Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
www.ospedalecardarelli.it
SOMMARIO
3 4 6
9 TEST
Il Pesce Azzurro
i benefici per la salute perch? che cosa fare?
11
MANGI SA NO
14 16 18
le 20 Ruzzendenza la dip
www.o
30
Numeri Utili
RNET: SITO INTE EZIONE LINO (SEL CENTRA UNIC CENTRO AZIONI/C O PRENOT NI COL REL AZIO UFFICIO PUBBLIC
31
11 081 747
11
30 747 31 ) 081 747 30 61 (fax 081 747 rdarelli.it @aoca ubblico ) zioni.p 63 23 (fax us.rela 747 E-MAIL: .I.: 31 10 - 081 IN A.L.P 081 747 VISITE ENTO AZIONE LEVAM PRENOT CON PRE : 118 GENZA ILIO A DOMIC SO DI UR SOCCOR L PA ZIENTE DE le): territoria 4052 rativa 081 747 trale ope T (Cen 12 CORE/CO 747 30 30 11 - 081 081 747 ERALE:
E GEN DIREZION ITARIA: E SAN DIREZION IVA: INISTRAT E AMM DIREZION : PRESIDIO ICA DI E MED DIREZION
97 800 01
74
081 747
081 747
081 747
Numero
o 2 Marz
30
EDITORIALE
La salute non tutto, ma senza salute tutto niente, diceva il grande filosofo tedesco Arthur Schopenhauer. Ed proprio questo ci che maggiormente ci deve davvero stare a cuore, oggi pi che mai. Se infatti levoluzione tecnologica e la ricerca scientifica degli ultimi decenni sono state in grado fornirci nuove metodiche e nuove modalit di diagnosi e cura, altrettanto vero che il benessere, lo stress, stili di vita non corretti e la globalizzazione hanno saputo sviluppare nuove e pi pericolose minacce da cui guardarsi e tutelarsi. Cresce sempre pi la voglia di salute. Lattenzione degli italiani verso stili di vita salutari e corretta alimentazione sembrano prendere pian piano il sopravvento su quelli dannosi per la nostra salute. Di pari passo cresce anche la voglia di informarsi e tenersi costantemente aggiornati circa le ultime novit in materia di benessere, segno di una maturit e una consapevolezza del proprio corpo. Daltra parte, i maggiori svantaggi in materia di salute sono legati al problema della disinformazione. Non disporre di informazioni semplici e precise sul benessere, lalimentazione, le patologie, le strutture ospedaliere e i servizi offerti dal sistema sanitario uno dei principali pericoli per la nostra salute. Raccogliere questo disagio stata la motivazione che ci ha spinto a creare BOX SALUTE e la risposta di voi lettori al primo numero, esaurito nelle edicole in pochi giorni, ha confermato la nostra intuizione e ha motivato la redazione e gli specialisti che collaborano alla rivista a dare ancora di pi. Eccoci quindi al secondo numero che amplia la sua trattazione ricercando i legami esistenti tra natura e benessere con due articoli Free Magazine di Informazione sullarte del bonsai e il giardinaggio. Ritroviamo la rubrica su Alialla Prevenzione, Salute, Ambiente e Attualit menti e Salute, con uno speciale sui molteplici benefici per il nostro Pubblicazione periodica mensile N. 2 - Anno I benessere del pesce azzurro e del carciofo, e quella su Prevenzione www.boxsalute.it e Salute che in questo numero di marzo, in odore di primavera, Direttore responsabile presenta un focus sulle allergie da polline. E ancora articoli su Michele Caiazzo anoressia, uno dei pi insidiosi e pericolosi disturbi dellalimenRedazione: tazione dei nostri tempi, e sul sangue nelle urine, un sintomo da Frida Pennino, Andrea Giassa, Cristina Mariani non sottovalutare che pu rivelare la presenza di patologie pi o Hanno collaborato: Giacomo De Stefano, Rosario Florio, meno serie. Si rinnovano infine gli appuntamenti con i nostri focus Pasqualina Sica, Luigi Stradella sulla ginecologia, che questo mese affronta il delicato tema delSegreteria di redazione lamniocentesi , e sulla fisioterapia con uno speciale sul taping, un Anna Errico cerotto con funzioni curative per i traumi muscolari. Prosegue infine il nostro percorso di impegno e fiducia verso la classe medica e le strutture sanitarie del nostro territorio che, seppur con difficolt e fatica, riescono ad assolvere pi che egregiamente la loro missione. Non a caso, in questo numero abbiamo voluto ospitare nuoVia A. Gramsci, 37 - 83022 Baiano (AV) Tel./Fax: 081 759 37 08 vamente lAzienda Ospedaliera Antonio Cardarelli con uno speciale sulle modalit di accesso e i servizi erogati in Pronto Soccorso e lIsConcessionaria esclusiva per la pubblicit La Creazione Edizioni tituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale. Il nostro obiettivo fornire Tel.: 081 759 37 08 a voi lettori, nei prossimi numeri della rivista, una panoramica completa Email: boxsalute@aziendemail.it ma semplice da consultare dei servizi e delle prestazioni sanitarie eroArt Director gate in Campania. Anna Florio Stampa Vi lasciamo alla lettura di questo secondo numero di BOX SALUTE L.A.C. sas e vi aspettiamo il prossimo mese in edicola.
