Il 16 gennaio il boss mafioso latitante da 30 anni è stato bloccato in una clinica privata di Palermo, dove si trovava per sottoporsi a degli esami. Da allora abbiamo scoperto moltissime cose: dal suo (precario) stato di salute ai covi in cui si era ultimamente nascosto nella cittadina in provincia di Trapani. Alfio Sciacca ci è andato per sentire come i suoi abitanti hanno reagito alla scoperta che il più ricercato dei criminali si trovava proprio lì.Per altri approfondimenti:Messina Denaro parla ai magistrati per un’ora: “È lucido e sta bene”Arrestato Alfonso Tumbarello, il medico di Messina DenaroDi Gregorio, ex avvocata di Provenzano: “Messina Denaro non si è consegnato: la prova è il Viagra nel covo”