di speciale, a differenza dellaltro gruppo che nellintervallo segu il corso. Non si registr alcun effetto Hawthorne. Coloro che seguirono il corso Mind Control ne uscirono con unopinione di s stessi radicalmente diversa da prima; cambiamenti che oltrepassavano la casualit in proporzione di un milione contro uno. I cambiamenti furono straordinari sotto ogni aspetto: i neo-diplomati scoprirono di essere persone migliori di quanto credessero, e provarono una nuova fiducia nella loro capacit di risolvere i loro problemi. Lentit del cambiamento fece esclamare al Dott. Motiff che i valori registrati erano i pi significativi che avesse mai accertato. La relazione redatta su questo studio diceva:
Allinizio era sorto qualche dubbio su come avrebbe reagito una madre di famiglia, che vive della carit pubblica, in profonda miseria, allimpatto con il Mind Control e la sua filosofia ottimistica, che parla di "stare meglio, sempre meglio. Tali dubbi sparirono rapidamente... alla seconda settimana. Il cento per cento delle persone che avevano cominciato il corso si ripresentarono alla seconda settimana, ed il timido silenzio delle prime lezioni venne sostituito da animate conversazioni, che rischiarono di trasformare il corso in una rumorosa assemblea. Quasi tutti avevano qualcosa di costruttivo di cui parlare.., un rapporto pi affettuoso con i figli.., la scomparsa di un mal di testa cronico...la diminuzione di frustrazioni... e perdite di sovrappeso! Una giovane madre con espressione radiosa us la tecnica dello Specchio della Mente per risolvere un problema di impiego, e vide solo una mano che

93

porgeva un assegno. Il giorno dopo ottenne il posto di lavoro che desiderava da tempo.

Ci che spinge un individuo a finire in prigione, che lo render definitivamente una persona dura e cinica, generalmente uno stato mentale che ha deteriorato il concetto di s stesso. Ed ancora uno stato mentale ci che spinge nuovamente in carcere quella stessa persona dopo che ritornata libera. Il tipo di libert che il Mind Control pu dare ad un delinquente la stessa libert che offre ad ognuno di noi: la liberazione assoluta dalle costrizioni mentali che in molti di noi, che ce ne andiamo in giro liberi, si manifestano come emicranie, ulcere, insonnia, angustie e fallimenti nella vita, e che equivalgono ai muri e sbarre per chi in prigione. La pur esigua esperienza che il Mind Control ha nellambiente carcerario indica che il carcerato percepisce lambiente in cui vive come meno brutale. Il periodo di condanna non pi fatto di lunghe ore vuote che la Legge strappa alla vita di una persona, bens una parte ricca di quella stessa vita...ore di crescita, e di scoperta interiore. Non diciamo che il Mind Control trasforma la prigione in un gioioso romitaggio, per pu trasformarla in un ambiente pi umano dove lindividuo pu migliorare. Bench non si disponga di studi statistici, le esperienze personali dei carcerati e dei loro istruttori sono pi che eloquenti. Lee Lozowick, durante il suo incarico di Istruttore del Mind Control dellarea del New Jersey (si dimesso nel 1976 per fondare la Comunit spirituale di Hohm), impart sette volte il corso nella prigione Rahway State: quattro volte a complessivamente circa sessanta carcerati, e tre volte al personale del carcere. Non vi alcun dubbio - dichiar - circa i benefici che i carcerati ed il personale ebbero dal corso: glielo si legge in faccia. I funzionari furono talmente impressionati dal Mind Control, che iscrissero di ufficio i detenuti che stavano studiando per ottenere un diploma. Ronald Gorayeb, che successe a Lozowick nellincarico di Istruttore, impart il corso a dieci detenuti del carcere Passaic County Jail di New Jersey. Un detenuto dovette interrompere il corso perch venne rilasciato: chiese di restare finch avesse finito il corso, ma la Direzione non pot accontentarlo. Un altro chiese di essere messo in isolamento per poter meditare meglio. Questo glielo si pot concedere. Un altro si programm di trovare un lavoro fuori dal carcere, impiegando la tecnica dello Schermo Mentale. Trov il lavoro, e questo era lultimo ostacolo da superare per ottenere la libert vigilata.