Via Palmarola snc - 80026 Casoria (NA) Pubblicazione Registrata Tribunale di Napoli N. 57 del 9/10/2012
Buona lettura
IL CARCIOFO
unga la lista che possiamo ricavare da un'alimen tazione comprendente il carciofo: questo ortaggio t onico, stimo la i l f egato, calma l a tosse e aiut a a purificar e i l sangue, dissolve i calcoli e ha funzioni disintossicanti. Il carciofo , in realt, un fiore ed proprio questa la par te commestibile: molto ricco di ferro, ha un buon valore nutritivo e fornisce poche calorie. Il carc iofo r egolarizza anche l a f unzione intestinale, grazie all'inulina, sostanza che f avorisce l a cr escita dei bifidobatteri, i microorganismi buoni della nostra flora batterica intestinale che combattono i bacilli dannosi. Il carc iofo un pr ezioso all eato contro lo stress, ricco di minerali, con tiene mo lto f erro in una forma pi facile da assimilare, per quest o un ottimo aiut o con tro lo stress, depurativ o, antiossidante, diur etico e stimo lante dellappetito, ideal e per chi soffre di disturbi al fegato e della colecisti,
raccomandato ai pazienti affetti da ittero, epatite, cirrosi, steatosi epatica, per ch i soffre di e micrania e di vertigini. Consumare r egolarmente carc iofi, aiuta a prevenire il colesterolo e i suoi principi attivi pr evengono alcune forme par ticolari di ar teriosclerosi, dietetico perch con tiene poche calorie, un'altra impor tante e compl ementare azione del carc iofo quell a epatoprotettiva e an titossica, che si manifesta su diverse sostanze tossiche, in particolare sull'alcool, di cui riescono a rid urre l a pr esenza nel sangue per e ffetto dell'aumen tata diuresi e per un'accelerazione del metabolismo dell'etanolo.
GNOCCHI E CARCIOFI
Ingredienti per 2 persone Gnocchi di patate 300g (150g a testa) - 4 carciofi - 2 spicchi daglio e 2 scalogni - Olio q.b. - sale - pepe q.b.- prezzemolo q.b. - vino q.b. - una manciatina di parmigiano - 1/2 bicchiere di latte - 1/2 dacqua RICETTA Pulire i carciofi e tagliarli a pezzetti piccoli. T agliare laglio, lo scalogno e metterli con un filo dolio in una padella antiaderente facendo rosolare per un minutino. Aggiungere nella padella i carciofi e un goccio di vino bianco e far sfumare. Aggiungere mezzo bicchiere dacqua, coprire e far cuocere per cinque minuti. Una volta ritirata lacqua mettere sale, pepe, e lasciar cuocere per qualche altro minuto. Aggiungere mezzo bicchiere di latte per legare gli ingredienti e una manciatina di parmigiano facendo rosolare. Aggiungere gli gnocchi cotti precedentemente in acqua salata, scottare per un minuto, aggingere il prezzemolo e il piatto sar pronto da servire. N.B: Una ricetta leggera e salutare a basso contenuto calorico che avr in totale circa 400kcal per porzione, lideale per un piatto da inserire in una dieta ipocalorica.
IL PESCE AZZURRO
i benefici per la salute
uando si parl a di pesce azzurro si fa riferimento ad una vasta categoria di pesci che comprendono spec ie di f orme e dimensioni diverse. Si passa da quelli medio-picco li (alici, sardine, sgombri, angui lle) a quelli di dimensioni pi grandi (tonno, pesce spada, palamita, alalunga). Un f attore accomuna t utte queste spec ie: si tratt a di pesci
ricchi di pr opriet benefiche per l a salute e la linea. Gustosi, versatili in cuc ina e di sponibili tutto lanno, i pesci che popolano i l Mar Medit erraneo son o ricchissimi di proteine pregiate e digeribili, vitamine A, D, E, B, sali minerali (ferro, calc io, f osforo, sel enio, fluoro e iodio) ed hanno un basso contenuto di grassi. Non solo: il valore aggiunto l a qualit dei grassi presenti!
Ingredienti per un pane da 1.500 g per 4 persone: 300g di alici deliscate, 400g di patate, un mazzetto di finocchietto, 30 g di pinoli, 1 spicchio di aglio, olio extravergine doliva, sale e pepe. RICETTA Sbucciate e tagliate le patate a fettine molto sottili scottandole in acqua bollente per 5 minuti, in una pirofila circolare mettete della carta forno unta dolio e disponetevi le patate sovrapponendole un p coprendo lintera superficie. Passatele in forno per 10 minuti a 180, lasciate raffreddare e componete il tortino sistemando le alici aperte a libro. Condite con il finocchietto tritato, il sale e il pepe e uno spicchio di aglio. Irrorate con olio extra vergine di oliva e infine cospargete con pinoli e uvetta. Rimettete tutto in forno e lasciate cuocere per 15 minuti a 190.
PONTIFICIA FACOLT TEOLOGICA DELLITALIA MERIDIONALE SEZIONE SAN TOMMASO DAQUINO - NAPOLI
A che serve una Facolt Teologica?
Riflettere sulla funzione e sulle finalit di una Facolt di Teologia equivale a chiedersi anche: a chi serve una Facolt Teologica? Essa, mentre impegnata nella riflessione della fede, ponendosi prima di tutto a servizio della verit, serve alla Chiesa, al magistero come a tutto il popolo di Dio. Non fatta per coltivare accademismi, ma per offrire un servizio ecclesiale autentico. Il Concilio Vaticano II invita, infatti, i teologi a ricercare modi sempre pi adatti di comunicare la dottrina cristiana agli uomini della loro epoca, perch altro il deposito stesso o le verit della fede, altro il modo con cui vengono annunciate (Gaudium et spes 62). Questo servizio che la Facolt Teologica offre alla Chiesa importante e necessario. Vieni a trovarci a Napoli, presso la bella sede di Capodimonte, dedicata a quel grande studioso e pensatore che stato Tommaso dAquino. Troverai, oltre a una moderna e ben fornita Biblioteca, una comunit accogliente, aperta al dialogo e al confronto, che porta avanti la tradizione dellAlmo Collegio dei Teologi esistito nel capoluogo campano fin dal XIII secolo.
