crescendo impariamo a volare! periodico della scuola media A.

Magnani - Roma anno 4 - numero 16 - marzo 2012

In questo numero:
In primo piano: tra gelo e febbre Nel mondo successo Parliamone
Ciao, ragazzi! Meglio che vi mettiate una giacca oggi, perch far caldo! Confusi? Anche noi. Ma apparentemente latmosfera si sta divertendo a farci degli scherzetti. Il riscaldamento globale causa la neve? Non ha senso! O almeno per la gente che non ha studiato geografia Vero?? Se avete fatto i compiti per casa, saprete che uno dei veri motivi di questi disagi ambientali linquinamento che tutti noi e le industrie liberiamo nellatmosfera con le nostre macchine e le fabbriche. S, questa informazione piuttosto scontata, ma qui che comincia loperazione Fine del mondo (I Maya avevano ragione..?). Mala sanit Poveri orsi 7 7 8 9 10 11 12 13 14 16 16 Speciale cose da pazzi

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Il nostro tempo libero

Bruco TV Al cinema: Quasi amici

Fuori dai banchi

Incontro con Luisa Mattia Mostra sullorientalismo italiano Incontro con Clara Podda Al teatro: Romeo e Giulietta Frutta e verdura, che avventura!

La voce del domani (scuola primaria) Le emozioni dello sport

Qui serie A Cruciverba: i primati del calcio

Primo passo: lEffetto Serra. La nostra povera atmosfera si sta comportando come unenorme lente dingrandimento. Tutto il calore del Sole amplificato, rendendo le nostre estati INSOPPORTABILI. Ma non siamo gli unici a soffrire dai dispetti del sole! Il calore eccessivo fa sudare anche i Poli, sciogliendoli ed innalzando il livello degli oceani, o per semplificare, TANTO Sole fa TANTO mare! Secondo passo: I venti spastici. I ghiacciai nei Poli facevano da scudi. Una volta distrutti dai raggi del sole, le correnti gelate (prima imprigionate dalle pareti di ghiaccio) sono liberate e viaggiano verso sud, fino a incontrare le correnti calde dalle aree tropicali, desertiche, eccetera. Lo scontro ha causato precipitazioni (sfortunatamente, soprattutto sullItalia!). Queste insolite perturbazioni sono anche allorigine della situazione climatica di Roma. Si spiega cos la famosa nevicata di febbraio! Non concluderemo con un banale speriamo che questi disastri non si ripetano, bla, bla, bla, ma vi augureremo semplicemente un buon proseguimento della vostra lettura del giornalino, e vi consigliamo di uscire di casa preparati per unapocalisse. Alla prossima, ragazzi! (se volete unautografo, siamo le uniche studentesse nella scuola che indossano un casco per paura di una catastrofe improvvisa... non dovrebbe essere difficile trovarci!)
(S. Bardeggia, A. Besciu e N. Viviani - III A)

di S. Pasqua, E. Reale, G. Marcelli, F. Sbraga - III C

Immaginiamo la nostra terra come una persona che purtroppo con il tempo sta agonizzando come un malato terminale. Questo fatto non positivo e non ci fa ben sperare per il nostro futuro. Il nostro pianeta in pericolo a causa dellinquinamento determinato dalle cattive abitudini umane e dalluso di numerosi strumenti tecnologici. Tutti noi dovremmo fare attenzione a curare il nostro ambiente, con piccole azioni, come ad esempio la raccolta differenziata, non disboscando e non costruendo e coltivando in ambienti non adatti. Molta gente se ne disinteressa. Anzi molti credono che tutto ci sia inutile, deridendo chi combatte contro linquinamento. Possiamo notare in citt molta gente che getta rifiuti per strada anche se si trova a due passi dal secchione della spazzatura. La comunit scientifica ritiene che il mutamento climatico che si verificato negli ultimi 150 anni sia dovuto allazione delluomo. I cambiamenti nella temperatura, nelle precipitazioni, nella nuvolosit, nella distribuzione e nello sviluppo delle piante e degli animali, hanno determinato diverse problematiche per lambiente, come lo scioglimento dei ghiacciai che 2

provoca disastri enormi, a causa del riscaldamento. Luoghi come il Polo Nord e Sud, si stanno deteriorando ed aumenta lestinzione di molte specie animali, in particolare gli orsi polari. I disastri ambientali possono essere causati dall'uomo, ma anche da razze animali, generalmente autoctone, che distruggono un habitat nel quale sono giunti diverso tempo dopo la sua formazione. Va inoltre aggiunto che i disastri ambientali non vanno assolutamente confusi con le catastrofi naturali, anche se spesso queste vengono poi ingigantite dagli interventi umani.

Che cos' unalluvione?

