ANNA Chris
Hemsworth
VALLE IO, SUPEREROE
DEI KOALA
LA MIA VITA DETOX:
NON USO I SOCIAL
E SCAPPO GIARDINO
IN CAMPAGNA ORTENSIE
E LILLÀ:
Poste Italiane Spa - Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 art. 1, comma 1, LO/Mi - Austria Euro 6,50 - Belgio Euro 5,60 - Lussemburgo Euro 5,50 - Francia Euro 5,50 - Principato di Monaco Euro 5,50
L’ESPERTA
BEAUTY CONSIGLIA
IL POTERE
DEGLI AGRUMI VIAGGI
LE RICETTE 7 CAPITALI
RIPARA-CAPELLI EUROPEE
TRA ARTE
E NATURA
TRUCCO
CORALLO MODA
O LAMPONE? LA NUOVA
IL ROSSO STAGIONE:
Germania Euro 7,00 - Portogallo (Cont.) Euro 4,90 - Spagna Euro 4,90 - Svizzera Canton Ticino Chf 6,80 - P.I. 1-10-2022
TAVOLA
MILLEFOGLIE
E POLPETTE
VERSIONE
LIGHT
>
RINASCERE
20232
ISSN 1723 2724
272005
IN AUTUNNO
771723
9
Emilia Clarke
Non
chiamatelo
makeup.
4 EDITORIALE
6 NATURAL NEWS
8 ZOOM
11 SCELTE NATURAL
WOMEN
12 COVER
Anna Valle
16 NATURAL WOMAN
Alessandra Ferrario: il mio Wineman
21 SVOLTE
Lorna Scott, eco distillatrice
24 STORIES
La carica degli influencer green
YIN&YANG
28 Lola Lennox: «Io e Annie, mia madre» 70 Andrea Loreni, filosofo e funambolo,
cammina su un filo a Ceresole Reale,
nel Parco nazionale del Gran Paradiso.
29 Chris Hemsworth: «Thor per il pianeta»
BEAUTY
32 I CAPELLI CHIEDONO AIUTO
37 Il potere degli agrumi
38 Make up: punta sul rosso
40 Mai provato il bisabololo?
41 Igiene sicura in piscina e palestra
FASHION
44 LA NUOVA MODA
Eco & glam: capi, accessori, colori
d’autunno
50 L’INTERVISTA
92
Ulla Johnson
11
60 COCCOLE D’AUTUNNO
62 TAI CHI AL PARCO
66 TIRO CON L’ARCO
70 L’ARTE DEL FUNAMBOLO
74 QUESTIONI DI GENERE
Sesso e ruoli secondo Frans de Waal
HOME
92 TRA BOSCO E VITI IN MONFERRATO
99 Design: autunno caldo
102 GLI ARBUSTI VINTAGE
105 Casa green: via ogni macchia
106 MENÙ: LA SCIENZA DEL GUSTO
111 Ricetta vegana: riso speziato
112 Ecofood: e tu sei flexetariana?
RELAX
99
La lampada da
116 CAPITALI GREEN
Weekend in città, tra arte, natura,
terra Dou di Ferm mercatini bio
Living è in rattan
intrecciato a mano 122 LIBROTERAPIA
102 Ortensie, lillà e altri arbusti
vintage oggi tornati di moda: come
coltivarli nel tuo giardino o sul terrazzo.
su una struttura
in ferro.
124 OROSCOPO
fermliving.com 128 LAST PAGE di Matteo Bussola
3
natural
E
ra il 2013, stava per nascere George, il primogenito di ricevuto una standing ovation al Parlamento europeo dopo aver
William, e il quasi-nonno Carlo spiegava così il suo im- chiesto ai governi dell’Unione di essere pionieri nelle iniziative
pegno ambientalista: «Non voglio che un giorno il mio contro la deforestazione e il cambiamento climatico – unica voce
futuro nipotino mi guardi negli occhi e mi chieda: perché stonata nell’aula quella di Nigel Farage, che definì il discorso
non hai fatto niente?». Difficilmente potrà succedere. Re «pieno di sciocchezze», e che a forza di menzogne avrebbe poi
Carlo III, come ci abitueremo a chiamarlo, era un attivista dell’e- venduto la Brexit ai suoi concittadini, a proposito di sciocchez-
cologia prima che diventasse di moda. Aveva 21 anni nel 1969 ze vere. Ha denunciato senza paura i negazionisti. Ha lanciato
quando pronunciò la prima arringa pubblica contro i pericoli una linea di abbigliamento ricavata dalle ortiche della tenuta, una
dell’inquinamento atmosferico. In America i suoi coetanei ballava- piattaforma di streaming per documentari green, un laboratorio
no a Woodstock, scendevano in strada contro la guerra in Vietnam di finanza sostenibile. Non ha perso occasione – al COP 21 e al © RIPRODUZIONE RISERVATA - Getty Images
e per i diritti civili, protestavano per l’enorme quantità di denaro COP 26, ai G7 e G20, a Davos, alla cerimonia di consegna di una
spesa per andare sulla Luna, e lui già vedeva che il problema del donazione alle famiglie colpite dalle alluvioni nel Somerset – per
futuro sarebbe stato molto più vicino, qui sulla Terra. promuovere «un secondo Piano Marshall» per la salvezza del pia-
Non erano solo prediche. Carlo negli anni ha promosso un’archi- neta e un nuovo modello globale – il «Grande Reset» – di crescita
tettura e un’urbanistica più rispettose del verde, installato nelle sostenibile.
sue residenze caldaie a biomassa quando nessuno ne parlava, In un documentario, nel 2010, ha raccontato che non gli impor-
voluto i primi pannelli solari e le prime auto elettriche, creato a ta di chi gli dà del pazzo «perché parlo con gli alberi della mia
fine Anni 80 a Highgrove, amatissima residenza di campagna, tenuta, e ritengo fondamentale ascoltarli: sono quasi come figli,
un parco di piante a rischio estinzione e un’avveniristica azienda ognuno è unico, ognuno ha un significato per me». Sarà diffici-
di coltivazioni biologiche i cui proventi finanziano le sue cause lissimo per lui sostituire Elisabetta, e c’è chi non gli perdonerà
benefiche. Ha abbracciato una dieta che prevede due giorni a set- mai di averne preso il posto, ma sapete cosa penso? A me non
timana senza carne né pesce e uno senza latticini. Nel 2008 ha dispiacerebbe avere un re che parla con gli alberi.
Donne e potere
Costruire una leadership femminile,
attraverso donne “queenmaker”.
Come Ilda Boccassini, l’ex
magistrata simbolo della lotta alla
mafia, e la ginecologa Alessandra
Kustermann, fondatrice del primo
centro antiviolenza pubblico in
Italia. Sono due delle protagoniste
del festival L’Eredità delle Donne,
dal 21 al 23 ottobre alla
Manifattura Tabacchi di Firenze.
L’evento sull’empowerment e sulle
competenze femminili ha la
direzione artistica di Serena
Balmani (Sunny Pawar) e Mukti, il cucciolo di tigre del Bengala, nel film ambientato nella regione dell’Himalaya.
Dandini. www.ereditadelledonne.eu
E
state 2022. In alcuni tratti del lavano le stoviglie con la minerale della
Po, il Grande Fiume, si gioca a bottiglia, ci si domanda come sarebbe
bocce o si osservano relitti della una vita (e una casa) senza acqua potabi-
Seconda guerra mondiale rie- le. Un po’ come nel film distopico Siccità,
mersi, perché l’acqua non c’è di Paolo Virzì, ambientato in una Roma
più. L’Emilia-Romagna chiede lo stato di in cui non piove da tre anni. Ma ora che
emergenza a causa della siccità, in Pie- l’emergenza idrica è in parte rientrata, più feroce, non è una novità, ma una real-
monte, Lombardia, Trentino-Alto Adige si possiamo tirare il fiato? Lo chiediamo a tà con cui il mondo produttivo si scontra
discute di razionamenti e si chiudono le Fabio Ciconte, ambientalista, scrittore, da anni, da Nord a Sud.
fontane. Il cuneo salino (risalita di acqua co-fondatore e direttore generale dell’as- «Una conseguenza dell’intensificarsi de-
di mare verso l’entroterra) minaccia Po, sociazione Terra! gli eventi meteorologici estremi, in cui a
Tagliamento, Brenta, mentre le ondate di un periodo fortemente siccitoso suben-
calore mettono in ginocchio l’agricoltura:
RISCHIO “BOMBE” trano piogge torrenziali o bombe d’ac-
dal Veneto alla Toscana si anticipa la ven- «Oggi, è come se la siccità e l’emergenza qua, paradossalmente più dannose della
Greta De Lazzaris
demmia, per evitare che gli acini secchi- idrica fossero scomparsi dal dibattito po- siccità. Ciò ha un impatto enorme, non
no sulle piante, mentre la produzione di litico e pubblico, e questo è un primo pro- solo in Italia, perché i sistemi di fornitura
frutta, ortaggi e mais crolla. Nelle case in blema. Il secondo è che la crisi idrica, che sono globali. Per esempio, la pasta viene
cui l’acqua arriva a singhiozzo, mentre si quest’estate abbiamo visto in maniera fatta con un 60 per cento di grano duro
8
per cento. A ciò si aggiunge che i consu-
matori, cioè noi, hanno un potere d'ac-
quisto sempre più basso: non potremo far
fronte a un aumento di costi. Non si può
prevedere cosa accadrà in questi mesi,
ma una cosa che continuerà a succedere
è che sugli scaffali della grande distribu-
zione troveremo frutta e verdura esteti-
camente perfetta. Oggi è insostenibile».
BELLA E INSOSTENIBILE dotto 100 arance di dimensioni inferiori, sta dovrebbe interrogarsi su quello che
invece di venderle a 10 euro le deve vende- succede attorno, al pianeta, partecipare
È l’agricoltura a soffrirne di più. «Nel no- re a un euro. Cosa può fare, se gli anni alla vita politica. Posso consumare meno,
stro rapporto Siamo alla frutta, analizzia- precedenti ha subito gli stessi danni? Ri- rinunciare a una doccia, ma se poi voto
mo la filiera delle arance in Sicilia: la schia o chiude». forze politiche che sono totalmente disin-
campagna del 2020-2021 ha avuto un Anche perché il prezzo dell’energia sta teressate a tali questioni, o che ne sminu-
grande problema di siccità, che ha portato mettendo in difficoltà i produttori: «In iscono perfino la portata, quella doccia in
a una produzione di arance di dimensioni alcuni casi, i costi aumentano fino al 300 meno non serve a niente».
9
natural
scelte
a cura di CHIARA DALL’ANESE e VALENTINA PAGNI Orecchini artigianali
in gold vermeil
Le sfumature del foliage d’autunno 18 carati e tormaline,
Akansha Sethi.
abbracciano il quotidiano con le loro
note intense, avvolgenti e rilassanti
Vaso in vetro
soffiato
artigianalmente,
Bloomingville.
Colonia
fresca,
Zagara
frizzante
di Nature’s.
Palette occhi
Bottiglia in vetro con nove ombretti,
soffiato a bocca Couleurs Nature
handmade di Yves Rocher.
in India, À La.
Piatto
in fibra
di eucalipto
rivestito
in melamina,
MariaVi.
Federa
Ulla Johnson
reversibile
in velluto,
Magma.
Mary Jane in velluto, Le Monde Beryl.
11
natural
COVER
Anna
Valle
IL MIO DETOX:
ZERO SOCIAL,
TANTA
CAMPAGNA
Vive tra Vicenza e le colline in una fattoria
con galline, capre, gatti, cani e un’asinella.
«In mezzo alla natura stacco da tutto
e metto al centro la famiglia»
di DIANA DE MARSANICH
foto di ALAN GELATI per NATURAL STYLE
È
il volto elegante delle fiction tv. E la più anti
social delle attrici italiane. Tanto che ha dovuto
combattere contro un profilo fake che si era
impossessato in rete della sua identità, postan-
do foto e confidenze al posto suo. Anna Valle è
così: riservata, gentile, ma guai a toccare la sua privacy.
Col marito Ulisse e i figli Ginevra e Leonardo vive nel
centro di Vicenza, ma tutti i weekend si rifugia nella ca-
sa di campagna nelle colline vicentine. Una sorta di fat- IL VOLTO ELEGANTE
toria aperta agli amici con Stella l’asinella, le caprette
Chiara e Margherita, i due Golden retriever Emma e
DELLE FICTION TV
Anna Valle, 47 anni, attrice. È mamma
Luna, e ancora galline, tartarughe, gatti...
di Ginevra, 14, e Leonardo, 9, avuti dal marito
Ulisse Lendaro, 49. Incoronata Miss Italia
In un momento in cui la celebrità si misura a colpi di nel 1995, ha esordito come attrice nel 1999
like, lei ha fatto una scelta controcorrente: non è pre- nella fiction Commesse. Oggi è uno dei volti
sente sui social media. Come mai? più amati delle serie tv. La vedremo
È una scelta molto poco ragionata, non mi è mai venuta nella seconda stagione di Luce dei tuoi occhi
voglia di esserci. Postare contenuti che riguardano la e nel sequel di Lea - Un Nuovo giorno.
12
Camicia in seta habotai
tinta con tinture
naturali e gonna
in velluto martellato,
Pomandère.
Collana in argento
placcato oro giallo
con medaglia
in occhio di tigre,
Sara Loren Jewels.
natural
COVER
Qui sopra, da sinistra, la preparazione delle box Wineman e i cartoncini che vengono inviati con le bottiglie per raccontare la storia di ogni vino.
Un progetto di famiglia
Le estati trascorse con il marito e i tre figli alla ricerca di piccole cantine
hanno ispirato Wineman, la start up sostenibile che porta in Italia l’eccellenza del vino d’Oltralpe:
ce la racconta Alessandra Ferrario, avvocata, mamma e imprenditrice
di ILARIA DE BARTOLOMEIS
H
a un sogno: «Una casa pro- una spontanea propensione alla sfida
venzale, non lontano dal ma- che, in ogni ambito, caratterizza le no-
re, circondata dalle vigne. stre scelte di vita. Il ritorno a Milano, poi,
Vorrei anche qualche filare ha miscelato il tutto, trasformando quel
per produrre il nostro vino, desiderio di portarci dietro un pezzetto
una Mini Moke per muoverci, una dépen- di Francia in un progetto concreto.
dance dove aprire una piccola e raffinata
Chambre d’Hôtes, e tanto spazio per invi- Quali abbonamenti proponete?
tare figli e amici». È il sogno di Alessan- È un abbonamento al buio. Inviamo una
dra Ferrario, avvocata milanese, che nel box al mese contenente tre vini diversi, di
2020, in piena pandemia, con il marito tre differenti cantine selezionate da noi,
Stefano Spalla ha lanciato Wineman: una per offrire un viaggio in tutte le regioni
start up che distribuisce vini francesi in della Francia. Per rendere ancora più im-
Italia con la formula dell’abbonamento. mersiva l’esperienza, ogni vino è accom-
pagnato da una scheda tecnica con QRco-
Come è nato il progetto? de che ne descrive le caratteristiche e la
Da tante passioni, a partire da quella per storia della cantina da cui proviene.
la Francia, dove ho vissuto con mio mari-
to Stefano e con i nostri tre figli per quat- Con quali criteri scegliete le cantine?
tro incredibili anni. C’è poi l’interesse Selezioniamo solo piccoli vignaioli di qua-
per il vino, quello buono e autentico dei Un viaggio emozionale lità, domaines familiari non presenti nel-
piccoli produttori che ci siamo sempre Dal Nord al Sud della Francia, i fondatori la grande distribuzione, e spesso introva-
divertiti a scovare nei meandri delle di Wineman vanno alla ricerca di piccole bili anche in enoteca. Per la maggior par-
campagne italiane e francesi. Non meno cantine indipendenti e di qualità, per portare te si tratta di “vignerons indépendants”,
importante è la passione per l’avventura: in Italia i loro vini. wineman.it un circuito molto rinomato in Francia
16
Alessandra Ferrario
e il marito Stefano
Spalla, con cui ha
lanciato il progetto
Wineman (vini
francesi venduti in
abbonamento), sono
fotografati a Milano
con i figli Federica,
Edoardo e Ludovica.
Camille Dupuy
natural
WOMAN
Dalla natura
per la natura
Alessandra Ferrario nel quartier generale
milanese di Wineman. Da questo magazzino
partono mensilmente le box contenenti
tre diversi vini che vengono consegnate Che rapporto si crea con i vigneron? davvero ipnotica. La regolarità delle viti,
in tutta Italia. Per gli abbonati di Milano Con molti è nata una relazione che va al ordinate e scarmigliate al tempo stesso, i
viene utilizzato un servizio di cargobike. di là del business. Un giorno, per esem- contrasti di colore, i villaggi che costellano
A destra, una delle atmosfere della
pio, eravamo vicino a Bordeaux, in una il paesaggio rendono pura poesia l’assag-
campagna del Sud della Francia, dove
delle scorribande per cantine a cui sotto- gio di un bicchiere di vino.
Alessandra spesso trascorre le vacanze
con la famiglia alla ricerca di piccole poniamo i nostri figli durante l’estate.
cantine locali. Vedendo i bambini affamati (e i genitori Il vostro cane si chiana Chablis: qual è il
un po’ provati dalla generosa degustazio- vostro vino preferito?
ne) il vigneron ci ha invitati a restare per Diciamo che se la scelta del cane è stata
pranzo. E così, inaspettatamente, ci sia- pilotata dai figli, a noi è stato concesso
mo ritrovati a tagliare i fagiolini dell’orto almeno di decidere il nome: non poteva
che garantisce la genuinità del prodotto. in cucina e poi, seduti intorno a un gran- che essere Chablis, il nostro bianco della
Oltre alla qualità, anche l’occhio vuole la de tavolo, ad assaporare la migliore en- Borgogna preferito.
sua parte: tra i criteri di scelta c’è la crea- trecôte alla bordolese della nostra vita
© RIPRODUZIONE RISERVATA - Camille Dupuy
tività e lo stile delle etichette… insieme a monsieur Marcuzzi (con l’ac- Quale zona della Francia amate partico-
cento sulla i) e alla sua numerosa fami- larmente?
Quanto conta la sostenibilità? glia. I piccoli viticoltori sono genuini, La regione di Bordeaux, per la sua com-
Con questo tema abbiamo fatto i conti fin aperti, e soprattutto tremendamente or- pletezza e i suoi contrasti: sull’oceano
da subito scegliendo un fornitore di scato- gogliosi del proprio lavoro. sembra di essere in California, nell’inter-
le che ci potesse garantire la massima si- no risuona il fascino delle grandi ed ele-
curezza nel trasporto e un packaging Quali sensazioni si provano in queste ganti dimore francesi. In mezzo, un’inse-
100% plastic free. Inoltre, le consegne a campagne e fra i vigneti? natura di mare, il Bassin d’Arcachon, con
Milano, che rappresentano circa il 50% Per me non esiste campagna senza vigna. decine di porti ostricoli, è il luogo dove
dei nostri volumi, sono fatte in cargobikes Vedere i filari che scorrono veloci davanti degustare le ostriche in semplici cabanes
grazie a una bella partnership con una agli occhi quando si percorrono quelle pic- su tavolacci di legno grezzo. Nulla di chic.
giovane start up milanese. cole strade in macchina è un’esperienza- Autenticità allo stato puro.
