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IL VERBO
LIMPERFETTO ED IL TRAPASSATO PROSSIMO DEI VERBI AUSILIARI LIMPERFETTO ED IL TRAPASSATO PROSSIMO DEI VERBI REGOLARI ALTRI VERBI IRREGOLARI ALLINDICATIVO E PASSATO PROSSIMO: SAPERE, SEDERE, BERE, RIMANERE, SCEGLIERE
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UN
La testa, il
PO
DANATOMIA
tronco e gli arti formano il corpo umano. Lo schletro (o le ossa) sostiene il copro, che coperto da carne, muscoli, nervi e pelle e che dentro contiene i vari rgani. La testa coperta dai capelli neri, castagni, biondi, grigi, rossi o bianchi. Essi possono essere ondulati, ricciuti o lisci, folti o radi. Le ragazze li possono avere intrecciati. Le persone senza capelli sono calve. Il cervello si trova nella cassa o scatola crnica, nel cranio. Esso il centro del sistema nervoso e dirige e controlla le sensazioni ed i pensieri. La faccia (o il volto) viene formata dalla fronte, dagli occhi con le ciglia e le sopraciglia, dal naso con le narici, dal mento (od il barbiglio), dalle guance e dagli orecchi. Bruni, castagni, verdi o celesti, gli occhi rispecchiano lanimo. Il naso pu essere affilato, camuso, adunco od aquilino. La carnagione di una persona giovane fresca e rsea, mentre quella di una persona anziana ha delle rughe. A volte, a causa della sofferenza, le persone malate hanno le cos chiamate gotte scarne. Il color della pelle bianco, giallastro, pi o meno scuro, od addirittura nero. Di una persona con un aspetto fisico piacevole, si pu dire che ha dei bei lineamenti. Gli uomini hanno le guance ed il mento coperto di peli che formano la barba ed i baffi. Per non tutti gli uomini si radono, alcuni hanno la barba, alcuni i baffi, altri preferiscono averne tutte e due. La bocca ha le labbra, la lingua con la quale gustiamo ed i denti, con i quali mastichiamo il cibo. La dentatura ideale regolare e bianca e, certamente, devessere pulita e curata. Quando ci fanno male i denti, andiamo allo stomalgo a farci curare. Sul dietro della bocca c la gola. Il collo unisce la testa al tronco. Nel tronco si trovano tutti gli rgani importanti del corpo umano. Gli rgani che si trovano nella casa toracica sono: il cuore, con le vene e le artrie, che assicura la circolazione del sangue, i polmoni con i quali si respira e lesfago. Laddme, che si chiama anche pancia, si trova tra il torace ed il bacino e contiene lapparato digestivo (fgato, vescica biliare, duodno, pncreas e stmaco), la milza, gli intestini ed i reni. Questi organi sono collegati per diversi canali e clon. Il tubo digerente, formato dallintestino tnue e dallintestino crasso, rappresenta insieme al cuore ed ai polmoni una vera fabbrica dellorganismo che riceve e conserva lossgeno e le sostanze nutrienti (o nutritivi) ed elimina il biossido di carbone. La colonna vertebrale (o la spina dorsale) sostiene lequilibrio e la posizione verticale del corpo, caratteristica fondamentale delluomo nei confronti degli animali. Le ossa sono coperte dai mscoli, con le vene ed i nervi e dalla carnagione. La pelle con i peli proteggono lorganismo umano dal contatto con lesterno. Gli arti sono le braccia e le gambe. Essi si chiamano anche membra. Il braccio viene formato dalla spalla, dal gomito, dal polso e dalla mano, con la palma e le cinque dita. Le parti della gamba sono: la coscia, il ginocchio, il polpccio, la caviglia ed il piede con la pianta e le cinque dita. Le dita della mano e del piede sono protette dalle unghie. Le dita della mano sono: lndice, il pllice, il medio, lanulare ed il mignolo. Di solito, luomo usa di pi la sua mano destra. Chi usa invece meglio la mano sinistra si chiama mancno. I sensi delluomo sono cinque: la vista, ludto, lodorato o lolfatto, il gusto ed il tatto. Chi in buono stato di salute si chiama sano e chi non lo , si chiama malato. Colui che ha uninfermit, si chiama