L'alluvione si verifica quando le acque di un fiume arricchendosi di acque piane, non pi contenute dalle sponde, si riversano nel territorio circostante, arrecando danni a edifici, insediamenti industriali, vie di comunicazione, zone agricole. Pu essere causata da piogge eccezionali, dallo scioglimento dalle nevi o da entrambi. Sono in aumento le alluvioni? Gli esperti dicono di s. Uno dei motivi il cambiamento climatico perch sono aumentate le piogge intense (precipitazioni abbondanti concentrate in periodi brevi), che non consentono al terreno di assorbire tutta l'acqua che arriva impetuosa a riempire l'alveo. In particolare, si prevede un aumento delle piene improvvise in alcune zone dell'Europa. Danni su danni Le alluvioni uccidono esseri umani e animali, lasciano le persone senza tetto, causano nel suolo sostanze contaminate, provocando gravi all'ambiente. Le piene improvvise, sebbene colpiscano di solito aree limitate, causano distruzioni violente alle infrastrutture, alle aree agricole e alle zone industriali, e anche erosione del suolo, che rende pi vulnerabile il territorio. Ma noi, possiamo prevedere una piena? S ed molto importante prevederne l'entit e l'ora di arrivo, cos le persone possono prepararsi o addirittura evacuare la zona. Le previsioni del tempo ci aiutano perch ci preannunciano, con un anticipo di 2-3 giorni, le precipitazioni eccezionali, ma non ci possono dire se ci sar una piena. Per questo serve anche l'esame delle caratteristiche idrauliche del corso d'acqua (per esempio, portata e pendenza) e del bacino idrografico in cui scorre (quanta acqua piovana pu essere assorbita dal terreno). Il diluvio Universale! Molte civilt antiche hanno il mito del diluvio, un'inondazione cos grande da aver ricoperto la terra intera, distruggendo animali e piante. Nella nostra cultura la versione pi famosa la storia di No e dell'arca, narrata nella Bibbia, ma non l'unica, n la pi antica. La mia domanda : Se le alluvioni sono in continuo aumento, dovremmo cominciare a costruire anche noi un'arca?

Con il termine frana si indica la caduta di materiale roccioso dovuta alleffetto della forza di gravit. Le frane si verificano soprattutto nelle zone montuose; esse sono dovute a diversi fattori, ad esempio, i mutamenti climatici, la costruzione e coltivazione in aree non adatte, terremoti, disboscamenti e spesso sono dovute anche ad incendi. Essi portano alla formazione di numerose frane, poich il terreno, in forte pendenza, non possiede pi il rivestimento di alberi e radici che lo protegge e lo trattiene. A causa delle alluvioni e delle abbondanti piogge, le rocce si sgretolano ed i detriti accumulati

costituiscono la frana vera e propria, che scendendo gi a valle blocca la strada e distrugge molte abitazioni, provocando molte vittime. Possiamo ricordare i fatti di alluvione accaduti in Liguria, dove purtroppo alcune persone hanno perso la vita. Dovremmo fare in modo di salvaguardare maggiormente lambiente da tutti i pericoli e rischi, dovremmo collaborare ognuno nel proprio piccolo, facendo, ad esempio, la raccolta differenziata, non disboscando, non inquinando troppo e non costruendo abitazioni in ambienti non adatti, tenendo presente che siamo ormai nellanno 2012 e che, come dicono i Maya, siamo vicini alla fine del mondo!!!
Silvia Pasqua ed Elena Reale - III C

di Chiara Corsetti e Lorenzo Romani III E

L'ondata di freddo, protagonista di questo febbraio che ha interessato l'Europa, nonostante sia stata ben accolta da ragazzi e bambini e vista come un piacevole divertimento, ha causato molti disagi per la popolazione adulta. Quest'ondata di maltempo, per quanto ci dispiaccia ammetterlo, ha evidenziato nuovamente le incapacit e la disorganizzazione del nostro paese nell'affrontare delle situazioni di disagio come le calamit naturali. In particolare possiamo parlare di Roma, la quale per quanto abbiamo sentito ai TG non stata ben attrezzata ed ha causato caos e traffico, per il semplice fatto che il caratteristico clima mediterraneo invernale non solito a nevicate bens a piogge. La disorganizzazione di Roma ha inoltre causato la chiusura di uffici pubblici e scuole per ben sei giorni lavorativi (dal 3 al 7 e dal 10 all11 febbraio). Ecco i paesi europei in cui le ininterrotte nevicate e il gelo assassino hanno prodotto il maggior numero di vittime (il totale di 650):
Russia: 205 Ucraina: 112 Polonia: 107 Romania: 86 Italia: 57 Algeria: 48 Bulgaria: 30 Repubblica Ceca: 25 Lituania: 24 Serbia: 19 Ungheria: 16 Francia: 14 Bosnia-Erzegovina: 11