18
CAPELLI
MORBIDI
COME LA SETA
&RQLEHQH´FLGHOOHAlghe Marine,
$OJD8QGDULD3LQQDWL´GD, Proteine
di Quinoa
e Cheratina Vegetale
7UDWWDPHQWLLQWHQVLYLSHUOD
ULSDUD]LRQHHODFXUDGHLFDSHOOL
VHFFKLHGDQQHJJLDWL
6FRSULOLVXGuam.it
#TimeToEndBreastCancer
Per approfondimenti unisciti a noi:
ELCompanies.com/BreastCancerCampaign
®
natural
SVOLTE
Un distillato
che profuma
di giustizia
In Sudafrica, Lorna produce gin
con il fynbos, pianta indigena.
Così dà lavoro alle donne
e protegge un bioma unico
di ILARIA AMATO
L
orna Scott ha avuto tante vite: è
stata hostess di volo, marketing
manager, direttrice di una so-
cietà di servizi di ristorazione e
persino vicesindaco della regio-
ne di Still Bay, in Sudafrica. Qui l’inizio
della svolta, perché ha iniziato a interes-
sarsi di sostenibilità: «Cercavo un modo
per valorizzare le risorse naturali e uma-
ne del posto, per me preziosissime, ma
non sapevo bene come fare», dice oggi.
Nel 2011 ha una visione: fonda una distil- UN PARADISO BOTANICO CHE CREA TURISMO E POSTI DI LAVORO
leria, Inverroche, un’azienda in simbiosi Lorna Scott, 67 anni, è fondatrice e Ceo di Inverroche (www.inverroche.com), la prima distilleria
con il paradiso botanico che la circonda, di gin ricavato dal fynbos, l’unica specie floreale che cresce nella costa meridionale del
la prima a produrre gin ricavato dal fyn- Sudafrica. L’azienda investe nella comunità locale e distribuisce in 15 Paesi in tutto il mondo.
bos, un insieme di erbe che crescono solo
in questi luoghi, in più nel suo business il
70 per cento della forza lavoro sono don-
ne della comunità locale e con la sua atti- sono sopravvissuti cibandosi di queste bianche a ricoprire questo ruolo. La zona
vità è riuscita a trasformare la zona in un erbe, e mi ha colpito il loro potere straor- era molto povera, rurale, con un grande
centro turistico di grande interesse. dinario. Volevo valorizzarne la storia e problema di disoccupazione. Cercavo
portare l’attenzione su una regione come una soluzione per offrire alla popolazio-
AUTOCTONO, ANZI la nostra in cui per millenni l’uomo è vis- ne del posto la possibilità di lavorare sen-
suto in armonia con la natura. La prima za dover avere delle abilità particolari.
ARCHEOLOGICO idea che ho avuto è stata ricavarne dei
Lorna, lei è la prima ad aver prodotto prodotti di lusso, visto che venivo LA DISTILLERIA,
gin con il fynbos. Come è nata l’idea? dall’ambiente del marketing dei profumi,
Sono state queste piante che crescono ma era troppo complicato. Così ho inizia-
TESORO DELLA NATURA
unicamente qui a ispirarmi. Dopo aver to a pensare al gin – che amo molto – con- E quindi cosa ha fatto?
vissuto per 20 anni in Scozia, sono torna- fezionato in bottiglie eleganti, simili a Ho pensato di sfruttare queste bacche,
ta con i miei figli a Still Bay in Sudafrica, quelle del profumo. arbusti, piante, la maggior parte delle
Carla McMahon
dove la mia famiglia aveva vissuto per Sapeva già come distillare gin? quali esiste solo qui e che la gente del luo-
generazioni. Nei pressi della distilleria No, assolutamente. Allora facevo tutt’al- go, soprattutto le donne, conoscono molto
c’è un sito archeologico: lì ho scoperto tro: ero vicesindaco della regione dove si bene. Il gin ho imparato a farlo da sola.
che i nostri antenati migliaia di anni fa trova Still Bay, una delle prime donne Anni prima, durante una vacanza a
21
natural
SVOLTE
1 2 3
4 5
A lato, Lorna Scott nella sua distilleria. 1. La distilleria di Inverroche a Still Bay,
Sudafrica. 2. Il gin Inverroche Amber, ricco e aromatico, realizzato con botaniche che
crescono sulle dune della regione costiera. 3. Inverroche Classic, infuso con fynbos
raccolti dalle colline calcaree e dalla scogliera nella Costa del Sud. 4. La Gin Academy
dove scoprire come nasce il gin e fare degustazioni. 5. Inverroche Verdant, infuso
con un bouquet di fynbos, selezionato a mano dall’area rocciosa lungo la costa.
Roma, avevo comprato un piccolo alam- per un’imprenditrice, perché ti dà la cer- sradichiamo, le bacche e le foglie vengo-
bicco e mi divertivo a usarlo per hobby. tezza che ogni aspetto del tuo business è no raccolte a mano rispettando la natura
Ho iniziato a fare esperimenti: avevo una autentico e che riflette i valori in cui cre- e i suoi cicli. Inoltre siamo la prima picco-
varietà di 9.500 specie di piante con le di, come la sostenibilità, il rispetto per le la distilleria che controlla tutta la filiera,
quali sbizzarrirmi, usando una ricetta persone e per l’ambiente. a partire dagli ingredienti. Crediamo
che avevo trovato su Google. Il risultato è Si può conciliare lusso e sostenibilità? nell’economia circolare, creando oppor-
stato sorprendente: un gin marrone. Certo, anzi per me è una priorità. Quan- tunità di lavoro con i rifiuti. Per esempio
Il nome Inverroche cosa significa? do ho iniziato nel 2011, mi sono assicura- coinvolgiamo la comunità nello smalti-
Inver in scozzese significa “flusso d’ac- ta che l’intero processo di produzione del mento e riutilizzo degli scarti: teniamo la
qua”, e roche in francese vuol dire “roc- gin, dalla distillazione all’imbottiglia- vinaccia e la diamo a un piccolo impren-
cia”. Ci ho messo un anno per scegliere le mento, fosse in simbiosi con l’ambiente. ditore che ne fa dei mattoni, e quello che
erbe, i frutti, le bacche e per portare a Quindi non sfruttiamo le piante, non le non può proprio essere sfruttato in altro
termine il processo di lavorazione. Quan- modo va a una fattoria e viene usato co-
do era tutto pronto secondo la ricetta me mangime per gli animali.
avrei dovuto filtrare il gin per renderlo
© RIPRODUZIONE RISERVATA - Carla McMahon
22
Resveratrol—Lift
Il miglior collagene?
Il tuo. Potenzialo.
Risultati visibili
N°1
95% delle donne trova
la pelle rassodata . (2)
anti-età
in Francia (4)
G0 G3 0
Social
media? Sì,
ma green
Seguiti da migliaia di follower, cambiano
il mondo a colpi di post. Dalla crisi climatica
alla parità di genere, spiegano il loro impegno
in linea con l’Agenda 2030. Ecco chi sono
di ILARIA AMATO
T
rasformare il mondo. Renderlo un luogo di ri-
spetto per l’ambiente e le persone, dove si fa un
uso corretto dell’acqua e di tutte le risorse na-
turali, dove si consuma in modo consapevole e
ogni donna ha diritto all’emancipazione. Non è
un’utopia, ma la sfida globale che ha fissato l’Agenda 2030,
il piano d’azione firmato dai governi dei 193 Paesi membri
dell’ONU a New York nel 2015, nell’impegno comune di re-
alizzarlo entro 15 anni, il 2030 appunto. Il progetto è diviso
in 17 obiettivi, che rappresentano sfide comuni su alcune
questioni importanti per lo sviluppo: la lotta alla povertà e
al cambiamento climatico, l’eliminazione della fame e delle
diseguaglianze all’interno e tra le nazioni; costruire socie-
tà pacifiche, giuste e inclusive; assicurare la salvaguardia
duratura del Pianeta e delle sue risorse, creare le condizio-
ni per una crescita economica sostenibile, una prosperità
condivisa e un lavoro dignitoso per ognuno.
È un viaggio collettivo esteso a tutti i Paesi e a tutti gli in-
dividui: nessuno ne è escluso, né deve essere lasciato indie-
tro lungo il cammino necessario per portare la Terra
sulla strada della sostenibilità. A otto anni dalla
scadenza prefissata ora la questione è: ce la fa-
Jennifer
Andrea Passon (www.andreapasson.it)
@_JENNIFERGUERRA_
Promuovo una società libera dagli stereotipi di genere
Quali sono i temi che divulghi? di femminismo. mi di una 25enne precaria. C’è
Mi occupo di parità di genere, di- Qual è il goal dell’Agenda 2030 bisogno di uno sguardo più giova-
ritti delle donne e Lgbt. Ho curato che hai scelto di perseguire? ne: quello usato finora non ha sa-
il podcast femminista AntiCorpi, Il numero 5: raggiungere la parità puto risolvere il problema. Noi
in cui parlavo anche di molestie, di genere. Credo nel femminismo siamo gli adulti di oggi, non dob-
catcalling, aborto, salute mentale. affermativo che non antepone uo- biamo aspettare domani.
Come sei arrivata ad appassio- mini e donne, ma si basa sull’idea A che punto siamo con il rag-
narti a questi temi? che insieme possiamo costruire giungimento dell’obiettivo 5?
Sono cresciuta in provincia di Bre- qualcosa di buono. È una prospet- Sono stati fatti tanti passi avanti
scia con pochi stimoli culturali, tiva che ho imparato a conoscere sul piano formale e legislativo, ma
non ho fatto studi di genere, anche attraverso Rosi Braidotti, la filoso- manca una presa di coscienza co-
perché in Italia non esistono. Ho fa italiana che vive in Olanda da mune, soprattutto degli uomini.
iniziato a leggere Simone De Be- tanti anni: i suoi scritti mi hanno Non c’è una riflessione collettiva
auvoir e tanto altro. E, qualche cambiato prospettiva. Sessant’an- sulla questione da parte loro. Sta
anno fa, ho iniziato a seguire al- ni è l’età media degli editorialisti ai maschi fare un passo ora. Lo
cuni siti americani che parlavano dei quotidiani, estranei ai proble- spazio c’è.
25
natural
STORIES
@VITTORIATOMASSINI
Vi guido nel “veggie”
Quali temi divulghi sui social?
Promuovo uno stile di vita fatto di scelte
consapevoli: etiche, vegane e sostenibili.
Non solo a tavola, condivido anche la mia
beauty e make-up routine cruelty-free e i
miei outfit green. E sulla mia piattaforma
The Optimistic Apple, vendo t-shirt e ac-
cessori animal-free, approvati dalla Peta.
Come sei arrivata ad appassionarti a
questi argomenti?
Sono diventata vegetariana per que- Vittoria
stioni etiche. Poi ho fatto una scelta Tomassini
più estrema: ho scelto di non man- 27 anni, vive a Reggio Emilia,
è content creator e autrice di
giare più alimenti di origine anima-
Vivi consapevole (Fabbri Editori).
le e ho abbracciato la dieta vegana. Ha fondato la piattaforma The
Racconto la mia scelta sui social e Optimistic Apple. Su
ho pubblicato un libro: s’intitola Vivi Instagram ha 104mila
consapevole ed è una sorta di manife- follower.
sto del vivere vegano. Una guida al mon-
do veggie che aiuta a cambiare abitudini.
Qual è l’obiettivo dell’Agenda 2030 che
hai scelto di perseguire? Siamo messi male. Consumiamo più di
Il numero 12 perché promuove un model- quanto la Terra produce e, se andiamo
lo di consumo e di produzione responsa- avanti così, intorno al 2050 per sfamare
bili attraverso la gestione e l’uso efficien- l’umanità potrebbero volerci tre pianeti.
te delle risorse naturali. Mira a ridurre i Eppure ogni anno un terzo del cibo pro-
rifiuti e a dimezzare lo spreco. dotto finisce nella spazzatura. Iniziamo a
A che punto siamo con il raggiungi- diminuire il consumo di carne, latticini e
mento del goal 12? uova per ridurre l’impatto ambientale.
@TERESA_AGOVINO
Cambio il mondo
in reel di 60 secondi
Quali sono i temi che divulghi?
Sui miei profili social e con il format Gre-
en Corner, racconto un tema complesso
in 60 secondi: un reel (video), per parlare
di climate change, sostenibilità ambien-
tale, impatto sulle comunità locali,
empowerment, educazione. La
Teresa mia missione è trasformare il
Agovino turismo in una forza positi-
32 anni, di Salerno, è va per cambiare il mondo.
ingegnere ambientale, Come sei arrivata ad ap-
consulente di turismo passionarti a questi temi?
sostenibile e divulgatrice. Oltre Dopo la laurea in Ingegne-
13mila follower la seguono ria ambientale, ho lavorato
sul suo canale per una Ong in Africa e a
Instagram. progetti che valutavano l’im-
patto del turismo sul territorio.
@SOFIAPASOTTO (TELOSPIEGASOFIA)
Spiego su TikTok il clima che cambia
Quali sono i temi che divulghi attraverso i social network?
Parlo di crisi climatica in modo comprensibile alla Generazione Z, i miei coetanei. Ho
iniziato con l’attivismo per il clima nel 2019 con i Fridays for Future e, durante gli studi
all’estero, ho iniziato a parlare di ambiente sui social, dando vita al canale TikTok @te-
lospiegasofia. Vorrei dare ai miei follower le basi per pensare con la propria testa, distin-
guere la verità dalle fake news.
Come sei arrivata ad appassionarti a queste tematiche ambientali?
Mio padre si occupa di rinnovabili, in particolare di fotovoltaico: ho avuto il privilegio di
crescere in un ambiente molto sensibile. Ora voglio dare il mio contributo.
Qual è l’obiettivo dell’Agenda 2030 che hai scelto di perseguire?
Il numero 13, promuovere azioni per combattere il cambiamento climatico. La definizio-
ne del goal contiene già tutto ciò che serve fare per realizzarlo: agire ora, adot-
tando misure urgenti.
A che punto siamo con il raggiungimento del goal 13?
Sofia
Pasotto Lontanissimi: siamo quasi fuori tempo massimo per limitare il riscal-
damento globale a 1,5 °C. Il caldo anomalo di quest’estate diventerà la
23 anni, è di Mantova.
Attivista, studentessa e norma dei prossimi decenni: dovremo imparare a convivere con in-
divulgatrice, vive a Copenhagen cendi e siccità. Come sottolineato dal rapporto IPCC (Panel scientifico
dove segue il Master in Climate dell’ONU sul cambiamento climatico), senza azioni di mitigazione
Change. Ha 55mila follower urgenti, efficaci ed eque, il cambiamento climatico minaccerà sempre
su TikTok e oltre 12mila
più il benessere delle persone, gli ecosistemi e la biodiversità.
su Instagram.
@LAMBERT.NIC
La siccità?
La combatto in rete
Quali sono i temi che divulghi attra-
verso i social network?
Ogni anno scelgo un argomento
diverso. Quest’anno mi sono
concentrato sull’acqua: so- Nicola
Ora lavoro con la Unwto, l’agenzia delle no stato sul Po per docu- Lamberti
Nazioni Unite che promuove il turismo mentare il più grande fiu- 25 anni, di Telese Terme
responsabile, e ho fondato Faroo, una me d’Italia in secca, ma (Benevento), vive a Milano.
startup che sostiene gli operatori del set- sui social informo anche È divulgatore ambientale
tore e certifica le strutture sostenibili. sugli eventi atmosferici
e laureando in Ingegneria
per l’ambiente e il territorio.
Qual è l’obiettivo dell’Agenda 2030 che estremi, perché alluvioni Su Instagram ha oltre
hai scelto di perseguire? e tempeste saranno sem- 24mila follower.
Il 4: fornire a tutti un’istruzione di quali- pre più frequenti anche nel
tà, la base per migliorare la vita delle nostro Paese.
persone, soprattutto donne e ragazze. Come sei arrivato ad appassionarti
Non possiamo evitare di lasciare impron- a queste tematiche ambientali? igienico-sanitarie. La siccità colpisce
te, ma possiamo scegliere come farlo. Sono cresciuto in un paesino, a con- alcuni dei Paesi più poveri del mondo,
A che punto siamo con il raggiungimen- tatto con la natura e gli animali. Mi aggravando fame e malnutrizione.
to del goal 4? sono iscritto a Ingegneria ambientale A che punto siamo con il raggiungi-
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Indietro, ma il turismo sostenibile può per avere una base scientifica, sono mento del goal 6?
contribuire a supportare i bisogni delle un divulgatore green: custodisco ciò a Ogni giorno, circa 1.000 bambini
comunità e realizzare progetti di salva- cui non vorrei rinunciare. muoiono a causa di malattie preveni-
guardia ambientale, di sviluppo sociale Qual è l’obiettivo dell’Agenda 2030 bili legate alla mancanza di acqua pu-
ed educazione. Scegliere, per esempio, che hai scelto di perseguire? lita e all’igiene. Ed entro il 2050, alme-
un alloggio gestito dalla popolazione lo- Il goal numero 6 che punta a garantire no una persona su quattro potrebbe
cale e non da un tour operator estero, a tutti la disponibilità e la gestione so- essere colpita da carenza di acqua
genera impatto positivo. stenibile dell’acqua e delle strutture potabile. C’è ancora molto da fare.
27
natural
YIN & YANG
10 DOMANDE A LOLA LENNOX
Lady Gaga. Abbiamo interpretato There Must Be Riconoscere il potere della natura e impegnarci
IL LATO YIN
an Angel (Playing with My Heart), una celebre a vivere una vita che sia più in equilibrio con
Sono esitante, a volte troppo
canzone degli Eurythmics, e raccolto fondi per l’ambiente per prevenire future distruzioni. riflessiva, soprattutto se si
combattere il coronavirus. tratta di prendere decisioni
9 Qual è il suo gesto ecosostenibile? sofferte.
5 Anche la musica può essere green? Sono vegetariana e riciclo tutto.
Sì. Può essere un potente strumento di cambia- IL LATO YANG
mento e di coinvolgimento dei giovani. I concer- 10 Il suo slogan per Natural style? Sono altruista, mi piace
ti devono essere sempre più sostenibili e ispira- Riconnettiamoci alla terra. Anch’io ho lasciato occuparmi di chi mi sta
re le persone a costruire un mondo più giusto. Londra: vivo a Los Angeles e coltivo l’orto. accanto.
28
natural
YIN & YANG
10 DOMANDE A CHRIS HEMSWORTH
Ho i superpoteri
del mitico Thor
per vivere a lungo
di SALVO BARBASSO
Quanto si allena per essere un dio? cavalli. E sostengo l’associazione WildArk per Tristan e Sasha di 8.
