Display e pannelli fotovoltaici flessibili, sistemi RFID incorporati nell’imballaggio: sono

IL FUTURO FLESSIBILE esempi di dispositivi elettronici su substrati flessibili. La modifica delle proprietà
superficiali del substrato è la chiave per il successo della loro produzione roll-to-roll.
Il futuro dell’elettronica flessibile richiede perciò l’integrazione del trattamento superficiale
Rory Wolf, Enercon Industries Corporation, Menomonee Falls, Wisconsin, USA
Amelia Sparavigna, Dipartimento di Fisica, Politecnico di Torino, Torino, Italy

MODIFICARE LE PROPRIETÀ SUPERFICIALI

VI – Il futuro flessibile
D
urante la sua lezione al
Politecnico di Torino, tenuta
per la Laurea a Honorem in
Ingegneria, Alan J. Heeger, professore
all’Università di California, Santa
Barbara, e vincitore del premio Nobel
nel 2000, ha proposto una nuova via
per uno sviluppo sostenibile dell’ener-
gia solare: la produzione con polimeri
di pannelli solari flessibili.
Alla fine degli anni ‘70, Heeger e i col-
leghi Alan MacDiarmid e Hideki
Shirakawa scoprirono che è possibile
rendere conduttore un polimero come
il poliacetilene, drogandolo con lo
iodio. Da questa scoperta è nata una
nuova generazione di materiali con
proprietà elettriche e ottiche simili a
quelle dei metalli e dei semicondutto-
ri, ma che mantengono le proprietà
meccaniche e la facilità di processo dei
polimeri. Ulteriori ricerche hanno quin-
di portato allo sviluppo di celle foto-
voltaiche polimeriche. Come ha detto
Heeger nella sua lezione a Torino,
mostrando un pannello solare così
flessibile da poterlo arrotolare, il suo
interesse attuale è quello di migliorare
la tecnologia delle celle solari, renden-
dole stampabili coi sistemi roll-to-roll.
Molti polimeri conduttori possono pre-
sentarsi sotto forma di inchiostri per la
stampa e sono solubili nei più comuni
solventi organici e depositabili in solu-
zione tramite i processi di stampa.
Di conseguenza, la produzione delle
celle solari potrebbe essere più sem-
plice ed economica di quella ottenibile
con la tecnologia dei semiconduttori.
Già ora si possono realizzare dei film
sottili polimerici su substrati flessibili,
mediante tecniche di stampa ben note
come la stampa serigrafica, a getto
d’inchiostro, offset o flexo (Fig.1).
Secondo Heeger, la stampa delle celle
solari permetterebbe di avere una con-
versione dell’energia solare a costi
inferiori: la stampa infatti sarebbe
capace di ricoprire con celle solari
delle aree molto grandi, e avere così il
massimo sfruttamento possibile della
radiazione solare. Secondo Heeger, la
tecnologia solare è ancora costosa: lo
scopo di unire le ricerche di Heeger
con la tecnologia della stampa è quel-
lo di avere un’alternativa vera ed eco-
nomica per la produzione dei pannelli
solari.
Quanto detto sopra vale anche per i dis-
play flessibili. Il vantaggio di poter pro-
durre questi dispositivi nei processi
roll-to-roll è evidente. Oltre al costo
molto basso, la natura flessibile di que-
sti dispositivi non solo li rende ampia-
mente utilizzabili in dispositivi fissi e
mobili, ma ne permette anche l’integra-
zione con altri materiali flessibili.
I DISPLAY FLESSIBILI
La tecnologia del silicio integra tutti i com-
ponenti del dispositivo elettronico su un
singolo substrato, invece di unire assem-
blandoli, un certo numero discreto di
componenti. In termini d’affidabilità,