Le notizie che questo mese ci hanno maggiormente colpito a cura della II D e della III D

curiosit e stranezze da tutto il mondo

A San Diego, nel Sud della California, il 10 marzo 2012 una donna di nome Cynthia Sigler ha partorito un bambino di 6,3 chilogrammi. La donna era stata informata dai dottori che il suo bambino sarebbe stato leggermente pi grande rispetto alla media. Ma quando, dopo la nascita avvenuta con il parto cesareo, la neomadre ha preso in braccio il suo piccolo, ha constatato che il suo peso era maggiore del previsto. Il North Country Times scrive che il neonato si chiama Jayden Sigler. I parenti di Cynthia Sigler non credevano alle dimensioni del bambino perci la donna lo ha pesato fotografando le cifre della bilancia. Jerald White il medico che ha fatto nascere Jayden Sigler ed ha affermato che dallinizio della sua carriera, 1961, non ha mai visto un bambino cos grande. Se appena nato gi un piccolo gigante come sar tra qualche anno?! (Irene Di Bitonto)

Falsario imbranato sbaglia presidente sulla banconota da 100 dollari

Negli U.S.A. un falsario sbaglia nellinserire limmagine del presidente nella banconota da 100 dollari (inserisce Lincoln anzich Franklin) - ora la persona pi imbranata del mondo.
(Aurora Cirillo) 5

La Bridgestone, la pi grande azienda di pneumatici e prodotti in gomma, ha proposto un campione di pneumatico che consentirebbe di dire addio alle forature, da sempre un pericolo non solo nel caso di "deflagrazione" del pneumatico ad alta velocit, ma anche in occasione di uno sgonfiamento graduale. Praticamente questi pneumatici non hanno pi laria al loro interno, cos che un'eventuale foratura non abbia nessuna conseguenza sulla fermezza della ruota.
(Beatrice Ferrucci)

successo in Grecia. La donna ha raccontato di essersi messa in mezzo alle rotaie per non farsi investire. Il conducente del treno non riuscito a fermare il treno, cos ha accelerato per far avere alla donna una morte immediata. Ma non solo si salvata, ma non ha riportato neanche una ferita. Questa la classica a storia a lieto fine.
(A.C.)

Una donna che residente in Malaysia ha intenzione di sposarsi nuovamente. Nonostante let, di mariti ne ha addirittura avuti gi ventidue! Non mai troppo tardi. (A.C.)

Se siete appassionati di cose da pazzi, divertitevi su:

notiziecuriose.superweb.ws www.maseifuori.com www.4risate.com/cat/notizie-strane-ma-vere
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i nostri commenti su quanto accade

a cura della classe II C

Il servizio negli ospedali

Reparti chiusi a Tor Vergata

Nei pronti soccorsi laziali il servizio sanitario insufficiente. Ultimamente calato il numero delle prestazioni, ma non laffollamento e le ore di attesa per il proprio turno. pi che diminuito il numero dei pazienti negli ospedali per colpa della poca assistenza. Nelle astanterie pi le persone restano in attesa, pi la possibilit di trovare un posto letto diminuisce. Il problema maggiore degli ospedali resta lalto numero di decessi, il record detenuto dal policlinico di Tor Vergata. Anche per le ambulanze sorge un problema: la mancanza di un medico a bordo per assistere il malato durante il tragitto verso lospedale.
(G.Cataldi, A.DAndrea, N.Sindici, M.Melini)

Nellospedale di Tor Vergata, precisamente nel reparto est, ci sono molte sale operatorie moderne che non vengono utilizzate per mancanza di personale. Ci ha suscitato malcontenti tra i primari. Due di questi, Gaspari e Pretella, hanno denunciato il fatto con una lettera destinata alla Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, incolpando i tagli finanziari nel settore della sanit, e hanno ribadito inoltre la solidariet al Direttore del pronto soccorso dellUmberto I. Ma quello dellospedale Tor Vergata purtroppo non lunico caso di mal sfruttamento delle strutture pubbliche.
(L.Salustri, L.Silvagni, D.Sperduti, F.Rufini)

Secondo noi prima di spendere soldi per strutture pubbliche bisognerebbe pensare bene a come utilizzarle, per non incappare in questi errori.

