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Napoli 20/2008 del 28/02/2008

Molti Napoletani e molti turisti provenienti da tutto il mondo si sono ritrovati sullincantevole lungomare di via Caracciolo nel terzo week end di Aprile a tifare per il proprio team o anche solo per assistere ad un evento di carattere mondiale. I nove team, di cui 2 italiani, Luna Rossa Piranha e Luna Rossa Swordifish, si sono affrontati per i 4 giorni di gare previsti, ed al termine delle competizioni stato Swordifish a dare orgoglio e prestigio alla nostra bandiera. Se nelle match race, purtroppo, abbiamo perso contro il team americano ORACLE TEAM USA SLINGSBY per un errore tecnico del nostro timoniere che a fine gara si scusato con i tifosi, nella regata di flotta abbiamo dominato raggiungendo un primo posto che si tradotto nella classifica con ben 80 punti portandoci alla pari degli americani nella classifica finale.

Il terzo posto lo ha conquistato il team della nuova ZELANDA con 71 punti, mentre la medaglia di legno stata conquistata dal nostro secondo team, ebbene si Luna Rossa che con 70 punti non poi cos lontano dal podio. Insomma, grande evento ma soprattutto grande risultato con un primo posto ottenuto nella regata dimostrando la nostra supremazia sugli altri team. Non ci resta che festeggiare e di aspettare la prossima tappa dellevento a S. Francisco prevista tra 2 mesi.

Adriano Gianni

Pensare che qualche anno fa per acquistare il giornale preferito si doveva aspettare l'apertura delledicola e leggere le not izie interessanti.

Oggi spopolano sulla rete portali di ogni genere. Sul calcio quanti ne vogliamo. Che ti aggiornano minuto per minuto su ci che accade nel mondo del pallone e dello sport.

Dei pi importanti : Tutto Napoli ; I am Naples ; Calcio Napoli24 e Rispetta lo sport sono intervenuti i portavoce al corso di Giornalismo Sportivo della Parthenope. Francesco Molaro direttore responsabile di Tutto Napoli ricorda come 11 anni fa, si guardava avanti pensando che limmediatezza del web avrebbe riscosso molto successo. Quando la novit era caricare unimmagine Oggi questo portale arriva a 80.000 visitatori al giorno. Soprattutto grazie allaggiornarsi continuo del sito stesso con rubriche di vario interesse come Tutto Mercato Web.

Bruno Galvan redattore di Calcio Napoli24, laureato in economia, ricorda quando da piccolo invece di leggere i fumetti si cimentava a commentare i post partita. Il consiglio che d ai ragazzi quello di non sentirsi mai arrivati. Ciro Troise direttore responsabile di I Am Naples sostiene che bisogna diversificarsi dagli altri portali per emergere, infatti il loro cavallo di battaglia il settore giovanile, tralasciato dagli altri e accentuato da loro. Attirare lattenzione dei lettori, dice, rappresenta un obiettivo complesso da raggiungere ma non impossibile. Solo grazie a contenuti di qualit, originali e sempre aggiornati si riescono a raggiungere questi risultati.

Luigi Liguori di Rispetta lo sport assicura che tutti aspettano leditoriale della grande firma di Umberto Chiariello subito dopo le partite. Inoltre interesse del sito non solo il calcio e il Napoli ma spazia anche sugli altri sport. In comune i portali web hanno linteresse di portare pi visitatori al proprio sito e non c un portale che superi un altro perch a Napoli quando si parla del Napoli ogni sito buono, ogni testata va letta per vedere chi ha scritto pi, chi ha scritto meno e soprattutto per vedere se hanno scritto quello che i lettori vogliono leggere, quello che gli interessa leggere, che sia il commento della partita, il tabellino, il calciomercato, il gossip limportante che se ne parli.

Karina Ornella Palomba

Luned 22 aprile dietro la cattedra del corso di giornalismo sportivo siedono i direttori, mettendo al servizio degli studenti, ormai pi giornalisti, la loro esperienza e la loro carriera. Uno contro tutti e tutti contro uno in una sana competizione giornalistica. Entra in campo per primo il direttore di Tutto Napoli, Francesco Molaro. Comincia 20 anni fa trattando non solo di calco, e nella fattispecie del Napoli, ma con unampia visuale dello sport, si occupa di formazioni, tabellini e risultati di basket, pallav olo, pallanuoto presso lagenzia Kilometri. Francesco approccia anche alla tv allincirca 15 anni fa in collaborazione con il giornalista Michele Plastino di cui ricorda una frase che ha dato una spinta alla sua carriera:La novit il web!. E cos che nasce Tutto Napoli, di cui lanno scorso stato festeggiato il primo decennio, raggiungendo i 130 mila visitatori al giorno e oltre 1 milione al mese. Tutto Mercato Web, figlio di Tutto Napoli la dimostrazione che non c mai un punto darrivo, e che si pu sempre cresce re. La palla passa a Bruno Galvan, giornalista di Calcio Napoli 24,un neonato del web, che da circa 3 anni rappresenta uno dei siti di riferimento seguendo la squadra partenopea in ogni suo dettaglio. Il consiglio di bruno? Non sentirsi mai arrivati nella vita. Assist perfetto per Ciro Troise, direttore di Iam Naples che afferma:Essere giornalista significa avere voglia di dire qualcosa e per esserlo bisogna sempre essere se stessi e avere un proprio stile. Ciro, figlio darte, diventa giornalista grazie allesempio del padre crescendo con un approccio poliedrico al calcio. Scrive per suo padre a soli 17 anni per poi a 18 fare una scelta diversa. Il Troise comincia cos a fare linviato per Napoli Pi in zone marginali quali Secondigliano, Miano, per poi scrivere articoli su partite di serie minori. Da qui decide, insieme ad un compagno di banco, di creare un suo sito sul Napoli, ma su un Napoli diverso dal solito, puntando principalmente sul settore giovanile, del tutto oscurato dal sito ufficiale della squadra partenopea. Ma come dice il direttore di Iam Naples: "Il futuro dei giovani. Ed proprio per questo motivo che questo sito come afferma Luigi Liguori, seppur non faccia i numeri imponenti di Tutto Napoli, un punto di riferimento per i giovani adolescenti. La cosa fondamentale per Ciro Troise? Il valore della LIBERTA. E la partita si chiude con il giornalista Luigi Liguori, che diventa pubblicista grazie ad un corso di giornalismo investigativo, che per tradisce dedicandosi allo sport. Luigi comincia cos una collaborazione in toto con il giornalista Umberto Chiariello, sia nellambito del web scrivendo per Rispetto Lo Sport che oltre al calcio si occupa di sport vari e non solo, sia in ambito televisivo partecipando alla trasmissione Campania Sport. Esperto di tutti quelli che potrebbero essere gli aspetti del calcio, una vera e propria biblioteca da cui attingere informazioni, oltre ad essere anche procuratore. Beh che dire? Non si fa mancare proprio nulla. E cos la partita si conclude, con strette di mano ed applausi, tornando a casa ognuno con un qualcosa in pi. Nunzia Casolaro

