Sei sulla pagina 1di 7

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 9-10 GIUGNO 2013 Comune di Santo Stefano Quisquina PROGRAMMA AMMINISTRATIVO LISTA PROGETTO COMUNE FRANCESCO

CACCIATORE SINDACO La gravissima condizione politico-economica ed istituzionale che stiamo attraversando impone qualche momento di riflessione non solo in quanto politici ed osservatori, ma soprattutto in quanto cittadini, membri di una comunit politica che si regge su regole consuetudinarie, normate o meno, necessarie per garantire una serena convivenza, e un diffuso benessere tra i suoi componenti. Siamo, molto probabilmente, alle soglie di una svolta epocale, senza precedenti nella storia dellumanit e anche i micro sistemi saranno coinvolti in un processo di cambiamento che esige innanzitutto nuove forme di governance e di gestione della cosa pubblica. Lacquisizione di conoscenze, di sapere a cui si attinge mediante i nuovi strumenti della comunicazione, dovrebbe condurci su pi alti livelli di consapevolezza e dovrebbe indirizzarci su modelli organizzativi e gestionali della cosa pubblica che, accantonando formule parassitarie e asettiche, si rivolgano invece, su formule altre fondate sulla solidariet, sulla partecipazione, sulla condivisione delle risorse, su processi relazionali inclusivi nellambito dei quali i membri della comunit siano effettivi protagonisti della vita pubblica. Comunit politica, convivenza, benessere diffuso sono termini e concetti che attengono, dunque, alla sfera pubblica che nellattuale contesto storico sta attraversando un periodo di forte declino. La sfera pubblica rappresenta la sede nella quale il cittadino esprime le sue esigenze di libert e di uguaglianza, di solidariet, di giustizia sociale, dove attraverso il dialogo, le relazioni con gli altri membri della comunit e la persuasione, mette in risalto la propria dignit esprime in deliberazioni collettive che hanno una ricaduta positiva sul pubblico. Mai come adesso necessario e indispensabile voltare pagina, cambiare radicalmente lapproccio alla politica e alla gestione della cosa pubblica in quanto strumento di risoluzione dei problemi della collettivit, sia essa di piccole sia di grandi dimensioni. E per tali ragioni che noi proponiamo un approccio alla politica che esula dalla soddisfazione dellinteresse individuale e dalla capacit aggregativa attorno ad una sola concezione del bene, cio quella personale e di gruppo. La nostra concezione della politica si basa sullidea di cittadinanza attiva, sullimportanza dellimpegno civico e della deliberazione collettiva in relazione a tutte le istanze che provengono dalla comunit politica. La nostra una visione della politica antropocentrica nella quale la coscienza e la consapevolezza di s si estrinseca in una dimensione del mondo, in una dimensione che si

della vita e del vivere che abbia alla base lidea della condivisione di ci che giusto e bene per tutti, della solidariet, dellattenzione ai pi deboli, di una pi equa distribuzione delle risorse secondo un approccio universalistico. Tale visione della politica si esprime nella sua pi autentica espansione quando i cittadini che rappresentano una collettivit si riuniscono in uno spazio pubblico, istituzionale dove ha sede nella sua veste fisica la comunit tutta. Il nuovo approccio alla politica che la nostra coalizione intende portare avanti consiste nellaffermare che il valore dell attivit politica non si riconosce dal raggiungimento dellaccordo su un particolare problema, o su una concezione pi o meno condivisa del bene, ma nella possibilit che offre ad ogni individuo di esercitare attivamente i suoi poteri e diritti di cittadinanza, di accrescere la sua capacit di giudizio politico e di raggiungere mediante unazione comune un certo grado di efficacia e di efficienza sul piano politico, nella erogazione dei servizi e delle risorse secondo una formula di governance estensibile alla collettivit tutta. Si tratta, dunque, di recuperare un mondo comune e condiviso favorendo la creazione di spazi nei quali gli individui siano presenti e possano rilevare la propria identit, sentirsi partecipi di un sistema di relazione basato sulla reciprocit e sulla solidariet. La societ globale nella quale viviamo ha creato delle separazioni, dei muri che devono essere ricomposti in un contesto fisico allinterno del quale lattivit politica pu fiorire e allinterno del quale ogni cittadino di questa comunit debba e possa essere partecipante attivo dei processi di gestione politica.

COMUNE AL SERVIZIO DEL CITTADINO La democrazia il valore pi alto di una comunit, la partecipazione popolare il mezzo per rafforzarla e pertanto occorre riavvicinare il cittadino alla vita amministrativa, essere attenti alle istanze espresse dalle associazioni e dalla societ civile, ripristinando i canali di collegamento tra il palazzo comunale e il cittadino. Realizzare l amministrazione del cittadino mediante linnesco di meccanismi comportamentali, decisionali e procedurali tendenti a scardinare sacche di subcultura che ostacolano il rinnovamento verso un nuovo approccio alla politica e alla gestione della cosa pubblica, costituisce uno degli obiettivi principali pi importanti.