Ho una piccola palestra a casa con pesi e cyclet- reintrodurre in Australia i diavoli della Tasma- La coppia vive in una tenuta
te e durante la pandemia mi sono allenato tan- nia, i marsupiali carnivori a rischio estinzione. in Australia e si batte per la
tissimo. Amo surfare sulle onde dell’oceano an- salvaguardia dei koala e dei
che se dopo un incidente durante un trekking 9 Lei è padre di tre figli. Qual è l’insegnamento diavoli della Tasmania.
sull’Himalaya sono più cauto. più importante che vuole trasmettere?
I figli hanno bisogno di essere guidati, devono
IL LATO YIN
Sono testardo, difficilmente
6 La vedremo in Limitless, la serie sulla longevità avere un punto di riferimento. A loro insegno la
rinuncio a raggiungere i miei
di Darren Aronofsky per National Geographic. capacità di sentirsi al sicuro nel mondo.
obiettivi.
Qual è il segreto per vivere a lungo?
Cerco di attivare le mie energie positive con lo 10 Progetti futuri? LATO YANG
sport, mi rende più equilibrato, è una medicina Mi vedrete in Mad Max: Furiosa, il prequel di Credo nella capacità
contro lo stress mediatico. Pratico lo yoga, man- Mad Max: Fury Road. Un alro film avvincente, di migliorare il mondo,
gio sano e bevo pochi alcolici, ma suggerisco di ad alto tasso di adrenalina. e ho fiducia nel prossimo.
29
LIPS &
C O S M É T I Q U E S N AT U R E L S & PA R F U M S M A I S O N
MATCH
BEAUTY
Ape sentinella
Da dieci anni Guerlain si impegna
a proteggere le api in pericolo. E lo fa
con il suo Guerlain for Bees Conservation
Programme, per cui ha raccolto
un milione di euro. La filiale italiana ha
accolto Conapi, cooperativa nostrana con
600 apicoltori e primo produttore di miele
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Quando i capelli
chiedono aiuto
Il troppo sole e sale dell’estate influiscono sulla salute
delle lunghezze. È il mese giusto per rinforzarle dentro e fuori
con ricette green, detersione corretta, trattamenti anticaduta
di ANNA CAPELLI
S
ole, salsedine, ma anche stress, ansia, disordini alimentari,
menopausa oppure assunzione di alcuni farmaci: sono tan-
te le ragioni per cui in autunno i capelli risultano più sfibra-
ti e fragili e soggetti a cadere in grande quantità. Oggi sono
disponibili diverse cure e trattamenti per far loro ritrovare
tutto il corpo e il volume perduti.
Dopo questa estate torrida, caratterizzata da notti insonni
per il caldo e la preoccupazione per ciò che ci attende, siamo
più o meno tutti stressati, e questo non giova nemmeno alla testa. «Nelle situa-
zioni di tensione entrano in circolo nell’organismo ormoni come il cortisolo,
l’adrenalina e la noradrenalina, che sono di grande aiuto sul breve periodo,
quando bisogna assicurare una certa performance, per esempio sostenere un
Laurence Laborie / Trunk Archive
32
33
natural
BEAUTY
2 3 4
1
1 Con estratti di tè di Giava rinfresca
e deterge il cuoio capelluto, Hair Rituel Soin
Lavant Doux Pureté Sisley (66,50 euro).
34
35
natural
BEAUTY
36
natural
BEAUTY
Potere giallo
Limone, bergamotto e anche cedro conquistano
l’olfatto con l’aroma inconfondibile. E carezzano
la pelle, che rendono più luminosa e giovane
di SABRINA BOTTONE
non si usa d’estate o comunque pri- 1. A base della varietà calabrese Liscia
ma dell’esposizione. Quanto al pro- Per fare scorta di antiossidanti prepara questa Diamante di Santa Maria del Cedro,
fumo, questo cambia odore e inten- granita. In un pentolino sciogli a fuoco lento Shampoo Doccia Solido Cedro di Calabria
sità a seconda della zona di raccolta 200 grammi di zucchero in 300 ml di acqua, L’Erbolario Lodi (6,90 euro).
e del grado di maturità degli agru-
aggiungi cinque o sei foglie di basilico e lascia 2. Esfolia le labbra, Gommage Lèvres Citron
raffreddare. In un altro recipiente fai bollire Baija Paris (11,90 euro).
mi: più fresco e acidulo se sono ver-
300 ml d’acqua e lascia in posa una bustina 3. Delicato e naturale, Citrus Body Lotion
di, fiorito se sono gialli. Uno dei pri-
di tè al bergamotto per qualche minuto. Togli Alchimia (8,50 euro).
mi a usarlo, agli inizi del ’700, fu il le foglie di basilico dallo sciroppo e aggiungi 4. Rinnova, Verveine Agrumes Douche
profumiere piemontese Giovanni il tè e il succo di due limoni. Versa in una teglia Gommante L’Occitane (19,50 euro).
Maria Farina, che creò l’Acqua di e metti in freezer per almeno cinque ore. 5. Rispetta il pH cutaneo, Magarìa
Colonia (come la città tedesca), di- Bagnodoccia Cedro e Lentisco Cosmesi
ventata celebre in tutto il mondo. Siciliana (15,90 euro).
37
natural
BEAUTY
make up
a cura di
ROSSELLA MIGLIACCIO
imprenditrice, autrice di Armocromia
ed esperta di immagine
Puntare
sul rosso
Passionale e seducente, è una
scelta forte che sta bene a tutte.
Basta optare per il tono giusto
Il Cocktail “vitaminico”
per una pelle luminosa
GLOW-SERUM GLOW-DETOX
Il siero che rivela la luminosità Crema anti-fatica,
della pelle detossinante
FASHION
© RIPRODUZIONE RISERVATA - TESTO DI GABRIELLA BENSA
La nuova
moda
Attenta al pianeta, ma trendy e glamorous.
Dalle passerelle di tutto il mondo, le tendenze forti
da non lasciarsi scappare per questo autunno
di ANNAROSA BERNASCONI
Orecchini handmade
in bronzo placcato oro,
Gala Rotelli (75 euro).
Pantaloni palazzo
in lino, 120% Lino
(198 euro).
Camicia in popeline
di cotone certificato,
Vicario Cinque
(154 euro).
Cappotto sartoriale
in cotone e lana,
Tagliatore 0205
(660 euro).
Handbag
Maitrepierre
artigianale in pelle
IMAXtree
certificata,
Tela (690 euro).
Spy story Trench in cotone
sostenibile, Nynne.
Immancabile
nell’armadio:
un trench lungo
e avvolgente
Rejina Pyo
Abito in maglia
di viscosa sostenibile,
Casasola.
Gilet in cashmere
Mocassini in suède prodotto a mano
realizzati in Italia, Alonpi
artigianalmente, (1.283 euro circa).
Velasca (215 euro).
Sneakers in fibra
di canapa e gomma
riciclata, ACBC
(149 euro).
45
natural
FASHION
Camicia
in cotone
e lana,
Pomandère
(215 euro).
Occhiali da sole
in plastica
riciclata,
Nanushka
(433 euro).
Pochette
intrecciata
in materiale
ecologico,
IMAXtree
Themoirè
Coach
(390 euro).
Anni ’60
Chic e femminili.
Rigorosamente
nelle tinte delicate
dei macaron
Minigonna in lana
Pochette
prodotta riducendo
in mesh oro 24
l’impatto
carati realizzata
ambientale,
a mano,
Styland (489 euro).
Amato Daniele.
Minidress
in tweed
di cotone
riciclato, Maje
(275 euro).
Décolletée Chemisier
in vernice, in viscosa,
A. Bocca Stefanel
(330 euro). (160 euro).
47
natural
FASHION
Occhiali da vista in materiale bioplastico,
Timberland Eyewear (125 euro).
Blazer in lana
con applicazioni vintage,
Nasco Unico (900 euro).
Bermuda
in lana,
cashmere
e seta, Kiton.
Gonna a tubo
Sportmax
IMAXtree
in jersey, Hugo
(99,95 euro).
Collana in argento,
Albert M. (139 euro).
Maschile
Il nuovo power
dressing si ispira
Cloche
al classico
in cotone
maschile pied-de-poule,
Sisley
(29,95 euro).
Camicia
in cotone
e lana, Bagutta
(267 euro).
Stella McCartney
Shopping bag
in velluto riciclato,
la Milanesa
(339 euro).
Slingback
in poliammide
Blazer realizzato riciclata, Ganni
con fibre provenienti (325 euro).
dal riciclo di materiale
plastico, Marella
(289 euro).
49
natural
FASHION
L’INTERVISTA
Federica Bonifaci, founder di Federica Kappe Bonifaci
di GABRIELLA BENSA
Silhouette essenziali, materiali riciclati Tutti i miei capi sono 100% made in Italy,
e alta artigianalità caratterizzano la col- prodotti a Milano per l’esattezza, in labo-
lezione Federica Kappe Bonifaci. Il brand, ratori artigianali.
appena nato, esplora le infinite sfaccetta- Il suo è un brand sostenibile?
ture del capospalla più raffinato: la cap- Oggi non si può pensare di iniziare un
pa. La fondatrice del marchio, di origini progetto di moda senza tener conto della
italiane ma nata e cresciuta in California, sostenibilità. Per le mie collezioni utilizzo
ha un passato da architetto e le idee mol- tessuti rigenerati. Una parte deriva dal
to chiare sul suo futuro. riciclo di altri tessuti, un’altra dal riciclo
di materiali inquinanti, come la plastica.
Genderless, sostenibile e realizzata
Come si è avvicinata alla moda? Qualche consiglio per indossare al me-
con tessuti pregiati. Federica Kappe
Nasco architetto ma, spinta da una forte glio la cappa? Bonifaci è una linea interamente dedicata
curiosità e da una passione cocente, mi Il consiglio che mi sento di dare è di por- alle cappe. Declinate nei classici bianco
sono iscritta a un corso di fashion design. tarla con disinvoltura. La cappa conferi- e nero, in tonalità calde come l’arancione
In maniera assolutamente casuale ho as- sce forza, eleganza e audacia. Riprendo e il marrone o pop come il fucsia e il lime.
secondato un susseguirsi di eventi che mi le parole dell’attivista irlandese Sinéad
hanno portata a creare il mio brand, con- Burke: «Come sollevarsi l’umore? Indos-
fermando che la mia intuizione di essere sa una cappa».
legata al design in senso più largo possi-
bile era corretta.
Disegna solo cappe. Come mai?
La mia tesi di laurea era sulla Madonna,
ispirata al dipinto della Deposizione di
Pontormo: una Madonna moderna sia
per l’emotività raffigurata sul suo volto
sia per la cromia psichedelica dell’opera.
Da quel momento è nata come un’osses-
sione in me che mi ha portato a realizza-
re una cappa che celebrasse il suo man-
tello. E l’idea si è evoluta: ho deciso di
proporla come capo unisex, trasversale e Tessuti spigati più informale
contemporaneo. di ispirazione e urbano. Versatili
maschile e sempre eleganti,
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Eleganza
senza tempo
di GABRIELLA BENSA
WELLNESS
Anime selvagge
Un cerchio di donne: celebrano il dono
della vita in un rituale fatto di Kundalini Yoga,
© RIPRODUZIONE RISERVATA
E tu, soffri
di “ottobrite”?
Sei stressata, apatica, un po’ giù? Fai il nostro test sul “blues” d’autunno, scopri quanto
il cambio di stagione incide sui tuoi bioritmi, sull’umore, la salute. E come rimediare
di ANNA CAPELLI
S
7 L’AUTUNNO
ad, che in inglese significa triste, è l’acronimo per Seasonal Affective
Disorder: quella sorta di depressione che coglie molti al rientro dalle
TI FA PENSARE:
vacanze e man mano che ci si inoltra nell’autunno. Possiamo anche a. Alle caldarroste
chiamarla Ottobrite, perché effettivamente colpisce ai cambi di stagio- b. Alle foglie secche per terra
ne e in modo particolare a ottobre, quando l’estate è alle spalle, tornia- c. Alla nebbia
mo a chiuderci mesti negli uffici o in casa, davanti al computer, lavoriamo per ore
e ore e le giornate si accorciano drammaticamente. Niente di sorprendente se non 8 COSA TI PIACE
siamo di ottimo umore. Ma se per alcuni è solo un malessere passeggero, una no- DELL’AUTUNNO?
stalgia delle vacanze, per altri invece è davvero uno sprofondare nella depressione,
faticando a riemergerne. Ecco allora un test per valutare se e in che misura soffria- a. I colori della natura, il ruggine
mo di Ottobrite, con i rimedi per affrontarla. delle foglie
b. Nulla, è una stagione triste
c. Il sapore delle zuppe calde,
dei cibi confortevoli
56
La cura per stare subito meglio
La naturopata e fitoterapeuta Antonella Filippi questa attività sia utile anche ad altri, per
ci dà i suoi preziosi suggerimenti per superare sentirsi gratificati dalla loro approvazione.
la malinconia stagionale. «Iniziamo la Quanto agli oli essenziali, sia quello di lavanda
giornata facendo qualche minuto di che quello di gelsomino sono antidepressivi e
meditazione, yoga o tai chi, in modo da lo si avverte anche solo annusando le
ritrovare l’armonia con noi stessi. Utile boccette. Qundi si possono sciogliere 10 gocce
Illustrazione di Sara Stefanini
scrivere le proprie emozioni, per riconoscere i di uno dei due oli nell’acqua del bagno, per un
motivi del disagio psicologico e poterli buon effetto corroborante. Efficace anche
affrontare e contrastare. Importante dedicarsi l’iperico, da assumere in misura di 300 mg al
a un’attività che migliori l’autostima e nella giorno, anche sotto forma di compressa.
quale il cuore trovi un rifugio: può essere Naturalmente è essenziale occuparsi di se
dipingere, fare lavori di falegnameria, stessi e farsi del bene, imparando a godere
imparare a suonare uno strumento semplice, del passaggio di stagione, magari
fare giardinaggio e così via. L’ideale è che sorseggiando un buon bicchiere di vino».
natural
WELLNESS
RISULTATI
Calcola il punteggio
DA 20 A 33 PUNTI Ottobrite ai massimi
seguendo la tabella
L’Ottobrite ti ha colpito pesantemente. Sei temperamento malinconico e abbastanza
DOMANDE RISPOSTE giù di corda, forse anche un po’ depressa. solitario, hai bisogno dei tuoi spazi e non
A B C Patisci l’accorciarsi delle giornate, la caren- sempre sopporti la presenza degli altri. Il
za di luce, l’arrivo della stagione fredda, che consiglio: cerca di coltivare di più i rapporti
1 3 2 1
per te ha ben poco fascino. Le giornate ini- amicali, impara a gustare la felicità delle
2 1 3 2 ziano faticosamente e ti sembra sempre che piccole cose e segui i suggerimenti della na-
3 2 1 3 il lavoro ti consumi troppe energie. Hai un turopata (box nella pagina precedente).
4 3 2 1
5 1 2 3 DA 34 A 47 PUNTI Giusto un filo di malinconia
6 3 1 2
Non sei vaccinata dal virus dell’Ottobrite, poco tempo per lamentartene, visto che sei
7 1 2 3
per cui ogni tanto hai dei momenti in cui ti molto assorbita da famiglia e lavoro. Inoltre
8 3 1 2 coglie la malinconia di stagione e ti senti un hai un temperamento determinato e abba-
9 2 1 3 po’ scoraggiata. Ma in generale hai un buon stanza positivo, che ti consente di superare
10 1 2 3 equilibrio psicologico. L’autunno non è certo bene la fatica del quotidiano. Il consiglio: tie-
11 2 3 1 il tuo periodo preferito dell’anno e rimpiangi ni sotto controllo l’ansia, che ti porta a vivere
12 1 3 2 le luminose giornate estive. Tuttavia hai ben ogni cosa con troppo affanno.
13 2 3 1
14 1 2 3 DA 48 A 60 PUNTI Rinasci in autunno
© RIPRODUZIONE RISERVATA
15 1 3 2 L’Ottobrite non ti ha nemmeno sfiorato. Hai rere del tempo all’aria aperta e sai godere
16 2 1 3 un carattere solare, in grado di affrontare della bellezza dolce dei mesi autunnali.
17 1 2 3 con serenità le difficoltà quotidiane dell’esi- Energica e attiva fin dal primo mattino, hai
18 3 1 2 stenza. Per te è importante condividere mo- forse troppi impegni lavorativi, da cui ti sen-
menti con gli amici e con i tuoi familiari, che ti un po’ sopraffatta. Il consiglio: prendi più
19 1 2 3
trovano in te un appoggio sicuro. Sei molto tempo per coccolare te stessa. Ispirati ai
20 1 3 2 sensibile alla natura, hai bisogno di trascor- trattamenti di stagione, a pag. 62.
58
natural
WELLNESS
Coccole d’autunno
Sei trattamenti ideali per ritrovare un benessere profondo fisico e mentale:
dal peeling corpo al soin rassodante per il viso, dal massaggio alla schiena
a quello drenante, dall’impacco di fango termale per i capelli
a un’intera giornata di esercizi, yoga e cibi naturali
di ANNA CAPELLI
Helmuth Rier
ADLER RESORT (AGRIGENTO)
TERME DI COMANO (TRENTO)
Esfoliazione e relax Il massaggio corpo riducente
Il primo trattamento post estivo indispensabile per tutte Drenare i liquidi in eccesso è il modo migliore per comin-
dopo le vacanze e gli ultimi fine settimana al sole è il pee- ciare ad asciugare la silhouette appesantita dagli eccessi (e
ling del corpo, che serve ad asportare le cellule morte, in dalla pigrizia) estivi. L’ideale è abbinare l’effetto dell’ac-
modo da uniformare il colorito, togliere opacità e levigare qua termale al vigore di un massaggio manuale effettuato
la cute, ispessita e resa più ruvida dai raggi UV. Particolar- con una tecnica particolare. Per esempio il Percorso Ter-
mente piacevole il Rituale dell’Etna che, spiega la spa ma- male Drenante delle Terme di Comano, in Trentino, inizia
nager dell’Adler Sicilia, Giulia Ciccarello Spitaleri, «inizia con «un idromassaggio in vasca singola con sali detossi-
con l’esfoliazione a base di sabbia vulcanica miscelata con nanti ai profumi di montagna, che remineralizzano e sti-
olio di mandorle cui segue, dopo la doccia, l’immersione in molano la circolazione, mentre l’acqua termale drena e
un bagno aromatizzato con una miscela di oli essenziali di idrata», spiega Fabiola Mazzacchi, spa specialist della
arancio dolce, arancio amaro, limone e mandarino in una struttura. Frattanto ci si rilassa tenendo sul contorno oc-
vasca idromassaggio con vista mare. Dopo 15 minuti si chi dei patch liftanti. Dopodiché avviene il massaggio con
esce dall’acqua e si riceve un massaggio rilassan- manualità intense e veloci, seguito da un bendag-
te con pietre laviche, fredde d’estate e calde gio con crema salina. La figura appare subi-
d’inverno. A conclusione, una tisana bio to rimodellata e tutto il corpo vive una
ai fiori dell’Etna. L’epidermide è morbi- sensazione profonda di leggerezza e
da, liscia, luminosa. Il trattamento du- benessere. Il trattamento dura 80 mi-
ra 100 minuti e costa 167 euro. nuti e costa 120 euro.
