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N.

232 MENSILE - OTTOBRE 2022 - 3 EURO

ANNA Chris
Hemsworth
VALLE IO, SUPEREROE
DEI KOALA
LA MIA VITA DETOX:
NON USO I SOCIAL
E SCAPPO GIARDINO
IN CAMPAGNA ORTENSIE
E LILLÀ:
Poste Italiane Spa - Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 art. 1, comma 1, LO/Mi - Austria Euro 6,50 - Belgio Euro 5,60 - Lussemburgo Euro 5,50 - Francia Euro 5,50 - Principato di Monaco Euro 5,50

L’ESPERTA
BEAUTY CONSIGLIA
IL POTERE
DEGLI AGRUMI VIAGGI
LE RICETTE 7 CAPITALI
RIPARA-CAPELLI EUROPEE
TRA ARTE
E NATURA
TRUCCO
CORALLO MODA
O LAMPONE? LA NUOVA
IL ROSSO STAGIONE:
Germania Euro 7,00 - Portogallo (Cont.) Euro 4,90 - Spagna Euro 4,90 - Svizzera Canton Ticino Chf 6,80 - P.I. 1-10-2022

GIUSTO PER TE 3 TENDENZE


40 SCELTE

TAVOLA
MILLEFOGLIE
E POLPETTE
VERSIONE
LIGHT
>

RINASCERE
20232
ISSN 1723 2724

272005

IN AUTUNNO
771723
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natural
sommario
OTTOBRE 2022 - NUMERO 232

In copertina: Anna Valle,


fotografia di Alan Gelati.
Camicia e jeans
realizzati con un
processo waterless,
a risparmio idrico,
di Levi’s Red Tab. Collane
in argento placcato oro
con occhio di tigre,
Sara Loren Jewels.

4 EDITORIALE
6 NATURAL NEWS
8 ZOOM
11 SCELTE NATURAL

WOMEN
12 COVER
Anna Valle

16 NATURAL WOMAN
Alessandra Ferrario: il mio Wineman

21 SVOLTE
Lorna Scott, eco distillatrice

24 STORIES
La carica degli influencer green

YIN&YANG
28 Lola Lennox: «Io e Annie, mia madre» 70 Andrea Loreni, filosofo e funambolo,
cammina su un filo a Ceresole Reale,
nel Parco nazionale del Gran Paradiso.
29 Chris Hemsworth: «Thor per il pianeta»

BEAUTY
32 I CAPELLI CHIEDONO AIUTO
37 Il potere degli agrumi
38 Make up: punta sul rosso
40 Mai provato il bisabololo?
41 Igiene sicura in piscina e palestra
FASHION
44 LA NUOVA MODA
Eco & glam: capi, accessori, colori
d’autunno

50 L’INTERVISTA
92
Ulla Johnson

Le iurte della scuola nel bosco


Federica Bonifaci, imprenditrice frequentata da ragazzi di 14 nazionalità
in una tenuta vinicola nel Monferrato.
52 NATURAL FASHION NEWS
2
116 Il parco del Palacio de Cristal a Madrid,
una delle capitali green che
raccontiamo nel nostro pezzo di viaggio.
WELLNESS
56 TEST: SOFFRI DI OTTOBRITE?

11
60 COCCOLE D’AUTUNNO
62 TAI CHI AL PARCO
66 TIRO CON L’ARCO
70 L’ARTE DEL FUNAMBOLO
74 QUESTIONI DI GENERE
Sesso e ruoli secondo Frans de Waal

76 CHECK UP ANTI TUMORI


81 FIBRE: A COSA SERVONO?
84 EVVIVA LA PASTA!
86 PET THERAPY
Tote bag in cotone jacquard, Pennyblack.
88 LA POSTA DELLA GINECOLOGA
89 Bambini: il senso di Halloween

HOME
92 TRA BOSCO E VITI IN MONFERRATO
99 Design: autunno caldo
102 GLI ARBUSTI VINTAGE
105 Casa green: via ogni macchia
106 MENÙ: LA SCIENZA DEL GUSTO
111 Ricetta vegana: riso speziato
112 Ecofood: e tu sei flexetariana?

RELAX
99
La lampada da
116 CAPITALI GREEN
Weekend in città, tra arte, natura,
terra Dou di Ferm mercatini bio
Living è in rattan
intrecciato a mano 122 LIBROTERAPIA
102 Ortensie, lillà e altri arbusti
vintage oggi tornati di moda: come
coltivarli nel tuo giardino o sul terrazzo.
su una struttura
in ferro.
124 OROSCOPO
fermliving.com 128 LAST PAGE di Matteo Bussola
3
natural

editoriale di LUCA DINI Direttore di Natural style

Re Carlo III, 73 anni, in visita


ai giardini del museo Nezu
di Tokyo, durante il Royal tour
del Giappone, nell’ottobre 2019.
Anche durante le visite di Stato,
Carlo privilegia arte e natura.
Passioni ereditate da suo padre
e condivise con l’amico
di una vita, il grande divulgatore
Sir David Attenborough.

Il re che parla agli alberi


di LUCA DINI Direttore di Natural style

E
ra il 2013, stava per nascere George, il primogenito di ricevuto una standing ovation al Parlamento europeo dopo aver
William, e il quasi-nonno Carlo spiegava così il suo im- chiesto ai governi dell’Unione di essere pionieri nelle iniziative
pegno ambientalista: «Non voglio che un giorno il mio contro la deforestazione e il cambiamento climatico – unica voce
futuro nipotino mi guardi negli occhi e mi chieda: perché stonata nell’aula quella di Nigel Farage, che definì il discorso
non hai fatto niente?». Difficilmente potrà succedere. Re «pieno di sciocchezze», e che a forza di menzogne avrebbe poi
Carlo III, come ci abitueremo a chiamarlo, era un attivista dell’e- venduto la Brexit ai suoi concittadini, a proposito di sciocchez-
cologia prima che diventasse di moda. Aveva 21 anni nel 1969 ze vere. Ha denunciato senza paura i negazionisti. Ha lanciato
quando pronunciò la prima arringa pubblica contro i pericoli una linea di abbigliamento ricavata dalle ortiche della tenuta, una
dell’inquinamento atmosferico. In America i suoi coetanei ballava- piattaforma di streaming per documentari green, un laboratorio
no a Woodstock, scendevano in strada contro la guerra in Vietnam di finanza sostenibile. Non ha perso occasione – al COP 21 e al © RIPRODUZIONE RISERVATA - Getty Images
e per i diritti civili, protestavano per l’enorme quantità di denaro COP 26, ai G7 e G20, a Davos, alla cerimonia di consegna di una
spesa per andare sulla Luna, e lui già vedeva che il problema del donazione alle famiglie colpite dalle alluvioni nel Somerset – per
futuro sarebbe stato molto più vicino, qui sulla Terra. promuovere «un secondo Piano Marshall» per la salvezza del pia-
Non erano solo prediche. Carlo negli anni ha promosso un’archi- neta e un nuovo modello globale – il «Grande Reset» – di crescita
tettura e un’urbanistica più rispettose del verde, installato nelle sostenibile.
sue residenze caldaie a biomassa quando nessuno ne parlava, In un documentario, nel 2010, ha raccontato che non gli impor-
voluto i primi pannelli solari e le prime auto elettriche, creato a ta di chi gli dà del pazzo «perché parlo con gli alberi della mia
fine Anni 80 a Highgrove, amatissima residenza di campagna, tenuta, e ritengo fondamentale ascoltarli: sono quasi come figli,
un parco di piante a rischio estinzione e un’avveniristica azienda ognuno è unico, ognuno ha un significato per me». Sarà diffici-
di coltivazioni biologiche i cui proventi finanziano le sue cause lissimo per lui sostituire Elisabetta, e c’è chi non gli perdonerà
benefiche. Ha abbracciato una dieta che prevede due giorni a set- mai di averne preso il posto, ma sapete cosa penso? A me non
timana senza carne né pesce e uno senza latticini. Nel 2008 ha dispiacerebbe avere un re che parla con gli alberi.

SCRIVETEMI: carodirettore.naturalstyle@cairoeditore.it SEGUITEMI: Luca Dini sonolucadini sonolucadini


4
news
natural

a cura di DIANA DE MARSANICH

Donne e potere
Costruire una leadership femminile,
attraverso donne “queenmaker”.
Come Ilda Boccassini, l’ex
magistrata simbolo della lotta alla
mafia, e la ginecologa Alessandra
Kustermann, fondatrice del primo
centro antiviolenza pubblico in
Italia. Sono due delle protagoniste
del festival L’Eredità delle Donne,
dal 21 al 23 ottobre alla
Manifattura Tabacchi di Firenze.
L’evento sull’empowerment e sulle
competenze femminili ha la
direzione artistica di Serena
Balmani (Sunny Pawar) e Mukti, il cucciolo di tigre del Bengala, nel film ambientato nella regione dell’Himalaya.
Dandini. www.ereditadelledonne.eu

Arte sostenibile IL RAGAZZO E LA TIGRE


Dall’11 al 16 ottobre, Palazzo Reale
a Milano ospita il Premio Cairo. Una
giuria di critici d’arte e direttori di
Al cinema col Wwf
museo sceglierà il vincitore del Secondo un’antica leggenda, il maestro illuminato Guru Rinpo-
prestigioso riconoscimento tra venti che nel IX secolo volò dal Tibet al Bhutan in groppa a una tigre
giovani artisti selezionati dalla
per fondare il monastero di Taktsang e diffondere la religione
rivista Arte. Una mostra a impatto
buddista nel Paese. Consacrato alla divinità della Tigre, il mona-
zero: le emissioni ambientali
saranno compensate da interventi stero oggi è conosciuto anche come Tiger’s Nest (Tana della Ti-
di rigenerazione e tutela delle gre), ed è diventato il simbolo della fragilità di questi felini di cui
foreste. www.premiocairo.com oggi restano solo 3.900 esemplari nel mondo. Ispirato dall’antica
leggenda asiatica e per sensibilizzare i giovani alla difesa della
Il mondo di Beatrix Claudia Gerini
Terra e alla conservazione delle specie a rischio di estinzione, il
regista Brando Quilici, figlio del celebre documentarista Folco,
La vita straordinaria della «mamma e Sunny Pawar,
di Peter Rabbit» è celebrata ha realizzato un film patrocinato dal Wwf che racconta il viaggio
protagonisti del
nella mostra Beatrix Potter: Drawn avventuroso di un bambino e un cucciolo di tigre tra gli scenari
film Il ragazzo
to Nature, ospitata al Victoria e la tigre mozzafiato delle pianure del Nepal fino all’Himalaya, proprio per
and Albert Museum di Londra fino di Brando raggiungere il Tiger’s Nest. S’intitola Il ragazzo e la tigre e narra
all’8 gennaio 2023. Lettere, schizzi, Quilici. A lato, la storia del piccolo Balmani (l’attore indiano Sunny Pawar), che
diari, fotografie di famiglia: oltre la locandina. scappa dall’orfanotrofio in cui vive e si imbatte in un cucciolo di
240 oggetti tigre del Bengala catturato dai bracconieri. Aiutato da Hannah
raccontano la (la nostra Claudia Gerini), Balmani riuscirà a salvarlo portando-
naturalista, una lo con sé nel famoso monastero dei monaci buddisti himalayani.
delle più amate
Al cinema dal 14 ottobre.
illustratrici
del XX secolo.
www.vam.ac.uk

La festa della Terra Paradiso a Courmayeur


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Dal 2 al 9 ottobre torna Tronchi di abete già tagliati formano il simbolo


la Settimana del Pianeta Terra. dell’infinito. Siamo ai piedi del Monte Bianco, in Val
Una serie di geoeventi con Ferret, dove Michelangelo Pistoletto ha creato una
scienziati, climatologi, archeologi nuova versione de Il Terzo Paradiso. L’installazione,
e astronomi per scoprire il nostro ampia 54 m, rappresenta la connessione equilibrata
inestimabile patrimonio geologico, tra l’artificio e la natura. E denuncia gli effetti
ambientale e naturalistico. devastanti sull’ambiente del cambiamento climatico.
www.settimanaterra.org
natural
zoom
di CHIARA DALL’ANESE

LA CRISI IDRICA TRA FICTION E REALTÀ

E se, a un certo punto,


l’acqua finisse?
Fiumi in secca, razionamenti, vendemmie anticipate.
Cosa ci aspetta dopo una tra le estati più difficili per l’agricoltura?
Ecco il futuro immaginato da un film e da uno scrittore

E
state 2022. In alcuni tratti del lavano le stoviglie con la minerale della
Po, il Grande Fiume, si gioca a bottiglia, ci si domanda come sarebbe
bocce o si osservano relitti della una vita (e una casa) senza acqua potabi-
Seconda guerra mondiale rie- le. Un po’ come nel film distopico Siccità,
mersi, perché l’acqua non c’è di Paolo Virzì, ambientato in una Roma
più. L’Emilia-Romagna chiede lo stato di in cui non piove da tre anni. Ma ora che
emergenza a causa della siccità, in Pie- l’emergenza idrica è in parte rientrata, più feroce, non è una novità, ma una real-
monte, Lombardia, Trentino-Alto Adige si possiamo tirare il fiato? Lo chiediamo a tà con cui il mondo produttivo si scontra
discute di razionamenti e si chiudono le Fabio Ciconte, ambientalista, scrittore, da anni, da Nord a Sud.
fontane. Il cuneo salino (risalita di acqua co-fondatore e direttore generale dell’as- «Una conseguenza dell’intensificarsi de-
di mare verso l’entroterra) minaccia Po, sociazione Terra! gli eventi meteorologici estremi, in cui a
Tagliamento, Brenta, mentre le ondate di un periodo fortemente siccitoso suben-
calore mettono in ginocchio l’agricoltura:
RISCHIO “BOMBE” trano piogge torrenziali o bombe d’ac-
dal Veneto alla Toscana si anticipa la ven- «Oggi, è come se la siccità e l’emergenza qua, paradossalmente più dannose della
Greta De Lazzaris

demmia, per evitare che gli acini secchi- idrica fossero scomparsi dal dibattito po- siccità. Ciò ha un impatto enorme, non
no sulle piante, mentre la produzione di litico e pubblico, e questo è un primo pro- solo in Italia, perché i sistemi di fornitura
frutta, ortaggi e mais crolla. Nelle case in blema. Il secondo è che la crisi idrica, che sono globali. Per esempio, la pasta viene
cui l’acqua arriva a singhiozzo, mentre si quest’estate abbiamo visto in maniera fatta con un 60 per cento di grano duro

8
per cento. A ciò si aggiunge che i consu-
matori, cioè noi, hanno un potere d'ac-
quisto sempre più basso: non potremo far
fronte a un aumento di costi. Non si può
prevedere cosa accadrà in questi mesi,
ma una cosa che continuerà a succedere
è che sugli scaffali della grande distribu-
zione troveremo frutta e verdura esteti-
camente perfetta. Oggi è insostenibile».

SCELTE PIÙ OCULATE


Ci vorrebbe un profondo cambiamento
negli stili di vita, dalla tavola all’arma-
dio: alcune attività produttive hanno un
altissimo impatto idrico. I dati della fon-
dazione no profit Water Footprint Net-
work indicano che la produzione di un
chilo di carne bovina richiede più di
15mila litri d’acqua, contro i 960 della
frutta e i 320 della verdura. Globalmente,
i prodotti di origine animale assorbono
ogni anno oltre 2.400 miliardi di metri
cubi d’acqua, il 98 per cento dei quali
serve a produrre mangimi.
La seconda industria con il maggior im-
patto idrico è quella tessile. Per produrre
una t-shirt bianca (nel mon-
do se ne vendono circa due
miliardi l’anno) occorrono
SICCITÀ NELLA METROPOLI DEGLI ANTICHI ACQUEDOTTI 2.700 litri d’acqua. Per i je-
Sopra, a fianco e a sinistra, scene arido al posto del Tevere, la gente Orlando, la dottoressa Claudia ans, si sale a sette-diecimila
dal film Siccità, diretto dal regista in coda con le taniche d’acqua Pandolfi, l’ex autista dei politici litri, in gran parte impiegati
Paolo Virzì e ora nelle sale. Ideato e la costante minaccia di nuove Valerio Mastandrea. La crisi idrica per la colorazione. E secon-
durante la pandemia, è ambientato epidemie. Sullo sfondo della crisi annebbia la mente e stravolge do l’ultimo rapporto di Glo-
in una Roma apocalittica, in cui non idrica, si intrecciano le vite di regole sociali e abitudini. Nel cast bal fashion agenda, ogni
piove da tre anni: invasa dagli personaggi di età ed estrazione ci sono anche Monica Bellucci anno, per produrre i nostri
scarafaggi, con un profondo solco sociale diverse: il detenuto Silvio e Vinicio Marchioni. abiti, 79 milioni di metri cu-
bi d’acqua. «Sono cambia-
menti importanti, e chi ne
ha la possibilità deve met-
che arriva dal Canada, dove negli ultimi più piccole del normale. Ma il sistema di terli in atto in maniera coscienziosa. Ma
due anni la siccità ha portato a una dra- mercato, per come è organizzato, non ac- il tema vero è che non tutti potranno far-
stica riduzione dell’export». cetta calibri piccoli, quindi, per dire, il lo: per questo, è importante tornare a
singolo agricoltore, che quell’anno ha pro- essere cittadini consapevoli. Chi acqui-
© RIPRODUZIONE RISERVATA

BELLA E INSOSTENIBILE dotto 100 arance di dimensioni inferiori, sta dovrebbe interrogarsi su quello che
invece di venderle a 10 euro le deve vende- succede attorno, al pianeta, partecipare
È l’agricoltura a soffrirne di più. «Nel no- re a un euro. Cosa può fare, se gli anni alla vita politica. Posso consumare meno,
stro rapporto Siamo alla frutta, analizzia- precedenti ha subito gli stessi danni? Ri- rinunciare a una doccia, ma se poi voto
mo la filiera delle arance in Sicilia: la schia o chiude». forze politiche che sono totalmente disin-
campagna del 2020-2021 ha avuto un Anche perché il prezzo dell’energia sta teressate a tali questioni, o che ne sminu-
grande problema di siccità, che ha portato mettendo in difficoltà i produttori: «In iscono perfino la portata, quella doccia in
a una produzione di arance di dimensioni alcuni casi, i costi aumentano fino al 300 meno non serve a niente».

9
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scelte
a cura di CHIARA DALL’ANESE e VALENTINA PAGNI Orecchini artigianali
in gold vermeil
Le sfumature del foliage d’autunno 18 carati e tormaline,
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abbracciano il quotidiano con le loro
note intense, avvolgenti e rilassanti

Tote bag Bagnogel con vitamina E,


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jacquard, di L’Erbolario.
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handmade di Yves Rocher.
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di eucalipto
rivestito
in melamina,
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Federa
Ulla Johnson

reversibile
in velluto,
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Mary Jane in velluto, Le Monde Beryl.

11
natural
COVER

Anna
Valle
IL MIO DETOX:
ZERO SOCIAL,
TANTA
CAMPAGNA
Vive tra Vicenza e le colline in una fattoria
con galline, capre, gatti, cani e un’asinella.
«In mezzo alla natura stacco da tutto
e metto al centro la famiglia»

di DIANA DE MARSANICH
foto di ALAN GELATI per NATURAL STYLE

È
il volto elegante delle fiction tv. E la più anti
social delle attrici italiane. Tanto che ha dovuto
combattere contro un profilo fake che si era
impossessato in rete della sua identità, postan-
do foto e confidenze al posto suo. Anna Valle è
così: riservata, gentile, ma guai a toccare la sua privacy.
Col marito Ulisse e i figli Ginevra e Leonardo vive nel
centro di Vicenza, ma tutti i weekend si rifugia nella ca-
sa di campagna nelle colline vicentine. Una sorta di fat- IL VOLTO ELEGANTE
toria aperta agli amici con Stella l’asinella, le caprette
Chiara e Margherita, i due Golden retriever Emma e
DELLE FICTION TV
Anna Valle, 47 anni, attrice. È mamma
Luna, e ancora galline, tartarughe, gatti...
di Ginevra, 14, e Leonardo, 9, avuti dal marito
Ulisse Lendaro, 49. Incoronata Miss Italia
In un momento in cui la celebrità si misura a colpi di nel 1995, ha esordito come attrice nel 1999
like, lei ha fatto una scelta controcorrente: non è pre- nella fiction Commesse. Oggi è uno dei volti
sente sui social media. Come mai? più amati delle serie tv. La vedremo
È una scelta molto poco ragionata, non mi è mai venuta nella seconda stagione di Luce dei tuoi occhi
voglia di esserci. Postare contenuti che riguardano la e nel sequel di Lea - Un Nuovo giorno.
12
Camicia in seta habotai
tinta con tinture
naturali e gonna
in velluto martellato,
Pomandère.
Collana in argento
placcato oro giallo
con medaglia
in occhio di tigre,
Sara Loren Jewels.
natural
COVER

mia vita privata e la mia intimità non è una cosa


che mi appartiene.
Eppure sembra che questa “allergia” al digitale
non l’abbia penalizzata: è una delle attrici più
amate. Come mai piace così tanto?
Sicuramente devo molto ai ruoli che interpreto e
che sono amati di per sé dal pubblico, ma non è
vero che questa scelta non mi abbia penalizzata.
Dal punto di vista del marketing e della pubblicità
la mia immagine è molto meno “appetitosa” rispet-
to a quella di altre attrici che vengono richieste
anche in veste di testimonial dai brand di lusso. Mi
rendo conto che mi perdo qualcosa,
ma forse quello che acquisto è mol-
to più forte. DALLE PUNTE
Mi spieghi meglio. Cosa mette nel carrello? ALLA CORSIA
Grazie a questa scelta la mia vita Sono molto attenta alla qualità, an- Nella seconda stagione
resta privata e me la godo in quanto che perché Ulisse è uno sportivo e di Luce dei tuoi occhi, serie
tale. E poi, ormai, non appartiene segue una dieta rigida. Compro da in onda prossimamente
solo a me, ma anche a mio marito e Il Granaio, una piccola bottega di su Canale 5, Anna Valle
ai nostri figli. Devo proteggerli. prodotti sfusi e locali gestita da Eva torna a vestire i panni
della coreografa
Per i ragazzi, però, i social sono e Nadia, due ragazze vicentine.
e insegnante di ballo Emma
un’estensione della loro identità, Altri gesti ecosostenibili?
Conti (in alto nella foto,
uno spazio dove esprimere le pro- Ho ridotto i rifiuti e abolito le botti- circondata dall’affetto
prie idee. Sua figlia è un’adole- glie di plastica: compro l’acqua in delle ballerine). In procinto
scente: come la mettiamo? vetro. Non spreco cibo e cerco di di sposarsi con Enrico
Ginevra non ha ancora questa li- non riempirmi di oggetti inutili. (Giuseppe Zeno), incontrerà
bertà. Le abbiamo concesso WhatsApp perché non Anche a casa, mi diverto a spostare i mobili tra la figlia che credeva morta.
potevamo tenerla fuori dalle chat della scuola e dal l’appartamento di città e la campagna. Mi piace Su Rai1, la vedremo
gruppo della pallavolo. Le stiamo spiegando cosa cambiare, ma lo faccio rinnovando gli ambienti invece nel sequel
significa avere un profilo social e le abbiamo rac- con le cose che possiedo già: in un’altra vita sarei di Lea - Un nuovo giorno
contato quello che è successo a me: ho dovuto ri- stata una interior designer. Anche la mia bici è di (a sinistra, il poster

© RIPRODUZIONE RISERVATA - Alan Gelati


della prima stagione),
volgermi alla Polizia Postale. seconda mano, l’ho fatta solo riverniciare.
un medical drama che
Cosa la spaventa di più della rete? Lei è un’icona della donna gentile e garbata. Co-
mette al centro la figura
Sui social vige l’anarchia: chiunque può dire quel- me mamma di due teenager, come se la cava? degli infermieri.
lo che vuole, anche se non è reale o offensivo. È un I miei figli sono la mia priorità. Ginevra cresce e
non luogo dove non c’è rispetto, non esistono rego- facciamo sempe più cose insieme da donnine. Ab-
le e vale tutto. Detto questo, prima o poi cederemo. biamo scoperto le maschere di bellezza con aloe e
D’altronde i ragazzi li usano anche per socializza- argilla. Ci mettiamo la fascetta sui capelli ed è il
re, e ne hanno bisogno: la pandemia ha lasciato un nostro rituale mamma e figlia. Leonardo è più fisi-
segno forte sui nostri ragazzi. co: ama andare sulla Bmx e sulla sua minimoto.
E a lei come l’ha cambiata? Ogni tanto in campagna mi fa salire dietro e dice:
Sul lavoro mi ha fatto conoscere l’incertezza. Di- «Mamma, ti porto al massimo».
stanza, mascherine, non toccarsi,
disinfettarsi continuamente: le re-
strizioni sul set erano difficili da
applicare. In famiglia, invece, non LE PASSIONI NATURAL
è cambiato molto. Per il mio me-
stiere di attrice alterno periodi in I VIAGGI DETOX LA BICICLETTA SHOPPING «A LUNGA DURATA»
«Ogni anno mi concedo «A Vicenza, dove abito, uso solo «Amo la moda, ho un debole
cui non sono molto a casa ad altri,
un viaggio detox, stacco quella per spostarmi: è una città per borse e scarpe, ma non sono
lunghi, in cui scelgo di non lavora-
il telefono e lo accendo giusto piccola e dal 1996 il centro compulsiva: non compro
re. Anche se non le nego che quan- per salutare mamma e papà. storico è ZTL, una zona a traffico la prima cosa che vedo in
do ci siamo fermati abbiamo vissu- Quest’estate siamo stati limitato. E poi, pedalo sulle vetrina. Nell’armadio mi piace
to un momento magico: nessuno in Oman, un altro mondo. E torno ciclabili dei Colli Berici, un avere capi che durino nel tempo:
aveva altri impegni. Siamo stati spesso a New York perché itinerario tra natura e arte compro poco, ma di qualità. E ho
sempre insieme: abbiamo giocato, non mi conosce nessuno: lì posso che parte dal centro, a portata una passione per i mercatini
parlato, cucinato. essere una mamma normale». di tutte le gambe». di oggetti vintage e antichi».
14
«Uso creme naturali e detergo la pelle del viso
con i dischetti di cotone riutilizzabili: la mia beauty
routine è 100 per cento low impact».

Camicia e jeans realizzati con un processo


waterless che permette il risparmio di acqua, Levi’s
Red Tab. Collane in argento placcato oro giallo con
dettaglio in occhio di tigre, Sara Loren Jewels.

Fashion editor Samanta Pardini. Trucco Letizia Maestri


per Daphfnecosmesi. Capelli Piero Giordi per Minette.

Hanno collaborato Annarosa Bernasconi


e Greta Monticone. Produzione Roberta Pezzani.
Si ringrazia per la location Claudio Biasia,
Interior Design Studio Fioravanzo.
natural
WOMAN

Qui sopra, da sinistra, la preparazione delle box Wineman e i cartoncini che vengono inviati con le bottiglie per raccontare la storia di ogni vino.

DALLA CAMPAGNA FRANCESE A MILANO

Un progetto di famiglia
Le estati trascorse con il marito e i tre figli alla ricerca di piccole cantine
hanno ispirato Wineman, la start up sostenibile che porta in Italia l’eccellenza del vino d’Oltralpe:
ce la racconta Alessandra Ferrario, avvocata, mamma e imprenditrice

di ILARIA DE BARTOLOMEIS

H
a un sogno: «Una casa pro- una spontanea propensione alla sfida
venzale, non lontano dal ma- che, in ogni ambito, caratterizza le no-
re, circondata dalle vigne. stre scelte di vita. Il ritorno a Milano, poi,
Vorrei anche qualche filare ha miscelato il tutto, trasformando quel
per produrre il nostro vino, desiderio di portarci dietro un pezzetto
una Mini Moke per muoverci, una dépen- di Francia in un progetto concreto.
dance dove aprire una piccola e raffinata
Chambre d’Hôtes, e tanto spazio per invi- Quali abbonamenti proponete?
tare figli e amici». È il sogno di Alessan- È un abbonamento al buio. Inviamo una
dra Ferrario, avvocata milanese, che nel box al mese contenente tre vini diversi, di
2020, in piena pandemia, con il marito tre differenti cantine selezionate da noi,
Stefano Spalla ha lanciato Wineman: una per offrire un viaggio in tutte le regioni
start up che distribuisce vini francesi in della Francia. Per rendere ancora più im-
Italia con la formula dell’abbonamento. mersiva l’esperienza, ogni vino è accom-
pagnato da una scheda tecnica con QRco-
Come è nato il progetto? de che ne descrive le caratteristiche e la
Da tante passioni, a partire da quella per storia della cantina da cui proviene.
la Francia, dove ho vissuto con mio mari-
to Stefano e con i nostri tre figli per quat- Con quali criteri scegliete le cantine?
tro incredibili anni. C’è poi l’interesse Selezioniamo solo piccoli vignaioli di qua-
per il vino, quello buono e autentico dei Un viaggio emozionale lità, domaines familiari non presenti nel-
piccoli produttori che ci siamo sempre Dal Nord al Sud della Francia, i fondatori la grande distribuzione, e spesso introva-
divertiti a scovare nei meandri delle di Wineman vanno alla ricerca di piccole bili anche in enoteca. Per la maggior par-
campagne italiane e francesi. Non meno cantine indipendenti e di qualità, per portare te si tratta di “vignerons indépendants”,
importante è la passione per l’avventura: in Italia i loro vini. wineman.it un circuito molto rinomato in Francia
16
Alessandra Ferrario
e il marito Stefano
Spalla, con cui ha
lanciato il progetto
Wineman (vini
francesi venduti in
abbonamento), sono
fotografati a Milano
con i figli Federica,
Edoardo e Ludovica.
Camille Dupuy
natural
WOMAN

Dalla natura
per la natura
Alessandra Ferrario nel quartier generale
milanese di Wineman. Da questo magazzino
partono mensilmente le box contenenti
tre diversi vini che vengono consegnate Che rapporto si crea con i vigneron? davvero ipnotica. La regolarità delle viti,
in tutta Italia. Per gli abbonati di Milano Con molti è nata una relazione che va al ordinate e scarmigliate al tempo stesso, i
viene utilizzato un servizio di cargobike. di là del business. Un giorno, per esem- contrasti di colore, i villaggi che costellano
A destra, una delle atmosfere della
pio, eravamo vicino a Bordeaux, in una il paesaggio rendono pura poesia l’assag-
campagna del Sud della Francia, dove
delle scorribande per cantine a cui sotto- gio di un bicchiere di vino.
Alessandra spesso trascorre le vacanze
con la famiglia alla ricerca di piccole poniamo i nostri figli durante l’estate.
cantine locali. Vedendo i bambini affamati (e i genitori Il vostro cane si chiana Chablis: qual è il
un po’ provati dalla generosa degustazio- vostro vino preferito?
ne) il vigneron ci ha invitati a restare per Diciamo che se la scelta del cane è stata
pranzo. E così, inaspettatamente, ci sia- pilotata dai figli, a noi è stato concesso
mo ritrovati a tagliare i fagiolini dell’orto almeno di decidere il nome: non poteva
che garantisce la genuinità del prodotto. in cucina e poi, seduti intorno a un gran- che essere Chablis, il nostro bianco della
Oltre alla qualità, anche l’occhio vuole la de tavolo, ad assaporare la migliore en- Borgogna preferito.
sua parte: tra i criteri di scelta c’è la crea- trecôte alla bordolese della nostra vita
© RIPRODUZIONE RISERVATA - Camille Dupuy

tività e lo stile delle etichette… insieme a monsieur Marcuzzi (con l’ac- Quale zona della Francia amate partico-
cento sulla i) e alla sua numerosa fami- larmente?
Quanto conta la sostenibilità? glia. I piccoli viticoltori sono genuini, La regione di Bordeaux, per la sua com-
Con questo tema abbiamo fatto i conti fin aperti, e soprattutto tremendamente or- pletezza e i suoi contrasti: sull’oceano
da subito scegliendo un fornitore di scato- gogliosi del proprio lavoro. sembra di essere in California, nell’inter-
le che ci potesse garantire la massima si- no risuona il fascino delle grandi ed ele-
curezza nel trasporto e un packaging Quali sensazioni si provano in queste ganti dimore francesi. In mezzo, un’inse-
100% plastic free. Inoltre, le consegne a campagne e fra i vigneti? natura di mare, il Bassin d’Arcachon, con
Milano, che rappresentano circa il 50% Per me non esiste campagna senza vigna. decine di porti ostricoli, è il luogo dove
dei nostri volumi, sono fatte in cargobikes Vedere i filari che scorrono veloci davanti degustare le ostriche in semplici cabanes
grazie a una bella partnership con una agli occhi quando si percorrono quelle pic- su tavolacci di legno grezzo. Nulla di chic.
giovane start up milanese. cole strade in macchina è un’esperienza- Autenticità allo stato puro.
18
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SVOLTE

Un distillato
che profuma
di giustizia
In Sudafrica, Lorna produce gin
con il fynbos, pianta indigena.
Così dà lavoro alle donne
e protegge un bioma unico

di ILARIA AMATO

L
orna Scott ha avuto tante vite: è
stata hostess di volo, marketing
manager, direttrice di una so-
cietà di servizi di ristorazione e
persino vicesindaco della regio-
ne di Still Bay, in Sudafrica. Qui l’inizio
della svolta, perché ha iniziato a interes-
sarsi di sostenibilità: «Cercavo un modo
per valorizzare le risorse naturali e uma-
ne del posto, per me preziosissime, ma
non sapevo bene come fare», dice oggi.
Nel 2011 ha una visione: fonda una distil- UN PARADISO BOTANICO CHE CREA TURISMO E POSTI DI LAVORO
leria, Inverroche, un’azienda in simbiosi Lorna Scott, 67 anni, è fondatrice e Ceo di Inverroche (www.inverroche.com), la prima distilleria
con il paradiso botanico che la circonda, di gin ricavato dal fynbos, l’unica specie floreale che cresce nella costa meridionale del
la prima a produrre gin ricavato dal fyn- Sudafrica. L’azienda investe nella comunità locale e distribuisce in 15 Paesi in tutto il mondo.
bos, un insieme di erbe che crescono solo
in questi luoghi, in più nel suo business il
70 per cento della forza lavoro sono don-
ne della comunità locale e con la sua atti- sono sopravvissuti cibandosi di queste bianche a ricoprire questo ruolo. La zona
vità è riuscita a trasformare la zona in un erbe, e mi ha colpito il loro potere straor- era molto povera, rurale, con un grande
centro turistico di grande interesse. dinario. Volevo valorizzarne la storia e problema di disoccupazione. Cercavo
portare l’attenzione su una regione come una soluzione per offrire alla popolazio-
AUTOCTONO, ANZI la nostra in cui per millenni l’uomo è vis- ne del posto la possibilità di lavorare sen-
suto in armonia con la natura. La prima za dover avere delle abilità particolari.
ARCHEOLOGICO idea che ho avuto è stata ricavarne dei
Lorna, lei è la prima ad aver prodotto prodotti di lusso, visto che venivo LA DISTILLERIA,
gin con il fynbos. Come è nata l’idea? dall’ambiente del marketing dei profumi,
Sono state queste piante che crescono ma era troppo complicato. Così ho inizia-
TESORO DELLA NATURA
unicamente qui a ispirarmi. Dopo aver to a pensare al gin – che amo molto – con- E quindi cosa ha fatto?
vissuto per 20 anni in Scozia, sono torna- fezionato in bottiglie eleganti, simili a Ho pensato di sfruttare queste bacche,
ta con i miei figli a Still Bay in Sudafrica, quelle del profumo. arbusti, piante, la maggior parte delle
Carla McMahon

dove la mia famiglia aveva vissuto per Sapeva già come distillare gin? quali esiste solo qui e che la gente del luo-
generazioni. Nei pressi della distilleria No, assolutamente. Allora facevo tutt’al- go, soprattutto le donne, conoscono molto
c’è un sito archeologico: lì ho scoperto tro: ero vicesindaco della regione dove si bene. Il gin ho imparato a farlo da sola.
che i nostri antenati migliaia di anni fa trova Still Bay, una delle prime donne Anni prima, durante una vacanza a

21
natural
SVOLTE
1 2 3

4 5

A lato, Lorna Scott nella sua distilleria. 1. La distilleria di Inverroche a Still Bay,
Sudafrica. 2. Il gin Inverroche Amber, ricco e aromatico, realizzato con botaniche che
crescono sulle dune della regione costiera. 3. Inverroche Classic, infuso con fynbos
raccolti dalle colline calcaree e dalla scogliera nella Costa del Sud. 4. La Gin Academy
dove scoprire come nasce il gin e fare degustazioni. 5. Inverroche Verdant, infuso
con un bouquet di fynbos, selezionato a mano dall’area rocciosa lungo la costa.