Per contattarci: Pontificia Facolt Teologica dellItalia Meridionale - Sezione San Tommaso dAquino Viale Colli Aminei, 2 - 80131 Napoli Tel 081 7410000 E-mail pftim@tin.it
Domanda: 1
A cosa non puoi rinunciare in fatto di cibo? a) Alla frutta. b) Al pane. c) A un dolcino dopo aver mangiato.
Domanda: 2
Il profumo che pi ti ispira: a) Cioccolata calda fumante. b) Carne alla brace. c) Una macedonia di frutta fresca.
Domanda: 3
Per un pasto light scegli: a) Pesce e verdure cotte. b) Insalata mista e formaggio. e) Tramezzino.
Domanda: 4
MAN GI S AN O
Quanto l a t ua die ta dipende dall a go la? S ai nutrirti in maniera sana ed equi librata? Scopri lo con noi. Leggi con att enzione le domande proposte e rispondi seguendo il tuo primo istinto.
Domanda: 5
Quando guardi un film cosa sgranocchi? a) Biscotti e caramelle. b) Niente. c) Patatine e pop corn.
Hai labitudine di assaggiare mentre cucini? a) Sempre! Adoro gli assaggini! b) Generalmente no. c) Solo nella preparazione di piatti elaborati.
Domanda: 6
Nel tuo frigorifero non mancano mai: a) Frutta e verdura. b) Salumi. c) Formaggi.
Domanda: 7
Profili
0-20 punti: BENE, BRAVO, BIS! Sei un inguaribile goloso! Dal dolce al salato ci sono troppe leccornie cui non sai rinunciare e che mettono a dura prova la tua linea. Prova a scegliere unalimentazione pi equilibrata: frutta, verdura, carne, pesce, uova e formaggi freschi sono lideale per la tua dieta. E per la gola? V ia libera a un buon gelato!
1 2 3 4 5 6 7 A 0 5 0 5 1 0 5 B 1 1 1 1 5 5 0 C 5 0 5 0 0 1 1
20-25 punti: SEI SULLA BUONA STRADA Non ti si pu certo definire un cultore della sana alimentazione. Il tuo errore pensare sia sufficiente eliminare pane, pasta e dolci. Una dieta equilibrata invece deve essere varia e composta da cibi nutrienti e leggeri. Aggiungi un po di attivit fisica e il gioco fatto! 30-35 punti: MA CHE COSA MANGI? Complimenti! Conosci le propriet degli alimenti e sai cosa portare a tavola per assicurarti unalimentazione sana. Sai come seguire una dieta equilibrata, senza per rinunciare al gusto. Attento a non esagerare con le privazioni: un buon dolce ogni tanto un toccasana per il buonumore!
10
un fenomeno facilmente osservabile a occhio nudo; le urine assumono un aspetto r osso o marr one. Inv ece se i l quantitativo di sangue eliminato modesto e non modifica il colore delle urine si parla di microematuria. Quest'ultima si diagnostica solo con un esame delle urine. Il sanguinamen to pu av venire in qualsiasi par te dell'apparato urinario, le cause di ematuria saranno pertanto molteplici e l e manifestazioni possono esser e div erse a seconda che si tratti di sanguinamento renale (glomerulonefrite, calcoli, cisti, neoplasie, necrosi papillare) sanguinamento pelvico/ureterale (calcoli, neoplasie) sanguinamen to vescicale (infezione batterica, neoplasie) sanguinamento prostatico (prostatiti, ipertrofia prostatica benigna e neopl asie della prostata) sanguinamento uretrale (uretriti, stenosi dell'uretra e tumori delluretra). Lematuria pu inoltre essere classificata pr endendo in considerazione l a fase in cui essa si verifica. Pertanto si parl a di ematuria inizi ale (si ri scontra allinizio dell a minzione); ematuria totale (si riscontra per tutta la
'ematuria l a pr esenza sangue nelle urine, e venienza che spesso genera ansia. Lematuria pu esser e spi a di pr oblemi n on par ticolarmente pr eoccupanti come una banal e infi ammazione a carico delle vie urinarie oppure indice della presenza di pat ologie molto serie come, per ese mpio, una neoplasia del rene e della vescica. Si parla di macroematuria se il quantitativo di sangue eliminat o t ale da modificare il colore delle urine.
11
ANORESSIA, OVVERO
I
l cibo, il corpo e il peso sono le ossessioni quotidiane di t utte l e per sone che soffrono di anoressia. Sono i tr e el ementi pi evidenti al pun to da considerare tale disturbo come alterazione d ellequilibrio a limentare d eterminato da diete sbagliate e pensando di poterlo curare con una terapia che riporti alla norma il rapporto con il cibo e con il corpo. L'anoressia pu esser e considerat e a prima vista come malattia da dipendenza. Ma questa dipendenza nasconde un tentativo di evitare la dipendenza da qualcosa di pi angoscioso. Dal punto di vi sta individuale, lanoressica vive sentimenti di inadeguat ezza, insicurezza, incapac it di aff rontare l a vita e di instaurare rapporti interpersonali. Chi soffre di anoressia ha unimmagine distorta del proprio cor po, dominat o da unin tensa paura di ingrassare e si percepisce costantemente in so vrappeso e i l proprio corpo, un corpo contro il quale combattere. Lanoressica, comincia cos a rifiutare il cibo eliminando gli alimen ti ipercaloric i, so ttoponendosi ad un costante ed estenuante esercizio fisico, nel tentativo di bruciare calorie. Una lo tta che v ede quasi se mpre lanoressica sconfitt a perch co stantemente insoddi sfatta dal pr oprio aspetto
14
TEMPO DI ALLERGIA
oloro che soffrono di allergia al polline presentano po sitivit a pi di un allergene pollinico a fioritura in periodi diversi. importante che lallergico impari a riconoscere le piante che liberano i pollini a cui sensibilizzato e ne conosca i periodi di fioritura. Siccome questi periodi po ssono v ariare, a seconda delle condizioni climatiche impor tante di sporre di un Bollettino del po lline, in t empo r eale come quelle fornite da diversi siti che si trovano in rete.
