Scuola

Universit Pontificia Salesiana Scienze dellEducazione Corso EA1421 Formazione professionale Mondo del lavoro

Studente Lucia Orizio 15695E

Docente Natale Zanni

Anno scolastico 2011-2012

La scelta
Il lavoro umanizza la vita? la domanda di partenza di questo percorso fatto attraverso una breve esplorazione tra i film, soprattutto italiani. Ho scelto opere che affrontano alcune delle questioni emerse nel Corso e che riflettono la situazione attuale. Rispetto ai film degli anni Ottanta, in cui prevalevano i temi della lotta sindacale, della carriera, del passaggio generazionale, di una certa precariet e del lavoro come fonte di identit, oggi emergono con pi insistenza temi psicologici, collegati alle prospettive e agli stili di vita. In particolare, della dimensione lavorativa viene evidenziato: come influisce sulla vita come viene vissuta a quali problemi rinvia. In questo percorso, ho inserito la voce della Chiesa, dal Compendio della dottrina sociale e dalla Caritas in Veritate. Le due slide seguenti introducono il tema e danno motivazione della scelta di parlarne attraverso i film.

Il corso della storia contrassegnato dalle profonde trasformazioni e dalle esaltanti conquiste del lavoro, ma anche dallo sfruttamento di tanti lavoratori e dalle offese alla loro dignit.
La rivoluzione industriale lanci alla Chiesa una grande sfida, alla quale il Magistero sociale rispose con la forza della profezia, affermando principi di validit universale e di perenne attualit, a sostegno delluomo che lavora e dei suoi diritti. (267)
Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa, Libreria Editrice Vaticana, 2004.

Il racconto cinematografico si spesso occupato di lavoro e delle condizioni lavorative dei prota-gonisti. Linteresse trae origine da forti motivi. Il LAVORO uno dei problemi principali per la societ attuale. La questione non solo il posto di lavoro, in gioco anche la qualit, la socialit, lo scopo, la sicurezza. Il lavoro qualcosa da cui non si pu prescindere, una scansione fondamentale dentro la vita di ognuno di noi che lega tra loro vite, famiglie, esseri umani. Il CINEMA larte con cui maggiormente la societ industriale e post-industriale ha raccontato se stessa. Il cinema, in questo senso, funge da specchio fedele di tutte le trasformazioni socio-culturali che hanno cambiato il volto della nostra epoca.

Nello stesso tempo, il cinema a sua volta una occasione di lavoro.

Cinema e lavoro
PAROLE CHIAVE FILM DOCUMENTI

RASSEGNA

parole chiave

TRA LE NUVOLE di Jason Reitman, 2009

film

TUTTA LA VITA DAVANTI di Paolo Virz, 2008

GIORNI E NUVOLE di Silvio Soldini, 2007

MI PIACE LAVORARE di Francesca Comencini 2004

IQBAL di Cinzia TH Torrini 1998

TRA LE NUVOLE
film sul lavoro che sfrutta la crisi a proprio vantaggio e sullintervento della tecnologia

film

film
TUTTA LA VITA DAVANTI

film grottesco con molti elementi veri sul lavoro in un call center

film
GIORNI E NUVOLE

film toccante sulla precariet del lavoro e la staticit della vita

MI PIACE LAVORARE

film

film sul mobbing e gli influssi su tutti gli ambiti della vita

IQBAL

film
film drammatico sulla vicenda di Iqbal Masih ...sullo sfruttamento minorile e gli effetti negativi della globalizzazione

Riflessione sui film

Dalla visione e dallanalisi dei film presi in considerazione, emerge un filo rosso che accomuna i diversi protagonisti. Ognuno nella propria situazione di disagio trova la forza di reagire attingendo a qualcosa che pienamente umano come gli affetti (il coniuge, una figlia, gli altri bambini) e la dignit personale (il titolo di studio, lonest, il valore di s). E ci ci fa ben sperare.

Documenti
Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa, 2004. BENEDETTO XVI, Lettera enciclica, Caritas in veritate, 2009

Il lavoro un diritto fondamentale ed un bene per luomo.

(287)

Documenti

La soggettivit conferisce al lavoro la sua peculiare dignit, che impedisce di considerarlo come una semplice merce o un elemento impersonale dellorganizzazione produttiva
espressione essenziale della persona, actus personae La persona il metro della dignit del lavoro (271)
Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa, 2004.

La radice dei diritti delluomo [...] da ricercare nella dignit che appartiene ad ogni essere umano. Tale dignit, connaturale alla vita umana e uguale in ogni persona, si coglie e si comprende anzitutto con la ragione. ... La fonte dei diritti umani non si situa nella mera volont degli esseri umani, nella realt dello Stato, nei poteri pubblici, ma nelluomo stesso e in Dio suo creatore (153)
Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa, 2004.

Documenti

Documenti
...luomo non smarrito o sgomento nel suo impegno di umanizzare il mondo, ma trova sostegno nellamore redentore di Cristo.
Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa, 426

Oggi lUmanit appare molto pi interattiva di ieri...

Documenti

Questa maggiore vicinanza si deve trasformare in vera comunione SERVE UN NUOVO SLANCIO DEL PENSIERO per comprendere meglio le implicazioni del nostro essere una famiglia. Linterazione tra i popoli del pianeta ci sollecita a questo slancio affinch lintegrazione avvenga nel segno della solidariet
Benedetto XVI, Lett. enc., Caritas in Veritate, 53

Per quanto riguarda l'ambito economico, la Caritas in Veritate non intende offrirsi come un discorso tecnico (n.9), stimola a superare la contrapposizione tra capitale e lavoro e quella pi recente tra profit e non profit (n.46), recuperando un nuovo approccio, realisticamente positivo, al mercato (35) e al lavoro (25), collegati ai problemi della fraternit della salvaguardia ambientale (48-50), dei nuovi stili di vita (51), dell'interazione tra popoli e cultura (26-27), del rispetto per la vita (28) e aperti a lasciarsi animare dallo spirito del dono, compreso nella sua radice teologica (1-6) oltre che nella sua dimensione antropologica ed economica.