60
3 RELILAX (PADOVA)
DOVE PROVARLO Fango Vivo è uno dei DOVE PROVARLO Il soin si può effettuare
trattamenti proposti, insieme a quelli nella spa dell'hotel Il Sereno, via Torrazza 10,
per viso e corpo, al Terme di Relilax Boutique Torno (CO), sul lago di Como,
Hotel & Spa di p. Roma 19, Montegrotto (PD), tel. 031 5477800.
tel. 049 8911755. www.relilax.it www.serenohotels.com
5 SONNWIES (BOLZANO)
rendendoli più elastici: un vero toccasana. Il mas- vegetariani bilanciati e leggeri. Poi, dopo un mo-
saggio scioglie le fasce muscolari che sosten- mento di relax nella spa, il programma si
gono la colonna e regola i flussi energetici conclude con una lezione di yoga di 60
restituendo reale benessere. Il tratta- minuti, che riporta in armonia corpo e
mento dura 45 minuti e ha un costo di mente. Se ne esce rigenerati. 550 euro
75 euro. per la giornata.
DOVE PROVARLO In Alto Adige, in Valle Isarco, DOVE PROVARLO Presso la spa dell’hotel
presso il Sonnwies Family Resort, via Alter a cinque stelle Mandarin Oriental,
Rungger 20, Luson (BZ), in via Andegari 9, Milano,
tel. 0472 413533. tel. 02 87318888.
www.sonnwies.com www.mandarinoriental.com
61
La posizione della “frusta
semplice” e, a destra, quella
detta “il gallo d’oro su una
natural zampa sola”.
WELLNESS
L
o vediamo praticare nei parchi disciplina è nata intorno al 1200 in Cina le che abbiamo dentro di noi invece che
di tutto il mondo, è quell’affa- un giorno in cui, mentre meditava nel sulla forza muscolare come fanno le di-
scinante serie di movimenti len- bosco, il monaco Zhang Sanfeng assi- scipline a cui siamo abituati a pensare
ti e fluidi che somigliano a gesti stette alla lotta tra una gru e un serpen- noi occidentali. Lo scopo è riuscire ad
ricamati nell’aria. Sembrano te, e rimase colpito dal modo in cui aprire tutti i canali attraverso i quali la
una danza elegante, in realtà si tratta di quest’ultimo con i suoi sinuosi movi- nostra energia riesce a fluire: il respiro,
una forma di combattimento, perché il menti circolari riusciva a prevalere la postura, il movimento basato su delle
Tai Chi Chuan è un’antica arte marziale sull’avversaria. Ma come funziona il Tai posizioni che la stimolano. Insomma nel
cinese (il suo nome significa “lotta del Chi? Su cosa si basa? E perché fa tanto Tai Chi meno forza si usa e meglio è. Ecco
Supremo assoluto”) che noi occidentali bene? Lo abbiamo chiesto a Lilli Cannel- perché è adatto a tutti, e può essere pra-
abbiamo importato per i molteplici be- la, insegnante della International Tai ticato traendone giovamento in qualsiasi
nefici che produce su persone di tutte le Chi Chuan Association Italia. fascia d’età: dai più giovani agli anziani,
età, sia sulla mente che sul corpo, an- e anche da chi ha delle patologie. Nutrire
dando ad agire su vari aspetti: dalle ar- Come fa un’arte marziale a sembrare gli organi interni con l’energia ci aiuta a
Shutterstock
ticolazioni al respiro, dal cuore all’ansia una danza? Ce lo spiega? vivere meglio. Il principio è riappropriar-
(vedi box a pag. 83). Curiosa la leggenda Il Tai Chi Chuan è un’arte marziale inter- si di un respiro naturale, partendo
che ne racconta l’origine secondo cui la na, vuol dire che lavora sull’energia vita- dall’interno.
62
Dona la calma
ai giovani iperattivi
Numerosi studi scientifici hanno
dimostrato i benefici del Tai Chi, che
Spesso vediamo fare Tai Chi in parchi e Qual è il fondamento del Tai Chi?
agisce su tre livelli: sul corpo,
giardini. Qual è il vantaggio di svolgere migliorando la postura e il La base è il taoismo, la filosofia che si ispi-
questi movimenti all’aperto? movimento, sul respiro e sulla ra al Tao, che è rappresentato da quel cer-
Praticare nella natura non è soltanto pia- mente, portando maggiore chio con le due onde bianche e nere che si
cevole, come qualsiasi attività nel verde, tranquillità e concentrazione a tutte intersecano l’una nell’altra. La parola in
dalla grigliata alla passeggiata: lo scopo le età, a partire dai più giovani. Una sé vuol dire “la via”, e in effetti si tratta di
primario del Tai Chi è cercare di tornare ricerca dell’Adolescent Research un percorso fondato sulla ricerca dell’in-
alla natura originale dell’uomo, di recupe- Review ha riportato che i ragazzi tegrazione di due aspetti opposti: yin e
rare il nostro modo di respirare di quando (fino ai 18 anni) che fanno Tai Chi yang. Ogni cosa esiste in funzione del suo
eravamo bambini, uno stato di grazia che
hanno una migliore salute fisica e opposto e non in termini assoluti: nero e
comportamentale, sono più
inevitabilmente finiamo per perdere nel bianco, giorno e notte, alto e basso, caldo
equilibrati, reattivi, hanno meno
corso della vita. Possiamo dire che la na- e freddo, pieno e vuoto. Se riusciamo a in-
ansia. È stato dimostrato che anche
tura – che sia la spiaggia o il parco in città i giovani che soffrono di ADHD, la tegrarli nel movimento avremo benessere
– ci ispira nella postura, nel modo di cam- sindrome di iperattività, traggono e armonia. Mentre ogni volta che c’è un
minare, e per questo dove è possibile è giovamento dal Tai Chi. eccesso di uno dei due si crea un disequi-
consigliabile praticare a piedi nudi e riap- librio. Succede in tutto, se ci pensiamo,
propriarci così del contatto con la terra. anche nelle relazioni tra le persone.
63
natural
WELLNESS
“Il palo eretto” o “abbracciare l’albero” e il saluto a mani giunte, posizioni del Qi Gong.
Come si svolge una lezione tipo? e a regolarizzare il respiro. Piano piano te a seconda della posizione in cui ci
Si inizia con un saluto e poi una serie di attraverso il movimento si arriva all’e- troviamo. Il Qi Gong si ispira ai 5 ele-
esercizi taoisti, che hanno nomi molto quilibrio dello yin e dello yang che deve menti della tradizione che fanno parte
64
Rafforza le ossa
e fa scendere
la glicemia
Migliora l’agilità delle articolazioni
e la capacità respiratoria,
diminuisce l’ipertensione,
della medicina cinese, dello shiatsu, l’esposizione a malattie Se siamo all’aperto, il mattino presto è l’o-
dell’agopuntura: legno, metallo, fuoco, cardiovascolari, ci sono studi che ra migliore per iniziare bene la giornata,
acqua e terra. Imitando questi elementi riportano effetti positivi sui malati ma il vero insegnamento è adeguare il
ci muoviamo in modo differente: il fuoco di Parkinson e fibromialgia. Inoltre nostro orario in base alla natura. D’estate
si espande tutto intorno, l’acqua verso il il Tai Chi aumenta l’equilibrio, non farò Tai Chi a mezzogiorno, così come
basso, nel legno ci allunghiamo verti- la coordinazione e quindi si evitano in autunno o in inverno sceglierò le ore
calmente. La natura ci fa da guida. Alla meglio le cadute e possibili fratture, più calde per esercitarmi. Se poi abbiamo
avendo anche una maggiore densità
© RIPRODUZIONE RISERVATA
fine della lezione tutti questi principi la fortuna di praticare in spiaggia lascia-
ossea. Non solo, è dimostrato che
vengono applicati in quella che chia- moci ispirare dal mare. L’onda in fondo
il Tai Chi allevia i sintomi della
miamo la “forma”, quella serie di movi- non è altro che un ciclo di energia, come il
depressione. La pratica costante
menti che vediamo nei parchi di tutto il e regolare inoltre ha condotto Tai Chi stesso: piano piano si carica di ac-
mondo, che sembrano una danza per a una riduzione notevole qua, si ingrossa, fino ad arrivare al culmi-
intenderci. della glicemia a digiuno. ne e a esplodere in un movimento energe-
C’è un orario più indicato per praticare tico potente, e poi piano piano finisce. Per
questa disciplina? poi ricominciare. Un vero incanto.
65
natural
WELLNESS
Getty Images
La concentrazione, l’ascolto del respiro: ogni freccia è unica
e la più importante. Questione di occhio, di istinto, anche di forza,
spiega una campionessa. Ecco le diverse scuole e come orientarsi
di MARCO RESTELLI
C
’è un oggetto primordiale stessi». La gestione dei pensieri e delle
che accompagna noi umani emozioni è importante in generale ma nel
dalla notte dei tempi: è un mondo del tiro con l’arco è un elemento
pezzo di legno con una cor- centrale, educativo. In Corea del Sud il
da. L’arco è stato fondamen- tiro con l’arco è materia scolastica sin
tale sin dalla preistoria, quando i nostri dalle Elementari: mentre i piccoli italiani
antenati dovevano cacciare per vivere, e giocano a calcetto o a pallavolo, i piccoli
ci ha nutriti per migliaia di anni; è diven- coreani tirano frecce. Perché? Diamo an-
tato poi un’arma, raggiungendo il suo cora la parola a Noziglia: «Se tiri male è
apogeo nel Medioevo e nel mito di Robin colpa tua, non puoi scaricarla su un altro,
Hood; infine in età moderna si è evoluto e se tiri bene è merito tuo. Così impari a
diventando un attrezzo sportivo. Il tiro prenderti le tue responsabilità». In Corea
con l’arco divenne una disciplina olimpi- del Sud l’arco si pratica in tutti i livelli
ca già nell’anno 1900: è dunque il più scolastici, e ogni università ha il suo club
antico sport delle Olimpiadi moderne. Ma di arcieri: è considerato uno strumento
è davvero soltanto uno sport? formativo per fare centro nella vita.
«Il tiro con l’arco non è solo uno sport, è Nel mio piccolo, essendo da tempo un
una vera e propria disciplina, e la compo- praticante di Arco Nudo, conosco alcune
nente mentale è un elemento chiave». sorprese che il tiro con l’arco può riser-
Così si legge in un post su Instagram del- vare. Come quando un maestro in pale-
la Federazione Italiana Tiro con l’Arco stra ci disse: «La vera mira non è nell’oc-
(Fitarco). Ne parla anche Cinzia Noziglia, chio, ma nel controllo mente-corpo.
Una donna si esercita al tiro con l'arco campionessa di Arco Nudo (arco privo di Guardate il bersaglio e mettetevi in posi-
olimpico, dotato di mirino e altri accessori mirino e di altri accessori d’aiuto) che zione». E poi spense la luce. Ci fece tirare
di aiuto all'arciere, come lo stabilizzatore. nell’intervista in queste pagine dice: «Più nel buio assoluto. Quando riaccese la luce
Si usa soprattutto nelle gare da fermi. di uno sport è un viaggio all’interno di se scoprimmo che alcuni di noi avevano
67
natural
WELLNESS
che per questo: ci sono tanti tipi diversi sagli sono disseminati in un bosco o su co e altro ancora…
di archi (vedi riquadro 1), di gare e di una collina, in salita o in discesa, l’arciere In ogni caso, se vuoi iniziare, dopo aver
federazioni sportive (vedi riquadro 2). In deve fare trekking per raggiungere le po- fatto il primo corso sarai tu a dover sco-
allenamento o in gara si può tirare a mi- stazioni di tiro ma soprattutto – è questa prire quale siano il tipo di arco, il tipo di
sure variabili da 18 a 90 metri, in com- la cosa più affascinante – i bersagli sono tiro e il tipo di federazione che fanno per
petizioni appartenenti alla medesima tutti o in parte a distanze ignote. E qui te. Il mio consiglio è di ricordare una co-
tipologia: quella in cui si tirano le frecce valgono solamente l’occhio e l’istinto sa: il vero bersaglio è dentro di te.
68
TRE DOMANDE A CINZIA NOZIGLIA Medaglia d’oro nei World Games Usa 2022 VUOI PROVARE?
Se tiri bene è solo merito tuo CERCA QUI
Rigore, forza, controllo emotivo: le armi di una campionessa • FITARCO, Federazione Italiana Tiro
con l’Arco www.fitarco-italia.org. Nata
Cinzia Noziglia è una delle stelle più bril- dove mi alleno ancora oggi. È stato amo- nel 1961, è la principale tra le
lanti dell’arcieria italiana. Nata a Rapallo re a prima vista: è uno sport bellissimo, federazioni arcieristiche italiane.
(GE) 37 anni fa, oggi Noziglia fa parte anzi è più di uno sport, è un viaggio È affiliata al CONI e al CIP (il Comitato
Paralimpico) ed è quella che manda gli
delle Fiamme Oro, il Gruppo Sportivo all’interno di se stessi. Mi intriga l’aspet-
atleti alle Olimpiadi. Un tempo praticava
della Polizia di Stato, e ha al suo attivo un to della gestione mentale: devi controlla-
solo il Tiro fermo con bersaglio a cerchi
bel medagliere. A luglio ha vinto negli re le tue emozioni, comprese ansia e pau- su paglione, oggi include anche il Tiro di
Usa la medaglia d’oro nei World Games di ra, se vuoi tirare bene. Impari a usare campagna e il Tiro a sagome in 3D,
Tiro di Campagna. Pochi giorni dopo, strategie di benessere come la visualiz- entrambi con trekking nei boschi.
tornata a casa, ha vinto altri due ori ai zazione. E impari a prenderti le tue re-
Campionati Italiani di Tiro di Campagna sponsabilità: se tiri male è colpa tua, non • FIARC, Federazione Italiana Arcieri
tenutisi a Rocchetta di Castellarano puoi scaricarla su un altro, e se tiri
Tiro di Campagna www.fiarc.it. Nata
nel 1983 per pratiche sportive più
(Reggio Emilia). bene è merito tuo. Mi piace an-
a contatto con la natura: il Tiro di
che il fatto che le mie speciali-
campagna, il Tiro a sagome 3D e quello
Da dove nascono tutti que- tà – il Tiro di Campagna e il con l’arco da pesca nei fiumi. L’idea di
sti successi? Tiro a bersagli in 3D – si un più stretto rapporto con la natura è
Da entusiasmo, passione, svolgano nella natura, stata poi imitata da altre federazioni,
impegno e fatica. Io tutti i spesso in luoghi incantevo- compresa la Fitarco, ma con regole di
giorni faccio esercizi e pe- li. E mi piace l’inclusività: gara diverse.
sistica in palestra e tiro al- tutti possono tirare con l’ar-
• LAM, Lega Arcieri Medievali
meno 150 frecce al giorno al co a qualsiasi età e condizio-
www.legaarcierimedievali.org. Nata nel
campo di arco. Tiro con qualsiasi ne, puoi trovare una persona in 2005, riunisce gli appassionati di storia
tempo e clima, che ci siano 40 gradi sedia a rotelle che gareggia alla pari dell’arcieria. Durante le rievocazioni
come c’erano a luglio a Castellarano op- con una normodotata. storiche gli arcieri indossano costumi
pure che ci sia pioggia e freddo d’inver- Il tiro con l’arco piace alle donne? medievali e tirano con tradizionali archi
no. Uso un Arco Nudo (cioè senza il miri- Siamo meno degli uomini ma stiamo au- di legno.
no e altri accessori) e il mio arco sviluppa mentando, e man mano che si allarga la
• CSAIN, Centri Sportivi Aziendali e
34 libbre: significa che quando lo apro base delle sportive migliorano anche i
Industriali www.csain.it. Ente di
per tirare una freccia “sposto” circa 16 risultati femminili: è una questione stati- promozione sportiva fondato da
chili e poi devo tenere l’arco fermo men- stica. Inoltre è uno sport che una donna Confindustria nel 1954, da qualche anno
tre miro. Ora moltiplica 16 chili per al- può praticare in qualsiasi situazione: co- è molto attivo anche nel tiro con l’arco,
meno 150 frecce… e poi dimmi se è così nosco arciere che hanno fatto gare mon- privilegiando il Tiro di campagna e a
facile come alcuni credono (sorride, ndr). diali in gravidanza, e altre che in gara sagome in 3D con regole proprie.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Perché hai iniziato a tirare con l’arco, e hanno gestito figli molto piccoli. A una
• FIDASC, Federazione Italiana
cosa ti affascina ancora? ragazza che oggi voglia iniziare a tirare
Discipline Armi Sportive da Caccia
Avevo 24 anni, studiavo ingegneria bio- con l’arco direi: anzitutto divertiti. Poi, fidasc.it. Riconosciuta dal CONI
medica, una mia amica aveva un fidan- non fermarti al primo tipo di arco che ti nel 2001, nasce da una associazione
zato a cui piaceva provare anche gli sport propongono ma trova il tuo, quello che fa venatoria e si trasforma poi in
“strani” e mi sono detta: provo anch’io. per te. Infine: regalati tempo. Lungo la federazione sportiva. Oggi Fidasc
Così ho fatto il mio primo corso a Lava- via del tiro con l’arco troverai delle belle pratica il Tiro con l’arco da caccia a
gna, campo degli Arcieri del Tigullio, sorprese. sagome in 3D.
69
70
natural
WELLNESS
Attraverso
la paura,
in equilibrio
«Il vuoto è un nemico, ma anche un alleato»:
Andrea Loreni, funambolo, ci spiega il senso
delle sue imprese. E del buddismo zen
di TIZIANO FRATUS
T
utti o quasi ricordiamo le imprese di Philippe Petit
che ha attraversato i cieli di New York camminando
su un filo d’acciaio teso tra le due torri gemelle del
World Trade Center, in un’epoca che ai nostri occhi
oggi appare addirittura “felice e spensierata”. Ma
ogni generazione, come si sa, ricomincia quasi daccapo, e quelle
imprese solitarie o in comunione che sono state compiute per
esempio nel 1982 possono essere portate a nuova vita anche nel
2022, ovviamente da altre persone, con proprie qualità, proprie
motivazioni, proprie unicità. Per questo e per altri motivi faccia-
mo due chiacchiere con un vero e proprio funambolo di casa
nostra, un uomo alto, la lunga barba da saggio e gli occhi di
ghiaccio, si chiama Andrea Loreni, classe
1975, vive nel Torinese. Libri Mondadori ha
in catalogo un suo Breve corso di funamboli-
smo per chi cammina col vento, presentato
Se mai ho meditato, come una traccia del suo percorso ma anche
l’ho fatto sul cavo, come una guida per “attraversare la paura e
i vuoti della vita”.
dove essere nel “qui
e ora” è necessario Loreni, quando ha imparato a “funambo-
alla sopravvivenza lare” e perché?