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SINONIME
adunco il barbglio la cassa cranica il catrro la frattura la grippa lodorato la pneumnia = = = = = = = = a becco di civetta (nas coroiat) il mento (brbia) la scatola cranica (cutia cranian) la corizza, il raffredore (guturaiul) la rottura dellosso (fractura) linfluenza (gripa) lolfato (mirosul) la pneumonte, la polmonte (pneumonia)
la pneumonte pneumonia la polmonte pneumonia il raffredore guturaiul la rottura dellossa fractura la scarlattina scarlatina la sclersi scleroza la tonsillite amigdalita la tuberculosi tuberculoza la varicella varicela
GRAMATIC
IL PRONOME RELATIVO n limba italian sunt ase PRONUME RELATIVE:
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onde = pentru care, de la care, cu care. Fraza romneasc < Fata pe care o cunosc se numete Maria>se poate traduce n limba italian n dou moduri: La ragazza che conosco si chiama Maria. La ragazza la quale conosco si chiama Maria.
D. Ac.
Pronumele che are pentru G. i D. formele di cui, a cui:"Il ragazzo del quale libro ho letto il mio collega"/ "Il ragazzo di cui libro ho letto il mio collega" Biatul a crui carte am citit-o este colegul meu. "La ragazza alla quale ho dato i fiori mia cognata"/"La ragazza a cui ho dato i fiori la mia cognata" Fata creia i-am dat florile este cumnata mea. Pentru genitiv prepozitia di poate fi nlocuit de articolul partitiv:"Il ragazzo di cui fratello conosco greco" <=> "Il ragazzo il cui fratello conosco greco" Biatul, pe al crui frate l cunosc, este grec.
Quanto (echivalentul lui tutto ci che) i quanti (echivalentul lui tutti quelli che) sunt invariabile: "Dimmi quanto ne sai" Spune-mi tot ceea ce ti., "Quanti conosco ne sono daccordo" Toti pe care i cunosc sunt de acord cu aceasta.
Pronumele chi este invariabil: "Chi vuole lavorare, lavora" Cine vrea s lucreze, lucreaz.
Quale (quali) se folosete pentru a relua o idee: "Ti ho prestato il libro, quale mi devi restituire subito" Ti-am mprumutat cartea, pe care trebuie s mi-o restitui repede. Onde are mai multe sensuri: da cui (de care), dal quale (de unde), con qui (cu care), con la quale (cu care), per la quale (pentru care), per la qual cosa (pentru care lucru): "Il paese onde ci separa il mare" Tara de care ne desparte marea, "Il posto onde vengo" Locul de unde vin, "Lopera onde ha vinto il premio" Opera cu care a ctigat premiul.
IL PRONOME E LAGGETTIVO INTERROGATIVO I PRONOMI INTERROGATIVI (PRONUMELE INTEROGATIVE) substituie numele de persoane, obiecte n propozitiile. Acestea sunt: Chi? (cine?) pentru nume de persoan avnd form unic de singular, este numai pronume. Acesta poate fi declinat: Chi? (N.), Di chi? (G.), A chi? (D.), Chi? (Ac.): "Chi parla? " Cine vorbete?, "A chi parla?" Cui vorbeti? Che? (ce?, care?) pentru numele de obiecte, este doar adjectiv: "Che cosa mi dici?" Cemi spui?, "Che ragazzo conosci?" Ce biat cunoti? Quale? (care?) pentru numele de persoane i de obiecte: "Quale ragazza ti piace? " ce fat ti place?, "Quale libro compri?" ce carte cumpri? Quanto? (ct?) pentru nume de persoane i obiecte, este pronume i adjectiv. Este variabil, avnd gen i numr: "Quanto costano le mele?" Ct cost merele?, "Quanto paghi daffito?" Ct plteti chiria?, "Quanti studenti ci sono nellaula?"- Cti studenti n clas?