94

CAPITOLO 19 IL MIND CONTROL E IL MONDO DEGLI AFFARI

Supponiamo per un momento che voi crediate nella legge di Murphy: Se qualcosa pu andar male, andr male, e nel momento peggiore; e che di colpo scoprite che tale legge non esiste, e che esista invece la Legge Cosmica di cui vi ha parlato Jos, che sostiene: voi vi sentite pi fortunati perch siete pi fortunati. Molti diplomati del Mind Control affermano che ci succede davvero nel loro lavoro. Il venditore incontra i clienti, e questi si mostrano ben disposti verso di lui; lo scienziato trova risposte improvvise ai suoi problemi pi difficili; latleta professionista migliora le sue prestazioni; gente disoccupata trova lavoro; quello che il lavoro gi ce lha ne trae maggiori soddisfazioni. Quando mi incontro con persone della Ditta che conoscono il Mind Control dice Michael Higgins, quarantaquattro anni, Direttore del Personale nella sede di Nutley, New Jersey, della Compagnia Hoffmann - La Roche, Inc., - trovo in esse un atteggamento positivo ed una allegria che traspare dal loro volto; sensazione che anchio provo in modo permanente. Hoffmann - La Roche una delle pi gigantesche Case Farmaceutiche del mondo. Questo vi potr sorprendere, detto da un fabbricante di tranquillanti diceva Higgins - ma noi siamo aperti a tutti i mezzi alternativi per ottenere una salute mentale perfetta; e questo fu uno dei motivi che ci spinsero nel 1975 ad esplorare il Mind Control. Un altro motivo che spinse Higgins a voler sapere di pi riguardo il corso derivava dal fatto che ben pochi, tra i dipendenti di qualsiasi Ditta, sono efficienti sul lavoro quanto veramente potrebbero esserlo. Quello che egli scopr nel Mind Control lo port ad organizzare un piano pilota che portasse ad un progetto pi vasto pianificato dalla Ditta; lentusiasmo fu tale che il progetto si avvi da solo. Quando rese pubblico il piano, dalla sera alla mattina si erano gi iscritte cinquanta persone; si rivolse al reverendo Albert Gurayeb, parroco di una chiesa della vicina citt di Paterson, che era anche uno dei pi carismatici Istruttori del Mind Control. Il piano ebbe successo. Oggi, tre anni pi tardi, nella Ditta ci sono gi pi di trecento diplomati: alti dirigenti, ricercatori, segretarie, ingegneri, assistenti di laboratorio, direttori del personale. Alcuni fecero il corso finanziati dalla Ditta, molti per conto proprio. Pi di tutti mi affascinarono i ricercatori. In principio erano i pi scettici e la mettevano in burla, alla fine erano i pi entusiasti, raccont Higgins. Quelli che riportiamo sono alcuni commenti dei diplomati del Mind Control della Hoffmann - La Roche, pubblicati sul notiziario della Compagnia, Inside Roche: Un direttore commerciale dice: Mi ha dato un nuovo senso di consapevolezza di me stesso, e mi ha chiarito limportanza di interagire e collaborare con i colleghi. Ora sto applicando quanto ho appreso e voglio arrivare ad essere capace

