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N O R M A

Norma Italiana

I T A L I A N A

CEI

CEI 20-34/1-1
Data Pubblicazione Edizione

1999-01
Classificazione

Seconda
Fascicolo

20-34/1-1
Titolo

4988 R

Metodi di prova per materiali isolanti e di guaina dei cavi elettrici

Parte 1: Metodi di prova per applicazioni generali


Sezione 1: Misure degli spessori e delle dimensioni esterne Determinazione delle propriet meccaniche
Title

Common test methods for insulating and sheathing materials of electric cables

Part 1: Methods for general application


Section 1: Measurement of tickness and overall dimensions Tests for determining the mechanical properties

CAVI E APPARECCHIATURE PER DISTRIBUZIONE

COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO

CNR CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE AEI ASSOCIAZIONE ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA ITALIANA

NORMA TECNICA

SOMMARIO
La presente Norma descrive i metodi di prova da usare per gli isolanti e le guaine a base di polimeri dei cavi elettrici per distribuzione di energia e telecomunicazioni, inclusi i cavi utilizzati a bordo di navi. Essa fornisce i metodi per misurare gli spessori e le dimensioni esterne e per determinare le propriet meccaniche dei tipi pi comuni di mescole isolanti e di guaina (elastomeriche, PVC, PE, PP, ecc.). La presente Norma costituisce la ristampa senza modiche, secondo il nuovo progetto di veste editoriale, della Norma pari numero ed edizione (Fascicolo 1553).

DESCRITTORI
Cavi elettrici; Materiali isolanti; Metodi di prova; Spessori; Misure; Propriet meccaniche;

COLLEGAMENTI/RELAZIONI TRA DOCUMENTI


Nazionali Europei Internazionali Legislativi

(SOP) CEI 20-34:1985-01; (IDT) HD 505.1.1 S3; (IDT) IEC 811-1-1:1985; IEC 811-1-1/A1:1988; IEC 811-1-1/A2:1989;

INFORMAZIONI EDITORIALI
Norma Italiana Stato Edizione Varianti Ed. Prec. Fasc. Comitato Tecnico Approvata dal

CEI 20-34/1-1 In vigore Nessuna 707:1985-02 (CEI 20-34) 20-Cavi per energia Presidente del CEI CENELEC

Pubblicazione Data validit

Norma Tecnica 1991-8-1

Carattere Doc. Ambito validit

Internazionale

in Data in Data

1991-6-3

Sottoposta a Gruppo Abb. ICS CDU

inchiesta pubblica come Documento originale 4


Sezioni Abb.

Chiusa in data

1990-9-15

LEGENDA

(SOP) La Norma in oggetto sostituisce parzialmente le Norme indicate dopo il riferimento (SOP) (IDT) La Norma in oggetto identica alle Norme indicate dopo il riferimento (IDT)

CEI - Milano 1999. Riproduzione vietata.


Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente Documento pu essere riprodotta o diffusa con un mezzo qualsiasi senza il consenso scritto del CEI. Le Norme CEI sono revisionate, quando necessario, con la pubblicazione sia di nuove edizioni sia di varianti. importante pertanto che gli utenti delle stesse si accertino di essere in possesso dellultima edizione o variante.

INDICE GENERALE
Rif. Argomento Pag.

1 2 3 4 5 6 7 8 8.1 8.2 8.3 9 9.1 9.2 A PP ENDI CE A

CAMPO DAPPLICAZIONE VALORI PRESCRITTI PER LE PROVE APPLICAZIONE PROVE DI TIPO E ALTRE PROVE PRECONDIZIONAMENTO TEMPERATURA DI PROVA VALORE MEDIANO MISURE DEGLI SPESSORI E DEI DIAMETRI Misura dello spessore isolante ....................................................................................................................................... Misura dello spessore delle guaine non metalliche ....................................................................................... Misura delle dimensioni esterne ................................................................................................................................... PROVE PER DETERMINARE LE PROPRIET MECCANICHE DEGLI ISOLANTI E DELLE GUAINE Isolanti ............................................................................................................................................................................................. Guaine ............................................................................................................................................................................................. CORRISPONDENZA DI ARTICOLI E PARAGRAFI TRA LE PUBBLICAZIONI IEC 538 E 540 E LA PUBBLICAZIONE IEC 811