Durante l’incontro di commiato con il mae-
stro Shodo Harada Roshi (1940, maestro zen
di scuola Rinzai, una delle figure più emi-
nenti della sua generazione), alla fine del
mio secondo periodo di approfondimento della meditazione zen
al tempio Sogen-ji a Okayama, nel Giappone meridionale, il mae-
stro mi chiese se ero morto durante il mio zazen (la meditazione
seduta) e io risposi «non ancora». Il maestro disse che non c’è
«ancora», o sei morto o non sei morto, non c’è un domani o un’al-
Andrea Loreni, 47 anni, torinese laureato in filosofia,
tra volta, c’è solo il presente. Quando nel 2005, periodo in cui
cammina sulla fune a Ceresole Reale nel Parco
nazionale del Gran Paradiso. Nel 1997 ha iniziato a fare frequentavo il cavo come fil-ferrista, ossia camminavo senza bi-
teatro di strada, dal 2006 si dedica alle camminate su lanciere su un cavo a circa due metri di altezza e lungo 6, un or-
cavo a grandi altezze. Tiene corsi e seminari, info sul ganizzatore mi chiese se facevo anche grandi traversate: risposi
suo sito ilfunambolo.com. «non ancora». Il mio incontro col maestro fu successivo a questa
Iren
realizzando in quell’istante il mio essere funambolo, facendomi quello che sono, invece che per i metri di vuoto che mi separano da
carico immediatamente della volontà di ricerca ed esplorazione terra. Tuttavia sono i nuovi cammini a rivelarmi ciò che sono e
che mi animava, e che mi spinse ad accettare l’intenso cammino quindi è sempre forte l’attrazione verso nuove strade nel cielo e
sui cavi alti. verso situazioni che possono essere intese come nuove sfide.
Lei ha affrontato molte sfide, ha camminato sopra torri nei Quando era in Giappone ha ricevuto insegnamenti da maestri
cieli delle città italiane e sopra laghi e altre bellezze naturali zen. Svuotarsi dai pensieri inutili, liberarsi dalla guardianìa
in giro per il mondo, diventando un “fil-ferrista”, come dice del proprio ego, ritrovarsi ridotti all’osso, all’essenziale. Come
nel suo libro, ovvero un “ballerino sul cavo”. Cosa la porta crede che praticare il buddismo, che viverlo quotidianamente,
ogni volta a rischiare, a sfidarsi? posso averla aiutata nella sua vita e quindi nel suo camminare
Mi sento come un esploratore mosso dalla curiosità di conoscere su una corda?
i miei panorami interiori più inesplorati. Mi muove la libertà che Se ho capito qualcosa dello zen, o meglio se ho vissuto alcune
R. Menardo
si prova nel conoscersi e nell’accettarsi per quello che si è. Cerco esperienze di meditazione, l’ho fatto sul cavo, dove la presenza a
di non sfidarmi, nel senso di affermare il mio valore con imprese ciò che si fa, l’essere nel qui e ora e l’unificazione tra essere e
sempre più audaci; piuttosto cerco di accettarmi e di amarmi per fare sono condizioni necessarie alla sopravvivenza. Di fronte a
72
una difficoltà sul cavo correre via o tornare indietro non sono
opzioni praticabili, renderebbero la criticità ancora più dram-
matica, per cui al limite posso rallentare e attraversare la diffi-
coltà con grazia, cosa che cerco di fare anche nella vita. He-
mingway definì il coraggio come “grazia sotto pressione” (grace
under pressure).
Un passaggio che mi ha interessato è a pagina 35 del suo libro:
«Sebbene la camminata in sé sia un atto di leggerezza, non
può esistere senza un radicamento a qualcosa di profondo. Se
queste fondamenta le cerchi nel tuo piccolo io, in ciò che già
conosci, ecco che il tuo agire sarà pericolosamente superficia-
le e rischierai di essere portato via dal cavo come una foglia al
vento». Quale radicamento bisogna allora cercare? Non è in
contrasto con quell’essere semplicemente se stessi, qui e ora,
che insegna il buddismo zen?
Il vuoto è il mio grande pericolo, è il luogo
dove posso cadere, perdermi, è anche il
mio più grande alleato, il luogo dove per-
dere i confini dell’io relativo e guadagna-
Se sul cavo re la mia essenza, lì cerco di radicarmi,
sei in difficoltà, nella mia identità più assoluta, ossia libe-
correre via ra da vincoli e definizioni. Essere se stes-
si vuole dire essere se stessi, completa-
o tornare indietro mente, io relativo e io assoluto, vuoto e
non sono opzioni forma, e non essere altro da ciò che si è
praticabili qui e ora, solo che siamo molto di più di
ciò che pensiamo o crediamo di essere e
per accedere alla nostra totalità dobbia-
mo demolire la gabbia dell’io relativo.
L’arte del funambolo come può essere
di aiuto anche a coloro che mai si metterebbero a piedi nudi su
un filo, nel vuoto?
Il cavo è come una linea che evidenzia alcuni aspetti dell’esiste-
re: il rischio, la precarietà, la fragilità, la nostra costante esposi-
zione; provare a camminarci sopra, anche solo a pochi centime-
tri da terra, significa entrare in relazione con questi aspetti della
vita, che ci fanno paura e che spesso tendiamo a negare o non
considerare, credendo che cinture di sicurezza, medicine e una
vita moderata ci rendano immortali. Significa farci carico del
nostro cammino e scoprire che con attenzione e presenza, amore
e accoglienza, possiamo sentirci liberi e leggeri percorrendo la
nostra strada, per quanto possa essere pericolosa e incerta.
La camminata giusta
Loreni si è formato a lungo in Giappone, con il maestro Shodo
Harada Roshi, nel tempio zen di Sogen-ji a Okayama, nel Sud del
Giappone. Qui ha seguito pratiche zazen, camminata meditativa
e sesshin (letteralmente “riunione di menti”), lunghi periodi
di meditazione interrotti da discorsi e colloqui col maestro.
natural
WELLNESS
Disuguaglianze
di genere
Uomini e donne sono diversi per natura o fattori culturali?
È il sesso biologico a determinare inclinazioni e comportamenti?
Le risposte del grande primatologo Frans de Waal
di LAURA PEZZINO
Q
uando si parla di genere è realtà, anche gli altri primati hanno la
facile fare confusione, in- cultura, perché per esempio anche loro
nanzitutto tra concetti e de- imparano molte cose gli uni dagli altri.
finizioni. A gettare un po’ di Allo stesso modo, è impossibile negare la
luce su una tematica che sta biologia degli umani, perché anche noi
assumendo sempre più importanza nel siamo animali e abbiamo polmoni, cuori,
dibattito pubblico contribuisce il saggio cervelli e ormoni. Ora, anche osservando
Diversi. Le questioni di genere vi- gli altri primati, la questione del
ste con gli occhi di un primatolo- genere non è qualcosa di sempli-
go (Raffaello Cortina, tradu- ce, che possa essere riassunto
zione di Allegra Panini). L’au- nella dicotomia maschio-fem-
tore è l’olandese Frans de mina».
Waal, considerato il maggior Quando parliamo di «que-
etologo vivente. Originario del stione di genere» a che cosa ci
paese che ha dato i natali al pit- riferiamo? viamo anche negli altri primati, dove ci
tore Hieronymus Bosch, che nelle «La prima questione è: si tratta di sono individui che non corrispondono
sue opere ha ritratto moltissimi animali, biologia o di cultura? Io dico che sono esattamente al ruolo di maschio o di
spesso fantastici, anche per de Waal sempre entrambe le cose: le differenze femmina o altri che hanno comporta-
quello per gli animali è stato un amore di genere non sono soltanto nella nostra menti omosessuali. La grande differen-
precocissimo, sostenuto dalla madre che testa, ma hanno radici molto più profon- za con la società umana, però, è che tra
lo spinse a iscriversi a Biologia nonostan- de. La seconda questione è la diversità i primati tutto questo non è un proble-
te un pessimo professore del liceo lo in termini di orientamento sessuale e di ma. Non c’è intolleranza. Di solito questi
avesse scoraggiato. Lo scienziato, che da identità di genere, fenomeni che osser- individui sono ben integrati e vengono
anni vive e insegna ad Atlanta, in Geor- accettati. Il terzo problema, che potreb-
gia, ha studiato per tutta la vita il com- be essere il più grande di tutti, è la disu-
portamento dei primati antropomorfi – in guaglianza di genere».
particolare scimpanzé e bonobo – per A proposito, nel libro sostiene che do-
cercare di spiegare quello di noi esseri Il sesso si riferisce vremmo concentrarci di più sulla «di-
umani. alla biologia: gli suguaglianza» che sul «genere».
uomini sono più alti, «Proprio così. Ci siamo concentrati sul
Parlando di genere, che cosa ci possono lato sbagliato del problema. Tra gli esseri
le donne possono
dire queste scimmie su di noi? umani, in generale, le donne hanno una
«Innanzitutto, anche noi siamo dei pri-
fare figli. Il genere posizione svantaggiata rispetto agli uo-
mati. È un errore comune guardare agli è un concetto mini. Gli uomini si sono sempre presi li-
Getty Images
animali e vedere soltanto la “natura”, molto più flessibile bertà e privilegi, e sono molto riluttanti a
cioè la biologia, così come nell’essere concederli alle donne. Anche se nella so-
umano vedere soltanto la “cultura”. In cietà occidentale, ultimamente, abbiamo
74
Il libro di Frans de
Waal (Cortina ed.,
480 pagg., 28 euro).
Nella foto: femmina
di bonobo protegge il
suo cucciolo
all’avvicinarsi di un
maschio adulto.
assistito a un movimento verso una mag- Come affrontare le discriminazioni? «Dunque, all’interno delle femmine dei
giore uguaglianza, si tratta di un proces- «Innanzitutto ammettendo che ci sono primati esiste un ordine gerarchico, con
so non ancora finito. In alcuni luoghi, differenze, riconoscerle senza per que- una femmina alfa che è la leader delle
come gli Stati Uniti, si stanno addirittura sto discriminarle. Per esempio, le perso- femmine e che, a volte, ha molto potere.
facendo dei passi indietro». ne transgender vanno accettate e tratta- In un mio libro precedente ho descritto il
Che differenza c’è tra «sesso» e «gene- te nel modo in cui vogliono essere trat- caso degli scimpanzé: i maschi erano fisi-
re»? tate. Gli animali lo fanno: tra i primati camente dominanti, ma c’era una femmi-
«Il sesso si riferisce alla biologia, ai geni- antropomorfi ho osservato una femmina na, Mama, che era molto potente e deci-
tali, agli ormoni, al cervello, al corpo. Gli di scimpanzé che si comportava come deva quale maschio sarebbe stato il ma-
uomini sono più alti delle donne. Le donne un maschio, aveva l’aspetto di un ma- schio alfa. A questo punto, chi era più
possono fare figli. Il sesso è per lo più bi- schio e si associava ai maschi, ed era potente, Mama o il maschio alfa? Pren-
nario, lo è almeno nel 98% dei casi. Il re- perfettamente accettata. Perché noi non diamo invece i bonobo: tra di loro sono le
stante 2% è composto da quelle persone dovremmo fare altrettanto? Al riguar- femmine alfa a dominare, collettivamen-
che si trovano nel mezzo. Il genere, invece, do, invece, trovo che ci sia un’enorme te, i maschi. Tutto questo per dire che,
si riferisce all’espressione culturale: come resistenza legata soprattutto alla biolo- tra i primati, è molto facile trovare una
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ci si deve comportare come uomo e come gia. Il ragionamento è: «Sono nate fem- leadership femminile. Vorrei sottolinea-
donna? Sono le regole della società, che mine, perché ora vogliono essere ma- re anche la differenza tra dominazione
sono molto diverse da società a società. Il schi?». Mi pare evidente, quindi, che fisica e potere: la prima è per forza dei
genere non è “maschile” o “femminile”, non possiamo discutere di genere senza maschi, mentre il potere molto spesso è
ma uno spettro. Ci sono uomini molto ma- parlare di biologia». delle femmine. Non vedo alcun motivo
schili e donne molto femminili, ma c’è Infine parliamo di leadership che, nel scientifico, quindi, per sostenere che i
anche tutto ciò che sta in mezzo. Quindi il mondo degli «altri» primati, non è per maschi siano leader migliori o più adatti
genere è un concetto molto più flessibile». forza una prerogativa maschile. a ricoprire questa funzione».
75
natural
WELLNESS
Battiamoli
sul tempo
I tumori che colpiscono seno, utero e ovaie sono aumentati,
ma le diagnosi sempre più precoci regalano molte più possibilità
di guarigione. Meglio ancora se preveniamo queste patologie:
la dieta ideale, il movimento e certe cattive abitudini da cambiare
di BARBARA MERLO
U
na vita sedentaria e il con- (vedi riquadro). Il rapporto WCRF sottoli-
sumo abituale di cibi raffi- nea inoltre che chi ha già avuto una ma-
nati molto calorici (alimenti lattia tumorale deve fare molta attenzio-
a base di farine bianche 00, ne a restare in salute attraverso dieta e
zuccheri, grassi idrogenati movimento.
e sale) ci portano al sovrappeso o all’obe-
sità che oggi sono identificati tra le prin- SENO: PROTEGGERLO
cipali cause del forte aumento di inciden-
za dei tumori in tutto il mondo. Lo scrive
OGGI SI PUÒ
il nuovo rapporto del World Cancer Rese- In Italia quello alla mammella è in asso-
arch Fund (WCRF), il Fondo Mondiale per luto il tumore più frequente nella popola-
la Ricerca sul Cancro che da anni si occu- zione: circa 1 donna su 10 è destinata ad
pa di studiare come dieta, peso e attività ammalarsi, ma per fortuna 9 su 10 guari-
fisica influiscano sul rischio di sviluppa- scono. La prevenzione resta però il modo
re un tumore. Il WCRF per giungere a migliore per mantenere il seno in salute.
queste conclusioni ha revisionato tutti gli Il gruppo di esperti del WCRF fa notare
studi scientifici sul rapporto fra alimen- che, soprattutto dopo la menopausa, il
tazione e tumori, valutando in che misu- peso corporeo elevato è un fattore di ri-
ra dieta, attività fisica e composizione schio sicuro per questo tumore, mentre
corporea possano modificare il rischio di l’eccessivo grasso addominale (giro vita
cancro, per poi diffondere raccomanda- superiore a 88 centimetri) è un fattore di
zioni basate su evidenze scientifiche. rischio probabile. Una dieta troppo ab-
Le raccomandazioni riguardano il movi- bondante nelle quantità, oltre che ricca
mento (camminare a passo svelto almeno di grassi animali e povera di frutta e ver-
20-30 minuti al giorno), il non fumare, la dura, aumenta il rischio di tumore al se-
rinuncia alle bevande zuccherine, la li- no, mentre la dieta mediterranea basata
mitazione del consumo di alcol e carne su alimenti vegetali, cereali integrali, le-
rossa (specie se conservata come quella gumi, pesce, senza eccedere nelle quan-
dei salumi), l’aumento del consumo di ce- tità, è protettiva. L’attività fisica sembra
reali integrali, frutta, verdura e legumi, ridurre del 15-20 per cento il rischio di
l’allattamento al seno, suggerito non solo tumore mammario prima della meno-
per la salute del neonato e per la preven- pausa e soprattutto dopo.
zione di alcune patologie nella sua vita di Attenzione all’alcol, che è un fattore di ri-
adulto, ma anche come strategia di pre- schio accertato a tutte le età, ma ancor più
venzione del cancro per la mamma, spe- se il suo consumo inizia da giovani. Quan-
cie alla mammella, all’utero e alle ovaie do metabolizziamo l’alcol nel nostro
76
Shutterstock
natural
WELLNESS
ammalate ha un rischio maggiore di svi- strato di rivestimento interno uterino. La così come, secondo alcuni recenti studi,
luppare la malattia e una donna di 80 anni malattia colpisce ogni anno in Italia cir- il consumo di caffè, anche decaffeinato,
ha il doppio di rischio di una di 60. ca 8.700 donne (dati AIRC), soprattutto per la presenza di particolari composti
78
Se puoi, allatta
il tuo bambino
Allattare al seno fa bene non solo al
neonato e alla sua futura vita di adulto
(perché lo predispone meno a sovrappeso e
obesità), ma anche alla mamma perché la
protegge dall’insorgenza di tumore alla
mammella, soprattutto in giovane età, e
sembra, da alcuni studi che necessitano
però di ulteriori conferme, anche da quello
dell’ovaio e dell’utero. Inoltre,
l’allattamento aiuta la donna a perdere il
peso accumulato durante la gravidanza,
riducendo le condizioni di sovrappeso e
obesità, e quindi il rischio di tumore.
antiossidanti nella bevanda. Visite peri- NON SCORDIAMOCI ovarica per terapie contro la fertilità, la
odiche dal ginecologo e controlli ecogra- prima gravidanza dopo i 35 anni, l’alte-
fici sono importanti per le eventuali dia-
LE OVAIE razione di uno dei due geni BRCA1 e BR-
gnosi precoci. Siamo in generale attente a controllare il CA2 che predispongono anche al rischio
seno, effettuiamo con regolarità i test per di tumori mammari e di altre neoplasie.
MAI SALTARE UN PAP-TEST il papilloma virus, ma pensiamo anche Anche il sovrappeso e l’obesità sono stati
alle ovaie? Purtroppo il “big killer” dei tu- inseriti di recente tra i fattori probabili di
La principale causa del tumore alla cer- mori femminili è lui: il cancro ovarico, rischio nel report WCRF. Non esistono al
© RIPRODUZIONE RISERVATA
vice uterina (il cosiddetto “collo dell’ute- soprattutto perché i sintomi non sono spe- momento programmi di screening scien-
ro”) è invece il virus del papilloma umano cifici e compaiono in fase tardiva, al pun- tificamente affidabili per prevenire il tu-
(HPV) ed effettuare ogni tre anni il pap- to che il 75-80% delle pazienti presenta al more dell’ovaio. Ma alcuni studi hanno
test o l’HPV-Dna Test (ancora più sensibi- momento della diagnosi una malattia in dimostrato che una visita annuale dal
le perché individua il Dna del virus prima fase avanzata, non più curabile. Tra i fat- ginecologo, il quale esegue la palpazione
che compaiano le lesioni) è il modo più tori predisponenti c’è la familiarità per bimanuale dell’ovaio, e l’ecografia tran-
efficace di controllarsi e di scoprire molto tumore ovarico, all’utero o mammario, svaginale di controllo possono facilitare
precocemente eventuali anomalie. il non avere avuto figli, la stimolazione una diagnosi precoce.