95

di canalizzare i miei interessi e le mie realizzazioni in modo da disperdere meno tempo ed energie. Un assistente biochimico dichiara: Tutto il mio atteggiamento mentale cambiato; adesso sono convinto che le cose buone succedono davvero quando si ha un attitudine positiva verso la vita. sorprendente la cordialit che nasce tra le persone quando si reciprocamente tolleranti e cordiali. Dice un Dirigente del Personale: E stata una delle pi belle esperienze che abbia avuto, e ritengo un privilegio laver potuto partecipare. Il corso mette in risalto limportanza del pensare in forma positiva, mi ha aiutato ad acquistare pace interiore e fiducia in me stesso. Un supervisore dei servizi della Ditta afferma: Mi sento meglio mentalmente... . Non sono pi apprensivo, e non affronto pi i problemi come se fossero sempre delle emergenze; ho imparato a rilassarmi ed a controllare le mie emicranie. La chiave del successo sta nellesserne convinti. Ecco lopinione di un analista di sistemi: I risultati del corso sono stati per me una maggiore sicurezza ed una sensazione generale di benessere; inoltre ci insegna a riconoscere lati della nostra natura che in genere ignoriamo. Per esempio, il corso intensifica la nostra sensibilit verso il prossimo, e ci rende pi consapevoli delle esperienze intuitive, che la nostra mente razionale tende a negare. Esiste una Ditta fondata applicando fin dellinizio le tecniche del Mind Control: la Idea Banque, Inc., con sede a Chicago. Si tratta di uniniziativa in forma di cooperativa creata da persone che hanno frequentato il Mind Control e si propone di commercializzare invenzioni. Essa ebbe inizio quando Richard Herro, incaricato delle attivit del Mind Control nellarea di Chicago, avvi un complesso problema di marketing per verificare se lintuizione stimolata ai livelli Alfa e Theta avrebbe potuto condurre a risposte pratiche. Mr. Herro, con alle spalle dieci anni di esperienza come consulente di marketing, disponeva gi della risposta esatta... ma ci aveva messo dieci anni ad elaborarla. I diplomati del Mind Control trovarono risposte altrettanto buone... in dieci minuti. Speravo che succedesse qualcosa di quel genere, ma non ero preparato a vedere persone che, pur non avendo alcuna nozione tecnica, si destreggiavano a risolvere problemi tecnici molto meglio degli esperti. Non sono rinchiusi entro schemi logici, perci possono esplorare molte pi possibilit. Dovetti concludere - disse - che lintelligenza combinata di venti persone, che sono entrate a livello ed attingono alla loro intelligenza creativa, circa mille volte pi efficace dellintelligenza di venti persone che cercano la soluzione a livello razionale. Egli stesso ha utilizzato le medesime tecniche per risolvere problemi, ed ha inventato e brevettato un nuovo metodo per confezionare il cemento armato precompresso. In seguito i diplomati del Mind Control cominciarono ad avere idee proprie, per avevano bisogno di competenze nel campo del marketing. Cos nacque la Idea Banque, egli spieg. Complessivamente la Idea Banque, che adesso compie due anni, possiede diciotto brevetti, ed una ventina in corso di autorizzazione. Uno di questi un divoratore di foglie, una appendice per la tosa-erba, che trasforma le foglie in

96

terriccio: una ditta che fa vendite per televisione ne ha comprato due milioni e mezzo di esemplari. Unaltra invenzione un rappezzo adesivo per buchi nelle tende: invece di essere invisibile in bella vista, a forma di insetto colorato. I soci si riuniscono una volta al mese per risolvere i problemi attraverso la meditazione. Fanno parte dellassociazione persone che producono idee che possono portare ad un profitto. Sottoscrivono una quota iniziale, poi una piccola quota mensile ed hanno diritto alla partecipazione agli utili. Unaltra Societ fondata da diplomati del Mind Control nella zona di Chicago unassociazione di consulenti finanziari. Un agente di Borsa pens che la possibilit di spostarsi avanti o indietro nel tempo avrebbe potuto essere impiegata per la scelta dei titoli azionari. Se, durante una seduta di meditazione, vedete un titolo salire nel futuro, allora compratelo, e lo rivenderete in seguito. Lidea piacque a Mr. Herro, che costitu lassociazione. Egli, lagente di Borsa, ed altri membri, ne furono entusiasti, ma non erano del tutto sicuri. Il Mind Control aveva risolto una vastissima gamma di problemi, ma, per quanto se ne sapesse, non aveva mai risolto il problema di prevedere con esattezza gli alti e bassi di Wall Street. Con sano scetticismo, i soci si tennero ben stretti i loro soldi per i primi sei mesi. Ogni settimana lagente di Borsa proponeva dieci titoli. I soci, a livello Alfa, li visualizzavano trenta giorni dopo. Si visualizzavano nellufficio dellagente di Borsa, oppure che leggevano un giornale finanziario, verificando come erano cambiati i valori dei titoli. Quando tornavano al livello Beta, confrontavano le loro impressioni. Se le previsioni concordavano in rapporto di almeno 1, 5 a 1 a favore dellacquisto di certe azioni, allora si decideva lacquisto... in teoria. Allinizio nacque un problema. I soci dovettero rendersi conto che la tendenza allallegro ottimismo, tipico dei diplomati del Mind Control, spesso una guida ingannatrice se applicata alle previsioni di Borsa. Allinizio vedevano tutte le azioni, indistintamente, salire. In breve furono per in grado di distinguere quelle di cui erano sicuri. Il portafoglio del gruppo cominci ad ottenere rendimenti superiori alla media del mercato. Si present un altro problema. Sempre pi entusiasti, gli azionisti psichici cominciarono a leggere, a cercare informazioni, documentarsi sulle azioni che avevano scelto. In tal modo trasferivano quelle informazioni obiettive nelle loro sedute di meditazione, ed i guadagni teorici calavano. Il rimedio consistette nel dare un numero di codice ad ogni azione, affinch nessuno sapesse durante la meditazione su quale titolo si stesse concentrando. I risultati migliorarono, di nuovo ben sopra la media del mercato. Dopo sei mesi di prove che dimostravano che psichici allenati erano in grado di superare gli aumenti medi della Borsa, era giunto il momento di investire denaro vero. Il passaggio dalla fase di sperimentazione agli investimenti veri e propri and bene, senza problemi. I soci realizzarono guadagni reali. Quando il mercato tendeva al ribasso, anche le loro azioni scendevano, ma meno della media; quando cera rialzo, anchesse salivano, pi della media. Tuttavia, dopo un anno circa, sorse un problema: la Borsa cominci un ribasso generale. Anche il loro

