Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Sommario
La legislazione nazionale (D.Lgs 192/05) e locale (allegati energetico-ambientali ai regolamenti edilizi) in materia di raffrescamento Le caratteristiche termiche dinamiche di involucro Confronto tra soluzioni tecnologiche differenti:
Attenuazione, sfasamento e massa efficace delle strutture Calcolo della temperatura dellaria allinterno degli ambienti non climatizzati Calcolo del carico frigorifero negli ambienti climatizzati
Controllo della radiazione solare: ombreggiamento degli elementi trasparenti > 70% verificato alle ore 11, 13, 15, 17 del 21/07
Evitare lingresso della radiazione solare diretta in estate mediante luso di aggetti o schermature che non ne impediscano lingresso in inverno
A A fa
24
Riduzione dei picchi di potenza Sfasamento: Flussi termici in ingresso nelle ore serali quando la ventilazione pu contribuire al raffrescamento
INT
EXT
Lana di roccia: =0,045 W/(m K) ; =70 kg/m3 ; c=840 J/(kg K) =1,310-6 m2/s fa=0,2 ; =10 h Lana di legno: =0,065 W/(m K) ; =400 kg/m3 ; c=2100 J/(kg K) =7,710-8 m2/s fa=0,14 ; =12 h
7 6 5 4 3 2 1 0 -1 0 -2 -3 -4
[W/m2]
12
18
24
INT
EXT
Localit: Foggia Tae,m= 26,6 C ; Tae,max= 33,9 C ; Tae,max= 13 C Parete esistente (U=1,16 W/m2 K; fa=0,46 ; =8 h): Muratura a cassavuota in laterizio faccia a vista
18
24
Lana di legno: s=7 cm ; =0,065 W/(m K) ; =400 kg/m3 ; c=2100 J/(kg K) Parete isolata: fa=0,15 ; =12 h ; U=0,49 W/(m2 K)
[W/m2]
Parete leggera: ms=87 kg/m2 ; fa=0,15 ; =12 h ; U=0,18 W/(m2 K) Parete stratificata a secco costituita da pannelli in fibra di vetro e lana di legno. Finiture in lastre in cartongesso
INT
EXT
500 400 300 200 100 0 -100 -200 -300 SENZA SCHERMI OPACO VENTILAZIONE VETRATO APP. INTERNI SOLARE TOTALE
11
13
15
17
Profilo di utilizzo: notturno Involucro trasparente: U= 3 W/(m2 K) ; eq= 0,46 ; eq= 0,13 Orientato a SUD Solai in latero-cemento e partizioni interne in laterizi forati Fattore di superficie interno medio: Fsm= 0,67
11
13
15
17
19
21
23
19
21
23
Involucro opaco non isolato tradizionale: =0,4 ; =8 h ; fa=0,46 ; U=1,16 W/(m2 K) ; ms=268 kg/m2
Fattore di superficie interno medio: Fsm= 0,67
250 200 150 100 50 0 -50 -100 -150 -200 -250 FLUSSO TERMICO [W]
11
13
15
17
19
21
INVOLUCRO TRADIZIONALE NON COIBENTATO OPACO VENTILAZIONE VETRATO APP. INTERNI SOLARE TOTALE
Involucro opaco leggero isolato: =0,4 ; =12 h ; fa=0,15 ; U=0,18 W/(m2 K) ; ms=87 kg/m2
Fattore di superficie interno medio: Fsm= 0,7
11
13
15
17
INVOLUCRO LEGGERO ISOLATO OPACO VENTILAZIONE VETRATO APP. INTERNI SOLARE TOTALE
19
21
23
23
Possibilit di differenziazione sulla base di parametri di forma / dimensione della costruzione (S/V)?
Lapproccio prestazionale
Limitazione delle potenze installate
Riduzione del picco di richiesta di potenza elettrica per raffrescamento (rischio di black-out)
Lapproccio prescrittivo
Limiti sui fattori di ombreggiamento delle schermature Limiti sulla capacit di accumulo termico
dellinvolucro:
Massa frontale Fattore di attenuazione e sfasamento
Conclusioni
ASPETTI NORMATIVI:
Approccio prescrittivo: semplicit di calcolo e verificabilit Approccio prestazionale: i limiti sono direttamente posti sugli obiettivi
ASPETTI TECNICI:
Lisolamento riveste un ruolo non trascurabile nel comportamento termico estivo, ma meno fondamentale del caso invernale In unottica di ottimizzazione delle risorse gli interventi prioritari sono:
controllo solare ventilazione elevata capacit termica e isolamento delle strutture
Necessit di mettere in atto, nel pi breve tempo possibile, delle prescrizioni normative, inizialmente anche semplici, per poi affinare il metodo in corso dopera sulla base dei risultati ottenuti
CONVEGNO FAST