Ogni specie chimica viene rappresentata univocamente con una formula e indicata con un nome mediante simboli ed indici numerici che indicano rispettivamente gli elementi ed il numero degli atomi presenti nella molecola La nomenclatura segue specifiche regole e convenzioni stabilite dallorganismo internazionale IUPAC (International Union of Pure and Applied Chemistry) nonostante per molti composti sia ancora in uso la nomenclatura tradizionale
cloruro di sodio NaCl un atomo di cloro e uno di sodio
metano CH4 un atomo di carbonio e quattro di idrogeno solfato di ferro (III) Fe2 (S04)3 due atomi di ferro e tre gruppi S042 -ovvero tre atomi di zolfo e dodici atomi di ossigeno
Nomenclatura tradizionale: Trae origine dalla distinzione degli elementi in metalli e non metalli; indica con suffissi e prefissi i diversi stati di ossidazione degli elementi; permette di distinguere facilmente gli acidi dalle basi e tra ossidi, perossidi e superossidi.
Nomenclatura IUPAC: Si compone il nome della specie chimica esplicitando la formula ovvero mettendo in evidenza il numero di atomi ed il numero di ossidazione degli elementi corrispondenza logica dal punto di vista letterale e numerico.
Nel sistema periodico costituito da gruppi e periodi, gli elementi vengono ordinati secondo numero atomico crescente ed in modo che si riscontri una periodicit nella struttura degli atomi ovvero delle loro propriet chimiche.
Lungo ciascun gruppo procedendo dallalto verso il basso > il numero quantico
principale (n) di una unit > il carattere metallico e < lelettronegativit.
Ciascun periodo (colonne orizzontali) comprende atomi con configurazione elettronica esterna che varia con regolarit seguendo il riempimento progressivo degli orbitali di 1 e- alla volta. Gli atomi sono ordinati secondo il criterio dellandare a capo ogni volta che n > di una unit ovvero con il completamento dellottetto (configurazione elettronica esterna s2 p6) Lungo ciascun periodo procedendo da SN verso DX, (escludendo le serie di transizione che rappresentano delle stasi), aumenta il numero atomico (Z) per riempimento progressivo degli orbitali si passa da elementi con propriet metalliche ad elementi con propriet anfotere ed infine ad elementi con propriet non metalliche; ciascun periodo si chiude con un gas nobile.
al contrario, si ottiene indicando prima l'unit positiva (metallo) e poi quella negativa (non metallo). Es. HCl = cloruro di idrogeno; H2S = acido solfidrico o solfuro di idrogeno; NaCl = cloruro di sodio; KBr = bromuro di potassio
H2 + n-Me IDRACIDI acidoidrico(trad.); -uro. (IUPAC) Es. H2+Cl2 2HCl Idrogeno combinato con elementi dei gruppi 3 7 (H ha n.ox. +1). In soluzione acquosa formano H3O+ HCl = acido cloridrico o cloruro di idrogeno; H2S = acido solfidrico o solfuro di idrogeno;
I composti sono formati da un catione metalico Mex+ e dallo ione ossido O2- (n.ox. -2).