Il 21 aprile allo stadio San Paolo di Napoli andata di scena la partita della 33giornata di campionato tra Napoli e Cagliari. I padroni di casa vincendo questa partita hanno la possibilit di allungare a +7 sul Milan. L'arbitro di questa partita il singnor Andrea De Marco di Genova, le due formazioni si presentano con tattiche molto offensive, i padroni di casa privi di De Sanctis e Campagnaro (squalificati) si schierano con il loro classico 3-4-2-1, mentre il Cagliari senza Cossu e Pinilla (squalificati) si presenta con il 4-3-3. La partita inizia con il Napoli che attacca e il Cagliari che non si limita solamente a difendere, ma crea non pochi problemi alla difesa partenopea. Infatti al 18' proprio la squadra rossoblu che trova il vantaggio su azione da calcio d'angolo, con Ibarbo che fulmina Rosati con un tiro da fuori area. I partenopei tentano di reagire, ma senza riuscirci, e il primo tempo va cosi in archivio sul risultato di Napoli 0 Cagliari 1. Il secondo tempo inizia e le telecamere di Sky pizzicano il presidente De Laurentiis, che si attarda a prendere posto con in mano un gelato, e successivamente si mette in posa per una foto con una tifosa, per ha tutto il tempo di vedere il pareggio del Napoli. I padroni di casa pareggiano e, per la prima volta da quando sono stati inseriti gli arbitri di porta, accade cio che forse dovrebbe accadere pi spesso, infatti al gol dei partenopei l'arbitro prima di convalidare o non la marcatura si confronta prima con l'arbitro di porta, e successivamente con il guardalinee. Dopo quasi 3 minuti di consultazione decidono di convalidare la marcatura, in quanto sul tiro di Hamsik Astori del Cagliari a colpire il pallone causando il gol, l'allenatore Pulga del Cagliari non ci sta e viene cacciato dal terreno di gioco. La partita riprende con le due squadre che cercano la vittoria e al 64' i padroni di casa trovano la rete del 2-1, anche questo criticato per una "sospetta" posizione di fuorigioco di Cavani, ma nel miglior momento degli azzurri ecco che arriva il pareggio spettacolare di Marco Sau, che "alla Del Piero" con un grande tiro a giro trafigge l'incolpevole Rosati. Di qui a poco pu succedere qualsiasi cosa, infatti le due squadre non si accontentano del pareggio e continuano a darsi battaglia, fino a quando al minuto 94 Insigne (subentrato 16 minuti prima a Dzemaili) regala la sua "perla" che fa "esplodere" il San Paolo e la citt napoletana. L'arbitro dopo quasi 7 minuti di recupero (tempo recuperato ai festeggiamenti partenopei) fischia la fine delle ostilit. La partita finisce Napoli 3 Cagliari 2 e ora il Napoli e Napoli sognano ancor di pi il ritorno in Champions League. Ora la testa va alla partita di sabato sera contro il quasi retrocesso Pescara (quasi perch la matematica non da ancora ufficialit) senza Cavani che sar squalificato, quindi molto probabilmente l'attacco sar Pandev e il giovane "scugnizzo" e i tifosi azzurri sperano di poter esultare ancora molte volte grazie al loro giovane campione. Stefano Limongelli

(Monaco). AllAllianz Arena finisce con un roboante 4 a 0 per i tedeschi la super sfida valevole per landata della semifinale della Champions League. Partita senza storia dove a dominare sono solamente i tedeschi che stravincono sul piano del ritmo, del gioco e dellintensit: mai visto un Barca cos in difficolt e un Bayern cos devastante! LA PARTITA Heynckes schiera il solito e spregiudicato 4-2-3-1 con Robben, Muller e Ribery alle spalle di Mario Gomez, che sostituisce lo squalificato Mandzukic. Vilanova risponde con un 4-3-3 con Messi, ancora dolorante alla coscia, supportato da Sanchez e Pedro, in difesa esordio per il giovane Bartra accanto a Piqu. Dopo il primo quarto dora di studio da parte di entrambe le squadre, il Bayern a prendere il sopravvento sulle fasce, soprattutto sulla corsia destra dove Sanchez aiuta poco e Lahm e Robben sono liberi di fare ci che vogliono. Al 25 proprio dalla destra il Bayern passa in vantaggio: cross di Robben per la sponda di Dante e tap-in vincente di Muller. I tedeschi in pieno controllo della gara dominano per tutto il primo tempo con un Barcellona alle corde e senza idee in attesa di un qualche episodio. Il secondo tempo si apre cos come si era chiuso il primo: Bayern dassalto e dopo appena 4 minuti gi 2-0: corner di Robben, sponda aerea di Muller e gol da due passi di Gomez, con Valdes che esce a vuoto. Delirio puro allAllianz Arena. Il Barca tenta di reagire, ma gli attacchi sono totalmente inutili e il Bayern ne approfitta in contropiede: al 72Ribery da il via allazione dalla propria met campo, tocco per Robben sulla sinistra e tocco di fino nellangolino lontano(con blocco irregolare di Muller su Jordi Alba). 3-0 e finale ipotecata! Finita? Macche Il Barcellona non pi in campo e poco dopo Il Bayern infila il clamoroso 4 a 0: su cross di Alaba dalla sinistra, Muller un falco e sigla il gol che manda il Barca K.O. ! Serata perfetta per il Bayern e da incubo per il Barca. Tra una settimana al Camp Nou ci vorr pi di un miracolo! Giuseppe Memoli

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Nel day after tomorrow della goleada fatta dallarmata del Bayern di Monaco ai danni del Barcellona, il Borussia Dortumund di Kloop risponde con un 4 a 1 ai danni del Real Madrid, per quel che un vero e proprio passaggio di testimone tra lormai ex vincente Spagna e la nuova generazione tedesca . Il clima al Signal Iduna Park come al solito rovente e la squadra di casa scende in campo con il solito 4 -2-3-1 con Gotze, Reus e Blaszczykowsky dietro Lewandosky. Mourinho risponde con lo stesso modulo con Ronaldo Ozil e Modric a dar manforte a Higuain. I tedeschi sin da subito sembrano avere un'altra marcia ed infatti all8 minuto Lewandosky sfrutta un bel cross del neo acquisto Mario Goetze, buttando la palla in rete. E solo linizio del dominio del Borussia con un Real Madrid che fa quel che pu per contrastare gli avversari e dopo vani tentativi Higuain riesce a sfruttare lunico errore di Hummels, che con un brutto retropassaggio al portiere offre lopportunit allattaccante argentino di servire Ronaldo a tu per tu con Weidenfeller, che non ha problemi ad andare in gol. 1 a 1 e finisce il primo tempo. Secondo tempo che si riapre senza nessun cambio, ma con un Borussia Dortumund che esce motivatissimo dagli spogliatoi e si abbatte con tutta la sua forza sugli spagnoli. Il bombardiere Lewandosky dopo aver colpito nel primo tempo si avventa nellarea di rigore avversaria facendo una carneficina. Una tripletta nei secondi 45 minuti che spegne le speranze spagnole, confermandosi cecchino implacabile. Al 5 ribadisce in r ete un tiro strozzato da fuori di Reus. Al 10 sfrutta un tirocross di Schmelzer, dribla Pepe e lascia partire un destro imparabile. Al 22 trasforma con una botta centrale il rigore concesso dallarbitro. Risultato finale 4 a 1, poker di Lewandosky e lo Special One intontito. Le squadre si rivedranno il 30 aprile per la gara di ritorno al Santiago Bernabeu. Ferruccio Montesarchio

Il big match di giornata ci ha dato delle conferme, infatti con la vittoria della Vecchia Signora sugli uomini di mister Allegri, grazie a un rigore di Arturo Vidal, abbiamo potuto capire che lo scudetto indirizzato fortemente verso Torino, mentre la lotta Champions pi che mai aperta. E si, perch prima che andasse in scena Juventus-Milan, nel pomeriggio la Fiorentina aveva gi battuto il Torino al Franchi, con il risultato di quattro a tre, posizionandosi alle costole del Milan, pi precisamente a un solo punto dai rossoneri che occupano il terzo ed ultimo posto per laccesso alla pi importante competizione continentale. Il Napoli invece, sempre nel pomeriggio domenicale, ha battuto in zona cesarini un Cagliari mai domo, con una prodezza del napoletano Insigne proprio nei minuti finali, fissando il punteggio sul tre a due e regalando un distacco di ben sette punti dal Milan che fa stare tranquillo tutto il popolo partenopeo. A fatica, lInter torna alla vittoria contro il Parma, con il primo gol in maglia nerazzurra per Tommaso Rocchi. Con questa vittoria si posiziona al quinto posto e scavalca le due romane. La Roma infatti ha pareggiato in casa contro un modesto Pescara, passato in vantaggio con lex Caprari ma poi raggiunto da Destro, mentre la Lazio, non sapendo pi vincere, si arrende ad Udine a una magia di Tot Di Natale. E proprio lUdinese, con questa importante vittoria, aggancia la stessa Lazio, con la quale condivide la settima posizione. Il derby siciliano finisce in parit, uno a uno, apre Barrientos e pareggia i conti Ilicic, e il Palermo rischia sempre di pi, al contrario del Catania che occupa lottava posizione. Uno a uno anche tra Genoa e Atalanta, nellanticipo della trentatreesima giornata il grifone non riesce ad imporsi pur essendo passato in vantaggio grazie a un gol di Floro Flores. I liguri sono ancora in penultima posizione in compagnia del Palermo e con tanta paura di andare in B. Il Bologna pareggia in casa uno a uno contro la Sampdoria, per i rossobl segna Gilardino realizzando il gol numero tremila della storia dei felsinei, mentre per i blucerchiati va in rete il lucano Sansone. Infine il Siena, che perde in casa contro il Chievo di Corini che passa grazie a un gol di Sergio Pellissier, e manca lappuntamento per staccare le dirette concorrenti per la salvezza rimanendo a un solo punto dalla zona rossa. Ancora cinque giornate al termine, discorso scudetto chiuso, ma i pass per la Champions League, lEuropa League e la salvezza sono ancora tutti in gioco. Dario Mainieri