Nasce in Cina una nuova sensibilit per il problema del maltrattamento degli animali: unazienda farmaceutica alleva orsi per estrarne la bile, un componente tradizionale della medicina orientale. Essa viene estratta inserendo una siringa nella fessura del ventre rendendo cos questi animali pi esposti ad ogni infezione. Lazienda in questione (Gui Zhen Tang) ha proclamato che ha intenzione di espandersi nel commercio di questi prodotti. Questi maltrattamenti compiuti dall uomo sono una cosa indegna, non giusto che gli animali debbano soffrire cosi tanto. Inoltre sembra che gli effetti per la salute umana non siano cos benefici, anzi i farmaci prodotti sono addirittura tossici. Noi ci auguriamo che vengano utilizzati altri mezzi. (M. Maino, C. Tregnaghi, G. Malaguti, G. DAgostino)

a cura di Margherita Bruno e Marzia Morgia II A

Ciao a tutti, qui BRUCO TV che vi parla. Questa una nuova rubrica del giornalino della scuola dove si parler di televisione in generale. Resteremo con voi fino alla fine dellanno prossimo, assicurandovi sempre notizie e informazioni nuove di cui riteniamo necessario parlarvi (cos se seguirete i nostri consigli non vedrete TV spazzatura). Cari amici lettori che ci seguite, in questo primo numero vi consiglieremo dei programmi interessanti per ragazzi della nostra et e vi daremo un piccolo accorgimento che, indovinate, riguarder la televisione. Bene, vi auguriamo una buona lettura e fidatevi dei nostri consigli ! Allora, cominciamo passando alle classifiche dei programmi che ci piacciono di pi e che vi consigliamo, e di quelli che (per noi) non andrebbero mai e poi mai visti.

1) Al primo posto ci sono Le Iene, programmanotiziario condotto da Ilary Blasi, Enrico Brignano e Alessandro Gassman, che da questo mese verr sostituito da Claudio Amendola. Ve lo consigliamo perch molto divertente e parla di cose interessanti, ma bisogna seguirlo fino a una certa ora perch dopo i servizi si fanno pi seri e sono riservati ai soli adulti. 2) Al secondo posto c' Striscia la Notizia, con Michelle Hunziker ed Ezio Greggio, che una settimana fa arrivata a pi di 10.000 spettatori da casa. un po pi comico delle Iene, grazie al cagnolino Spread, per poi finire in bellezza con il buffo balletto del Gabibbo (per i pi piccini).
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3) Al terzo posto troviamo Wild - Oltrenatura, un documentario che vi spiega che, anche se bella, la Natura a volte pu essere pericolosa. condotto da Fiammetta Cicogna. Parla un po di tutto, dalla sopravvivenza nel Sahara a quella nella Foresta Amazzonica, la classifica degli animali pi letali del mondo e come resistere ai disastri della citt e a quelli naturali

1) Uomini e Donne, condotto da Maria De Filippi; 2) Grande Fratello, condotto da Alessia Marcuzzi; 3) L'isola dei Famosi, condotta da Nicola Savino e Vladimir Luxuria. Non vi consigliamo per niente questi programmi, perch fanno diventare famose delle persone che, effettivamente, non hanno fatto nulla di importante nella vita, spingono le persone a mettersi in competizione tra loro e ipnotizzano quelle che li guardano da casa. Ci dispiace, ma vero... Ed ecco a voi un piccolo accorgimento per non sprecare energia... non state troppo a lungo davanti alla TV, e quando la spegnete controllate che siano spente anche le lucette rosse dello standby! Grazie a tutti e al prossimo numero!

di Sofia Russo e Rebecca Santangelo II A Quasi amici una commedia veramente coinvolgente e la trama alquanto originale, anche se si ispira ad una storia realmente accaduta. Un ricco disabile tetraplegico, Philippe, rassegnato alla sua condizione ma grazie alla voglia di vivere di un suo insolito badante, Drisse, riesce a trovare la felicit tanto attesa. Apparentemente questa potrebbe sembrare una trama poco avvincente, ma dopo i primi minuti di film si cambia decisamente idea! le risate sono assicurate ed il film riesce a suscitare un vero e proprio tripudio di emozioni. Questo film francese stato un grande successo in patria e l'incredibile interpretazione di Omar Sy (Drisse) gli valsa un Cesar, uno dei maggiori riconoscimenti del Cinema francese. Un film davvero imperdibile. 9