97

portafoglio si trov in perdita, anche se ridotta. La soddisfazione per essere in condizioni migliori rispetto la media era perci appannato dal fatto che ci rimettevano. Qualunque azionista esperto vi pu insegnare che si pu guadagnare anche sui ribassi; basta vendere a riporto: vendete oggi unazione che non possedete, e la comprate domani, quando costa di meno, ricavandone la differenza. Questa manovra perfettamente legale, per significa approfittare della perdita di altri, ovvero, per dirla in altre parole, concentrare il proprio interesse su cattive notizie, e questo non va daccordo con lo spirito del Mind Control: il Club sospese le riunioni. Al momento di scrivere questo libro la Borsa in rialzo, e Mr. Herro mi informa che probabile che il gruppo riprenda le attivit. Linteresse di Mr. Herro per lapplicazione del Mind Control negli affari si estende anche al mondo dello sport, che secondo lui anchesso commerciale, come la pubblicit e il gioco in Borsa. Forse qualcuno di voi avr saputo che parecchi giocatori della squadra di baseball White Sox di Chicago ha fatto il corso Mind Control. Ne hanno parlato moltissimo nellestate 1975, nel programma 60 minuti della catena televisiva CBS, e nel programma Today della catena NBC. Tutte queste iniziative furono possibili grazie allentusiasmo di Mr. Herro. Alla fine del campionato di baseball, vennero confrontate le prestazioni individuali dei giocatori prima di aver frequentato il corso Mind Control (1974), e dopo (1975). Tutti migliorarono, alcuni in modo eccezionale. Tra i diplomati del Mind Control la categoria pi entusiasta quella dei venditori. Entro a livello e visualizzo una visita che si conclude con un contratto. I risultati sono sorprendenti. Ogni mese mi dico che voglio guadagnare X dollari, e mi pongo obiettivi sempre pi ambiziosi, e regolarmente ci riesco. Questo lo ha dichiarato un venditore di una delle ditte pi importanti di Wall Street. Il vicepresidente di una piccola ditta metallurgica ci raccont come impiegava le sue tecniche: Dico a me stesso: vado a vendere la mia merce a quella determinata persona; e laffare si conclude. Adesso raccomando il Mind Control ai miei venditori, ai miei soci, ed anche ai miei figli. Sono convinto che tutti ne possono avere dei benefici, non solo negli affari, ma anche nella vita privata. In termini di quantit di segnalazioni da parte dei diplomati, i risultati pi impressionanti vengono registrati per quanto riguarda il trovare un impiego. La serena fiducia in s stesso che viene dalladdestramento del Mind Control porta la sicurezza nellaffrontare il colloquio di assunzione; tale fattore gi sufficiente per cambiare la carriera di una persona. Un fotografo con moglie e due figli si trov di colpo senza lavoro; scrisse al suo Istruttore:
Se mi fosse successo cinque anni fa mi sarei precipitato in un bar con tutte le giustificazioni per prendermi una sbronza.. .e piangere nella birra dellaltro disoccupato di fianco a me al banco del bar. Adesso invece, col Mind Control... che mi ha fornito la capacit di far aprire le nuvole quando mi serviva fare fotografie aeree senza ombre sul suolo; di far cicatrizzare rapidamente le decine di tagli e graffiature che mi procuro continuamente, ritrovare

98

decine di articoli che avevo smarrito, solo concentrandomi sullo schermo mentale, non mi sono minimamente preoccupato per il dover trovare un altro lavoro. Lunica cosa che ho fatto stato entrare a livello, e mi vidi che frequentavo luniversit; la cosa mi sembrata alquanto ridicola, dal momento che ho gi la laurea... Tuttavia, informandomi meglio venni a sapere che mi potevo iscrivere come veterano dellesercito, e guadagnare 400 dollari solo per quello sforzo; aggiunti ai 300 dollari di indennit per disoccupazione facevano 700 dollari, e questo significava 200 dollari in pi di quello che guadagnavo quando avevo un lavoro. In pi faccio dei servizi fotografici per le riviste.