Il brutto...Ennesimo episodio di razzismo allo Juventus Stadium. Torino, Curva Nord, prima di Juventus-Milan i tifosi juventini accolgono
calorosamente il milanista Boateng con i soliti buu razzisti. Il giocatore non esita a rispondere mostrando il dito indice alzato per chiedere silenzio. Lo Juventus Stadium gi diffidato a causa dei cori razzisti durante Juve-Catania e durante la finale di andata di Coppa Italia primavera Juve-Napoli. Inoltre storia recente i sacchetti di spazzatura e lo striscione Vesuvio Lavali esposti sempre contro i partenopei. Stavolta to ccato a Boateng e chiss se avendo toccato un big adorato dalla FIFA e dalla LEGA, la Juve non rischi seriamente di festeggiare lo scudetto a porte chiuse. Il bello...le sfide Napoli-Cagliari, Fiorentina-Torino e Roma-Pescara. Stadio San Paolo di Napoli, Napoli Cagliari 3-2, obiettivi e stimoli diversi ma stessa voglia di vincere. Il Cagliari passa con Ibarbo, pareggio del Napoli con autorete di Astori, poi sorpasso di Cavani, ma Sau entra e regala il pareggio al Cagliari con un gran tiro a giro. Nel finale il napoletano doc, Lorenzo Insigne fa cantare Napoli con un goal da fuori area, ipotecando la vittoria. Fiorentina-Torino, partita al cardiopalma. Fiorentina avanti per 3-0 quando sul finale del primo tempo il Torino accorcia. Alla ripresa i granata entrano in campo determinati e pareggiano con Santana e Cerci e al 32 del secondo tempo il punteggio 3 -3. A quattro minuti dalla fine il neo entrato viola, Romulo infila Gillet per il definitivo 4-3. E che dire di Roma-Pescara. La Roma fermata a Roma dallultima della classe, ormai retrocessa, che ha il merito di onorare il campionato fino in fondo. Grande carattere, grande professionalit manca poco al Pescara solo un pizzico di for tuna per portare i tre punti a casa, solo un colpo di Destro salva la Roma da una meritata sconfitta. Il brutto...la rissa in Catania-Palermo, classico caso da censurare e condannare. Quando lo sport trasforma luomo in animale, il professionista in sprovveduto . Attimi di follia sul finale quando il portiere del Catania Andujar reagisce ad una testata di Barreto, il resto sono solo pugni, baruffa e cartellini. Il bello....Insigne e Romulo entrano e regalano tre punti Champions a Napoli e Fiorentina. In questi casi doveroso parlare di scelte azzeccate degli allenatori. Bartolomeo Arpino

Anticipo delle 18:00, Genoa-Atalanta Il goal discusso dellAtalanta, un goal regolare, se pur si nota una presunta posizione di fuorigioco di Brivio. In realt da regolamento, si punisce una posizione di fuorigioco, quando il giocatore partecipa al gioco, in questo caso Brivio ininfluente, cio non tocca il pallone, ma addirittura lo evita, proprio per non essere pescato in fallo. Inoltre, non ostacola nessuna visuale del portiere. Frey, pu tranquillamente sia vedere la traiettoria del pallone, sia pararlo. Goal valido. Rigore per il Genoa. Sugli sviluppi di un calcio dangolo, Stendardo completamente aggrappato al centrocampista Granquist, che, con furia viene catapultato a terra, impedito, cos di poter arrivare sul pallone e creare unazione, potenzialmente importante. Anticipo delle 20:45, Udinese-Lazio Gonzales viene graziato, da un possibile rosso. Il laziale viene solo ammonito, ma ci poteva stare un cartellino con un colore diverso. Il difensore della Lazio, ha tutta lintenzione, infatti, di voler fermare lazione in contropiede del giocatore dellUdinese. Prima tenta di stenderlo allungando il piede destro, il giocatore gli sfugge e cos rifila un calcio con il piede sinistro, alla tibia del giocatore bianconero. Non c di certo la vigoria sproporzionata, ma lintenzione c tutta. Il fallo da tergo e Gonzales va contro lo spirito del gioco. Anticipo delle 12:30, Inter-Parma Lo stesso fallo commesso da Gonzales, viene commesso anche da Pereyra dell Inter. Come il laziale, anche linterista si becca solo un giallo, ma in realt il rosso cera tutto. Il giocatore, sempre da tergo, in ritardo sul giocatore, rifila un calcio a Biabiany. Rosso per il centrocampista. Gare delle 15:00, Siena-Chievo Il Siena, precipita in fondo alla classifica. Toscani, che oltre a non riuscire ad essere incisivi sotto porta, vengono anche, penalizzati dal goal annullato. Sugli sviluppi di un calcio dangolo, in area le solite trattenute. Paci (autore poi della rete), colpisce di testa il pallone, immediatamente arriva il fischio del direttore di gara, che annulla il goal. Andando a rivedere limmagine,non si capisca quale fallo sia stato commesso. Probabilmente, il direttore di gara fischia per una trattenuta tra Paci e Cesar, che lo marcava. Trattenuta o spinta regolamentare. Solito contatto tra i giocatori. Cesar, trattiene la maglia di Paci poi, lo stesso bianconero che, appoggia la sua mano sulla spalla del difensore, ma quella posizione non importante ai fini del goal, perch il giocatore non salta assolutamente sullavversario. Non ha nessun vantaggio con il gesto commesso, non ostacola, tanto meno il difensore su un possibile recupero del pallone. Dunque, il goal era valido e non da annullare. Fiorentina-Torino Possibile rigore per i viola. Larrondo, in area di rigore, impedito a giocare un pallone, crossato da Aquilani. Vives impedisce al giocatore di impossessarsi del pallone, spingendo Larrondo, DAmbrosio, laltro difensore del Torino, frana addosso al viola. Giusto il rigore. Roma-Pescara Al 20 del primo tempo, si verifica un episodio che, avrebbe cambiato il corso della partita. Ci sarebbe stato un rigore a favore della Roma. Lamela, entra in area di rigore. Rizzo, interviene in modo scomposto, con la gamba destra, impedisce la corsa del giocatore giallorosso, andando a bloccare la gamba sinistra di Lamela. Inoltre con un ancata, sbilancia lo stesso giocatore, che cade e non pu pi giocare il pallone. Rigore per la Roma. Un altro rigore, sempre a favore della Roma, da concedere nel secondo tempo, quando il risultato sulluno a uno. Totti lancia per Osvaldo che, in area, viene contrastato da Ciosic che, con la sua gamba destra, colpisce con un calcetto, la gamba sinistra di Osvaldo. Lattaccante, avendo perso il tempo di calciata, impedito, quindi, di giocare e calciare il pallone. Napoli-Cagliari Il goal del momentaneo pareggio del Napoli, ha fatto molto discutere, tanto che, sono dovuti servire, ben tre minuti per decidere se convalidare o meno. Alla fine, si pu dire goal regolare, anche perch se pur la posizione di Cavani, fosse in fuorigioco, non portava vantaggio ne allattaccante stesso, ne determinava uno svantaggio per Astori, che involontariamente, e non pressato per la presenza dellattaccante, tocca il pallone, indirizzandolo verso Agazzi. Il secondo goal, di Cavani, era da annullare, il goal delluruguaiano era in fuorigioco, anche se millimetrico. Derby di Sicilia Catania-Palermo Anche per il Palermo, la permanenza in serie A, potrebbe finire a fine stagione, colpa non solo dei tanti punti persi e delle occasioni mancate, ma anche per qualche piccolo errore delluomo. Infatti, nel derby, nel primo tempo, poteva essere concesso un calcio di rigore. Fallo di Marchese su Barreto, che non trovando la palla, trova invece, lattaccante torinese. Posticipo delle 20:45, Juventus-Milan Gara non molto esaltante, come si pensava. Gara corretta, con pochissimi episodi, quasi nulli. Unico episodio, chiave, stato il rigore concesso ai bianconeri. Rigore decisivo che ha garantito la vittoria alla Juventus. Fallo del portiere Amelia, subentrato allinfortunato Abbiati, ai danni di Asamoha. Il portiere nettamente in ritardo sulluscita e frana sul centrocampista. Rigore netto e ammonizione giusta per il portiere, perch il bianconero era lontano dallo specchio della porta, cio non si dirigeva direttamente verso la porta. S. G.

Zero: Al giudice sportivo Giampaolo Tosel. Per cose meno gravi o per fatti mai accaduti (Vedi Roma-Napoli) si punisce una tifoseria per un intero
campionato. Per cori razzisti, per giunta reiterati? Nulla. Si vede che in quella sportiva non esiste il cartello LA LEGGE E UGUALE PER TUTTI INGIUSTO!