THE FLEXIBLE FUTURE

English

MODIFYING manufacturing them by

THE SURFACE
FEATURES
VI – The flexible
future
Flexible displays and
photovoltaic panels, RFID
devices incorporated in
packaging: these are
examples of electronic
devices on flexible sub-
strates. Modifying the
substrate surfaces will be
the key for the success of
roll-to-roll processes.
The flexible future of
electronics needs then
a surface treatment
integrated in the
production process
uring his lecture at Po-
D litecnico of Torino, hold
for the Laurea ad Hono-
rem in Engineering, Alan J. Hee-
ger, professor at the University
of California Santa Barbara and
Nobel Laureate in 2000, propo-
sed a new way for a sustainable
further development of solar
energy: the flexible polymeric
solar cell panels. In the late
1970s, Heeger and his collea-
gues Alan MacDiarmid and
Hideki Shirakawa discovered
that they could get a polymer,
polyacetylene, to conduct elec-
tricity doping it with iodine.
From that discovery, a new
generation of materials was
developed exhibiting the elec-
trical and optical properties of
metals or semiconductors, at
the same time retaining the
attractive mechanical proper-
ties and processing advanta-
ges of polymers. Further disco-
veries led to the development
of polymer photovoltaic cells.
As Heeger told in his lecture in
Torino, showing a roll-up flexi-
ble solar panel, he is currently
interested in sustainable ad-
vancements of solar cell tech-
nology, obtained with printed
solar cells using roll-to-roll
printing technology.
Most conducting polymers can
be achieved in the form of prin-
table inks: they are soluble in
common organic solvents and
hence can be deposited by sim-
ple solution processing and
printing technologies.
Thus, the solar cell production
can be much easier and conse-
quently much less costly than
the inorganic semiconductor
devices. Thin polymeric films on
flexible substrates are in fact
achievable by well known and
widespread printing methods

2 CONVERTER / Flessibili - Carta - Cartone

dimensioni e costi, la tecnologia integrata richiesta: un esempio è la stampa a getto
offre molti benefici. La tecnologia dei d’inchiostro dei pixel rossi, verdi e blu nei
display polimerici
a OLED.
Un diodo organi-
co a emissione di
luce (OLED) è un
diodo LED dove
lo strato lumine-
scente è costitui-
to da un film di
composti organi-
ci. Il diodo ha un
substrato adatto
alla deposizione
del film organico
luminescente.
Righe e colonne
di polimeri con-
FIG 1. UN PANNELLO SOLARE FLESSIBILE. QUESTI PANNELLI SONO UTILIZZABILI PER I GENERATO-
duttori, deposi-
RI PORTATILI. / A FLEXIBLE SOLAR PANEL. COMMERCIAL PANELS ARE AVAILABLE FOR PORTABLE
POWER STATIONS tati con un sem-
plice processo di
semiconduttori organici è un’alternativa stampa, formano il sistema di pilotag-
molto interessante, che usa processi di gio dei pixels. La matrice di questi
fabbricazione completamente diversi da pixels emette luce di differenti colori. Il
quelli usati nell’industria del silicio. Il maggior beneficio dei display OLED
punto di forza maggiore dell’elettronica rispetto ai display tradizionali a cristal-
organica, in particolare dell’optoelettroni- li liquidi è che gli OLED non necessita-
ca, è quello di basarsi sull’utilizzo di mate- no di retroilluminazione per il loro fun-
riali in soluzione. C’è così la possibilità di zionamento e così richiedono meno
depositare i materiali in una serie di pro- consumo energetico. I polimerici a
cessi additivi, e di depositarli solo nelle emissione di luce (PLED) utilizzano la
aree dove la loro specifica funzionalità è luminescenza dei polimeri conduttivi
quando sono attraversati dalla corren-
te elettrica. Non è richiesto nessun
processo in camera a vuoto durante la
produzione, e il materiale luminescen-
te può essere applicato al substrato
con una tecnica derivata della stampa
commerciale a getto d’inchiostro. Il
supporto usato può essere flessibile,
ad esempio di PET, permettendo la
produzione a basso costo di schermi
PLED flessibili.
La stampa dei PLED su supporti flessi-
bili apre la porta a nuove applicazioni
commerciali come ad esempio i dis-
play arrotolabili e che possono essere
inseriti negli abiti. In effetti, ci sono già
dei display commerciali flessibili,
ultraleggeri e sottili (Fig.2).
L’infiltrazione dell’acqua in questi dis-
play può danneggiare o distruggere i
materiali organici. È perciò fondamen-
tale migliorare i processi di saldatura
richiesti nella produzione del dispositi-
vo, dato che una tenuta insufficiente
potrebbe limitarne la durata. Il miglio-
ramento dell’adesione dell’inchiostro
al substrato e della tenuta della salda-
tura è tra i primi passi per ottenere un
display polimerico o un pannello sola-
re flessibile con una durata sufficiente-
mente lunga. Nel secondo articolo
della serie, abbiamo appunto discusso
come l’applicazione dell’ozono combi-