Roma, avevo comprato un piccolo alam- per un’imprenditrice, perché ti dà la cer- sradichiamo, le bacche e le foglie vengo-
bicco e mi divertivo a usarlo per hobby. tezza che ogni aspetto del tuo business è no raccolte a mano rispettando la natura
Ho iniziato a fare esperimenti: avevo una autentico e che riflette i valori in cui cre- e i suoi cicli. Inoltre siamo la prima picco-
varietà di 9.500 specie di piante con le di, come la sostenibilità, il rispetto per le la distilleria che controlla tutta la filiera,
quali sbizzarrirmi, usando una ricetta persone e per l’ambiente. a partire dagli ingredienti. Crediamo
che avevo trovato su Google. Il risultato è Si può conciliare lusso e sostenibilità? nell’economia circolare, creando oppor-
stato sorprendente: un gin marrone. Certo, anzi per me è una priorità. Quan- tunità di lavoro con i rifiuti. Per esempio
Il nome Inverroche cosa significa? do ho iniziato nel 2011, mi sono assicura- coinvolgiamo la comunità nello smalti-
Inver  in scozzese significa “flusso d’ac- ta che l’intero processo di produzione del mento e riutilizzo degli scarti: teniamo la
qua”, e roche in francese vuol dire “roc- gin, dalla distillazione all’imbottiglia- vinaccia e la diamo a un piccolo impren-
cia”. Ci ho messo un anno per scegliere le mento, fosse in simbiosi con l’ambiente. ditore che ne fa dei mattoni, e quello che
erbe, i frutti, le bacche e per portare a Quindi non sfruttiamo le piante, non le non può proprio essere sfruttato in altro
termine il processo di lavorazione. Quan- modo va a una fattoria e viene usato co-
do era tutto pronto secondo la ricetta me mangime per gli animali.
avrei dovuto filtrare il gin per renderlo
© RIPRODUZIONE RISERVATA - Carla McMahon

trasparente, come è di solito. Tutti mi di- UN BRAND AL FEMMINILE


cevano: nessuno berrà quel gin. Ma a me Tutto il processo
quel colore ambrato piaceva, ho provato di produzione del gin Il 70 per cento dei dipendenti di Inver-
a venderlo in un negozio locale ed è anda- roche sono donne. È una scelta precisa?
to esaurito in poco tempo.
rispetta l’ambiente. Con le donne si lavora meglio perché tra
Chi l’ha consigliata nel suo percorso? Le piante sono di noi si crea una connessione di solida-
Mia nonna, mi ha insegnato il potere del- raccolte a mano, in rietà, si sente particolarmente quel con-
le parole, della lettura come fonte di indi- cetto di “ubuntu” tipico della nostra terra
pendenza per una donna, come chiave di
armonia con i cicli di cui parlava anche Nelson Mandela, di
realizzazione dei propri sogni. Leggendo, della natura persone che esistono una in funzione
ho imparato a fare il gin, nessuno mi ha dell’altra, che si aiutano tra loro. È il sen-
aiutata. La libertà è un valore importante so profondo dell’essere umani.

22
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natural
STORIES

Social
media? Sì,
ma green
Seguiti da migliaia di follower, cambiano
il mondo a colpi di post. Dalla crisi climatica
alla parità di genere, spiegano il loro impegno
in linea con l’Agenda 2030. Ecco chi sono

di ILARIA AMATO

T
rasformare il mondo. Renderlo un luogo di ri-
spetto per l’ambiente e le persone, dove si fa un
uso corretto dell’acqua e di tutte le risorse na-
turali, dove si consuma in modo consapevole e
ogni donna ha diritto all’emancipazione. Non è
un’utopia, ma la sfida globale che ha fissato l’Agenda 2030,
il piano d’azione firmato dai governi dei 193 Paesi membri
dell’ONU a New York nel 2015, nell’impegno comune di re-
alizzarlo entro 15 anni, il 2030 appunto. Il progetto è diviso
in 17 obiettivi, che rappresentano sfide comuni su alcune
questioni importanti per lo sviluppo: la lotta alla povertà e
al cambiamento climatico, l’eliminazione della fame e delle
diseguaglianze all’interno e tra le nazioni; costruire socie-
tà pacifiche, giuste e inclusive; assicurare la salvaguardia
duratura del Pianeta e delle sue risorse, creare le condizio-
ni per una crescita economica sostenibile, una prosperità
condivisa e un lavoro dignitoso per ognuno.
È un viaggio collettivo esteso a tutti i Paesi e a tutti gli in-
dividui: nessuno ne è escluso, né deve essere lasciato indie-
tro lungo il cammino necessario per portare la Terra
sulla strada della sostenibilità. A otto anni dalla
scadenza prefissata ora la questione è: ce la fa-
Jennifer
Andrea Passon (www.andreapasson.it)

remo? Abbiamo girato la domanda a 6 giovani


Guerra
divulgatori green, che attraverso i loro canali
27 anni, di Brescia. Ha
social, da Instagram a TikTok, ognuno per il scritto Il corpo elettrico. Il
suo settore – dai viaggi all’alimentazione, desiderio nel femminismo che
passando per la parità di genere – si impe- verrà (Tlon) e Il capitale
gnano a realizzarlo a colpi di post. Ecco il amoroso (Bompiani). Su
loro polso della situazione. Instagram ha 44mila
follower.
@ALICEFUL
Aiuto a sviluppare un pensiero critico
Quali sono i temi che divulghi attraver- A che punto siamo con il raggiungimen-
so i social network? to del goal 2?
Educo e formo a stili di vita più etici e Mentre in Italia il consumo di carne di-
consapevoli. Ho a cuore la tematica anti- minuisce, nei Paesi emergenti aumenta
specista, secondo cui gli animali hanno come simbolo di benessere. Il Nord del
pari dignità degli esseri umani: parlo di mondo, principale responsabile della cri-
alimentazione sostenibile e vegan. si climatica, ha grosse responsabilità:
Come ti sei appassionata a questi temi? dobbiamo guidare gli Stati che conoscono
Vengo da una famiglia attenta alla soste- ora il progresso a non fare i nostri stessi
nibilità e ho imparato tanto dalle perso- errori.
ne vegetariane e vegane che ho conosciu-
to durante i miei viaggi. Ogni incontro mi
ha spinto a pensare alle mie azioni, al
mio ruolo nel mondo fino a decidere di
aprire un profilo Instagram dedicato. La
sostenibilità è un percorso in divenire:
non si finisce mai di imparare.
Qual è il goal dell’Agenda 2030 che hai
scelto di perseguire?
Il numero 2: sconfiggere la fame. Conti-
nuiamo a destinare una grossa fetta delle
terre agricole per coltivare foraggi, ce-
reali, soia usati per alimentare
animali di cui noi cittadini occi-
dentali ci nutriamo, mentre Alice
una grande fetta di mondo Pomiato
non ha cibo sufficiente. 30 anni, di Treviso.
Un’equa ridistribuzione Divulgatrice green, parla di
delle risorse garantirebbe alimentazione vegan, animali e
futuro e dignità a persone, finanza etica. Su Instagram
terre e animali. Quel che met- ha 45mila follower.
tiamo nel piatto non è una scel-
ta personale, ma politica.

@_JENNIFERGUERRA_
Promuovo una società libera dagli stereotipi di genere
Quali sono i temi che divulghi? di femminismo. mi di una 25enne precaria. C’è
Mi occupo di parità di genere, di- Qual è il goal dell’Agenda 2030 bisogno di uno sguardo più giova-
ritti delle donne e Lgbt. Ho curato che hai scelto di perseguire? ne: quello usato finora non ha sa-
il podcast femminista AntiCorpi, Il numero 5: raggiungere la parità puto risolvere il problema. Noi
in cui parlavo anche di molestie, di genere. Credo nel femminismo siamo gli adulti di oggi, non dob-
catcalling, aborto, salute mentale. affermativo che non antepone uo- biamo aspettare domani.
Come sei arrivata ad appassio- mini e donne, ma si basa sull’idea A che punto siamo con il rag-
narti a questi temi? che insieme possiamo costruire giungimento dell’obiettivo 5?
Sono cresciuta in provincia di Bre- qualcosa di buono. È una prospet- Sono stati fatti tanti passi avanti
scia con pochi stimoli culturali, tiva che ho imparato a conoscere sul piano formale e legislativo, ma
non ho fatto studi di genere, anche attraverso Rosi Braidotti, la filoso- manca una presa di coscienza co-
perché in Italia non esistono. Ho fa italiana che vive in Olanda da mune, soprattutto degli uomini.
iniziato a leggere Simone De Be- tanti anni: i suoi scritti mi hanno Non c’è una riflessione collettiva
auvoir e tanto altro. E, qualche cambiato prospettiva. Sessant’an- sulla questione da parte loro. Sta
anno fa, ho iniziato a seguire al- ni è l’età media degli editorialisti ai maschi fare un passo ora. Lo
cuni siti americani che parlavano dei quotidiani, estranei ai proble- spazio c’è.
25
natural
STORIES

@VITTORIATOMASSINI
Vi guido nel “veggie”
Quali temi divulghi sui social?
Promuovo uno stile di vita fatto di scelte
consapevoli: etiche, vegane e sostenibili.
Non solo a tavola, condivido anche la mia
beauty e make-up routine cruelty-free e i
miei outfit green. E sulla mia piattaforma
The Optimistic Apple, vendo t-shirt e ac-
cessori animal-free, approvati dalla Peta.
Come sei arrivata ad appassionarti a
questi argomenti?
Sono diventata vegetariana per que- Vittoria
stioni etiche. Poi ho fatto una scelta Tomassini
più estrema: ho scelto di non man- 27 anni, vive a Reggio Emilia,
è content creator e autrice di
giare più alimenti di origine anima-
Vivi consapevole (Fabbri Editori).
le e ho abbracciato la dieta vegana. Ha fondato la piattaforma The
Racconto la mia scelta sui social e Optimistic Apple. Su
ho pubblicato un libro: s’intitola Vivi Instagram ha 104mila
consapevole ed è una sorta di manife- follower.
sto del vivere vegano. Una guida al mon-
do veggie che aiuta a cambiare abitudini.
Qual è l’obiettivo dell’Agenda 2030 che
hai scelto di perseguire? Siamo messi male. Consumiamo più di
Il numero 12 perché promuove un model- quanto la Terra produce e, se andiamo
lo di consumo e di produzione responsa- avanti così, intorno al 2050 per sfamare
bili attraverso la gestione e l’uso efficien- l’umanità potrebbero volerci tre pianeti.
te delle risorse naturali. Mira a ridurre i Eppure ogni anno un terzo del cibo pro-
rifiuti e a dimezzare lo spreco. dotto finisce nella spazzatura. Iniziamo a
A che punto siamo con il raggiungi- diminuire il consumo di carne, latticini e
mento del goal 12? uova per ridurre l’impatto ambientale.

@TERESA_AGOVINO
Cambio il mondo
in reel di 60 secondi
Quali sono i temi che divulghi?
Sui miei profili social e con il format Gre-
en Corner, racconto un tema complesso
in 60 secondi: un reel (video), per parlare
di climate change, sostenibilità ambien-
tale, impatto sulle comunità locali,
empowerment, educazione. La
Teresa mia missione è trasformare il
Agovino turismo in una forza positi-
32 anni, di Salerno, è va per cambiare il mondo.
ingegnere ambientale, Come sei arrivata ad ap-
consulente di turismo passionarti a questi temi?
sostenibile e divulgatrice. Oltre Dopo la laurea in Ingegne-
13mila follower la seguono ria ambientale, ho lavorato
sul suo canale per una Ong in Africa e a
Instagram. progetti che valutavano l’im-
patto del turismo sul territorio.
@SOFIAPASOTTO (TELOSPIEGASOFIA)
Spiego su TikTok il clima che cambia
Quali sono i temi che divulghi attraverso i social network?
Parlo di crisi climatica in modo comprensibile alla Generazione Z, i miei coetanei. Ho
iniziato con l’attivismo per il clima nel 2019 con i Fridays for Future e, durante gli studi
all’estero, ho iniziato a parlare di ambiente sui social, dando vita al canale TikTok @te-
lospiegasofia. Vorrei dare ai miei follower le basi per pensare con la propria testa, distin-
guere la verità dalle fake news.
Come sei arrivata ad appassionarti a queste tematiche ambientali?
Mio padre si occupa di rinnovabili, in particolare di fotovoltaico: ho avuto il privilegio di
crescere in un ambiente molto sensibile. Ora voglio dare il mio contributo.
Qual è l’obiettivo dell’Agenda 2030 che hai scelto di perseguire?
Il numero 13, promuovere azioni per combattere il cambiamento climatico. La definizio-
ne del goal contiene già tutto ciò che serve fare per realizzarlo: agire ora, adot-
tando misure urgenti.
A che punto siamo con il raggiungimento del goal 13?
Sofia
Pasotto Lontanissimi: siamo quasi fuori tempo massimo per limitare il riscal-
damento globale a 1,5 °C. Il caldo anomalo di quest’estate diventerà la
23 anni, è di Mantova.
Attivista, studentessa e norma dei prossimi decenni: dovremo imparare a convivere con in-
divulgatrice, vive a Copenhagen cendi e siccità. Come sottolineato dal rapporto IPCC (Panel scientifico
dove segue il Master in Climate dell’ONU sul cambiamento climatico), senza azioni di mitigazione
Change. Ha 55mila follower urgenti, efficaci ed eque, il cambiamento climatico minaccerà sempre
su TikTok e oltre 12mila
più il benessere delle persone, gli ecosistemi e la biodiversità. 
su Instagram.

@LAMBERT.NIC
La siccità?
La combatto in rete
Quali sono i temi che divulghi attra-
verso i social network?
Ogni anno scelgo un argomento
diverso. Quest’anno mi sono
concentrato sull’acqua: so- Nicola
Ora lavoro con la Unwto, l’agenzia delle no stato sul Po per docu- Lamberti
Nazioni Unite che promuove il turismo mentare il più grande fiu- 25 anni, di Telese Terme
responsabile, e ho fondato Faroo, una me d’Italia in secca, ma (Benevento), vive a Milano.
startup che sostiene gli operatori del set- sui social informo anche È divulgatore ambientale
tore e certifica le strutture sostenibili. sugli eventi atmosferici
e laureando in Ingegneria
per l’ambiente e il territorio.
Qual è l’obiettivo dell’Agenda 2030 che estremi, perché alluvioni Su Instagram ha oltre
hai scelto di perseguire? e tempeste saranno sem- 24mila follower.
Il 4: fornire a tutti un’istruzione di quali- pre più frequenti anche nel
tà, la base per migliorare la vita delle nostro Paese.
persone, soprattutto donne e ragazze. Come sei arrivato ad appassionarti
Non possiamo evitare di lasciare impron- a queste tematiche ambientali? igienico-sanitarie. La siccità colpisce
te, ma possiamo scegliere come farlo. Sono cresciuto in un paesino, a con- alcuni dei Paesi più poveri del mondo,
A che punto siamo con il raggiungimen- tatto con la natura e gli animali. Mi aggravando fame e malnutrizione.
to del goal 4? sono iscritto a Ingegneria ambientale A che punto siamo con il raggiungi-
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Indietro, ma il turismo sostenibile può per avere una base scientifica, sono mento del goal 6?
contribuire a supportare i bisogni delle un divulgatore green: custodisco ciò a Ogni giorno, circa 1.000 bambini
comunità e realizzare progetti di salva- cui non vorrei rinunciare. muoiono a causa di malattie preveni-
guardia ambientale, di sviluppo sociale Qual è l’obiettivo dell’Agenda 2030 bili legate alla mancanza di acqua pu-
ed educazione. Scegliere, per esempio, che hai scelto di perseguire? lita e all’igiene. Ed entro il 2050, alme-
un alloggio gestito dalla popolazione lo- Il goal numero 6 che punta a garantire no una persona su quattro potrebbe
cale e non da un tour operator estero, a tutti la disponibilità e la gestione so- essere colpita da carenza di acqua
genera impatto positivo. stenibile dell’acqua e delle strutture potabile. C’è ancora molto da fare.
27
natural
YIN & YANG
10 DOMANDE A LOLA LENNOX

Come mia madre,


cambio il mondo
a ritmo di musica
di SALVO BARBASSO

1 Qual è il suo elemento naturale?


Il fuoco. Le temperature roventi quest’estate
hanno colpito tutto il mondo, ho capito quanto
sia importante prevenire gli incendi per mante-
nere in salute l’ecosistema della terra.

2 Ha collaborato alla colonna sonora di Seren-


geti, la docu-serie che racconta il rapporto tra
ambiente e uomo. Che esperienza è stata?
Emozionante. La serie televisiva è narrata dalla
voce dell’attrice premio Oscar Lupita Nyong’o e
racconta la vita di leoni, zebre, elefanti e altri
animali selvaggi a rischio dell’Africa. Come mu-
sicista sento la responsabilità di affrontare an-
che queste tematiche.

3 Lei è figlia d’arte. Sua madre Annie Lennox ha


fondato la celebre band degli Eurythmics. In
che modo l’ha influenzata? 6 Di cosa parlano le sue canzoni?
In tutti i modi. Come lei ho studiato alla Royal Di nuove sfide, nuovi obiettivi da raggiungere. Il
Academy of Music di Londra: a metà ottobre brano Want More, per esempio, parla del cam-
uscirà il mio primo EP prodotto da lei, sono mol- biamento che fa parte della vita: con il passare
to felice e orgogliosa di averla al mio fianco. Da degli anni i nostri desideri cambiano. Sono una FIGLIA D’ARTE
bambina è stato molto stimolante vedere quan- cantautrice, la musica mi aiuta a esprimere le
Lola Lennox, 31, è figlia di
Annie, storica cantante degli
ta forza le dava la musica. Per mia mamma scri- mie emozioni, comprese le paure.
Eurythmics, e del produttore
vere e suonare era un modo per esprimere se
israeliano Uri Fruchtmann.
stessa, le sue priorità, la sua voglia di cambiare 7 Qual è la sua paura più grande? Ha iniziato a studiare
il mondo. Nel 2008 ha fondato The Circle, un L’inerzia dei governi, dovrebbero promulgare il pianoforte a sette anni.
network internazionale per sostenere le donne leggi che regolano, per esempio, la sostenibilità Nel 2020 ha duettato con
in difficoltà. all’interno delle grandi aziende: il greenwa- la madre nella maratona
shing è dilagante. E salvare l’Oceano, è diventa- di Global Citizen One World:
4 Canta con sua madre? to una zuppa di plastica. Lo sforzo individuale Together at Home per
Sì. Nell’aprile 2020, in piena pandemia, abbia- può fare la differenza, ma non basta. raccogliere fondi per il
mo duettato per One World: Together at Home, il coronavirus. A metà ottobre
concerto evento organizzato dal Global Citizen e 8 La soluzione? esce il suo EP di debutto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA - Bart Kuykens

Lady Gaga. Abbiamo interpretato There Must Be Riconoscere il potere della natura e impegnarci
IL LATO YIN
an Angel (Playing with My Heart), una celebre a vivere una vita che sia più in equilibrio con
Sono esitante, a volte troppo
canzone degli Eurythmics, e raccolto fondi per l’ambiente per prevenire future distruzioni. riflessiva, soprattutto se si
combattere il coronavirus. tratta di prendere decisioni
9 Qual è il suo gesto ecosostenibile? sofferte.
5 Anche la musica può essere green? Sono vegetariana e riciclo tutto.
Sì. Può essere un potente strumento di cambia- IL LATO YANG
mento e di coinvolgimento dei giovani. I concer- 10 Il suo slogan per Natural style? Sono altruista, mi piace
ti devono essere sempre più sostenibili e ispira- Riconnettiamoci alla terra. Anch’io ho lasciato occuparmi di chi mi sta
re le persone a costruire un mondo più giusto. Londra: vivo a Los Angeles e coltivo l’orto. accanto.

28
natural
YIN & YANG
10 DOMANDE A CHRIS HEMSWORTH

Ho i superpoteri
del mitico Thor
per vivere a lungo
di SALVO BARBASSO

1 Qual è il suo elemento naturale?


L’acqua, sono nato in Australia, un continente
circondato dagli oceani Indiano e Pacifico. E vi-
vo in una tenuta a Byron Bay, una delle mete
preferite dai surfisti di tutto il mondo.

2 Con sua moglie Elsa è impegnato con il Global


Wildlife Conservation. Di cosa si tratta?
Sosteniamo questa organizzazione ambientali-
sta che si occupa della salvaguardia dell’ecosi-
stema: abbiamo donato un milione di dollari per
recuperare la fauna e la flora durante i terribili
incendi in Australia. Elsa, in particolare, ha
aiutato i koala scampati alle fiamme.

3 Con le saghe Thor e Avengers è diventato un


supereroe del cinema. Lo è anche nella vita?
Sicuramente lo sono i miei genitori. Rispettosi,
gentili, hanno avuto una vita dura e non hanno seguire la serie, prossimamente in streaming su SUPEREROE
mai mollato: sono i miei grandi eroi. Io mi impe- Disney+. Spiega in modo scientifico come com- DEI CANGURI
gno a ripulire le spiagge dalla plastica e sarò battere l’invecchiamento e come sbloccare i “su- Chris Hemsworth, 39,
protagonista di un documentario sulla tutela perpoteri” segreti del corpo per vivere vite mi- diventa una star con il ruolo
degli squali. gliori potenziando forza, resistenza, memoria, di Thor (2011), eroe della
resilienza, rigenerazione, accettazione. Mi sono Marvel. L’ultimo film Thor:
4 Cosa le piace del suo lavoro ? divertito a sfidare i miei limiti. Love and Thunder, uscito
Ogni set è una sfida, se smetti di avere dentro la a luglio 2022, è stato
tensione e la sana competizione, vuol dire che il 7 Qual è il suo gesto ecosostenibile? campione di incassi.
Su Netflix è protagonista
lavoro non ti piace abbastanza. Non spreco acqua e raccolgo la plastica.
del fanta-thriller Spiderhead.
È sposato con l’attrice Elsa
5 In Thor: Love and Thunder, l’ultimo capitolo 8 Che rapporto ha con gli animali? Pataky, da cui ha avuto India
della saga Marvel, sfoggia bicipiti d’acciaio. Strettissimo. Vivo in una tenuta con galline e Rose, 10 anni, e i gemelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA - Ryan Pierse / Getty Images

Quanto si allena per essere un dio? cavalli. E sostengo l’associazione WildArk per Tristan e Sasha di 8.
Ho una piccola palestra a casa con pesi e cyclet- reintrodurre in Australia i diavoli della Tasma- La coppia vive in una tenuta
te e durante la pandemia mi sono allenato tan- nia, i marsupiali carnivori a rischio estinzione. in Australia e si batte per la
tissimo. Amo surfare sulle onde dell’oceano an- salvaguardia dei koala e dei
che se dopo un incidente durante un trekking 9 Lei è padre di tre figli. Qual è l’insegnamento diavoli della Tasmania.
sull’Himalaya sono più cauto. più importante che vuole trasmettere?
I figli hanno bisogno di essere guidati, devono
IL LATO YIN
Sono testardo, difficilmente
6 La vedremo in Limitless, la serie sulla longevità avere un punto di riferimento. A loro insegno la
rinuncio a raggiungere i miei
di Darren Aronofsky per National Geographic. capacità di sentirsi al sicuro nel mondo.
obiettivi.
Qual è il segreto per vivere a lungo?
Cerco di attivare le mie energie positive con lo 10 Progetti futuri? LATO YANG
sport, mi rende più equilibrato, è una medicina Mi vedrete in Mad Max: Furiosa, il prequel di Credo nella capacità
contro lo stress mediatico. Pratico lo yoga, man- Mad Max: Fury Road. Un alro film avvincente, di migliorare il mondo,
gio sano e bevo pochi alcolici, ma suggerisco di ad alto tasso di adrenalina. e ho fiducia nel prossimo.
29
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natural

BEAUTY

Ape sentinella
Da dieci anni Guerlain si impegna
a proteggere le api in pericolo. E lo fa
con il suo Guerlain for Bees Conservation
Programme, per cui ha raccolto
un milione di euro. La filiale italiana ha
accolto Conapi, cooperativa nostrana con
600 apicoltori e primo produttore di miele
© RIPRODUZIONE RISERVATA

bio in Europa. Oltre a lezioni sul mondo


delle api a bimbi delle scuole primarie
di Milano, Bologna, Roma, Conapi e
Guerlain hanno formato undici donne, che
ora sono apicoltrici. Tutto per amore del
pianeta e del miele, ingrediente principe
della linea Abeille Royale.
natural
BEAUTY

Quando i capelli
chiedono aiuto
Il troppo sole e sale dell’estate influiscono sulla salute
delle lunghezze. È il mese giusto per rinforzarle dentro e fuori
con ricette green, detersione corretta, trattamenti anticaduta

di ANNA CAPELLI

S
ole, salsedine, ma anche stress, ansia, disordini alimentari,
menopausa oppure assunzione di alcuni farmaci: sono tan-
te le ragioni per cui in autunno i capelli risultano più sfibra-
ti e fragili e soggetti a cadere in grande quantità. Oggi sono
disponibili diverse cure e trattamenti per far loro ritrovare
tutto il corpo e il volume perduti.
Dopo questa estate torrida, caratterizzata da notti insonni
per il caldo e la preoccupazione per ciò che ci attende, siamo
più o meno tutti stressati, e questo non giova nemmeno alla testa. «Nelle situa-
zioni di tensione entrano in circolo nell’organismo ormoni come il cortisolo,
l’adrenalina e la noradrenalina, che sono di grande aiuto sul breve periodo,
quando bisogna assicurare una certa performance, per esempio sostenere un
Laurence Laborie / Trunk Archive

esame o parlare in pubblico», spiega Corinna Rigoni, dermatologa a Milano e


presidente delle Donne Dermatologhe Italia. «In questi casi si parla di eustress,
uno stress benefico che aumenta le prestazioni cognitive. Ma se la condizione
che agita permane a lungo, il disagio aumenta e si trasforma in uno stato di
ansia generalizzata, che si riflette sullo stato della pelle (per esempio con epi-
sodi acneici anche in età matura), sul sistema digestivo (vedi gastriti) e sui ca-
pelli, che diventano più opachi, più fini e diradati».

32
33
natural
BEAUTY
2 3 4

1
1 Con estratti di tè di Giava rinfresca
e deterge il cuoio capelluto, Hair Rituel Soin
Lavant Doux Pureté Sisley (66,50 euro).

2 La glicoammina rimuove i metalli


pesanti dalla fibra capillare, Metal Detox
Huile Concentrée Professionnelle L’Oréal
Professionnel (24 euro).

3 Trattamento senza risciacquo termo


protettivo, Cica-Sérum Réparateur
Laboratoires Klorane (18,90 euro).

4 Neutralizza i cattivi odori, Bloom Hair


Mist Soco (9 euro).

