Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
41 anni fa, il 5 aprile del 1971, nel nostra paese, lo Sri Lanka, il governo represse nel sangue una grande rivolta popolare e giovanile. In quel momento, era al potere, una coalizione sedicente di sinistra. I partiti che la sostenevano avevano promesso al popolo, una volta vinte le elezioni, una maggiore giustizia sociale, delle riforme radicali, l'impegno a far uscire il paese dal sottosviluppo neo-coloniale. Queste grandi aspettative popolari vennero per ben presto deluse dalla coalizione di "sinistra", dopo che quest'ultima giunse al potere. Per questo motivo, gli operai, i contadini e gli studenti diedero vita a delle iniziative di lotta al fine di rivendicare i loro diritti e difendere i loro interessi. Poich i tradizionali partiti della sinistra, entrando al governo, si erano messi al servizio della borghesia, queste mobilitazioni popolari furono da subito guidate dal nostro Partito, il Fronte di Liberazione del Popolo, il J.V.P.(Janatha Vimutkti Peramuna). Spaventato dalle proteste di piazza, il governo di sinistra scelse la via della repressione poliziesca. Il primo bersaglio della reazione governativa fu il nostro Partito, oggetto di una sistematica azione repressiva. Cos, di fronte alla violenza dello stato, non rest al J.V.P. altra possibilit se non quella di rispondere colpo su colpo. La lotta armata di autodifesa ingaggiata dal J.V.P. sfoci, il 5 aprile del 1971, in una vera e propria insurrenzione antigovernativa che raccolse il sostegno e la simpatia dei settori piu poveri del paese e anzitutto della giovent. 10mila compagni e simpatizzanti del J.V.P vennero massacrati dalle milizie paramilitari governative, altre migliaia furono arrestati, il Partito venne messo fuorilegge. I maggiori dirigenti, tra cui il nostro leader Rohana Wijeweera, vennero condannati allergastolo. Ma la lotta dei lavoratori per la propria emancipazione e quella di tutto il popolo sri-lankese, per la liberazione dal capitalismo, dal sottosviluppo e dalla miseria, non pu essere fermata in nessun caso. Oggi il J.V.P. piu forte di ieri. Non stato piegato dalla repressione e, sotto la bandiera rivoluzionaria di Marx e di Lenin, continua la battaglia per il socialimo, in Sri lanka e nel mondo. A 41 anni di distanza noi invitiamo tutti comunisti e gli antimperialisti a commemorare i martiri del JVP e tutti i proletari caduti in combattimento. Questanno interverr alla commemorazione, in qualit di primo relatore,
DOMENICA 22 APRILE 2012 ALLE ORE 16,30 Presso in Via Villamanga 27 C.P.A. - FIRENZE.
MERCOLEDI 25 APRILE 2012 ALLE ORE 15,00 Presso in Via Pasquale Squra, 72 -NAPOLI.
VIVA GLI EROI DAPRILE ! Con i piu` calorosi e fraterni saluti! il comitato del J.V.P. in Italia 14 aprile 2012