like screen, ink-jet, offset, or
flexo printing (Fig.1). According
to Heeger, printing promises to
give lower-cost conversion of
sunlight into energy solar cell
research. The technology is
capable of printing solar cells
onto a very large area, which is
needed to get the most sunlight
converted into usable energy.
According to Heeger, the solar
technology is still expensive:
the goal of enjoining Heeger’s
research with printing techno-
logy is to introduce a new and
more cost-efficient alternative
technology for producing solar
cells.
The production of flexible dis-
plays has the same problems.
The advantages in manufactu-
ring these devices by roll-to-roll
processes are evident. In addi-
tion to extremely low production
costs, the flexible nature of
these devices dramatically ena-
bles not only their application
within a broader range of statio-
nary and portable applications,
but also their integration with
other flexible materials.
FLEXIBLE DISPLAYS
Silicon-base display techno-
logy integrates all components
of the electronic device on a
single substrate, as opposed
to the assembly or packaging
from a number of discrete com-
ponents.
This technology offers benefits
in terms of reliability, size and
costs. On the other hand, orga-
nic semiconductor technology
offers completely new and
attractive routes for integra-
tion, due to the use of fabrica-
tion processes that differ radi-
cally from the ones within sili-
con industry. In this respect, a
major strength of organic elec-
tronics, in particular of optoe-
lectronics, is that it is based on
solution processing. There is
the possibility to deposit the
materials by additive proces-
ses in only those areas where
their specific functionality is
required, as exemplified by
ink-jet printed red, green, and
blue emitting pixels in polymer
OLED displays.
An organic light-emitting diode
(OLED) is any light emitting
diode (LED) whose luminescent
layer is comprised of a film of
organic compounds.
The layer contains a substrate
that allows suitable organic
compounds to be deposited.
Rows and columns of organic
conducting polymers, deposi-
ted by a simple printing pro-
cess, establish the addressing
system of pixels. The resulting
matrix of pixels can emit light
of different colors.
A great benefit of OLED displays
over traditional liquid crystals

4 CONVERTER / Flessibili - Carta - Cartone

nata col trattamento al plasma può
essere usata per incrementare la tenu-
ta delle saldature.
UN PONTE TRA TECNOLOGIE:
IL PLASMA ATMOSFERICO
Un altro sviluppo tecnologico nell’indu-
stria della stampa, e anche molto impor-
tante, è legato all’utilizzo d’inchiostri
conduttivi per la produzione di antenne
zioni dei transponder in radio-frequen-
za. Gli inchiostri conduttivi di nuova
generazione sono materiali ideali per la
creazione di prodotti per l’elettronica
wireless, come ad esempio i tag RFID e
le carte smart. Usando gli inchiostri con-
duttivi si pensa di poter arrivare a stam-
pare le antenne con i sistemi roll-to-roll:
questo sarebbe un passo fondamentale
per lo sviluppo del mercato dei sistemi
RFID, perché ne ridurrebbe notevolmen-
forme e raggiungere una tensione
superficiale abbastanza alta. L’evidenza
sperimentale che l’adesione dell’inchio-
stro di stampa aumenta se il substrato è
trattato col plasma atmosferico è stata
ottenuta con un sistema commerciale
della Enercon. La tecnologia APT è adat-
ta per tutti i processi di stampa roll-to-
roll su substrati flessibili, e quindi offre
un’interessante opportunità per lo svi-
luppo dei sistemi di produzione di pan-
nelli flessibili, display e dell’elettronica
polimerica in generale.

