Sei sulla pagina 1di 20

Itinraires mixtes voyageurs et fret raliser Linee AV / AC passeggeri / merci da realizzare

A6

Ligne grande vitesse voyageurs raliser Linee AV / AC passeggeri da realizzare


A39 A40

Mcon

Genve
A40

SUISSE
A410

Itinraires fret raliser Linee merci da realizzare Tunnel Contournement fret et voyageurs de Lyon Circonvallazione merci e passeggeri di Lione Ligne grande vitesse existante Linea AV / AC esistente

A40

A6

A42

A41

Ambrieu-en-Bugey
Contournement ferroviaire de lagglomration lyonnaise partie nord

Lignes ferroviaires existantes Linee tradizionali esistenti Axes routiers assi stradali

Annecy

Lyon
A7

Saint-Exupry
A43

FRANCE
Tunnel sous Dullin-Lpine

Aosta Albertville

Contournement ferroviaire de lagglomration lyonnaise partie sud

Avressieux BourgoinJallieu
A43

Chambry
A43

Saint-tienne

A7

Ligne TGV Paris / Marseille

Tunnel sous Chartreuse


A48

Tunnel sous Belledonne Tunnel du Glandon Tunnel de base

Ivrea

ITALIA
A5

A4/A5

Grenoble

Saint-Jeande-Maurienne

Linea AV / AC Torino / Milano


A4

Modane

Caselle

Partie franaise Tratta francese


Bardonecchia

Susa
A32

Chiusa San Michele


Tunnel dellOrsiera

Galleria S. Antonio

Galleria Dora

Avigliana Orbassano
A55

Valence (selon projet prliminaire 2010 en Italie et enqute publique 2011

Carte de la nouvelle ligne Lyon Turin


pour les accs franais)

Partie commune franco-italienne Tratta comune italo-francese

Torino
A21

Carta della nuova linea Torino Lione

Tratta italiana A6 Partie italienne

(secondo il progetto preliminare 2010 in Italia e linchiesta pubblica 2011 per la tratta francese)

INTRODUZIONE
La Tratta Nazionale della Nuova Linea Torino Lione (NLTL) ha una lunghezza di circa 46 Km di linea ferroviaria e si sviluppa per l85% in galleria. Interamente integrato con la rete ferroviaria esistente, la tratta nazionale sar interconnessa con la Linea Storica nelle due direzioni nei pressi di Chiusa di San Michele (LTF) e a Buttigliera Alta/Avigliana (RFI) e, con lo scalo merci di Orbassano in entrata e in uscita dello stesso (RFI).
Galleria tra Orbassano e Settimo Torinese: circa 18.5 km
Km Km 00 Km 30

Il tracciato interessa il territorio di 14 Comuni, della Provincia di Torino . La linea si innesta nellAV/AC Torino-Milano in prossimit di Settimo Torinese. I convogli previsti, di lunghezza massima 750 m, sono : passeggeri internazionali e regionali : 220 km/h merci ed Autostrade Ferroviarie : 100-120 km/h
2 di 50

Nuovo scalo di Orbassano Galleria tra Chiusa S. Michele e Orbassano: circa 20 km

Km 28
Fine interconnessione Orbassano Est

SCHEMA DEI BINARI TRA LA DUNA ED IL CAPITOL


BINARI DI INTERCONNESSIONE ORBASSANO OVEST L circa 2700 m V 100 km/h DUNA DI RIVALTA BINARI LINEA STORICA TORINO-MODANE BINARI ORBASSANO ATTRAVERSAMENTO V 100 km/h BINARI DI INTERCONNESSIONE ORBASSANO EST L circa 2000 m V 100 km/h
BIVIO PRONDA BIVIO LIBERTA

AREA CAPITOL

SCALO DI ORBASSANO
CONFIGURAZIONE PASSANTE NUOVE FUNZIONALITAE SERVIZI

BINARI DELLA NUOVA LINEA TORINO LIONE

14 di 50

COROGRAFIA

258

262

NLTL
TERMOVALORIZZATORE DEL GERBIDO

TORINO

GRUGLIASCO TORINO

20 di 50

PROFILO LONGITUDINALE
GA: Galleria artificiale GN: Galleria naturale

Nuova Linea Torino Lione

Torino

Grugliasco
Deviazione Permanente Corso Allamano
SP del Gerbido Via Antica di Grugliasco

Torino
Deviazione Permanente Via Manzoni

Strada della Pronda

FS Torino Modane

Trincea tra muri Trincea tra paratie


L= 201 m L= 337.30 m

GA09 Galleria di Grugliasco


Da km 25+277.30 a 27+682.64 L= 2405.34 m

GN 06 Galleria Dora
Da km 27+682.64 a 43+030.00 L= 15347.36 m

26 di 50

Corso Francia

Nuovo cavalcaferrovia Via San Paolo Deviazione Permanente Ponte su SP del Gerbido Strada del Portone