5 In diverse profumazioni per una


detergenza efficace e responsabile,
Docciasolido Nature’s (9,50 euro).
5

LA SALUTE DELLE CHIOME Luci e ombre delle tinture


SI COSTRUISCE A TAVOLA In Italia una donna su tre dai 18 anni tinte scurenti, per il rischio di tumore
in su si tinge. E la percentuale sale di al seno, anche se le ricerche hanno
Oltre che per ansie, preoccupazioni, dispiaceri o
molto dopo i 40 anni. Ma i prodotti dato finora risultati contrastanti.
traumi psicologici, i capelli possono soffrire anche
che colorano in modo durevole «Non abusarne: meglio fare una tinta
per un’alimentazione poco equilibrata. «Chi segue contengono sempre sostanze ogni due mesi ed evitarle del tutto in
una dieta scarsa in proteine oppure ha avuto un chimiche, la cui innocuità è a tutt’oggi gravidanza», avverte Corinna Rigoni.
dimagrimento importante può ritrovarsi con una in discussione. Per aprire le squame «Divieto assoluto delle colorazioni per
capigliatura meno fluente e corposa. È, invece, fon- e far penetrare i pigmenti colorati, ragazzine e preadolescenti, la cui cute
damentale per la salute capillare nutrirsi in modo infatti, servono ammoniaca o sali ha meno protezione rispetto a quella
consapevole mangiando carne, pesce, legumi, ag- d’ammonio ed entrambi rovinano adulta». In alternativa ci sono le
giungendo eventualmente una cura di integratori la fibra. Per attivare la colorazione tinture vegetali temporanee come
specifici a base di ferro, zinco, vitamina C e ammi- spesso si usa la resorcina, irritante l’henné, che poggiano il pigmento sui
noacidi, in modo da fornire ai follicoli gli oligoele-
e allergizzante. Ancora più nociva la fusti senza aprirne le cuticole, per cui
parafenilendiammina, presente nelle il colore si lava con qualche shampoo.
menti più importanti». Bisogna anche fare atten-
zione alle medicine. «Gli ansiolitici, gli antidepres-
sivi, i farmaci per la tiroide e la vitamina A in
concentrazioni elevate possono provocare, infatti,
una perdita eccessiva di capelli. E lo stesso può
accadere durante e dopo la menopausa», avverte le cuticole protettive. I ponti di solfuro che, come
la dermatologa. delle pinze, mantengono unita e rigida la struttu-
ra, si rompono e a quel punto lo stelo si comporta
OPACHI E STOPPOSI? come una cima, una corda che si consuma. Di con-
seguenza dopo qualche settimana l’effluvio sarà
COLPA DEGLI ULTRAVIOLETTI più abbondante del solito».
Laurence Laborie / Trunk Archive

Spesso la caduta si fa più importante tra ottobre e


novembre: questo perché quasi tutti tendono a CAPIGLIATURA SPLENDENTE:
esporsi al sole di agosto senza proteggere la testa
con un cappello. «Comincia allora un processo di
I TRUCCHI DEL MESTIERE
ossidazione causato dai raggi Uv, che ha per con- Che fare, dunque, se si perdono non una cinquan-
seguenza un colore più spento e giallognolo e lun- tina di capelli al giorno, come è fisiologico che ac-
ghezze stoppose e aride. Non solo. Se abbiamo cada, ma qualche centinaio? «Oltre a un’alimenta-
fatto bagni in mare senza sciacquarci subito con zione più equilibrata, all’assunzione di integratori
acqua dolce, il sale avrà intaccato le fibre e aperto e a eventuali analisi del sangue per verificare i

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35
natural
BEAUTY

1Trattamento fortificante con agave e


ginseng per il cuoio capelluto, Sérum Force
Yves Rocher (16,95 euro).
2 Formulato con aloe vera certificata
per una detersione extra delicata, Hydrate
Moisturizing Shampoo Screen (24,20 euro).
3 Previene le doppie punte e ripara
gli strati capillari, Botanical Repair Siero
Notturno Rinforzante Aveda (45 euro).
2 4 Dall’effetto rivitalizzante previene la
caduta, Rinfoltina Shampoo Labo (18 euro).
5 Riporta in equilibrio il cuoio capelluto
irritato con attivi naturali, Crema Shampoo
Argilla Rhassoul Dr. Hauschka (24,50 euro).
1 3 5

livelli di ferro dietro indicazione dello specialista, L’avocado ti fa bella


è importante curare la salute e la forza delle lun-
ghezze con impacchi restitutivi e rinforzanti a ba-
Per ridare corpo alla chioma sfibrata inaridita, si può frullare un avocado
dal sole e dalla salsedine, l’ideale è maturo, mescolarvi un tuorlo d’uovo
se di collagene, cheratina, proteine della seta, che
l’olio di avocado. «Bisogna intiepidirlo e un cucchiaio di succo di limone,
nutrono e inguainano, proteggendo dagli stress
in modo che diventi più fluido, dopo applicandolo sia sul cuoio capelluto,
ambientali. Quanto al lavaggio, meglio scegliere di che lo si passa sul cuoio capelluto sia sulle lunghezze con l’aiuto del
un prodotto anticaduta delicato. A questo proposi- e sulle radici dei capelli», dice pettine, tenendolo poi in posa un’ora,
to, mai aggiungere acqua nel flacone di shampoo la naturopata Antonella Filippi. con la testa avvolta nella pellicola
per diluirlo: non contenendo più i conservanti ne- ««Si massaggia con i polpastrelli, o in un panno di lana. Se invece
cessari a farlo durare, i batteri potrebbero prolife- si lascia in posa anche un’ora o un’ora i capelli sono grassi, meglio applicare
rare. Versa poco prodotto in una ciotolina, dilui- e mezza con la testa coperta da una su cute e lunghezze pulite un mix fatto
scilo con acqua tiepida e distribuiscilo sulla testa. cuffia e si procede a uno shampoo con 100 grammi di yogurt bianco
Altro consiglio: basta una sola passata di shampoo delicato, effettuando l’ultimo intero, 50 grammi di farina, 50 di
e l’ultimo risciacquo con acqua fredda, per stimo-
risciacquo con acqua e aceto di mele. succo di pompelmo, da sciacquare
Se la capigliatura è particolarmente dopo mezz’ora».
lare la circolazione e l’afflusso di nutrienti ai bulbi
capillari. Ancora, non strofinare i capelli con l’a-
sciugamano, piuttosto tamponali dolcemente e la-
sciali asciugare all’aria, per non stressarli con il
phon. Quest’ultimo va tenuto ben distante dalla
testa e munito di diffusore, affinché il calore abbia la naturopata e fitoterapeuta Antonella Filippi.
il minore impatto possibile sulla chioma. Niente «Fai bollire un cucchiaio di ciascuna pianta in
ferri e piastre, almeno fino a quando i capelli non mezzo litro d’acqua per venti minuti. Lascia intie-
avranno ritrovato corpo e volume, e rimanda an- pidire, filtra il decotto e applicalo con del cotone,
che la tinta. Nel frattempo si può mascherare la massaggiandolo dieci minuti. Dopo mezz’ora fai
ricrescita con gli appositi spray». uno shampoo leggero. Se i capelli sono secchi, pro-
va gli impacchi con olio di mandorle e di ricino in
ORTICA ED EQUISETO parti uguali, da lasciare in posa un’ora con la testa
© RIPRODUZIONE RISERVATA

avvolta in un panno. Magari scaldala con il phon,


PER RINFORZARE E ILLUMINARE per fare penetrare meglio i nutrienti. La caduta è
Non mancano i rimedi naturali per far ricrescere e importante? Mescola 200 grammi di alcol con 50
rinforzare la capigliatura. «Compra in erboristeria di acqua, aggiungi 250 grammi di rum, 25 di ro-
ortica e equiseto: la prima è un eccellente tonico smarino, 25 di bacche di ginepro, 25 di radice di
per il cuoio capelluto, il secondo rinforza la fibra e bardana e 25 di ortica, fai macerare per una setti-
regola la produzione di sebo, soprattutto quando le mana scuotendo il flacone ogni giorno, filtra e pas-
ciocche tendono a sporcarsi facilmente», consiglia sa sul cuoio capelluto a giorni alterni».

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natural
BEAUTY

AGRUMI: ENERGIA SOLARE

Potere giallo
Limone, bergamotto e anche cedro conquistano
l’olfatto con l’aroma inconfondibile. E carezzano
la pelle, che rendono più luminosa e giovane

di SABRINA BOTTONE

Non si può pensare al limone senza ricordare le terrazze della


Costiera amalfitana, i “femminelli” di Siracusa, le limonaie del
Garda. E ancora le sculture di agrumi dei giardini Biovès di Men-
tone che ospitano, ogni anno, la Fête du Citron. Il Citrus limon è
l’agrume più interessante dal punto di vista alimentare e cosme-
tico, la fonte più abbondante di vitamina C, nonché la nota di te-
sta di diverse fragranze. Ancora più raffinato, olfattivamente
parlando, il bergamotto: incrocio tra limone e arancia amara
(melangolo), cresce in Calabria ed è molto amato dai maestri pro- 1 2 3
fumieri. Interessante anche il cedro utilizzato nei trattamenti
per le sue doti energizzanti e tonificanti.

DAL SUCCO ALL’ESSENZA


Dalla scorza del limone si estrae la vitamina C: delicatissima, ha
bisogno di essere protetta dall’ossidazione di ossigeno e aria per
poter svolgere la sua funzione antiage. «Se si riesce ad applicarla
in dosi adeguate e a far sì che si assorba prima che l’ossigeno
abbia il tempo di consumarla, la vitamina C stimola la produzio-
ne di nuovo collagene cutaneo», spiega il cosmetologo Luigi Riga-
no. «La sua è un’azione che si può definire rimpolpante, in quan-
to aumenta il tessuto dermico sottostante». Ma il limone è anche
ricco di acido citrico, in grado di velocizzare il turn over cellula-
re e di regolare il pH cutaneo, per questo di solito è presente in
detergenti, prodotti dedicati alla pelle grassa, peeling e masche-
re dalle caratteristiche astringenti. «L’olio essenziale di berga-
motto estratto dalla buccia, invece, contiene furocumarine. Si
tratta di molecole dalle caratteristi- 4 5
che fotosensibilizzanti che, sotto la
luce del sole, possono provocare al-
lergie o macchie scure». Per questo
Fai il pieno di vitamine SCIA FRIZZANTE
© RIPRODUZIONE RISERVATA - Getty Images

non si usa d’estate o comunque pri- 1. A base della varietà calabrese Liscia
ma dell’esposizione. Quanto al pro- Per fare scorta di antiossidanti prepara questa Diamante di Santa Maria del Cedro,
fumo, questo cambia odore e inten- granita. In un pentolino sciogli a fuoco lento Shampoo Doccia Solido Cedro di Calabria
sità a seconda della zona di raccolta 200 grammi di zucchero in 300 ml di acqua, L’Erbolario Lodi (6,90 euro).
e del grado di maturità degli agru-
aggiungi cinque o sei foglie di basilico e lascia 2. Esfolia le labbra, Gommage Lèvres Citron
raffreddare. In un altro recipiente fai bollire Baija Paris (11,90 euro).
mi: più fresco e acidulo se sono ver-
300 ml d’acqua e lascia in posa una bustina 3. Delicato e naturale, Citrus Body Lotion
di, fiorito se sono gialli. Uno dei pri-
di tè al bergamotto per qualche minuto. Togli Alchimia (8,50 euro).
mi a usarlo, agli inizi del ’700, fu il le foglie di basilico dallo sciroppo e aggiungi 4. Rinnova, Verveine Agrumes Douche
profumiere piemontese Giovanni il tè e il succo di due limoni. Versa in una teglia Gommante L’Occitane (19,50 euro).
Maria Farina, che creò l’Acqua di e metti in freezer per almeno cinque ore. 5. Rispetta il pH cutaneo, Magarìa
Colonia (come la città tedesca), di- Bagnodoccia Cedro e Lentisco Cosmesi
ventata celebre in tutto il mondo. Siciliana (15,90 euro).
37
natural
BEAUTY
make up
a cura di
ROSSELLA MIGLIACCIO
imprenditrice, autrice di Armocromia
ed esperta di immagine

Puntare
sul rosso
Passionale e seducente, è una
scelta forte che sta bene a tutte.
Basta optare per il tono giusto

È il primo colore che viene in mente


quando si pensa all’amore, alla passione. 1 2
Il rosso, con il giallo e il blu, forma il trio
dei colori primari. La sua fama di tinta
seducente attraversa i secoli, perché esi-
ste in natura dalle origini del mondo, per 3
esempio sotto forma di fuoco. Si trovano
sue tracce già nella Preistoria e in molte
culture con significati che spaziano dalla
fertilità alla fortuna, dalla rabbia alla
guerra, dal segnale di pericolo al potere.
Il suo utilizzo in termini stilistici è sem-
pre stato rilevante, dalle pitture medie-
4 5
vali alla moda contemporanea. Il rosso
Valentino è da più di cinquant’anni em-
blema di eleganza, come le inconfondibili
suole delle décolletée Louboutin. Si decli-
na in moltissime sfumature soprattutto
nel make up, nel quale si conferma una
scelta d’impatto. «Un tocco di rosso fa più
effetto di un’intera secchiata d’acqua»,
disse una volta il pittore Henri Matisse.
In Armocromia il suo uso è consigliato a
tutti, ma in tonalità differenti in base a
sottotono e intensità della pelle. Le sta-
gioni calde sono quelle che, per affinità,
si prestano meglio a indossarlo: per la
Primavera vanno bene le varianti solari
come il corallo, perfetto per rossetti e 6
blush. L’Autunno, dall’incarnato più am-
brato, lo predilige nelle nuance speziate,
vedi terracotta o mattone. La donna In- 1. Effetto bonne mine per il fard 4. Nuove tonalità vibranti, Lip Power
verno, caratterizzata da colori profondi, in tinta corallo, Couture Blush Yves Giorgio Armani Beauty (38,50 euro).
Saint Laurent Beauty (57,76 euro).
© RIPRODUZIONE RISERVATA

freddi e contrastati, va d’accordo, invece,


5. In due tonalità per scolpire
con il rosso violaceo tipico dei frutti di
2. Rossetto liquido in limited edition e illuminare guance e viso, Golden
bosco. Per l’Estate, sempre fredda, fun-
per celebrare i 10 anni, Unlimited Glamour Luminous Perfection Blush
ziona la stessa gamma di colori, ma nella Double Touch Kiko Milano (9,99 euro). Naj-Oleari (25,50 euro).
gradazione più delicata del rosso rosato,
per esempio lampone o anguria, che re- 3. Top coat che disciplina e allunga 6. Da sfumare su zigomi e labbra,
gala un colorito naturale anche alla car- le ciglia, Lash & Brow Double Fix’ Crushed Creamy Color for Cheeks
nagione più chiara. Mascara Clarins (26 euro). & Lips Bobbi Brown (30,50 euro).
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natural
BEAUTY
cosmesi green
a cura di
UMBERTO BORELLINI
Farmacista e cosmetologo
Docente alla Scuola
di Medicina a indirizzo
Estetico Agorà di Milano
e alla Sime (Fondazione
Per rinascere
Fatebenefratelli) di Roma.
Scrivete a basta un fiore
natural@cairoeditore.it
Rossore, screpolature, infiammazioni.
Per calmare la pelle c’è il bisabololo,
il principio attivo della camomilla

La cute arrossata dopo la ceretta, una piccola scot-


tatura in cucina, le irritazioni al cambio del pan-
nolino. Quando la pelle ha bisogno di protezione e
cure extra delicate, il principio attivo d’elezione è il
bisabololo. È una sostanza naturale che appartie-
ne alla famiglia degli alcoli, e si ottiene principal-
mente per distillazione dell’olio essenziale di ca- utilizzato in caso di macchie causate dall’esposi-
momilla, fiore riconosciuto da sempre per le sue zione solare o dall’invecchiamento.
Il regno proprietà lenitive e normalizzanti. Per ottenere il bisabololo, si parte dunque dalla
dei minerali Il bisabololo è utilizzato nei cosmetici per pelli pianta di camomilla (Matricaria recutita), e nello
sensibili, delicate, impure e seborroiche e per la specifico nei capolini dei fiori disseccati, che con-
Illumina, opacizza, leviga
la cute. Il mineral make up, couperose. Leggendo le etichette, lo si ritrova nei tengono il principio attivo. Da questi, si ricava l’o-
quasi sempre in polvere, prodotti dermatologici specifici, ma anche nei do- lio essenziale, da cui si estrae il bisabololo, di colo-
compatta o meno, è un pobarba, nei doposole, nei prodotti per bambini, re giallo paglierino e aspetto liquido e limpido, con
cosmetico dalla formula nei protettivi solari, nelle creme post-depilatorie e un odore dolce. Le sostanze attive sono flavonoidi
semplice: privo, o con negli stick protettivi per labbra. (comprese apigenina e luteolina, con i loro glucosi-
percentuali ridotte, di Vanta molteplici proprietà. È addolcente e lenitivo di), oli volatili composti da alfa-bisabololo e cama-
componenti oleose. Tra gli e, grazie alla sua elevata tollerabilità cutanea, è zulene (che conferisce il colore blu all’olio essen-
ingredienti più utilizzati ci ideale durante l’infanzia. Antinfiammatorio, ha ziale), lattoni sesquiterpenici (matricina e matri-
sono il caolino, assorbente un potere calmante, efficace sulle pelli arrossate carina), mucillagine composta da polisaccaridi,
e a effetto mat, che copre
da sole, vento o freddo, e protegge in caso di irrita- aminoacidi, acidi grassi, colina e cumarine. La
le imperfezioni; la silice,
zioni. Inoltre, è cicatrizzante e riparatore: anche a camomilla è una tra le piante in assoluto più usate
levigante e illuminante,
indicata per le pelli grasse; piccole dosi, infatti, è molto efficace sulla pelle in fitoterapia, e ha un larghissimo impiego, in
le miche, setificanti e danneggiata, per esempio sulle labbra screpolate. quanto viene utilizzata per le sue proprietà deodo-
dall’effetto filler, e lo zinco, Antifungino e antibatterico, è utilizzato per pro- ranti, antibatteriche, batteriostatiche, purificanti,
schiarente e adatto alla dotti anti acne e per l’igiene orale, e svolge anche stimolanti del metabolismo cutaneo, lenitive,
cute più sensibile. un’azione depigmentante, tanto da poter essere emollienti e decongestionanti.

Scelte sicure a cura di CHIARA DALL’ANESE


© RIPRODUZIONE RISERVATA - Getty Images

1 2 3 4 1 Per l’epidermide sensibile e arrossata, 3 La Crema corpo idratante Action Body


c’è la Crema verde correttrice Sensitive di Mediterranea (29,80 euro) è ideale
Camomille di Yves Rocher (19,95 euro). dopo il bagno o la doccia. Con burri
A base di Camomilla selvatica, idrata, di avocado e karité nutrienti, contiene
uniforma la cute e attenua il rossore. bisabololo ed estratto di zenzero,
Si applica il mattino su tutto il viso. antinfiammatori e antirossore.

2 Il Fluido concentrato per il viso con 4 Pronto soccorso naturale in caso


vite rossa e camomilla di L’Erbolario di scottature e irritazioni con la Pomata
(19,50 euro) è la coccola serale per la eudermica bio alla calendula di Bios Line
cute delicata. Con estratti di ippocastano (12 euro). Contiene olio di mandorle dolci
e liquirizia, riduce rossore e inestetismi. del Parco dell’Alta Murgia, in Puglia.
40
natural
BEAUTY
salvare la pelle
a cura di
ANNA TRINK
Specialista
in dermatologia
e venereologia
presso il Poliambulatorio
San Luca di Udine.
Resta in forma
Scrivete a
natural@cairoeditore.it senza rischi
Il caldo e l’umidità di piscine e palestre
favoriscono infezioni, verruche, micosi.
Ma con cosmetici e cibi puoi evitarle

Hai ripreso zumba e hydrobike? Attenta alla pel-


le: palestre e piscine, infatti, espongono al rischio
di fastidiosi problemi. Questi ambienti caldo umi-
di, infatti, favoriscono la proliferazione microbica
e la trasmissione di infezioni. Le più frequenti
sono le micosi, causate da funghi, e le verruche,
piccole escrescenze cutanee che si manifestano bilancieri, oltre a calzini e scarpe traspiranti, spe-
su mani, dita e piedi. cie se si suda molto. Per la doccia, è bene usare
Disinfettante La trasmissione si ha per contatto con oggetti o detergenti a pH debolmente acido e poco schiumo-
naturale aree contaminate: camminando scalzi su una su- geni, che tutelano l’epidermide e rispettano il mi-
perficie infetta, o condividendo gli attrezzi da pale- crobiota cutaneo, meglio se contenenti sostanze
Tra le sostanze più efficaci
per proteggere la pelle stra. Tutti sono esposti al rischio di contrarle, ma disinfettanti, come il tea tree oil. Dopo bagni e
dalle infezioni c’è il Tea alcuni lo sono di più, a causa di un sistema difen- docce, è importante anche asciugare molto bene
tree oil, od olio essenziale sivo meno efficace: per esempio, chi ha una barrie- gli spazi tra le dita dei piedi. Anche la dieta può
di Melaleuca, pianta ra cutanea meno integra (è il caso di chi soffre di contribuire a rinforzare la barriera cutanea, spe-
originaria di Oceania e dermatite atopica), chi usa detergenti troppo ag- cie per chi frequenta la piscina, che tende a disi-
Sudest asiatico. Ha gressivi, che alterano il pH della pelle, oppure chi dratare la pelle: sì agli omega 3 e 6 di sgombro,
proprietà antibatteriche e è in sovrappeso o ha microtraumi cutanei. salmone, tonno e pesci grassi, che migliorano lo
disinfettanti, e si può Generalmente, le parti più colpite sono mani e pie- strato corneo, il più esterno della pelle.
utilizzare in via preventiva, di. La Tinea pedis, o piede d’atleta, per esempio, La terapia è medica: laser o crioterapia per le ver-
aggiungendo una goccia al
può manifestarsi come una desquamazione con ruche, oppure prodotti chimici, in genere a base di
detergente o utilizzando
arrossamento, o sotto il piede, oppure sopra, acido salicilico o lattico. Per le micosi, a volte sono
quelli che già lo
contengono. Sulle parti nell’ultimo e penultimo spazio tra le dita. Può cau- sufficienti prodotti da applicare localmente, altre
lese, invece, va evitata sare pus e portare a onicomicosi. sono necessari i farmaci da prendere per bocca,
l’autoterapia, perché gli oli Per prevenirle, bisogna utilizzare sempre ciabatte sempre dopo aver venga sul sito eurekaddl.beauty
essenziali possono sempre e asciugamani personali, sia per gli attrezzi, sia eseguito un esame colturale, che individua il
essere sensibilizzanti. per la doccia. In palestra, ci vogliono guanti per i fungo responsabile della dermatite,
per avviare una cura specifica.

Nel beauty a cura di CHIARA DALL’ANESE


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1 2 3 4 1 La Crema mani e corpo con 3 La Lozione esfoliante Salicylic acid


antibatterico Clean di Teaology (10 euro) exfoliator 2% di Miamo (39 euro) leviga
nutre la pelle. La formula include un e stimola il ricambio cellulare. È
complesso igienizzante naturale a base consigliato anche come coadiuvante
di tea tree ed estratto di zenzero, oltre a nel trattamento di dermatiti e verruche.
tè nero e burro di karité, antisecchezza.
4 La Crema Tea tree calendula di Forsan
2 Per detergere pelle e capelli in (4,80 euro) protegge e lenisce la pelle,
palestra e in piscina, c’è il Doccia riducendo rossori e irritazioni. Grazie
shampoo 2 in 1 Micoblock® di ai principi attivi di origine naturale
Dermovitamina (5,50 euro). Con proteine presenti nella formula, svolge un’azione
di avena, preserva la barriera cutanea. antinfiammatoria e idratante.
41
*Risultati dell’autovalutazione su 20 donne espressi come % di soddisfazione dopo due applicazioni al giorno per 28 giorni.

Il Cocktail “vitaminico”
per una pelle luminosa
GLOW-SERUM GLOW-DETOX
Il siero che rivela la luminosità Crema anti-fatica,
della pelle detossinante

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natural

FASHION
© RIPRODUZIONE RISERVATA - TESTO DI GABRIELLA BENSA

Lusso con l’anima


Lasciarsi avvolgere da un kimono progettato
a Stoccolma, realizzato in un laboratorio artigianale
italiano e ricamato in Puglia: succede
con le creazioni di Stefania Esse, marchio
di capispalla in cashmere e filati di pregio.
«Volevo creare un brand che riflettesse un’arte
di vivere più lenta e sofisticata, che trascendesse
i trend a favore delle tradizioni. Ogni capo è frutto
della ricerca della qualità assoluta e dell’impiego
di materiali nobili», racconta la fondatrice e designer
Stefania Stroppiana. La collezione è permanente,
con piccole variazioni di stagione in stagione,
e molti capi sono realizzati su ordinazione.
natural
FASHION

La nuova
moda
Attenta al pianeta, ma trendy e glamorous.
Dalle passerelle di tutto il mondo, le tendenze forti
da non lasciarsi scappare per questo autunno
di ANNAROSA BERNASCONI

Orecchini handmade
in bronzo placcato oro,
Gala Rotelli (75 euro).

Pantaloni palazzo
in lino, 120% Lino
(198 euro).

Camicia in popeline
di cotone certificato,
Vicario Cinque
(154 euro).

Cappotto sartoriale
in cotone e lana,
Tagliatore 0205
(660 euro).

Handbag
Maitrepierre

artigianale in pelle
IMAXtree

certificata,
Tela (690 euro).
Spy story Trench in cotone
sostenibile, Nynne.
Immancabile
nell’armadio:
un trench lungo
e avvolgente
Rejina Pyo

Abito in maglia
di viscosa sostenibile,
Casasola.

Gilet in cashmere
Mocassini in suède prodotto a mano
realizzati in Italia, Alonpi
artigianalmente, (1.283 euro circa).
Velasca (215 euro).

Ballerine in pelle Sciarpa in lana


made in Italy, d’alpaca, Abstract
Maria Luca. Blazer in viscosa (169 euro).
con cintura, Sfizio
(269 euro).

Sneakers in fibra
di canapa e gomma
riciclata, ACBC
(149 euro).
45
natural
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Camicia
in cotone
e lana,
Pomandère
(215 euro).

Occhiali da sole
in plastica
riciclata,
Nanushka
(433 euro).

Décolletée in vernice Ballerine in pelle certificata,


con fibbia, Roger AGL (345 euro).
Vivier (620 euro).

Pochette
intrecciata
in materiale
ecologico,
IMAXtree

Themoirè
Coach

(390 euro).
Anni ’60
Chic e femminili.
Rigorosamente
nelle tinte delicate
dei macaron

Minigonna in lana
Pochette
prodotta riducendo
in mesh oro 24
l’impatto
carati realizzata
ambientale,
a mano,
Styland (489 euro).
Amato Daniele.

Cappotto in panno double rifinito a mano,


Motivi (149 euro).
Giambattista Valli

Minidress
in tweed
di cotone
riciclato, Maje
(275 euro).

Décolletée Chemisier
in vernice, in viscosa,
A. Bocca Stefanel
(330 euro). (160 euro).
47
natural
FASHION
Occhiali da vista in materiale bioplastico,
Timberland Eyewear (125 euro).

Gilet gessato in misto lana,


Mango (49,99 euro).

Blazer in lana
con applicazioni vintage,
Nasco Unico (900 euro).

Ankle boots in pelle


certificata, Hyusto
(450 euro).

Bermuda
in lana,
cashmere
e seta, Kiton.

Gonna a tubo
Sportmax

IMAXtree

in jersey, Hugo
(99,95 euro).
Collana in argento,
Albert M. (139 euro).

Maschile
Il nuovo power
dressing si ispira
Cloche
al classico
in cotone
maschile pied-de-poule,
Sisley
(29,95 euro).
Camicia
in cotone
e lana, Bagutta
(267 euro).
Stella McCartney

Shopping bag
in velluto riciclato,
la Milanesa
(339 euro).

Anello realizzato a mano


Pantaloni sartoriali in lana,
in argento e spinello nero,
Blazé Milano (547 euro).
Zancan (158 euro).

Slingback
in poliammide
Blazer realizzato riciclata, Ganni
con fibre provenienti (325 euro).
dal riciclo di materiale
plastico, Marella
(289 euro).
49
natural
FASHION

L’INTERVISTA
Federica Bonifaci, founder di Federica Kappe Bonifaci

Cappe, che passione


Una collezione che è un’appassionata dichiarazione d’amore
alla mantella, in tutte le sue forme. Classica, elegante, versatile

di GABRIELLA BENSA

Silhouette essenziali, materiali riciclati Tutti i miei capi sono 100% made in Italy,
e alta artigianalità caratterizzano la col- prodotti a Milano per l’esattezza, in labo-
lezione Federica Kappe Bonifaci. Il brand, ratori artigianali.
appena nato, esplora le infinite sfaccetta- Il suo è un brand sostenibile?
ture del capospalla più raffinato: la cap- Oggi non si può pensare di iniziare un
pa. La fondatrice del marchio, di origini progetto di moda senza tener conto della
italiane ma nata e cresciuta in California, sostenibilità. Per le mie collezioni utilizzo
ha un passato da architetto e le idee mol- tessuti rigenerati. Una parte deriva dal
to chiare sul suo futuro. riciclo di altri tessuti, un’altra dal riciclo
di materiali inquinanti, come la plastica.
Genderless, sostenibile e realizzata
Come si è avvicinata alla moda? Qualche consiglio per indossare al me-
con tessuti pregiati. Federica Kappe
Nasco architetto ma, spinta da una forte glio la cappa? Bonifaci è una linea interamente dedicata
curiosità e da una passione cocente, mi Il consiglio che mi sento di dare è di por- alle cappe. Declinate nei classici bianco
sono iscritta a un corso di fashion design. tarla con disinvoltura. La cappa conferi- e nero, in tonalità calde come l’arancione
In maniera assolutamente casuale ho as- sce forza, eleganza e audacia. Riprendo e il marrone o pop come il fucsia e il lime.
secondato un susseguirsi di eventi che mi le parole dell’attivista irlandese Sinéad
hanno portata a creare il mio brand, con- Burke: «Come sollevarsi l’umore? Indos-
fermando che la mia intuizione di essere sa una cappa».
legata al design in senso più largo possi-
bile era corretta.
Disegna solo cappe. Come mai?
La mia tesi di laurea era sulla Madonna,
ispirata al dipinto della Deposizione di
Pontormo: una Madonna moderna sia
per l’emotività raffigurata sul suo volto
sia per la cromia psichedelica dell’opera.
Da quel momento è nata come un’osses-
sione in me che mi ha portato a realizza-
re una cappa che celebrasse il suo man-
tello. E l’idea si è evoluta: ho deciso di
proporla come capo unisex, trasversale e Tessuti spigati più informale
contemporaneo. di ispirazione e urbano. Versatili
maschile e sempre eleganti,
© RIPRODUZIONE RISERVATA

In futuro introdurrà capi diversi?


da indossare le cappe di Federica
Le cappe sono e saranno sempre le prota-
di giorno. Morbido Bonifaci uniscono
goniste delle mie collezioni. Ma dall’au-
cashmere e lana l’ultracomfort
tunno-inverno 2023/24 introdurrò i pan- double per la sera. a uno stile raffinato
taloni, realizzati con gli stessi tessuti Ma anche un mix e portano in città
delle cappe. Saranno gli accessori dei inedito di nylon un’atmosfera rétro
capispalla. e denim misteriosa
Dove produce le collezioni? per un risultato e affascinante.
50
natural
FASHION

Eleganza
senza tempo
di GABRIELLA BENSA

Le dive di ieri, da Marlene Dietrich a Katharine Hepburn,


rompendo gli schemi e andando oltre gli stereotipi, avevano
già capito il potere seduttivo di indossare una giacca tipica-
mente maschile. Grazie a essa si erano imposte nell’immagi-
nario collettivo come icone di uno stile raffinato, originale
per i tempi. Oggi portare il blazer di giorno e di sera non è più
una questione di anticonformismo, ma rimane sicuramente
sinonimo di eleganza. Lo sa bene il marchio VitoVi che realiz-
za collezioni di sole giacche, curate nei minimi dettagli, tutte
in materiali naturali. Protagonisti dell’autunno-inverno i tes-
suti spigati, rubati al guardaroba maschile, ma anche le giac-
che in velluto dall’animo vintage e d’ispirazione boyish, i
bolero con inediti colletti a camicia e la “super cape”, ultima
creazione del marchio: davanti è un classico doppiopetto, ma
sulle spalle si apre con una mantella a ruota con tanto di
martingala. Tutta la collezione è declinata nei colori dell’au- Classici con un twist
tunno, bordeaux e marrone, verde e blu, ed è realizzata da Tessuti maschili, velluto liscio, linee dritte, revers a lancia
laboratori di artigiani dislocati nella campagna marchigia- per le giacche di VitoVi, brand che realizza artigianalmente capispalla
na, vicino a Fabriano. di ispirazione maschile sperimentando anche nuove silhouette.

Candide novità Riciclo creativo


Organza, raso e pizzo Alla base del progetto
come nuvole di zucchero di Lessico Familiare c’è
filato. Le creazioni di Róisín un’idea di moda circolare.
Pierce, stilista irlandese Il marchio infatti dona nuova
protagonista del Festival vita a oggetti e tessuti
di Hyères del 2019, domestici. Niente bozzetti,
sono ricamate a mano si lavora con il materiale
con una tecnica a zero disponibile in quel momento.
sprechi e tutte total white. Per capi unici pieni di poesia.