Unaltra persona che si riprese bene da un improvviso licenziamento fu un brillante diplomato di New York. Telefon furioso a Jos per dirgli: E adesso parlami un po del Mind Control!. Con calma, Jos gli consigli di lavorare con lo schermo mentale e le altre tecniche. Tre giorni dopo ritelefon a Jos con un tono del tutto diverso. Era riuscito a trovare un altro lavoro dove lo pagavano tre volte di pi di quanto guadagnava prima. Una delle esperienze pi pittoresche del Mind Control applicato al mondo degli affari forse quella di una coppia di coniugi, che si occupano di aprire la cassaforte altrui. Ecco come lo fanno: uno dei due si porta psichicamente nel suo laboratorio, evoca la chiara immagine della cassaforte con accanto il proprietario, poi manda indietro lorologio ed osserva attentamente il proprietario che apre la cassaforte. Laltro, che funge da orientologo, annota diligentemente i numeri che gli vengono detti. Poi, a livello Beta, lo psichico si reca dove c la cassaforte e la apre sotto gli occhi stupefatti e riconoscenti del proprietario. Lo psichico un fabbro autorizzato della regione Nord-Est degli Stati Uniti, e spesso lo chiamano ad aprire la cassaforte di persone che hanno dimenticato la combinazione.

99

CAPITOLO 20 DOVE PORTA QUESTA STRADA?

A partire dal momento in cui conseguite il vostro primo successo con il Mind Control, vi troverete lanciati in unodissea alla scoperta di voi stessi. E quello che scoprirete riguardo la vostra persona sar favorevole. E alla fine, quando sarete riusciti a far funzionare tutto secondo le istruzioni che vi ha dato Jos, davanti a voi si apriranno varie strade, che conducono a nuovi sviluppi nel futuro. Attraverso libri, amici, o altri corsi, potrete conoscere e provare altre tecniche, e aggiungere altri strumenti mentali a quelli che gi possedete. Daltro lato, pu succedere che anche un miracolo, quando si avvera regolarmente, diventa per voi una cosa ordinaria; allora vi passa lentusiasmo necessario per fare altri progressi, e vi pu capitare di afflosciare il passo e ritrovarvi al punto da cui eravate partiti. Oppure, scoprire che una tecnica funziona meglio di tutte le altre; allora vi specializzate con quella, e la trasformate in parte integrante della vostra vita. Per nessuna di queste strade la migliore per voi. Se cominciate una ricerca di altre tecniche, potrete scoprirne molte che funzionano. Per probabile che quello che trovate sia stato a suo tempo investigato anche da Jos, che poi lha eliminato in favore di quelle che trovate inserite nel corso. Quelli che si trasformano in collezionisti di tecniche sciupano il loro tempo, invece di utilizzarlo per impratichirsi in alcune che gli servono, fino a padroneggiarle perfettamente. Torneremo pi avanti su questo argomento. Se vi capita di perdere entusiasmo e tralasciare le tecniche del Mind Control, non sarete lasciati soli. Quello che il pi importante, che la vostra esperienza non andr mai perduta del tutto. Jos ha osservato che, una volta acquisito, laddestramento del Mind Control non lo si perde mai completamente, ed in momenti di emergenza lo si pu ricordare e mettere in pratica. Ci che fanno molti di coloro che praticano regolarmente il Mind Control specializzarsi con una sola tecnica, quella che gli funziona meglio. Senza dubbio esiste una quarta strada, che meglio di tutte le altre. Il Mind Control una antologia di tecniche accuratamente selezionate, che si rinforzano a vicenda. Ignorare una di queste tecniche perch non porta risultati altrettanto validi rispetto le altre significa rinunciare allopportunit di uno sviluppo completo. Il Controllo dei Sogni, per esempio, rafforza la vostra abilit nelluso dello Schermo Mentale; lo Schermo Mentale rende pi affidabile e vivido il Controllo dei Sogni. Il corso, ed i capitoli di questo libro scritti da Jos, fanno parte di un unico disegno, in cui lintero molto pi grande della somma delle sue parti. Inoltre, potrete chiedervi dove vi porta tutto questo, una volta imparato tutto e constatato che funziona. Non basta raggiungere il punto in cui ottenete i risultati: Ci sono sempre nuovi livelli di efficacia, nuovi traguardi da raggiungere. Una volta un allievo chiese a Jos: Qual il punto in cui una persona ha la