Documenti

va sottolineato come non sia sufficiente progredire solo da un punto di vista economico e tecnologico. Bisogna che lo sviluppo sia anzitutto vero e integrale (CV 23)
il primo capitale da salvaguardare e valorizzare l'uomo, la persona nella sua integrit. la crisi ci obbliga a riprogettare il nostro cammino, a darci nuove regole e a trovare nuove forme di impegno, puntando sulle esperienze positive e rigettando quelle negative. La crisi diventa cos occasione di discernimento e di nuova progettualit. (CV 21)

Documenti

Dal punto di vista cristiano, il lavoro si configura come il luogo di una liberazione tendenzialmente universale degli uomini in quanto figli di Dio, amati da un Padre che li chiama a operare nel mondo come destinatari della sua eredit. Da questo punto di vista il senso del LAVORO si caratterizza per la sua CAPACIT UMANIZZANTE connessa con la santificazione. UMANIZZARE IL LAVORO SIGNIFICA poter realizzare un compito con la massima competenza, onest, giustizia e perfezione possibile; significa poter vedere nel lavoro il luogo, il mezzo, il tempo per lo sviluppo delle proprie aspirazioni e qualit umane; significa aprire il lavoro alla sua valenza interumana Cfr. Caritas in Veritate, 40

Documenti

Rassegna
libri e siti web esperienze e fonti filmografiche

Rassegna
Limpegno della Cisl Lombardia per la diffusione di una nuova cultura del lavoro si esprime anche con la collaborazione con il Labour Film Festival, rassegna-festival cinematografica sul tema del lavoro, partita con ledizione 2009.
http://www.lombardia.cisl.it/Pagina.asp?menu=26&m1=1&m2=3&m3=0&voce= Labour%20Film%20Festival

Nel sito sono segnalati film sul tema, utilizzabili nei momenti forma-tivi. Le schede storiche e gli approfondimenti sui singoli film sono organizzati in due sezioni distinte: la storia (1930-1986) http://www.lombardia.cisl.it/Pagina.asp?
menu=26&m1=1&m2=1&m3=0&voce=La%20storia

le pellicole http://www.lombardia.cisl.it/Pagina.asp?menu=
26&m1=1&m2=2&m3=0&voce=Le%20pellicole

Rassegna
Cinema &/ Lavoro intende coniugare tra loro due istanze: il lavoro del cinema, come forma di espressione artistica che anche insieme di saperi e tecniche, competenze e professionalit, il lavoro rappresentato dal cinema, come specchio di tutte le trasformazioni socio-culturali che hanno attraversato la storia. Levento, unica manifestazione con questo intento, lega insieme una forte attenzione per i problemi sociali e una grande passione per il cinema. Registi e attori concorrono non per un premio, ma per dimostrare che cinema e lavoro possono/devono essere coniugati insieme.

Il festival occasione di incontro tra autorevoli registi e personaggi del cinema e le giovani generazioni.
http://www.cinemaelavoro.com/archivio_video.php

Rassegna
Elenco parziale dei film presenti in archivio, suddivisi per argomento in 4 macroaree di riferimento e ordinati alfabeticamente per titolo. 1. I luoghi del lavoro: la terra, il mare, la citt, la miniera, la ferrovia, la terra straniera, la fabbrica.

2.
3. 4.

Una traccia del tema sindacale

Donne e lavoro L'importanza del lavoro nella vita di ognuno di noi (la perdita del lavoro e la difficolt di reinserimento) http://www.unifi.it/bibliotecapoloprato/CMpro-v-p-68.html

Rassegna
Concorso organizzato dalla Societ Umanitaria-Cineteca Sarda di Cagliari e dallAgenzia Regionale per il Lavoro.

Il concorso vuole incentivare e promuovere la realizzazione e diffusione di film che raccontino il lavoro in Sardegna, sia quello degli emigrati sardi che quello degli immigrati giunti sull isola. Scopo del concorso anche quello di promuo-vere le professionalit cinematografiche nel territorio.
Dibattito dopo la visione del corto Permesso? di Antonio Maciocco, Premio NEI (Network Euromediterraneo Interculturale) Edizione 2009 http://www.youtube.com/watch?v=5A8hdLuUZLM&feature=related

Testi

Rassegna

MEDICI Antonio (Ed), Filmare il lavoro, Annali della Fondazione Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico (con il contributo del ministero per i Beni e le attivit culturali), Roma 2000.
Lobiettivo del volume rilanciare il ruolo che il linguaggio audiovisivo ha avuto e pu avere nella rappresentazione del lavoro. Il limite la visione del cinema come mezzo di espressione che veicola unicamente lideologia capitalistica e occulta la realt oggettiva del conflitto tra capitale e lavoro.

PERUCCA Marcello, Uno sguardo sul lavoro, ovvero: come locchio del cinema osserva il modificarsi del mondo lavorativo, Circolo familiare di unit proletaria, Milano 2008, in www.cineforumdelcircolo.it/materiale/quaderni/Quaderno02.pdf VERONESI Elisa, Cinema e lavoro. La rappresentazione dellidentit adulta fra miti, successo e precariet, Effat Editrice, Cantalupa/TO, 2004.