Punk reloaded Less is more


Arriva dalla Svezia il nuovo Solo pochi pezzi, tutti ideati
brand interamente upcycled in Italia e realizzati
Rave Review. Ispirato da artigiani tra l’Italia
© RIPRODUZIONE RISERVATA

alla scena punk Anni ’90, e l’India, con tessuti


per l’autunno propone sostenibili e, quando
una collezione ricavata possibile, riciclati. Curious
dal recupero di kilt, coperte Grid è un nuovo brand
e T-shirt, assemblate tra loro di abbigliamento dall’animo
in capi inediti. street con tocchi romantici.
natural

WELLNESS

Anime selvagge
Un cerchio di donne: celebrano il dono
della vita in un rituale fatto di Kundalini Yoga,
© RIPRODUZIONE RISERVATA

meditazioni, tecniche erboristiche, tarocchi,


cristalli, oli essenziali, danze e canti
per risvegliare lo spirito selvaggio che risiede
in ognuna di noi. Si chiama Wild Sisters United
e l’ha ideato la holistic coach Julie Pedroni
(@GipsyJungle). Il primo retreat è dal 7 al 9
ottobre nel borgo di Miri Piri, a Pigazzano
(Piacenza). wildsistersunited.com
natural
WELLNESS

E tu, soffri
di “ottobrite”?
Sei stressata, apatica, un po’ giù? Fai il nostro test sul “blues” d’autunno, scopri quanto
il cambio di stagione incide sui tuoi bioritmi, sull’umore, la salute. E come rimediare

di ANNA CAPELLI

S
7 L’AUTUNNO
ad, che in inglese significa triste, è l’acronimo per Seasonal Affective
Disorder: quella sorta di depressione che coglie molti al rientro dalle
TI FA PENSARE:
vacanze e man mano che ci si inoltra nell’autunno. Possiamo anche a. Alle caldarroste
chiamarla Ottobrite, perché effettivamente colpisce ai cambi di stagio- b. Alle foglie secche per terra
ne e in modo particolare a ottobre, quando l’estate è alle spalle, tornia- c. Alla nebbia
mo a chiuderci mesti negli uffici o in casa, davanti al computer, lavoriamo per ore
e ore e le giornate si accorciano drammaticamente. Niente di sorprendente se non 8 COSA TI PIACE
siamo di ottimo umore. Ma se per alcuni è solo un malessere passeggero, una no- DELL’AUTUNNO?
stalgia delle vacanze, per altri invece è davvero uno sprofondare nella depressione,
faticando a riemergerne. Ecco allora un test per valutare se e in che misura soffria- a. I colori della natura, il ruggine
mo di Ottobrite, con i rimedi per affrontarla. delle foglie
b. Nulla, è una stagione triste
c. Il sapore delle zuppe calde,
dei cibi confortevoli

1 QUANDO SUONA 4 LA PRIMA COSA CHE FAI 9 LA COSA CHE TI MANCA


LA SVEGLIA: ANCORA A LETTO: DI PIÙ DELL’ESTATE È:
a. Ti alzi subito a. Pratichi un po’ di stretching a. Il caldo
b. Poltrisci per cinque minuti e o di yoga b. La luce
poi ti alzi b. Guardi Instagram sul cellulare c. Le serate con gli amici
c. Aspetti che suoni altre due c. Leggi le mail di lavoro
o tre volte 10 SE FUORI PIOVE:
5 PRIMA DI COLAZIONE:
2 AL RISVEGLIO a. Ti sgomenti e ti senti giù di morale
TI SENTI: a. Non ti si può parlare, perché mordi b. Sei un po’ contrariata perché
b. Fai una doccia rigenerante ci sarà traffico
a. Molto stanca c. Spalanchi le finestre per dare aria c. Non te ne importa nulla perché
b. In piena forma non sei meteoropatica
c. Un po’ svogliata 6 DURANTE
LA COLAZIONE: 11 L’ODORE TIPICO
3 IL TUO PRIMO DELL’AUTUNNO
PENSIERO a. Ti piace commentare le notizie
È QUELLO DI:
del giorno con i tuoi familiari
DI SOLITO È: b. Ti immergi nella lettura a. Bucce d’arancia
a. Voglio un caffè (o un tè) del giornale o del tablet b. Legna che scoppietta nel camino
b. Ho troppe cose da fare c. Programmi la giornata c. Umido che sale dalla terra
c. Vediamo se è una bella giornata dell’intera famiglia e nelle strade

56
La cura per stare subito meglio
La naturopata e fitoterapeuta Antonella Filippi questa attività sia utile anche ad altri, per
ci dà i suoi preziosi suggerimenti per superare sentirsi gratificati dalla loro approvazione.
la malinconia stagionale. «Iniziamo la Quanto agli oli essenziali, sia quello di lavanda
giornata facendo qualche minuto di che quello di gelsomino sono antidepressivi e
meditazione, yoga o tai chi, in modo da lo si avverte anche solo annusando le
ritrovare l’armonia con noi stessi. Utile boccette. Qundi si possono sciogliere 10 gocce
Illustrazione di Sara Stefanini

scrivere le proprie emozioni, per riconoscere i di uno dei due oli nell’acqua del bagno, per un
motivi del disagio psicologico e poterli buon effetto corroborante. Efficace anche
affrontare e contrastare. Importante dedicarsi l’iperico, da assumere in misura di 300 mg al
a un’attività che migliori l’autostima e nella giorno, anche sotto forma di compressa.
quale il cuore trovi un rifugio: può essere Naturalmente è essenziale occuparsi di se
dipingere, fare lavori di falegnameria, stessi e farsi del bene, imparando a godere
imparare a suonare uno strumento semplice, del passaggio di stagione, magari
fare giardinaggio e così via. L’ideale è che sorseggiando un buon bicchiere di vino».
natural
WELLNESS

12 SE FOSSE 15 NELLE DOMENICHE 18 IN QUESTO


UN COLORE, D’AUTUNNO TI PIACE: MOMENTO
L’AUTUNNO SAREBBE: VORRESTI:
a. Oziare a letto e guardare
a. Grigio un film o una serie a. Una cioccolata calda
b. Rossastro b. Organizzare merende con gli amici con panna
c. Blu scuro c. Passeggiare nei boschi b. Un caffè doppio
c. Un cocktail alla frutta
13 IL BELLO 16 IN QUESTO
DELL’AUTUNNO È: PERIODO CIÒ 19 ORA VORRESTI
CHE TI PESA DI PIÙ È: ESSERE:
a. Non soffrire più per
il caldo estivo a. L’arrivo del freddo a. A ballare a Ibiza
b. Vedere che si avvicina il Natale b. Che le ore di luce siano sempre meno b. A Parigi per musei
c. Ritrovarsi a casa con i propri affetti c. Il sovraccarico di lavoro c. Esattamente dove ti trovi

14 L’AUTUNNO 17 SE FOSSE 20 IL TUO


TI DÀ UNA UNA CANZONE, STATO D’ANIMO
SENSAZIONE DI: L’AUTUNNO SAREBBE: ATTUALE:
a. Angoscia per il tempo che passa a. Le foglie morte a. Rassegnato
b. Malinconia dolce b. Mi sono innamorato di te b. Sereno
c. Pace interiore c. Il cielo in una stanza c. Annoiato

RISULTATI
Calcola il punteggio
DA 20 A 33 PUNTI Ottobrite ai massimi
seguendo la tabella
L’Ottobrite ti ha colpito pesantemente. Sei temperamento malinconico e abbastanza
DOMANDE RISPOSTE giù di corda, forse anche un po’ depressa. solitario, hai bisogno dei tuoi spazi e non
A B C Patisci l’accorciarsi delle giornate, la caren- sempre sopporti la presenza degli altri. Il
za di luce, l’arrivo della stagione fredda, che consiglio: cerca di coltivare di più i rapporti
1 3 2 1
per te ha ben poco fascino. Le giornate ini- amicali, impara a gustare la felicità delle
2 1 3 2 ziano faticosamente e ti sembra sempre che piccole cose e segui i suggerimenti della na-
3 2 1 3 il lavoro ti consumi troppe energie. Hai un turopata (box nella pagina precedente).
4 3 2 1
5 1 2 3 DA 34 A 47 PUNTI Giusto un filo di malinconia
6 3 1 2
Non sei vaccinata dal virus dell’Ottobrite, poco tempo per lamentartene, visto che sei
7 1 2 3
per cui ogni tanto hai dei momenti in cui ti molto assorbita da famiglia e lavoro. Inoltre
8 3 1 2 coglie la malinconia di stagione e ti senti un hai un temperamento determinato e abba-
9 2 1 3 po’ scoraggiata. Ma in generale hai un buon stanza positivo, che ti consente di superare
10 1 2 3 equilibrio psicologico. L’autunno non è certo bene la fatica del quotidiano. Il consiglio: tie-
11 2 3 1 il tuo periodo preferito dell’anno e rimpiangi ni sotto controllo l’ansia, che ti porta a vivere
12 1 3 2 le luminose giornate estive. Tuttavia hai ben ogni cosa con troppo affanno.

13 2 3 1
14 1 2 3 DA 48 A 60 PUNTI Rinasci in autunno
© RIPRODUZIONE RISERVATA

15 1 3 2 L’Ottobrite non ti ha nemmeno sfiorato. Hai rere del tempo all’aria aperta e sai godere
16 2 1 3 un carattere solare, in grado di affrontare della bellezza dolce dei mesi autunnali.
17 1 2 3 con serenità le difficoltà quotidiane dell’esi- Energica e attiva fin dal primo mattino, hai
18 3 1 2 stenza. Per te è importante condividere mo- forse troppi impegni lavorativi, da cui ti sen-
menti con gli amici e con i tuoi familiari, che ti un po’ sopraffatta. Il consiglio: prendi più
19 1 2 3
trovano in te un appoggio sicuro. Sei molto tempo per coccolare te stessa. Ispirati ai
20 1 3 2 sensibile alla natura, hai bisogno di trascor- trattamenti di stagione, a pag. 62.

58
natural
WELLNESS

Coccole d’autunno
Sei trattamenti ideali per ritrovare un benessere profondo fisico e mentale:
dal peeling corpo al soin rassodante per il viso, dal massaggio alla schiena
a quello drenante, dall’impacco di fango termale per i capelli
a un’intera giornata di esercizi, yoga e cibi naturali

di ANNA CAPELLI

Helmuth Rier
ADLER RESORT (AGRIGENTO)
TERME DI COMANO (TRENTO)
Esfoliazione e relax Il massaggio corpo riducente
Il primo trattamento post estivo indispensabile per tutte Drenare i liquidi in eccesso è il modo migliore per comin-
dopo le vacanze e gli ultimi fine settimana al sole è il pee- ciare ad asciugare la silhouette appesantita dagli eccessi (e
ling del corpo, che serve ad asportare le cellule morte, in dalla pigrizia) estivi. L’ideale è abbinare l’effetto dell’ac-
modo da uniformare il colorito, togliere opacità e levigare qua termale al vigore di un massaggio manuale effettuato
la cute, ispessita e resa più ruvida dai raggi UV. Particolar- con una tecnica particolare. Per esempio il Percorso Ter-
mente piacevole il Rituale dell’Etna che, spiega la spa ma- male Drenante delle Terme di Comano, in Trentino, inizia
nager dell’Adler Sicilia, Giulia Ciccarello Spitaleri, «inizia con «un idromassaggio in vasca singola con sali detossi-
con l’esfoliazione a base di sabbia vulcanica miscelata con nanti ai profumi di montagna, che remineralizzano e sti-
olio di mandorle cui segue, dopo la doccia, l’immersione in molano la circolazione, mentre l’acqua termale drena e
un bagno aromatizzato con una miscela di oli essenziali di idrata», spiega Fabiola Mazzacchi, spa specialist della
arancio dolce, arancio amaro, limone e mandarino in una struttura. Frattanto ci si rilassa tenendo sul contorno oc-
vasca idromassaggio con vista mare. Dopo 15 minuti si chi dei patch liftanti. Dopodiché avviene il massaggio con
esce dall’acqua e si riceve un massaggio rilassan- manualità intense e veloci, seguito da un bendag-
te con pietre laviche, fredde d’estate e calde gio con crema salina. La figura appare subi-
d’inverno. A conclusione, una tisana bio to rimodellata e tutto il corpo vive una
ai fiori dell’Etna. L’epidermide è morbi- sensazione profonda di leggerezza e
da, liscia, luminosa. Il trattamento du- benessere. Il trattamento dura 80 mi-
ra 100 minuti e costa 167 euro. nuti e costa 120 euro.

DOVE PROVARLO Il Rituale dell’Etna DOVE PROVARLO Al Grand Hotel Terme


è un’esclusiva del nuovo Adler Spa Resort di Comano, che si trova in un parco
Getty Images

Sicilia, Contrada Salsa, Siculiana (Agrigento), di 14 ettari in Loc. Terme di Comano 8,


tel. 0922 1457000 Stenico (Trento), tel. 0465 763400.
www.adler-resorts.com www.ghtcomano.it

60
3 RELILAX (PADOVA)

Fanghi per capelli luminosi


Per rivitalizzare la capigliatura stressata dal sole estivo,
niente di meglio del trattamento Fango Vivo, che abbina le
virtù stimolanti del massaggio manuale con quelle rimine-
ralizzanti del fango termale. Spiega la tricologa Valeria
Cafagni del Relilax di Montegrotto: «Si analizzano cute e
capello con la microcamera, per studiare il soin appropria-
4
IL SERENO (COMO)

Rimpolpa e rilassa il viso


Dopo l’estate la cute del viso può apparire meno elastica,
meno tonica, come svuotata per i danni provocati dal sole
sulle fibre collagene. Ci vuole allora un trattamento che
miri proprio a rassodare, ridefinendo i contorni e riem-
piendo i volumi del volto come fa il Firmness of the hills di
Valmont. Dopo la detersione, si comincia con il massaggio,
to. Poi si effettua un rituale di pulizia del cuoio capelluto che si concentra sul derma con una tecnica di rimodella-
con un prodotto che contiene lichene dermopurificante, mento “Deep Tissue”, nella quale l’operatrice lavora sui
betulla disinfettante, menta e mentolo riossigenanti, lo si tessuti profondi con manualità circolari e movimenti levi-
massaggia con cura e si applica il fango termale a 20 gradi, ganti, applicando un siero super concentrato alla vitamina
che apporta sali minerali ai bulbi. Lo si lascia in posa 15 C e frammenti di collagene. Stende poi una maschera rige-
minuti, poi si sciacqua, si fa uno shampoo personalizzato, nerante, sempre a base di collagene e durante il tempo di
si applica il conditioner sulle lunghezze e uno posa effettua un massaggio rilassante decontrat-
spray rinforzante sulla cute e si procede turante alle spalle. Infine applica prodotti
all’asciugatura. I bulbi si rivitalizzano, le rassodanti V Firm e conclude con un mas-
lunghezze sono più luminose». Il soin saggio alle mani. I contorni del viso ap-
dura 50 minuti e costa 110 euro. paiono subito più tonici e compatti. 60
minuti, 215 euro.

DOVE PROVARLO Fango Vivo è uno dei DOVE PROVARLO Il soin si può effettuare
trattamenti proposti, insieme a quelli nella spa dell'hotel Il Sereno, via Torrazza 10,
per viso e corpo, al Terme di Relilax Boutique Torno (CO), sul lago di Como,
Hotel & Spa di p. Roma 19, Montegrotto (PD), tel. 031 5477800.
tel. 049 8911755. www.relilax.it www.serenohotels.com

5 SONNWIES (BOLZANO)

Per muscoli e articolazioni


Rimettersi in forma vuol dire anche scongiurare i dolori
articolari e muscolari, che affliggono tanti di noi, con par-
ticolare riferimento alla colonna vertebrale. Chi ha mal di
schiena trarrà quindi grande giovamento da un massaggio
Breuss all’olio di iperico: si tratta di un massaggio energe-
tico specifico per il benessere della spina dorsale. Si inizia
6
MANDARIN ORIENTAL (MILANO)

Benessere per tutto il giorno


E se dedicassimo al nostro benessere un’intera giornata?
Ecco allora che possiamo vivere con calma e relax un vero
rituale depurativo, appena messo a punto dalla spa del
Mandarin Oriental di Milano. Si tratta di un vero e proprio
percorso, che combina esercizio sportivo, soin rilassanti,
discipline orientali e alimentazione equlibrata. Si inizia al
con brevi digitopressioni su punti precisi della pianta dei mattino a digiuno bevendo dei succhi freschi e naturali, si
piedi, seguiti da allungamenti lungo la schiena per rilassa- prosegue con un’ora di allenamento cardio con un perso-
re muscoli e legamenti. In questo modo si rilasciano i bloc- nal trainer, che propone esercizi su misura per stimolare e
chi mentali e fisici e le contratture dolorose si sciolgono. attivare l’energia fisica. Al termine c’è un trattamento oli-
L’operatrice utilizza per le manualità l’olio di iperico, che stico di un’ora scelto insieme ai terapeuti, per ritrovare
viene assorbito dai dischi intervertebrali, rafforzandoli e calma mentale. Segue il pranzo, che è composto da piatti
© RIPRODUZIONE RISERVATA - Tiberio Sorvillo

rendendoli più elastici: un vero toccasana. Il mas- vegetariani bilanciati e leggeri. Poi, dopo un mo-
saggio scioglie le fasce muscolari che sosten- mento di relax nella spa, il programma si
gono la colonna e regola i flussi energetici conclude con una lezione di yoga di 60
restituendo reale benessere. Il tratta- minuti, che riporta in armonia corpo e
mento dura 45 minuti e ha un costo di mente. Se ne esce rigenerati. 550 euro
75 euro. per la giornata.

DOVE PROVARLO In Alto Adige, in Valle Isarco, DOVE PROVARLO Presso la spa dell’hotel
presso il Sonnwies Family Resort, via Alter a cinque stelle Mandarin Oriental,
Rungger 20, Luson (BZ), in via Andegari 9, Milano,
tel. 0472 413533. tel. 02 87318888.
www.sonnwies.com www.mandarinoriental.com

61
La posizione della “frusta
semplice” e, a destra, quella
detta “il gallo d’oro su una
natural zampa sola”.
WELLNESS

Tai chi al parco:


la danza (lenta)
dell’energia Lilli Cannella
Non serve forza per questa antica arte marziale fatta Insegnante di Tai Chi
e Qi Gong,
di movimenti dolci, adatta a tutti. Rafforza le ossa, la capacità responsabile della
respiratoria, la concentrazione, l’equilibrio. Ecco come iniziare regione Marche per
l’associazione ITCCA
Italia (www.itcca.it).
di ILARIA AMATO

L
o vediamo praticare nei parchi disciplina è nata intorno al 1200 in Cina le che abbiamo dentro di noi invece che
di tutto il mondo, è quell’affa- un giorno in cui, mentre meditava nel sulla forza muscolare come fanno le di-
scinante serie di movimenti len- bosco, il monaco Zhang Sanfeng assi- scipline a cui siamo abituati a pensare
ti e fluidi che somigliano a gesti stette alla lotta tra una gru e un serpen- noi occidentali. Lo scopo è riuscire ad
ricamati nell’aria. Sembrano te, e rimase colpito dal modo in cui aprire tutti i canali attraverso i quali la
una danza elegante, in realtà si tratta di quest’ultimo con i suoi sinuosi movi- nostra energia riesce a fluire: il respiro,
una forma di combattimento, perché il menti circolari riusciva a prevalere la postura, il movimento basato su delle
Tai Chi Chuan è un’antica arte marziale sull’avversaria. Ma come funziona il Tai posizioni che la stimolano. Insomma nel
cinese (il suo nome significa “lotta del Chi? Su cosa si basa? E perché fa tanto Tai Chi meno forza si usa e meglio è. Ecco
Supremo assoluto”) che noi occidentali bene? Lo abbiamo chiesto a Lilli Cannel- perché è adatto a tutti, e può essere pra-
abbiamo importato per i molteplici be- la, insegnante della International Tai ticato traendone giovamento in qualsiasi
nefici che produce su persone di tutte le Chi Chuan Association Italia. fascia d’età: dai più giovani agli anziani,
età, sia sulla mente che sul corpo, an- e anche da chi ha delle patologie. Nutrire
dando ad agire su vari aspetti: dalle ar- Come fa un’arte marziale a sembrare gli organi interni con l’energia ci aiuta a
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ticolazioni al respiro, dal cuore all’ansia una danza? Ce lo spiega? vivere meglio. Il principio è riappropriar-
(vedi box a pag. 83). Curiosa la leggenda Il Tai Chi Chuan è un’arte marziale inter- si di un respiro naturale, partendo
che ne racconta l’origine secondo cui la na, vuol dire che lavora sull’energia vita- dall’interno.
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Dona la calma
ai giovani iperattivi
Numerosi studi scientifici hanno
dimostrato i benefici del Tai Chi, che
Spesso vediamo fare Tai Chi in parchi e Qual è il fondamento del Tai Chi?
agisce su tre livelli: sul corpo,
giardini. Qual è il vantaggio di svolgere migliorando la postura e il La base è il taoismo, la filosofia che si ispi-
questi movimenti all’aperto? movimento, sul respiro e sulla ra al Tao, che è rappresentato da quel cer-
Praticare nella natura non è soltanto pia- mente, portando maggiore chio con le due onde bianche e nere che si
cevole, come qualsiasi attività nel verde, tranquillità e concentrazione a tutte intersecano l’una nell’altra. La parola in
dalla grigliata alla passeggiata: lo scopo le età, a partire dai più giovani. Una sé vuol dire “la via”, e in effetti si tratta di
primario del Tai Chi è cercare di tornare ricerca dell’Adolescent Research un percorso fondato sulla ricerca dell’in-
alla natura originale dell’uomo, di recupe- Review ha riportato che i ragazzi tegrazione di due aspetti opposti: yin e
rare il nostro modo di respirare di quando (fino ai 18 anni) che fanno Tai Chi yang. Ogni cosa esiste in funzione del suo
eravamo bambini, uno stato di grazia che
hanno una migliore salute fisica e opposto e non in termini assoluti: nero e
comportamentale, sono più
inevitabilmente finiamo per perdere nel bianco, giorno e notte, alto e basso, caldo
equilibrati, reattivi, hanno meno
corso della vita. Possiamo dire che la na- e freddo, pieno e vuoto. Se riusciamo a in-
ansia. È stato dimostrato che anche
tura – che sia la spiaggia o il parco in città i giovani che soffrono di ADHD, la tegrarli nel movimento avremo benessere
– ci ispira nella postura, nel modo di cam- sindrome di iperattività, traggono e armonia. Mentre ogni volta che c’è un
minare, e per questo dove è possibile è giovamento dal Tai Chi. eccesso di uno dei due si crea un disequi-
consigliabile praticare a piedi nudi e riap- librio. Succede in tutto, se ci pensiamo,
propriarci così del contatto con la terra. anche nelle relazioni tra le persone.
63
natural
WELLNESS

“Il palo eretto” o “abbracciare l’albero” e il saluto a mani giunte, posizioni del Qi Gong.

La caratteristica distintiva sono i gesti


lenti. Qual è il motivo?
La lentezza aiuta ad arrivare alla perfe-
Il Qi Gong si ispira
zione del movimento e insieme rende
questa disciplina accessibile a chiun- ai 5 elementi
que voglia avvicinarcisi, anche a chi ha della medicina
problemi di coordinazione. Certo non ci
cinese: legno,
si improvvisa, dietro c’è una filosofia
complessa ed è fondamentale il ruolo metallo, fuoco,
dell’insegnante che guida, che com- acqua, terra
prende l’allievo: tra i due si crea un’em-
patia. Quello che è importante sottoline-
are è che il Tai Chi è un percorso di vita,
non solo semplice attività fisica. E pro-
prio in virtù di questo, il beneficio mag-
giore che si ha praticandolo è la consa- belli che si ispirano alla natura: la tar- essere armonia, piacere, gioia. Occu-
pevolezza di sé, lo stare al centro, obiet- taruga sacra guazza, lo scimmiotto do- parsi di se stessi è importante se voglia-
tivo non facile da raggiungere nella fre- rato offre la frutta, onde del mare che si mo stare bene con gli altri. Come una
nesia della vita di tutti i giorni. Ci si ar- increspano. Mentre li eseguiamo i movi- madre che deve nutrire un figlio. Se non
riva gradualmente, anche qui senza menti ci rivelano una parte di noi, di si alimenta bene, non riposa, non riesce
fretta, perché la mentalità occidentale è come stiamo, possiamo avere la gola a prendersi cura del piccolo.
completamente diversa, si deve entrare chiusa, il plesso solare bloccato, portare Come prosegue poi la lezione?
in questa forma mentis e dimenticare avanti il bacino come difesa. Quindi Si continua con una serie di esercizi che
l’ansia, la rincorsa del movimento pre- semplicemente svolgendoli impariamo contengono i principi di IGong e Qi Gong
stante. È un altro mondo. Dove ognuno qualcosa di noi stessi e su quello che che quindi lavorano sull’apertura della
si cimenta con la propria dimensione e succede nella nostra vita. Iniziamo a far mente aiutandoci con quella del dia-
possibilità. fluire l’energia in tutti gli organi interni framma, che si muove in modo differen-
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Come si svolge una lezione tipo? e a regolarizzare il respiro. Piano piano te a seconda della posizione in cui ci
Si inizia con un saluto e poi una serie di attraverso il movimento si arriva all’e- troviamo. Il Qi Gong si ispira ai 5 ele-
esercizi taoisti, che hanno nomi molto quilibrio dello yin e dello yang che deve menti della tradizione che fanno parte
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Rafforza le ossa
e fa scendere
la glicemia
Migliora l’agilità delle articolazioni
e la capacità respiratoria,
diminuisce l’ipertensione,
della medicina cinese, dello shiatsu, l’esposizione a malattie Se siamo all’aperto, il mattino presto è l’o-
dell’agopuntura: legno, metallo, fuoco, cardiovascolari, ci sono studi che ra migliore per iniziare bene la giornata,
acqua e terra. Imitando questi elementi riportano effetti positivi sui malati ma il vero insegnamento è adeguare il
ci muoviamo in modo differente: il fuoco di Parkinson e fibromialgia. Inoltre nostro orario in base alla natura. D’estate
si espande tutto intorno, l’acqua verso il il Tai Chi aumenta l’equilibrio, non farò Tai Chi a mezzogiorno, così come
basso, nel legno ci allunghiamo verti- la coordinazione e quindi si evitano in autunno o in inverno sceglierò le ore
calmente. La natura ci fa da guida. Alla meglio le cadute e possibili fratture, più calde per esercitarmi. Se poi abbiamo
avendo anche una maggiore densità
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fine della lezione tutti questi principi la fortuna di praticare in spiaggia lascia-
ossea. Non solo, è dimostrato che
vengono applicati in quella che chia- moci ispirare dal mare. L’onda in fondo
il Tai Chi allevia i sintomi della
miamo la “forma”, quella serie di movi- non è altro che un ciclo di energia, come il
depressione. La pratica costante
menti che vediamo nei parchi di tutto il e regolare inoltre ha condotto Tai Chi stesso: piano piano si carica di ac-
mondo, che sembrano una danza per a una riduzione notevole qua, si ingrossa, fino ad arrivare al culmi-
intenderci. della glicemia a digiuno. ne e a esplodere in un movimento energe-
C’è un orario più indicato per praticare tico potente, e poi piano piano finisce. Per
questa disciplina? poi ricominciare. Un vero incanto.
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natural
WELLNESS

L’arte di fare centro


(anche nella vita)

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La concentrazione, l’ascolto del respiro: ogni freccia è unica
e la più importante. Questione di occhio, di istinto, anche di forza,
spiega una campionessa. Ecco le diverse scuole e come orientarsi

di MARCO RESTELLI

C
’è un oggetto primordiale stessi». La gestione dei pensieri e delle
che accompagna noi umani emozioni è importante in generale ma nel
dalla notte dei tempi: è un mondo del tiro con l’arco è un elemento
pezzo di legno con una cor- centrale, educativo. In Corea del Sud il
da. L’arco è stato fondamen- tiro con l’arco è materia scolastica sin
tale sin dalla preistoria, quando i nostri dalle Elementari: mentre i piccoli italiani
antenati dovevano cacciare per vivere, e giocano a calcetto o a pallavolo, i piccoli
ci ha nutriti per migliaia di anni; è diven- coreani tirano frecce. Perché? Diamo an-
tato poi un’arma, raggiungendo il suo cora la parola a Noziglia: «Se tiri male è
apogeo nel Medioevo e nel mito di Robin colpa tua, non puoi scaricarla su un altro,
Hood; infine in età moderna si è evoluto e se tiri bene è merito tuo. Così impari a
diventando un attrezzo sportivo. Il tiro prenderti le tue responsabilità». In Corea
con l’arco divenne una disciplina olimpi- del Sud l’arco si pratica in tutti i livelli
ca già nell’anno 1900: è dunque il più scolastici, e ogni università ha il suo club
antico sport delle Olimpiadi moderne. Ma di arcieri: è considerato uno strumento
è davvero soltanto uno sport? formativo per fare centro nella vita.
«Il tiro con l’arco non è solo uno sport, è Nel mio piccolo, essendo da tempo un
una vera e propria disciplina, e la compo- praticante di Arco Nudo, conosco alcune
nente mentale è un elemento chiave». sorprese che il tiro con l’arco può riser-
Così si legge in un post su Instagram del- vare. Come quando un maestro in pale-
la Federazione Italiana Tiro con l’Arco stra ci disse: «La vera mira non è nell’oc-
(Fitarco). Ne parla anche Cinzia Noziglia, chio, ma nel controllo mente-corpo.
Una donna si esercita al tiro con l'arco campionessa di Arco Nudo (arco privo di Guardate il bersaglio e mettetevi in posi-
olimpico, dotato di mirino e altri accessori mirino e di altri accessori d’aiuto) che zione». E poi spense la luce. Ci fece tirare
di aiuto all'arciere, come lo stabilizzatore. nell’intervista in queste pagine dice: «Più nel buio assoluto. Quando riaccese la luce
Si usa soprattutto nelle gare da fermi. di uno sport è un viaggio all’interno di se scoprimmo che alcuni di noi avevano
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natural
WELLNESS

E TU DI CHE ARCO SEI?


Olimpico
• OLIMPICO: è l’unico ammesso ai Giochi. È
realizzato con materiali moderni, ha il mirino e altri
accessori di aiuto all’arciere, si usa soprattutto
colpito il bersaglio. Ecco un passo avanti: nelle gare da fermi su distanze conosciute.
ascoltare la saggezza del corpo. Conosce Testimonial: l’attrice Geena Davis (Thelma &
cose che la mente ignora. Come nello yo- Louise) che sfiorò le Olimpiadi nella Nazionale USA.
Tradizionale
ga, bisogna avere consapevolezza del re-
• TRADIZIONALE: interamente in legno, è di vari
spiro, e coordinare il tiro della freccia
tipi (storici, ecc.) ed è usato nel tiro istintivo
con il respiro.
principalmente in percorsi 3D (sagome
Conosco anche il fascino sottile del volo tridimensionali di animali). Genuino, ma meno
della freccia: nel silenzio della natura sci- preciso degli altri. Testimonial: Robin Hood.
vola sull’aria fino all’impatto col bersa- Nudo
glio, un piccolo rumore che è come una • NUDO: è l’arco olimpico privato del mirino e degli
voce del bosco, del ruscello, di un animale altri accessori. Usato soprattutto nei percorsi di
che spezza un ramo: «toc!». E poi il vento Tiro di Campagna e di Tiro 3D (sagome di animali).
si alza e si porta via quell’attimo, e un’al- Compound
tra freccia va preparata perché ogni frec- • COMPOUND: il più tecnologico, preciso, potente:
cia è una sfida che rinnoviamo con noi
perciò molti giovani lo preferiscono. Ma per i critici
non è più un arco “vero”. Utilizzato in molti tipi di
stessi: presenza mentale e controllo emo-
competizioni, ma non alle Olimpiadi. Nelle paludi
zionale, portare tutta l’attenzione sul “qui
della Louisiana lo usano per la caccia ai coccodrilli.
e ora”, perché non contano le frecce del Testimonial: Sylvester Stallone nella serie Rambo.
passato o del futuro, l’unica freccia im-
portante è quella che stai tirando. Proprio
come nelle scelte della tua vita.
Ovviamente non tutti gli arcieri aderi- stando fermi su una linea e i bersagli sono dell’arciere. Appartengono a questa cate-
scono a questa filosofia, c’è chi ha altri collocati in piano, a distanze conosciute, goria il Tiro di Campagna e il Tiro 3D (cioè
approcci. Del resto il mondo dell’arcieria in palestra o su un campo all’aperto. Poi a sagome di animali). Ma c’è anche il Tiro
offre molte opzioni ed è affascinante an- c’è la tipologia opposta: quella in cui i ber- a Cavallo, l’Archery Golf, la Pesca con l’Ar-
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che per questo: ci sono tanti tipi diversi sagli sono disseminati in un bosco o su co e altro ancora…
di archi (vedi riquadro 1), di gare e di una collina, in salita o in discesa, l’arciere In ogni caso, se vuoi iniziare, dopo aver
federazioni sportive (vedi riquadro 2). In deve fare trekking per raggiungere le po- fatto il primo corso sarai tu a dover sco-
allenamento o in gara si può tirare a mi- stazioni di tiro ma soprattutto – è questa prire quale siano il tipo di arco, il tipo di
sure variabili da 18 a 90 metri, in com- la cosa più affascinante – i bersagli sono tiro e il tipo di federazione che fanno per
petizioni appartenenti alla medesima tutti o in parte a distanze ignote. E qui te. Il mio consiglio è di ricordare una co-
tipologia: quella in cui si tirano le frecce valgono solamente l’occhio e l’istinto sa: il vero bersaglio è dentro di te.
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TRE DOMANDE A CINZIA NOZIGLIA Medaglia d’oro nei World Games Usa 2022 VUOI PROVARE?
Se tiri bene è solo merito tuo CERCA QUI