Durante e nelle occorre esporsi il periodo di fioritura, giornate soleggiate ridurre al massimo di ad ambienti aperti.
Quando si viaggi in auto, in periodo di fioritura e in giornate assolate bisogna mantenere i finestrini chiusi.
Evitate di parcheggiare l'auto sotto gli alberi o in pr ossimit di prati e/o giardini.
Se si va in bicicletta o in motorino si dovrebbe sempre utilizzare una mascherina che copra naso e bocca ed utilizzare occhiali da sole aderenti al volto.
Le condizioni ideali per l a presenza di granuli pol linici in atmo sfera son o date da una temperatura tra i 25-30 gradi e di un'umidit relativa superiore ai 60%.
Occorrer quindi limitare al massimo il tempo trascorso all'aperto.
Durante la stagione di fioritura bisogna t enere l e finestr e chiuse nell e or e so leggiate (aprirle solo nelle ore serali) per evitare la penetrazione dei pollini, sopratutto nelle stanze da letto. Utilizzare preferibilmente un climatizzatore.
Evitare giardini e prati sopratutto dopo che stata appena tagliata l'erba.
Bisogna evitare sopratutto di uscire nelle ore mattutine, soprattutto nei giorni soleggiati, ventosi e con t empo asciutto.
16
Ricordare che gli animali domestici, se escono all'aper to possono diventare vettori di pollini tramite il pelo.
Durante la stagione di fioritura consigliato fare la doccia e lavare i capelli ogni giorno.
Come la mela, pera, banana per Betulacee, sedano e melone per Compo site, basi lico e pi selli per Parie taria, melone, anguria e pomodoro per Graminacee.
Nel periodo di fioritura del polline incriminato occorre evitare l'esposizione a polveri, fumo o altre sostanze irritanti, poich la mucosa delle vie aeree pu reagire anche per stimoli aspecifici.
Difatti i granuli po llinici spesso r estano in trappolati tra i capelli e l a notte po ssono depo sitarsi sul cuscino, dove poi possono venire inalati.
Nel periodo di fioritura bisognerebbe praticare sport preferibilmente in luoghi chiusi: come palestre, piscine coperte.
Evitare l'introduzione nei giardini di alberi che pr oducono pollini ad alt a capacit sensibilizzante (specialmente il cipresso, l a be tulla, i l n occiolo, i l car pino, l'ontano, l'olivo, la quercia) e preferire alberi ad impollinazione mediata da inse tti che n on perme ttono nei giardini la crescita di erbe infestanti.
Nel periodo di fioritura utilizzare se possibile un climatizzatore dotato di apposito filtro HEPA.
Evitare di t agliare l'erba ed i l avori di giardinaggio e non sostare nelle vicinanze quando altri t agliano l'erba, specialmente nel periodo di fioritura.
Oltre alle misure igienichepreventive ricordarsi di seguire, sotto controllo medico, farmaci preventivi quali antistaminici ed an tinfiammatori steroidei locali.
Considerare che l'immunoterapia specifica con estratti allergenici di pollini l'unica che, oltre ad avere un'azione preventiva, riesce a modificare la storia naturale della malattia allergica.
17
DIPENDENZA DA
L
18
Crom - Centro Ricerche Oncologiche Mercogliano Via Ammiraglio Bianco - 83013 Mercogliano (AV) - Italy Tel.: +39 0825 1911.711 - Fax: +39 0825 1911.705 www.cro-m.eu
GIARDINAGGIO
oltivare fiori e piante o prendersi cura di un orto non pi un semplice hobby ma un v ero e pr oprio rimedio per far fronte allo stress. Infatti, secondo st udi sc ientifici bastano trenta minuti in giardino occupandosi dell e pr oprie pi ante per migliorare lumor e e all eviare lo str ess, riducendo i l liv ello di cor tisolo che lo provoca. Secondo una anali si dell a Co ldiretti realizzata sulla base dei dati Istat sulle attivit del tempo libero pubblicati nel 2008 il 37% degli italiani dedica parte del tempo libero al giardinaggio e alla cura dell'or to dove raccogliere frutta, ortaggi o pi ante ar omatiche da por tare in tavola. Il gi ardinaggio un'attivit che coinvolge corpo e mente e ha molti effetti positivi sulla salute. Limpegno nell e varie attivit tipiche del giardinaggio - scavare, trapiantare, zappare, potare l e pi ante, annaffi are, seminare comporta una quantit di esercizio moderato. Il gi ardinaggio un'attivit che consente di "creare" qualcosa, di vedere i frutti del proprio lavoro crescere pi o meno rigogliosi a seconda di quan to impegno e capacit ci abbiamo messo e senz'altro quest'aspetto ha
contribuito molto all'effetto benefico, in particolare a livello mentale. un f attore da n on so ttovalutare perch questa gratificazione data
dal v edere concretamente i ri sultati del pr oprio l avoro po trebbe fare la differenza con altri tipi di attivit fi sica sul l ungo periodo. Dedicarsi al giardinaggio come andar e in palestra. Prendersi cura del proprio gi ardino o del proprio balcone, strappando erbacce, po tando e rastrellando, un
20
FREE MAGAZINE DI
INFORMAZIONE ALLA PREVENZIONE, SALUTE AMBIENTE E ATTUALIT
gemme, la potatura e la filatura, e lo scrupoloso dosaggio ma non leliminazione dei fertilizzanti vengono utilizzate per limit are e stimolare una crescita vigorosa. Il termine "bonsai" gi apponese ed co stituito dai due ideogrammi : il primo significa vassoio o contenitore (bon), mentre il secondo (sai) significa educare e, in senso lato, il coltivare. Per r endere la pianta nel suo complesso pi forte e adatta a sopravvivere in spazi ristretti, si procede alla potatura delle radici fitt onanti (quell e che pene trano in profondit nel terreno), al rinvaso periodico e ad adeguate potature dei rami. I bonsai, sia come senso estetico naturale sia come la filosofia orientale suggerisce, devono seguire degli stili ben precisi accomunati dalla conicit del tronco, dalla dimensione ridotta delle foglie e soprattutto dall a nat uralezza dell a pi anta stessa, che nel suo insieme (vaso compreso) ha lo scopo di riprodurre l a natura in picco le dimensioni. La t ecnica bonsai, nata in Cina e perfezionata in Gi appone, legata a quello che gli Orien chiamano tali seishi: l'arte di dare una forma, di coltivare, il praticare le tecniche pi svariate sempre nel rispetto della pianta.
