un gran numero di piccole particelle (atomi o molecole) che sono in costante movimento casuale. Le particelle muovendosi urtano tra di loro e con le pareti del contenitore. La teoria cinetica dei gas spiega le principali proprietà dei gas quali pressione, temperatura e volume. Il fatto rilevante della teoria è la spiegazione che la pressione non è dovuta alla repulsione statica delle molecole come ipotizzato da Isaac Newton, ma all'urto contro le pareti delle particelle. La teoria cinetica si basa sull'assunzione di alcune ipotesi: 1. Le molecole di cui sono composti i gas sono considerate come punti materiali in moto casuale e a distribuzione uniforme nello spazio che seguono l'ipotesi del caos molecolare. Esse collidono tra loro e con le pareti del recipiente con urti perfettamente elastici. 2. Il numero delle molecole è grande cosicché si possano usare metodi statistici. 3. Il volume totale delle molecole dei gas è trascurabile rispetto al volume del contenitore. 4. L'interazione tra le molecole è trascurabile, eccetto durante l'urto tra di loro che avviene in maniera impulsiva. 5. Le molecole sono perfettamente sferiche 6. Gli effetti relativistici e quantistici sono trascurabili. Le ipotesi precedenti descrivono accuratamente il comportamento dei gas ideali. I gas reali si avvicinano all'ideale sotto condizioni di bassa densità o alta temperatura (lontani dalla condensazione). Lo zero assoluto è la temperatura alla quale la pressione di qualsiasi gas tende a zero. Il suo valore è -273,15C° e corrisponde allo 0 della scala Kelvin. Questo risultato è indipendente dal tipo di gas che utilizziamo nel termometro. Una mole è una quantità di sostanza che contiene tante entità elementari quanti sono gli atomi in 12g di carbonio- 12. 6x10^23 x1= Massa molare di un’unità 6x10^23 x2= Massa molare di due unità … etc. Ca= 12g/mol Peso molare del carbonio Quindi 1 mol= 6x10^23 6x10^23 atomi di carbonio= 1 mole di carbonio= 12 grammi. Sperimentalmente è stato possibile dimostrare che gli atomi contenuti in una mole di carbonio-12 sono 6,022x10^23 molecole/mol. (Nel SI si misura in mol ^-1). Questo numero è noto come numero di Avogadro, NA, in onore del fisico e chimico italiano Avogadro. (1776-1856) Dunque, le moli di qualsiasi sostanza contengono tutte un numero di molecole pari al numero di Avogadro. Per cui, se n indica il numero di moli di un gas, il numero di molecole corrispondente è N= nNa Ciò che cambia da una sostanza all’altra è la massa di una mole. Possiamo definire la massa atomica o molare M di una sostanza come la massa in grammi di una mole di quella sostanza. La massa di un atomo di una sostanza di massa molare M è data quindi da : m = M/NA Un gas ideale, o gas perfetto, è un gas descritto dall'equazione di stato dei gas perfetti in tutte le condizioni di temperatura, densità e pressione. In questo modello le molecole del gas sono assunte puntiformi e non interagenti. I gas reali si comportano con buona approssimazione come gas perfetti quando la pressione è sufficientemente bassa e la temperatura sufficientemente alta.
Equazione di stato dei gas perfetti
pV= nRT
dove le variabili sono in ordine: la pressione, il volume, la quantità di sostanza, la costante dei gas e la temperatura assoluta.
Costante universale dei gas, R
R= Nak= (6,022x10^23 molecole/mol)( n.Avogadro )(1,38x10^-23J/K)= 8,31J/(mol K) Nel SI si misura in J/ (mol K). In genere , una relazione tra le proprietà termiche di una sostanza come questa si chiama equazione di stato. L’equazione che esprime la pressione di un gas ideale in funzione della temperatura T (kelvin), del volume V e del numero di moli n è: pV= nRT /V
L’ equazione di stato di un gas ideale è espressa come pV= nRT
(problema n.22 pag 369) Considerando la legge dei gas perfetti pV= nRT PV=RT 1/v= densità quindi p=densità*RT a questo punto la densità vale d= p/RT. R è la costante universale dei gas che vale 287J/kgK La pressione p vale 1 atm= 10^5/3 Pascal (Poiché la pressione in montagna è ridotta a circa un terzo della pressione atmosferica a livello del mare) Ora quindi si procede calcolando d=10^5Pa/R*247k= 1,41/3 Kg/m^3 Densità In mezzo litro sono contenuti 0,0005 m^3 di aria. Adesso, conoscendo m (massa) = d( densità) * v( volume) m=d*v otteniamo 2,35x10^-04 Kg/m^3; Ovvero in grammi 2,35x10^-04g quindi --> 2,34x10^-01g 0,235 g Sappiamo che ogni 100 atomi ce ne sono 79 di azoto e 21 di ossigeno. ( 79% N 2 e 21% O2) Peso molare dell’ossigeno: 16,00g/ mol, poiché biatomico diventa 21,00g/ mol Peso molare dell’azoto: 14,00g/ mol quindi 28,00g / mol. N2+ O2 Media del peso molare (79*28+21*32) /100= 28,96
Peso molare: 28,96g/ mol
m= 0,235g Per ottenere le moli dobbiamo dividere la massa per il peso molare: 8,11*10^-03 Se vogliamo trovare il numero di molecole dobbiamo moltiplicare per il numero di Avogadro, ovvero 1 mole = 6x10^23* 1 1 in questo caso è 8, 11* 10^- 03 In questo modo abbiamo ottenuto il numero totale di molecole. Le molecole di O2 sono circa i 20/100 del totale. Quindi : ( 5, 1093x 10^21 ) x20/100 = 1,1x 10^ 21