Rigore, forza, controllo emotivo: le armi di una campionessa • FITARCO, Federazione Italiana Tiro
con l’Arco www.fitarco-italia.org. Nata
Cinzia Noziglia è una delle stelle più bril- dove mi alleno ancora oggi. È stato amo- nel 1961, è la principale tra le
lanti dell’arcieria italiana. Nata a Rapallo re a prima vista: è uno sport bellissimo, federazioni arcieristiche italiane.
(GE) 37 anni fa, oggi Noziglia fa parte anzi è più di uno sport, è un viaggio È affiliata al CONI e al CIP (il Comitato
Paralimpico) ed è quella che manda gli
delle Fiamme Oro, il Gruppo Sportivo all’interno di se stessi. Mi intriga l’aspet-
atleti alle Olimpiadi. Un tempo praticava
della Polizia di Stato, e ha al suo attivo un to della gestione mentale: devi controlla-
solo il Tiro fermo con bersaglio a cerchi
bel medagliere. A luglio ha vinto negli re le tue emozioni, comprese ansia e pau- su paglione, oggi include anche il Tiro di
Usa la medaglia d’oro nei World Games di ra, se vuoi tirare bene. Impari a usare campagna e il Tiro a sagome in 3D,
Tiro di Campagna. Pochi giorni dopo, strategie di benessere come la visualiz- entrambi con trekking nei boschi.
tornata a casa, ha vinto altri due ori ai zazione. E impari a prenderti le tue re-
Campionati Italiani di Tiro di Campagna sponsabilità: se tiri male è colpa tua, non • FIARC, Federazione Italiana Arcieri
tenutisi a Rocchetta di Castellarano puoi scaricarla su un altro, e se tiri
Tiro di Campagna www.fiarc.it. Nata
nel 1983 per pratiche sportive più
(Reggio Emilia). bene è merito tuo. Mi piace an-
a contatto con la natura: il Tiro di
che il fatto che le mie speciali-
campagna, il Tiro a sagome 3D e quello
Da dove nascono tutti que- tà – il Tiro di Campagna e il con l’arco da pesca nei fiumi. L’idea di
sti successi? Tiro a bersagli in 3D – si un più stretto rapporto con la natura è
Da entusiasmo, passione, svolgano nella natura, stata poi imitata da altre federazioni,
impegno e fatica. Io tutti i spesso in luoghi incantevo- compresa la Fitarco, ma con regole di
giorni faccio esercizi e pe- li. E mi piace l’inclusività: gara diverse.
sistica in palestra e tiro al- tutti possono tirare con l’ar-
• LAM, Lega Arcieri Medievali
meno 150 frecce al giorno al co a qualsiasi età e condizio-
www.legaarcierimedievali.org. Nata nel
campo di arco. Tiro con qualsiasi ne, puoi trovare una persona in 2005, riunisce gli appassionati di storia
tempo e clima, che ci siano 40 gradi sedia a rotelle che gareggia alla pari dell’arcieria. Durante le rievocazioni
come c’erano a luglio a Castellarano op- con una normodotata. storiche gli arcieri indossano costumi
pure che ci sia pioggia e freddo d’inver- Il tiro con l’arco piace alle donne? medievali e tirano con tradizionali archi
no. Uso un Arco Nudo (cioè senza il miri- Siamo meno degli uomini ma stiamo au- di legno.
no e altri accessori) e il mio arco sviluppa mentando, e man mano che si allarga la
• CSAIN, Centri Sportivi Aziendali e
34 libbre: significa che quando lo apro base delle sportive migliorano anche i
Industriali www.csain.it. Ente di
per tirare una freccia “sposto” circa 16 risultati femminili: è una questione stati- promozione sportiva fondato da
chili e poi devo tenere l’arco fermo men- stica. Inoltre è uno sport che una donna Confindustria nel 1954, da qualche anno
tre miro. Ora moltiplica 16 chili per al- può praticare in qualsiasi situazione: co- è molto attivo anche nel tiro con l’arco,
meno 150 frecce… e poi dimmi se è così nosco arciere che hanno fatto gare mon- privilegiando il Tiro di campagna e a
facile come alcuni credono (sorride, ndr). diali in gravidanza, e altre che in gara sagome in 3D con regole proprie.
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Perché hai iniziato a tirare con l’arco, e hanno gestito figli molto piccoli. A una
• FIDASC, Federazione Italiana
cosa ti affascina ancora? ragazza che oggi voglia iniziare a tirare
Discipline Armi Sportive da Caccia
Avevo 24 anni, studiavo ingegneria bio- con l’arco direi: anzitutto divertiti. Poi, fidasc.it. Riconosciuta dal CONI
medica, una mia amica aveva un fidan- non fermarti al primo tipo di arco che ti nel 2001, nasce da una associazione
zato a cui piaceva provare anche gli sport propongono ma trova il tuo, quello che fa venatoria e si trasforma poi in
“strani” e mi sono detta: provo anch’io. per te. Infine: regalati tempo. Lungo la federazione sportiva. Oggi Fidasc
Così ho fatto il mio primo corso a Lava- via del tiro con l’arco troverai delle belle pratica il Tiro con l’arco da caccia a
gna, campo degli Arcieri del Tigullio, sorprese. sagome in 3D.
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natural
WELLNESS

Attraverso
la paura,
in equilibrio
«Il vuoto è un nemico, ma anche un alleato»:
Andrea Loreni, funambolo, ci spiega il senso
delle sue imprese. E del buddismo zen

di TIZIANO FRATUS

T
utti o quasi ricordiamo le imprese di Philippe Petit
che ha attraversato i cieli di New York camminando
su un filo d’acciaio teso tra le due torri gemelle del
World Trade Center, in un’epoca che ai nostri occhi
oggi appare addirittura “felice e spensierata”. Ma
ogni generazione, come si sa, ricomincia quasi daccapo, e quelle
imprese solitarie o in comunione che sono state compiute per
esempio nel 1982 possono essere portate a nuova vita anche nel
2022, ovviamente da altre persone, con proprie qualità, proprie
motivazioni, proprie unicità. Per questo e per altri motivi faccia-
mo due chiacchiere con un vero e proprio funambolo di casa
nostra, un uomo alto, la lunga barba da saggio e gli occhi di
ghiaccio, si chiama Andrea Loreni, classe
1975, vive nel Torinese. Libri Mondadori ha
in catalogo un suo Breve corso di funamboli-
smo per chi cammina col vento, presentato
Se mai ho meditato, come una traccia del suo percorso ma anche
l’ho fatto sul cavo, come una guida per “attraversare la paura e
i vuoti della vita”.
dove essere nel “qui
e ora” è necessario Loreni, quando ha imparato a “funambo-
alla sopravvivenza lare” e perché?
Durante l’incontro di commiato con il mae-
stro Shodo Harada Roshi (1940, maestro zen
di scuola Rinzai, una delle figure più emi-
nenti della sua generazione), alla fine del
mio secondo periodo di approfondimento della meditazione zen
al tempio Sogen-ji a Okayama, nel Giappone meridionale, il mae-
stro mi chiese se ero morto durante il mio zazen (la meditazione
seduta) e io risposi «non ancora». Il maestro disse che non c’è
«ancora», o sei morto o non sei morto, non c’è un domani o un’al-
Andrea Loreni, 47 anni, torinese laureato in filosofia,
tra volta, c’è solo il presente. Quando nel 2005, periodo in cui
cammina sulla fune a Ceresole Reale nel Parco
nazionale del Gran Paradiso. Nel 1997 ha iniziato a fare frequentavo il cavo come fil-ferrista, ossia camminavo senza bi-
teatro di strada, dal 2006 si dedica alle camminate su lanciere su un cavo a circa due metri di altezza e lungo 6, un or-
cavo a grandi altezze. Tiene corsi e seminari, info sul ganizzatore mi chiese se facevo anche grandi traversate: risposi
suo sito ilfunambolo.com. «non ancora». Il mio incontro col maestro fu successivo a questa
Iren

domanda, altrimenti avrei risposto «sì», senza esitazione,


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natural
WELLNESS

realizzando in quell’istante il mio essere funambolo, facendomi quello che sono, invece che per i metri di vuoto che mi separano da
carico immediatamente della volontà di ricerca ed esplorazione terra. Tuttavia sono i nuovi cammini a rivelarmi ciò che sono e
che mi animava, e che mi spinse ad accettare l’intenso cammino quindi è sempre forte l’attrazione verso nuove strade nel cielo e
sui cavi alti. verso situazioni che possono essere intese come nuove sfide.
Lei ha affrontato molte sfide, ha camminato sopra torri nei Quando era in Giappone ha ricevuto insegnamenti da maestri
cieli delle città italiane e sopra laghi e altre bellezze naturali zen. Svuotarsi dai pensieri inutili, liberarsi dalla guardianìa
in giro per il mondo, diventando un “fil-ferrista”, come dice del proprio ego, ritrovarsi ridotti all’osso, all’essenziale. Come
nel suo libro, ovvero un “ballerino sul cavo”. Cosa la porta crede che praticare il buddismo, che viverlo quotidianamente,
ogni volta a rischiare, a sfidarsi? posso averla aiutata nella sua vita e quindi nel suo camminare
Mi sento come un esploratore mosso dalla curiosità di conoscere su una corda?
i miei panorami interiori più inesplorati. Mi muove la libertà che Se ho capito qualcosa dello zen, o meglio se ho vissuto alcune
R. Menardo

si prova nel conoscersi e nell’accettarsi per quello che si è. Cerco esperienze di meditazione, l’ho fatto sul cavo, dove la presenza a
di non sfidarmi, nel senso di affermare il mio valore con imprese ciò che si fa, l’essere nel qui e ora e l’unificazione tra essere e
sempre più audaci; piuttosto cerco di accettarmi e di amarmi per fare sono condizioni necessarie alla sopravvivenza. Di fronte a
72
una difficoltà sul cavo correre via o tornare indietro non sono
opzioni praticabili, renderebbero la criticità ancora più dram-
matica, per cui al limite posso rallentare e attraversare la diffi-
coltà con grazia, cosa che cerco di fare anche nella vita. He-
mingway definì il coraggio come “grazia sotto pressione” (grace
under pressure).
Un passaggio che mi ha interessato è a pagina 35 del suo libro:
«Sebbene la camminata in sé sia un atto di leggerezza, non
può esistere senza un radicamento a qualcosa di profondo. Se
queste fondamenta le cerchi nel tuo piccolo io, in ciò che già
conosci, ecco che il tuo agire sarà pericolosamente superficia-
le e rischierai di essere portato via dal cavo come una foglia al
vento». Quale radicamento bisogna allora cercare? Non è in
contrasto con quell’essere semplicemente se stessi, qui e ora,
che insegna il buddismo zen?
Il vuoto è il mio grande pericolo, è il luogo
dove posso cadere, perdermi, è anche il
mio più grande alleato, il luogo dove per-
dere i confini dell’io relativo e guadagna-
Se sul cavo re la mia essenza, lì cerco di radicarmi,
sei in difficoltà, nella mia identità più assoluta, ossia libe-
correre via ra da vincoli e definizioni. Essere se stes-
si vuole dire essere se stessi, completa-
o tornare indietro mente, io relativo e io assoluto, vuoto e
non sono opzioni forma, e non essere altro da ciò che si è
praticabili qui e ora, solo che siamo molto di più di
ciò che pensiamo o crediamo di essere e
per accedere alla nostra totalità dobbia-
mo demolire la gabbia dell’io relativo.
L’arte del funambolo come può essere
di aiuto anche a coloro che mai si metterebbero a piedi nudi su
un filo, nel vuoto?
Il cavo è come una linea che evidenzia alcuni aspetti dell’esiste-
re: il rischio, la precarietà, la fragilità, la nostra costante esposi-
zione; provare a camminarci sopra, anche solo a pochi centime-
tri da terra, significa entrare in relazione con questi aspetti della
vita, che ci fanno paura e che spesso tendiamo a negare o non
considerare, credendo che cinture di sicurezza, medicine e una
vita moderata ci rendano immortali. Significa farci carico del
nostro cammino e scoprire che con attenzione e presenza, amore
e accoglienza, possiamo sentirci liberi e leggeri percorrendo la
nostra strada, per quanto possa essere pericolosa e incerta.

Torino, mon amour


Loreni sul cavo nella sua città, di fronte alla Mole Antonelliana, in
una suggestiva camminata notturna. «Ogni traversata è una
scelta», dice il funambolo, «la scelta di portare la propria energia
a vibrare insieme all’energia di un luogo, di un contesto naturale
o urbano. Un momento di estrema sospensione e insieme di
radicamento».
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La camminata giusta
Loreni si è formato a lungo in Giappone, con il maestro Shodo
Harada Roshi, nel tempio zen di Sogen-ji a Okayama, nel Sud del
Giappone. Qui ha seguito pratiche zazen, camminata meditativa
e sesshin (letteralmente “riunione di menti”), lunghi periodi
di meditazione interrotti da discorsi e colloqui col maestro.
natural
WELLNESS

Disuguaglianze
di genere
Uomini e donne sono diversi per natura o fattori culturali?
È il sesso biologico a determinare inclinazioni e comportamenti?
Le risposte del grande primatologo Frans de Waal

di LAURA PEZZINO

Q
uando si parla di genere è realtà, anche gli altri primati hanno la
facile fare confusione, in- cultura, perché per esempio anche loro
nanzitutto tra concetti e de- imparano molte cose gli uni dagli altri.
finizioni. A gettare un po’ di Allo stesso modo, è impossibile negare la
luce su una tematica che sta biologia degli umani, perché anche noi
assumendo sempre più importanza nel siamo animali e abbiamo polmoni, cuori,
dibattito pubblico contribuisce il saggio cervelli e ormoni. Ora, anche osservando
Diversi. Le questioni di genere vi- gli altri primati, la questione del
ste con gli occhi di un primatolo- genere non è qualcosa di sempli-
go (Raffaello Cortina, tradu- ce, che possa essere riassunto
zione di Allegra Panini). L’au- nella dicotomia maschio-fem-
tore è l’olandese Frans de mina».
Waal, considerato il maggior Quando parliamo di «que-
etologo vivente. Originario del stione di genere» a che cosa ci
paese che ha dato i natali al pit- riferiamo? viamo anche negli altri primati, dove ci
tore Hieronymus Bosch, che nelle «La prima questione è: si tratta di sono individui che non corrispondono
sue opere ha ritratto moltissimi animali, biologia o di cultura? Io dico che sono esattamente al ruolo di maschio o di
spesso fantastici, anche per de Waal sempre entrambe le cose: le differenze femmina o altri che hanno comporta-
quello per gli animali è stato un amore di genere non sono soltanto nella nostra menti omosessuali. La grande differen-
precocissimo, sostenuto dalla madre che testa, ma hanno radici molto più profon- za con la società umana, però, è che tra
lo spinse a iscriversi a Biologia nonostan- de. La seconda questione è la diversità i primati tutto questo non è un proble-
te un pessimo professore del liceo lo in termini di orientamento sessuale e di ma. Non c’è intolleranza. Di solito questi
avesse scoraggiato. Lo scienziato, che da identità di genere, fenomeni che osser- individui sono ben integrati e vengono
anni vive e insegna ad Atlanta, in Geor- accettati. Il terzo problema, che potreb-
gia, ha studiato per tutta la vita il com- be essere il più grande di tutti, è la disu-
portamento dei primati antropomorfi – in guaglianza di genere».
particolare scimpanzé e bonobo – per A proposito, nel libro sostiene che do-
cercare di spiegare quello di noi esseri Il sesso si riferisce vremmo concentrarci di più sulla «di-
umani.  alla biologia: gli suguaglianza» che sul «genere».
uomini sono più alti, «Proprio così. Ci siamo concentrati sul
Parlando di genere, che cosa ci possono lato sbagliato del problema. Tra gli esseri
le donne possono
dire queste scimmie su di noi? umani, in generale, le donne hanno una
«Innanzitutto, anche noi siamo dei pri-
fare figli. Il genere posizione svantaggiata rispetto agli uo-
mati. È un errore comune guardare agli è un concetto mini. Gli uomini si sono sempre presi li-
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animali e vedere soltanto la “natura”, molto più flessibile bertà e privilegi, e sono molto riluttanti a
cioè la biologia, così come nell’essere concederli alle donne. Anche se nella so-
umano vedere soltanto la “cultura”. In cietà occidentale, ultimamente, abbiamo
74
Il libro di Frans de
Waal (Cortina ed.,
480 pagg., 28 euro).
Nella foto: femmina
di bonobo protegge il
suo cucciolo
all’avvicinarsi di un
maschio adulto.

assistito a un movimento verso una mag- Come affrontare le discriminazioni? «Dunque, all’interno delle femmine dei
giore uguaglianza, si tratta di un proces- «Innanzitutto ammettendo che ci sono primati esiste un ordine gerarchico, con
so non ancora finito. In alcuni luoghi, differenze, riconoscerle senza per que- una femmina alfa che è la leader delle
come gli Stati Uniti, si stanno addirittura sto discriminarle. Per esempio, le perso- femmine e che, a volte, ha molto potere.
facendo dei passi indietro». ne transgender vanno accettate e tratta- In un mio libro precedente ho descritto il
Che differenza c’è tra «sesso» e «gene- te nel modo in cui vogliono essere trat- caso degli scimpanzé: i maschi erano fisi-
re»? tate. Gli animali lo fanno: tra i primati camente dominanti, ma c’era una femmi-
«Il sesso si riferisce alla biologia, ai geni- antropomorfi ho osservato una femmina na, Mama, che era molto potente e deci-
tali, agli ormoni, al cervello, al corpo. Gli di scimpanzé che si comportava come deva quale maschio sarebbe stato il ma-
uomini sono più alti delle donne. Le donne un maschio, aveva l’aspetto di un ma- schio alfa. A questo punto, chi era più
possono fare figli. Il sesso è per lo più bi- schio e si associava ai maschi, ed era potente, Mama o il maschio alfa? Pren-
nario, lo è almeno nel 98% dei casi. Il re- perfettamente accettata. Perché noi non diamo invece i bonobo: tra di loro sono le
stante 2% è composto da quelle persone dovremmo fare altrettanto? Al riguar- femmine alfa a dominare, collettivamen-
che si trovano nel mezzo. Il genere, invece, do, invece, trovo che ci sia un’enorme te, i maschi. Tutto questo per dire che,
si riferisce all’espressione culturale: come resistenza legata soprattutto alla biolo- tra i primati, è molto facile trovare una
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ci si deve comportare come uomo e come gia. Il ragionamento è: «Sono nate fem- leadership femminile. Vorrei sottolinea-
donna? Sono le regole della società, che mine, perché ora vogliono essere ma- re anche la differenza tra dominazione
sono molto diverse da società a società. Il schi?». Mi pare evidente, quindi, che fisica e potere: la prima è per forza dei
genere non è “maschile” o “femminile”, non possiamo discutere di genere senza maschi, mentre il potere molto spesso è
ma uno spettro. Ci sono uomini molto ma- parlare di biologia». delle femmine. Non vedo alcun motivo
schili e donne molto femminili, ma c’è Infine parliamo di leadership che, nel scientifico, quindi, per sostenere che i
anche tutto ciò che sta in mezzo. Quindi il mondo degli «altri» primati, non è per maschi siano leader migliori o più adatti
genere è un concetto molto più flessibile». forza una prerogativa maschile. a ricoprire questa funzione».
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natural
WELLNESS

Battiamoli
sul tempo
I tumori che colpiscono seno, utero e ovaie sono aumentati,
ma le diagnosi sempre più precoci regalano molte più possibilità
di guarigione. Meglio ancora se preveniamo queste patologie:
la dieta ideale, il movimento e certe cattive abitudini da cambiare

di BARBARA MERLO

U
na vita sedentaria e il con- (vedi riquadro). Il rapporto WCRF sottoli-
sumo abituale di cibi raffi- nea inoltre che chi ha già avuto una ma-
nati molto calorici (alimenti lattia tumorale deve fare molta attenzio-
a base di farine bianche 00, ne a restare in salute attraverso dieta e
zuccheri, grassi idrogenati movimento.
e sale) ci portano al sovrappeso o all’obe-
sità che oggi sono identificati tra le prin- SENO: PROTEGGERLO
cipali cause del forte aumento di inciden-
za dei tumori in tutto il mondo. Lo scrive
OGGI SI PUÒ
il nuovo rapporto del World Cancer Rese- In Italia quello alla mammella è in asso-
arch Fund (WCRF), il Fondo Mondiale per luto il tumore più frequente nella popola-
la Ricerca sul Cancro che da anni si occu- zione: circa 1 donna su 10 è destinata ad
pa di studiare come dieta, peso e attività ammalarsi, ma per fortuna 9 su 10 guari-
fisica influiscano sul rischio di sviluppa- scono. La prevenzione resta però il modo
re un tumore. Il WCRF per giungere a migliore per mantenere il seno in salute.
queste conclusioni ha revisionato tutti gli Il gruppo di esperti del WCRF fa notare
studi scientifici sul rapporto fra alimen- che, soprattutto dopo la menopausa, il
tazione e tumori, valutando in che misu- peso corporeo elevato è un fattore di ri-
ra dieta, attività fisica e composizione schio sicuro per questo tumore, mentre
corporea possano modificare il rischio di l’eccessivo grasso addominale (giro vita
cancro, per poi diffondere raccomanda- superiore a 88 centimetri) è un fattore di
zioni basate su evidenze scientifiche. rischio probabile. Una dieta troppo ab-
Le raccomandazioni riguardano il movi- bondante nelle quantità, oltre che ricca
mento (camminare a passo svelto almeno di grassi animali e povera di frutta e ver-
20-30 minuti al giorno), il non fumare, la dura, aumenta il rischio di tumore al se-
rinuncia alle bevande zuccherine, la li- no, mentre la dieta mediterranea basata
mitazione del consumo di alcol e carne su alimenti vegetali, cereali integrali, le-
rossa (specie se conservata come quella gumi, pesce, senza eccedere nelle quan-
dei salumi), l’aumento del consumo di ce- tità, è protettiva. L’attività fisica sembra
reali integrali, frutta, verdura e legumi, ridurre del 15-20 per cento il rischio di
l’allattamento al seno, suggerito non solo tumore mammario prima della meno-
per la salute del neonato e per la preven- pausa e soprattutto dopo.
zione di alcune patologie nella sua vita di Attenzione all’alcol, che è un fattore di ri-
adulto, ma anche come strategia di pre- schio accertato a tutte le età, ma ancor più
venzione del cancro per la mamma, spe- se il suo consumo inizia da giovani. Quan-
cie alla mammella, all’utero e alle ovaie do metabolizziamo l’alcol nel nostro
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natural
WELLNESS

Seno: quali controlli fare?


• PRIMA DEI 40 ANNI • TRA 50 E 69 ANNI
Se non ci sono sintomi o fattori di rischio, non è Ogni due anni le donne sono invitate a
consigliato alcun esame. Ma serve restare partecipare al programma di screening
all’erta e imparare a conoscere il proprio seno mammografico regionale gratuito, condotto da
per notare ogni cambiamento sospetto. personale esperto e secondo le linee guida
nazionali.
• TRA 40 E 49 ANNI
È consigliato effettuare una mammografia ogni • DOPO I 70 ANNI
12 mesi insieme a un’ecografia, necessaria La raccomandazione è di continuare a
organismo, infatti, si libera una sostanza quando il seno è particolarmente denso. effettuare la mammografia ogni due anni.
cancerogena chiamata acetaldeide, l’alcol
favorisce anche la produzione di sostanze Fonte: Europa Donna Italia
infiammatorie chiamate prostaglandine
(che promuovono la crescita dei vasi san-
guigni che nutrono le lesioni tumorali),
stimola la produzione di radicali liberi C’è poi la prevenzione secondaria, ovvero dopo i 50 anni. Gli estrogeni sembrano
(molecole molto reattive che danneggiano gli esami periodici mammografici ed eco- essere la causa principale. Sono quindi
il Dna delle cellule) e agisce anche sui livel- grafici da effettuare senza i segni della più a rischio le donne che hanno avuto
li di estrogeni, gli ormoni sessuali femmi- malattia (vedi riquadro qui sopra). È un inizio precoce del ciclo mestruale,
nili molto spesso correlati al tumore mam- chiamata prevenzione anche se non è un una menopausa tardiva e che non han-
mario. A proposito di ormoni: le terapie a modo di evitare il tumore, bensì di inter- no avuto gravidanze. Il report WCRF ri-
base di estrogeni e progesterone, usate per cettarlo per tempo, quando è ancora in tiene più esposte anche le donne con
alleviare i sintomi della menopausa e il ri- fase molto iniziale e può quindi essere peso corporeo elevato e obesità addomi-
schio di osteoporosi, se assunte a lungo, curato in maniera poco invasiva con pos- nale. È considerato un fattore di rischio
per oltre cinque anni, sembrano aumenta- sibilità di guarigione molto elevata. probabile per questo tumore anche il
re leggermente la probabilità di sviluppare consumo di carboidrati ad alto indice
un tumore al seno. Contano anche la fami- UTERO: SOVRAPPESO glicemico, che causano rapidi ed elevati
liarità, la predisposizione genetica (altera- picchi di glucosio nel sangue (iperglice-
zione dei geni BRCA1 e BRCA2) e l’età: chi
O VIRUS? mia), come dolci e bevande zuccherate,
ha parenti di primo ma anche secondo Nell’utero la parte più soggetta alla for- farine bianche raffinate. L’attività fisica
grado (madre, nonna, sorella) che si sono mazione di tumori è l’endometrio, lo è invece protettiva contro la malattia
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ammalate ha un rischio maggiore di svi- strato di rivestimento interno uterino. La così come, secondo alcuni recenti studi,
luppare la malattia e una donna di 80 anni malattia colpisce ogni anno in Italia cir- il consumo di caffè, anche decaffeinato,
ha il doppio di rischio di una di 60. ca 8.700 donne (dati AIRC), soprattutto per la presenza di particolari composti

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Se puoi, allatta
il tuo bambino
Allattare al seno fa bene non solo al
neonato e alla sua futura vita di adulto
(perché lo predispone meno a sovrappeso e
obesità), ma anche alla mamma perché la
protegge dall’insorgenza di tumore alla
mammella, soprattutto in giovane età, e
sembra, da alcuni studi che necessitano
però di ulteriori conferme, anche da quello
dell’ovaio e dell’utero. Inoltre,
l’allattamento aiuta la donna a perdere il
peso accumulato durante la gravidanza,
riducendo le condizioni di sovrappeso e
obesità, e quindi il rischio di tumore.

Fonte: Smartfood, programma di nutrizione


dell’Istituto Europeo di Oncologia.

antiossidanti nella bevanda. Visite peri- NON SCORDIAMOCI ovarica per terapie contro la fertilità, la
odiche dal ginecologo e controlli ecogra- prima gravidanza dopo i 35 anni, l’alte-
fici sono importanti per le eventuali dia-
LE OVAIE razione di uno dei due geni BRCA1 e BR-
gnosi precoci. Siamo in generale attente a controllare il CA2 che predispongono anche al rischio
seno, effettuiamo con regolarità i test per di tumori mammari e di altre neoplasie.
MAI SALTARE UN PAP-TEST il papilloma virus, ma pensiamo anche Anche il sovrappeso e l’obesità sono stati
alle ovaie? Purtroppo il “big killer” dei tu- inseriti di recente tra i fattori probabili di
La principale causa del tumore alla cer- mori femminili è lui: il cancro ovarico, rischio nel report WCRF. Non esistono al
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vice uterina (il cosiddetto “collo dell’ute- soprattutto perché i sintomi non sono spe- momento programmi di screening scien-
ro”) è invece il virus del papilloma umano cifici e compaiono in fase tardiva, al pun- tificamente affidabili per prevenire il tu-
(HPV) ed effettuare ogni tre anni il pap- to che il 75-80% delle pazienti presenta al more dell’ovaio. Ma alcuni studi hanno
test o l’HPV-Dna Test (ancora più sensibi- momento della diagnosi una malattia in dimostrato che una visita annuale dal
le perché individua il Dna del virus prima fase avanzata, non più curabile. Tra i fat- ginecologo, il quale esegue la palpazione
che compaiano le lesioni) è il modo più tori predisponenti c’è la familiarità per bimanuale dell’ovaio, e l’ecografia tran-
efficace di controllarsi e di scoprire molto tumore ovarico, all’utero o mammario, svaginale di controllo possono facilitare
precocemente eventuali anomalie. il non avere avuto figli, la stimolazione una diagnosi precoce.
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natural
WELLNESS

LE INSOLUBILI, PER IL COLON


Cavolfiori, carote, fagiolini, frutti di bosco, crusca
e farina integrale riducono il rischio di malattie
del colon-retto, come emorroidi e diverticolite.

È (quasi) tutta
questione di fibre
S
e dici fibre, pensi subito solo il microbiota, agendo così in preven-
all’intestino. E pensi giusto, zione contro questi disturbi. «Gli studi
Ne servono trenta grammi perché alcuni dei loro compo- hanno dimostrato che contribuiscono a
al giorno per il nostro nenti, i polisaccaridi, alias i controllare l’obesità e a prevenire alcuni
prebiotici, nutrono il micro- tumori, per esempio al colon retto e al
benessere fisico e mentale.
biota, la popolazione di microrganismi fegato. Inoltre ostacolano l’assorbimento
Come si distinguono, che lo abita e che condiziona il benessere dei grassi, contribuendo a ridurre il cole-
in quali cibi si trovano, psicofisico. Negli ultimi anni, le ricerche sterolo e i trigliceridi, e degli zuccheri,
scientifiche condotte dalla neurogastro- impedendo i picchi improvvisi di glice-
e come assumerle per enterologia hanno infatti dimostrato che mia e prolungando il senso di sazietà»,
avere i massimi benefici? la flora batterica intestinale può influen- dice Michele Carruba, direttore del Cen-
zare un po’ tutto: la pressione arteriosa, tro di Studi e Ricerche sull’Obesità dell’U-
Ecco le risposte dei nostri il sistema immunitario, le malattie car- niversità di Milano. Uno studio dell’Uni-
esperti e un menù diache e metaboliche come il diabete. Ma versità dell’Illinois, pubblicato su Fron-
anche le allergie e le malattie autoimmu- tiers in Immunology, ha dimostrato che il
giornaliero a cui ispirarci
ni, come l’artrite reumatoide, fino all’an- consumo quotidiano di fibre contribuisce
sia e alla depressione poiché, essendo un anche a mantenere il cervello pimpante.
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“secondo cervello”, metabolizza anche il «Durante la loro digestione», spiega infat-


mondo interiore e i momenti “no”. Ma le ti Carruba, «i batteri intestinali “buoni”
di CLAUDIA BORTOLATO fibre non mantengono in buon equilibrio liberano acidi grassi a catena corta,
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natural
WELLNESS

LE SOLUBILI, PER IL SANGUE


Si trovano in fagioli, ceci, piselli, fave, lupini, orzo,
avena e nella frutta. Regolano l’assorbimento di
zuccheri e grassi e il livello di glucosio e
colesterolo nel sangue.

come il butirrato, che essendo antinfiam-


matori preservano anche la vitalità dei
neuroni».

QUANTE E QUALI
OCCORRONO
«La quota raccomandata è 30 g al giorno,
con un proporzione di 3 g di insolubili e 1 introito risicato di vegetali, pertanto la OBIETTIVO:
g di solubili», spiega Marcello Mandatori, carenza di fibre è relativamente diffusa.
docente di Nutrizione Olistica all’Univer- La buona notizia: per arrivare ai circa 30 CONTROLLARE IL PESO
sità di Torvergata, Roma. A contatto con g al giorno di fibre insolubili e solubili Per far pace con la bilancia, spesso basta
l’acqua, le fibre solubili, come l’inulina e (vedi un menù-tipo nella pagina a fianco) raggiungere la quota di fibre raccoman-
la pectina, contenute soprattutto nella bastano semplici accorgimenti, come date (i 30 g al giorno), pari a circa 700 g
frutta, nell’avena e nell’orzo, formano un prediligere una porzione di frutta disi- di frutta e verdura più cereali integrali
gel all’interno dell’apparato digerente, dratata (a parità di peso è più ricca di fi- (per esempio 30 g di fiocchi a colazione,
che rallenta lo svuotamento gastrico pro- bre) o un po’ di frutta secca per gli spun- 250 g tra pane e pasta integrali a pranzo
lungando il senso di sazietà, mentre tini, e non farsi mancare un piatto di ce- e cena) per riuscire a smaltire circa 700 g
nell’intestino, grazie alla fermentazione, reali integrali almeno quattro volte la in un mese. «Le fibre che più direttamen-
nutrono il microbiota. Le fibre insolubili, settimana. Un paio di volte la settimana te aiutano a controllare il peso sono quel-
custodite principalmente nei vegetali a consuma anche i legumi, preferendo le solubili, perché saziano, riducono l’as-
foglia verde e nella crusca, si gonfiano quelli decorticati per limitare problemi sorbimento di grassi e zuccheri e, nutren-
invece d’acqua, facilitando così il transi- di gonfiori, e due volte al giorno porta in do il microbiota, mantengono più attivo il
to intestinale. Se seguissimo il modello tavola verdura cruda o cotta. Per cono- metabolismo», spiega Carruba. Meglio
mediterraneo originale o mangiassimo le scere l’esatto contenuto e le tipologie di però evitare la frutta più ricca di zucche-
5 porzioni raccomandate di frutta e ver- fibre di molti cibi puoi consultare le ta- ri, dunque più calorica (ma vale anche se
dura al giorno copriremmo automatica- belle del CREA (Consiglio per la Ricerca soffri di diabete), come fichi, datteri,
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mente i 30 g di fibre necessari al giorno. in Agricoltura e l’analisi dell’economia mango, cachi. Naturalmente, anche le
Ma lo stile alimentare ormai è orientato agraria: www.alimentinutrizione.it/ta- fibre insolubili, come quelle della cru-
di preferenza verso i cibi raffinati e a un belle-nutrizionali/ricerca-per-nutriente). sca, partecipano alla remise en forme,

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Una giornata “a tutta fibra”:
cosa mettere in tavola
Per arrivare ai circa 30 g al giorno di fibre insolubili e solubili
ispirati al nostro schema. Non farti mancare un piatto di cereali
integrali, almeno quattro volte la settimana. Un paio di volte la
settimana inserisci nel menù i legumi e due volte al giorno porta
in tavola verdura cruda o cotta (meglio però non bollirla, perché
disperdi più facilmente le vitamine). Tra le verdure più ricche di
fibre ci sono peperoni, melanzane, carote, cicoria, zucca gialla,
carciofi, cavoli e altre crucifere.

• Colazione: 40 g di pane inte- olio evo e 100 g di cetrioli.


grale tostato, 200 g di centri- • Spuntino: 60 g di fichi o dat-
fugato di mele, pere e un piz- teri secchi o 100 g di ananas
zico di cannella, più uno yo- fresco.
gurt da 125 g scremato al na- • Cena: 150 g di salmone alla
turale, tè o caffè; oppure 150 griglia, 40 g di pane integrale
ml di latte parzialmente scre- e 200 g di avocado con un cuc-
mato, 30 g di muesli integrali, chiaino di olio d’oliva, limone
un kiwi, tè o caffè. e semi di sesamo. Oppure: 60
• Spuntino: 150 g di banana o g di pane semi-integrale con
100 g di lamponi o 50 g di pru- 80 g di insalata di radicchio
gne secche. rosso e 80 g di fesa di tacchi-
• Pranzo: 120 g di fagiolini no. Oppure: 40 g di pane inte-
con 80 g di patate lesse e 50 g grale e 50 g di insalata di spi-
di pane integrale. Oppure: 100 naci con 2 uova, semi di gira-
g di farro perlato con piselli e sole, olio evo e limone.