79
natural
WELLNESS
È (quasi) tutta
questione di fibre
S
e dici fibre, pensi subito solo il microbiota, agendo così in preven-
all’intestino. E pensi giusto, zione contro questi disturbi. «Gli studi
Ne servono trenta grammi perché alcuni dei loro compo- hanno dimostrato che contribuiscono a
al giorno per il nostro nenti, i polisaccaridi, alias i controllare l’obesità e a prevenire alcuni
prebiotici, nutrono il micro- tumori, per esempio al colon retto e al
benessere fisico e mentale.
biota, la popolazione di microrganismi fegato. Inoltre ostacolano l’assorbimento
Come si distinguono, che lo abita e che condiziona il benessere dei grassi, contribuendo a ridurre il cole-
in quali cibi si trovano, psicofisico. Negli ultimi anni, le ricerche sterolo e i trigliceridi, e degli zuccheri,
scientifiche condotte dalla neurogastro- impedendo i picchi improvvisi di glice-
e come assumerle per enterologia hanno infatti dimostrato che mia e prolungando il senso di sazietà»,
avere i massimi benefici? la flora batterica intestinale può influen- dice Michele Carruba, direttore del Cen-
zare un po’ tutto: la pressione arteriosa, tro di Studi e Ricerche sull’Obesità dell’U-
Ecco le risposte dei nostri il sistema immunitario, le malattie car- niversità di Milano. Uno studio dell’Uni-
esperti e un menù diache e metaboliche come il diabete. Ma versità dell’Illinois, pubblicato su Fron-
anche le allergie e le malattie autoimmu- tiers in Immunology, ha dimostrato che il
giornaliero a cui ispirarci
ni, come l’artrite reumatoide, fino all’an- consumo quotidiano di fibre contribuisce
sia e alla depressione poiché, essendo un anche a mantenere il cervello pimpante.
Getty Images
QUANTE E QUALI
OCCORRONO
«La quota raccomandata è 30 g al giorno,
con un proporzione di 3 g di insolubili e 1 introito risicato di vegetali, pertanto la OBIETTIVO:
g di solubili», spiega Marcello Mandatori, carenza di fibre è relativamente diffusa.
docente di Nutrizione Olistica all’Univer- La buona notizia: per arrivare ai circa 30 CONTROLLARE IL PESO
sità di Torvergata, Roma. A contatto con g al giorno di fibre insolubili e solubili Per far pace con la bilancia, spesso basta
l’acqua, le fibre solubili, come l’inulina e (vedi un menù-tipo nella pagina a fianco) raggiungere la quota di fibre raccoman-
la pectina, contenute soprattutto nella bastano semplici accorgimenti, come date (i 30 g al giorno), pari a circa 700 g
frutta, nell’avena e nell’orzo, formano un prediligere una porzione di frutta disi- di frutta e verdura più cereali integrali
gel all’interno dell’apparato digerente, dratata (a parità di peso è più ricca di fi- (per esempio 30 g di fiocchi a colazione,
che rallenta lo svuotamento gastrico pro- bre) o un po’ di frutta secca per gli spun- 250 g tra pane e pasta integrali a pranzo
lungando il senso di sazietà, mentre tini, e non farsi mancare un piatto di ce- e cena) per riuscire a smaltire circa 700 g
nell’intestino, grazie alla fermentazione, reali integrali almeno quattro volte la in un mese. «Le fibre che più direttamen-
nutrono il microbiota. Le fibre insolubili, settimana. Un paio di volte la settimana te aiutano a controllare il peso sono quel-
custodite principalmente nei vegetali a consuma anche i legumi, preferendo le solubili, perché saziano, riducono l’as-
foglia verde e nella crusca, si gonfiano quelli decorticati per limitare problemi sorbimento di grassi e zuccheri e, nutren-
invece d’acqua, facilitando così il transi- di gonfiori, e due volte al giorno porta in do il microbiota, mantengono più attivo il
to intestinale. Se seguissimo il modello tavola verdura cruda o cotta. Per cono- metabolismo», spiega Carruba. Meglio
mediterraneo originale o mangiassimo le scere l’esatto contenuto e le tipologie di però evitare la frutta più ricca di zucche-
5 porzioni raccomandate di frutta e ver- fibre di molti cibi puoi consultare le ta- ri, dunque più calorica (ma vale anche se
dura al giorno copriremmo automatica- belle del CREA (Consiglio per la Ricerca soffri di diabete), come fichi, datteri,
Getty Images
mente i 30 g di fibre necessari al giorno. in Agricoltura e l’analisi dell’economia mango, cachi. Naturalmente, anche le
Ma lo stile alimentare ormai è orientato agraria: www.alimentinutrizione.it/ta- fibre insolubili, come quelle della cru-
di preferenza verso i cibi raffinati e a un belle-nutrizionali/ricerca-per-nutriente). sca, partecipano alla remise en forme,
82
Una giornata “a tutta fibra”:
cosa mettere in tavola
Per arrivare ai circa 30 g al giorno di fibre insolubili e solubili
ispirati al nostro schema. Non farti mancare un piatto di cereali
integrali, almeno quattro volte la settimana. Un paio di volte la
settimana inserisci nel menù i legumi e due volte al giorno porta
in tavola verdura cruda o cotta (meglio però non bollirla, perché
disperdi più facilmente le vitamine). Tra le verdure più ricche di
fibre ci sono peperoni, melanzane, carote, cicoria, zucca gialla,
carciofi, cavoli e altre crucifere.
apporto di liquidi (almeno un litro e mez- le, aglio, porri, cavolfiore) e molta frutta,
zo di acqua naturale al giorno). «L’acqua EVITARE TENSIONI come mele, pere, mango, avocado, pru-
ammorbidisce le feci», sottolinea Carru- gne, fichi. Se soffri di colon irritabile (epi-
ba, «mentre le fibre da un lato facilitano
ADDOMINALI sodi di stipsi alternati a diarrea), dovresti
il transito intestinale e dall’altro manten- Se soffri di pancia gonfia e tesa, opta per invece evitare i vegetali ricchi di amidi
gono efficiente la flora batterica. Per que- fibre solubili e cotture light, come gli or- che fermentano nell’intestino, come pata-
sto, un errore molto grossolano, che fini- taggi stufati con poco olio evo, grazie al te, legumi, broccoli e cavolfiori, mentre
sce per peggiorare la stipsi, è mangiare quale le fibre insolubili perdono almeno puoi concederti le altre verdure.
83
natural
WELLNESS
Ecologia
degli spaghetti tutta la produzione nazionale di grano
duro adatto alla pastificazione che corri-
sponde, in media, al 70% del fabbisogno
Il metodo di coltivazione dei cereali o legumi, l’acqua impiegata, dei pastifici tricolore. Il restante 30% vie-
lo stoccaggio, le calorie, il sapore: ecco perché un piatto di pasta ne comprato dall’estero», spiega Cristia-
no Laurenza, segretario Pastai Italiani.
“impatta” poco sull’ambiente (e sul nostro peso)
Al momento dell’acquisto le informazioni
che si possono ottenere sul grano sono
di ANNA FREGONARA proprio quelle inerenti alla provenienza.
A
«Questo, però, non ci dice abbastanza
nche la pasta ha il suo comple- rigatoni, farfalle, linguine, lumachine, sulla qualità del prodotto», precisa Anto-
anno: il 25 ottobre se ne cele- bucatini, mezze maniche, lasagne: per- nio Galatà, nutrizionista, presidente As-
bra la Giornata mondiale. So- ché è vero che esistono almeno 300 for- sociazione Italiana Nutrizionisti in Cuci-
no tanti gli italiani che lo fe- mati, però si cucinano più spesso questi na. «Non è detto che un grano francese
steggiano visto che, secondo soliti dieci. Ci sono, naturalmente, varia- sia migliore di uno italiano, dipende da
Unione Italiana Food, ne consumiamo in bili regionali. Al Sud, per esempio, ziti, come questo viene prodotto, se in modo
media 23,5 kg pro capite all’anno e questo ditalini, orecchiette e pasta mista risal- sostenibile o meno, con adeguati metodi
ci rende i più “pasta lover” del Pianeta. E gono la classifica. di coltivazione e irrigazione per non
anche se ogni tanto questo alimento fini- sprecare le risorse idriche e soprattutto
sce sotto accusa per la provenienza del GRANO E LAVORAZIONE: monitorando i tempi e le modalità di
grano o per il falso mito che faccia ingras- stoccaggio del cereale. Quest’ultimo pro-
COME ORIENTARSI
Getty Images
sare, alla fine la pasta viene sempre as- cesso è il più importante in termini di si-
solta. A partire dagli spaghetti, il formato «Il principale fornitore di grano per la pa- curezza alimentare, in Italia molto eleva-
più amato seguito da penne rigate, fusilli, sta italiana è l’Italia stessa. Utilizziamo ta, perché se il grano è conservato male,
84
Come cuocerla per ridurre gli sprechi
Per cucinare la pasta, l’ideale è farla cuocerla bene con un occhio al gusto
bollire per tutto il tempo di cottura, e un altro alla sostenibilità si possono
favorendo il processo di gelatinizzazione seguire questi consigli dell’esperto: vegetale di energia pulita, la più impor-
dell’amido, vale a dire l’assorbimento di tante per il corpo: la pasta ne contiene
acqua. «È vero che la pasta si cuoce • 1 litro di acqua ogni 100 g di pasta circa 70 g per 100 g. Inoltre, hanno un
ugualmente anche per caduta termica o • Appena tiepida aggiungere 5 g di sale effetto calmante aiutandoci a riposare
cottura passiva, ossia spegnendo il per ogni litro di acqua meglio e ad affrontare il primo effetto
fuoco e aumentando i minuti di cottura», • Portare a ebollizione collaterale da stress: l’insonnia. Un con-
dice Galatà. «Il risultato finale non sarà, • Immergere la pasta
sumo regolare di carboidrati riduce l’im-
però, lo stesso. Alcuni formati in caduta • Dopo 2/3 minuti abbassare il fuoco
pronta ecologica della dieta visto che in
termica tendono a spaccarsi, soprattutto al minimo
in presenza di poca acqua rispetto alla • Ultimare la cottura in padella alternativa andremo a consumare più
quantità di pasta. Non escludo che in mantecando con il condimento carne, formaggi, pesce (vedi box qui in
futuro si possano sviluppare grani e e aggiungendo acqua di cottura se basso)». Secondo Unione Italiana Food,
processi produttivi in grado di rendere la necessaria l’impatto ecologico dal campo alla tavola
pasta idonea alla cottura passiva». La • Riutilizzare l’acqua di cottura è inferiore rispetto a quello delle produ-
formula perfetta non esiste, ma per delle verdure per cuocere la pasta. zioni animali. Per fare un chilo di pasta
un pastificio usa solo 3 litri d’acqua. Nel-
la fase di produzione, la trasformazione
industriale (molitura e pastificazione)
“pesa” il 15% delle emissioni di CO2. Meri-
Meglio integrale o bianca? to di un percorso di responsabilità intra-
«La pasta integrale contiene più fibre», chiarisce preso dal settore pastaio che negli ultimi
il nutrizionista Galatà, «ed è consigliata per tenere anni ha portato alla riduzione del 20% di
meglio sotto controllo i picchi glicemici, nemici della consumi di acqua e del 21% di emissioni
salute, come in caso di diabete o di insulino di CO2. L’imballaggio è 100% riciclabile.
resistenza, e della linea. Nella donna in gravidanza
è preferibile contenere l’assunzione di fibre, l’ideale
è alternare la pasta integrale a quella bianca, LA MEMORIA DEL GUSTO
utilizzando quella integrale quando non si
Se c'è un piatto (o un profumo, un sapore)
aggiungono altre fibre come legumi e verdure.
In caso di allergia al nichel (contenuto naturalmente che colleghiamo a momenti o emozioni
in dosi innocue in molti cibi, un po’ di più in quelli importanti, il cui ricordo viene sbloccato
integrali) è meglio consumare pasta bianca». dalla memoria sensoriale, è la pasta. Uno
studio di Unione Italiana Food rivela che
per 9 italiani su 10, il primo “ricordo di
pasta” risale a prima degli 8 anni. Per il
in condizioni di umidità non controllata, e contribuisce alla gestione del picco gli- 45% del campione, il ricordo si sovrappo-
alcune specie fungine possono sviluppa- cemico». ne a casa e famiglia. Per un altro 17% ri-
re micotossine. Se possibile, meglio chiama convivialità e condivisione o
orientarsi su pasta essiccata lentamente NON FA INGRASSARE amicizia e amore. «Facendoci ricordare i
© RIPRODUZIONE RISERVATA
a bassa temperatura fatta di grano che sapori degli alimenti che abbiamo prova-
ha “viaggiato” poco. Inoltre, è utile guar- La pasta non deve mai mancare a tavola, to, la memoria del gusto ci aiuta, per
dare la scadenza selezionando lotti “fre- sfatando il falso mito che sia nemica della esempio, a decodificare un menù prima
schi” perché la farina è un alimento vivo linea. «Semmai lo sarà il sugo che si sce- dell’assaggio, anche davanti a un piatto
e nel tempo tende a perdere forza. La glie: 100 g di carboidrati hanno le stesse mai provato prima, in base alle esperien-
pasta di legumi rappresenta un’ottima calorie di 100 g di proteine e la metà delle ze già acquisite», dice Carol Coricelli, ri-
alternativa: favorisce la biodiversità am- calorie di 100 g di grassi», prosegue cercatrice in Neuroscienze cognitive
bientale, diminuisce la richiesta di grano Galatà. «I carboidrati sono una fonte presso la Western University of London
in Canada, intervenuta al ciclo di incontri
Let’s Talk About Food & Science organiz-
zati dal Gruppo Barilla. «Oltre al ricordo
Quanto incidono le nostre scelte a tavola emotivo sbloccato da un piatto o da un
sapore che ci legano al passato esiste la
Ricercatori dell’Università di Oxford hanno stimato la composizione di 57mila alimenti e bevande
memoria di specie: tramandata dai nostri
presenti nei supermercati del Regno Unito e dell’Irlanda. Hanno poi valutato l’impatto dei metodi di
progenitori, ci fa avvicinare con più fidu-
coltivazione, lavorazione e trasporto, rispetto a misure ambientali chiave, tra cui le emissioni di gas
serra e l’impatto sulla natura. Attraverso un algoritmo, è stata calcolata l’eco-impronta: gli alimenti cia verso il dolce rispetto all’amaro, che il
che contengono più carne e latticini hanno un impatto ambientale maggiore rispetto a quelli con più cervello collega ad alimenti “a rischio”. E
ingredienti di origine vegetale. C’è variazione all’interno di categorie specifiche: l’impatto dei biscotti, c’è la memoria degli insegnamenti altrui:
per esempio, aumenta quanto più cioccolato contengono. La ricerca è stata pubblicata su non impariamo da soli che, per esempio,
Proceedings of the National Academy of Sciences. non si mangia la plastica».
85
natural
PET THERAPY
MARTINA TERIGI
imprenditrice, con Giada Iacopini ha fondato
il brand di petfood Hygge
Le crocchette
di Bau? Fanno
bene al pianeta
Ingredienti di qualità, farina di insetti,
imballi green: nasce così una linea
di cibo per animali sostenibile davvero
di BENEDETTA SANGIRARDI
N
elle campagne lucchesi, Martina Teri-
gi monta il primo cavallo a quattro
anni, passa i pomeriggi nel prato di
casa a giocare con il cocker Lilly, con
conigli, galline, caprette. «Il mondo
animale è nel mio Dna, una passione trasmessa
dalla mia bisnonna, che allevava cavalli. Mi ha in-
segnato a rispettare e a dare valore a qualsiasi
creatura». All’università studia Giurisprudenza,
ma intanto riempie la casa di trovatelli, dalla me-
ticcia Ginetta al trovatello Caffè, collabora con
un’associazione che sostiene il canile di Lucca e, al LA CIOTOLA
corso per preparare l’esame di Stato da avvocato, PERSONALIZZATA
incontra Giada Iacopini, anche lei “matta” degli Martina Terigi (a sinistra),
animali e del suo boxer Iron, salvato da un alleva- danneggiarsi i denti masticando crocchette di mi- con il meticcio Caffè, e
mento dove volevano sopprimerlo perché cieco e sura troppo grande. Hygge è un brand di petfood Giada Iacopini, entrambe
zoppo. Diventano amiche, seguono varie startup personalizzato in base alla razza, all’età, allo stile 33. Avvocatesse toscane,
nella parte del diritto societario, fino a quando di vita e a eventuali patologie dei cani. hanno avviato la startup
fondano Hygge, un’azienda che produce petfood. Che cosa offrite? Hygge (hygge-dog.com),
Una linea di prodotti 100% naturale con il packa- con l’obiettivo di rivoluzio-
Crocchette classiche a base di pesce e carne con ging riciclabile nella carta. Proponiamo ingredien- nare il cibo per cani con
crocchette su misura a
o senza cereali, snack e biscotti con spirulina, ti innovativi come la farina di insetti, una proteina
base di farina di insetti,
bacche di goji e ginseng. Com’è nata l’idea? nobile, di alto livello nutrizionale e sostenibile: 1
ingredienti di qualità. Il
Osservando i gusti di Caffè e di Iron e studiando il kg di farina da insetti fa risparmiare l’80% in ter- nome deriva dal danese e
mercato del cibo per i cani, ci siamo accorte di mini di acqua, suolo e CO2 rispetto a 1 kg di carne. indica un sentimento di
quanto fosse standardizzato e poco attento alle Il cane è più in salute e l’impatto ambientale è mi- familiarità. Dopo quella per
esigenze e necessità degli animali nelle diverse si- nimo, una vera svolta. cani, lanceranno una linea
tuazioni e fasi della loro vita. Iron, un paio di anni Dove si acquistano i vostri prodotti? per gatti.
fa, ha avuto un grave problema di dermatite: per- Il servizio online segue i clienti dalla selezione del-
deva il pelo, probabilmente a causa di un’alimen- la crocchetta fino alla consegna, partendo da un
tazione non bilanciata. Abbiamo iniziato a cercare test studiato in collaborazione con un team di ve-
© RIPRODUZIONE RISERVATA
i prodotti migliori da mettere nella ciotola e, con terinari e nutrizionisti che consente di individuare
l’aiuto di medici veterinari e nutrizionisti, ci è ve- la formulazione più idonea alle esigenze di salute
nuta l’idea di personalizzare le crocchette. di ciascun cane. Grazie a un algoritmo che proces-
Una sorta di cibo su misura? sa le risposte al questionario, riusciamo a indiriz-
Esatto. Non tutti sanno, per esempio, che un cane zare i padroni verso le crocchette più adatte al loro
castrato ha bisogno di assumere meno calorie cane. L’operazione avviene con il supporto del me-
giornaliere. E che quelli di piccola taglia possono dico veterinario Marco Minetti, parte del team di
86
SOS, pronto intervento animali Acqua, snack e biglietto
di MANUELA PORTA gratis per viaggiare in
cabinovia, funivia e
Febbre, tremori, mancanza di Il kit di primo soccorso visibili sono l’affaticamento, la seggiovia. A Cortina
appetito: sono i primi sintomi di In mancanza di un medico, l’in- debolezza, l’ansia e il tremolio. d’Ampezzo, i cani
malessere nei nostri animali. tervento del proprietario può Portiamo immediatamente il salgono in alta quota
senza pagare. E, una
Aldo Giovannella, medico vete- essere fondamentale per salva- pet in un ambiente caldo, asciu-
volta in cima, possono
rinario, spiega come interveni- re e tenere in vita il pet. Per es- ghiamolo e avvolgiamolo in una
accedere nei Doggy bar,
re tempestivamente in caso di sere completo, il kit deve conte- coperta di lana. Riempiamo del- i punti di ristoro
necessità. nere: bende elastiche da 5 e 8 le bottiglie di acqua calda, iso- attrezzati nei rifugi.
cm, disinfettante, cerotti, de- late da un tessuto, e posizionia- Info: www.skipasscorti-
Il primo segnale di malessere flussore da flebo, garze grasse, mole su addome e petto. na.com; www.