RAFFORZATI
E DIDENTIT
E DIDENTIT
IDENTITATE
I PRONOMI E GLI AGGETTIVI RAFFORZATI IDENTITATE) au urmtoarele forme: ADJECTIVELE
DE NTRIRE I DE
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Cnd se gsete ntre adjectivul posesiv i substantiv, stesso se traduce prin propriu: "Questa la loro stessa (propria) opinione" Aceasta este prerea lor proprie. Cnd se gsete dup substantiv, subliniind sensul acestuia, stesso se traduce prin nsui, chiar: "Il suo amico stesso me lha detto" mi-a spus-o chiar prietenul su. Cnd substantivul este precedat de pronumele posesiv, adjectivul de ntrire se va aeza n fata acestuia, dup articol: "Le stesse sue abitudini" aceleai obiceiuri ale sale, "I medesimi loro problemi" aceleai probleme ale lor. stesso poate avea i functie adverbial: "Con o senza denaro, io ci vado lo stesso" cu sau fr bani, eu tot (oricum) plec. stesso poate avea sens neutru, corespunznd lui ci: "Ha fatto lo stesso" a fcut la fel, "Gli e capito lo stesso" i s-a ntmplat acelai lucru. medesimo, medesima, medesimi, medesime acelai, aceeai, aceiai, aceleai ~au valoare de adjective de identitate i sunt nsotite de un subtsntiv sau un pronume: "E venuto il medesimo studente" a venit acelai student.
IL VERBO
PROSSIMO
DEI
ED
IL TRAPASSATO
ESSERE IMPERFETTO io ro tu ri egli/essa ra stati/state noi eravmo voi eravte egli/esse rano io ro stato/stata tu ri stato/stata egli/essa ra stato/stata AVERE io avvo avuto tu avvi avuto egli/essa avva avuto
IMPERFETTO io avvo noi avevmo tu avvi voi avevte egli/essa avva egli/esse avvano
IMPERFECTUL indic:
o stare sau o actiune care avea continuitate n trecut:Quando abitavo in quella citt, andavo sempre a visitare qualcosa. Cnd locuiam n acel ora, mergeam mereu s vizitez ceva. o actiune trecut, incomplet n momentul n care ncepea o alt actiune trecut: Mentre leggeva il giornale, Alberto ha udito un grande rumore. n timp ce citea ziarul, Alberto a auzit un zgomot puternic. contemporaneitatea a dou sau mai multe actiuni trecute: Lucia camminava e pensava a tutto quello che le era accaduto. Lucia se plimba i se gndea la tot ceea ce i se ntmplase. MAI MULT CA PERFECTUL exprim o actiune trecut cu referire la o alt actiune trecut:Renzo fuggiva perch aveva avvertito il ladro. Renzo fugea pentru c observase hotul; Aveva avuto tanta sete e perci si era comprato unaranciata. i fusese att de sete i de aceea i cumprase o oranjad; Lavevano trovato colpevole, ma non lo era stato lui. l gsiser vinovat, dar nu fusese el.