Uno: Ai tifosi della Juventus. Si, vero, gli sfott" ci sono in tutti gli
stadi, ma allo Juventus Stadium sembra che invece di incitare la propria squadra pensano solo a prendere in giro gli altri. IRRISPETTOSI!

Due: A quello che accaduto in quasi tutti i campi questa domenica, ma che ormai accade quasi tutte le domeniche. Che bisogna stemperare i toni e
tornare alla gioia dei campetti di periferia vero, ma copiare anche le risse da saloon questo mi sembra troppo. RISSOSI!

Tre: I minuti trascorsi tra il 1 gol del Napoli di fatto e il gol del Napoli assegnato, con capannello di uomini intorno ai direttori di gara con ognuno che
diceva la sua quasi a ricordare una riunione di condominio. Usare la moviola non avrebbe facilitato le cose e risolto il prob lema pi velocemente? Chiss se non accaduto..TECNOLOGICI !

Quattro: I gol che la Fiorentina ha dovuto fare per matare il Toro tuttaltro che
appagato. Pensavano a una facile corrida, ma il toro gli si messo di traverso e i viola hanno dovuto fare gli straordinari, per fortuna che i completini gigliati non sono rossi! TORERI!

Cinque: A tutta la Roma , Totti compreso. Forse la finale di Coppa Italia raggiunta ha spento un po la voglia di vincere. APPAGATI! Sei: Partita sufficiente e senza sobbalzi quella di Torino in cui solo un tiro dagli undici metri ha cambiato un equilibrio che du rava da inizio partita.
Questanno alla Juventus basta lorario sindacale, senza fare straordinari, per portare a casa i tre punti. ORDINARI !

Sette: Al ritorno al gol di Tot Di Natale. Un nonnetto che alla tenera et di 35 anni continua a sfornare gol ( e che gol) e a competere la classifica
cannonieri con Cavani e El Shaarawy che in due fanno 46 anni. Telefonate a Beckenbauer e chiedetegli se anche per Di Natale ha qualcosa da dire! ELISIR DI LUNGA VITA!

Otto: A Goran Pandev. E vero, il compagno di reparto Marek uno dei migliori
assistman del mondo, ma su 10 ne indovina 6, il macedone invece sembra come alla play station, tu gli chiedi il pallone l e lui te lo mette, senza sbagliare nemmeno un centimetro. SARTO!

Nove: Come i punti nelle ultime tre partite dellUdinese salito ora in ottava suite con vista europa, seppur minore. Forse si poteva osare di pi, ma con
quindici punti in palio laccesso in Europa League non pi un miraggio. Inter, Roma e Lazio sono avvertite, in aeroporto c un cliente in pi, pronto a rubare The last ticket per leuropa. DANGEROUS!

Dieci:Ai gol di Sau, Cerci e Insigne. Pinturicchio non c, ma loro continuano a


fare il gol alla Del Piero. Tre pennellate dautore. PITTORI!

Adriano Scala

Vincere in casa del Torino, chiaramente Napoli permettendo, o vincere in casa propria contro il Palermo il 5 maggio? Il dibattito tra i tifosi juventini aperto. Secondo lallenatore della Juventus Conte limportante festeggiare.

Archiviato il discorso campionato, e con tutta probabilit anche il discorso secondo posto con il Napoli a + 7 dal Milan, ed impegnato sabato sera a Pescara, lattenzione si sposta sul raggiungimento del terzo posto valido per poter accedere al preliminare di Champions League . A contenderselo saranno Milan e Fiorentina, divise appena da un punto. I rossoneri ritrovano Balotelli dopo la squalifica i viola invece riavranno di nuovo Jovetic che ha smaltito i postumi di un infortunio muscolare.

Il Milan se la vedr in casa propria contro il Catania decimato dal giudice sportivo dopo il derby di domenica scorsa. La Fiorentina sar di scesa a Marassi contro la Sampdoria in cerca degli ultimi punti salvezza.

In coda continua lentusiasmante lotta a 3 per conquistare la salvezza. Il Palermo affronta l Inter decisa a conquistare almeno l Europa League ; il Genoa va Verona in uno scontro che sa molto di ultima spiaggia per i ragazzi di mister Ballardini; infine il Siena che pu contare su una classifica migliore rispetto alle altre due squadre anche in virt degli scontri diretti fa visita alla Roma.

Chiudono la 34 giornata le sfide Atalanta Bologna, Parma Lazio e Cagliari Udinese.


Pasquale Iorio

Il Manchester United conquista il ventesimo scudetto, tredicesimo sotto la gestione di Alex Ferguson, ottenuto con quattro giornate di anticipo. Un vantaggio di 16 punti sulla seconda classificata, il Manchester City di Roberto Mancini. Grande protagonista l'olandese Van Persie, autore di una tripletta contro l'Aston Villa, con questi tre gol il bomber olandese si riappropria della vetta della classifica cannonieri con 24 centri, uno in pi di Suarez. Francesco Contardo

Questa settimana ad entrare di prepotenza nel "circoletto rosso", quel vecchio ed eterno leone di Alex Ferguson, che nell'ultimo match di premier si aggiudicato il quarantottesimo trofeo personale. Una carriera sublime se ci aggiungiamo anche i ventisei anni e mezzo trascorsi sulla stessa panchina, quella dei " red devils". Numeri unici di un vero vincente. Unico coach ad aver totalizzato pi panchine del tecnico scozzese Guy Roux, con i suoi ben 44 anni all'Auxerre. Alex Ferguson arriv allo United il 6 novembre del 1986; il suo debutto fu tutt'altro che positivo, infatti perse subito contro l'Oxford e fu deludente per i primi tre anni, sfiorando anche una retrocessione. La prima di una infinita serie di successi fu la vittoria della FA Cup nel 1990, finale di Wembley contro il Cristal Palace, da quel momento la striscia positiva del 72enne allenatore scozzese non si pi interrotta. Qualche anno fa, dopo l'ennesimo titolo vinto, gli fu attribuito l'appellativo di "Sir", da allora il "Signore della Premier". Sir Alex non colpisce solo per le sue risapute abilit da tecnico, ma anche per il suo modo di fare da signore, bevendo, ad esempio, un bicchiere di vino con l'allenatore ospite dopo le gare di spicco. Per le sue liti, talvolta anche fisiche, con arbitri e calciatori, ricordando quando lanci un scarpino contro Beckham; fino al suo martellante modo di masticare il chewingum durante ogni partita. Alex Ferguson, un uomo che, nonostante la sua et, resta ai vertici del calcio internazionale, colleziona record e che, a suo dirsi, non ha nessuna intenzione di mollare. Allora non resta che fare tanti complimenti ed augurare altrettanti anni di carriera a colui che e rester un vero signore del calcio, Sir Alex Ferguson. Roberto Napolitano

Bayern Monaco:La societ tedesca scatenata sul mercato, infatti con l'arrivo di Pep Guardiola, si sono gi assicurati 2 gioielli del Borussia Dortmund. Il primo il trequartista ventenne Mario Goetze pagato ben 37 mln (il prezzo della clausola rescissoria),l'altro colpo un po' inaspettato invece il suo compagno di squadra Robert Lewandowski, fortissimo attaccante Polacco che ha gi incantato mezza europa. Milan: I rossoneri gi pensano alla prossima stagione, osservano attentamente alcuni giocatori da inserire nella futura rosa. Uno di questi il Pocho Lavezzi, avvistato in questi giorni a Milano, la trattativa non per niente facile, quando Galliani si mette in testa una cosa nessuno lo pu fermare. Lavezzi prenderebbe insieme a Saponara, il posto di Robinho e Bojan. Per la difesa invece in cima alla lista ci sono sempre i nomi di Astori e Ogbonna. Occhio a Boateng, il Ghanese richiesto da tante squadre e potrebbe essere un'importante pedina di scambio. Napoli: I partenopei gi pensano a come sostituire il Matador Cavani, Mazzarri stato chiaro, vuole un attaccante gi pronto per l'uso in grado di garantire almeno 15 gol l'anno. Il nome scelto dal tecnico corrisponde a quello di Osvaldo (7-8 mln) della Roma, che lascerebbe volentieri la capitale, visto che tra lui ed i tifosi giallorossi "l'amore nn mai sbocciato". Per il centrocampo invece si pensa a Hernanes della Lazio, qui la trattativa un po' pi complicata, la cifra da sborsare molto elevata 30mln(trattabili). Barcellona: Offerta shock della societ Blaugrana all'Inter per aggiudicarsi uno dei migliori portieri al mondo "Handanovic". Il presidente spagnolo infatti avrebbe messo sul piatto la bellezza di 28mln, davvero una cifra irrinunciabile per i nerazzurri, che potrebbero approfittarne e chiudere per 20mln + Sanchez!! Luigi Bruno