Un errore molto in parte il loro potere irritante. Prova an-


che a ridurre i cibi ricchi di FODMAP
grossolano è
(Fermentabili Oligo-, Di- e Mono-saccari-
mangiare parecchie di e  Polioli), una serie di carboidrati a
favorendo la regolarità dell’intestino (ef- fibre, soprattutto catena corta, come lattosio, fruttani,
fetto pancia più piatta), e consentendo fruttosio, galattani e polialcoli (sorbitolo,
crusca, e bere
pure un miglior funzionamento della cir- mannitolo, xilitolo). «Queste sostanze,
colazione venosa e linfatica e del drenag- poca acqua contenute in molti alimenti ricchi di fibre
gio dei liquidi. e nei prodotti lattiero-caseari, possono
essere male assorbite e rapidamente fer-
COME REGOLARIZZARE mentate dai batteri intestinali, causando
così un aumento di gas e di liquidi tratte-
L’INTESTINO parecchie fibre, soprattutto la crusca, e nuti, che possono scatenare meteorismo
Anche in questo caso, la soluzione miglio- bere poca acqua. Infine, un aiuto per re- e dolore addominale», spiega Mandatori.
re è mangiare i 30 g al giorno di fibre sud- golarizzare l’intestino è utilizzare le erbe Tra i cibi più ricchi di FODMAP: funghi,
divise tra tre porzioni di verdura, due di aromatiche – in particolare alloro, salvia, cereali (grano, farro, orzo), legumi (tran-
frutta e uno o due porzioni di cereali inte- rosmarino, menta –, perché stimolano la ne fagiolini, tempeh e tofu); diverse ver-
grali, accompagnate però da un congruo motilità gastrointestinale. dure (soprattutto carciofi, asparagi, cipol-
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apporto di liquidi (almeno un litro e mez- le, aglio, porri, cavolfiore) e molta frutta,
zo di acqua naturale al giorno). «L’acqua EVITARE TENSIONI come mele, pere, mango, avocado, pru-
ammorbidisce le feci», sottolinea Carru- gne, fichi. Se soffri di colon irritabile (epi-
ba, «mentre le fibre da un lato facilitano
ADDOMINALI sodi di stipsi alternati a diarrea), dovresti
il transito intestinale e dall’altro manten- Se soffri di pancia gonfia e tesa, opta per invece evitare i vegetali ricchi di amidi
gono efficiente la flora batterica. Per que- fibre solubili e cotture light, come gli or- che fermentano nell’intestino, come pata-
sto, un errore molto grossolano, che fini- taggi stufati con poco olio evo, grazie al te, legumi, broccoli e cavolfiori, mentre
sce per peggiorare la stipsi, è mangiare quale le fibre insolubili perdono almeno puoi concederti le altre verdure.
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natural
WELLNESS

Ecologia
degli spaghetti tutta la produzione nazionale di grano
duro adatto alla pastificazione che corri-
sponde, in media, al 70% del fabbisogno
Il metodo di coltivazione dei cereali o legumi, l’acqua impiegata, dei pastifici tricolore. Il restante 30% vie-
lo stoccaggio, le calorie, il sapore: ecco perché un piatto di pasta ne comprato dall’estero», spiega Cristia-
no Laurenza, segretario Pastai Italiani.
“impatta” poco sull’ambiente (e sul nostro peso)
Al momento dell’acquisto le informazioni
che si possono ottenere sul grano sono
di ANNA FREGONARA proprio quelle inerenti alla provenienza.

A
«Questo, però, non ci dice abbastanza
nche la pasta ha il suo comple- rigatoni, farfalle, linguine, lumachine, sulla qualità del prodotto», precisa Anto-
anno: il 25 ottobre se ne cele- bucatini, mezze maniche, lasagne: per- nio Galatà, nutrizionista, presidente As-
bra la Giornata mondiale. So- ché è vero che esistono almeno 300 for- sociazione Italiana Nutrizionisti in Cuci-
no tanti gli italiani che lo fe- mati, però si cucinano più spesso questi na. «Non è detto che un grano francese
steggiano visto che, secondo soliti dieci. Ci sono, naturalmente, varia- sia migliore di uno italiano, dipende da
Unione Italiana Food, ne consumiamo in bili regionali. Al Sud, per esempio, ziti, come questo viene prodotto, se in modo
media 23,5 kg pro capite all’anno e questo ditalini, orecchiette e pasta mista risal- sostenibile o meno, con adeguati metodi
ci rende i più “pasta lover” del Pianeta. E gono la classifica. di coltivazione e irrigazione per non
anche se ogni tanto questo alimento fini- sprecare le risorse idriche e soprattutto
sce sotto accusa per la provenienza del GRANO E LAVORAZIONE: monitorando i tempi e le modalità di
grano o per il falso mito che faccia ingras- stoccaggio del cereale. Quest’ultimo pro-
COME ORIENTARSI
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sare, alla fine la pasta viene sempre as- cesso è il più importante in termini di si-
solta. A partire dagli spaghetti, il formato «Il principale fornitore di grano per la pa- curezza alimentare, in Italia molto eleva-
più amato seguito da penne rigate, fusilli, sta italiana è l’Italia stessa. Utilizziamo ta, perché se il grano è conservato male,
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Come cuocerla per ridurre gli sprechi
Per cucinare la pasta, l’ideale è farla cuocerla bene con un occhio al gusto
bollire per tutto il tempo di cottura, e un altro alla sostenibilità si possono
favorendo il processo di gelatinizzazione seguire questi consigli dell’esperto: vegetale di energia pulita, la più impor-
dell’amido, vale a dire l’assorbimento di tante per il corpo: la pasta ne contiene
acqua. «È vero che la pasta si cuoce • 1 litro di acqua ogni 100 g di pasta circa 70 g per 100 g. Inoltre, hanno un
ugualmente anche per caduta termica o • Appena tiepida aggiungere 5 g di sale effetto calmante aiutandoci a riposare
cottura passiva, ossia spegnendo il per ogni litro di acqua meglio e ad affrontare il primo effetto
fuoco e aumentando i minuti di cottura», • Portare a ebollizione collaterale da stress: l’insonnia. Un con-
dice Galatà. «Il risultato finale non sarà, • Immergere la pasta
sumo regolare di carboidrati riduce l’im-
però, lo stesso. Alcuni formati in caduta • Dopo 2/3 minuti abbassare il fuoco
pronta ecologica della dieta visto che in
termica tendono a spaccarsi, soprattutto al minimo
in presenza di poca acqua rispetto alla • Ultimare la cottura in padella alternativa andremo a consumare più
quantità di pasta. Non escludo che in mantecando con il condimento carne, formaggi, pesce (vedi box qui in
futuro si possano sviluppare grani e e aggiungendo acqua di cottura se basso)». Secondo Unione Italiana Food,
processi produttivi in grado di rendere la necessaria l’impatto ecologico dal campo alla tavola
pasta idonea alla cottura passiva». La • Riutilizzare l’acqua di cottura è inferiore rispetto a quello delle produ-
formula perfetta non esiste, ma per delle verdure per cuocere la pasta. zioni animali. Per fare un chilo di pasta
un pastificio usa solo 3 litri d’acqua. Nel-
la fase di produzione, la trasformazione
industriale (molitura e pastificazione)
“pesa” il 15% delle emissioni di CO2. Meri-
Meglio integrale o bianca? to di un percorso di responsabilità intra-
«La pasta integrale contiene più fibre», chiarisce preso dal settore pastaio che negli ultimi
il nutrizionista Galatà, «ed è consigliata per tenere anni ha portato alla riduzione del 20% di
meglio sotto controllo i picchi glicemici, nemici della consumi di acqua e del 21% di emissioni
salute, come in caso di diabete o di insulino di CO2. L’imballaggio è 100% riciclabile.
resistenza, e della linea. Nella donna in gravidanza
è preferibile contenere l’assunzione di fibre, l’ideale
è alternare la pasta integrale a quella bianca, LA MEMORIA DEL GUSTO
utilizzando quella integrale quando non si
Se c'è un piatto (o un profumo, un sapore)
aggiungono altre fibre come legumi e verdure.
In caso di allergia al nichel (contenuto naturalmente che colleghiamo a momenti o emozioni
in dosi innocue in molti cibi, un po’ di più in quelli importanti, il cui ricordo viene sbloccato
integrali) è meglio consumare pasta bianca». dalla memoria sensoriale, è la pasta. Uno
studio di Unione Italiana Food rivela che
per 9 italiani su 10, il primo “ricordo di
pasta” risale a prima degli 8 anni. Per il
in condizioni di umidità non controllata, e contribuisce alla gestione del picco gli- 45% del campione, il ricordo si sovrappo-
alcune specie fungine possono sviluppa- cemico». ne a casa e famiglia. Per un altro 17% ri-
re micotossine. Se possibile, meglio chiama convivialità e condivisione o
orientarsi su pasta essiccata lentamente NON FA INGRASSARE amicizia e amore. «Facendoci ricordare i
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a bassa temperatura fatta di grano che sapori degli alimenti che abbiamo prova-
ha “viaggiato” poco. Inoltre, è utile guar- La pasta non deve mai mancare a tavola, to, la memoria del gusto ci aiuta, per
dare la scadenza selezionando lotti “fre- sfatando il falso mito che sia nemica della esempio, a decodificare un menù prima
schi” perché la farina è un alimento vivo linea. «Semmai lo sarà il sugo che si sce- dell’assaggio, anche davanti a un piatto
e nel tempo tende a perdere forza. La glie: 100 g di carboidrati hanno le stesse mai provato prima, in base alle esperien-
pasta di legumi rappresenta un’ottima calorie di 100 g di proteine e la metà delle ze già acquisite», dice Carol Coricelli, ri-
alternativa: favorisce la biodiversità am- calorie di 100 g di grassi», prosegue cercatrice in Neuroscienze cognitive
bientale, diminuisce la richiesta di grano Galatà. «I carboidrati sono una fonte presso la Western University of London
in Canada, intervenuta al ciclo di incontri
Let’s Talk About Food & Science organiz-
zati dal Gruppo Barilla. «Oltre al ricordo
Quanto incidono le nostre scelte a tavola emotivo sbloccato da un piatto o da un
sapore che ci legano al passato esiste la
Ricercatori dell’Università di Oxford hanno stimato la composizione di 57mila alimenti e bevande
memoria di specie: tramandata dai nostri
presenti nei supermercati del Regno Unito e dell’Irlanda. Hanno poi valutato l’impatto dei metodi di
progenitori, ci fa avvicinare con più fidu-
coltivazione, lavorazione e trasporto, rispetto a misure ambientali chiave, tra cui le emissioni di gas
serra e l’impatto sulla natura. Attraverso un algoritmo, è stata calcolata l’eco-impronta: gli alimenti cia verso il dolce rispetto all’amaro, che il
che contengono più carne e latticini hanno un impatto ambientale maggiore rispetto a quelli con più cervello collega ad alimenti “a rischio”. E
ingredienti di origine vegetale. C’è variazione all’interno di categorie specifiche: l’impatto dei biscotti, c’è la memoria degli insegnamenti altrui:
per esempio, aumenta quanto più cioccolato contengono. La ricerca è stata pubblicata su non impariamo da soli che, per esempio,
Proceedings of the National Academy of Sciences. non si mangia la plastica».
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natural
PET THERAPY

MARTINA TERIGI
imprenditrice, con Giada Iacopini ha fondato
il brand di petfood Hygge

Le crocchette
di Bau? Fanno
bene al pianeta
Ingredienti di qualità, farina di insetti,
imballi green: nasce così una linea
di cibo per animali sostenibile davvero

di BENEDETTA SANGIRARDI

N
elle campagne lucchesi, Martina Teri-
gi monta il primo cavallo a quattro
anni, passa i pomeriggi nel prato di
casa a giocare con il cocker Lilly, con
conigli, galline, caprette. «Il mondo
animale è nel mio Dna, una passione trasmessa
dalla mia bisnonna, che allevava cavalli. Mi ha in-
segnato a rispettare e a dare valore a qualsiasi
creatura». All’università studia Giurisprudenza,
ma intanto riempie la casa di trovatelli, dalla me-
ticcia Ginetta al trovatello Caffè, collabora con
un’associazione che sostiene il canile di Lucca e, al LA CIOTOLA
corso per preparare l’esame di Stato da avvocato, PERSONALIZZATA
incontra Giada Iacopini, anche lei “matta” degli Martina Terigi (a sinistra),
animali e del suo boxer Iron, salvato da un alleva- danneggiarsi i denti masticando crocchette di mi- con il meticcio Caffè, e
mento dove volevano sopprimerlo perché cieco e sura troppo grande. Hygge è un brand di petfood Giada Iacopini, entrambe
zoppo. Diventano amiche, seguono varie startup personalizzato in base alla razza, all’età, allo stile 33. Avvocatesse toscane,
nella parte del diritto societario, fino a quando di vita e a eventuali patologie dei cani. hanno avviato la startup
fondano Hygge, un’azienda che produce petfood. Che cosa offrite? Hygge (hygge-dog.com),
Una linea di prodotti 100% naturale con il packa- con l’obiettivo di rivoluzio-
Crocchette classiche a base di pesce e carne con ging riciclabile nella carta. Proponiamo ingredien- nare il cibo per cani con
crocchette su misura a
o senza cereali, snack e biscotti con spirulina, ti innovativi come la farina di insetti, una proteina
base di farina di insetti,
bacche di goji e ginseng. Com’è nata l’idea? nobile, di alto livello nutrizionale e sostenibile: 1
ingredienti di qualità. Il
Osservando i gusti di Caffè e di Iron e studiando il kg di farina da insetti fa risparmiare l’80% in ter- nome deriva dal danese e
mercato del cibo per i cani, ci siamo accorte di mini di acqua, suolo e CO2 rispetto a 1 kg di carne. indica un sentimento di
quanto fosse standardizzato e poco attento  alle Il cane è più in salute e l’impatto ambientale è mi- familiarità. Dopo quella per
esigenze e necessità degli animali nelle diverse si- nimo, una vera svolta.  cani, lanceranno una linea
tuazioni e fasi della loro vita. Iron, un paio di anni Dove si acquistano i vostri prodotti? per gatti.
fa, ha avuto un grave problema di dermatite: per- Il servizio online segue i clienti dalla selezione del-
deva il pelo, probabilmente a causa di un’alimen- la crocchetta fino alla consegna, partendo da un
tazione non bilanciata. Abbiamo iniziato a cercare test studiato in collaborazione con un team di ve-
© RIPRODUZIONE RISERVATA

i prodotti migliori da mettere nella ciotola e, con terinari e nutrizionisti che consente di individuare
l’aiuto di medici veterinari e nutrizionisti, ci è ve- la formulazione più idonea alle esigenze di salute
nuta l’idea di personalizzare le crocchette. di ciascun cane. Grazie a un algoritmo che proces-
Una sorta di cibo su misura? sa le risposte al questionario, riusciamo a indiriz-
Esatto. Non tutti sanno, per esempio, che un cane zare i padroni verso le crocchette più adatte al loro
castrato ha bisogno di assumere meno calorie cane. L’operazione avviene con il supporto del me-
giornaliere. E che quelli di piccola taglia possono dico veterinario Marco Minetti, parte del team di
86
SOS, pronto intervento animali Acqua, snack e biglietto
di MANUELA PORTA gratis per viaggiare in
cabinovia, funivia e
Febbre, tremori, mancanza di Il kit di primo soccorso visibili sono l’affaticamento, la seggiovia. A Cortina
appetito: sono i primi sintomi di In mancanza di un medico, l’in- debolezza, l’ansia e il tremolio. d’Ampezzo, i cani
malessere nei nostri animali. tervento del proprietario può Portiamo immediatamente il salgono in alta quota
senza pagare. E, una
Aldo Giovannella, medico vete- essere fondamentale per salva- pet in un ambiente caldo, asciu-
volta in cima, possono
rinario, spiega come interveni- re e tenere in vita il pet. Per es- ghiamolo e avvolgiamolo in una
accedere nei Doggy bar,
re tempestivamente in caso di sere completo, il kit deve conte- coperta di lana. Riempiamo del- i punti di ristoro
necessità. nere: bende elastiche da 5 e 8 le bottiglie di acqua calda, iso- attrezzati nei rifugi.
cm, disinfettante, cerotti, de- late da un tessuto, e posizionia- Info: www.skipasscorti-
Il primo segnale di malessere flussore da flebo, garze grasse, mole su addome e petto. na.com; www.
L’innalzamento della tempera- sterili e orlate, siringhe da 2,5, cortina4pets.it
tura è uno dei primi segnali di 5, 10 cm, una da alimenti e una
allarme: l’animale ansima esa- da soluzione salina e fisiologica.
geratamente, ha sete frequente- Situazioni critiche
mente e non mangia. La presen- Con l’avvicinarsi del periodo in-
za di febbre si può riscontrare vernale, occorre fare attenzione
facilmente appoggiando la ma- all’ipotermia accidentale e al
no all’interno della coscia e nel- congelamento. L’ipotermia si
la regione inguinale, o all’inter- verifica quando il corpo perde
no del cavo ascellare. Meglio, più rapidamente calore di quan-
comunque, optare per un ter- to riesca a produrne. Il congela-
mometro rettale. Sotto i 36° o mento è il passaggio successivo:
sopra i 39°, occorre rivolgersi alcune parti del corpo possono
subito al veterinario. andare in necrosi. I segnali più

I prodotti del mese


Hygge, che sta finanziando il progetto.
Perché è così importante offrire ai nostri anima-
li una dieta personalizzata?
Come testimoniano diversi studi, dalle allergie ai
problemi di digestione o gastroenterici, la maggior
parte dei disturbi e malattie dei cani derivano pro-
prio dall’alimentazione sbagliata e ormai troppo
Mudventure Overall è una Di Aldo Giovannella, è una Si fissa a qualsiasi
industriale. Ogni cane, così come ogni uomo, è di-
tuta impermeabile con guida pratica illustrata sui finestra, grazie alle
verso, e va alimentato in modo corretto a seconda
doppio colletto antigoccia segnali di stress e di robuste ventose. Amaca
delle sue caratteristiche. Non si può dare lo stesso e chiusura laterale. sofferenza dei nostri pet. Balkan di Bobby by Croci.
cibo a un alano e a un chihuahua: ogni ciotola deve Di Hurtta, 88,90 euro. LSWR edizioni, 26,90 euro. A partire da 30 euro.
essere bilanciata.
E i vostri cani gradiscono?
Caffè e Iron sono stati le nostre “cavie”: hanno pro-
vato per primi i prodotti, grazie ai loro gusti abbia-
mo fatto una selezione e scelto i più adatti. Poi, per
scandire i momenti della giornata dedicata ai pa-
sti, quando sono ai piedi del tavolo e ci guardano in
adorazione, abbiamo ideato alcuni cibi “routine”,
come Cappuccino, un biscotto senza caffeina e Carne fresca di tonno e Fenomenal Gel detergente Gourmet Mon Petit Intense
perfettamente bilanciato da offrire a colazione. melograno, antiossidante. senza risciacquo di Bàu. è un cibo umido per gatti
Vanno matti anche per il biscottino alla menta che McKerk Single Protein Antiparassitario e venduto in busta
facilita la digestione post pranzo e per quello alla Tuna & Pomegranade di antibatterico, rigenera il riciclabile monomateriale.
camomilla, la coccola prima di andare a dormire. Nutrena, 15,93 euro. manto. 18,99 euro. Di Purina, 2,59 euro.
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natural
DALLA GINECOLOGA Ginecologa esperta in terapie naturali,
Stefania Piloni è docente di Fitoterapia
e medicine complementari all’Università
di Milano. Responsabile dell’ambulatorio
di Medicina Naturale per la Donna dell’Ospedale
San Raffaele di Milano, è mamma di Sofia, Sara
di STEFANIA PILONI e Giacomo. Scrivile a: natural@cairoeditore.it

PROTEGGERE LINEA E CUORE

In menopausa Lavoro troppo


e il ciclo salta
niente pasta a cena Gentile dottoressa, ho 29 anni, e da circa un anno
e mezzo, dopo varie esperienze professionali, ho
Gentile dottoressa, perché è importante arrivare alla menopausa un lavoro stabile e appagante. Mi sento molto rea-
con un peso nella norma? È proprio vero che, con l’avvio della me- lizzata, e le soddisfazioni non mancano, anche se i
nopausa, si tende a ingrassare pur continuando a mangiare come ritmi, tra trasferte, riunioni e straordinari, a volte
prima? Quali conseguenze può avere, per la salute, un leggero so- anche nel fine settimana, sono piuttosto sostenuti.
vrappeso alla fine dell’età fertile? Grazie, Simona Non so se possa dipendere anche da questi cam-
biamenti nella routine giornaliera, ma negli ultimi
È meglio arrivare a questa fase mesi il mio ciclo, da sempre molto regolare, è total-
di passaggio in forma, perché mente sballato: ritarda, anticipa e spesso compare
poi è molto difficile perdere peso più di una volta al mese. Secondo lei può esserci un
legame? Cosa mi consiglia? Grazie, Miriam
 
Cara Simona, se una donna, al passaggio verso la menopausa, Cara Miriam, è possibile che un legame, tra i cam-
mangia come prima, fa sport come prima e lavora quanto prima… biamenti nella sfera professionale e quelli del ciclo,
effettivamente ingrassa! Questo capita perché il metabolismo ral- in effetti ci sia. La tensione dei giorni lavorativi
lenta molto, e dunque bisogna adeguarsi al cambiamento. Per que- potrebbe avere attivato la catena degli ormoni del-
sto, è meglio arrivare a questa fase di passaggio in forma, perché lo stress, soprattutto il cortisolo e la prolattina.
poi è molto difficile perdere peso: non acquistarne è già un enorme Il cortisolo è secreto dalle ghiandole surrenali, ed
successo, figuriamoci dimagrire! Se il sovrappeso è leggero, la salu- è l’ormone che ci sveglia al mattino, quello stesso
te non ne risentirà, ma se l’aumento di peso è considerevole, ecco che ci fa sentire attivi e che, in situazioni di allar-
che colesterolo e glicemia si innalzeranno negli esami del sangue. È me, ci protegge facendoci scappare dal pericolo.
possibile che anche la pressione si sbilanci verso valori medio alti. La prolattina, invece, è prodotta dall’ipofisi, una
L’aumento di peso, correlato all’ipertensione e all’aumento di cole- ghiandola che si trova alla base del cervello. Cre-
sterolo e glicemia, in medicina viene chiamato sindrome metaboli- sce durante l’allattamento e, talvolta, nella setti-
ca, ed è proprio importante fare del nostro meglio per contrastarla. mana che precede il ciclo, tanto che è anche re-
Il rischio è di entrare nella vera ipertensione e, nel tempo, andare sponsabile della cefalea premestruale che affligge
incontro a scompenso metabolico e cardiocircolatorio. Infine, il molte. La prolattina elevata, nemica, tra le altre
grasso in eccesso tende a stratificarsi sul girovita e la pancia della cose, della sessualità e del desiderio, riguarda
menopausa svilisce la forma corporea femminile. La donna perde le molte donne e può crescere, anche a livelli patolo-
sue forme e si sente meno attraente, si propone meno al partner, gici, a causa di ritmi lavorativi molto gravosi o di
tende a infagottarsi nei vestiti per camuffare il sovrappeso. cicli sonno-veglia disturbati (per esempio, in caso
La strategia migliore è diminuire l’introduzione calorica della cena. di viaggi e jet-lag, oppure di lavoro con turni).
L’ideale è mettersi a tavola presto e dedicarsi a una cena frugale, I sintomi dell’iper-prolattinemia includono anche
senza carboidrati (soprattutto pane, pasta, riso e dolci), orientata al le alterazioni del ciclo, in particolare l’irregolarità
consumo di verdure di stagione, legumi, minestre o vellutate di ver- e lo spotting premestruale. Quest’ultimo, inoltre, è
dura, pesce. La colazione, invece, potrà essere abbondante e so- spesso accompagnato da mastodinia: il seno è in-
stanziosa e i carboidrati potranno trovare posto a pranzo, quando fatti molto teso e dolente. Nel tuo caso, consiglio
ci sarà gran parte della giornata davanti per smaltirli. Lo sport sarà dunque di valutare con un prelievo di sangue il
© RIPRODUZIONE RISERVATA

fondamentale, sia per la linea, sia per evitare l’osteoporosi e la fra- valore di questi due ormoni, cortisolo e prolattina.
gilità ossea, e camminare molto è la regola fondamentale. Per aiu- A questa valutazione sarebbe opportuno aggiun-
tarsi a non mangiare fuori pasto, a non spizzicare e a schivare i gere anche gli esami della tiroide, poiché talvolta
dolci della sera, è utile assumere un integratore di Rodiola, pianta le responsabilità dei cicli irregolari femminili sono
che regola la fame ansiosa. Questo estratto vegetale è perfetto an- proprio da ricercarsi tra le disfunzioni tiroidee.
che per sentirsi più in forma, avere una buona energia, sostenere la
memoria ed evitare alterazioni del tono dell’umore.
88
natural
WELLNESS
bambini
a cura di
CHIARA DALL’ANESE
Giornalista scientifica
di Natural style e F

Dolcetto
o scherzetto?
Zucche intagliate, trick or treat
e travestimenti? Aiutano a crescere
e a rispettare gli altri. Ecco perché

È considerata una festa moderna e di importazio-


ne americana, eppure Halloween ha origini anti-
che. Nata in Irlanda più di duemila anni fa, e da
qui esportata oltreoceano, ha elementi comuni con
varie tradizioni italiane: si intagliano zucche a for-
ma di teschio in Friuli, Veneto e Abruzzo; a Serra
San Bruno, in Calabria, i ragazzini le portano per eravamo bambini, ricordiamo meglio quello cucito
il paese e bussano alle porte per chiedere denaro, in casa dalla mamma, o dalla nonna, più che quel-
Spiriti esotici mentre a Orsara di Puglia, tra il primo e il due no- lo già pronto, acquistato in negozio. I preparativi
vembre, si preparano le cocce priatorije: lanterne sono emozionanti: la scelta del personaggio e del
Yokai, kappa, kitsune.
realizzate con zucche intagliate. costume, la ricerca di materiali, il trucco, la cottu-
In Occidente sono definiti
mostri o fantasmi, ma sono Ma perché, nella versione che conosciamo, con tra- ra dei dolci nutrono il senso di gruppo e invitano a
creature sovrannaturali vestimenti e porta e porta, è così amata? L’abbia- vivere in modo più significativo la ricorrenza».
affascinanti e misteriose, mo chiesto ad Annalisa Perino, pedagogista mon- Può stimolare la curiosità e il rispetto verso altre
espressione dell’animismo tessoriana e autrice, con Paolo Moretti, di Manuale culture: «Si possono cercare insieme informazioni
giapponese. È possibile per genitori imperfetti (Sperling & Kupfer Uppa sulle origini di Halloween, che per noi è la festa dei
incontrarli alla mostra Edizioni, 19,90 euro). «Sono tanti i motivi, a parti- morti, e lavorare sul confronto culturale: la morte
immersiva per bambini e re dal travestimento: la possibilità, per un giorno è un qualcosa di incerto, che però fa parte della
adulti Fantasmi e Spiriti del speciale, di potersi trasformare e uscire da sé, en- vita. È interessante scoprire come gli altri la inter-
Giappone - Don’t Cross the trando in un altro corpo e in altri abiti, è affasci- pretano, e i bambini sono molto più pronti ad an-
Red Bridge, allo spazio
nante per tutti, grandi e piccoli. C’è poi la ritualità, dare in profondità di quanto immaginiamo».
Tenoha Milano, fino al 15
molto sentita dai bambini: basti pensare alla par- E la giostra di spettri, teschi e zombie? Non rischia
gennaio. Un percorso
multisensoriale ispirato tecipazione con cui vivono i rituali scolastici o na- di spaventare i più piccoli? «Prima dei quattro-
alle opere di Benjamin talizi. Uscire di notte è entusiasmante, perché cinque anni, sì: può anche traumatizzare, perché
Lacombe, pubblicate da coinvolge l’autonomia e il senso del pericolo». la capacità di immaginazione si sviluppa più tardi.
L’ippocampo Edizioni, Può essere una bella occasione di coinvolgimento A poter vivere questa esperienza in modo parteci-
fantasmi.tenoha.it familiare: «Tra i costumi di carnevale di quando pe e profondo sono i ragazzini più grandi».

I prodotti del mese


© RIPRODUZIONE RISERVATA - Getty Images

1 2 3 1 Ema pensa di saper prevedere 3 Zucche e cubotti di cioccolato per il


gli eventi, ma la sua famiglia di tradizionale trick or treat di Halloween?
scienziati la pensa diversamente. Sì, ma solidali: acquistandoli sul sito
Un’avventura all’insegna di amicizia e comitatomarialetiziaverga.it.shop,
mistero ne La Compagnia di Mezzanotte sostieni i progetti di ricerca e assistenza
di Hana Tooke (Rizzoli, 16 euro). per bambini e ragazzi colpiti da leucemie
e linfomi (a partire da 10 euro).
2 Nel kit Halloween Cookies di Marcato
(34,90 euro) c’è tutto il necessario per 4 Il cestello in panno Kinder Happy
4 preparare paurosi biscotti: ricettario, Snack di Ferrero (8,99 euro), con tante
formine a forma di zucca stregata, golosità, è il perfetto portadolci la notte
matterello decorativo e tagliabiscotti. di Halloween. E si ricicla per il 2023.
89
C’È UNA SOLA GARDENIA
CHE PROFUMA DI ROSA.

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Gardenia a ottobre ti regala lo Speciale Rose.


Gardenia ti porta ad ammirare un giardino in Germania che dialoga con il paesaggio e ti fa visitare
la valle delle ortensie in Cornovaglia. In più ti regala lo Speciale Rose & Giardini per sapere tutto
sulla regina dei fiori: i roseti più sorprendenti, le ultime varietà, la guida ai vivai, come coltivar-
le, in giardino o in vaso, e tutte le novità 2023. Con Gardenia, l’autunno è già tutto rose e fiori.

EDITORIALE GIORGIO MONDADORI

Tutto il mondo
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natural

HOME

Quando si dice in simbiosi


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Una panca installata intorno a un giovane albero mezzo secolo fa


è entrata così in sintonia con la natura da seguirne la crescita fino
a sollevarsi da terra. Sembra una scena surreale, invece si tratta
di una Circle Bench di Tectona che si trova in un parco francese.
Il tempo non ne ha quasi scalfito la bellezza, dimostrando che quando
si usano materiali di qualità, come fa l’azienda francese, gli oggetti
durano. E se per caso si rovinassero, Tectona offre, in una logica
di non spreco, un servizio di restauro dei propri prodotti. tectona.net
natural
LIVING

Mettere
radici
Un’antica cascina nella terra degli antenati
è oggi casa dei viticoltori Summer Wolff e Fabrizio Iuli.
Che hanno anche aperto una scuola nel bosco

di ILARIA DE BARTOLOMEIS

P
er Summer Wolff è questione di radici: «Mi commuove l’idea che i
nostri figli siano la quinta generazione della famiglia di mio marito
a essere nata qui». «Qui» è Montaldo, in Monferrato, dove in
un’antica cascina assieme al marito Fabrizio Iuli si occupa di viti-
coltura naturale con la Cantina Iuli e l’Azienda Agricola Summer
Wolff, oltre ad aver avviato nel 2020 il progetto di una scuola multiculturale:
Monica Spezia / Living Inside

la Village Forest School.


FAMILY BUSINESS A sinistra, Summer Wolff con il marito
Fabrizio Iuli e i figli Gioacchino Jason ed Ettore Samuel. «Penso che avere radici profonde, sentirsi parte di un luogo e della sua
La coppia si occupa di viticoltura naturale con la Cantina storia siano valori straordinari e invidiabili. A me manca questa esperien-
Iuli (iuli.it) e l’Azienda Agricola Summer Wolff za: sono americana, nella mia vita ho cambiato molte città, luoghi, case e
(summerwolffwines.com), oltre ad aver aperto la scuola per questo non sono mai riuscita a mettere completamente le radici», con-
bilingue Village Forest School (villageforestschool.com). tinua Summer. Con questo spirito e con la voglia di valorizzare l’identità
IL VINO
Sopra, uno scorcio
delle cantine vinicole.
Sotto, alcune bottiglie
di Cascina Iuli che
produce Barbera,
Nebbiolo, Grignolino,
Pinot Nero e
recentemente anche
Slarina e Baratuciat,
con uve coltivate su 15
ettari di terreno di cui
nove di proprietà.

SOTTO LE VOLTE
Qui a destra e nell’altra
pagina, le aree comuni
della casa con le
antiche volte che sono
state conservate.
Per i colori è stato
scelto il bordeaux che
rievoca il vino e il verde
che rimanda al
paesaggio naturale del
Monferrato, dove si
trova la dimora.