22
A Napoli opera dal 1995 il Napoli Bonsai Club, precisamente nel quartiere S. Giovanni a Teduccio. Il Club diventato, ormai, un punto di riferimento per tutti gli appassionati, e per fornire ai neofiti un bagaglio iniziale di informazioni corrette sul bonsai, e a chi pi avanti, la possibilit di affinare le proprie conoscenze e tecniche. Presso il Napoli Bonsai Club hanno luogo sia un corso di base che di perfezionamento di tecnica bonsai, riservati agli associati e tenuti da istruttori U.B.I. (Unione Bonsaisti Italiani) soci del Napoli Bonsai Club, e da Sandro Segneri, uno tra i massimi esponenti bonsaisti italiani. Tali corsi biennali hanno trattato tutti gli argomenti di teoria e tecnica bonsai. Questi corsi sono stati integrati in questi anni con incontri-laboratori di Hideo Suzuki (1996) di Armando Lisetto (1997), di Cesare Brusa (1997),ecc. Nel 1997 ha organizzato nel Chiostro piccolo di Santa Chiara, la mostra annuale, dove oltre ad esporre gli esemplari pi belli sono state effettuate dimostrazioni di lavorazioni di piante bonsai, che hanno richiamato lattenzione di molti visitatori. Nel 1998 il Napoli Bonsai Club ha adottato un progetto didattico in cui alcuni istruttori, ognuno con le proprie peculiarit
NAPOLI BONSAI CLUB: UN RIFERIMENTO PER GLI APPASSIONATI e competenze, ma uniti nelloperare nel ri- molto affascinato dalla location della mostra, spetto dello spirito del Bonsai, hanno dato Villa Campolieto e gli ambienti allestiti per la ai soci le corrette nozioni sul significato del mostra accoglievano in modo eccellente i bonsai e dei suoi aspetti filosofici, estetici e Bonsai esposti. Inoltre la volont di esporre di fisiologia vegetale. Nel 2006 si tenuta calligrafie, ikebana e bonsai insieme ha sicula I Mostra nazionale Kokoro-no Bonsai ramente favorito una completezza espositiva Ten nella sede della Citt della Scienza in di indubbio valore. Un sentito ringraziamento Napoli con il patrocinio e contributo della al Napoli bonsai club per avermi invitato e per Regione Campania. aver creato un evento cos ben curato e riuNel 2010 la II Mostra nazionale Kokoro- scito....... ci rivedremo tra due anni ha afferno Bonsai Ten si tenuta a Villa Bruno in San Giorgio a Cremano, con il patrocinio e contributo della Camera di Commercio di Napoli. Mentre si da poco conclusa la III Mostra Nazionale Kokoro-no Bonsai Ten svoltasi nella bellissima Villa Campolieto ad Ercolano. Unedizione ricca di avvenimenti con dimostrazioni di Shodo, a cura della Maestra Daniela Di Perna, e di Ikebana della Scuola Sogetsu a cura della Maestra Maria D. Castr. Molta gente accorsa ad ammirare i bonsai esposti, vere e proprie opere darte. Il primo premio stato assegnato a Mauro Stemberger che ha iniziato ad interessarsi al bonsai nel 1993. E' stato un vero piacere avere la possibilit di partecipare alla meravigliosa manifestazione kokoro-no Bonsai ten 2013. Sono rimasto mato Stemberger. Il Napoli Bonsai Club partecipa alle Mostre del settore Bonsai e Suiseki che si tengono annualmente in tutta Italia raccogliendo premi e riconoscimenti di rilievo che ne hanno fatto, negli anni, un Club riconosciuto e stimato a tutti i livelli.