PROSSIMO
LIMPERFETTO ED IL TRAPASSATO
DEI
VERBI REGOLARI
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CANTARE (a cnta):
LEGGERE (a citi):
PARTIRE (a pleca):
io cant- vo io legg- vo io part- vo tu cant- vi tu legg- vi tu part- vi egli/essa cant- va egli/essa legg- va egli/essa part- va noi cant-avmo noi legg- evmo noi part- ivmo voi cant- avtevoi legg- evte voi part- ivte essi/esse cant-vano essi/esse legg- vano essi/esse part- vano IL TRAPASSATO PROSSIMO (MAI MULT CA PERFECTUL) se formeaz din: LIMPERFETTO DEGLI AUSILIARI (IMPERFECTUL VERBELOR AUXILIARE) i IL PARTICIPIO PASSATO (PARTICIPIUL TRECUT) al verbului de conjugat:
ABITARE (a locui) io avvo abitato (eu locuisem) tu avvi abitato (tu locuisei) egli/essa avva abitato (el/ea locuise) noi avevmo abitato (noi locuisem) voi avevte abitato (voi locuiseti)) egli/esse avvano abitato (ei/ele locuiser) NASCERE (a nate) io ro nato/nata (eu m nscusem) tu ri nato/nata (tu te nscusei) egli/essa ra nato (el/ea se nscuse) noi eravmo nati/nate (noi ne nscusem) voi eravte nati/nate (voi v nscuseti) egli/esse rano nati (ei/ele se nscuser) PARTIRE (a pleca) io ro partito/partita (eu plecasem) tu ri partito/partita (tu plecasei) egli/essa ra partito (el/ea plecase) noi eravmo partiti/partite (noi plecasem) voi eravte partiti/partite (voi plecaseti) egli/esse rano partiti (ei/ele plecaser)
PASSATO PROSSIMO io sono rimasto/rimasta noi siamo rimasti/rimaste tu sei rimasto/rimasta voi siete rimasti/rimaste esso rimasto essi sono rimasti essa rimasta esse sono rimaste SAPERE (a ti) PASSATO PROSSIMO noi abbiamo saputo voi avete saputo essi/esse hanno saputo PASSATO PROSSIMO noi abbiamo scelto voi avete scelto essi/esse hanno scelto
io so tu sai esso/essa sa
PRESENTE noi sapiamo voi sapete essi/esse sanno PRESENTE noi scegliamo voi scegliete essi/esse scelgono PRESENTE noi sediamo voi sedete essi/esse siedono
PASSATO PROSSIMO io sono seduto/seduta noi siamo seduti/sedute tu sei seduto/seduta voi siete seduti/sedute esso seduto essi sono seduti essa seduta esse sono sedute
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EXERCITII
1. Rispondete alle domande? Quali sono gli rgani del corpo umano? Quali sono gli rgani che si trovano nella cassa toracica? Ma quelli dal bacno? Di che cosa vengono formati lapparato digestivo ed il tubo digerente? Come pu essere la statura di una persona? Come si chiamano quelli che non vedono, non sentono, non possono parlare, non posono camminare? Quali sono le parti principali del corpo umano? Di che cosa si compone la testa? Come possono essere i capelli? Ma il naso, gli occhi? Come si dice in italiano mi-e ru? 2. Traducete in italiano:
Sora mea este o fat drgut i cuminte. Are prul blond, lung, mpletit cnd merge la coal i despletit cnd se duce la plimbare sau la spectacol. Are ochii verzi, mari deschii i obrajii roii, cu dou gropite. Cu nasul crn i buzele crnoase, cu brbia fin i cu genele lungi i sprncenele frumoase, pare o ppu. Chipul ei este senin i gtul delicat, iar trsturile fetei i toat fiinta ei oglindesc un suflet nobil i bun. Artitii aveau garderobe pline de costume. efii serviciilor tehnice discutau despre calitatea urubelnitelor. efii celor dou contrabande nu mncau nici roii, nici conopide. Tnrul trecuse peste dou poduri (peste strzi) i se gndea ce distractii s-i gseasc. Lucio avea n manuscris dou semne de carte i cinci timbre. Peste tot vedeai clciele lui Mario, cci se tinea scai de Gianni. Casa avea ziduri groase, puternice, ca unei zidurile cettii. Am nteles gesturile sale amabile numai cnd am cunoscut faptele lui ndrznete. Abia sttea n picioare, cci il dureu genunchii.