Occorre, altres, rendere flessibile e leggera la macchina burocratica e facilitare la fruizione dei servizi comunali . Lamministrazione si impegna a coinvolgere nel processo decisionale tutte le parti sociali e codeterminare con esse le principali scelte economiche e sociali. Costi della politica, riduzione delle indennit di carica del Sindaco, degli Assessori, del Presidente del Consiglio Comunale. Potenziamento dellU.R.P. per semplificare i rapporti tra cittadini e amministrazione. Relazioni annuali con momenti di dibattito esterno, veri e propri forum dei cittadini. Periodico di informazione cittadina. Potenziamento del sito WEB e Internet. Convenzioni per dirette streaming e radiofoniche dei C.C. e dellattivit amministrativa. Istituzione della consulta dei cittadini emigranti, della consulta giovanile, baby sindaco e baby consiglio comunale. Istituzione delle commissioni consiliari Miglioramento della funzionalit ed efficienza della macchina amministrativa e riorganizzazione degli uffici. Attivazione dei servizi on-line a vantaggio dellutenza. Istituzione giornata della memoria e della legalit in memoria delle vittime della mafia che verr celebrata nel mese di maggio di ogni anno.

SVILUPPO ECONOMICO Lo sviluppo economico rappresenta una priorit assoluta dellazione amministrativa dei prossimi anni, per dare risposte efficaci allesigenza sempre pi forte di occupazione. La promozione e la tutela del lavoro in tutte le sue forme e sfaccettature contestuale al processo dinamico delle scelte e delle azioni che si intraprenderanno per favorire la crescita del territorio nel medio e lungo termine. Il lavoro sar pertanto il risultato di un impegno che ha a monte una

forte idea di sviluppo e di crescita,

e investe tutte le risorse umane e materiali che

contribuiscono al risultato economico del territorio. Valorizzare lofferta eno-gastronomica legata alla presenza di produttori locali e di specifiche tradizioni gastronomiche proseguendo nel processo di miglioramento qualitativo dei nostri prodotti identificandoli col marchio DE.CO. Creare un ufficio sviluppo economico dotandolo di figure professionali idonee a cogliere le opportunit nazionali e comunitarie in sinergia con il Distretto Produttivo Siciliano del lattiero-caseario, del Distretto Turistico dei Monti Sicani e Valle del Platani nonch con le proposte contenute nella nuova programmazione 2014-2020 e coinvolgenti i diversi settori della produzione economica, della cultura, dellambiente, dei servizi e delle infrastrutture. Programmare e calendarizzare attivit e/o manifestazioni importanti per la promozione e la valorizzazione del territorio in quanto attrattori sotto il profilo dello sviluppo turistico; Potenziare e migliorare la viabilit rurale allo scopo di facilitare le aziende agricole del territorio. Realizzare la zona artigianale . Promuovere e valorizzare, con azioni mirate, i prodotti artigianali e i prodotti tipici locali mediante il coinvolgimento delle aziende presenti nel territorio.

SVILUPPO DEL TERRITORIO E AMBIENTE LALBERGO DIFFUSO Partendo da un piano di riordino urbanistico e disciplina dei materiali e tipologie di interventi edilizi nel paese, si propone un progetto organico tale da incoraggiare liniziativa privata rispetto alla ristrutturazione di vecchie pagliere e unit abitative contadine residuali. Tali unit abitative ristrutturate dovranno per essere destinate ad unit ricettive (per un periodo a termine stabilito e ad esclusivo vantaggio dei proprietari), per la creazione di un sistema di accoglienza turistica in Case-albergo, finalizzato non solo al recupero urbanistico, ma anche a stimolare quel turismo che preferisce in sano vivere di paese ad altre tipologie di soggiorno. Il tutto sullo sfondo di un sistema di offerta enogastronomia, culturale, naturalistico-ambientale e di confort che incentivi il visitatore a soggiornare nel nostro comune in diverse stagioni dellanno.

STRUTTURE, INFRASTRUTTURE E SERVIZI URBANISTICI Rivisitazione del P.R.G. con particolare riguardo al recupero del centro storico ed alla riqualificazione dei quartieri e decoro urbano. Verde pubblico, arredo urbano e riqualificazione di zone e spazi periferici. Puntare sulla raccolta differenziata dei rifiuti con metodi innovativi e individuazione di unarea da destinare ad isola ecologica. Recupero dei boschetti comunali. Realizzazione di aree attrezzate per bambini con servizi ludici e ricreativi. Intervento di salvaguardia della Villa Comunale. Ampliamento e interventi vari nel Cimitero Comunale. Manutenzione e sistemazione ordinaria delle strade interne. Realizzazione di un canale di gronda di acque piovane a protezione del centro abitato Estensione della pubblica illuminazione e metanizzazione degli agglomerati urbani ancora sprovvisti. Adeguamento del depuratore comunale. Realizzazione di aree di sosta attrezzate per ospitalit dei camper. Realizzazione auditorium comunale. Realizzazione pista di Elisoccorso Attivazione delle procedure e realizzazione della Caserma dei Carabinieri. Attivazione delle procedure al fine di realizzare il Mattatoio Comunale. Completamento delle opere pubbliche in fase di esecuzione

SALVAGUARDIA BACINO IDROGEOLOGICO Monitoraggio continuo del bacino idrogeologico e individuazione ulteriore fonte per approvvigionamento idrico alternativo e complementare al pozzo Prisa.