IL PLASMA ATMOSFERICO

I sistemi al plasma atmosferico per-

mettono un trattamento uniforme
della superficie del substrato, poiché
producono un plasma a pressione
atmosferica uniforme, diverso dalla
scarica corona (in Fig.3, si vede il con-
fronto tra la scarica corona e il pla-
sma). Il trattamento al plasma atmo-
sferico (APT) lavora sulla superficie del
FIG.2 I DISPLAY FLESSIBILI. IL DISPLAY PUÒ ESSERE ARROTOLATO NEL DISPOSITIVO DI CONTROLLO. /
materiale in modo simile a come lavo-
FLEXIBLE DISPLAYS. THE DISPLAY CAN ROLLED-UP IN THE CONTROL DEVICE ra il plasma a bassa pressione : l’ener-
gia di superficie dei materiali trattati
con le macchine di stampa. Inchiostri te i costi di produzione. Per essere sicu- cresce sensibilmente, aumentando la
altamente conduttivi sono ottenuti con ri che l’inchiostro conduttivo aderisca al bagnabilità e la stampabilità e anche
particelle d’argento e additivi specifici e substrato, di PET o PP in genere, il sub- la tenuta degli adesivi.
sono utilizzati per aumentare le presta- strato deve essere trattato in modo uni- Il processo APT espone il polimero a un

displays is that OLEDs do not
require a backlight to function
and thus they draw far less
power. The polymer light-emit-
ting diodes (PLED) involve lumi-
nescent conductive polymers
emitting light when subjected to
an electric current.
No vacuum process is requi-
red in production, and the
emissive materials can be
applied on the substrate by a
technique derived from com-
mercial inkjet printing. The
substrate used can be flexi-
ble, such as PET, allowing fle-
xible PLED displays to be pro-
duced inexpensively. Printing
PLEDs onto flexible substrates
opens the door to new appli-
cations such as roll-up dis-
plays and displays embedded
in clothing. In fact, commer-
cial flexible displays are now
available, ultra-lightweight
and thin. (Fig.2)
The intrusion of water into dis-
plays can damage or destroy the
organic materials.
Therefore, improved sealing
processes are important for the
device manufacture and may
increase the longevity of dis-
plays. The improvement of ink
adhesion to substrates and of
the sealing strength is one of
the first steps to obtain a poly-
mer display or a flexible solar
panel with enough longevity.
In the second paper of this
series, we discussed how the
combined action of ozone and
plasma could be used to increa-
se the sealing strength.
ATMOSPHERIC PLASMA
AS TECHNOLOGICAL
BRIDGE-BUILDER
Another very promising deve-
lopment is linked to the prin-
ting industry and is the use of
conductive inks, in producing
antennae with rotogravure
presses. Highly conductive
inks are heavily filled with sil-
ver and proprietary additives
to enhance the conductivity of
transponders in radio-fre-
quency systems. New conduc-
tive inks exhibit high flexibility,
which creates a material
ideally suited for portable
wireless electronics such as
RFID tags and smart cards.
Using conductive inks to pro-
duce printed antennas, at high
speeds in roll-to-roll systems,
is a significant milestone for
RFID market development, to
further reduce costs of produc-
tion. Ensuring that the conduc-
tive silver inks adhere to base
materials such as PET and PP
suggests that surface treat-
ment must be uniform and pro-
vide the necessary level of sur-
face tension. Strong evidence
of increasing print adhesion
performance using an atmo-
spheric plasma treatment
(APT) technology was recently
obtained with a commercial
system of Enercon. The appli-
cation of atmospheric plasma
technology is suitable for all
the roll-to-roll printing activity
for flexible substrates, and
then with very interesting