1 1 1 1 1 1 2 2 2 3 4

5 5 8

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CAMPO DAPPLICAZIONE
La presente Norma descrive i metodi di prova da usare per gli isolanti e le guaine a base di polimeri dei cavi elettrici per distribuzione di energia e telecomunicazioni, inclusi i cavi utilizzati a bordo di navi; la Sezione qui considerata fornisce i metodi per misurare gli spessori e le dimensioni esterne e per determinare le propriet meccaniche dei tipi pi comuni di mescole isolanti e di guaina (elastomeriche, PVC, PE, PP, ecc.).

VALORI PRESCRITTI PER LE PROVE


Nella presente Norma non sono prescritte tutte le condizioni di prova (come temperature, durate ecc.) e i requisiti di prova: si intende che tali dati e requisiti devono essere prescritti nelle Norme particolari per ciascun tipo di cavo. Le prescrizioni indicate nella presente Norma possono inoltre essere modicate dalla Norma del cavo particolare per soddisfare le necessit del cavo stesso.

APPLICAZIONE
I valori di condizionamento qui prescritti e i parametri da applicare nelle prove riguardano i tipi pi comuni di mescole per isolanti e guaine e i pi comuni tipi di cavi, li e cordoni.

PROVE DI TIPO E ALTRE PROVE


I metodi di prova descritti nella presente Norma sono destinati in prime luogo ad essere usati per prove di tipo. Per alcune prove per le quali esistono sostanziali differenze tra le condizioni per le prove di tipo e quelle per le prove frequenti, quali le prove individuali, queste differenze sono precisate.

PRECONDIZIONAMENTO
Tutte le prove devono essere eseguite non prima di 16 h dallestrusione o dalleventuale vulcanizzazione (o reticolazione) delle mescole per lisolante o la guaina

TEMPERATURA DI PROVA
Se non diversamente specicato le prove devono essere eseguite a temperatura ambiente.

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VALORE MEDIANO
Ottenuti diversi risultati di prova e dopo averli disposti in ordine crescente, o decrescente, il valore mediano il valore al centro della successione se questultima comporta un numero dispari di valori, oppure la media dei due valori al centro della successione se questultima costituita da un numero pari di valori.

MISURE DEGLI SPESSORI E DEI DIAMETRI Misura dello spessore isolante


Generalit
La misura dello spessore isolante pu costituire prova a s stante, oppure fase intermedia di altre prove, quali per es. la determinazione delle caratteristiche meccaniche. In ogni caso, i criteri di scelta dei campioni devono essere conformi alle prescrizioni dei singoli tipi di cavi.

8.1 8.1.1

8.1.2

Apparecchi di misura
Un microscopio di misura o un ingranditore a proiezione con ingrandimento di almeno 10 x. Entrambi gli apparecchi devono permettere di effettuare letture a 0,01 mm e di stimare la terza cifra decimale quando si misurano spessori isolanti inferiori a 0,5 mm. In caso di dubbio, per, si deve adottare il procedimento del microscopio di misura come riferimento.

8.1.3

Preparazione dei provini


Si deve asportare qualsiasi rivestimento dallisolante e si deve slare il conduttore avendo cura di evitare danni allisolante stesso. Strati semiconduttori interni e/o esterni, se appiccicati allisolante, non devono essere rimossi. Ogni provino deve essere costituito da una sottile fetta di isolante, che deve essere tagliata con un attrezzo adatto (coltello aflato, lama di rasoio, ecc.) secondo un piano perpendicolare allasse del conduttore. Le anime dei cavi piatti senza guaina non devono essere separate. Se sullisolante stampato un contrassegno e ci d luogo ad una locale diminuzione dello spessore, il provino deve essere prelevato in modo da includere tale contrassegno.