23
ANTONIO CARDARELLI
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale
Napoli
IL PRONTO SOCCORSO
dellospedale A. Cardarelli
Il Pronto soccorso dellAzienda ospedaliera A. Cardarelli rappresenta per i cittadini campani il luogo dove si ha la certezza di rice vere unassi stenza di pronto intervento tempestiva, continuativa ed appr opriata, sopratt utto, nei casi caratt erizzati da pat ologie acute e complesse, siano esse di natura traumatica o sistemica, le quali richiedono un trattamento diagnostico e terapeutico multidisciplinare ed immediato. I dati che rivelano gli indici di affluenza dellutenza in Pronto soccorso sono fra i pi elevati di Italia. Infatti, al Pronto soccorso dellospedale Cardarelli, secondo dati che si rif eriscono al primo semestre del 2012, aff eriscono complessivamente 47.264 accessi, dei quali 28.764 son o prestazioni non seguite da ricov ero ed i r estanti 18.500 sono accessi seguiti da ricovero. Il Pronto soccorso del Cardarelli opera nellambito del Dipartimento di Emergenza che accoglie 11 unit operative complesse. Raccogliamo le testimonianze della dott.ssa Fior ella Pal adino, Dirigen te della struttura complessa di Accettazione Medica e Pronto Soccorso (O.B.1) e del dott. Ciro Mauro Coordinatore del Dipartimento di Emergenza e Dirigente della struttura complessa di Unit Coronarica ed Emodinamica (UTIC) Dott.ssa Paladino in che modo cambiato lapproccio assistenziale col paziente che accede in Pronto Soccorso? Attualmente abbiamo un tri age che funziona con un metodo "doppio step" per cui i l paziente che accede all a visita, in base all a priorit di accesso, viene stabilizzato e trattato in P.S. per poi essere destinato al reparto pi idoneo o dimesso. I dati che rivelano gli indici di accesso dellutenza in Pronto soccorso lasciano intravedere unaffluenza molto elevata. Secondo Lei, dott.ssa Paladino, quali possono essere le cause che generano una richiesta di prestazioni cosi preponderante in P.S.? Il problema del sov raffollamento dei presidi di P.S. un problema generale, si pu anche dir e mondi ale. Sicuramente nella nostra realt tra le cause pi importanti vi sono: insufficiente fi ltro a mon te dell a richiesta di assistenza (medicina gene-
24
Salute
In merito alle pi r ecenti novit organizzative, si provveduto alla chiusura del co siddetto fi ltro di ri animazione per l'attivazione del codice r osso con point of care che assicura un esito diagnostico di laboratorio e di indagine ecografica, con lin tento di migliorar e la qualit dell'assistenza offerta in P.S. e la qualificazione sia del personale infermieristico che di laboratorio. Dott. Mauro ritiene che sia prevedibile una riduzione delle barelle nellospedale Cardarelli? LAzienda Cardarelli percepita dalla cittadinanza par tenopea come un faro per lassistenza sanitaria erogata in emergenza, anche perch in t utta la zona circostante non sono presenti altri presidi di Pr onto soccorso. La sistemazione in barella dei pazienti ricoverati ammessa nellottica di fornire una soluzione concreta ed immediata alle problematiche di salute che colpiscono i cittadini, i quali necessitano di unassistenza di pronto intervento t empestiva ed appr opriata. Gli obie ttivi or ganizzativi in itiner e e a breve termine sono orientati ad una riduzione drastica dei tempi di permanenza in barella dei degenti del nostro ospedale.
rale, guardi a medica, accesso con lunghe liste d'attesa alle attivit ambulatoriali); - mancata assistenza domiciliare per i pazienti anziani e con patologie croniche, neopl astici e/o t erminali, per cui le famiglie utilizzano il Pronto soccorso e l'ospedale per sopperire a tali carenze; - po ssibilit da par te dell'ut enza di avere ri sposte ai bi sogni di sal ute, anche se non acuti, in tempi brevi; - nel n ostro caso par ticolare, che ri specchia l a condizione di azienda ospedaliera di ri lievo nazional e con l'unico Pronto soccorso nella zona collinare (anche se n on unico o spedale), la presenza di tutte le specialit mediche perme tte di accoglier e pazienti provenienti anche da altri ospedali cittadini per ottenere unadeguata risposta al loro bisogno di salute. Inoltre, si amo cen tro hub di I liv ello per l a r ete dedicat a all a cura dell'infarto e dello str oke , o ltre ad esser e Trauma center. Dott.ssa Paladino ci dica quali sono le recenti innovazioni strutturali ed organizzative che hanno migliorato lassistenza erogata in Pronto Soccorso?
25
FOCUS - Ginecologia
tuata tra la 16 e la 18 settimana di gestazione. Lamniocen tesi t ardiva invece, si esegue dopo l a v enticinquesima settimana e h a lo scopo di st udiare la maturit fetale per evidenziare uneventuale immunizzazione antieritrocitaria fetale. Normalmente lesame viene eseguit o ambulatorialmente so tto guida ecografica e senza effettuare alcun tipo di anestesia. Dura c irca un minut o ed praticamente indolore se eseguit o da mani esperte. Prima dellamniocentesi necessario effettuare una ecografia per rilevare la vitalit fetale, lepoca gestazionale, per escludere gravidanze plurime, per la localizzazione placentare, e co sa molto importante, per l a quantit del liquido amniotico. Dopo lesame la paziente pu tranquillamente tornare a casa ma pr eferibile che sti a a ripo so per l e 12-24 or e successive. Il liquido amnio tico pr elevato viene analizzato in un laboratorio di citogenetica e dopo una l unga e compl essa metodica viene i solato e analizz ato il cariotipo f etale che dat o da un o schema dei cromosomi dal pi grande al pi piccolo, e riordinati e numerati a due a due dal primo fino al 23 con dei simboli (X-Y) Maschi = XY e Femmine = XX. molto importante che ci siano solo delle coppie di cromosomi. Lanalisi del cariotipo quindi, una rappresentazione ordinat a del corr edo cromosomico di un individuo.
