Alle funzioni devo passare dei parametri in base al tipo di funzione.

Ogni variabile nasconde degli attributi e

delle funzioni. Posso partire dal nome di una variabile e usare una funzione puntata:

object.method()
name = "John Smith"
uppercaseName = name.upper()
print(uppercaseName)

JOHN SMITH

Le funzioni sono chiamate direttamente con dei parametri.

stringa = "questa è una stringa"
stringam = stringa.upper()
print(stringam)
print(stringa.replace ("una", 'UNA'))
QUESTA È UNA STRINGA

questa è UNA stringa

escape \n serve per andare a capo

enunciato if : parola chiave per diramare un flusso

parole chiave che creano un flusso condizionale: if , else

if: consente di compiere azioni diverse in relazione alla natura dei dati che vengono elaborati

Si può mettere più di una istruzione all’interno di un ramo. L’istruzione if è un esempio di compound
statement. I compound statement si sviluppano su più di una riga di codice.

Un’istruzione if può comparire da sola (senza il ramo ‘FALSO’).

if floor > 13:

actual floor = actual floor – 1

solo il ramo falso non può essere tradotto in Python. Bisognerebbe trasformarla in vera.

L’operatore di uguaglianza è “==” doppio carattere di =

piano = int(input("inserisci piano"))

if piano > 13:
print("hai superato il piano fantasma")
else:
# verifica che il piano non sia esattamente 13. altrimenti stampa un
messaggio di errore
if piano ==13:
print("piano inesistente")

print("hai superato il piano fantasma")

print("questo messaggio sarà stampato in ogni caso")

piano = int(input("inserisci piano"))
if piano > 13:
print("hai superato il piano fantasma")
else:
# verifica che il piano non sia esattamente 13. altrimenti stampa un
messaggio di errore
if piano ==13:
print("piano inesistente")
else :
print("non hai superato il piano fantasma")

!= diverso

Posso mettere più istruzioni allo stesso livello. I blocchi possono essere annidati all’interno di altri blocchi di
istruzioni. Il codice è chiamato strutturato a blocchi.

Bisogna controllare sempre se le due diramazioni di un enunciato if contengono codice duplicato. In tal
caso, va spostato al di fuori dell’enunciato if. Non si tratta di un errore perché il programma viene eseguito
lo stesso ma si può semplificare il codice spostando l’enunciato duplicato.

>= maggiore uguale

<= minore uguale

str1 = "ciao"
str2 = "mondo"
if str1 ==str2:
print("sono uguali")
else:
if str1>=str2:
print(str1, "è più grande o uguale a", str2)
else:
print (str2, "è più grande di", str1)
dicendo mondo è più grande di ciao

il computer sta già confrontando unicode e ascii e tutti i loro valori, ma è un’operazione trasparente

i caratteri minuscoli valgono di più di quelli maiuscoli

i numeri con la virgola hanno una precisione limitata e i calcoli su di essi possono introdurre errori di
approssimazioni. Si può usare un valore molto piccolo per verificare se la differenza tra due numeri in
floating-point è abbastanza piccola. Il confronto a meno di un errore può essere ottenuto con la funzione
isclose()

rel_tot errore relativo

abs_tot errore assoluto

in python c’è la distinzione tra gli argomenti obbligatori e quelli opzionali.

Istruzione elif : Abbreviazione di: else, if…

Appena una delle condizioni di test è vera, il relativo blocco di istruzioni viene eseguito

I rimanenti test non vengono valutati . Se nessun test ha successo, viene eseguito l’ else finale
Una variabile booleana può solo essere vera o falsa

a = 5
b = int(input("inserisci numero"))

maggiore = b > a

if maggiore:
print("più grande di quello pensato")
else:
print ("più piccolo del numero che avevo pensato ")

maggiore è la variabile booleana perché assume il valore dell’espressione b>a

3 operatori booleani principali : and, or, not

f-String