Vi raccontiamo le attivit che abbiamo svolto oltre le normali lezioni

di Miriam Paterna e i compagni della III F Venerd 24 Febbraio abbiamo incontrato Luisa Mattia, lautrice del libro La Scelta, che le classi III C, III E e III F hanno letto durante le vacanze di Natale e sul quale hanno lavorato a scuola approfondendo la tematica sulla mafia, la struttura del libro e i personaggi, realizzando dei cartelloni, disegnando le scene principali, scegliendo le frasi pi significative e preparando delle domande da porre alla scrittrice. A prima vista mi sembrata abbastanza chiusa e introversa, ma poi quando ha iniziato il suo discorso introduttivo si rivelata totalmente il contrario: simpatica, estroversa e molto vicina a noi ragazzi. Infatti, ci ha raccontato che quando aveva la nostra et non capiva il senso della scuola e soprattutto dello studio della letteratura, cose che invece ha compreso e ammirato solamente successivamente, quando ha frequentato luniversit. Ci ha poi raccontato dei retroscena del libro, di alcune persone che sono state incastrate nel mondo della mafia, delle sue visite al carcere minorile e alla splendida citt di Palermo, dove ha sperimentato che la vita molto diversa e ha compreso molte cose sulla mafia raccontate da chi lha vissute veramente. Il libro non nato da unispirazione avuta allimprovviso, ma stato scelto per scrivere la base sulla quale si sarebbe poi creato un film, che per non si pi realizzato. Cos lautrice aveva ormai un racconto che avrebbe ripreso e ampliato anni dopo, facendolo diventare il libro che noi abbiamo letto. Ammiro molto Luisa Mattia sia come persona che come scrittrice. Mi piace molto il suo modo di comunicare con i ragazzi e anche il suo modo di scrivere: infatti ho letto il suo libro molto volentieri e non a caso lei una degli autori di uno dei cartoni animati che mi ha accompagnata durante linfanzia, Melevisione. Ed ecco alcuni dei giudizi raccolti nella nostra classe:
lautrice riuscita a cogliere il vero senso della quotidianit, di come la mafia si nasconda tra i giovani e li porti a commettere azioni terribili anche senza accorgersene. Il libro semplice da leggere e mi ha appassionato secondo per secondo facendomi immedesimare nel racconto. (Martina Migliaro) ci ha spiegato molte cose a riguardo della mafia e della possibilit di scegliere nelle situazioni difficili, perch basta un piccolo errore che ti indirizzi nella via sbagliata. (Sara Iannini) Luisa ci ha insegnato una cosa buona e cio che nella vita, in situazioni belle e brutte, sar sempre possibile operare una scelta. (Claudio Mandara)

stato un incontro bello ed la prima volta che non mi sono annoiato, anche perch lautrice parlava in continuazione. (Lucian Ignatescu)

Questo venerd allincontro con lautrice ero molto emozionato a causa di tutta la preparazione precedente e soprattutto perch ho 10 parlato con un microfono davanti a tutti. (Alessandro Liberi)

Nellincontro lautrice ci ha fatto capire meglio il senso del libro e della mafia, cio che non si vede e si confonde bene tra la gente. Ci ha spiegato anche che certe persone entrano nel sistema senza accorgersene oppure pensando di diventare importanti, proprio come credeva il personaggio di Pietro. (Maria Beninati)

uninteressante mostra sullorientalismo italiano

di S. Biondi Compagnoni, S. Pasqua, E. Reale, L. Santarelli, G. Scalogni III C

Al Chiostro del Bramante, vicino Piazza Navona, in corso una mostra riguardante i pittori orientalisti italiani. Noi della III C e della III D ci siamo stati l11 gennaio e ve la consigliamo! Lorientalismo un movimento pittorico che si sviluppa a Parigi, a seguito delle spedizioni di Napoleone Bonaparte in Egitto nel 1798, ma che poi si diffonde anche in Italia nella met dell Ottocento. chiamato cos a causa della tendenza a riprodurre stili, atmosfere, soggetti e temi tipici del mondo orientale. I principali esponenti dellOrientalismo italiano sono: Pasini, Biseo, Marinetti, Morelli e Hayez. La mostra divisa in quattro sezioni: il Deserto, la Citt, gli Incontri e le Donne. La sezione che abbiamo maggiormente apprezzato quella riguardante le odalische. Era solito infatti, da parte dei pittori occidentali, dedicarsi al tema dell erotismo, ossia dipingere bellissime donne sensuali. Vi proponiamo due tra le opere che potrete visitare:

Rovine classiche nel deserto

Dipinto realizzato da Alberto Pasini, il quale and realmente in Oriente, affascinato dal modo di vivere degli orientali. In questopera il pittore vuole far notare il contrasto tra il paesaggio desertico e i resti di un antico tempio simbolo dell Occidente.