93
natural
LIVING

COLORI CHE ESPRIMONO UN SENSO


Per la camera da letto padronale sono state scelte
eleganti tonalità polverose: l’azzurro delle pareti
reinterpreta il blu Principe di Piemonte e il mattone
delle lenzuola è un omaggio al vino.

di questo angolo del Monferrato, Fabrizio e Sum-


mer hanno trasformato quella che un tempo era u-
COME IN UNA COLLEZIONE la cassa in legno affiancata alla
na cascina in una casa da abitare con i loro figli,
In camera da letto, come in tutta poltrona (sopra), e pezzi acquistati
la casa, sono raccolti oggetti dai padroni di casa nei molti viaggi, Gioacchino Jason e Ettore Samuel, da condividere
provenienti da tutto il mondo. come il grande tappeto marocchino con gli amici, con i clienti internazionali che vengo-
Gli arredi d’epoca incontrano (sopra) oppure le opere incorniciate no per visitare le cantine vinicole e con i loro colla-
elementi rurali di recupero, come alle pareti (sotto). boratori che durante la vendemmia si moltiplicano.
«Abbiamo sempre molti ospiti che danno alla casa
una meravigliosa energia. Il nostro cortile è un via
vai di persone provenienti da tutto il mondo, che
spesso si fermano per un pasto conviviale: per que-
sto ho voluto un grande tavolo da pranzo».

L’edificio, con i suoi 500 anni, in passato era abi-


tato da famiglie di agricoltori che lavoravano per
i nobili del palazzo accanto. Oggi quell’atmosfera
rurale è stata rivitalizzata, i fienili sono stati ristrut-
turati per ampliare la cantina e creare una sala di
degustazione del vino, gli interni della cascina sono
stati ripensati in chiave contemporanea, senza com-
promettere la struttura esistente. «Non abbiamo po-
Monica Spezia / Living Inside

tuto spostare muri e cambiare la distribuzione degli


spazi», racconta Summer, «ma questo invece che un
ostacolo è diventato uno stimolo per mettere in
campo la creatività. Io personalmente ho lavorato
soprattutto sui colori delle pareti, degli arredi e de-
gli oggetti che provengono per la maggior parte dai
nostri viaggi. Per le tonalità mi sono ispirata al
Ti regaliamo la Guida al piatto
sano, redatta in collaborazione
con la biologa nutrizionista
Dott.ssa Fernanda Lisa Scala!
@non_chiamatela_dieta
natural
LIVING

LA SCUOLA NELLA NATURA steineriana-montessoriana aperta


Sopra, le iurte, tipiche abitazioni dalla padrona di casa.
mobili utilizzate tradizionalmente A destra, una delle classi. Nord Europa e in particolare alla Svezia, dove sono
dalle popolazioni nomadi della steppa Sotto, l’ex cascina risalente al 1500 stata spesso per lavoro, ma anche al Messico, al Ma-
asiatica, della Village Forest School: che Fabrizio Iuli e Summer Wolff rocco e al Piemonte. Per la nostra camera da letto,
la scuola bilingue di impronta hanno trasformato nella loro casa. per esempio, ho scelto il blu che la tradizione asso-
cia al Principe di Piemonte, per gli spazi comuni ho
voluto inserire sfumature di verde e di bordeaux
che richiamano il mondo del vino e il paesaggio in
cui viviamo».

La natura scandisce così tanto la vita nella casa


che, quando nel 2020 il primogenito della coppia
ha dovuto iniziare la scuola, Summer non ha voluto
che il bambino rinunciasse all’opportunità di vivere
in maniera genuina e ha pensato di aprire lei stessa
un luogo di istruzione nel bosco. Ha iniziato allesten-
do una classe in una iurta (la tipica abitazione in le-
© RIPRODUZIONE RISERVATA - Monica Spezia / Living Inside
gno e tela utilizzata dai popoli nomadi dell’Asia) che
oggi sono diventate quattro, frequentate da 47 bam-
bini provenienti da 14 paesi diversi: con un approc-
cio che mescola l’impronta steineriana con quella
montessoriana, la Village Forest School affianca l’in-
segnamento accademico tradizionale all’osservazio-
ne della natura, alle uscite nei boschi e all’esperien-
za nell’azienda agricola. Non sono da meno le attivi-
tà creative e manuali che consentono di apprendere
attraverso l’esperienza. «A lungo», spiega, «abbia-
mo sognato una scuola ideale per i nostri bambini,
che li potesse aiutare a scoprire le loro forze, che
stimolasse la loro curiosità e creatività: abbiamo de-
ciso di aprire questo progetto alla comunità per offri-
re a tutti la possibilità di vivere la natura e riportarla
al centro della propria vita».
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di autunno
di ILARIA DE BARTOLOMEIS

Se nella moda il marrone è considerato il nuovo nero, il suo successo nell’arre-


damento non è da meno. Questa tonalità, proposta in tutte le sue sfumature,
infatti, regala agli spazi della casa un’atmosfera elegante, avvolgente e rilassa-
Il tappeto asimmetrico Sentiero ta, oltre a richiamare il paesaggio naturale. «A causa della pandemia siamo
di Alberto di Carpet Edition è in lana stati privati dell’esperienza tattile e adesso abbiamo un grande bisogno di ripri-
lavorata a mano. carpetedition.com stinare contatti tangibili e fare il pieno di immersioni sensoriali: la natura rap-
presenta proprio tale condizione di fisicità perché possiamo toccarla, annusar-
la, ascoltarla», racconta Manù Bonaiti, fondatrice con Emma Clerici di Baolab,
l’agenzia di trend forecasting specializzata nella ricerca sui colori e i materiali
nell’ambito del design della casa, dell’automotive e della tecnologia. «Le tonali-
tà calde delle terre sono anche i nuovi colori della sostenibilità perché seducono
per la loro matericità e richiamano luoghi incontaminati come le distese scon-
finate della savana, della tundra, dei deserti. I marroni suggeriscono un ritorno
alla primordialità, diventando un rifugio per la mente», conclude l’esperta. Così
il design si butta a capofitto in queste colorazioni, che abbina con tonalità a
Il divano Silhouette di Turri ha forme morbide contrasto, sempre prese in prestito dal mondo naturale: il giallo sole, il verde
e rivestimento in tessuto. turri.it bosco, il blu del mare, il ruggine e il bordeaux delle foglie d’autunno.

99
natural
DESIGN
La lampada da tavolo e senza fili
Poldina Micro di Zafferano ha batteria
ricaricabile e accensione touch.
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Per il loro 50esimo anniversario, le iconiche poltrone Le Bambole di B&B


Italia sono state riprogettate in chiave sostenibile: la struttura
è in polietilene di recupero, il sottorivestimento deriva da PET riciclato,
il rivestimento è in tessuto. bebitalia.com

Il plaid H Pythagore di Hermès è realizzato assemblando


quadrati di cashmere tessuti e tinti a mano. hermes.com

Il letto a baldacchino Ziggy Bed di Porada ha la struttura in legno massello


di frassino e la testata imbottita è rivestita in tessuto. porada.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA

I tavolini Dolmen
di Lema hanno base
in metallo e piani
in legno oppure laccati.
Si accostano fra loro
in diverse composizioni.
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VERDE

ORTENSIA Ha grandi infiorescenze globose


tipiche dei vecchi giardini romantici vicino ai
laghi. Fiorisce anche in mezza montagna e
perfino al mare, se bagnata di più. Il colore
dei fiori muta: azzurro e viola nei terreni acidi
o aggiungendo solfato di alluminio, chelati o
limatura di ferro; rosa e rosso in quelli neutri
o alcalini, bagnando con acqua calcarea.

Gli arbusti di una volta


dal sapore vintage

L
’autunno è proprio il periodo mi- Spiree, deuzie, calicanti, oppure inserirne solo qualcuna, ciò che
gliore per decidere cosa inserire conta è stabilire prima cosa piantare e poi
in un giardino o terrazzo, acqui-
lillà, ortensie e filadelfi: cercare di resistere, fermamente resistere,
starlo, magari approfittando delle la nostra esperta spiega davanti a qualsiasi tentazione vi troviate
ultime mostre mercato, e piantar- davanti, se non siete certe che faccia al ca-
come sceglierli e curarli
lo: il clima più fresco e, si spera, piovoso, so vostro. Io sto facendo così: mi sono pro-
faciliterà il loro attecchimento prima e dove metterli (in giardino curata un bel quadernone, nel quale da
dell’arrivo del prossimo caldo estivo. È o sul balcone) a seconda mesi sto appuntando i miei desideri bota-
quello che sto facendo per il mio nuovo nici, ho disegnato la mappa del giardino e
giardino, tutto da inventare, a parte alcuni del colore, delle foglie, sto provando a schizzare le siepi, le bor-
grandi alberi già presenti. dell’epoca di fioritura dure e i vari angolini fioriti che vorrei rea-
Per evitare sbagli, non cedete all’impeto lizzare. È molto utile, sia per visualizzare
Getty Images

del momento, che potrebbe condurvi ad cosa intendo realizzare, sia per conteggia-
acquistare piante sbagliate per voi: che di MARGHERITA LOMBARDI re le piante necessarie. Per scegliere que-
dobbiate, come me, partire quasi da zero Agronoma, collaboratrice di Gardenia ste ultime, occorre ovviamente prima va-

102
FILADELFO Non dovrebbe mai CALICANTO Arbusto o alberello deciduo dalla
mancare, in giardino come sul profumatissima fioritura invernale, può essere
terrazzo. I lunghi rami flessibili allevato in gruppi o come esemplare isolato e, se
delle varietà più grandi si prestano in vaso (molto ampio), anche a spalliera contro un
anche a formare meravigliosi archi muro. Se ne raccogliete qualche rametto in boccio
profumati a cavallo di un sentiero: e lo portate in casa, ne anticiperete la fioritura,
basta tagliare i rami rivolti verso magari per i giorni di Natale.
l’interno e incoraggiare gli altri a
incurvarsi.

zolfo a seconda della varietà, durante il re-


LILLÀ Decidui, alti da 1 a sto dell’anno sanno di poco: meglio non
10 metri, di tante specie e
metterli proprio in primo piano, bensì in
varietà. Ultrarustici, possono
un luogo di passaggio o dove ci si reca abi-
essere coltivati in tutta
Italia, fino a 1.800 metri di tualmente, per poter godere della loro fra-
altitudine, dove fioriscono granza. Da dicembre ad aprile fiorisce, in
più tardi (maggio invece un’esplosione di corolle gialle, una vecchia
che aprile) e molto più a conoscenza che vi raccomando, nonostan-
lungo rispetto alla pianura. te oggi sia piuttosto difficile da trovare nei
Prediligono i terreni fertili, vivai: il gelsomino di San Giuseppe (Jasmi-
freschi, neutri o leggermente num nudiflorum), un arbusto dai lunghi
alcalini, ma li accettano rami flessibili, che può essere allevato co-
anche poveri, calcarei e me rampicante, ricadente o cespuglio ar-
argillosi. Sono perfetti per i
rotondato.
giardini di campagna.
FIORITURE A SCALARE
lutare il clima, il terreno, l’esposizione e lo dice Alberta Ballati, di Pollici Rosa, gruppo Fra marzo e fine aprile sbocciano le spu-
spazio a disposizione, e quindi consultare di donne vivaiste produttrici di Pistoia. meggianti spiree, i cui morbidi rami arcua-
buoni manuali e/o siti di giardinaggio (ma «Oggi li si sta nuovamente riscoprendo e ti si caricano di mazzetti di piccoli fiori
state attente, perché si leggono tante ne esistono belle collezioni, con tante spe- bianchi, tra foglioline aggraziate: per loro
sciocchezze o inesattezze), nonché i cata- cie e varietà differenti per dimensioni, e- ho una vera passione, per cui ho intenzio-
loghi online dei vivaisti più accreditati poca di fioritura, forma e colore del fiore e ne di piantarne moltissime, in siepi lungo i
(per esempio, www.donnadipiante.com e delle foglie, che è molto interessante acco- confini del mio giardino, accostando più
www.pollicirosa.com). stare». specie a fioritura scalare, come, in ordine
Personalmente, punterò soprattutto sugli I primi a sbocciare (da dicembre a febbra- di “apparizione”, Spiraea thunbergii, S. x
arbusti da fiore più facili e affidabili: «Ov- io), nonché tra i miei preferiti, sono i cali- vanhouttei, S. arguta e infine, praticamen-
vero quelli che coltivavano un tempo le no- canti invernali (Chimonanthus praecox), te in maggio, S. nipponica.
Shutterstock, Ipa

stre nonne, come deuzie, filadelfi, spiree, arbustoni o alberelli preziosi per l’intensi- In aprile arrivano i lillà, che si declinano in
lillà e ortensie. Sono vecchi arbusti, ro- tà del loro profumo, che si percepisce da più specie e innumerevoli cultivar, dalle o-
mantici, spesso profumati, che danno mol- lontano. Rustici, molto longevi, a fiore più dorose pannocchie violette, lilla, rosa o
te soddisfazioni in cambio di poche cure», grande o più piccolo, giallo pallido o giallo bianche: amano i climi freschi o meglio

103
natural
VERDE

Le ortensie fioriscono dalle


gemme in cima ai rami
dell’anno precedente: per
potarle, si accorciano, in
ottobre o in marzo, solo
quelli che hanno già fiorito.

Accorgimenti per la coltivazione


Sono tutti arbusti rustici (cioè resistenti al primavera li aiuterà a crescere e fiorire al
OLEANDRO Piccolo albero sempreverde dalla lunga freddo intenso), che si adattano a climi, meglio.
e profumata fiorita estiva, è diffuso in tutto il terreni ed esposizioni diverse, salvo gli
Mediterraneo. Potete coltivarlo in forma libera, oleandri che sono più sensibili al gelo: la Non richiedono particolari potature: a fine
a cespuglio, a siepe e anche in vaso, purché di temperatura minima è -5 °C, ma la specie a inverno togliete i rami secchi e quelli troppo
buone dimensioni. Le forme a fiore rosa scuro sono fiore rosso resiste fino a -7/-8 °C, con fugaci affastellati all’interno della chioma, per
le più resistenti al freddo (fino a -8/-10 °C). gelate anche fino a -10 °C. farle prendere aria. Una volta adulti, tagliate
E le ortensie macrophylla, che desiderano dalla base una parte dei rami più vecchi e
terreni soffici, ricchi di sostanza organica e a legnosi, per stimolare l’emissione di nuovi
reazione acida. getti fogliosi e fioriferi. Se nel frattempo
ancora freddi, dove la fioritura si protrae diventa necessario diminuire le dimensioni,
per oltre un mese, mentre il caldo la fa e- Dopo averli messi a dimora, ricordate di dopo la fioritura accorciate tutti i rami di un
bagnarli con regolarità per i primi uno-due terzo/la metà della loro lunghezza. Nel caso
saurire in un paio di settimane; tuttavia a
anni, finché non si sono bene affrancati, in delle ortensie macrophylla, in autunno e, nei
parer mio in un giardino di campagna non
seguito solo nei periodi asciutti. climi freddi, a fine inverno, accorciate solo i
dovrebbero proprio mancare, disposti in Una concimazione organica a inizio rami che hanno fiorito.
gruppi o siepi naturali, e tra l’altro tollera-
no bene i terreni pesanti e calcarei tipici di
molte nostre zone.

COLORI D’ESTATE fumo – per alcuni troppo dolce –, che anco- gi Osmanthus fragrans, imprescindibile
ra oggi mi annuncia l’arrivo dell’estate nei giardini di una volta: talvolta in fiore
Maggio regala le fioriture delle deuzie, del- come quando ero bambina: arbusti sem- anche a maggio, nel tempo diventa un pic-
© RIPRODUZIONE RISERVATA - Ipa, Getty Images

le weigelie e delle kolkwitzie, arbusti deci- plici, ma con un loro adorabile sapore colo albero sempreverde, dallo splendido
dui di dimensioni variabili e fiori nei toni campestre, possono essere allevati in siepi fogliame verde scuro, ma se preferite si
del bianco e del rosa, e, sul finire del mese, formali o lasciati crescere naturalmente. presta a essere allevato in siepi formali e
dei profumatissimi, irresistibili, filadelfi: La piena estate è il momento d’oro delle come grande arbusto dalla chioma arro-
un tempo detti “fiori dell’angelo” proprio ortensie, dalle classiche macrophylla dalle tondata e compatta: potete ammirare un
per la soavità della loro fragranza, rag- opulenti infiorescenze blu, rosa o viola, a- doppio filare di meravigliosi esemplari
giungono solitamente i 2-3 metri di altezza manti dell’ombra, della frescura e dei ter- plasmati in questo modo lungo il pratone
e ampiezza, con un elegante portamento a reni acidi o subacidi, alle più adattabili centrale del Parco Sempione, a Milano. Da
fontana, ma ve ne sono di più piccoli. Fine arborescens, paniculata e quercifolia, così qualche tempo si trova in vendita una sua
maggio-giugno è il periodo anche dei ligu- come degli oleandri, una certezza anche varietà a fiore arancio, ugualmente profu-
stri europei (Ligustrum vulgare), che apro- per molte zone settentrionali. Settembre mata: in entrambi i casi, potete raccogliere
no le loro pannocchiette di minuti fiori porta con sé la fioritura minuta ma dal le piccole corolle, prima che cadano, essic-
bianchi, diffondendo un caratteristico pro- profumo inebriante dell’Olea fragrans, og- carle e utilizzarle per aromatizzare il tè.

104
natural
HOME
casa green
a cura di
CHIARA DALL’ANESE
Giornalista scientifica
di Natural style e F

Senza
macchia
Frutta, cioccolato, aloni di unto:
i prodotti per rimuoverli quando
il detersivo per bucato non basta

Lo schizzo di sugo sulla camicia, la macchia di caf-


fè sulla tovaglia. Grazie agli smacchiatori, si elimi-
nano in fretta. Ma come funzionano questi prodot-
ti, e quale impatto hanno sull’ambiente? Lo chie-
Il calendario diamo a Fabrizio Zago, chimico industriale.
delle pulizie «Esistono due tipi di smacchiatori: liquidi o in pol-
vere. I primi, in genere, si versano sulla macchia, sangue, invece, si elimina con i sequestranti, come
Passi il weekend tra che scompare dopo un leggero sfregamento. I se- citrati e fosfonati: molecole che catturano l’atomo
lavatrici e pulizie, perché condi, invece, si diluiscono con poca acqua, in mo- di ferro all’interno della molecola di emoglobina,
durante la settimana non
do da formare una crema, e si applicano su di essa: eliminando la colorazione rossa o marrone».
c’è mai tempo per gestire
si fa agire pochi minuti, senza farla asciugare, e Ma perché il detersivo non basta? «Fino a qualche
la casa? La soluzione è
programmare il riordino. poi si lava in lavatrice. Questi ultimi sono più effi- anno fa, gli smacchiatori non erano necessari,
Un esempio? Cambiare le caci, per esempio, per alcune macchie di unto: co- perché i detersivi erano prodotti completi, che con-
lenzuola il lunedì, lavare me l’olio di girasole, che dopo pochissimo tempo tenevano molti principi attivi e svolgevano più fun-
i pavimenti il giovedì, polimerizza, ovvero crea una sorta di corpo unico, zioni. Oggi sono stati impoveriti e non lavano più
igienizzare il wc tutti i che si attacca al tessuto e non si può rimuovere con come in passato. Ma l’impiego di smacchiatori ha
giorni. Lo spiega Luca uno smacchiatore liquido a base di acqua ossige- un vantaggio: si è ripresa l’abitudine di pretrattare
Guidara, cleaning nata. Un prodotto in polvere, più alcalino, riesce i tessuti prima del bucato in lavatrice, e questo è
influencer, nel libro Home invece ad aggredirlo e disgregarlo, formando par- l’unico modo per detergere più a fondo, ridurre
sweet home Il planning ticelle che vengono poi lavate via dai tensioattivi temperature di lavaggio e dosaggio dei prodotti e
(DeAgostini, 14,90 euro):
del detersivo. Non tutti i grassi, fortunatamente, risparmiare acqua, energia elettrica e denaro». Si
regole e calendari per
hanno queste caratteristiche: il burro, per esem- evita di dover lavare una seconda volta i tessuti e il
suddividere (in base ai
propri impegni) le pulizie pio, non crea questi problemi». loro impatto sull’ambiente è contenuto: «Non tutti
giorno per giorno, in modo Diverso il caso delle macchie colorate: «Pomodoro, i principi attivi sono perfettamente biodegradabili,
da avere la casa in ordine frutta, caffè si tolgono con un processo di ossida- ma se si fa un bilancio tra energia spesa, la piccola
e più tempo libero a zione, quindi vanno bene i prodotti liquidi conte- quantità di prodotto usata e la sua resa, li si può
disposizione. nenti il sette per cento circa di acqua ossigenata. Il considerare validi anche per il pianeta».

Scelte sicure
© RIPRODUZIONE RISERVATA - Getty Images

1 4 1 Elimini le macchie rispettando 3 Cucini a casa il pranzo per l’ufficio?


l’ambiente con il Sapone smacchiatore di La borsa ideale per trasportare le tue
Andrée Jardin (5,50 euro), da strofinare lunch box con il cibo è Bento, di
sui tessuti prima del lavaggio. È a base Mombento (9,90 euro): in tessuti riciclati
di Terre de Sommières, argilla naturale e con finiture uniche, è resistente e
2 smacchiante, e olio essenziale di arancio. mantiene intatto il contenuto.
3
2 Doppio coperchio, che mantiene livelli 4 Il Detersivo antimacchia per capi
di pressione ottimali ed evita l’ebollizione bianchi di Herbow (7,89 euro) è
in fase di cottura, per il Cuociriso Kakomi particolarmente indicato per chi ha la
di Kinto (80 euro). In ceramica, consuma pelle sensibile. Contiene ossigeno attivo
meno della classica versione elettrica. ed estratto di noci lavanti naturali.
105
natural
FOOD

Foto ricette di Blessed Brand Studio tratte dal libro Il cibo buono. Consigli, idee e ricette per il nostro benessere e quello del pianeta (Gribaudo).
Antonella Viola, immunologa, e Daniele Nucci, esperto di nutrizione, sono
gli autori di Il cibo buono. Consigli, idee e ricette per il nostro benessere
e quello del pianeta (Gribaudo), che include le ricette in queste pagine.

IL MENU GOLOSO, SALUTARE E SOSTENIBILE

La scienza ai fornelli
L
Il pesto? Sì, ma ei è Antonella Viola, l’immunologa che in differenza: «Il legame cibo-microbiota-sistema im-
tv ha fatto conoscere virus e vaccini du- munitario è strettissimo, e riuscire a spiegarlo è
di cavolo rosso. rante la pandemia. Lui è Daniele Nucci, fondamentale per tutelare la salute di bambini e
E la millefoglie esperto di nutrizione, che all’Istituto On- bambine di oggi e degli adulti di domani. Io e Da-
cologico Veneto IRCCS di Padova studia niele, per esempio, nel 2019 abbiamo creato, con la
è un tripudio
come il cibo può contribuire a prevenire i tumori. Camera di Commercio, il progetto HealthChef®, che
di frutta. Due Insieme, hanno appena pubblicato per Gribaudo Il coinvolge i ristoratori nella creazione di menù sani
camici bianchi cibo buono. Consigli, idee e ricette per il nostro be- e bilanciati. Alla teoria va affiancata la pratica: mo-
nessere e quello del pianeta (14,90 euro). striamo che è possibile cambiare abitudini alimen-
d’eccezione Come è nata l’idea? «È partita da Antonella, e l’ho tari senza impazzire ai fornelli».
spiegano come raccolta con vero piacere, data anche la mia passio- Ma com’è Antonella Viola in cucina? «Di solito cu-
ne per la cucina», spiega Nucci. «Oggi, nel mondo, si cino nel weekend, preparando grandi quantità di
rendere più sane
stimano in 11 milioni le morti associate ad abitudi- verdure da consumare durante la settimana, e ma-
(e amiche ni alimentari sbagliate, come l’eccesso di sodio e il gari qualche piatto di pesce. La mia cucina risente
ridotto consumo di frutta, verdura, cereali integra- delle mie origini pugliesi, ma quando ho tempo mi
del pianeta)
li». Il cibo sano fa bene anche al pianeta: «Ciò che piace provare piatti nuovi, di Paesi lontani. E devo
le ricette portiamo in tavola ha un impatto sull’ambiente, ed fare una confessione: non mangio regolarmente
più ghiotte è nostro dovere fare scelte consapevoli per contri- dolci, ma adoro prepararli e sono anche piuttosto
buire a ridurre la nostra impronta ecologica». Una brava. Il dessert è un piccolo peccato, e quando si
di CHIARA DALL’ANESE ricetta (nel libro ce ne sono 50) può davvero fare la pecca, ne deve valere la pena!».
106
Spaghettoni al pesto di cavolo rosso
TEMPO 30 MINUTI

Ingredienti per 4 persone: 320 g di tura ultimata, trasferiscilo nel bic-


spaghettoni integrali, 300 g di cavolo chiere di un frullatore a immersione
rosso, uno spicchio d’aglio, 200 milli- (tenendone un po’ da parte) e frulla
litri di acqua, due cucchiai di pistac- con un cucchiaio d’olio, uno di pi-
chi tritati, olio extravergine d’oliva, stacchi, una spolverata di pepe e, se
sale iodato, pepe necessario, poco sale. Se il pesto do-
vesse risultare troppo denso, puoi
Preparazione. Lava e monda il cavo- aggiungere poca acqua calda. Cuoci
lo rosso. Dividilo a metà, elimina la la pasta al dente in acqua bollente
parte bianca centrale e taglialo a li- salata. Trasferisci il pesto in una pa-
starelle. In una padella, scalda un della, scola la pasta (conservando
cucchiaio d’olio, lo spicchio d’aglio l’acqua di cottura), aggiungila al pe-
schiacciato e due cucchiai d’acqua. sto e falla saltare. Se necessario, ag-
Aggiungi il cavolo e fallo insaporire giungi un po’ d'acqua. Disponi la pa-
un paio di minuti, dopodiché aggiun- sta nei piatti, decorando con il cavolo
gi l’acqua, copri con un coperchio e tenuto da parte e una spolverata di
fai cuocere per circa 10 minuti. A cot- pistacchi.
natural
FOOD

Polpettine con salsa


di melanzane
TEMPO 90 MINUTI

Ingredienti per 4 persone: Per le polpette:


una cipolla rossa, un cucchiaio d’olio extra-
vergine di oliva, 200 g di lenticchie rosse de-
corticate, brodo vegetale, un uovo, prezzemo-
lo fresco (o coriandolo), 100 g di pangrattato
integrale, 40 g di mandorle non pelate, semi
di sesamo bianco e nero, sale iodato, pepe.
Per la salsa: una melanzana tonda, il succo
di 1/2 limone, 3-4 foglioline di menta, due
cucchiai di olio extravergine d’oliva, uno
spicchio d’aglio, paprica dolce o piccante

Preparazione. Preriscalda il forno a 180 °C.


Lava la melanzana, asciugala e fora la super-
ficie con una forchetta. Avvolgila in un foglio
di carta da forno e cuocila in forno per 45-60
minuti. Pulisci e taglia finemente la cipolla,
mettila in un tegame con un cucchiaio d’olio
e due di acqua e falla stufare a calore mode-
rato. Sciacqua le lenticchie in acqua corren-
te, disponile in una pentola e coprile con
brodo vegetale freddo. Falle cuocere per cir-
ca 20 minuti. Quando saranno cotte, scolale
e aggiungile alla cipolla stufata; fai insapori-
re per tre minuti a calore moderato. Lasciale
intiepidire e schiacciale con una forchetta.
Aggiungi l’uovo, il prezzemolo tritato, un piz-
zico di sale e pepe e una parte del pangratta-
to. Preleva una porzione di impasto e forma
una polpettina; prosegui fino a terminare
l’impasto. Prepara la panure mescolando il
pangrattato, i semi di sesamo e le mandorle
tritate. Rotola le polpette sulla panure, di-
sponile su una teglia rivestita con carta da
forno e cuocile a 180 °C per 15-20 minuti.
Preleva dal forno la melanzana, dividila a
metà e con un cucchiaio recupera la polpa.
Trasferiscila in una ciotola e schiacciala con
una forchetta. Trita l’aglio e uniscilo alla pol-
pa di melanzana con il succo di limone, le
foglie di menta a striscioline e due cucchiai
d’olio. Mescola, dividi la salsa in quattro cio-
toline e spolvera con la paprica. Servi le pol-
pette con la salsa.
108
Coste di bietola
in insalata
TEMPO 40 MINUTI

Ingredienti per 4 persone: 600 g di coste di


bietola, peperoncino fresco, 40 g di frutti di
cappero (cucunci), un cucchiaino di semi di
finocchio, olio extravergine di oliva, sale io-
dato (facoltativo)

Preparazione. Lava le foglie di bietola facen-


do attenzione a eliminare eventuali residui
di terra. Tagliale dividendo la parte bianca
(coste) dalla foglia verde e taglia le coste in
bastoncini nel senso della lunghezza. Lava il
peperoncino, aprilo, elimina i semi e taglialo
a striscioline. Elimina i gambi dei frutti di
cappero e dividi a metà i frutti. Cuoci al vapo-
re per 10-15 minuti le coste di bietola. Al ter-
mine della cottura, trasferiscile in un’insala-
tiera e condiscile con il peperoncino tritato, i
frutti del cappero, i semi di finocchio e un filo
Foto ricette di Blessed Brand Studio tratte dal libro Il cibo buono. Consigli, idee e ricette per il nostro benessere e quello del pianeta (Gribaudo).

d’olio. Copri e lascia intiepidire per qualche


minuto, così che si insaporiscano bene, quin-
di servi.
natural
FOOD
Uova in camicia con agretti
e patata dolce
TEMPO 35 MINUTI

Ingredienti per 4 persone: quat- cucchiai d’acqua sul fondo, copri


tro uova, 600 g di patate dolci a con un coperchio o con pellicola
pasta arancione, 600 g di agretti, per alimenti e cuoci per otto-die-
il succo di 1/2 limone, maggiora- ci minuti a 700 W (bisogna per-
na fresca, quattro cucchiai di olio mettere al vapore di uscire, quin-
extravergine di oliva, un cucchia- di utilizza coperchi con una val-
io di aceto, sale iodato, pepe vola di sfogo, tieni il coperchio
leggermente aperto o pratica

© RIPRODUZIONE RISERVATA - Foto ricette di Blessed Brand Studio tratte dal libro Il cibo buono. Consigli, idee e ricette per il nostro benessere e quello del pianeta (Gribaudo).
Preparazione. In una pentola, qualche foro sulla pellicola). In
metti a bollire un po’ d’acqua per alternativa, puoi cuocere le pata-
cuocere a vapore gli agretti. te al vapore, sfruttando l’acqua
Mondali eliminando la parte usata per gli agretti. Quando so-
bianca ed eventuali foglie più no cotte, sbucciale e schiacciale e
scure. Passali sotto l’acqua cor- condiscile con due cucchiai d’o-
rente per eliminare i residui di lio, sale e maggiorana. Apri le
terra, trasferiscili nel cestello uova, una alla volta, in un piatti-
per la cottura a vapore e cuocili no, senza rompere il tuorlo. Ver-
per circa sette minuti. Quando sa un cucchiaio di aceto nell’ac-
saranno cotti, tuffali in acqua qua bollente, con una frusta o un
fredda. Non appena si saranno mestolo crea un vortice e versa
raffreddati, scolali e tienili da un uovo al centro. Fai cuocere
parte. Frulla con un mixer a im- per circa tre minuti, poi scola con
mersione due cucchiai di olio, il un mestolo forato. Sul piatto, di-
succo di limone, sale e pepe. Lava sponi su una metà gli agretti, da
le patate con una spazzola per condire con l’emulsione di limo-
verdure. Ponile in un contenitore ne e olio, e sull’altra il purè di
per microonde, versa due-tre patata dolce e l’uovo in camicia.