L’innalzamento della tempera- sterili e orlate, siringhe da 2,5, cortina4pets.it
tura è uno dei primi segnali di 5, 10 cm, una da alimenti e una
allarme: l’animale ansima esa- da soluzione salina e fisiologica.
geratamente, ha sete frequente- Situazioni critiche
mente e non mangia. La presen- Con l’avvicinarsi del periodo in-
za di febbre si può riscontrare vernale, occorre fare attenzione
facilmente appoggiando la ma- all’ipotermia accidentale e al
no all’interno della coscia e nel- congelamento. L’ipotermia si
la regione inguinale, o all’inter- verifica quando il corpo perde
no del cavo ascellare. Meglio, più rapidamente calore di quan-
comunque, optare per un ter- to riesca a produrne. Il congela-
mometro rettale. Sotto i 36° o mento è il passaggio successivo:
sopra i 39°, occorre rivolgersi alcune parti del corpo possono
subito al veterinario. andare in necrosi. I segnali più
fondamentale, sia per la linea, sia per evitare l’osteoporosi e la fra- valore di questi due ormoni, cortisolo e prolattina.
gilità ossea, e camminare molto è la regola fondamentale. Per aiu- A questa valutazione sarebbe opportuno aggiun-
tarsi a non mangiare fuori pasto, a non spizzicare e a schivare i gere anche gli esami della tiroide, poiché talvolta
dolci della sera, è utile assumere un integratore di Rodiola, pianta le responsabilità dei cicli irregolari femminili sono
che regola la fame ansiosa. Questo estratto vegetale è perfetto an- proprio da ricercarsi tra le disfunzioni tiroidee.
che per sentirsi più in forma, avere una buona energia, sostenere la
memoria ed evitare alterazioni del tono dell’umore.
88
natural
WELLNESS
bambini
a cura di
CHIARA DALL’ANESE
Giornalista scientifica
di Natural style e F
Dolcetto
o scherzetto?
Zucche intagliate, trick or treat
e travestimenti? Aiutano a crescere
e a rispettare gli altri. Ecco perché
REGALO
Tutto il mondo
Gardenia è in edicola, in abbonamento, di Gardenia è anche
su Instagram e su App Store. su @gardenia_magazine
natural
HOME
Mettere
radici
Un’antica cascina nella terra degli antenati
è oggi casa dei viticoltori Summer Wolff e Fabrizio Iuli.
Che hanno anche aperto una scuola nel bosco
di ILARIA DE BARTOLOMEIS
P
er Summer Wolff è questione di radici: «Mi commuove l’idea che i
nostri figli siano la quinta generazione della famiglia di mio marito
a essere nata qui». «Qui» è Montaldo, in Monferrato, dove in
un’antica cascina assieme al marito Fabrizio Iuli si occupa di viti-
coltura naturale con la Cantina Iuli e l’Azienda Agricola Summer
Wolff, oltre ad aver avviato nel 2020 il progetto di una scuola multiculturale:
Monica Spezia / Living Inside
SOTTO LE VOLTE
Qui a destra e nell’altra
pagina, le aree comuni
della casa con le
antiche volte che sono
state conservate.
Per i colori è stato
scelto il bordeaux che
rievoca il vino e il verde
che rimanda al
paesaggio naturale del
Monferrato, dove si
trova la dimora.
93
natural
LIVING
IL RISPARMIO
IMMEDIATO:
SCONTO
FINO AL 55%
IL RIMBORSO
ASSICURATO
IL SERVIZIO ABBONATI
A DISPOSIZIONE,
CHIAMANDO
LO 02 43313468
LA CONSEGNA
DIRETTA A CASA TUA:
LE SPESE POSTALI
SONO INCLUSE
IL PREZZO BLOCCATO
La collezione Aurea
di Roche Bobois
è realizzata con legno
recuperato da vecchie
carrozze ferroviarie.
La lampada da terra roche-bobois.com
Dou di Ferm Living
è in rattan intrecciato
a mano su una
struttura in ferro.
fermliving.com
La casa si tinge
di autunno
di ILARIA DE BARTOLOMEIS
99
natural
DESIGN
La lampada da tavolo e senza fili
Poldina Micro di Zafferano ha batteria
ricaricabile e accensione touch.
zafferanoitalia.com
I tavolini Dolmen
di Lema hanno base
in metallo e piani
in legno oppure laccati.
Si accostano fra loro
in diverse composizioni.
lemamobili.com
100
onYOU
Love your hair, respect your Planet
/DOLQHDVSHFLĆFDSHUWXWWLLWLSLGLFDSHOOL
ï1RVROIDWLï1DWXUDOLHELRORJLFL
ï(FRćDFRQHLQSODVWLFDULFLFODWDï9DVLGLDOOXPLQLRULFLFODELOL
Scansionami!
L
’autunno è proprio il periodo mi- Spiree, deuzie, calicanti, oppure inserirne solo qualcuna, ciò che
gliore per decidere cosa inserire conta è stabilire prima cosa piantare e poi
in un giardino o terrazzo, acqui-
lillà, ortensie e filadelfi: cercare di resistere, fermamente resistere,
starlo, magari approfittando delle la nostra esperta spiega davanti a qualsiasi tentazione vi troviate
ultime mostre mercato, e piantar- davanti, se non siete certe che faccia al ca-
come sceglierli e curarli
lo: il clima più fresco e, si spera, piovoso, so vostro. Io sto facendo così: mi sono pro-
faciliterà il loro attecchimento prima e dove metterli (in giardino curata un bel quadernone, nel quale da
dell’arrivo del prossimo caldo estivo. È o sul balcone) a seconda mesi sto appuntando i miei desideri bota-
quello che sto facendo per il mio nuovo nici, ho disegnato la mappa del giardino e
giardino, tutto da inventare, a parte alcuni del colore, delle foglie, sto provando a schizzare le siepi, le bor-
grandi alberi già presenti. dell’epoca di fioritura dure e i vari angolini fioriti che vorrei rea-
Per evitare sbagli, non cedete all’impeto lizzare. È molto utile, sia per visualizzare
Getty Images
del momento, che potrebbe condurvi ad cosa intendo realizzare, sia per conteggia-
acquistare piante sbagliate per voi: che di MARGHERITA LOMBARDI re le piante necessarie. Per scegliere que-
dobbiate, come me, partire quasi da zero Agronoma, collaboratrice di Gardenia ste ultime, occorre ovviamente prima va-
102
FILADELFO Non dovrebbe mai CALICANTO Arbusto o alberello deciduo dalla
mancare, in giardino come sul profumatissima fioritura invernale, può essere
terrazzo. I lunghi rami flessibili allevato in gruppi o come esemplare isolato e, se
delle varietà più grandi si prestano in vaso (molto ampio), anche a spalliera contro un
anche a formare meravigliosi archi muro. Se ne raccogliete qualche rametto in boccio
profumati a cavallo di un sentiero: e lo portate in casa, ne anticiperete la fioritura,
basta tagliare i rami rivolti verso magari per i giorni di Natale.
l’interno e incoraggiare gli altri a
incurvarsi.
stre nonne, come deuzie, filadelfi, spiree, arbustoni o alberelli preziosi per l’intensi- In aprile arrivano i lillà, che si declinano in
lillà e ortensie. Sono vecchi arbusti, ro- tà del loro profumo, che si percepisce da più specie e innumerevoli cultivar, dalle o-
mantici, spesso profumati, che danno mol- lontano. Rustici, molto longevi, a fiore più dorose pannocchie violette, lilla, rosa o
te soddisfazioni in cambio di poche cure», grande o più piccolo, giallo pallido o giallo bianche: amano i climi freschi o meglio
103
natural
VERDE
COLORI D’ESTATE fumo – per alcuni troppo dolce –, che anco- gi Osmanthus fragrans, imprescindibile
ra oggi mi annuncia l’arrivo dell’estate nei giardini di una volta: talvolta in fiore
Maggio regala le fioriture delle deuzie, del- come quando ero bambina: arbusti sem- anche a maggio, nel tempo diventa un pic-
© RIPRODUZIONE RISERVATA - Ipa, Getty Images
le weigelie e delle kolkwitzie, arbusti deci- plici, ma con un loro adorabile sapore colo albero sempreverde, dallo splendido
dui di dimensioni variabili e fiori nei toni campestre, possono essere allevati in siepi fogliame verde scuro, ma se preferite si
del bianco e del rosa, e, sul finire del mese, formali o lasciati crescere naturalmente. presta a essere allevato in siepi formali e
dei profumatissimi, irresistibili, filadelfi: La piena estate è il momento d’oro delle come grande arbusto dalla chioma arro-
un tempo detti “fiori dell’angelo” proprio ortensie, dalle classiche macrophylla dalle tondata e compatta: potete ammirare un
per la soavità della loro fragranza, rag- opulenti infiorescenze blu, rosa o viola, a- doppio filare di meravigliosi esemplari
giungono solitamente i 2-3 metri di altezza manti dell’ombra, della frescura e dei ter- plasmati in questo modo lungo il pratone
e ampiezza, con un elegante portamento a reni acidi o subacidi, alle più adattabili centrale del Parco Sempione, a Milano. Da
fontana, ma ve ne sono di più piccoli. Fine arborescens, paniculata e quercifolia, così qualche tempo si trova in vendita una sua
maggio-giugno è il periodo anche dei ligu- come degli oleandri, una certezza anche varietà a fiore arancio, ugualmente profu-
stri europei (Ligustrum vulgare), che apro- per molte zone settentrionali. Settembre mata: in entrambi i casi, potete raccogliere
no le loro pannocchiette di minuti fiori porta con sé la fioritura minuta ma dal le piccole corolle, prima che cadano, essic-
bianchi, diffondendo un caratteristico pro- profumo inebriante dell’Olea fragrans, og- carle e utilizzarle per aromatizzare il tè.
104
natural
HOME
casa green
a cura di
CHIARA DALL’ANESE
Giornalista scientifica
di Natural style e F
Senza
macchia
Frutta, cioccolato, aloni di unto:
i prodotti per rimuoverli quando
il detersivo per bucato non basta
Scelte sicure
© RIPRODUZIONE RISERVATA - Getty Images
Foto ricette di Blessed Brand Studio tratte dal libro Il cibo buono. Consigli, idee e ricette per il nostro benessere e quello del pianeta (Gribaudo).
Antonella Viola, immunologa, e Daniele Nucci, esperto di nutrizione, sono
gli autori di Il cibo buono. Consigli, idee e ricette per il nostro benessere
e quello del pianeta (Gribaudo), che include le ricette in queste pagine.
La scienza ai fornelli
L
Il pesto? Sì, ma ei è Antonella Viola, l’immunologa che in differenza: «Il legame cibo-microbiota-sistema im-
tv ha fatto conoscere virus e vaccini du- munitario è strettissimo, e riuscire a spiegarlo è
di cavolo rosso. rante la pandemia. Lui è Daniele Nucci, fondamentale per tutelare la salute di bambini e
E la millefoglie esperto di nutrizione, che all’Istituto On- bambine di oggi e degli adulti di domani. Io e Da-
cologico Veneto IRCCS di Padova studia niele, per esempio, nel 2019 abbiamo creato, con la
è un tripudio
come il cibo può contribuire a prevenire i tumori. Camera di Commercio, il progetto HealthChef®, che
di frutta. Due Insieme, hanno appena pubblicato per Gribaudo Il coinvolge i ristoratori nella creazione di menù sani
camici bianchi cibo buono. Consigli, idee e ricette per il nostro be- e bilanciati. Alla teoria va affiancata la pratica: mo-
nessere e quello del pianeta (14,90 euro). striamo che è possibile cambiare abitudini alimen-
d’eccezione Come è nata l’idea? «È partita da Antonella, e l’ho tari senza impazzire ai fornelli».
spiegano come raccolta con vero piacere, data anche la mia passio- Ma com’è Antonella Viola in cucina? «Di solito cu-
ne per la cucina», spiega Nucci. «Oggi, nel mondo, si cino nel weekend, preparando grandi quantità di
rendere più sane
stimano in 11 milioni le morti associate ad abitudi- verdure da consumare durante la settimana, e ma-
(e amiche ni alimentari sbagliate, come l’eccesso di sodio e il gari qualche piatto di pesce. La mia cucina risente
ridotto consumo di frutta, verdura, cereali integra- delle mie origini pugliesi, ma quando ho tempo mi
del pianeta)
li». Il cibo sano fa bene anche al pianeta: «Ciò che piace provare piatti nuovi, di Paesi lontani. E devo
le ricette portiamo in tavola ha un impatto sull’ambiente, ed fare una confessione: non mangio regolarmente
più ghiotte è nostro dovere fare scelte consapevoli per contri- dolci, ma adoro prepararli e sono anche piuttosto
buire a ridurre la nostra impronta ecologica». Una brava. Il dessert è un piccolo peccato, e quando si
di CHIARA DALL’ANESE ricetta (nel libro ce ne sono 50) può davvero fare la pecca, ne deve valere la pena!».
106
Spaghettoni al pesto di cavolo rosso
TEMPO 30 MINUTI
© RIPRODUZIONE RISERVATA - Foto ricette di Blessed Brand Studio tratte dal libro Il cibo buono. Consigli, idee e ricette per il nostro benessere e quello del pianeta (Gribaudo).
Preparazione. In una pentola, qualche foro sulla pellicola). In
metti a bollire un po’ d’acqua per alternativa, puoi cuocere le pata-
cuocere a vapore gli agretti. te al vapore, sfruttando l’acqua
Mondali eliminando la parte usata per gli agretti. Quando so-
bianca ed eventuali foglie più no cotte, sbucciale e schiacciale e
scure. Passali sotto l’acqua cor- condiscile con due cucchiai d’o-
rente per eliminare i residui di lio, sale e maggiorana. Apri le
terra, trasferiscili nel cestello uova, una alla volta, in un piatti-
per la cottura a vapore e cuocili no, senza rompere il tuorlo. Ver-
per circa sette minuti. Quando sa un cucchiaio di aceto nell’ac-
saranno cotti, tuffali in acqua qua bollente, con una frusta o un
fredda. Non appena si saranno mestolo crea un vortice e versa
raffreddati, scolali e tienili da un uovo al centro. Fai cuocere
parte. Frulla con un mixer a im- per circa tre minuti, poi scola con
mersione due cucchiai di olio, il un mestolo forato. Sul piatto, di-
succo di limone, sale e pepe. Lava sponi su una metà gli agretti, da
le patate con una spazzola per condire con l’emulsione di limo-
verdure. Ponile in un contenitore ne e olio, e sull’altra il purè di
per microonde, versa due-tre patata dolce e l’uovo in camicia.
1 3 4 1 Voglia di cucina esotica? Con il Dado 3 I rigatoni senza glutine bio La Dorata di
curcuma bio di Bauer (3,14 euro) prepari Fior di Loto (3,40 euro) sono fatti con farina
zuppe di gamberi e cocco o baba ganoush di quinoa e un mix di cereali. Porosi grazie
in un baleno. Si può utilizzare per preparare alla trafilatura al bronzo, trattengono meglio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Venti giovani artisti italiani, i migliori, selezionati dalla redazione della rivista Arte.
Una mostra a Impatto Zero® nel centro di Milano, a Palazzo Reale. Una giuria di critici d’arte e direttori di Museo.
Un solo vincitore. Torna il Premio Cairo, l’anteprima del futuro dell’arte.
RELAX
© RIPRODUZIONE RISERVATA - © Tokyo Convention & Visitors Bureau
Capitali green
Piste ciclabili, quartieri multietnici, mercatini etici, negozi di cibo locale.
Da Tallinn, in Estonia, a Lisbona in Portogallo, un viaggio nelle città
più sostenibili d’Europa. Con i parchi da vedere e gli hotel dove sostare
A cura di DIANA DE MARSANICH - Testi di LUISA TALIENTO
SPAGNA - MADRID
urbani pieni di angoli idilliaci. Il foliage è diale UNESCO (www.spain.info/it). Si può tutto per uno shopping etico. Ma Madrid si
il momento ideale per passeggiare nel Par- dormire nella centralissima Plaza de appresta a diventare ancora più verde: so-
que de la Cornisa, magari guardando il España, nell’iconico Barceló Torre de Ma- no quasi terminati i lavori del Bosque Me-
tramonto dal lato della Basílica de San drid, e gustare le tapas e i gamberetti frit- tropolitano, mezzo milione di alberi su un
Francisco el Grande e nei Giardini di Pala- ti al momento da Ana La Santa (da 25 eu- perimetro di 75 chilometri, per creare una
cio Real, con le fontane delle Conchiglie e ro, www.encompaniadelobos.com), dove si cintura verde che assorbirà circa 175 mila
dei Tritoni. Senza perdere un gita in barca ascolta anche musica dal vivo. La domeni- tonnellate di CO2 all’anno.
116
La facciata del Palacio de Cristal, uno dei migliori esempi
dell’architettura del ferro di Madrid. Progettato nel 1887
come serra per le piante tropicali, oggi è una delle sedi
del Museo Reina Sofia che ospita mostre temporanee.
I pontili galleggianti di Copenaghen dove rilassarsi all’aperto. La piazza Gerard Douplein nel De Pijp, il quartiere multietnico.
DANIMARCA - COPENAGHEN OLANDA - AMSTERDAM
en/bar-og-restaurant). A due passi da qui si trova il Ma- nare il proprio souvenir utilizzando materiali di riciclo.
non Les Suites, un eco-albergo con ambienti in stile Per dormire il The Dylan è un boutique hotel con giardi-
giungla urbana. Un buon indirizzo per lo shopping? Løs no interno, camere che si affacciano sui canali e noleg-
Market, a Østerbro, il primo supermercato “zero waste” gio bici con cui esplorare il De Negen Straatjes, il quar-
dove tutti i prodotti sono venduti senza contenitori in- tiere delle nove strade, un concentrato di negozi vintage
quinanti. e boutique di tendenza.
dove dormire
Manon Les Suites The Dylan
Nel centro città, offre 87 suite, una Nella zona delle nove strade, offre
piscina in stile balinese (a lato), cucina camere arredate con tocchi asiatici, bar
con ingredienti bio certificati e noleggio nel cortile interno con giardino (a lato),
bici. Doppia, in solo pernotto, da 268 brasserie e ristorante. Doppia, in b&b e
euro per due. Info: Manon Les Suites, nolo bici, da 380 euro per due persone.
Info: The Dylan, Amsterdam (Olanda).