Semiramide morente sulla tomba di Nino

Dipinto realizzato da Augusto Valli, il quale non and realmente in Oriente ma si document attraverso fonti scritte e taccuini di viaggio. E ritratta la bella Semiramide, creatrice dei Giardini Pensili, distesa seminuda sulla tomba di Nino. Caratteristica importante la sensualit resa dai fianchi e dai seni scoperti. Inoltre alla fine della mostra potete trovare uno splendido negozio di Souvenir, nel quale ci sono molti oggetti graziosi e particolari come delle penne con ritratti sopra. Oppure travate splendidi bloc notes, tazze da colazione, libri o oggetti curiosi. Vi consigliamo di andarci poich questa visita al museo non stata la solita gita, ma stata molto affascinante e coinvolgente. Abbiamo scoperto molte cose nuove. Finch siete ancora in tempo non aspettate, andateci!
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luned 13 febbraio teatro della scuola

di Valentina Serrao e Gabriele Mescia II A

Qualcuno ha mai conosciuto Clara Podda? Non una celebrit, ma nonostante ci una donna speciale. Una mamma, una moglie che dopo un incidente stradale, si ritrova su una sedia a rotelle, con una vita, inizialmente, spezzata. Grazie allamore dei suoi cari ha trovato la forza di reagire, amando la vita e diventando una campionessa di tennis da tavolo. Noi ragazzi abbiamo avuto loccasione di conoscerla grazie alliniziativa La scuola incontra i campioni, a cui ormai da diversi anni partecipa anche la nostra scuola. Nel teatro Clara si resa disponibile a rispondere apertamente alle nostre domande. Clara, possiamo subito cominciare col capire cosa ti successo un po di tempo fa? Beh, mentre accompagnavo mio figlio a scuola, una macchina mi venuta contro e io, per proteggere mio figlio, gli ho fatto scudo con il mio corpo. Poi, un ulteriore urto mi ha scaraventato addosso ad un albero, dopo di che ho perso conoscenza. Al mio risveglio, mi sono ritrovata in ospedale e chiedevo solo di mio figlio, che per fortuna non aveva subito nulla di grave. Il gesto che hai fatto nei confronti di tuo figlio ti ha fatto sentire uneroina? No, perch tutti secondo me avrebbero fatto questo gesto per proteggere un bambino, stato il mio istinto di madre. Sono fiera di me ma questo non vuol dire che mi sento uneroina. Se questo servito per salvare mio figlio, lo rifarei allinfinito. Cosa ti ha insegnato questa esperienza? Questo incidente poteva capitare a me come a qualcun altro, per ora come ora sono felice, e ti dico anche che io amo questa carrozzella perch mi ha portato ad essere quella che sono ora. Limportanza delle cose le capisci solo quando le perdi. 12

Come hai scoperto il tennis tavolo? Cosa praticavi prima? Prima praticavo un po di scherma e di nuoto, questultimo mi serviva anche per abituarmi a nuotare, mi vergogno a dirlo ma ho paura dellacqua anche se nata in Sardegna. Dopo lincidente avevo bisogno di sentirmi in forma e in sintonia con il mio corpo, quindi dovevo praticare qualche sport. Ho cominciato quindi a praticare molti sport, ma quello che mi ha colpito di pi era il tennis da tavolo, anzi secondo me non sono stata io a sceglierlo, ma stato lui a scegliere me. Tra il gioco di squadra e quello individuale quale preferisci e perch? Io sicuramente preferisco il gioco di squadra, soprattutto perch la mia squadra e io siamo una cosa sola. E poi perch ci diamo un aiuto concreto, anche grazie al legame che si formato tra di noi. Raccontaci cosa provi quando vinci o perdi le partite. Quando vinco sono soddisfatta di me, uno dei miei obbiettivi stato portato a termine. Se invece perdo, stringo la mano al mio avversario e accetto la sua vittoria, perch nello sport ci vogliono lealt e rispetto, e poi . dagli errori si impara. Lo conoscete quel proverbio, no? La sconfitta porta sempre ad una vittoria, ti d la forza per la prossima partita. Quale gara ti ha dato pi emozioni? Le paraolimpiadi di Pechino; entrare in uno stadio pieno di spettatori che ti incitano e ti caricano nel momento giusto, anche se il cuore batte cos forte che sembra che si riesca a vedere dalla maglietta. Qual il messaggio che vuoi dare ai giovani? Lo sport importante. Nello sport ci vogliono onest e seriet, basilare anche per crescere. Nello sport provi le sensazioni che prima o poi si proveranno nel corso della vita. Unultima domanda, sappiamo che sei stata qualificata per Londra 2012, come ti senti? Sono molto felice ma anche molto ansiosa, spero che riusciate a tifarmi guardandomi in TV, e vi garantisco che dar il meglio di me stessa. Salutiamo con affetto Clara Podda, Campionessa con la C maiuscola, non solo nello sport ma soprattutto nella vita di tutti i giorni.