8.1.4

Esecuzione delle misure


Il provino deve essere sistemato sotto lapparecchio di misura con il piano di taglio perpendicolare allasse ottico. a) Se il prolo interno dei provino circolare, si devono eseguire sei misure come indicato in Fig. 1. Nel caso di conduttori settorali, le sei misure devono essere effettuate secondo quanto indicato in Fig. 2; b) se lisolante asportato da un conduttore a corda, si devono eseguire sei misure radiali nelle posizioni in cui lisolante sottile, cio entro le impronte lasciate dai li, come indicato in Fig. 3 e 4;

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c) se il prolo esterno presenta irregolarit, le misure devono essere effettuate come indicato in Fig. 5; d) se sotto e/o sopra lisolante si trovano strati schermanti che non possono essere asportati, essi devono essere esclusi dalle misure. Se gli strati schermanti non asportabili sono presenti sopra e/o sotto un isolante opaco, deve essere utilizzato un microscopio di misura; e) i cavi piatti senza guaina devono essere misurati come illustrato in Fig. 6, considerando come spessore isolante nella direzione dellaltra anima la met della distanza fra i due conduttori. In ogni caso, la prima misura si esegue nel punto in cui lisolante pi sottile. Se nellisolante inciso un contrassegno, questo non deve essere incluso nelle misure per il calcolo dello spessore medio. In ogni caso lo spessore in corrispondenza della marcatura deve soddisfare lo spessore minimo richiesto nelle prescrizioni dei singoli cavi. Le letture, espresse in millimetri, devono essere effettuate con due decimali. Per spessori isolanti inferiori a 0,5 mm, la lettura deve essere effettuata con tre decimali.
8.1.5

Valutazione dei risultati


La valutazione dei risultati deve essere fatta conformemente alle prescrizioni relative ai singoli tipi di cavi. Nel caso di prove meccaniche, il valore medio dello spessore, d, di ogni provino (metodo b1 di 9.1.4) calcolato in base alle sei misure ottenute sui provino stesso.

8.2 8.2.1

Misura dello spessore delle guaine non metalliche


Generalit
La misura dello spessore della guaina pu costituire prova a s stante o fase intermedia di altre prove, per es. la misura delle caratteristiche meccaniche. Il metodo di prova si applica per la misura di tutte le guaine per le quali sono specicati i limiti di spessore, cio per es. guaine di separazione o guaine esterne. In ogni caso, il criterio di prelevamento dei campioni deve essere conforme alle prescrizioni relative al singolo tipo di cavo in esame.

8.2.2

Apparecchio di misura
Vedere 8.1.2.

8.2.3

Preparazione dei provini


Dopo aver asportato tutti gli eventuali materiali allinterno od allesterno della guaina del campione, si prepara ciascun provino tagliando con uno strumento adatto (coltello aflato, lama di rasoio ecc.) una sottile fetta di guaina secondo un piano perpendicolare allasse longitudinale del cavo. Se nella guaina inciso un contrassegno e ci d luogo ad una locale diminuzione dello spessore, il provino deve essere prelevato in modo da includere tale contrassegno.

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8.2.4

Procedimento di misura
Il provino deve essere sistemato sotto lapparecchio di misura con il piano di taglio perpendicolare allasse ottico. a) se il prolo interno del provino circolare, si devono eseguire sei misure, come indicato in Fig. 1; b) se il prolo interno, praticamente di forma circolare, non regolare o liscio, le sei misure devono essere effettuate radialmente nelle posizioni in cui la guaina assottigliata, come indicato in Fig. 7; c) se il prolo interno mostra profonde scanalature causate dalle anime, si devono effettuare le misure sul fondo di ciascuna scanalatura, come indicato in Fig. 8. Se il numero delle impronte superiore a sei, si applica il punto b); d) per eliminare linuenza di irregolarit della supercie esterna, che potrebbe essere dovuta alla presenza di nastri e di striature sulla guaina, le misure devono essere eseguite come indicato in Fig. 9; e) per cavi piatti con guaina, le misure devono essere effettuate lungo linee approssimativamente parallele allasse minore e, sullasse maggiore della sezione trasversale, in corrispondenza di ciascuna anima; una misura deve comunque essere effettuata nel punto di minor spessore, come indicato in Fig. 10; f) per cavi piatti con guaina, no a sei anime singole (compreso), la misura va effettuata come indicato in Fig. 11: su entrambe le estremit rotonde, lungo lasse maggiore della sezione trasversale. su entrambe le facce piatte, sulla prima e sullennesima anima e nel punto pi sottile (misurando anche lo spessore della guaina opposte) se questo non coincide con nessunaltra misura. Per cavi aventi pi di sei anime, oltre a quanto detto si deve effettuare la misura anche in corrispondenza dellanima centrale e di una delle due anime centrali nel caso di anime in numero pari. In ogni caso una delle misure deve essere effettuata nel punto di minor spessore della guaina. Se nella guaina inciso un contrassegno, questo non deve essere incluso nelle misure per il calcolo dello spessore medio. In ogni caso lo spessore in corrispondenza della marcatura deve soddisfare lo spessore minimo richiesto nelle prescrizioni dei singoli cavi. La lettura deve essere effettuata in millimetri arrotondando alla seconda cifra decimale.