6 CONVERTER / Flessibili - Carta - Cartone

 soggetta al pla- polimero. Dato che il plasma atmosferi-
sma, porta a una co contiene un’alta densità di specie
modifica chimico- reattive, esso accresce in modo rilevan-
fisica della super- te la creazione di gruppi polari sulla
ficie. superficie del polimero; si vengono così
L’effetto del pla- ad avere forti legami covalenti tra il sub-
sma su un dato strato e quanto vi è depositato sopra
materiale, dipende (inchiostri, rivestimenti e adesivi).
dalla chimica delle Alcune prove di distacco su campioni
reazioni tra la di poliestere stampato, svolte su cam-
superficie e le spe- pioni trattati corona ed APT, hanno
cie reattive, pre- mostrato come la resistenza al distac-
FIG.3 LA SCARICA CORONA CONFRONTATA CON IL PLASMA CHE SI CREA UNIFORMEMENTE TRA DUE
senti nel plasma. co del poliestere trattato al plasma
ELETTRODI PIANI. LA SCARICA CORONA NON È QUINDI UNIFORME SULLA SUPERFICIE. / THE CORONA Se la densità di atmosferico (a una densità di potenza
DISCHARGE COMPARED WITH THE UNIFORM PLASMA BETWEEN PLANAR ELECTRODES. THE CORONA DIS-
CHARGE IS NOT UNIFORM OF THE SUBSTRATE energia del plasma di 10 W/m2/min) sia molto migliore
è bassa, il tratta- rispetto al poliestere trattato corona
trattamento al plasma a bassa tempera- mento interessa solo pochi strati moleco- (Fig.4). Le prove sono state svolte con
tura. Il plasma consiste di un gas par- lari alla superficie del materiale e non un trattatore Corona e con un sistema
zialmente ionizzato e quindi è una cambia le proprietà di volume del sub- APT Plasma3, entrambi della Enercon.
mistura di molecole neutre, elettroni e strato. Il plasma per il trattamento è una
ioni, atomi eccitati e radicali liberi. La superficie è così soggetta ad ablazione miscela di Elio ed Ossigeno.
L’eccitazione delle molecole del gas è e attivazione. Il bombardamento della La stampa del poliestere ricopre al
ottenuta sottoponendo il gas a un superficie del polimero operato dal pla- 100% la superficie, con uno spessore
campo elettrico, tipicamente ad alta fre- sma con particelle energetiche e radiazio- d’inchiostro di circa 1.9 microns.
quenza. Gli elettroni liberi acquistano ne produce l’ablazione. Si crea così una L’azione combinata di pulitura, attiva-
energia dal campo elettrico ad alta fre- rugosità nanometrica sul film polimerico zione e funzionalizzazione della super-
quenza, energia che trasferiscono alle che non modifica le proprietà meccani- ficie rende possibile aumentare l’ade-
molecole neutre del gas urtandole, dis- che del film, ma aumenta l’energia di sione dell’inchiostro. Di più, come
sociando le molecole e formando nume- ancoraggio. abbiamo spiegato nell’articolo su
rose specie reattive. L’interazione degli L’attivazione è un processo nel quale estrusione e laminatura, anche la
elettroni, della radiazione UV e delle atomi o gruppi chimici presenti nel pla- tenuta alla saldatura dei film può esse-
specie eccitate con la superficie solida sma sono fissati sulla superficie del re aumentata in modo rilevante con

opportunities in the develop-
ment of flexible panels, dis-
plays and polymeric electro-
nics.
THE ATMOSPHERIC
PLASMA
Atmospheric plasma devices
allow for completely homoge-
nous surface treatments, be-
cause in these systems, a uni-
form and homogenous plasma
at atmospheric pressure is pro-
duced, differing from the coro-
na discharge (in Fig.3, a com-
parison between corona dis-
charge and plasma is shown).
The atmospheric plasma treat-
ment APT works on material
surfaces in a way which is simi-
lar to the vacuum plasma treat-
ment process: the surface
energy of the treated materials
increases substantially, the-
reby enhancing their wettabi-
lity, printability, and adhesion
properties.
The APT process consists of
exposing a polymer to a low-
temperature plasma. Plasma is
a partially ionized gas that is a
mixture of neutral molecules,
electrons, ions, excited atomic
and free radical species.
Excitation of the gas molecules
is accomplished by subjecting
the gas to an electric field, typi-
cally at high frequency. Free
electrons gain energy from the
imposed high frequency elec-
tric field, colliding with neutral
gas molecules and transferring
energy, dissociating the mole-
cules to form numerous reacti-
ve species. Interaction of elec-
trons, UV radiation and excited
species with solid surfaces pla-
ced in opposition to the pla-
sma results in the chemical
and physical modification of
the material surface.
The effect of plasma on a given
material is determined by the
chemistry of the reactions bet-
ween the surface and the reac-
tive species present in the pla-
sma. At the low exposure ener-
gies, the plasma effects are
confined to a region only seve-
ral molecular layers deep and
do not change the bulk proper-
ties of the substrate. The surfa-
ce is subjected to ablation and
activation processes. The bom-
bardment of the polymer surfa-
ce with energetic particles and
radiation of plasma produces
the ablation. The plasma bom-
bardment is able to create a
nanoroughness on a polymeric
film that does not modify the
mechanical bulk properties of
the film but strongly increases
surface adhesion.
Activation is a process where
surface polymer functional
groups are replaced with diffe-
rent atoms or chemical groups
from the plasma. Since atmo-
spheric plasma contains highly
reactive species, it significantly
increases the creation of polar
groups on the surface of poly-
mers so that strong covalent
bonding between the substra-
te and its coating (i.e., inks,
coatings, and adhesives) takes