26
FOCUS - Ginecologia
Il responso dellamniocentesi fornito alla paziente dopo 15-20 giorni. Lamniocentesi consente di individuare possibili alterazioni numeriche dei cromosomi, come l a tri somia 21, ai pi nota come sindrome di Down; la determinazione del sesso fetale, importante nelle mal attie l egate ad alt erazione numeriche e strutturali dei cromosomi sessuali. Inoltre, attrav erso indagini di biol ogia molecolare pi sofi sticate po ssibile ricercare mutazioni geniche, r esponsabili di numerose patologie genetiche come la Fibrosi cistica, lX-fragile, la sordit congenita e la distrofia muscolare di Duchenne. Dosaggio dellalf afetoproteina o dellacetilcolinesterasi che son o delle sostanze presenti nel liquido amniotico in grandi quantit qualora il feto risulta affetto da unanomalia del tubo neurale (anencefalia, spina bifida, encefalocele, onfalocele, mielomeningocel e). Sebbene lamniocentesi sia la pi affidabile tra le analisi citogenetiche che si pos-
sono e ffettuare in gravidanz a, comporta dei rischi per la vita del feto. I Principali sono abor to in c irca 1% dei casi; rischio dinfezione o perdita di liquido amniotico; rischio anche se bassissimo, di an omalie or topediche del feto do vute a briglie amnio tiche; ri schio di immunizzazione materno-fetale, per madri RH negativ e con f eto RH positivo; rischio di ematomi placentari qualora l a placenta fosse allocata sulla parete anteriore. Lesame viene pr oposto all e pazien ti giudicate ad elevato rischio di anomalie cromosomiche, come donne di e t superiore ai 35 anni; pazienti con familiarit per anomalie cromosomiche pazienti che in epoca precedente hanno effettuato il dual test e che ha evidenziato un alt o indice di ri schio; pazienti in cui si riscontrata ecograficamente una an omalia f etale; pazien ti che hanno contratto malattie infettive (citomegalovirus, parvovirus B19, toxoplasmosi, rosolia etc. ).
FOCUS - Fisioterapia
Il cerotto naturale
A met degli anni 70, il Giapponese Dr. Kenzo Kase, Dottore in Ch iropratica, in risposta all e limit azioni incon trate sul lavori coi pr opri pazienti, ha sviluppato il nastro adesivo denominato Kinesiotaping. Questultimo chiamato anche come Ne urotaping o se mplicemente Taping e consi ste per lappun to di un nastro adesiv o i l qual e n on con tiene ne farmaci, nessuna sostanza chimica e ne lattice, quindi non ha alcuna controindicazione. Come Funziona Per compr endere bene i l princ ipio di come un nastr o adesiv o div enta una tecnica terapeutica, dobbiamo fare un passo indietro riportando degli accenni sulla cosiddetta esterocezione. Lesterocizione la capacit della cute di trasmettere l e inf ormazioni al Si stema Nervoso Centrale (SNC) ovvero il quartier generale del n ostro corpo, il quale elabora, traduce e di conseguenza modifica le informazioni ricevute. Quindi lesterocizione non solo la capacit ma, attraverso gli esterorecettori, anche il mezzo della nostra percezione cutanea. A questo punto entra in gioco il ne urotaping che attrav erso l e sue preziose propriet e le pregevoli metodiche e t ecniche applicative riesce ad indurre informazioni tali da modificar e e correggere disturbi in campo neuromuscolare e non solo. Le propriet del Taping sono: Non presenta effetti collaterali; Peso specifico come quello della cute; idrorepellente; Ha unestensibilit longitudinale del 40%;
TAPING
pretensionato al 10%; Ha una durata dai 3 ai 7 giorni. Quindi possiamo ora definire che il Taping un metodo attraverso il quale si ottiene i l ripri stino del nat urale pr ocesso di guarigione del sistema neuromuscolare e quindi dell a par te del corpo tratt ata. Il Taping pu esser e considerato come ausilio e di sostegno alla t erapia manual e quindi come complemento per amplificar e, prolungare e o ttenere i l compl eto beneficio. Le Indicazioni: Il Taping indicato in patologie ortopediche, post-traumatiche, post-chirurgiche, r eumatiche, traumi spor tivi e di sfunzioni posturali. I Benefici: Sostiene la funzione muscolare; Attiva il sistema analgesico endogeno naturale; Attraverso l a f ormazione di conv oluzioni sulla cute che sollevandosi il Taping permette un maggior dr enaggio linfatico e f avorisce i l micr ocircolo del sangue; Riducendo linfi ammazione, i l do lore muscolare so stiene i l r ecupero del grado di movimento permettendo cos una correzione sul piano posturale; Rilassamento o (a seconda del metodo applicativo) bonificazione del musco lo o gruppi muscolari, consentendo una diminuzione dellinfi ammazione dell e zone interessate. Le Tecniche applicative: Non en trando nello spec ifico l e tecniche sono o di scarico o di rinforzo mu-
28
FOCUS - Fisioterapia
scolare attrav erso l e quali po ssibile trattare patologie come: CERVICALGIA, DORSALGIA, LOMBALGIA, anche come patologie riguardan ti grandi ar ticolazioni come la SPALLA, il GINOCCHIO, la CAVIGLIA, ma anche pat ologie di origine vi scerale, come t utte l e e videnti patologie di origine po sturale (piede piatto, mal occlusione, dismetria arti inferiori, ect.. Il nastro pu av ere diverse forme che a seconda del metodo di applicazione si otterr leffetto benefico desiderato. di f acile compr ensione, quindi, che lefficacia del me todo dipende dal-
lesperienza e si pr ecisa che dovr essere eseguito sempre da personale sanitario spec ializzato, quali Medic i o Fi sioterapisti che att ueranno l e me todiche apprese attraverso la frequentazione di cor si spec ialistici ricon osciuti. di facile compr ensione, quindi, che lefficacia del me todo dipende dallesperienza e si precisa che dovr essere eseguit o se mpre da per sonale sanitario spec ializzato, quali Medic i o Fi sioterapisti che att ueranno l e metodiche appr ese attrav erso l a frequentazione di cor si spec ialistici riconosciuti.