8.2.5

Valutazione dei risultati


La valutazione dei risultati deve essere fatta conformemente alle prescrizioni relative ai singoli tipi di cavi. Nel caso di prove meccaniche, il valore medio dello spessore, d, di ogni provino (metodo di 9.2.4) deve essere calcolato in base a tutti i risultati delle misure eseguite sul provino stesso.

8.3 8.3.1

Misura delle dimensioni esterne


Generalit
La misura delle dimensioni esterne sullisolante delle anime o sulla guaina pu costituire prova a s stante oppure fase intermedia di altre prove. I metodi di misura indicati in 8.3.2 sono di uso generale, se nel procedimento di una particolare prova non prescritto un metodo diverso o alternativo. In ciascun caso, il metodo di scelta dei campioni deve essere in accordo con le prescrizioni dei singoli tipi di cavo

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8.3.2

Procedimento di misura
a) Per cavi e cordoni con dimensioni esterne sino a 25 mm compreso, le misure devono essere eseguite con il metodo del micrometro o dellingranditore a proiezione, e di apparecchiatura similare, in due direzioni tra loro perpendicolari. Per misure eseguite nelle prove individuali permesso usare un micrometro a quadrante o un calibro verniero avendo cura di limitare la pressione. b) Per dimensioni esterne superiori a 25 mm la circonferenza del cordone o del cavo deve essere misurata mediante un nastro misuratore ed il diametro deve essere calcolato. In alternativa ammesso luso del nastro a lettura diretta del diametro. c) Per cavi e cordoni piatti le misure devono essere eseguite lungo gli assi maggiore e minore della sezione trasversale con il metodo del micrometro o dellingranditore di proli o di apparecchiatura similare. Se non diversamente specicato nella Norma relativa ai singoli tipi di cavo, la lettura deve essere effettuata con due cifre decimali per dimensioni espresse in mm non superiori a 25 mm e con una cifra decimale per dimensioni superiori a 25 mm.

8.3.3

Valutazione dei risultati


La valutazione dei valori misurati deve essere fatta conformemente alle prescrizioni relative ai singoli tipi di cavo.

PROVE PER DETERMINARE LE PROPRIET MECCANICHE DEGLI ISOLANTI E DELLE GUAINE Isolanti
Generalit
Le prove servono per determinare il carico di rottura e lallungamento a rottura del materiale isolante del cavo (esclusi gli strati semiconduttori) prelevato da spezzoni di cavo allo stato di fornitura (cio senza trattamento di invecchiamento) e, quando richiesto, dopo uno o pi trattamenti di invecchiamento accelerato, conformemente alle prescrizioni relative al singolo tipo di cavo in esame. Le procedure di invecchiamento, in stufa ad aria, bomba ad aria e bomba ad ossigeno sono riportate allart. 8 della Pubblicazione IEC 811-1-2(1). I provini per linvecchiamento devono essere prelevati da posizioni adiacenti a quelle dei provini usati per la prova senza invecchiamento e le prove di trazione sui provini invecchiati e non invecchiati devono essere eseguite in successione immediata.

