Torre normanna

La torre normanna (1079) lultima testimonianza visibile della cittadella militare fatta costruire dal Conte Ruggero dAltavilla per lassedio della citt di Castrogiovanni. La sua funzione consisteva nella possibilit di controllare tutta la zona circostante, grazie alla sua posizione strategica. Fu successivamente convertita in torre campanaria della chiesa fortezza di San Pietro, coeva alla cittadella militare, quale elemento rappresentativo della missione affidata allesercito normanno da papa Niccol II in occasione del Concordato di Melfi (1059), durante il quale Roberto il Guiscardo ricevette il titolo di Duca di Puglia, Calabria e Sicilia, nonostante questa fosse ancora in mano agli arabi. Sia la Chiesa che i Normanni ne avrebbero ottenuto grandi vantaggi, infatti, la Chiesa mirava a recuperare i feudi in mano agli arabi e la latinizzazione della popolazione cristiana presente in Sicilia, mentre i Normanni intendevano ottenere il controllo politico sullisola, intesa quale volano per unulteriore espansione nel Mediterraneo. La cittadella militare e i suoi apparati architettonici, sono quindi la testimonianza concreta dellopera militare affidata dalla Chiesa ai Normanni. La torre possiede un contrafforte a parabola lungo 16 metri, mentre sulla sommit vi sono sette campane, tra cui una denominata U priu di san Pitru (la preghiera di san Pietro), fusa nel 1561 ad opera di Giorgio Textarbatu e suonata solo il giorno della festa in onore del patrono. Questa cade il luned successivo alla prima domenica dagosto.