100

certezza di aver ottenuto dal Mind Control tutti i vantaggi che esso pu dargli?. Quando sarai capace di trasformare ogni problema in un progetto, e fare in modo che il progetto si realizzi nel modo desiderato, egli rispose. Poi fece una pausa e disse: Anzi, no... va ancora al di l di questo. Quando ti renderai conto degli enormi poteri di cui ognuno di noi dispone fin dalla nascita, quando vedrai con la tua stessa esperienza che tali poteri li puoi usare solamente in modo costruttivo, e comprenderai che dietro la nostra presenza su questo pianeta c una dignit ed uno scopo. Sono convinto che lo scopo a cui ognuno di noi deve tendere la propria evoluzione, e che questa nostra individuale evoluzione ricade nella nostra responsabilit personale. Penso anche che la maggior parte della gente abbia una consapevolezza molto tenue di questo principio. Quanto pi praticherai il Mind Control, tanto pi si far sentire questo sentimento, fino a diventare una sicura certezza. Questa lintensit dellesperienza che ti attende... la sicura certezza che dietro ogni cosa c un proposito benevolo. Nel Mind Control questo non vi arriva come una illuminazione mistica dopo anni di meditazione, che esiga di rinunciare alla vita; nasce invece subito, con l'esperienza quotidiana del vivere con maggior pienezza, con i dettagli della vita quotidiana, i piccoli e grandi successi che forgiano il nostro destino. Proviamo a considerare un incidente insignificante, come lo potrebbe sperimentare un diplomato del Mind Control, e vedremo come si tramuti in un passo verso quella sicura certezza. Il nostro personaggio (fresco di diploma), quando ritorn dalle vacanze, per prima cosa tolse dalla macchina fotografica il rullino, e cerc laltro che aveva gi impressionato in precedenza. Non riusc a trovarlo. La perdita del rullino non era una tragedia, per lo disturbava: era il ricordo della prima settimana di vacanza. And a livello per rivivere il momento in cui aveva inserito lultimo rullino nella macchina; ma lunica cosa che gli riusc di vedere fu la macchina fotografica su un tavolino da t, ma quello era il posto dove aveva inserito il primo rullino, e non il secondo. Rimase a livello e prov a ripassare ciascun momento in cui aveva scattato una foto, ma alla fine continuava a non comparirgli la scena in cui ricaricava la macchina. Continuava a comparirgli con insistenza il tavolino da t. Convinto che lo schermo mentale questa volta non avesse funzionato, mand a sviluppare lunico rullino che gli era rimasto. Quando and a ritirarlo si accorse che conteneva tutte le fotografie scattate durante le vacanze, compresa la prima settimana. Non era mai esistito un secondo rullino. Anche se si era trattato di un episodio insignificante, tuttavia esso gli forn la prima occasione, dopo che aveva fatto il corso, per avere pi fiducia nella propria mente. Con un p di incidenti trascurabili come questo, e con altri episodi pi importanti, dove potete aiutare voi stessi o qualcun altro, risulter trasformato il punto di vista di voi stessi, e del mondo che vi sta attorno. La vostra vita cambier perch siete sulla soglia di quella sicura certezza. Lungo il cammino della vostra vita pu capitare qualche caso come quello che ora vi narriamo. Un diplomato, che praticava il Mind Control da alcuni mesi, aveva una figlia allergica al pelo dei gatti. Avevano in casa due gatti, ed ogni volta che la bimba giocava con essi le veniva una crisi dasma ed il corpo le si ricopriva di sfoghi. Egli pose il problema sullo schermo mentale, poi visualizz la soluzione