In soluzione acquosa formano basi (K2O + H2O 2KOH) K2O = ossido di potassio; Na2O = ossido di sodio;
Se la molecola formata da due elementi non metallici, si fa precedere tra i due l'elemento che compare prima nel seguente elenco:
n.OX
si usano suffissi e prefissi diversi (che non danno nessuna indicazione sul n.ox): Nel caso di 2 STATI DI OSSIDAZIONE suffisso -OSO per il n.ox < sufisso -ICO per il n.ox >
Es. Cl pu avere n.ox. 1, 3, 5, 7 quindi: n.ox. +1 IPO---OSO anidride Ipoclorosa Cl2O n.ox. +3 n.ox. +5 -------OSO anidride Clorosa Cl2O3 --------ICO anidride Clorica Cl2O5
Da tener conto che nella nomenclatura IUPAC nel nome del composto va anche indicato il numero di atomi delle singole specie atomiche che compaiono nella formula mediante l'uso dei prefissi: mono (normalmente omesso), di, tri, tetra, ... Inoltre, se l'elemento possiede pi stati di ossidazione si pu indicare il n.ox. dell'elemento mediante numero romano fra parentesi. Es. FeCl2 cloruro ferroso anche dicloruro di ferro (II); FeCl3 cloruro ferrico anche tricloruro di ferro (III); N2O3 ossido di azoto triossido di diazoto
SALI
[O2 + n-Me (anidridi)] + H2O OSSIACIDI o ACIDI OSSIGENATI, [Hxn-MeOy] acido....oso/ico Es. CO2 + H2O 2H2CO3 (H2SO4 = acido solforico; H2CO3 = acido carbonico; HNO2 = acido nitroso) Metallo + Acido SALE (Dipendentemente dalla reazione che li origina binari o ternari) Composti ionici formalmente derivati dagli acidi per sostituzione totale (neutri) o parziale (acidi) degli atomi di H con 1 o pi cationi Me quanti ne occorrono per neutralizzare la carica dell'anione. (CaCl2 = cloruro di calcio; NaNO3 = nitrato di sodio; CaSO4 = solfato di calcio)
Il nome degli ossiacidi rispecchia quello delle corrispondenti anidridi: n.ox. +1 IPO---OSO anidride Ipoclorosa Cl2O + H2O Ac. Ipocloroso HCIO n.ox. +3 -------OSO anidride Clorosa Cl2O3 + H2O Ac. Cloroso HClO2 n.ox. +5 --------ICO anidride Clorica Cl2O5 + H2O Ac. Clorico HClO3 n.ox. +7 PER---ICO anidride Perclorica Cl2O7 + H2O Ac. Perclorico HClO4
Se il sale deriva da un IDRACIDO (BINARIO) acidoidrico diventa uro dinome metallo Es. NaOH + HCl acido cloridrico NaCl cloruro di sodio CaCl2 = cloruro di calcio; Fe2S3 solfuro di ferro (III); FeCl2 cloruro ferroso; FeCl3 cloruro ferrico.
dinome metallo
Es. NaOH + HNO2 acido nitroso NaNO2 nitrito di sodio NaOH + HNO3 acido nitrico NaNO3 nitrato di sodio n.ox. +1 IPO---OSO. Ac. Ipocloroso HCIO il suo sale sar ipoclorito di sodio NaClO n.ox. +3 -------OSO Ac. Cloroso HClO2 il suo sale sar clorito di sodio NaClO2 n.ox. +5 --------ICO Ac. Clorico HClO3 il suo sale sar clorato di sodio NaClO3 n.ox. +7 PER---ICO Ac. Perclorico HClO4 il suo sale sar perclorato di sodio NaClO4
(Sali)
Quando i sali derivano per reazione incompleta di un acido poliprotico con una base, mantengono idrogeni acidi nell'anione. In tal caso si indica il numero di idrogeni presenti usando le particelle mono-, di-, tri- etc. (mono viene spesso omesso)
Acido ortofosforico + idrossido di sodio H3PO4 + 3 NaOH Na3PO4 H3PO4 + 2 NaOH Na2HPO4 H3PO4 + NaOH NaH2PO4 fosfato di sodio idrogenofosfato di sodio diidrogenofosfato di sodio
Cationi Monoatomici nome dellelemento + n romano che ne indica la valenza Es. Fe2+ ione ferro (II), Fe3+ ione ferro (III). Anioni Monoatomici suffisso URO al nome dellA Es. I- ione ioduro Per lO diverso perch si usa OSSIDO Es. O2- ione ossido. Cationi Poliatomici suffisso ONIO al nome della base. Si tratta di ac. coniugati di basi deboli Es. NH4+ ione ammonio; H3O+ ione idrossonio. Anioni Poliatomici suffisso ATO al nome dellA centrale Es. SO42- ione solfato (VI), NO3- ione nitrato (V).