9.1 9.1.1

9.1.2

Prelevamento dei campioni


Si deve prelevare un campione di ogni anima da provare, oppure dellisolante di ogni anima da provare, di lunghezza sufciente per preparare almeno cinque provini per la prova di trazione senza invecchiamento e altrettanti per la prova di trazione dopo ciascuno degli invecchiamenti richiesti tenendo conto che una lunghezza di 100 mm necessaria per la preparazione di ciascun provino. Le anime dei cavi piatti non devono essere separate. Campioni che mostrino segni di danneggiamento meccanico non devono essere usati per le prove.
(1) Norma CEI 20-34/1-2.

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9.1.3

Preparazione dei provini


a) Provini fustellati Provini fustellati devono essere usati ogni qual volta sia possibile. Essi devono essere ricavati dai campioni di isolante rimossi dal conduttore tagliati longitudinalmente secondo lasse dellanima. Eventuali strati semiconduttori schermanti allinterno e/o allesterno dellisolante devono essere asportati meccanicamente, cio senza usare solventi. Ogni campione di isolante deve essere tagliato in pezzi di circa 100 mm e ogni pezzo deve essere marcato per identicare il campione dal quale stato tagliato e la posizione relativa di ciascun pezzo rispetto agli altri nel campione originale. I pezzi di isolante devono essere molati o tagliati in modo da ottenere due superci parallele tra le linee di fede come sotto precisato, avendo cura di evitare un eccessivo riscaldamento. Per isolanti in polietilene si deve usare soltanto il taglio, non la molatura. Dopo la molatura o il taglio lo spessore dei provini non deve risultare inferiore a 0,8 mm o superiore a 2,0 mm. Da ciascun pezzo di isolante cos preparato si ricava mediante punzonatura un provino fustellato secondo la Fig. 12 oppure, se possibile, due provini fustellati, uno accanto allaltro. Se il diametro dellanima troppo piccolo per ricavare un provino secondo la Fig. 12, si deve ricavare un provino, secondo la Fig. 13, da ciascun pezzo di isolante preparato. I 20 mm centrali, per i provini pi larghi, o i 10 mm per i provini pi piccoli, devono essere marcati con due linee di fede su ciascun provino, come indicato nelle Fig. 12 e 13, immediatamente prima della prova di trazione. b) Provini tubolari Il provino tubolare deve essere usato solo se lanima di dimensione cos piccola che non possibile ricavarne un provino fustellato. I campioni di anima devono essere tagliati in pezzi lunghi circa 100 mm. Il conduttore ed altri eventuali rivestimenti esterni devono essere asportati, avendo cura di non danneggiare lisolante. I tubi cos ottenuti devono essere marcati per identicare il campione dai quale sono stati ricavati e la posizione relativa di ciascun pezzo rispetto agli altri nei campione originale. I 20 mm centrali devono essere marcati con due linee di fede, immediatamente prima della prova di trazione.

9.1.4

Determinazione della sezione trasversale del provino


a) Sezione trasversale del provino fustellato La sezione di ognuno dei provini fustellati deve essere calcolata in base alla larghezza ed al pi piccolo di tre spessori misurati nella parte centrale del provino (tra le linee di fede). In caso di dubbio sulluniformit della larghezza, non soltanto lo spessore ma anche la larghezza deve essere misurata in tre punti tra le linee di fede; la larghezza si misura in tal caso su entrambe le superci del provino, prendendo la media dei due valori. La pi piccola delle tre sezioni cos ottenute deve essere assunta per il calcolo della resistenza a trazione. Le misure devono essere effettuate con un micrometro o con uno strumento analogo che eserciti una pressione di contatto non superiore a 7 N/cm2. I risultati devono essere espressi in millimetri con due cifre decimali. In caso di contestazione, la pressione di contatto per gomme naturali o sintetiche non deve superare 2 N/cm2.

