LA FORMA
k ky
xi A
xi A i
A k
A k n yi
secondo che i dati siano semplici o ponderati.
I Momenti
Se diamo a K i valori 0,1,2,3,…. si ottengono, da una
data distribuzione, infiniti momenti alcuni dei quali
godono di particolari proprietà oppure corrispondono
ad indici già noti.
i i
1
y y
M 0
i i
x M y (x M) y
i
i i i
0
y y
M 1
i i
xi M y 2
2 i
σ 2
y
M
i
Momenti dall’origine A=0
0
xi0 yi yi
1
0 0
yi yi
xi 0yi xiyi
01 M
yi yi
2 2
xi0 yi xi yi 2
02 M(x )
yi yi
La distribuzione normale
I fenomeni naturali sono descritti da un modello
teorico che ha la forma della distribuzione degli
errori accidentali (la curva normale o curva di
Gauss) la cui funzione è:
x M
2
1
e 2
2
f ( x)
2
Tale funzione dipende da due parametri, la
media aritmetica (M) e lo scarto quadratico
medio (σ).
La distribuzione normale
Le caratteristiche salienti della curva normale sono le
seguenti:
lim f (x) 0
x
La distribuzione normale
b) è simmetrica rispetto ad una retta parallela
all’asse delle ordinate passante per il punto
medio nel senso che, presi due punti
equidistanti da M (M-p e M+p), le ordinate di tali
punti sono uguali [f(M-p)=f(M+p)] per ogni p
- 1 di Pearson;
- γ1 di Fisher;
Skewness di Pearson
1 = 0 (distribuzione simmetrica)
92.688 304. 45
Esempio: γ1 di Fisher
1 3 2 3
2
( ) (m2 ) ( ) n i1
3
Q3 Q1
Q3 Me Me Q1 4 4
4 4
Indice relativo di Bowley
Anche per questo indice l’interpretazione `e agevole.
Nei casi in cui i dati si distribuiscano in maniera
esattamente simmetrica intorno alla mediana i
termini a numeratore si compenseranno tra di loro e
quindi l’indice sarà nullo. Viceversa, nei casi di
asimmetria positiva la differenza tra terzo quartile e
mediana sarà maggiore alla differenza tra mediana e
primo quartile e quindi l’indice assumerà valori
positivi. Opposta la situazione nei casi di asimmetria
negativa.
Simmetria e dispersioni
Un concetto di asimmetria che permette di
distinguere la diversa forma di addensamento dei
valori e che tenga conto di tutti i dati osservati
conduce alla formula:
Dd Ds
A
Dd Ds
dispari o pari;
per dispersione sinistra il corrispondente aspetto
x n 1
della variabilità dei valori da x1 ad o da x1
x n2 2
ad
2
Simmetria e dispersioni
L’indice può assumere qualunque valore compreso tra
-1 e +1.
Nel caso di valori negativi si può parlare di asimmetria
negativa nel senso di una dispersione sinistra
maggiore della dispersione destra e, analogamente,
nel caso di valori positivi, si può parlare di una
dispersione destra maggiore di quella sinistra; quando
l’indice assume valore zero, si parla di simmetria nel
senso che la dispersione destra è uguale alla
dispersione sinistra.
Esempio:
Dove:
4
2
2 2