8 CONVERTER / Flessibili - Carta - Cartone


FIG.
4. RISULTATI MEDI OTTENUTI DA PROVE DI DISTACCO PER CAMPIONI STAMPATI E NON STAMPATI DI POLIESTERE, DOPO
TRATTAMENTO CORONA ED APT CON DENSITÀ DI POTENZA DI
AND PRINTED POLYESTER FILM, AFTER TREATMENT WITH A POWER DENSITY OF 10 W/M /MIN.
l’utilizzo del plasma.
Un sommario delle proprietà del plasma
è proposto nella Tabella.
La capacità di produrre l’elettronica
organica alla velocità con cui si produce
l’imballaggio flessibile è ancora lontana;
la ricerca ha però cominciato a integrare
i suoi risultati con le tecniche di stampa,
per sviluppare un processo di produzio-
ne adattabile all’industria del converting
e dell’imballaggio.
Un passo fondamentale è assicurare la
perfetta adesione dell’inchiostro, sia
place.
Testing the peel adhesion of printed pol-
yester films, with corona- and APT-treated
samples, show that the APT-treated sam-
ples (at a power density of 10 W/m2/min)
has the adhesion surpassing that of coro-
na-treated polyester (see Fig.4). Trials
were performed with a Bare Roll Corona
Treatment Station and with Plasma3 APT
System, both from Enercon.
The APT system operates with a
Helium/Oxygen plasma. The samples
were then printed with a solid (100%) ink
coverage, with a ink thickness of approxi-
mately 1.9 microns. The plasma combined
actions of cleaning, etching and functio-
nalizing surface processes enable manu-
facturers to optimize the ink adhesion.
Moreover, as we discussed in our pre-
vious paper on extrusion coating and
lamination, the sealing of films could also
be enhanced.
10 CONVERTER / Flessibili - Carta - Cartone
TRATTAMENTO AL
PLASMA
ATMOSFERICO
Plasma uniforme e omogeneo
a pressione atmosferica e
bassa temperatura
Trattamento superficiale
uniforme
Sono utilizzabili diversi
gas di processo
10 W/M2 /MIN. / AVERAGE PEEL ADHESION FOR UNPRINTED L’energia superficiale aumenta
2
e quindi migliorano
la bagnabilità,
conduttivi che polimerici, al substrato
la stampabilità e l’adesione
e questo si ottiene facilmente con i
sistemi APT. La pulitura e l’attivazione
della superficie che si hanno nel tratta- Nessun controtrattamento
mento col plasma atmosferico, oltre a
ottimizzare la stampabilità degli inchio- Niente camere a vuoto o pompe
stri, aumentano anche la tenuta delle
saldature, fondamentale nella produzio- Processo a pressione
ne di display flessibili e celle solari. atmosferica e continuo
Il giusto trattamento superficiale del
substrato ha quindi un ruolo cruciale TABELLA:
nel futuro commerciale dell’elettroni- LE CARATTERISTICHE
ca flessibile. DEL TRATTAMENTO APT.
A summary of plasma properties is given ATMOSPHERIC PLASMA
in the Table. TREATMENT
The ability to manufacture organic
electronics at commercial flexible pac- Uniform and homogeneous plasma
kaging speeds is several years away, at atmospheric pressure and
but researchers are working now to low temperature
integrate their results with printing
Uniform surface treatment
innovation in order to develop proces-
ses adaptable by packaging conver- A variety of process gases can be used
ters. A crucial step is to ensure a per-
fect adhesion of inks, conductive or Enhancement of surface energy of the
polymeric, on the substrate, and this is films thereby improving wettability,
obtained with APT systems. APT clea- printability and adhesion
ning and functionalizing surface treat-
No backside treatment
ment processes, besides optimizing
the ink printability, are able to increase No need of vacuum chamber
adhesion and seal strength, and this is and pumps
fundamental in optimizing the produc-
tion of flexible displays and solar Atmospheric, continuous processing
panels. A proper surface treatment has
then a key role in the commercial futu- TABLE: APT TREATMENTS
re of flexible electronics. CHARACTERISTICS.