Le nostre proposte di questa settimana sono indicate per gli amanti del rischio. Nella giornata di Sabato interessante il derby ModenaSassuolo. I nero-verdi con un piede e mezzo in serie A potrebbero trovare sulla loro strada un Modena con il coltello fra i denti. Nonostante un ottimo momento di forma il pericolante Vicenza difficilmente riuscir a violare l'Armando Picchi di Livorno dove, i padroni di casa vogliono i 3 punti per staccare il Verona. In Premier Leaugue lo Stoke City dei sempre-verdi Crouch e Owen favoriti nella sfida salvezza con il Norwich mentre,sempre in terra Inglese un bell'over tra Cardiff e Bolton potrebbe starci tutto. Domenica che potrebbe essere trionfale per la Juventus ma una possibile vittoria del campionato sul campo dei rivali storici del Torino far di certo giocare i granata con il coltello tra i denti. La Lazio in crisi di risultati per non perdere il treno europeo calcher il Tardini di Parma affamata di punti.Nel posticipo il Milan vorr togliersi il fiato sul collo della Fiorentina contro un gi appagato Catania. Le nostre proposte: Livorno - Vicenza 1(1,55) Modena - Sassuolo X(2,80) Atalanta - Bologna X(2,50) Stoke City - Norwich 1(2,05) Cardiff - Bolton Over(1,80) Con 5euro si potrebbero vincere 257,00euro Milan - Catania 1Handicap(1,95) Torino - Juventus 1X(2,15) Parma - Lazio 2(2,75) Schalke 04 - Amburgo Over3,5(2,55) Zwolle - Utrrecth Over(1,67) Con 5euro si potrebbero vincere 210,19euro

Antonio Greco

I TOP ROBERTA VINCI Son donne, oltre le gambe c di pi! Bravura, determinazione e forza! Le donne del tennis italiano, portano in alto il tricolore. La Vinci, con la sua vittoria, garantisce laccesso alla finale di Fed Cup, alla squadra italiana. La tennista batte la ceca Safarova per 6-3, 6-7, 6-3 ; terminando per 3 a 1 la sfida tra Italia e Repubblica Ceca. Ora in finale, le italiane dovranno vedersela con la Russia.

LINGEGNO UMANO Mezzo di soccorso importantissimo, quello della barella. Ma se oltre allimportanza, ci si mette anche la velocit, meglio an cora. In Romania, per soccorrere il povero giocatore infortunato ed evitare il peggio, per la sua salute, lintelletto umano si ingegnato. E sta ta, difatti, inventata una barella a motore. Si tratta, in realt, di una semplice carriola, con tanto di applicazione di motore. Cosa non si fa, pur di soccorrere gli amati beniamini calciatori.

GIUSEPPE ROSSI Torna litalo-americano. Nella partitella durante lallenamento con la Fiorentina, lattaccante ritorna a segnare. Buona notizia per i tifosi della viola e per Cesare Prandelli. Lattaccante, tanto stimato dal ct, ritorna dopo una stagione negativa, causa il doppio infortunio al ginocchio destro che, lo ha tenuto lontano dai campi di calcio, per un anno e mezzo. Si sta avvicinando, quindi, il ritorno dellattaccante nei grandi palcoscenici calcistici.

I FLOP BARCELLONA Sembra proprio che lera e legemonia blaugrana sia finita. Barcellona, tragicamente sconfitta dal Bayern Monaco per 4 a 0, dovr dire addio alla finale di Champions Leugue, salvo, non riesca la remuntada. Per il secondo anno consecutivo Puyol non alzer (quasi sicuramente) la coppa al cielo. Ora i fenomeni del Barcellona, non sembrano pi, tanto degli alieni.

LUIS SUAREZ Hannibal Lecter tra noi! Lattaccante del Liverpool, prendendo alla lettera, le diete ferree imposte dai medici nutrizionisti delle squadre di calcio, aveva, forse, tanta fame. In occasione della partita Chelsea Liverpool, da un morso al difensore Ivanovic. Gesto per niente buono che, ha portato alla squalifica per dieci giornate delluruguaiano. Non nuovo, per, a questi gesti cannibaleschi, aveva, gi nel 2010, quando militava all Ajax, preso a morsi, il malcapitato, o forse succulente Bakkal del PSV.

LA DUCATI Moto stregata, quella di Borgo panigale, che nonostante i grandi passi in avanti, fatti con Valentino Rossi, continua a portare i suoi piloti nei fondi della classifica. Questa volta capitato ad Andrea Dovizioso che, in queste prime gare, non ha visto dei miglioramenti nella Desmosedici.

SUPERSFIDA una rubrica che mette a confronto i big che si affronteranno nella prossima giornata di campionato.

Nel prossimo turno andr in scena il derby della mole, Torino-Juventus. I bianconeri con la vittoria potrebbero gi chiudere il discorso scudetto in casa dei cugini se il Napoli non vince a Pescara, ma i granata faranno di tutto per non vedere festeggiare i rivali di sempre in casa loro. Questa settimana, per la stracittadina torinese, abbiamo messo a confronto due difensori, il presente e il futuro della nazionale italiana, Giorgio Chiellini e Angelo Ogbonna. Andiamo a scoprire chi avr vinto la nostra SUPERSFIDA!

OGBONNA

CHIELLINI

7 7.5 7 7.5 8.5 7

TIRO COLPO DI TESTA POSIZIONE MARCATURA VELOCITA GIOCO DI SQUADRA

6 9 8.5 9 7.5 8

TOTALE

44.5

48

A cura di Dario Mainieri

LA RUBRICA CHE DA VOCE AI TIFOSI


Dalle tante sconfitte, ora chiediamo una nuova filastrocca! di Giovanni linterista Nella notte dei sogni, i nerazzurri non falliscono lappuntamento con la storia: un gigantesco Milito demolisce il Bayern Monaco e capitan Zanetti solleva la Coppa dalle grandi orecchie. I campioni: Julio Cesar, Maicon, Lucio, Samuel, Chivu, Cambiasso, J. Zanetti, Sneijder, Pandev, Etoo e Milito. E il 22 Maggio 2010!!Aspettate un momento! Non mi dite che stiamo nel 2013!!?! Ma fa nulla, cosa sar cambiato da quellanno magico pieno di vittorie e successi? TUTTO!! I giochi sono gi finiti ad Aprile. Alla fine del campionato mancano cinque inutili partite, con lInter fuori da tutto e con la qualificazione allEuropa League che non salverebbe comunque quella che Stramaccioni ha giustamente rinominato La Stagione Maledetta. In poche parole GAME OVER! Tanti alibi, tanti infortuni, moltissima sfortuna, arbitraggi che fanno discutere, ma soprattutto una montagna di errori a tappeto: da giugno nel mercato con tante scelte sbagliate e i pochi soldi comunque sprecati, passando alla preparazione estiva, alla gestione sbagliata di una rosa che si dimostrata insufficiente per il doppio impegno,

campionato pi Europa League. Ormai siamo abituati alle sconfitte, prendere schiaffi da tutti e guardare una squadra allo sbando. La ricostruzione stata solo parziale, con qualche tassello indovinato (Juan, Handanovic, Palacio, Kovacic) ma tutti gli altri sbagliati (da Silvestre a Rocchi, la lista lunga). Ecco che, a noi tifosi viene spontaneo mostrare lo striscione nella partita InterParma: 'Visto che la situazione sotto gli occhi di tutti... ci sorgono spontanei e legittimi dubbi: ma almeno una bozza di questo progetto l'avete buttata gi?
In tutto questo il signor Branca esente da colpe? La parola pi giusta DELUSIONE. Si caro Presidente, lo siamo! Voleva fare una rivoluzione, tagli di costi e di ingaggi stratosferici? Allora, dopo aver vinto tutto, doveva avere il coraggio di vendere i giocatori che avevano mercato e soprattutto coloro che avevano cali di prestazioni, prima su tutti Maicon. Inutile stato venderlo nellestate 2012 per otto milioni di euro quando dopo la vittoria in Champions il Real Madrid aveva messo sul tavolo unofferta di 40 milioni. Stesso discorso lo si pu ripetere con Sneijder e dalla sua cessione potevamo recuperare altri milioni offerti dal Manchester. E la lista lunga con i vari: Lucio, T.Motta, Etoo e Julio Cesar sottovalutati. Ecco perch ce labbiamo con Branca, con tutte queste cessioni in tempo debito a questora il bilancio dellInter non era al di sotto di 90 milioni. Ecco che si ritorna a lei Presidente, perch diciamoci la verit, la colpa non solamente di chi si occupa del mercato, se a questultimo non vengono dati mezzi monetari per far mercato. Inoltre non pensabile che dopo aver avuto due grandi allenatori: Mancini e Mourinho, non si riesce a trovarne un altro allaltezza di questo compito, di riportare stima, grinta e gioia al gruppo. Stramaccioni? Si, alziamo le mani, bravo, ma noi tifosi chiediamo rispetto e noi lo daremo a voi. Strama un ottimo allenatore questo lo affermiamo, ma passare da Mourinho a finire allallenatore della primavera davvero siamo caduti in basso. Adesso ad alta voce vi chiediamo di darci unaltra filastrocca.. Tempo fa faceva: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarnieri, Picchi, Jair, Mazzola, Peiro', Suarez, Corso. Per passare alla pi recente: Julio Cesar, Maicon, Lucio, Samuel, Chivu, Cambiasso, J. Zanetti, Sneijder, Pandev, Etoo e Milito. Rimbocchiamoci le mani e ricominciamo, Presidente siamo con Lei.

