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Energia elettrica: grazie a Terna, guidata da Flavio Cattaneo, risparmiati 3 miliardi di euro negli ultimi 5 anni

Terna, AD Flavio Cattaneo, previsti ulteriori risparmi per 9 miliardi di euro entro i prossimi 20 anni. Puntare su efficienza, sviluppo della rete e energie pulite

Mentre l'Authority per l'energia predispone il nuovo schema tariffario per i prossimi 5 anni, l'ad di Terna Flavio Cattaneo ha presentato alla stampa i risultati del lavoro della societ in termini di risparmio per il sistema e i cittadini: si parla di ben 3 miliardi di euro tra il 2005 e il 2010 e la promessa, tenendo sostanzialmente invariato il quadro regolatorio, di risparmiare almeno altri 9 miliardi nei prossimi 15-20 anni. Cifre che dipendono dalle opere di sviluppo della rete e dall'ottimizzazione della gestione dei flussi di energia, azioni su cui Terna punta con forza. Un forte peso nell'incremento dei benefici hanno avuto, e avranno, le energie pulite, un settore in cui il gestore della rete elettrica nazionale ha intenzione di investire risorse e denaro: la societ ha infatti presentato al Ministero dello svilluppo economico un progetto per l'installazione, presumibilmente nelle regioni del sud Italia, di 130Mw di batterie per l'accumulo di energia prodotta da fonti rinnovabili, con un investimento iniziale di alcune centinaia di milioni di euro. Per diffondersi, l'energia verde ha per bisogno della costruzione di nuovi impianti e di non essere ostacolata da cavilli burocratici e norme poco chiare: per questo Cattaneo invoca l'applicazione dell'Autorizzazione unica affinch vengano autorizzati da parte delle Regioni sia gli impianti di produzione sia le opere di connessione alla rete elettrica, con un unico procedimento. Un altro punto su cui si soffermato l'ad quello della sicurezza, ricordando come oggi il nostro paese disponga di una potenza che potrebbe tranquillamente garantire l'intero fabbisogno energetico nazionale (73mila Mw a fronte di una richiesta che, nei periodi di picco, ha raggiunto i 57mila Mw); il fatto che si continui ad importare energia dall'estero

dipende quindi solo dal costo inferiore (mediamente del 30%) e non da una carenza del sistema elettrico italiano. Grazie alle 5 principali opere realizzate da Terna nel quinquiennio 2005-2010 si legge in una nota ufficiale - sono stati risparmiati circa 330 milioni di euro all'anno, per un totale di quasi 3 miliardi di euro; stimando vent'anni di funzionamento utile degli impianti, la societ conta di risparmiare 5,4 miliardi di euro, al netto degli investimenti sostenuti. Cattaneo ha inoltre esposto i 6 principali progetti di sviluppo della rete che sono in corso o in via di autorizzazione, in grado di generare risparmi per il sistema pari a 340 milioni di euro lanno e che, sommati ai 5 impianti gi in esercizio, permetteranno di risparmiare ben 9 miliardi di euro nei prossimi 5-20 anni. Condizione affinch ci avvenga, che il nuovo impianto tariffario consenta alla societ di mantenere inalterata la propria redditivit, senza strette sul ritorno degli investimenti: "Sarebbe un peccato che una macchina che sinora ha funzionato molto bene venga smantellata" - ha commentato Cattaneo - "Il livello

di investimenti fatti lo scorso anno e pari a 1,2 miliardi stato 5 volte superiore al livello del 2005".
FONTE: Greenbiz.it

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