TIPOLOGIE DI CANTIERE PREVISTE

CANTIERI INDUSTRIALI: contengono gli impianti ed i depositi di materiali necessari per assicurare lo svolgimento delle attivit di costruzione delle opere. Sono ubicati in corrispondenza degli imbocchi delle gallerie naturali. CANTIERI LOGISTICI E ARMAMENTO: sono attrezzati in modo tale da fornire supporto ai cantieri industriali. Nel caso specifico stato definito un unico cantiere di tal genere che svolge funzioni di trasporto smarino e di armamento per lintera tratta. CANTIERI AREE TECNICHE: risultano essere tutti quei cantieri che eseguono opere diverse dallo scavo delle gallerie naturali di linea con ad esempio la realizzazione dei pozzi per areazione o per aggottamento o il cantiere per la realizzazione degli accessi di sicurezza. CANTIERI AREE DI LAVORO: risultano essere tutte quelle area di lavoro lungo linea allinterno delle quali si svolgono le lavorazioni.

32 di 50

TIPOLOGIE DI CANTIERE PREVISTE


Si riepilogano le TIPOLOGIE DI OPERE da realizzare, distinte per Gallerie Naturali, Gallerie Artificiali e Opere allo scoperto (viadotti, rilevati, trincee).

Galleria naturale 66%

Galleria artificiale 19%

Opere allo scoperto 15%

Cantieri industriali agli imbocchi

Cantiere industriale in prossimit e Area di lavoro lungo lo sviluppo della galleria artificiale

Cantiere industriale in prossimit e Area di lavoro lungo lo sviluppo delle opere allo scoperto

33 di 50

PRINCIPI GENERALI PER LA CANTIERIZZAZIONE

AUTONOMIA DEI CANTIERI : I CANTIERI SONO DOTATI AL LORO INTERNO DI TUTTI GLI IMPIANTI NECESSARI PER LE ATTIVITA DA SVOLGERE, ANCHE AL FINE DI MINIMIZZARE NOTEVOLMENTE GLI APPROVVIGIONAMENTI DALLESTERNO. NON SONO PREVISTI CAMPI BASE : GLI ALLOGGI E IL LOCALE MENSA SARANNO UBICATI IN STRUTTURE ESISTENTI, INDIVIDUATE DI CONCERTO CON GLI ENTI LOCALI E LOSSERVATORIO, DANDO QUINDI PRIORIT ALLE DISPONIBILIT PRESENTI SUL TERRITORIO E SFRUTTARE LE POTENZIALIT LOCALI. SCELTA AREE DA DESTINARE A CANTIERE : SI CERCATO NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI DI PERIMETRARE AREE LIBERE, EVITANDO AREE BOSCATE, E PREFERENDO AREE CHE NON DESSERO LUOGO A NECESSIT DI DOVER ESEGUIRE OPERE PER LA LORO INSTALLAZIONE. AL TERMINE DELLE LAVORAZIONI PREVISTO IL RIPRISTINO ALLO STATO PREESISTENTE DELLE AREE OCCUPATE TEMPORANEAMENTE DAI CANTIERI.

IL PROGETTO DI CANTIERIZZAZIONE FORNISCE INDICAZIONI PRELIMINARI

CHE SARANNO DI

RIFERIMENTO PER GLI APPROFONDIMENTI E GLI STUDI DELLE SUCCESSIVE FASI PROGETTUALI, DURANTE LE QUALI LIPOTESI DI CANTIERIZZAZIONE POTR AVERE MODIFICHE E/O OTTIMIZZAZIONI

34 di 50

TERRE DI SCAVO
Volumi di scavo e possibilit di riutilizzo
Si richiama la situazione complessiva dei materiali sullinsieme del progetto (tratta internazionale+ tratta nazionale) : totale materiali prodotti 18,4 Mm3 riutilizzo sul progetto di 8,7 Mm3 ( = 47%) potenziale di riutilizzo di 4,7 Mm3 ( = 26%)
A deposito 27% Valorizzabili 26% Riutilizzati 47%

TRATTA INTERNAZIONALE Riutilizzati 4,7 44% Valorizzabili 3,3 31% A deposito 2,7 25% Totale 10,7

TRATTA TOTALE NAZIONALE 4,0 53% 8,7 1,4 18% 4,7 ( 3,9 a dep.) 2,3 29% 5,0 ( 4,1 a dep.) 7,7 18,4

47% 26% 27%

NB: I volumi riportati nella presente slide sono espressi come valori in cumulo ( a deposito si riducono K= 0,83)
35 di 50

CANTIERE INDUSTRIALE CORSO MARCHE


LEGENDA
Progetto NLTL

Cantiere industriale

Area di lavoro

Finalizzato alla costruzione della galleria Dora ed a supporto alla realizzazione delle opere allo scoperto tra Corso Marche e Orbassano Collegato al cantiere logistico di Orbassano mediante pista di cantiere interna alle aree di lavoro Distanza cantiere Tangenziale circa 6 km.

Foto 15

Pista di cantiere
Viabilit statale, provinciale, comunale e locale Direzione frese

Foto 15: vista est

SUPERFICIE 14,8 ettari

48 di 50

Potrebbero piacerti anche