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b) Sezione trasversale del provino tubolare Al centro del campione usato per preparare i provini, si preleva un pezzo, che si user per la determinazione della sezione A in mm2 dei provini, mediante uno dei due metodi seguenti. In caso di dubbio, si deve applicare il metodo b2). b1) In base alle dimensioni della sezione, si utilizza la formula: A = p (D d) d dove: d il valore medio dello spessore isolante, in millimetri, determinato secondo 8.1.4 ultimo capoverso e arrotondato a due cifre decimali; D il valore medio del diametro esterno del provino, in millimetri, determinato secondo il metodo b) di 8.3.2 arrotondato a due cifre decimali. b2) In base alla massa volumica, alla massa ed alla lunghezza, si utilizza la formula: 1000m A = ---------------dl dove: m la massa del provino, in grammi, con tre cifre decimali l la lunghezza, in millimetri, con una cifra decimale; d la massa volumica misurata secondo lart. 8 della Pubblicazione IEC 811-1-3(1) su un campione supplementare dello stesso isolante (senza invecchiamento) in grammi per centimetro cubo, con tre cifre decimali. c) Per provini che devono essere invecchiati, la sezione trasversale deve essere determinata prima dellinvecchiamento salvo nel caso che lisolante debba essere invecchiato senza rimuovere il conduttore.
9.1.5

Trattamento di invecchiamento
Ogni invecchiamento prescritto deve essere eseguito su cinque provini (9.1.2) in conformit con lart. 8 della Pubblicazione IEC 811-1-2 e nelle condizioni indicate nelle prescrizioni relative al singolo tipo di cavo.

9.1.6

Condizionamento dei provini


Prima della prova di trazione tutti i provini, invecchiati e non invecchiati, devono essere mantenuti per almeno 3 h alla temperatura di 23 5 C, ad eccezione di quelli dellisolante di PVC che devono essere mantenuti a 23 2 C.

9.1.7

Procedimento della prova di trazione


a) Temperatura di prova Le prove devono essere effettuate alla temperatura ambiente ed ogni prova deve essere completata entro 5 min dalla rimozione del provino dalla camera di condizionamento. In caso di dubbio per lisolante di PVC la prova deve essere ripetuta a 23 2 C. b) Distanza tra i morsetti e velocit di separazione I morsetti dellapparecchio di trazione possono essere o di tipo autostringente o di tipo non autostringente. La lunghezza totale tra i morsetti deve essere circa: 34 mm nel caso di provini fustellati secondo la Fig. 13;
(1) Norma CEI 20-34/1-3.

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50 mm nel caso di provini fustellati secondo la Fig. 12; 50 mm nel caso di provini tubolari, se provati con morsetti autostringenti; 85 mm nel caso di provini tubolari, se provati con morsetti non autostringenti. La velocit di separazione, ad eccezione che per il polietilene ed il polipropilene, deve essere 250 50 mm/min in ogni caso. Per il polietilene ed il polipropilene la velocit di separazione deve essere di 25 5 mm/min ma, per le prove individuali, sono ammesse anche velocit no a 250 50 mm/min. c) Misure Il carico di rottura e la distanza tra le due linee di fede alla rottura devono essere determinati contemporaneamente sullo stesso provino. Risultati non soddisfacenti dovuti al fatto che il provino si rompa in corrispondenza dei morsetti devono essere trascurati; in tal caso sono necessari almeno 4 risultati validi, al ne di calcolare il carico di rottura e lallungamento a rottura, altrimenti la prova deve essere ripetuta.
9.1.8

Valutazione dei risultati


Il carico di rottura assoluto deve essere diviso per la sezione trasversale del provino non stirato per calcolare il carico di rottura unitario. Lallungamento a rottura deve essere calcolato come laumento della distanza tra le linee di fede al momento della rottura rispetto alla distanza tra le linee di fede sul provino non stirato e deve essere espresso in percentuale di questultima. I valori da registrare quali carico di rottura ed allungamento a rottura devono essere i valori mediani dei risultati ottenuti per ciascuna caratteristica.