spettacolo al Teatro Lo Spazio 16 febbraio

a cura della II B

La rissa violenta tra le servit delle famiglie Capuleti e Montecchi movimenta la scena dinizio dello spettacolo Romeo e Giulietta di William Shakespeare, interpretato dagli attori della compagnia Arcadia delle diciotto lune al teatro Lo Spazio di Roma. Ignorando la rivalit tra le due famiglie due giovani, Romeo e Giulietta si incontrano alla festa da ballo a casa della famiglia Capuleti. amore a prima vista: bastano pochi sguardi per essere rapiti da un forte sentimento che supera la discordia delle due famiglie. La forza dellamore trasmessa dai due attori ha trascinato il pubblico in un finale drammatico da cui emerge un sentimento immortale. La semplicit coreografica delle scene e dei costumi, che mette maggiormente in risalto la trama, si contrappone allaccompagnamento musicale che crea un atmosfera avvolgente e intensa.
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spazio dedicato alla scuola primaria

Storia di un orto nato nel giardino della scuola

a cura degli alunni delle classi IV A e IV B

Non il titolo di un racconto fantastico, ma una bellissima esperienza vissuta da alcuni alunni della scuola primaria dell I.C Fontanile Anagnino. Tutto nato due anni fa nel corso dellanno scolastico 2009/2010, dalla proposta delle nostre maestre e dalle mani esperte del signor Angelo De Lucia che ha deciso di aiutarci. Lobiettivo era quello di farci vivere a contatto con la natura attraverso losservazione diretta dellambiente che ci circonda creando, nel nostro giardino, una piccola isola verde. Le nostre prime attivit di orticultura sono state apprezzate e col passare del tempo hanno coinvolto altre classi che hanno deciso di intraprendere lo stesso percorso ambientale. Ma ora passiamo la parola ad Angelo che diventato il nostro esperto. Come iniziato il progetto dellorto? Come iniziato il progetto dellorto? Questa una bella domanda, io direi che iniziato un po per caso, ma soprattutto siete stati voi a farlo iniziare perch io sono capitato qui a scuola per sistemare quelle piantine che avevate piantato in seconda elementare. Sono capitato di passaggio e ho visto che voi avevate molto interesse a seguire questo argomento e che desideravate approfondirlo. Vi ricordate lentusiasmo quando abbiamo fatto lo spaventapasseri? Questo ha contribuito a far partire il progetto. Avete creato voi il progetto io lho portato avanti mettendo un po del mio tempo e della mia fatica. Perch hai voluto seguire il nostro progetto? Mi riaggancio a quello che dicevo prima, il vostro entusiasmo non poteva che farmi impegnare, non potevo tirarmi indietro visto che avevamo iniziato bene questa cosa e quindi valeva la pena portarla avanti, anche se mi ha impegnato molto tempo, ho preferito dedicarmi a voi perch ritengo che era una cosa molto importante per il nostro futuro; visto che fino ad ora noi grandi abbiamo fatto molti danni alla natura perch abbiamo badato un po troppo agli interessi personali e ognuno ha cercato di fare quello che pi gli faceva comodo, adesso che ci stiamo accorgendo di aver sbagliato abbiamo la speranza che voi facciate le cose nella maniera pi giusta rispettando la natura. Se non la consideriamo proprio la nostra fine. Come nata la tua passione per lorto? La mia passione per lorto nata tanto tempo fa quando sono venuto qui a Morena, ho comprato una casa con un giardino perch ero sempre stato appassionato allargomento della natura. Ho imparato da solo perch i miei genitori non lavoravano la terra, non sapevo niente dellagricoltura se non quello che mi capitava di vedere quando andavo a fare una passeggiata in campagna. Solo con lo studio degli argomenti sono riuscito poi a far maturare questa mia passione. Si pu imparare guardando, ma si impara studiando soprattutto, leggendo le esperienze degli altri! Se guardiamo soltanto possiamo imparare fino a un certo punto, quindi ho iniziato a leggere qualche libro e a mettere in pratica quello che leggevo e in un 14