Annalisa Moccia

QUANDO ERAVAMO RE Magic Johnson


This guy has a smile that lights up a television screen from here to Bangor, Maine (Questo ragazzo ha un sorriso che accende ogni schermo televisivoo da qui a Bangor nel Maine). Cos, lo speacker annunci Magic Johnson alla sua prima partita Nba a San Diego, tra i suoi Lakers e i Clippers. Magic non volle smentire il suo annunciatore, infatti, dopo il canestro della vittoria realizzato da Kareem Abdul Jabbar salt esultante al collo del suo capitano rischiando di soffocarlo. Abbiamo ancora 81 partite pi i playoff da giocare. Non esultare troppo- lo redargu Kareem. Figlio di un operaio della General Motors, Earvin Johnson nasce a Lansing, Michigan, il 14 Agosto del 1959. Ben presto gli abitanti del quartiere dovettero abituarsi alla costante presenza di un ragazzino troppo cresciuto che si aggirava per le strade perennemente accompagnato da una palla da basket. A Lansing andavo a fare la spesa palleggiando allandata con la mano sinistra e al ritorno con quella destra- racconta Magic. Da subito il suo talento risulta evidente a tutti, e dopo una strepitosa finale giocata per la Everett High School in cui fece registrare 36 punti conditi da 28 rimbalzi e 26 assist, un giornalista locale decise che il nome Earvin gli stesse troppo stretto. Cera bisogno di un nome che gli rendesse omaggio. Da quel giorno in poi sarebbe stato per tutti Magic. Dopo il titolo delle High School del Michigan, Magic decise di accettare la borsa di studio dellUniversit di Michigan State. Gli basteranno due anni per conquistare il titolo Ncaa. Siamo nel 1979, alle Final Four di Salt Lake city, dove Magic condusse i suoi Spartans alla vittoria contro gli ancora imbattuti Indiana State delleterno amico-rivale Larry Bird. Alla fine della partita il suo tabellino fa segnare 24 punti e 7 rimbalzi che gli varranno anche il titolo di Mvp. Quellestate Magic decide di dichiararsi eleggibile al Draft del 1979, dove si consuma il matrimonio perfetto. Quello tra il nostro e i Los Angeles Lakers. Il suo impatto sulla lega fu devastante. Insieme a Larry Bird prima, e Micahel Jordan poi, risollev le sorti della Nba e la fece diventare il fenomeno globale che tutti noi oggi conosciamo. La sua straordinaria stagione da Rookie culmin con una delle pi grandi prestazioni offerta da un giocatore su singola partita. I Lakers si presentarono allo Spectrum di Philadelpia per Gara 6 forti di un 3-2 nella serie, ma privi del loro faro offensivo, Kareem Abdul Jabbar. Una vittoria sarebbe valsa il titolo, ma una sconfitta avrebbe portato tutti a gara 7. Sebbene fosse solo una matricola, Magic si caric la squadra sulle spalle e si present alla palla due sfidando il mastodontico centro dei Sixers, Darryl Dawkins. In quella partita ricopr tutti i ruoli possibili su un campo di gioco. Dopo essere partito come centro, gioc anche in ala ed in guardia. Chiuse la partita con 42 punti, 15 rimbalzi e 7 assist. I Lakers erano campioni NBA e lui fu nominato Mvp della serie finale. Da l in poi Magic ha continuato a raccogliere successi su successi con i suoi Lakers e a scrivere nuove pagine di storia. 5 titoli Nba, 3 titoli di Mvp della regular season e 3 titoli di Mvp delle finali sono i numeri che rimarranno per sempre scritti negli annali della pallacanestro. il 7 novembre del 1991 quando Magic convoca una conferenza stampa nella quale shocker il mondo. Sono costretto a ritirarmi a causa del virus dellHiv dal quale sono affetto. Poche parole che hanno in un momento interrotto la favola. Magic non era invulnerabile. Al tempo essere affetti dallHiv, il precursore dellAIDS, equivaleva ad una condanna a morte. Magic, per, non si arreso. Ha intrapreso una lotta per se stesso e per il mondo riuscendo nel frattempo a regalarci ancora qualche lampo sui campi di gioco. Ad esempio allAll Star Game di Orlando del 1992 quando, seppur ritirato, il pubblico lo vot per prendere parte alla gare delle stelle. Un capolavoro, un omaggio ad uno dei pi grandi artisti della pallacanestro. Oppure quando, alle olimpiadi di Barcellona fece parte dellunico vero Dream Team americano, quello, per capirci, con cui gli avversari facevano le foto allinizio della partita e chiedevano gli autografi alla fine della stessa. Oggi, a 54 anni, Magic ancora tra di noi e continua a portare avanti la lotta contro il suo nemico invisibile, sempre pronto a regalare un sorriso a chiunque abbia la fortuna di incrociare la sua strada. Fabio Falvo

Curiosit dal mondo dello sport


strada per il goal. Non riguarda calciatori o giovani promesse, infatti parliamo di una strada costruita a meno di 2 metri da un campo di calcio. La squadra che milita nel campionato dilettantistico Norvegese al ritorno dalle vacanze invernali ha dovuto fare i conti con uno stradone tutto nuovo dove le auto passano indisturbate mentre i giocatori si allenano, non curanti delle pallonate che potrebbero arrivare sulle carrozzerie delle automobili in movimento, infatti non sono previste recinzioni o altri tipi di protezioni. Speriamo che sia un modo per attrarre ancora pi tifosi allo stadio, con una curva innovativa formata da auto in coda! COLPO DA K.O. : In Indonesia durante la partita tra bandung raya persiwa il centrocampista Pieter Rumaropen, dopo l assegnazione di un calcio di rigore per la squadra bandung raya, perde totalmente le staffe e inizia un incontro di boxe contro il povero arbitro malcapitato. Morale della favola larbitro termina la partita con un naso rotto da ricostruire e in un vero e proprio bagno di sangue partita sospesa e giocatore che vedr il campo da gioco solo dal binocolo poich si prospettano pi di due anni di squalifica per calciatore, forse per lui inizier una nuova carriera nel pugilato.

THE ROAD FOR THE GOAL : la traduzione in italiano di questo simpatico titolo : la

VUVUZELA SUONATA IN MANIERA DIVERSA : Nel campionato Sud Africano un


tifoso appassionato di vuvuzela (famosa trombetta ecologica ma con un fastidiosissimo suono) ha ben pensato di entrare in campo fare una corsetta di cento metri e di suonare la vuvuzela in testa al direttore di gara, non provocando nessun danno ma solo attimi di simpatia e divertimento in tutto lo stadio, compreso larbitro che ha subito il gesto sinistro, allontanato dal campo il tifoso ha dichiarato di pensare ad un nuovo inizio della sua vita, provando a cimentarsi nella prova dei 100 metri come atleta professionista visti i suoi ottimi tempi in campo! Gaetano Vitale