9.2 9.2.1

Guaine
Generalit
Queste prove servono per determinare il carico di rottura e lallungamento a rottura dei materiali delle guaine di cavo allo stato di fornitura e, quando richiesto, dopo uno o pi trattamenti di invecchiamento accelerato. Quando il trattamento di invecchiamento eseguito su provini preparati (come in 8.1.3 della Pubblicazione IEC 811-1-20 o allart. 10 della Pubblicazione IEC 811-2-1), i provini per linvecchiamento devono essere prelevati da posizioni adiacenti a quelle dei provini usati per la prova senza invecchiamento e le prove di trazione dei provini invecchiati e non invecchiati devono essere eseguite in successione immediata.

9.2.2

Prelevamento dei campioni


Si deve prelevare un campione del cavo o del cordone da provare, oppure della guaina asportata dal cavo, di lunghezza sufciente per preparare almeno cinque provini per la prova di trazione senza invecchiamento e altrettanti per la prova di trazione dopo ciascuno degli invecchiamenti richiesti per il materiale nella Norma relativa al tipo di cavo, prevedendo una lunghezza di circa 100 mm necessaria per la preparazione di ciascun provino. Non si devono usare campioni che mostrino segni di danneggiamento meccanico.

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9.2.3

Preparazione dei provini


I provini devono essere preparati utilizzando i campioni di guaina nel modo prescritto per lisolante in 9.1.3. Lo spessore minimo dei provini non deve, tuttavia, essere inferiore a 0,6 mm e si devono usare provini fustellati ogni volta che ci sia possibile. Se la guaina presenta allinterno scanalature causate dalle anime, per preparare i provini fustellati si deve asportarla dal cavo tagliandola nella direzione delle scanalature e leffetto della scanalatura deve essere eliminato mediante molatura o taglio. Per le guaine di polietilene non necessario ridurre lo spessore dei provini fustellati a 2,0 mm, quando lo spessore pieno della guaina pi grande, sempre che i provini presentino una supercie liscia su entrambe le facce. Nella preparazione dei provini tubolari si devono asportare tutti i componenti del cavo allinterno della guaina (anime, riempitivi e guaina interna). Eventuali rivestimenti metallici dovranno essere rimossi durante la preparazione dei provini sia fustellati sia tubolari.

9.2.4

Determinazione della sezione trasversale


La sezione trasversale di ogni provino deve essere determinata usando lo stesso metodo prescritto per lisolante in 9.1.4, con le seguenti modiche per i provini tubolari: per il metodo b1), si devono usare lo spessore e il diametro della guaina misurati secondo lart. 8 con particolare riferimento a 8.2.4 per lo spessore e a 8.3.2 per il diametro; per il metodo b2) la massa volumica deve essere misurata su un campione supplementare della stessa guaina; se la guaina presenta scanalature si deve usare soltanto il metodo b2).

9.2.5

Trattamento di invecchiamento
Ogni invecchiamento prescritto deve essere eseguito su cinque provini (9.2.2) secondo lart. 8 della Pubblicazione IEC 811-1-2 e nelle condizioni indicate nelle prescrizioni relative al singolo tipo di cavo.

9.2.6

Condizionamento dei provini


Come in 9.1.6.

9.2.7

Procedimento di prova di trazione


Come in 9.1.7.

9.2.8

Valutazione dei risultati


Come in 9.1.8.

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Fig. 1

Misura dello spessore dellisolante o della guaina (prolo interno circolare)

Fig. 2

Misura dello spessore dellisolante (conduttore settorale)

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Fig. 3

Misura dello spessore dellisolante (conduttore cordato)

Fig. 4

Misura dello spessore dellisolante (conduttore cordato)

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Fig. 5

Misura dello spessore dellisolante (supercie esterna irregolare)

Fig. 6

Misura dello spessore della guaina (cavo piatto a due conduttori)

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Fig. 7

Misura dello spessore della guaina (prolo interno circolare irregolare)

Fig. 8

Misura dello spessore della guaina (prolo interno non circolare)

NORMA TECNICA CEI 20-34/1-1:1999-01 Pagina 13 di 20

Fig. 9

Misura dello spessore della guaina (supercie esterna irregolare)

Fig. 10

Misura dello spessore della guaina (cavo piatto a due conduttori)

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Fig. 11

Misura dello spessore della guaina (cavo piatto con anime singole)