101

che immaginava, ed and avanti per circa una settimana. La soluzione che immagin era la figlia che giocava con i suoi gatti, respirava bene e non aveva eruzioni cutanee. Un bel giorno vide realizzarsi nella vita reale ci che viveva con limmaginazione. La figlia non era pi allergica ai gatti. In questi due casi venne usato solamente lo Schermo Mentale. Entrambi diedero buon esito, perci potreste chiedervi: perch allora darsi pena con altre tecniche? Nel primo caso, se lallievo avesse imparato solo luso dello Schermo Mentale e nullaltro, potrebbe aver ottenuto lo stesso risultato se supponiamo che semplicemente abbia attivato il ricordo di un fatto dimenticato, e che non intervenne lintelligenza Suprema; e questo ben lontano dalla realt. Invece il secondo caso implic limpiego di una vasta gamma delle tecniche che costituiscono laddestramento del Mind Control:landare a livello, la Effettiva Proiezione Sensoriale per la trasmissione telepatica della terapia, il Controllo dei Sogni, diagnostica, ed il creare un altissimo livello di aspettativa verso il desiderio e la fiducia. Con la molta pratica, la mente comincia a prendere delle scorciatoie. Diventer sensibile ai segnali impercettibili che accompagnano situazioni serie, e ve li trasmetter senza che dobbiate sforzarvi a cercarli. Una diplomata del Mind Control ha probabilmente avuto salva la vita da questo. Un mattino era in meditazione, proprio prima di andare al lavoro; stava usando lo Schermo Mentale per risolvere un piccolo problema dufficio, quando comparve una enorme X nera a bloccare le immagini che stava creando. E continu a bloccare tutte le scene collegate con lufficio. Un acuto presentimento le disse di non andare in ufficio quel giorno, ed ella se ne rimase allegramente a casa. Pi tardi seppe che se quel giorno fosse andata in ufficio sarebbe incappata in una rapina a mano armata che si risolse con il ferimento di alcune persone. Di solito questo tipo di segnali ci arrivano con il Controllo dei Sogni; ella per stava usando lo Schermo Mentale, e linformazione le giunse attraverso quel canale. Ecco un altro caso: la persona in questione aveva la mente talmente addestrata che in una seria emergenza riusc a controllarla senza neanche darsi tempo per andare a livello Alfa. Molti dei fatti descritti dalla seguente relazione scritta sono ratificati da nove testimoni.
Il mercoled tornai a casa dopo aver fatto la spesa, con le braccia cariche di pacchi. Aprii la porta a rete, ma questa si richiuse di scatto prima che avessi fatto in tempo ad aprire la porta interna. Le diedi un forte colpo con stizza, e con orrore la vidi richiudersi di nuovo con forza, e la maniglia puntuta mi si conficc nel braccio, proprio sotto il gomito. Lasciai cadere i pacchi e con cautela estrassi la maniglia dal braccio. Attraverso la profonda ferita potevo vedere i diversi tessuti del braccio. Cominci a sgorgare sangue, e non ebbi il tempo di svenire: invece di accasciarmi mi concentrai intensamente per fermare lemorragia. Quando vidi lemorragia bloccarsi, fui pervasa da unondata di gioia immensa: stentavo a credere quello che stavo vedendo! Cominciai a sentire i primi dolori quando mi lavavo e pulivo la ferita. Mi sedetti e andai a livello: volevo capire se dovevo annullare il viaggio a Boston dove parlava il Maggiore Thompson ad una riunione del Mind Control, ed andare invece dal medico. Provai invece un forte impulso a recarmi a Boston, ed a mettere alla prova la mia capacit di controllare il dolore.

