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Leonida di Taranto dallAntologia Palatina 7, 173

Aiofiot, oi oc Acmvioot

Atfoofoi ociq ofi fotiov oi poc q0ov
c oqco oq viqocvoi iovi,
oioi, Oqqioo oc oqo oqti fov oxqov ctoci
tvov, cxoiq0q o cx tqo otqoviot.
oi poc otfoofoi q0ov ociq c oqot qo fo otiov, viqocvoi oq iovi, oioi,
Oqqioo oc ctoci fov oxqov tvov oqo oqti, cxoiq0q o cx tqo otqoviot.

Sole tornarono a sera alla stalla le vacche dal monte, ricoperte di copiosa neve. Ahi! Terimaco
presso una quercia dorme il lungo sonno, fu messo a dormire da un fuoco celeste (folgore).

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