Numeri Utili
081 747 11 11
CENTRO UNICO PRENOTAZIONI/CUP (PRESTAZIONI AMBULATORIALI):
800 01 97 74
UFFICIO RELAZIONI COL PUBBLICO E MARKETING SANITARIO:
081 747 31 10 - 081 747 63 23 (fax) SOCCORSO DI URGENZA CON PRELEVAMENTO DEL PAZIENTE A DOMICILIO: 118
CORE/COT (Centrale operativa territoriale):
081 7474052
DIREZIONE GENERALE:
30
Gas anest etico usat o nell'ind uzione della narcosi di medio-lunga durata.
ALOTANO
ALT
AMENORREA
Assenza del flusso mestruale.
AMFETAMINA
Farmaco simpaticomimetico dotato di debole azione v asocostrittrice ma di potente azione stimolante corticale.
ALVEOLITE
Stato infi ammatorio degli alv eoli polmonari.
AMIDI
Polisaccaridi alimentari appartenenti al gruppo dei princ ipi alimentari organici a funzione energetica.
ALVEOLO DENTARIO
Cavit ossea della mascella, che con tiene la radice dei denti.
AMIMIA
Assenza o riduzione notevole della mimica della muscolatura facciale.
ALVEOLO POLMONARE
Terminazione a fondo cieco delle ramificazioni dei bronchi; al loro livello avvengono gli scambi respiratori.
AMMINOACIDI
Composti organici contenenti nella loro molecola un gruppo carbossilico e uno amminico.
ALVO
Svuotamento dell'intestino retto del proprio contenuto fecale; pu essere spontaneo o provocato.
AMMONIEMIA
Presenza di am moniaca nel sangue, sotto forma di carbonat o d'ammonio. indizio di uremia.
ALZHEIMER, MALATTIA DI
Forma di demenza presenile dovuta a un pr ocesso degenerativ o che co lpisce i neuroni della corteccia cerebrale.
AMMONIO QUATERNARIO
Ione positivo di formula NH4 ; l'ammonio quaternario ha propriet antisettiche per es., i l cloruro di benz alconio o lysoform.
AMARILLICO, VIRUS
Arbovirus di gruppo B a R NA, agen te eziologico della febbre gialla.
AMNESIA
Perdita globale o parziale della memoria.
AMASTIA:
Assenza dell a ghiandola mammaria; pu essere unilaterale o bilaterale.
AMNIOCENTESI
Metodica di diagnostica prenatale con la quale si preleva, di solito tra l a 15 e la 18 settimana di gestazione, una piccola quantit di liquido amniotico.
AMAUROSI
Perdita della vista senza apparenti lesioni dell'organo.
AMBLIOPIA
Diminuzione dell'acuit visiva.
AMPLEXUS INTERRUPTUS
O coitus interruptus, interruzione dell'atto sessuale con ei aculazione del liquido seminale al di fuori delle vie genitali femminili.
AMEBA
Genere di pr otozoi riz opodi av enti i l corpo rappresentato da un'unica cellula.
AMPUTAZIONE
Asportazione ch irurgica, di un ar to o della parte terminale di un organo.
AMEBIASI
Malattia infettiva e contagiosa, provocata da una ameba in trodotta nell'organismo per via orale.
ANABOLIZZANTI
Ormoni st eroidi l a cui azione l'aumento dei processi anabolici proteici.
31
Perdita unilaterale ma compl eta della capacit uditiva. Organismo che pu o de ve viv ere in assenza di ossigeno libero. Frigidit sessual e do vuta a cause fi siopsichiche o psichiche. Farmaci antidolorifici che agiscono sul sistema nervoso centrale, in sede corticale. Parte dell'esame medico che consiste nella raccolta dettagliata di notizie sulla vita del paziente. Rigonfiamento di t utto il corpo per infiltrazione generalizzata di liquido nei tessuti. Comunicazione tra d ue o pi canali corporei (ar terie, v ene, v asi linf atici, nervi) mediante rami collaterali. Scienza che studia la forma e la struttura degli esseri viv enti organizzati e i rapporti tra gli or gani che li co stituiscono. Tossina batterica immunizzante. Regione anatomica che comprende l'articolazione coxo-femorale. Limitazione o abo lizione dei mo vimenti di un'articolazione. Verme nematode parassita, dell'ordine degli Strongiloidei. Malattia parassitaria provocata dall'Ancylostoma e da Necator americanus.
ANAEROBIO
Ormoni steroidi sessuali el aborati dal tessuto interstiziale del testicolo e della corteccia surrenale. Pseudoermafroditismo parziale, in cui gli organi genitali esterni sono normali, ma alcuni caratteri sessuali secondari possono essere di tipo femminile. Uomo che presenta androginia. Termine che indica div erse mal attie del sangue. Mancanza di svi luppo dell'encefalo; incompatibile con la vita. Mancanza di r eazione dell'organismo nei confronti di un antigene. Perdita pi o men o compl eta dell a sensibilit in tutto il corpo o in una sua parte. Dilatazione c ircoscritta di un'ar teria (aorta, arterie cerebrali ecc.). Fecondazione tra game ti provenienti da due individui diversi. Stato infiammatorio del palato molle, dell'istmo delle fauci e delle tonsille. Metodo di indagine radiografica per l'esplorazione del sistema vascolare. Parte dell'anatomia che st udia gli or gani preposti alla circolazione del sangue, cio cuore, arterie, vene ecc. Tumore benign o di origine conne ttivale caratt erizzato dall a neof ormazione di vasi.
ANDROGINIA
ANAFRODISIA ANALGESICI
ANDROGINO ANEMIA
ANAMNESI
ANENCEFALIA ANERGIA
ANASARCA
ANASTOMOSI
ANESTESIA
ANATOMIA
ANATOSSINA ANCA
ANGIOGRAFIA: ANGIOLOGIA
ANCHILOSI
ANCHILOSTOMA
ANCHILOSTOMIASI
ANGIOMA
32