102

Durante tutto il viaggio a Boston lavorai senza posa a controllare il dolore. Per durante la conferenza avevo le dita intorpidite, ed il dolore si fece talmente intenso che non riuscivo a sopportarlo, neanche a livello. Mi sentii in colpa di non poter prestare attenzione alla conferenza... anche se il giorno dopo constatai che avrei potuto ripeterla quasi parola per parola. Mentre il dolore era cos forte, chiesi psichicamente aiuto, pi e pi volte. Martha deve aver captato la mia invocazione, perch alla fine della conferenza, mentre la folla si spostava verso il bar, ella volle vedere il mio taglio. Quando tolsi la benda, la ferita era ancora completamente aperta. Mentre estraevo la maniglia dalla ferita dovevo aver strappato un pezzo di carne, e la pelle tuttattorno era di colore rosso violaceo. Martha and a cercare aiuto, per informarsi dove fosse lospedale pi vicino e torn con Dennis Storin. Dissi che non volevo andare in ospedale; preferivo piuttosto che Dennis mi curasse la ferita. Ci ritirammo in un angolo tranquillo, e Dennis and a livello. Appena cominci a lavorare alla ferita il dolore divenne talmente intenso che dovetti andare a livello anchio per collaborare. Quando cominci a rimettere insieme i tessuti lacerati pezzo per pezzo, sembrava che le sue dita tirassero fuori dal taglio fiotti di dolore; la ferita divenne tanto sensibile che a stento resistevo dal gridare. Cercai di concentrarmi per far diminuire il dolore ed aiutare Dennis e me stessa. Diverse volte dovetti combattere limpulso (senza dubbio concepito a livello Beta) di dirgli di smettere e portarmi al pronto soccorso. Volevo farcela ad ogni costo. Dopo minuti che sembrarono ore, cominciai a sentire che il dolore diminuiva. Dapprima mi sembrava un dolore ridotto di circa il dieci per cento, poi del quindici. Quando Dennis mi chiese come mi sentivo, era sparito circa un quarto del dolore. Proseguimmo con il riparare i tessuti interni; il dolore si fece di nuovo intenso. Nonostante fossi concentrata a curarmi, ero vagamente cosciente della gente che si muoveva attorno a me, specialmente di qualcuno alle mie spalle che mi toglieva un p di dolore quando si faceva troppo forte. Mi sentii estremamente grata. Poi vennero altre ondate di dolore, e dovetti concentrarmi al massimo per sopportano. Poi lavorammo a riparare la parte pi profonda della ferita. Sentii che la gente formava un cerchio attorno a noi per trasmetterci energia. La sentivo attraversarmi, mi sembrava che quasi mi sollevasse dalla sedia. Anche Dennis la poteva percepire, e con laiuto degli altri la cura si fece pi rapida. Alcune persone che facevano parte del cerchio mi dissero pi tardi che potevano vedere come la ferita si chiudeva, il gonfiore diminuiva, il colore della pelle passava dal viola al porpora, poi al rosso, infine al rosa, e come infine i lembi della pelle si richiusero come pezzi di un mosaico. Quando tornammo dove avevo posteggiato lauto, gli amici volevano accompagnarmi a Warwick, poiche temevano che usando il cambio potessi riaprire la ferita. Rifiutai. Sapevo di poter tornare a casa sana e salva. E cos fu, senza che provassi il minimo dolore! Il mattino seguente mi svegliai che stavo benissimo. Il braccio mi dava la sensazione di aver fatto una battaglia. Non ho mai fatto a botte, ma penso che ci si debba sentire cos. Per non provavo dolore, il braccio era in ottime condizioni. Mi misi seduta nel letto e stetti ad ammirare questo nostro meraviglioso mondo inondato dalla luce del sole. Mi sentii come se fossi nata unaltra volta!.

Come potete vedere, se proseguirete nellesplorare i potenziali della mente otterrete benefici incalcolabili. A questo proposito, dice il Dott. Wilfrid Hahn, Direttore delle Ricerche del Mind Control, ogni diplomato diventa egli stesso un ricercatore. In quale altro settore di ricerca i costosi strumenti e laboratori sono 103

altrettanto inutili?. Lo strumento di ricerca pi complicato che sia mai stato ideato, tanto perfetto che mi sento intimidito ogni volta che ci penso, a nostra disposizione ventiquattrore su ventiquattro: la nostra mente. Perci ognuno di noi dispone del proprio laboratorio per organizzare le sue ricerche. Un importante vantaggio su cui possiamo contare oggi che, per la prima volta nella storia della scienza moderna, la ricerca psichica sta diventando qualcosa di rispettabile. Si ridotto moltissimo il pericolo, per il ricercatore, di essere considerato un pazzo irresponsabile, come successe a Jos nei primi tempi. Tuttavia quel pericolo non ancora scomparso del tutto. Esistono medici che stanno imparando a servirsi del Mind Control con i loro clienti, ricercatori dellindustria che utilizzano il Controllo dei Sogni per trovare nuove direzioni di ricerca, uomini e donne di tutte le categorie (alcuni menzionati in questo libro), che mi dicono: Non fare il mio nome. Gli amici penserebbero che sono pazzo. Per questo succede sempre pi di rado. Centinaia di migliaia di diplomati del Mind Control parlano con orgoglio dei risultati che stanno ottenendo con le tecniche. Riviste mediche prestigiose pubblicano articoli su studi clinici e scientifici riguardo la cura psichica e le interazioni mente-corpo. Uomini e donne famosi, come la squadra di baseball White Sox di Chicago e attori e attrici come Carol Lawrence e Marguerite Piazza (che abbiamo citato in precedenza), Larry Blyden, Celeste Holm, Loretta Swit, Alexis Smith, Wicky Carr, hanno tutti parlato pubblicamente della loro esperienza con il Mind Control. E dal punto in cui ci troviamo adesso, dove andremo? Percorreremo un lungo sentiero di emozionanti scoperte di noi stessi. Ad ogni nuova scoperta sarete pi vicini allobiettivo della ricerca finale, come ce lha descritta William Blake: Vedere il mondo in un granello di sabbia Ed il paradiso in un fiore di selva, Stringere linfinito nel palmo della mano E leternit in unora.

104

Potrebbero piacerti anche