Edison Cavani, lui l'uomo del momento, l'idolo dei napoletani che oltre ad esultare per i suoi gol,g li hanno dedicato pizze, panini e gelati. Il napoletano cos ti porta nel cuore e non solo in campo. Dopo che si era sparsa voce di un suo possibile abbandono del Napoli, di cui ha proposito il calciatore ha affermato il Napoli mi ha dato tanto, ma il calcio tutto un business, torna a far parlare di se per un gran colpo di testa, ma stavolta fuori dal campo. Si era infatti sparsa voce del suo divorzio dalla moglie Maria Soledad, a causa di un rapporto ormai usurato e pochi interessi in comune. Maria Soledad avrebbe chiesto infatti 12 milioni di euro per il divorzio. Cavani e la moglie si sono sposati nel 2007 e hanno avuto 2 figli: Bautista e Lucas, nato l8 marzo scorso. Nonostante il lieto evento, il Matador sembra gi essersi consolato. Maria Rosaria Ventrone, 22 anni,impegnata tutto il giorno in un supermercato di San Marco Evangelista, paesino in provincia di Caserta. Sarebbe lei il nuovo amore di Edison Cavani. A portare alla luce la nuova love story del Matador,ci ha pensato il settimanale Chi che pubblica le foto sui frequenti spostamenti del fuoriclasse fra Napoli e Caserta. E per i pi curiosi, Cavani, frequenterebbe gi la casa della giovane e avrebbe persino conosciuto i suoi familiari. Ahi,ahi,ahi Edison ma cosa ci combini, non sai che la verit viene sempre a galla e i paparazzi sono dietro l angolo. Elvira Avola

Tony Cairoli non vince! Secondo nonostante la vittoria in Gara2


Sembra strano ma Tony Cairoli, siciliano sei volte campione di Motocross (4MX1 e 2 MX2), fa pi scalpore e suscita maggiore interesse quando non vince piuttosto che quando domina. E' successo questa settimana, nella quinta tappa del mondiale 2013 tenutasi a Sevlievo, nel Gran Premio di Bulgaria, dove il campione italiano, nonostante la vittoria in Gara2, ha dovuto "accontentarsi" del secondo posto, visto la quarta piazza rimediata in Gara1, a favore del francese Gautier Paulin, che, sulla sua Kawasaki, ha dominato Gara1 e si piazzato secondo in Gara2, fermato solo dal ritorno di Cairoli. Il campione veniva da undici vittorie consecutive sulla somma delle gare tra l'anno scorso e le 4 tappe di questo anno svoltasi prima; Tuttavia Tony Cairoli mantiene saldo il primo posto in classifica piloti, e resta, dopo il dominio spagnolo nelle classi MotoGP, e la difficolt in Superbike di trovare il successore di Biaggi, l'attuale orgoglio del motociclismo italiano.
Francesco Perfetto

Splende lAniene in una Verona cupa e uggiosa. La squadra giallo azzurra firma il quarto scudetto consecutivo sia con la squadra maschile che con la squadra femminile. Ci davano favoriti, ma non facile confermarsi. Con la squadra femminile avevamo un certo margine da gestire, nel settore maschile la concorrenza del Team Nuoto Lombardia era forte. Sono molto contento, oltre che per il successo, per lattaccamento e il senso di appartenenza mostrato dai ragazzi. Complimenti a tutti. Queste le parole del direttore tecnico della squadra subito dopo la vittoria. Il CC Aniene riesce a conquistare il titolo lasciandosi alle spalle il SMGM Team Nuoto Lombardia di Filippo Magnini e la Larus Nuoto in campo maschile, in quello femminile domina su Team Nuoto Lombardia e Aqvasport Rane Rosse, che tiene fuori dal podio la RN Torino. Tra i riscontri cronometrici pi rilevanti c il record italiano di Federico Turrini(Nuoto Livorno) che conquista i 200 misti, il tempo nuotato da Federica Pellegrini(CCA) nei 200 stile libero e quello di Alice Mizzau(Plain Team Nuoto). Riscontro positivo anche per Fabio Scozzoli, che dopo Fioravanti riuscito a portare la rana italiana a livelli altissimi e, Marco Orsi, che dopo aver conquistato i 100 stile libero si improvvisa dorsista conquistando i 100 e, portando a casa poco dopo, anche la vittoria nei 50 stile libero.
Marcella Iaccarino

E la frase con la quale Gaio Giulio Cesare annunci la straordinaria vittoria del 2 agosto 47 A.C. contro lesercito di Farnace II a Zela nel Ponto. Tranquilli, non siete finiti in una lezione di latino o storia ma semplicemente in quella che la finale di un torneo. In questo caso lesercito avversario era la Repubblica Ceca contro il nostro comandato da Roberta Vinci. Lo scenario? Il Country Club, circolo di tennis, di Palermo. La posta in palio? La finale e il possibile quarto titolo. proprio l che la tennista tarantina ha portato lItalia, allultimo atto del torneo che si disputer il 2 e 3 novembre prossimi, dopo una partita vinta per 3 a 1 contro le campionesse in carica. Ora sotto con la Russia, che ha sconfitto la Svizzera, ma il fattore campo sar a nostro favore e sperando che in autunno possiamo ancora esclamare: Veni, Vidi, VINCI! Adriano Scala

MotoGP: che talento Marquez


Solo qualche anno fa, Marc Marquez era il bambino pi felice del mondo perch il suo idolo, Valentino Rossi, aveva autografato la sua macchinina. Oggi Marc Marquez il ragazzo pi felice del mondo perch Valentino Rossi non gli ha lasciato una semplice dedica, bens le sue congratulazioni. Eh gi, Marc Marquez entrato nella storia del MotoGp. Lo spagnolo, a soli 20 anni, oltre ad aver conquistato il podio nel Gran Premio delle Americhe, ha battuto il record di Freddie Spencer ed ora lui il pi giovane vincitore di una corsa nella classe 500, la classe dei grandi. E stata dura, ma bellissima cos commenta il suo successo, da vero professionista resta con i piedi a terra e a chi gli chiede del suo futuro risponde: il Mondiale? Sar difficile. Il piccolo campione non vuole perdere di vista il suo obiettivo. Adesso che si trova in classifica al fianco del campione del mondo in carica, deve rimanere concentrato per non perdere il suo posto tra i big. Roberta Cosentino

3 anni e mezzo per Alex Schwazer.


Forse sperava in pi comprensione il ventottenne marciatore nato a Vipiteno. Forse avrebbe voluto pi appoggio dalle istituzioni e dagli italiani in generale ma purtroppo non c' stato alcuno sconto di pena per Alex Schwazer. I giudici ritengono parziale la sua confessione, si pensa che non abbia confessato proprio tutto e si parla di uno sconto di pena solo nel caso dovesse collaborare, aggiungendo altro al suo ho fatto tutto da solo, gli inquirenti infatti vogliono arrivare oltre, cercando di capire come si procurato l'eritropoietina che lo ha incastrato nei controlli a sorpresa pochi giorni prima dei giochi olimpici di Londra. Una squalifica di 3 anni e mezzo, che per gli consentirebbe di tornare per i giochi di Rio, dove questo campione cos duramente contestato e punito potrebbe marciare verso una rivincita morale prima di tutto con se stesso poi con il resto del mondo, perch quando si pronuncia il nome Alex Schwazer si pronuncia il nome di un campione a tutti gli effetti, vero, ha sbagliato, e lo ha ammesso piangendo in diretta durante la conferenza di Bolzano, ma stiamo parlando di un ragazzo giovane che altro non faceva che inseguire un sogno e che per questo dovrebbe meritare una seconda chance, anche perch, non solo giudicando e condannando che si combatte il doping nello sport ma anche riaprendo porte a persone che hanno dedicato una vita intera in allenamenti e duri sacrifici. C' da ricordare che Schwazer nel 2005 a soli 20 anni conquist la medaglia di bronzo ai mondiali di Helsinki, memorabile poi la sua rabbia e la sua sete di vittoria lanciando il cappellino giunto nuovamente terzo ad Osaka, ma a prescindere dai suoi traguardi e dalle sue vittorie Alex ha un dono, lui infatti per natura ha caratteristiche fisiologiche eccezionali, ben 29 battiti cardiaci a riposo al minuto rendono questo atleta praticamente una macchina instancabile. Campioni di questo calibro sono rari e non vanno condannati e radiati ma semplicemente aiutati, anche perch forse se si caduti in determinati errori non stato per sopraffare gli avversari ma semplicemente per paura di deludere i propri tifosi, per carenza di motivazione, e ansie da prestazione difficilmente immaginabili. Non ci resta che aspettare e credere con fiducia in una orgogliosa rivincita ai giochi di Rio dove senza dubbio il nome della nazione italiana sar ben rappresentato. Federico Sarnataro.

STORIA SUI DRIBBLING: LA VERONICA.