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3. Fate delle proposizioni usando i pronomi stesso e medesimo, come pronomi e come aggettivi, secondo il modelo: E arrivato lo stesso. E arrivato lo stesso allievo. Mi pare essere la medesima. Mi pare essere la medesima lezione
4. Traduci in romeno:
Cera una volta un fiume che scorreva in una valle tutta verde e piena di campi rigogliosi che i contadini lavoravano dalla mattina alla sera.
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Quello l mi guardava di sbieco. Che chiasso facevano quei ragazzi! Questi gridava, quegli cantava. Marcella voleva far due passi con Gianni per fare quattro chiacchere. Mario non pensava neanche per un milione di cambiarsi lidea. Come abitava a due passi dal suo ufficio, non valeva quattro soldi per lui trovare un altro posto di lavoro lontano.
5. Coniugate allimperfetto:
Noi (avere) una casa in montagna. Questa (non essere) grande, ma piccola e carina. Tu (avere) un incontro particolare.
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6. Traducete in italiano:
Cnd eram copil aveam multe visuri. Fisesem odat ntr-un magazin de jucrii i fusesem uimit de multimea i varietatea de jocuri, de ppui, trenulete i animale. Avusesem prima ppu cnd nu eram n stare s nteleg ce se petrece i nc mai aveam acea amintire. Fusese ppua mtuii mele care o avea de la mtua ei, din Franta. Cnd mi-a dat-o, mi-a spus: Erai trist pentru nu aveai cu cine s te joci. Acum eti vesel pentru c ai o mic prieten.
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8. Traducete in romeno:
Renzo fuggiva perch aveva avvertito il ladro. Aveva avuto tanta sete e perci si era comprato unaranciata. Lavevano trovato colpevole, ma non lo era stato lui. Quando abitavo in quela citt, andavo sempre a visitare qualcosa. Mentre leggeva il giornale, Alberto ha udito un grande rumore. Lucia camminava e pensava a tutto quello che le era accaduto. Luisa si fatta in mille per aiutarmi. E una ragazza meravigliosa, ma si da troppo da fare. Ci pensa tanto prima di prendere una decisione e poi spacca il capello in quatro. Mille grazie, Signorina, per la Sua gentilezza di avermi mandato il libro in tempo tile.
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"Apollo Creed: - Rocky non sei italiano ?" Rocky Balboa: - Si sono italiano Giornalista: - E questo cosa significa ? Apollo Creed: - Significa che non sa combattere magari sapr cucinare [Rocky] "Allora dimmi, ragazzo del futuro, chi il Presidente degli Stati Uniti nel 1985?" "Ronald Reagan" "Ronald Reagan??? L'attore ?? Hah!! E il vicepresidente chi Jerry Lewis? Suppongo che Marilyn Monroe sia la First Lady e John Wayne il Ministro della Guerra! " (Ritorno al futuro) "Qualche anno piu' tardi, quel bel giovanotto che chiamavano il Re, doveva aver cantato troppe canzoni, e gli venne un infarto o cose cosi'. deve essere difficile fare il Re " (Forest Gump)
" Ricorda, il vigore di uno jedi proviene dalla forza, ma stai attento, collera, paura, aggressivita', il lato oscuro essi sono, quando il sentiero oscuro tu intraprendi, per sempre esso dominera' il tuo destino, Luke... Luke, non sottovalutare i poteri dell' Imperatore, o il fato di tuo padre tu soffrirai. Luke,
quando piu' non saro', l' ultimo degli jedi sarai tu, Luke la forza scorre potente nella tua famiglia, trasmetti cio' che impararato hai, Luke c'e un altro Skywalker " (Star Wars Episode IV The return of the Jedi) Beati coloro che non si aspettano nulla, perch non avranno delusioni. (M. Brush) Ci sono due tipi di storie, quelle che sono vere e quelle che dovrebbero esserlo. Ci sono pi pazzi che savi, e nel savio stesso c' pi pazzia che saggezza. (N. de Chamfort)
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