Roel Ruijs
Ringstrasse, nell’area del Prater, nella Lo- a mangiare. Tra le novità urbane spicca la
bau, considerata la “giungla” di Vienna. Si terrazza panoramica Libelle, che vuole ricor-
tratta di uno degli ultimi paesaggi fluviali dare il luccichio della libellula, l’insetto di-
incontaminati in Europa, nel Bosco Vienne- ventato il simbolo della qualità ambientale.
se, Riserva della Biosfera, solcato da 11 sen- Si trova al MuseumsQuartier, distretto cultu-
tieri per trekking e mountain bike. Il mezzo rale con musei, ristoranti, caffè e negozi. A
migliore per spostarsi è la bicicletta (ci sono cinque minuti a piedi da qui si può dormire
200 stazioni di noleggio e più di 1.600 km di all’Hotel Beethoven Wien, ex casa di piacere,
ciclabili), oppure con i mezzi pubblici, sfrut- oggi albergo dallo charme bohémien.
dove dormire
Hotel Beethoven Wien
Nel cuore del distretto di Mariahilf/ Colazione con prodotti bio provenienti
Naschmarkt, è articolato su sei piani, da agricoltori locali e posizione
ognuno ispirato negli arredi ai caffè perfetta per raggiungere il centro a
letterari, la Secessione, la musica e piedi. Doppia in solo pernotto da 261
Ludwig van Beethoven, il teatro, i euro per due persone.
Colin Cyruz
I giochi di luce tra gli alberi nel centro storico di Tallinn. Il Castelo, uno dei belvedere di Lisbona, per scoprire la città dall’alto.
ESTONIA - TALLINN PORTOGALLO - LISBONA
gotico, la farmacia che risale al 1422, il mercato dei fiori, sostenibilità. Tema caro anche all’Inspira Liberdade
dove colori e profumi regalano a questa città del Nord un Boutique Hotel, silenzioso, tranquillo e con le stanze che
tocco ancora più verde. s’ispirano all’antica disciplina del Feng-Shui.
dove dormire
Telegraaf Hotel Inspira Liberdade
Ricavato dall’edificio che ospitava la Premiato ai World Luxury Hotel Awards,
Compagnia Telegrafica Estone, offre 83 offre camere Feng-Shui (a lato), e il
suite, spa con piscina (nella foto) e il ristorante Open Brasserie Mediterrânica
Restaurant Tchaikovsky, uno dei migliori con piatti veg, vegani e celiaci. Doppia
del Paese. Doppia in solo pernotto, da in b&b, da 295 euro per due. Info:
Tiago Baeta
215 euro, per due. Info: Telegraaf Hotel, Inspira Liberdade Boutique Hotel,
Tallinn (Estonia). Tel. 00372.6000600; Lisbona (Portogallo). Tel. 00351.
www.telegraafhotel.com 210440900; www.inspirahotels.com
120
I ponticelli di legno nell’area naturalistica lacustre di Jezera Savica.
CROAZIA - ZAGABRIA
dove dormire
Esplanade Zagreb Hotel
Ricavato da un palazzo del 1925, si Grgic, l’elegante lounge bar
trova a due passi dai Giardini Esplanade 1925 e camere con vista
Botanici. Il restyling ha esaltato lo sulla città. Da non perdere il brunch
stile Art Déco, con tocchi della domenica sulla terrazza
Rajan Milosevic
ACCETTARE LA FRAGILITÀ
Rinascere, in Alaska LA ZATTERA DI SALVATAGGIO
Greta James, musicista indie,
nel momento del debutto, av-
venuto subito dopo la morte
La Regina scardina le regole
della madre, si paralizza e Elisabetta II, la regina d’Inghilterra, come nessuno l’ha mai raccontata
capisce che non riesce più a (neppure in queste ultime settimane in cui, dopo la scomparsa, si è
stare sul palco. La ricetta per detto, scritto e visto tanto di lei). È quella che esce dalla penna argutis-
© RIPRODUZIONE RISERVATA
guarire? Sette giorni in crociera in Ala- sima di Alan Bennett: la sovrana che chiede al presidente francese, durante una
ska. Mentre la nave scivola tra paesaggi cena ufficiale, rompendo ogni protocollo, se avesse mai letto Jean Genet. La regina,
straordinari ritroverà se stessa metten- che ha scoperto il piacere dei libri, non può fare a meno di parlare della sua pas-
dosi a confronto col ghiaccio inscalfibile sione a chiunque. Compagno delle sue letture è Norman, che lavora nelle cucine
degli iceberg, ritrovando una fragilità reali, mentre sempre più la sovrana evita gli impegni per procurarsi nuovi libri.
che diventa la sua forza. Ovvio, la corte non può accettare questa “distrazione”, ma lei non desiste: la lettu-
Jennifer E. Smith, L’inaffondabile Greta ra è una passione rivoluzionaria. Con colpo di scena finale, davvero inaspettato.
James, Feltrinelli, 304 pag., 18 euro. Alan Bennett, La sovrana lettrice, 95 pag., 13,50 euro.
122
natural
OROSCOPO
I pianeti veloci sono gli aiuti stellari di cui L’andamento dei pianeti ottobrini non ri-
hai bisogno per fronteggiare il perdurare guarda direttamente il tuo segno, ma gli
degli attacchi di Saturno e Urano, che cre- danzano gioiosamente intorno e ti comu-
ano contrasti nella professione e nel rap- nicano la voglia di ballare. E ballare puoi e
porto a due. Non è una situazione nuova a devi ma con moderazione perché c’è sem-
cui probabilmente hai imparato a far fron- pre Nettuno che con le sue false promesse
te con signorilità e una certa superiorità, fa vedere le cose migliori di quello che so-
sicura che il tempo ti darà ragione. Così no. E da non sottovalutare c’è Marte in
sarà con la Luna piena il 9 e dal 20 in poi, opposizione, che ti spinge all’azione e ti fa
quando potrai formulare il futuro che più credere di disporre di energie illimitate
ti piace. che tali invece non sono.
seconda metà del mese, socialità in primo Meraviglioso un viaggio nel lontano geo-
piano. grafico, spirituale o mentale che sia.
Dovrai agire con intelligenza per control- Nettuno, protettore del tuo segno, resta
lare gli impulsi distruttivi verso tutto ciò saldamente al suo posto. Significa che non
che non va. Cancellare un fallimento signi- ti mancheranno la creatività, l’estro e la
fica archiviarlo e non pensarci più, mentre fantasia, importantissime qualità che ti
invece sarebbe più saggio analizzarlo at- permettono di vedere la vita come un do-
tentamente in modo da non ripetere erro- no di cui essere felici al di là dei problemi
ri. Venere il 23, la Luna Nuova il 25 che spesso accompagneranno il quotidia-
mettono l’accento sulle relazioni d’amici- no, dovuti a Marte dispettoso. Fino al 22
zia che possono giocare un ruolo fonda- non succede molto, ma il 23 Venere ti spa-
mentale nella mappa delle tue attività e lanca le braccia e il 28 Giove torna a sor-
delle tue ambizioni. riderti.
125
INDIRIZZI MODA
120%Lino - www.120percento.com Mango - www.mango.com
DIRETTORE RESPONSABILE A.Bocca - www.abocca.co Marella - www.marella.com
Luca Dini Abstract - www.abstract-scarf.it Maria Luca - www.maria-luca.com
l.dini@cairoeditore.it ACBC - www.acbc.com Motivi - www.motivi.com
Agl - www.agl.com Nanushka - www.nanushka.com
VICEDIRETTRICE F Akansha Sethi - www.akanshasethi.com Nasco Unico - www.nascounico.com
Albert M - www.albertm.it Nynne - www.nynne.eu
Sara Faillaci
s.faillaci@cairoeditore.it Alonpi - www.alonpi.com Pennyblack - www.pennyblack.com
Amato Daniele - Pomandère - www.pomandere.com
www.shop.amatodaniele.com Rave Review - www.rave-review.com
ART DIRECTOR Bagutta - www.bagutta.net Roger Vivier - www.rogervivier.com
Silvia Tedesco Blazé Milano - www.blaze-milano.com Róisín Pierce - www.roisinpierce.com
s.tedesco@cairoeditore.it Casasola - www.casasola.co Sfizio - www.sfiziomoda.it
Curious Grid - www.curiousgrid.com Sisley - www.sisley.com
CAPOREDATTRICE MODA CAPOREDATTRICE NATURAL STYLE Federica Bonifaci - Stefanel - www.stefanel.com
Valentina Cassieri Antonella Colicchia www.federicabonifaci.com Stefania Esse -
v.cassieri@cairoeditore.it a.colicchia@cairoeditore.it Gala Rotelli - www.galarotelli.com www.stefaniaesse.com
Ganni - www.ganni.com Styland - www.stylandstore.com
ATTUALITÀ BELLEZZA
Hyusto - www.hyusto.com Tagliatore 0205 - www.tagliatore.com
Silvia Gavino (caposervizio) Simona Fedele (caposervizio) Hugo - www.hugoboss.com Tela - www.telamilano.com
s.fedele@cairoeditore.it
s.gavino@cairoeditore.it Kiton - www.kiton.com Themoirè - www.the-moire.com
UFFICIO GRAFICO LaMilanesa - www.lamilanesa.it Timberland - www.marcolin.com
Federica Brignoli
Margherita Cavallini Le Monde Beryl - www.lemondeberyl.com Velasca - www.velascawomen.com
f.brignoli@cairoeditore.it
m.cavallini@cairoeditore.it Lessico Familiare - Vicario Cinque - www.vicariocinque.it
Chiara Dall’Anese www.lessicofamiliare.com VitoVì - www.vitovi.it
Monica Palmeri
c.dallanese@cairoeditore.it Maje - www.maje.com Zancan - www.zancangioielli.com
m.palmeri@cairoeditore.it
Diana de Marsanich Francesca Romano
d.demarsanich@cairoeditore.it f.romano@cairoeditore.it INDIRIZZI DESIGN
Elisabetta Ranieri Camilla Truong Bloomingville - www.bloomingville.com
c.truong@cairoeditore.it Magma - www.westwingnow.it
e.ranieri@cairoeditore.it
MariaVi - www.mariavi.it
Cristina Ravanelli RICERCA ICONOGRAFICA
c.ravanelli@cairoeditore.it Emanuela Iommi
e.iommi@cairoeditore.it
Valentina Valota Lorena Maroni
v.valota@cairoeditore.it l.maroni@cairoeditore.it
MODA SEGRETERIA
è una rivista del gruppo Cairo Editore, che comprende anche le seguenti testate:
Valentina Pagni Cristina Migliorini
v.pagni@cairoeditore.it c.migliorini@cairoeditore.it SETTIMANALI: Dipiù TV, Diva e Donna, QUINDICINALI: Dipiù e Dipiù TV Cucina,
Enigmistica PIÙ, F, NUOVO TV, NUOVO e NUOVO TV Cucina
Settimanale Dipiù, Settimanale Dipiù MENSILI: Airone, Antiquariato, Arte,
IMPAGINAZIONE e DipiùTV Stellare, Settimanale GIALLO, Bell’Europa, Bell’Italia, For Men Magazine,
Francesca Romano Settimanale NUOVO, TV Mia Gardenia, In Viaggio
Via Angelo Rizzoli 8 - 20132 Milano Tel + 39 02 2584 5400 mail: cairorcs@cairorcsmedia.it
PRESIDENTE URBANO CAIRO
PIEMONTE – LIGURIA (Filiale di Padova) info-bologna@cairocommunication.it CONSIGLIERE ESECUTIVO Giuseppe Ferrauto
VALLE D’AOSTA Piazza Gaetano Salvemini,
(Filiale di Torino) 13 – 35131 Padova (Filiale di Firenze) CONSIGLIERI Andrea Biavardi, Alberto Braggio, Giuseppe Cairo, Ugo Carenini,
Via Cosseria, 1 – 10131 Torino Tel. 049/6996311 Fax 049/7811384 Lungarno delle Grazie, 22 Giuliano Cesari, Giuseppe Ferrauto, Uberto Fornara, Marco Pompignoli, Mauro Sala
Tel. 011/6600390 Fax 011/6606815 50122 Firenze
segreteriato@cairocommunication.it LAZIO – ABRUZZO Tel. 051/3763006 DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE
SICILIA – SARDEGNA info-bologna@cairocommunication.it Corso Magenta 55, 20123 Milano, Telefono 02/433131
Nuova Giemme srl (Filiale di Roma) SITO INTERNET www.cairoeditore.it
(Filiale di Genova) Via Campania, 59/C – 00187 Roma CAMPANIA – PUGLIA
Via dei Franzone, 6/1 – 16145 Genova Tel. 06/802251 – Fax 06/80693188 BASILICATA – CALABRIA UFFICIO ABBONAMENTI
Tel. 010/0994864 Fax 010/7966640 info-roma@cairocommunication.it MOLISE Telefono: 02/43313468; Fax: 02/460869; e-mail: abbonamenti@cairoeditore.it
info@nuovagiemme.it (Filiale di Napoli) Orario: 9-13, da lunedì a venerdì
EMILIA ROMAGNA Centro Direzionale di Napoli
TRIVENETO TOSCANA – MARCHE Isola E/4 (int.510) ARRETRATI A PAGAMENTO / UFFICIO DIFFUSIONE
(Filiale di Verona) UMBRIA Via G. Porzio, 4 02 43313410 / 517 - fax 02 43313580 - diffusione@cairoeditore.it
Vicolo Ghiaia, 7 – 37122 Verona (Filiale di Bologna) 80143 Napoli
Tel. 045/4750016 Viale del Risorgimento, 10 Tel. 081/5627208
Fax 045/4750017 40136 Bologna Fax 081/0097705
info-vr@cairocommunication.it Tel. 051/3763006 Fax 051/0920003 commerciale@pubbliserviceadv.it Natural style anche in versione digitale tutti i mesi su iTunes store, per iPad e iPhone
126
GUARDA UN PO’
CHI C’È SU
DIVA E DONNA.
SEGUICI SU
INSTAGRAM.
Il bosco sei tu
di MATTEO BUSSOLA*
D
a dieci anni vivo accanto a un bosco. Vivere stato, se ti concentri bene bene lo puoi sentire anche ades-
accanto a un bosco ti insegna un sacco di cose. so, anche qui, proprio ora, il suono quasi impercettibile di
Per esempio: che la primavera non arriva con tutto ciò che esiste, il trrrr ritmico e ineffabile che fa la
le primule e le viole, ma comincia quando la vita dentro di te.
mattina presto senti risuonare in lontananza
il trrrr ritmico e ineffabile di un picchio contro la cortec- C’è quel vecchio proverbio che dice: “Fa più rumore un
cia di un albero. Che il 98% dei serpenti sono innocui ma albero che cade di una foresta che cresce”, ma è solo per-
sono arrampicatori abilissimi, e quando te ne trovi uno ché per ascoltare la foresta che cresce bisogna prendersi il
attorcigliato alla ringhiera del balcone ti spaventi lo stes- tempo, creare uno spazio, predisporsi a sentire. Per ascol-
so, anche se lui ha più paura di te. Che le ghiandaie, anche tare l’albero che cade non è necessario invece prendersi
se hanno quel nome, non prediligono le querce. Che l’ani- niente, è lui a imporsi alla nostra attenzione. E niente co-
male più intelligente e tenace al mondo, in assoluto, sono me un albero che cresce è in grado di trasmetterti la cicli-
le formiche e no, non ho fatto confusione con singolari e cità del tempo, parlarti di continue rinascite, spiegarti la
plurali. Che nei boschi nidificano ancora i falchi, corrono lezione della pioggia e il significato del vento. E che tu puoi
i cinghiali, saltano gli scoiattoli, e le prime volte che ti occuparti del tuo giardino, tenerlo pulito, tagliare l’erba,
capita di scorgerne uno dalla finestra ma le foglie degli alberi del bosco ca-
del bagno ti dici non è possibile, mi dono anche nel tuo prato, i serpenti
sono sbagliato, non l’ho visto davve- possono arrivare sul tuo balcone, i
ro, e mentre lo pensi ti affiora sul viso falchi passano sopra la tua casa e alle
un sorriso di bambino, ma se te la
Le foglie cadono sei del mattino, se vai a richiamare il
immagini a parti invertite, dalla par- anche nel tuo cane che abbaia, ti può capitare di
te del falco o dello scoiattolo, a vedere prato, i serpenti trovarti a un metro da un cinghiale
un tizio incorniciato dalla finestra di che è venuto a mangiare i frutti che il
un bagno che si affaccia su un bosco,
arrivano sul tuo tuo noce bianco lascia cadere nel bo-
secondo me fa ancora più ridere. Che balcone e i falchi sco, tu e lui divisi da una sottile rete
i picchi, come gli scoiattoli, come i sopra la tua casa metallica, e mentre lo guardi capisci
serpenti e i cinghiali e le formiche e le che quella rete segna un limite solo
ghiandaie, sono sempre lì, anche per te, è una tua illusione, ma per gli
quando non li vedi. Anche ora. Sono lì animali e per le piante del bosco, e
l’acqua profonda del lago appena die- per quelle del tuo giardino, le cui ra-
tro queste montagne, la forza inarrestabile dell’Adige che dici si avvinghiano non viste sottoterra come le mani degli
si forma sui valichi alpini e attraversa sinuoso la città. amanti, indifferenti ai confini, non è niente.
Mi viene in mente che nelle nostre vite accadono molte E impari presto che la soluzione non è costruire una rete
cose: crediamo che solo perché non sono a portata di più alta, ma accettare il fatto che vivere accanto a un bo-
sguardo non esistano, invece spesso si tratta solo di riu- sco comporta esserne parte, anche se ti ostini a far finta
scire ad ascoltare il loro silenzio assordante, quello di tut- che non sia così. Che puoi continuare a tagliare l’erba del
ti i legami e gli sguardi e le storie che ci attendono là fuori, tuo prato, raccogliere le foglie, spaventarti per i serpenti,
oppure dentro di noi, oppure dentro di te: l’immagine del- chiudere le finestre, ma l’erba ricrescerà, le foglie cadran-
la schiena nuda di Paola che dorme ancora nel letto, arruf- no ancora, i serpenti torneranno, continuerai ad assistere
fata e umida, mentre tu ti sei svegliato all’alba, o i capelli ai voli dei falchi e ai salti degli scoiattoli dalla finestra del
delle bambine che hai baciato ieri sera dopo aver loro letto bagno e sentirai i picchi martellare in lontananza. Vivere
la favola, o gli occhi luminosi di tua madre quando dome- accanto a un bosco ti insegna un sacco di cose, ma ce n’è
nica ti ha regalato una cassetta di pomodori dell’orto co- una che conta di più. Ed è che non puoi pensare di salvar-
me se ti affidasse un tesoro. È tutto sempre lì, lo è sempre ti curando solo il tuo giardino, perché il bosco sei tu.
*Veronese, 51 anni, è architetto, scrittore, fumettista. Tra i suoi ultimi romanzi: Il rosmarino non capisce l’inverno (2022),
Il tempo di tornare a casa (2021), L’invenzione di noi due (2020), La vita fino a te (2018), tutti Einaudi.
128
dei sieri
N°1
(3)
anti-età
nuxe
edien
gr
in
ti
95
le
di o
ra
ig
r
in e n at u