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n EsErcizio n.

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studio per lintensit e la profondit del vibrato
Inserire le note cantate dapprima con la massima cautela, via via sempre pi intensamente Grande cura dell'intervallo cromatico discendente come dell'unisono, particolarmente duro da intonare Atteggiare la conformazione della gola come ad emettere una vocale tra la O e la U Altezza assoluta della voce libera (scegliamo l'ottava di pi comoda emissione vocale), respirazioni libere Porre la massima attenzione sull'intensit del vibrato nella nota nale, solo suonata, che riceve il calco fonatorio del movimento vocale precedente afnch lo mantenga nella sua interezza di escursione di colonna d'aria interna

Flauto

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Voce

Fl

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w # w

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NB - Attenzione: il momento pi importante di entrambi gli studi consiste in ci che succede nella nota vibrata in ff alla fine di ciascun esercizio. Leffetto che si pu ottenere con una corretta esecuzione, evidenzia in modo inequivocabile come il motore oscillatorio interno sia indispensabile alla modulazione del vibrato pi intenso. Quando, avendo ancora aria sufficiente per farlo, fermeremo improvvisamente la voce mantenendo saldamente il suono tenuto col flauto, il fatto stesso di lasciare immutato questo movimento oscillatorio (incuneato saldamente tra diaframma e gola) produrr un vibrato con caratteristiche di profondit, qualit e radicamento fisico totalmente nuovi e completi; e il nostro vibrato sembrer pieno e profondo come quello prodotto dalla mano sinistra di un grande strumentista ad arco.
n EsErcizio n. 32
studio per la brillantezza del vibrato
Grande cura della posizione della gola nell'intervallo cromatico ascendente Atteggiare la posizione interna della gola come ad emettere una vocale tra la A e la U Stesse modalit dell'es. 30

Flauto

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Fl

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6 6 6 6

Voce

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Fl

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Fl

Ripetere con qualsiasi altra nota pedale si voglia arricchire nel vibrato NB all'inizio le note della mano sinistra sulla seconda ottava sono le pi adatte per familiarizzare con questo particolare sviluppo del vibrato profondo

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# # # 5 5 6 6 F w w w

Fl

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U

Fl

Nello studio seguente procediamo con lo stesso esercizio e sulla medesima nota, ma questa volta facciamo oscillare lunisono cantato verso il tono intero superiore. Noteremo come i due esercizi producano due tipi di vibrato diversi: il primo pi profondo e ampio, mentre il secondo pi brillante e intenso. Entrambe le tipologie di vibrato potranno essere utilizzate con la pi grande efficacia e consapevolezza, secondo le esigenze dettate dalla musica.
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vibrato

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molto vibrato

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