Fig. 12

Provino fustellato

Dimensioni in millimetri

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Fig. 13

Provino fustellato piccolo


Dimensioni in millimetri

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APPENDICE

CORRISPONDENZA DI ARTICOLI E PARAGRAFI TRA LE PUBBLICAZIONI IEC 538 E 540 E LA PUBBLICAZIONE IEC 811 Corrispondenza tra gli articoli e i paragra delle Pubblicazioni IEC 538 e 811
Titolo degli articoli nella Pubblicazione 538* Generalit .................................................................. Propriet meccaniche degli isolanti......................... Propriet meccaniche delle guaine.......................... Indice di uidit (MFI) ............................................. Massa volumica......................................................... Prova di invecchiamento per isolanti e guaine....... Prova di ritiro a caldo per isolanti ........................... Prova di piegatura a bassa temperatura per isolanti e .................................................................... guaine........................................................................ Determinazione della percentuale di nerofumo e/o di cariche minerali ............................................. Misure degli spessori e dei diametri ........................ Indice di uidit........................................................
*

A.1

538 Articolo o paragrafo 1 2 3 4 5 6.1 6.2 6.3.1 6.3.2 7 Appendice A Appendice B

811 Parte Sezione Tutta 1 1 4 1 1 1 1 1 4 1 4 Tutta 1 1 1 3 2 3 4 4 1 1 1 Articolo o paragrafo da 1 a 7 9.1 9.2 10 8 8 10 8.1 8.2 11 8 10

Pubblicazione 538: Electric Cables. Wires and Cords: Methods of Test for Polyethylene Insulation and Sheath.

Titolo degli articoli nella Pubblicazione 538 A** Prova di avvolgimento dopo invecchiamento termico in aria........................................................... Resistenza delle screpolature dovute alle sollecitazioni ambientali ...........................................

538 A Articolo o paragrafo 1 2

811 Parte Sezione 4 4 1 1 Articolo o paragrafo 9 8

** Pubblicazione 538 A:First supplement to Publication 538 (1976) Additional Methods of Test for Polyethylene

Insulation and Sheath of Electric Cables. Wires and Cords Used in Telecommunication Equipment and in Devices Employing Similar Techniques.

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A.2

Corrispondenza tra gli articoli delle Pubblicazioni IEC 540, 811 e 885*
Titolo degli articoli nella Pubblicazione 540* Prove di scarica parziale........................................ Misura degli spessori e dei diametri** .................. Prove per determinare le propriet meccaniche dei composti isolanti e di guaina.......................... Metodi di invecchiamento termico ....................... Prove della perdita di massa per isolanti e guaine in PVC ..................................................... Prova di pressione ad alta temperatura per isolanti e guaine in PVC ........................................ Prove a bassa temperatura per isolanti e guaine in PVC ..................................................... Prove di resistenza delle guaine e degli isolanti in PVC alle screpolature ............................................ Metodo per determinare la densit di composti elastomerici e termoplastici................................... Misura dellindice di uidit del polietilene termoplastico.......................................................... Prova di resistenza allozono ................................ Prova di allungamento a caldo ............................. Prova di immersione in olio per guaine............... Prove elettriche per cavi, cordoni e li per tensioni no a 450/750 V incluso ......................... Stabilit termica degli isolanti e delle guaine in PVC............................................ Determinazione della percentuale di nerofumo e/o di cariche minerali nelle mescole di PE ........ Prove di assorbimento dacqua............................. Prove di ritiro a caldo............................................
*

540 Articolo 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Parte 1 1 1 3 3 1 3 1 4 2 2 2 3 4 1 1

811 Sezione Articolo 1 1 2 2 1 4 1 3 1 1 1 1 2 1 3 3 8 9 8 8 8 8 9 8 10 8 9 10 9 11 9 10

885 Parte 2 1

Pubblicazione 540: Test Methods for Insulation and Sheaths of Electric Cables and Cords (Elastomeric and Thermoplastic Compounds). Pubblicazione 885: Electrical Test Methods for Electric Cables. ** Tecnicamente non identica.

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