Un movimento affascinante, eseguito con uneleganza ed una grazia superlativa, dove il calciatore sembra essere sceso in campo con lo smoking per conquistare, danzando su di essa, la regina della scena, la palla. Questo movimento, detto anche Roulette Marsigliese, rotazione sulla palla, la giravolta, nasce nella Corrida ed un movimento con il quale il torero, munito del suo capote rosso, inganna il toro. Nel calcio si esegue quando si deve superare lavversario frontalmente, ruotando di 360 su se stessi facendo perno con la pianta del piede sulla parte superiore del pallone per poi scegliere un angolo duscita per lasciare lavversario sul posto, impossibilitato ad intervenire. Il primo a conquistare tutti, con questo movimento cosi elegante, fu il francese Zinedine Zidane, soprannominato Zizou, campione straordinario, iscritto allalbo del Pallone dOro dal 1998, del FIFA World Player e che vanta una bacheca di 14 trofei tra cui un Campionato del Mondo, uno dEuropa, una Champions League, due Coppa UEFA, condite da due campionati di Serie A e una Liga Spagnola, vestendo le casacche prestigiose di Juventus e Real Madrid. Ferruccio Montesarchio

I GIRONI: A: Avellino Rugby CUS Molise IV Circolo Benevento B: Parthenope / Pomigliano Amatori Torre Del Greco Rugby Vesuvio C: Afragola Rugby - Amatori Napoli Scuola Rugby Cosenza La notizia della competizione, con i nomi delle squadre, ora certa anche con aggiunta di due new entry, non campane, come il CUS Molise e la Scuola Rugby Cosenza. Le partite si disputeranno, tra le nove squadre antagoniste con finale al Pacevecchia di Benevento, onorato di fare da padrone di casa, nella fase finale della competizione. Novit importante e il riassetto di sfida per vicinanza territoriale, e la divisione di tre gironi, composto da tre squadre sfidanti. Le vincenti dei tre gironi si incontreranno nelle semifinali di andata e ritorno con la migliore seconda, mentre nella fase iniziale, le rispettive sfide saranno solo di andata. Giorno di inizio gare il 19/05/2013 ed il 26/05/2013, con finalissima il cinque giugno al Pacevecchia. Nonostante i continui scossoni della federazione, si prospettano gare interessanti , arricchite con novit, ed impreziosite da quella voglia di andare sempre avanti che solo questo sport ti sa dare . The Game is Life Marcello Catani

La musica da sempre ci accompagna nelle attivit sportive, qualcosa di cui proprio non si pu fare a meno. Nessuno immaginerebbe di praticare sport o qualsiasi esercizio fisico, senza avere come sottofondo una musica dolce per rilassare, o forte per gasare. Essa pu essere anche un vero e proprio punto d'incontro, per avvicinare generazioni e culture diverse. Strategia utilizzata da importanti eventi sportivi, quella di associare allo sport grandi nomi della musica, proprio per coinvolgere anche chi non proprio un tifoso sfegatato. Facciamo qualche passo indietro nel tempo ricordando alcuni eventi importanti. Ad esempio una delle esibizioni che ha incantato tutto il mondo, e non solo il popolo americano. "The Voice", Whitney Houston canta lInno Nazionale americano durante il XXV SuperBowl, il 27 gennaio 1991, performance che provoca brividi e lascia a bocca aperta tutti.
In Italia, ricordiamo l'inno ufficiale della Roma, "Grazie Roma", composto e cantato da Antonello Venditti in occasione della vittoria del secondo scudetto giallorosso. Attuale invece, l'esibizione di Beyonc Knowels Carter al SuperBowl, un trionfo al quale hanno assistito 108 milioni e 400 mila americani, i quali per 13 minuti hanno potuto ascoltare la voce della pop star, e dopo vedere lattesa reunion delle Destinys Child. Una delle ultime esibizioni italiane che ha avuto molto successo, stata quella della cantante Emma Marrone. Ha intonato linno di Mameli alla finale di Coppa Italia, e linizio della musica ha scatenato gli spettatori, che hanno prevaricato la voce della Marrone, e hanno cantato fuori tempo. Adesso, attendiamo con trepidazione il prossimo importante evento sportivo, sia per vedere la squadra del cuore , sia per ascoltare le grandi voci.

Eleonora Brangi

Si chiusa domenica 21 Aprile la campagna del Nord, la prima parte del calendario UCI contraddistinta dalle massacranti classiche del Nord Europa, con la quarta classica monumento della stagione detta "Doyenne" (la Decana perch la pi antica delle classiche ad essere mai stata disputata con la prima edizione nel 1892): stiamo parlando della Liegi-Bastogne-Liegi. La corsa, come al solito durissima, piena di tratti in salita (11) - detti cotes - e presenta un percorso lungo 261 km che si snoda tra le strade del massiccio delle Ardenne. E' un continuo andare su e gi lungo la regione della Vallonia e le salite misurano 3/4 km oppure sono molto pi corte ma con pendenze davvero micidiali: il dislivello complessivo di circa 4000 metri (lo stesso che ritroviamo in una tipica tappa alpina del Giro d'Italia o del Tour de France). In una classica del genere diventa fondamentale gestire le proprie forze per non ritrovarsi senza gambe gi dopo pochi chilometri, difatti l'anno scorso il fortissimo e favoritissimo Nibali rimase senza benzina sull'ultima cote quando era primo e fu raggiunto dallo sconosciuto ma pi fresco Iglinsky che lo stacc senza particolari problemi e and a vincere. Per quanto riguarda la cronaca della corsa, questa risulta poco spettacolare per poi infiammarsi negli ultimi chilometri quando il canadese Hesjedal (vincitore del Giro del 2012) si porta in testa sfruttando le sue doti di passista-scalatore e riuscendo ad ottenere un vantaggio massimo di 21 sul gruppo. Ma ai meno 10 dal traguardo il canadese viene raggiunto perch sulla cote de Saint-Nicolas (spesso decisiva) si pianta. Da qui in avanti cominciano diversi scatti: tra questi segnaliamo quello di Scarponi, Valverde, Joaquin Rodriguez, Martin, Betancur e Gasparotto. Ma sullultimo strappo che porta al traguardo parte lo spagnolo Rodriguez con grande veemenza seguito a poca distanza da Scarponi, intanto da dietro Martin recupera posizioni e raggiunge dapprima litaliano e poi lo spagnolo ai meno 500 metri andando a vincere la sua prima grande classica in carriera, sul traguardo il suo vantaggio su Rodriguez sar di 3, poi terzo arriver Valverde a 9 che batte in volata il colombiano Betancur e Scarponi. Daniel Martin si aggiudica cos una classica monumento dopo 21 anni di digiuno per un ciclista irlandese (prima di lui ci fu Sean Kelly alla Milano-Sanremo del 1992). Molto bene gli italiani - se paragonati alle deludenti prestazioni ottenute nelle altre classiche - anche se non riescono a salire sul podio: con Scarponi che chiude brillantemente in quinta posizione e con Gasparotto (vincitore dellAmstel Gold Race dello scorso anno) subito dietro (6), il quale ha regolato con facilit la volata degli inseguitori. Benino il siciliano Nibali, il quale dopo aver vinto il Giro del Trentino due giorni prima, si presentato alla Liegi da grande favorito ma ha pagato sicuramente le fatiche trentine. Il quinto e il sesto posto di Scarponi e Gasparotto ripagano solo in piccolissima parte lassenza di vittorie della truppa italiana nella difficile campagna del Nord, dominata dai tanti specialisti delle classiche che oramai parlano solo francese e inglese. Antonio Cammarano

Al via il bando di concorso per lerogazione di contributi per attivit culturali, formative e sportive promosso e finanziato dellA.Di.S.U. dellUniversit Parthenope di Napoli. Al fine di sostenere la conoscenza e la fruizione dei beni culturali, di contribuire alla maturazione personale, alla crescita sociale e alla formazione culturale dei propri studenti lAzienda per il Diritto allo studio universitario della Parthenope bandisce un concorso aperto a tutte le associazioni studentesche, alle cooperative e ai gruppi di studenti dellAteneo Parthenope, questi ultimi composti da almeno 50 unit. Le richieste vanno presentate per una delle seguenti categorie: attivit culturali; servizi agli studenti. E possibile scaricare il bando ed il relativo regolamento direttamente dal sito ufficiale dellADISU, www.adisupartenope.net, nella sezione MODULISTICA. Francesca Panico Ufficio Stampa A.Di.S.U. Parthenope ufficiostampa@adisuparthenope.org Musica e sport: connubio vincente

Direttore: Cristiana Barone Editore: Antonella Castaldo Capo Redattore: Luigi Liguori Redazione: Corso di Giornalismo Sportivo 2013 - Universit Parthenope di Napoli Facolt di Scienze Motorie Bigol News - Testata Registr. Trib. Napoli 20/2008 del 28/02/2008 Seguici anche su Facebook sulla nostra pagina FATTO DI SPORT per rimanere sempre aggiornato.

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