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Cerchiamo di capire la connessione che esiste, oltre all'unit di misura, tra lavoro ed energia cinetica. Il lavoro di una forza definito come: L= =FScos() FS Supponiamo di agire su un punto materiale di massa m con una forza F costante lungo lo spostamento e di fare uno spostamento piccolo tra due punti, definiti come 1 e 2. Nei due S punti il punto materiale avr rispettivamente le velocit v 1 e v 2 ( v 1 sar la velocit nel punto 1 e v 2 sar la velocit che il punto acquista per effetto dell'azione della forza, ricordatevi il a secondo principio della dinamica F =m ). A questo punto andiamo a calcolare il lavoro fatto dalla forza sul punto materiale: S a L= F , ma dato che F =m , quindi possiamo scrivere che L=m , ma l'accelerazione data da a S quindi si ricava che v v S S L=m S =m =m v t t t a = v t
v 2+ v 1 S non nient'altro che la velocit media nell'intervallo cio t 2 e sapendo che = v 2 v 1 e sostituendo le ultime due nella equazione per il lavoro si ottiene: v ma (v +v ) S 2 2 2 =m( v 2 v1 ) 2 1 sapendo che ( v 2 + v 1)( v 2 v 1 )= v 2 v 1 = v t 2 otteniamo che il lavoro nel tratto dato da m 2 L= e visto che la massa non cambia e 2 un numero otteniamo infine v 2 L=m v L= v v v ( m )= m m 2 2 2
2 2 2 2 1
cio che il lavoro fatto dalla forza tra i punti 1 e 2 equivalente alla differenza di energia cinetica tra i due punti.