P.R.G. delle acque: superamento problematiche inerenti sorgente Capo Favara, pozzi ex Montecatini e Sant Elia

GESTIONE FINANZIARIA DELLENTE Lequit fiscale deve essere uno dei principali obiettivi programmatici sviluppando unanalisi della gestione e utilizzando precisi parametri numerico-finanziari anche sotto laspetto patrimoniale ed economico. Rivisitazione regolamento I.M.U. e T.A.R.S.U. I.M.U.: abitazione principale e pertinenze (agevolazioni), seconda casa e fabbricati rurali (riduzione aliquote); T.A.R.S.U.: riduzione tariffa (pertinenze, persone singole, e immobili inutilizzati); Canone acqua: esame revisione canone, aumento dotazione familiare.

SCUOLA, CULTURA, FORMAZIONE E SPORT Larte come offerta culturale per la valorizzazione del territorio Le professionalit e le individualit nel campo dellarte (ma anche dellalto artigianato artistico a S. Stefano quali il ricamo e la ceramica) sono un plus valore che fino ad ora stato troppo spesso mortificato e non considerato nel modo adeguato. E necessario stabilire un rapporto vivo e dinamico con queste figure della cultura e dellarte stefanesi, istituendo una rassegna periodica darte contemporanea di alto livello, capace di confrontarsi con i linguaggi e i contesti piu avanzati del settore, che porti a S. Stefano lattenzione del mondo della cultura e delle arti, con la prospettiva di istituire un museo civico permanente. Una importanza fondamentale dovr avere lincontro e il dialogo continuo tra lEnte pubblico e liniziativa privata qualificata gi presente nel territorio, fino ad ora inspiegabilmente tagliata fuori da ogni rapporto di valorizzazione e di programma pubblicoprivato. Lazionariato civico per i Beni Comuni Incentivare e sensibilizzare i vari soggetti sociali, sia privati che piccoli imprenditori, professionisti e negozianti, a farsi protagonisti di un sistema civico di tutoraggio e sponsorizzazione dei pi significativi beni culturali e/o naturalistici del paese (es. Piazza Castello, Piazza Maddalena, La Villa Comunale, ma anche istituti scolastici comunali). Ogni gruppo di sponsor associati

devolver, annualmente, liberi e documentati contributi volti al mantenimento e alla tutela o alla promozione del bene pubblico adottato. In cambio di tale azione, lEnte Comunale compenser gli sponsor con chiare e adeguate forme di compensazione fiscale degli oneri comunali. Riqualificazione/valorizzazione Strutture Comunali Favorire e reinserire larea naturalistica del Parco Urbano nel circuito della fruizione pubblica di tutto il territorio, promuovendo attivit sportive, ricreative e culturali. Creare un rapporto con soggetti privati (sia esercenti del territorio, sia cooperative o associazioni specializzate) per un gara pubblica di inserimento nel parco di una struttura commerciale ricettivo-ricreativa che a titolo non oneroso esercita la sua attivit stagionale in cambio di una cura e gestione dellarea e del parco e delle strutture connesse. Con lo stesso criterio (cooperativa, associazione culturale o altro organismo) andrebbe valorizzato e rimesso in funzione il maneggio, lo Stadio e il Campo da Tennis . Valorizzare e potenziare la biblioteca comunale che deve essere il ecc..). Assolvere a compiti tradizionali quali il servizio mensa, interventi di edilizia scolastica. Potenziare il sostegno al servizio scuolabus. Acquisto di un nuovo scuolabus. Sostenere a progetti scolastici inerenti leducazione civica, stradale, musicale. Promuovere e agevolare le pratiche sportive sul territorio dando supporto alle associazioni sportive che svolgono una importante funzione educativa e formativa. SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI Interventi a favore di anziani, diversamente abili e famiglie bisognose. fulcro

fondamentale per la realizzazione di manifestazioni culturali (pres. libri, mostre, conferenze

Assessori designati come da programma elettorale - Traina Giuseppe nato a Santo Stefano Quisquina il 11/03/1961; - Mortellaro Giuseppe Salvatore nato a Santo Stefano Quisquina il 01/02/1960. Santo Stefano Quisquina, . Il Candidato Sindaco Francesco Cacciatore

Potrebbero piacerti anche