angolo molto piccolo del mio giardino nato un orto che c tuttora proprio perch cera la passione e la sensibilit verso la natura! In inverno iniziavo a raccogliere le insalate, in estate i pomodori; prima ho iniziato con poche piante e man mano ho sempre messo pi piante. Prima addirittura in inverno non piantavo niente perch pensavo che la natura non potesse dare frutti, invece poi mi sono accorto che magari linverno meglio dellestate perch non ci sono gli insetti che fanno ammalare le piante! Come hai progettato la sistemazione dellorto ed stato faticoso? Lo spazio era tanto, per fortuna, perch non tutte le scuole ne hanno! Abbiamo cominciato dove cera gi un piccolo orto con la recinzione e da l ci siamo spostati perch, in quella parte di giardino, il terreno non era molto favorevole perch non cera tanto sole e quindi abbiamo ampliato spostandoci dallaltra parte. Nellorganizzare le cose abbiamo sempre tenuto conto delle nostre necessit: abbiamo sfruttato gli spazi in modo che si potesse sempre utilizzare quella struttura che avevamo creato allinizio. Abbiamo costruito lisola ecologica accanto allorto in modo tale che fossero unite e si potesse passare da una parte allaltra senza difficolt. Abbiamo anche utilizzato il contributo dei vostri genitori senza il quale non sarebbe stato possibile fare molto. E stato faticoso dal punto di vista fisico perch lavorare la terra pesante, per qualsiasi cosa faticosa e impegnativa, se fatta con passione, d buoni risultati e soprattutto la vostra partecipazione non mi ha fatto sentire la fatica; malgrado sudavo lavorando la terra era comunque una cosa che mi dava soddisfazione. Sono stato anche molto aiutato dallaccoglienza e dall entusiasmo vostro e delle vostre insegnanti. Questo entusiasmo e questa accoglienza non mi facevano stancare pi di tanto e devo dire che stata fondamentale la partecipazione della preside che ha voluto che questo progetto andasse avanti e la scuola mi ha aiutato pi di quelle che erano le sue possibilit e questo ci porter a fare ancora di pi. Ti aspettavi che questa attivit diventasse cos interessante per la scuola? Francamente quando ho iniziato non pensavo, non lo pensava neanche la maestra Lucia (ride); quando abbiamo iniziato pensavamo di farlo solo per le nostre due classi cos pensavamo solo di mettere due piantine e farvi vedere come crescevano. Lanno dopo poi tutte le classi volevano partecipare e non sapevamo cosa fare perch la cosa poteva allargarsi troppo e fare troppa confusione. Invece poi abbiamo lavorato bene e ancora oggi ci sono insegnanti che mi dicono che vogliono partecipare con le loro classi. Il vostro interesse ha fatto crescere lentusiasmo e ha coinvolto altri bambini! E la prima volta che lavori con i bambini, stata per te una bella esperienza? Per 37 anni ho lavorato in banca e non avevo mai lavorato con dei bambini. E stata la mia prima esperienza, tra laltro non ho neanche nipotini. E stato bellissimo lavorare con voi, lunica difficolt che ho avuto la confusione che voi fate.(ridono) Ci seguirai anche alle medie? Come faccio a seguirvi anche alle medie? Per anche lanno prossimo sar qui e mi vedrete. Anche i bambini che facevano la quinta lanno scorso, quando escono e mi vedono scendono gi e mi vengono a salutare, se hanno qualche problema mi vengono a chiedere consiglio; quindi, quando voi sarete alle medie, vi dividerete in diverse classi e non sar possibile seguirvi come ora per, alle medie dovrete parlare con i vostri compagni di classe di questesperienza in modo da sensibilizzare anche loro allargomento dellorto, per farlo crescere. Voi siete stati i primi, quelli che lo hanno fatto sviluppare, quando andrete alle medie dovrete ancora parlarne con i vostri amici in modo tale che anche l la cultura della natura e dellorto si possa diffondere. 15

di Alessandro Iacobone e Marco Russo III D Nella 27 giornata di campionato la prima squadra in classifica il Milan di Massimiliano Allegri con 57 punti in totale: 17 partite vinte, 6 partite pareggiate e 4 sconfitte. Segue la Juventus di Conte con 4 punti di distacco dalla capolista e con una partita in meno. La juve imbattuta da inizio campionato. Non unottima stagione per la Roma di Luis Enrique, per il Napoli di Mazarri e per lInter di Ranieri. Il Napoli sta ottenendo risultati positivi in Champions League ma non riesce ad averli anche in campionato. La Roma sta facendo affidamento sui giovani Lamela, Bojan e Borini. Le squadre a rischio retrocessione sono il Cesena, il Novara e il Lecce. In questultima giornata di campionato la Roma ha riacquistato fiducia dopo la vittoria con il Palermo.

di F. Corsetti, M. Proietti, D. Pica, M. Troiani - II D

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Completando lo schema, nelle caselle evidenziate comparir il nome del giocatore soprannominato la pulce
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Definizioni: 1. La squadra che ha vinto pi coppe nellultimo decennio - 2. La squadra che ha vinto pi Champions League - 3. Marco, il giocatore che ha vinto pi palloni doro - 4. Cerqueira de Rezende, il giocatore che ha fatto pi goal in Champions League - 5. Silvio, il giocatore che ha fatto pi goal in serie A 6. Secondo un sondaggio F.I.F.A. il giocatore che ha realizzato il goal pi bello del mondo - 7. La squadra che ha vinto pi coppe Italia insieme alla Juventus - 8. La squadra che ha vinto pi campionati italiani - 9. La squadra che ha vinto pi campionati inglesi - 10. La nazionale che ha vinto pi mondiali.

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