Millefoglie di mela con yogurt,


arance e kiwi
TEMPO 15 MINUTI

Ingredienti per 4 persone: due mele Fuji (o altra tipologia


con buccia rossa), uno yogurt alla greca (due per cento di
grassi), un cucchiaino di cannella, due kiwi, due arance non
trattate, tre cucchiaini di granella di pistacchi o nocciole

Preparazione. Con una frusta da cucina o una forchetta,


mescola velocemente lo yogurt con la cannella. Sbuccia il
kiwi e pela al vivo le arance (la pelatura al vivo consiste nel
pelare l’arancia intera con un coltello e nel separare i singo-
li spicchi eliminando la pellicina bianca che li riveste). Ta-
glia entrambi i frutti prima a rondelle e poi in piccoli trian-
goli. Taglia le mele in fette circolari spesse circa mezzo
centimetro. Con una tasca da pasticciere o un cucchiaio di-
stribuisci un po’ di yogurt su una fetta di mela, quindi ada-
giaci sopra alcuni pezzi di arancia e di kiwi. Ripeti l’opera-
zione fino a esaurire le fette di mela e lo yogurt. Termina con
una spolverata di granella di pistacchi o di nocciole.
natural
FOOD
cucina vegetariana
a cura di
PIETRO LEEMANN
e SAURO RICCI
Rispettivamente Patron
del Joia, ristorante di alta
cucina vegetariana a Milano,
e suo Chef Executive nonché
Dolce
direttore di Joia Academy
(www.joia.it) e speziato
Risotto con crema di zucca Delica,
spinaci saltati, granella di noci
di macadamia e crescenza vegetale

INGREDIENTI PER 4 PERSONE


Per la crescenza: 100 g di anacardi precedente-
mente ammollati e scolati, 140 g circa di acqua,
una bustina di zafferano, sale
Il tesoro Per la granella: 50 g di noci di macadamia pelate,
degli aborigeni un lime, zucchero integrale
Per gli spinaci: 200 g di spinaci freschi, olio extra-
La noce di macadamia vergine di oliva
proviene da un albero
Per la manteca: 300 g di zucca Delica, un rametto
tropicale sempreverde,
di timo, un cucchiaio di olio di semi, un cucchiaio
Macadamia tetraphylla, TEMPO 60 MINUTI + RIPOSO — ESECUZIONE MEDIA
di olio extravergine di oliva, un cucchiaio di bru-
originario dell’Australia. Gli
aborigeni le hanno utilizzate noise (trito fine) di zenzero, un cucchiaio di scirop-
per migliaia di anni prima po d’agave, 15 g di succo di limone, sale, pepe nero 3. Per la manteca, pela la zucca, privala dei semi e
che fossero ribattezzate Per il risotto: 300 g di riso carnaroli, 600 g di bro- tagliala finemente. Stufala dolcemente 30 minuti
dagli europei con il nome del do vegetale, sale, vino bianco con il coperchio, salando e cercando di non ag-
chimico John Macadam. Per decorare: polvere di cavolo rosso giungere acqua. Frulla con un mixer a immersione
Sono tra i frutti secchi più PREPARAZIONE con gli oli, le foglie di timo e un goccio d’acqua.
costosi e vantano il più alto 1. Per la crescenza, frulla gli anacardi con acqua, 4. Per concludere, sala e tosta il riso in una pentola
contenuto di grassi tra le sale e zafferano fino a ottenere una consistenza dal fondo spesso, sfuma con il vino e procedi con la
noci, in prevalenza
cremosa ma densa. Copri il contenitore e lascia cottura del risotto bagnando con il brodo. Nel frat-
monoinsaturi. Il loro sapore è
fermentare per circa 48 ore a temperatura am- tempo, spadella velocemente gli spinaci con un
dolce e delicato e possono
biente, finché il composto avrà formato una crosti- goccio d’olio e falli appassire. Cuoci il riso al dente
essere trasformate in crema,
fermentate o semplicemente cina e un odore di fermentazione. (meno di 13 minuti), e mantecalo con la crema di
tostate e salate. Come per le 2. Per la granella, trita le noci macadamia con un zucca, lo zenzero, lo sciroppo d’agave, il succo di
mandorle, inoltre, cagliando coltello, condiscile con il succo e la scorza grattu- limone e il pepe. Disponilo sui piatti, decora con la
il loro latte si ottiene una giata del lime e lo zucchero e falle tostare in forno crescenza, una sfera di spinaci, la polvere di cavo-
gustosa ricotta vegetale. a 130 °C per circa 25 minuti. lo rosso e completa con la granella.

Le novità verdi a cura di CHIARA DALL’ANESE

1 3 4 1 Voglia di cucina esotica? Con il Dado 3 I rigatoni senza glutine bio La Dorata di
curcuma bio di Bauer (3,14 euro) prepari Fior di Loto (3,40 euro) sono fatti con farina
zuppe di gamberi e cocco o baba ganoush di quinoa e un mix di cereali. Porosi grazie
in un baleno. Si può utilizzare per preparare alla trafilatura al bronzo, trattengono meglio
© RIPRODUZIONE RISERVATA

un brodo vegetale leggero, oppure i condimenti e sono rimborsabili dal Sistema


2 aggiungere ai cibi in fase di cottura. Sanitario Nazionale per gli aventi diritto.

2 Zero grassi, lattosio ed edulcoranti 4 Ravioli, uramaki, ramen, soluzioni


per lo Yogurt My High Protein di Mila (1,45 per il bento, il pasto da portarsi a scuola
euro). Fatto con latte dell’Alto Adige, è ricco o in ufficio. Nel libro Il Cucchiaio d’argento.
di proteine: 18 grammi il vasetto bianco, Il Giappone in casa (Editoriale Domus, 29
16 quelli al cioccolato e alla vaniglia. euro), 75 ricette di Haruo Ichikawa.
111
natural
FOOD
tendenze eco
a cura di
ANNA FREGONARA
Esperta in Scienza
della nutrizione
e comunicazione
Flexitariana:
la dieta eco
Green, perché a chilometro zero, come
la vegetariana aiuta il cuore e la linea.
Senza rinunciare a carne e dolci

Per il quinto anno consecutivo, la dieta Mediterra-


nea si classifica al primo posto tra le migliori del
2022. Lo sostiene U.S. News & World Report, auto-
Prima caffè, rità mondiale in materia di classifiche e consigli
per i consumatori. «Il suo effetto benefico sulla
poi tazzina salute si deve al fatto che prevede il consumo di
Il primo classificato under alimenti a bassa densità calorica: verdura, frutta, semi e alimenti di origine animale, come latte, for-
30 ha proposto Maciste: cereali e legumi assicurano un apporto di fibra che maggi e uova, da una a tre volte a settimana. Ri-
contenitore realizzato con protegge da molte malattie croniche», spiega Da- spetto alla dieta vegetariana, prevedono il consu-
gusci di frutta secca, di
niela Biserni, farmacista e biologa nutrizionista. mo regolare, due volte a settimana, di carne (pollo,
uova o di cozze. Al secondo
«Alcuni composti svolgono attività biologiche posi- maiale, bovino) e piccoli dolci. Ogni alimento deve
posto, a pari merito,
piastrelle ricavate dai tive per l’organismo: i polifenoli di frutta, verdura, essere a chilometro zero, dunque è sostenibile.
gusci di molluschi e una semi e olio extravergine di oliva, i pigmenti (come Perché seguirla? Comporta benefici per il sistema
casetta per uccelli in una i carotenoidi) e le vitamine come la C e la E, antios- cardiovascolare, per il miglior controllo di coleste-
speciale bioplastica che, sidanti». La dieta mediterranea è anche uno stru- rolo, trigliceridi e pressione sanguigna. Ormai la
dopo l’uso, si trasforma in mento cruciale per proteggere l’ambiente e com- ricerca conferma che i vegetariani, rispetto agli
pianta. E poi tazzine e battere lo spreco alimentare: include prodotti che onnivori, sono più magri, vivono più a lungo e sen-
piattini dagli scarti del esercitano una minor pressione su suolo e risorse za soffrire di malattie degenerative. Non si disco-
caffè, pannelli in bucce idriche, comportano minori emissioni di gas serra, sta molto dalla mediterranea. In generale, vale la
d’ananas. È l’eco podio arginano la riduzione della biodiversità. regola di basare l’alimentazione su varietà, stagio-
di Re-FOOD, concorso per
A farle concorrenza, c’è la dieta flexitariana: «Le nalità e qualità: ciò consente di portare in tavola
designer che realizzano
parole flexibile (flessibile) e vegetarian (vegetaria- alimenti “vivi”, che assicurano tutti gli elementi
progetti con materiali di
scarto delle filiere no) spiegano i punti cardine di questo stile di vita, nutritivi necessari per far funzionare al meglio il
agroalimentari. È promosso che offre i vantaggi di una dieta vegetariana senza corpo. Non siamo solo calorie, ma rispondiamo a
da Università Federico II rinunciare alla carne. I piatti flexitariani sono veg un complicato e perfetto insieme di meccanismi
di Napoli e Associazione per circa l’80 per cento: includono cereali (limitan- che ha bisogno del nostro impegno per preservare
per il disegno industriale. do i prodotti da forno), ortaggi e frutta, legumi, la salute e vivere al meglio la nostra vita».

1 2 1 Crescono le sfide 2 Fare la spesa di 3 «Adoro cucinare una


salva pianeta. La start frutta a chilometro e cena ottima con poca
© RIPRODUZIONE RISERVATA - Getty Images

up tedesca Mushlabs costo zero. È possibile fatica, così poi pulire è


utilizza miceli di funghi a Buccinasco, comune un gioco da ragazzi». Lo
(radici) e li coltiva in dell’hinterland milanese, dice Donna Hay, autrice
ambiente controllato. nel bosco dei 100 alberi: australiana del libro
Con un processo di un frutteto urbano dove Everyday Fresh, bontà in
fermentazione, si ottiene raccogliere nespole, un baleno (Guido
una biomassa finale, ciliegie e fichi in estate, Tommasi Editore, 30
3 ricca di proteine e fibre, cachi, melograni e euro). Tante ricette da
che diventa così un nocciole in autunno. preparare con un solo
ingrediente ideale Sono tutti bio: gli alberi, tegame, come le polpette
per lo sviluppo di burger, piantumati nel 2018, di pollo alla soia
polpette o altri prodotti non vengono trattati con noodles e sesamo o
a base vegetale. chimicamente. il risotto al forno.
112
L’UE punta ad alzare il livello
di consapevolezza dei consumatori
sulle scelte degli alimenti per poterne
godere con tranquillità e senza
disagi. Governi, esperti, produttori,
distributori, associazioni e società
civile collaborano insieme per stabilire
le giuste regole e le buone pratiche
anche sugli allevamenti di animali
DALL’11 AL 16 OTTOBRE 2022

Venti giovani artisti italiani, i migliori, selezionati dalla redazione della rivista Arte.
Una mostra a Impatto Zero® nel centro di Milano, a Palazzo Reale. Una giuria di critici d’arte e direttori di Museo.
Un solo vincitore. Torna il Premio Cairo, l’anteprima del futuro dell’arte.

premiocairo.com premiocairo palazzorealemilano.it


Il Premio Cairo aderisce al progetto Impatto Zero® per ridurre e compensare le emissioni di CO2 mediante crediti di carbonio generati da progetti di riforestazione.

<5,=,5;6 *65037(;96*0506+0 :765:69 4,+0(7(9;5,9


natural

RELAX
© RIPRODUZIONE RISERVATA - © Tokyo Convention & Visitors Bureau

L’Eden, vicino a Tokyo


Perfetta per una pausa rigeneratrice tra i colori dell’autunno:
la Valle di Akigawa, situata ad Akiruno, a un’ora e mezzo
di treno da Shinjuku. C’è tutto ciò che serve per godersi una
giornata nella natura: postazioni per il barbecue (a noleggio),
un lago, campeggio, i bagni tradizionali e una sorgente
termale. I più avventurosi possono visitare la vicina Otake,
una grotta calcarea che si snoda per qualche centinaio
di metri, tutti da esplorare. Info: gotokyo.org/it.
natural
VIAGGI

Capitali green
Piste ciclabili, quartieri multietnici, mercatini etici, negozi di cibo locale.
Da Tallinn, in Estonia, a Lisbona in Portogallo, un viaggio nelle città
più sostenibili d’Europa. Con i parchi da vedere e gli hotel dove sostare
A cura di DIANA DE MARSANICH - Testi di LUISA TALIENTO

SPAGNA - MADRID

Mercatini bio e un nuovo bosco metropolitano


Ricca di monumenti, la capitale della Spa- sul laghetto del Parco del Buen Retiro che, ca è il giorno di El Rastro, il mercato a Pla-
gna è un museo a cielo aperto con giardini con il Paseo del Prado, è Patrimonio Mon- za del General Vara de Rey, dove si trova di
Alvaro Lopez - Madrid Destino

urbani pieni di angoli idilliaci. Il foliage è diale UNESCO (www.spain.info/it). Si può tutto per uno shopping etico. Ma Madrid si
il momento ideale per passeggiare nel Par- dormire nella centralissima Plaza de appresta a diventare ancora più verde: so-
que de la Cornisa, magari guardando il España, nell’iconico Barceló Torre de Ma- no quasi terminati i lavori del Bosque Me-
tramonto dal lato della Basílica de San drid, e gustare le tapas e i gamberetti frit- tropolitano, mezzo milione di alberi su un
Francisco el Grande e nei Giardini di Pala- ti al momento da Ana La Santa (da 25 eu- perimetro di 75 chilometri, per creare una
cio Real, con le fontane delle Conchiglie e ro, www.encompaniadelobos.com), dove si cintura verde che assorbirà circa 175 mila
dei Tritoni. Senza perdere un gita in barca ascolta anche musica dal vivo. La domeni- tonnellate di CO2 all’anno.

116
La facciata del Palacio de Cristal, uno dei migliori esempi
dell’architettura del ferro di Madrid. Progettato nel 1887
come serra per le piante tropicali, oggi è una delle sedi
del Museo Reina Sofia che ospita mostre temporanee.

dove dormire Barceló Torre de Madrid


Alto 142 metri, è un iconico edificio nella Gran Vía, il Palazzo Reale, i parchi più
centralissima Plaza de España, belli e offre ristoranti, terrazza
trasformato in un 5 stelle premiato per la panoramica, spazio wellness con piscina
sostenibilità energetica. Lo studio Hayon, e 208 camere arredate con pezzi di
che ha curato il progetto, ha creato un design (nelle foto, a lato). Doppia, in solo
viaggio nell’iconografia spagnola, con pernotto, da 154 euro, per due.
opere d’arte, sculture e fotografie che Info: Barceló Torre de Madrid,
EMConde

sembrano uscite da un film di Pedro Madrid (Spagna). Tel. 0034.915242399;


Almodóvar. Si trova a due passi dalla www.barcelo.com/it
natural
VIAGGI

I pontili galleggianti di Copenaghen dove rilassarsi all’aperto. La piazza Gerard Douplein nel De Pijp, il quartiere multietnico.
DANIMARCA - COPENAGHEN OLANDA - AMSTERDAM

La leader della sostenibilità Canali, mulini e brasserie


Si è impegnata a diventare la prima capitale a emissioni A parlare sono i numeri: 500 chilometri di piste ciclabili.
zero al mondo entro il 2025. Lo farà attraverso la ridu- Amsterdam è stata una delle prime città europee a pun-
zione dei consumi, la produzione di energia da fonti rin- tare sulla mobilità sostenibile. Le biciclette sono il mez-
novabili e la mobilità sostenibile (www.visitcopenhagen. zo ideale per inoltrarsi tra le architetture storiche del
com). Già adesso, la città si visita a bordo di barche elet- quartiere Jordaan e raggiungere il Bloemenmarkt, l’uni-
triche e kayak tour lungo i canali che partono dal centro co mercato di fiori galleggiante al mondo, e visitare il
storico, mentre biciclette e skateboard si affittano negli Vondelpark, uno dei parchi più grandi della città. Per
spazi dedicati del Superkilen, il parco pubblico nel quar- una gita più lunga, basta seguire il corso del fiume Am-
tiere emergente di Nørrebro. Da non perdere i sentieri stel fino a Ouderkerk aan de Amstel, un villaggio in mez-
del Frederiksberg Garden e le sale del Copenhagen Con- zo al verde con case, mulini e brasserie, come Paar-
temporary, un museo ricavato nelle industrie dismesse denburg dove si mangia con vista sull’acqua (da 35 euro,
di Refshaleøen, che ospita mostre su temi ambientali. www.brasseriepaardenburg.nl). Per un’esperienza au-
Per mangiare veg c’è il Gemyse Tivoli, il regno di verdu- tenticamente green, meglio affidarsi alle guide di Untou-
re e piatti vegetariani, serviti in una serra rigogliosa di rist Guide che propongono soltanto esperienze ecologi-
piante, nel parco di Tivoli (da 30 euro, www.nimb.dk/ che, come piantare verdure in orti cittadini o confezio-
Koen Smilde Photography
Wonderful Copenhagen

en/bar-og-restaurant). A due passi da qui si trova il Ma- nare il proprio souvenir utilizzando materiali di riciclo.
non Les Suites, un eco-albergo con ambienti in stile Per dormire il The Dylan è un boutique hotel con giardi-
giungla urbana. Un buon indirizzo per lo shopping? Løs no interno, camere che si affacciano sui canali e noleg-
Market, a Østerbro, il primo supermercato “zero waste” gio bici con cui esplorare il De Negen Straatjes, il quar-
dove tutti i prodotti sono venduti senza contenitori in- tiere delle nove strade, un concentrato di negozi vintage
quinanti. e boutique di tendenza.

dove dormire
Manon Les Suites The Dylan
Nel centro città, offre 87 suite, una Nella zona delle nove strade, offre
piscina in stile balinese (a lato), cucina camere arredate con tocchi asiatici, bar
con ingredienti bio certificati e noleggio nel cortile interno con giardino (a lato),
bici. Doppia, in solo pernotto, da 268 brasserie e ristorante. Doppia, in b&b e
euro per due. Info: Manon Les Suites, nolo bici, da 380 euro per due persone.
Info: The Dylan, Amsterdam (Olanda).
Roel Ruijs

Copenaghen (Danimarca). Tel. 0045.


45700015; www.guldsmedenhotels.com/ Tel. 0031.205302010;
manon-les-suites www.dylanamsterdam.com
118
L’Isola del Danubio, a pochi minuti in metro dal centro, è uno dei polmoni verdi di Vienna.
AUSTRIA - VIENNA

A piedi e in bici, nella giungla urbana


È in vetta alla classifica delle “10 città più tando le tariffe scontate della Vienna Card
verdi del mondo”. Un bel traguardo se si pen- (www.wien.info). Un ottimo modo per rag-
sa che a gareggiare c’erano oltre cento me- giungere con facilità i quartieri emergenti di
tropoli. Del resto il 53% dell’area urbana è Donaustadt, con le torri svettanti sul Danu-
ricoperto dalla vegetazione. E, per renderse- bio, e quello di Ottakring, con i mercati di
ne conto, basta andare nei parchi lungo la Yppenmarkt e Brunnenmarkt, dove fermarsi
WienTourismus / Christian Stemper

Ringstrasse, nell’area del Prater, nella Lo- a mangiare. Tra le novità urbane spicca la
bau, considerata la “giungla” di Vienna. Si terrazza panoramica Libelle, che vuole ricor-
tratta di uno degli ultimi paesaggi fluviali dare il luccichio della libellula, l’insetto di-
incontaminati in Europa, nel Bosco Vienne- ventato il simbolo della qualità ambientale.
se, Riserva della Biosfera, solcato da 11 sen- Si trova al MuseumsQuartier, distretto cultu-
tieri per trekking e mountain bike. Il mezzo rale con musei, ristoranti, caffè e negozi. A
migliore per spostarsi è la bicicletta (ci sono cinque minuti a piedi da qui si può dormire
200 stazioni di noleggio e più di 1.600 km di all’Hotel Beethoven Wien, ex casa di piacere,
ciclabili), oppure con i mezzi pubblici, sfrut- oggi albergo dallo charme bohémien.

dove dormire
Hotel Beethoven Wien
Nel cuore del distretto di Mariahilf/ Colazione con prodotti bio provenienti
Naschmarkt, è articolato su sei piani, da agricoltori locali e posizione
ognuno ispirato negli arredi ai caffè perfetta per raggiungere il centro a
letterari, la Secessione, la musica e piedi. Doppia in solo pernotto da 261
Ludwig van Beethoven, il teatro, i euro per due persone.
Colin Cyruz

personaggi celebri di Vienna e le Info: Hotel Beethoven Wien, Vienna


audaci donne di fine secolo (nella (Austria). Tel. 0043.158744820;
foto, a lato: una camera e il dehors). www.hotel-beethoven.at/it
119
natural
VIAGGI

I giochi di luce tra gli alberi nel centro storico di Tallinn. Il Castelo, uno dei belvedere di Lisbona, per scoprire la città dall’alto.
ESTONIA - TALLINN PORTOGALLO - LISBONA

Capitale green 2023 Tram elettrici e murales


Affacciata sul Mar Baltico, Tallinn ha vinto il titolo di Nel 2020 è stata nominata Capitale verde europea e, da
Capitale verde europea 2023 (www.visittallinn.ee). Re- allora, l’impegno non si è fermato. Una novità su tutte: il
gala ai suoi abitanti ben 207 metri quadri di spazi verdi collegamento, attraverso piste ciclabili e passerelle, tra
procapite, circa un quinto della sua superficie è area le sue aree verdi e il corridoio della Vale de Alcântara
protetta, ha avviato progetti di recupero dell’acqua pio- dove si trova il Parco Monsanto, con i suoi 900 ettari e la
vana, l’inquinamento acustico è a livelli minimi. E basta vista sull’estuario del Tago (www.visitlisboa.com/it). Il
poco per accorgersene. Una passeggiata al porto No- fiume fa da sfondo a una passeggiata che porta alla sco-
blessner, a Telliskivi, polo creativo ricoperto di murales, perta di nuovi poli culturali, come il Centro Interpretati-
oppure nell’area del Seaplane Harbour dove i rumorosi vo da História do Bacalhau, un museo che racconta la
hangar di legno oggi ospitano uno dei più grandi musei scoperta di Terra Nova e l’avventura nei mari ghiacciati
marittimi in Europa. Si cammina nei variopinti quartie- con la pesca del merluzzo, che poi si degusta preparato
ri di Rottermann e Telliskivi, il nuovo polo creativo della in modi diversi ai tavoli del Terra Nova, il ristorante in-
città, dove si trova il Fotografiska, il museo della foto- terno. Altre attività sostenibili? Un giro a bordo dell’e-
grafia, famoso anche per il suo ristorante di cucina a km lectrico 28, l’antico tram che sfreccia nei quartieri stori-
zero e senza sprechi premiato con la stella verde Miche- ci dell’Alfama, Mouraria e Bairro Alto, o una passeggia-
lin. Riuso e innovazione sono anche il dogma del Tele- ta a piedi alla scoperta del percorso di Urban Art che ha
graaf, albergo nei pressi di Toompea, il cuore medievale trasformato i muri in gigantesche “tele” dove gli artisti
con la Cattedrale, dove si trovano il municipio in stile hanno potuto esprimersi anche su argomenti legati alla
Kaupo Kalda

gotico, la farmacia che risale al 1422, il mercato dei fiori, sostenibilità. Tema caro anche all’Inspira Liberdade
dove colori e profumi regalano a questa città del Nord un Boutique Hotel, silenzioso, tranquillo e con le stanze che
tocco ancora più verde. s’ispirano all’antica disciplina del Feng-Shui.

dove dormire
Telegraaf Hotel Inspira Liberdade
Ricavato dall’edificio che ospitava la Premiato ai World Luxury Hotel Awards,
Compagnia Telegrafica Estone, offre 83 offre camere Feng-Shui (a lato), e il
suite, spa con piscina (nella foto) e il ristorante Open Brasserie Mediterrânica
Restaurant Tchaikovsky, uno dei migliori con piatti veg, vegani e celiaci. Doppia
del Paese. Doppia in solo pernotto, da in b&b, da 295 euro per due. Info:
Tiago Baeta

215 euro, per due. Info: Telegraaf Hotel, Inspira Liberdade Boutique Hotel,
Tallinn (Estonia). Tel. 00372.6000600; Lisbona (Portogallo). Tel. 00351.
www.telegraafhotel.com 210440900; www.inspirahotels.com
120
I ponticelli di legno nell’area naturalistica lacustre di Jezera Savica.
CROAZIA - ZAGABRIA

Tra palazzi austro-ungarici e piazze giardino


Negli ultimi anni, la capitale croata ha rivelato va l’Amfora, una trattoria famosa per il pesce
un volto da Smart City. Si respirano i fasti del alla piastra e le zuppe di patate e stoccafisso
Novecento, facendo lo “špica” (lo struscio), tra (da 20 euro, tel. 00385.14816455). La città si
palazzi austro-ungarici, ma anche un nuovo può esplorare partendo dall’Esplanade Zagreb
“amor di patria” ecologico nelle aree pedonali, Hotel, che ha messo a punto originali segway
nelle piazze-giardino, nei parchi e nei laghi di tour. Con questo mezzo comodo e non inqui-
Savica e di Jarun, considerato il “mare” di Za- nante si raggiungono la cattedrale dell’Assun-
gabria (www.infozagreb.hr). Da prevedere il zione della Beata Vergine, la chiesa di San
tour guidato Ferro di cavallo (privateguideza- Marco, con portale gotico, e il tetto a tegole
greb.com): sette piazze ornate da verde situate abbellito da stemmi medievali, e le sculture in
nel centro, nella Città Bassa, costruite tra la formato XL che abbelliscono la città. La più
fine del XIX e l’inizio del XX secolo. Per una particolare si chiama Prizemljeno Sunce, ovve-
sosta golosa c’è il Mercato di Dolac, con le ban- ro il Sole Atterrato. Realizzata in fibra di vetro
carelle e il vino bio prodotto nella regione vini- da Ivan Kožaric, è l’emblema del sole che illu-
cola di Plešivica. Affacciata sulla piazza si tro- mina naturalmente questa capitale green.

dove dormire
Esplanade Zagreb Hotel
Ricavato da un palazzo del 1925, si Grgic, l’elegante lounge bar
trova a due passi dai Giardini Esplanade 1925 e camere con vista
Botanici. Il restyling ha esaltato lo sulla città. Da non perdere il brunch
stile Art Déco, con tocchi della domenica sulla terrazza
Rajan Milosevic

contemporanei (nelle foto, la facciata Oleander. Superior room, da 167 euro


e il bistrot). Ospita anche lo per due. Info: Esplanade Zagreb
Zinfandel’s, uno dei migliori ristoranti Hotel, Zagabria (Croazia). Tel.
della Croazia, guidato dalla chef Ana 00385.14566666; www.esplanade.hr
121
natural
LIBROTERAPIA di ANTONELLA FIORI

LO SCRITTORE DEL MESE

La faina? È il nostro specchio


Archy è una faina zoppa, venduta dalla madre per una gallina e mezza
a Solomon, volpe usuraia che, su una Bibbia, ha imparato a leggere e
sta scrivendo la sua autobiografia romanzata. Una faina che vive nel
bosco, incontra altri animali e impara a scrivere, scopre Dio, il tempo,
la morte. Bernardo Zannoni ha vinto il Campiello con un romanzo
nato per caso che ha come protagonista una faina e altri animali che
parlano, cucinano, stanno seduti su sedie e si scaldano al fuoco. Un
racconto che, attraverso l’escamotage della favola, diventa una rifles-
sione sulla parola e la sua potenza salvifica. Gli animali che rendono
la storia avvincente qui assomigliano agli umani e non è detto che
abbiano caratteristiche proprie della loro specie. L’autore ammette di
aver preso spunto per la storia da uno stato d’animo di precarietà,
BERNARDO ZANNONI
verso i ventun anni, «quando senti che è finita la totale spensieratezza
È nato e vive a Sarzana, ha 27 anni. I miei stupidi intenti (Sellerio
e metti il primo piede nel mondo degli adulti». Cominciando a capire 2021) è il suo primo romanzo, con il quale ha vinto quest’anno il
che niente sarà come prima, nel libro Zannoni ha cercato di dare ri- premio Campiello. Dopo il liceo ha vissuto a Torino dove ha
sposte a interrogativi che si affacciavano alla sua vita ma che ognuno frequentato la Scuola Holden di scrittura e tecniche narrative. Una
di noi ha vissuto. sua grande passione è la musica: scrive e canta accompagnandosi
Bernardo Zannoni, I miei stupidi intenti, Sellerio, 252 pag., 16 euro. con la chitarra e l’armonica a bocca.

MANGIARE PER VIVERE SCOPRIRE L’EMPATIA ROVESCIARE IL PROPRIO DESTINO


Cibo per corpo e mente Aiutarsi l’un l’altro Sorellanza tra lupe
In questi racconti la cucina Una donna sa accogliere Amara, figlia di un medico
è salvifica. C’è Kyoko che l’urgenza di parlare di molte greco caduto in miseria, vie-
preparandosi l’agnello per persone, che raccontano la ne venduta dalla madre come
cena ricomincia a prendersi propria esistenza: da uno schiava e costretta a prosti-
cura di sé dopo aver avuto il sconosciuto che cerca aiuto tuirsi nell’antica Pompei. Il
cuore spezzato. O Naoya che per l’anziana madre a un’a- riscatto avverrà grazie alla
insieme alla sorella impasta una pizza mica ricoverata in ospedale col cancro. vicinanza con le altre lupe, le ragazze del
che le restituisce la voglia di mangiare. La narratrice assorbe tutto finché non lupanare che come lei vivono una condi-
Dentro un piatto si nascondono infatti arriva una richiesta che la porterà a zione indesiderata e terribile. Le strade
ricordi e emozioni che quando emergono un’esperienza di grande trasformazione. di Pompei diventano così una risorsa per
possono anche aiutarci a sapere in che Una storia in cui si impara ad ascoltare e trovare la felicità e rovesciare la sorte a
direzione andare nell’esistenza. affrontare le difficoltà di tutti i giorni. cui sembra destinata.
Mitsuyo Kakuta, Sushi misto dopo l’a- Sigrid Nunez, Attraverso la vita, Gar- Elodie Harper, Le lupe di Pompei, Fazi
more e altri racconti, Rizzoli, 13 euro. zanti, 176 pag., 18 euro. Editore, 440 pag., 19 euro.

ACCETTARE LA FRAGILITÀ
Rinascere, in Alaska LA ZATTERA DI SALVATAGGIO
Greta James, musicista indie,
nel momento del debutto, av-
venuto subito dopo la morte
La Regina scardina le regole
della madre, si paralizza e Elisabetta II, la regina d’Inghilterra, come nessuno l’ha mai raccontata
capisce che non riesce più a (neppure in queste ultime settimane in cui, dopo la scomparsa, si è
stare sul palco. La ricetta per detto, scritto e visto tanto di lei). È quella che esce dalla penna argutis-
© RIPRODUZIONE RISERVATA

guarire? Sette giorni in crociera in Ala- sima di Alan Bennett: la sovrana che chiede al presidente francese, durante una
ska. Mentre la nave scivola tra paesaggi cena ufficiale, rompendo ogni protocollo, se avesse mai letto Jean Genet. La regina,
straordinari ritroverà se stessa metten- che ha scoperto il piacere dei libri, non può fare a meno di parlare della sua pas-
dosi a confronto col ghiaccio inscalfibile sione a chiunque. Compagno delle sue letture è Norman, che lavora nelle cucine
degli iceberg, ritrovando una fragilità reali, mentre sempre più la sovrana evita gli impegni per procurarsi nuovi libri.
che diventa la sua forza. Ovvio, la corte non può accettare questa “distrazione”, ma lei non desiste: la lettu-
Jennifer E. Smith, L’inaffondabile Greta ra è una passione rivoluzionaria. Con colpo di scena finale, davvero inaspettato.
James, Feltrinelli, 304 pag., 18 euro. Alan Bennett, La sovrana lettrice, 95 pag., 13,50 euro.

122
natural
OROSCOPO

ARIETE 21 MARZO — 20 APRILE


Giove insiste offrendo chances in ambito
professionale anche se molto dipenderà
dall’atteggiamento che avrai e dall’atmo-
sfera che saprai creare intorno a te. Per
tutto il mese la gran parte dei pianeti viag-
gia nel segno opposto al tuo, la Bilancia:
conviene pesare le parole, frenare gli slan-
ci se non hanno superato il vaglio della
ragione e, almeno nella seconda metà del
mese, non cavalcare sentimenti negativi
come la gelosia e il sospetto.

TORO 21 APRILE — 20 MAGGIO

Ottobre si apre con uno splendido scam-


bio tra Mercurio e Plutone. Sarà bello
ascoltare la persona amata, comprendere
a fondo le sue esigenze, le sue idee e anda-
re incontro ai suoi desideri. Concentrarti
nello studio e nella professione sarà facile
e produttivo, scoprirai nuovi aspetti degli
argomenti che ti interessano, nuove pro-
spettive e opportunità, elaborando una li-
nea guida che farà risparmiare tempo e
crescere i profitti.

GEMELLI 21 MAGGIO — 21 GIUGNO


Ottobre è un mese davvero magico con
Marte, considerato pianeta della forza,
della velocità mentale, dell’efficienza co- IL CIELO DI OTTOBRE
municativa nel tuo segno in piena armo-
nia con quasi tutti gli altri pianeti. Bella
soprattutto la seconda metà del mese,
Cambio di stagione
quando Venere aggiungerà dolcezza e
amabilità ai tuoi modi brillanti ed espan-
sivi, e, insieme al tuo conclamato sense of
più dolce con Venere
humor, permetterà di stabilizzare la rela- È un mese di transizione dedicato a Venere che richiede il riassetto degli equilibri,
zione a cui tieni davvero. punto di passaggio tra la fine della bella stagione con i suoi entusiasmi a volte
effimeri, la prorompente vitalità, l’accelerazione per riorganizzarsi, e l’autunno
con i suoi colori più sfumati, l’aria rarefatta anche se ancora dolce che pian piano
CANCRO 22 GIUGNO — 22 LUGLIO
cede il posto all’inverno. Equilibrio implica capacità di analisi e di giudizio, talen-
Il primo giorno è nervoso, segnale di un to e intelligenza per operare in nome della giustizia e arrivare alla concordia e
mese che tradizionalmente non è mai ge- all’accordo tra le parti. L’annuncio di questo nuovo atteggiamento è un aspetto
neroso con te. Le configurazioni planeta- planetario importante: martedì 4 l’accordo splendido tra Mercurio e Plutone in
rie sono complesse a periodi alterni, come segni di terra accentua l’intesa sul posto di lavoro tra colleghi, capi e collaborato-
se dentro qualcosa remasse contro i com- ri. Vale la pena di condividere i risultati raggiunti, in vista di un possibile sviluppo
piti e le responsabilità che ti sei assunta. armonioso di grande resa in termini economici e di prestigio. Marte e Nettuno in
Prova a pensare che è proprio questa alta- aspetto critico tra loro possono provocare la chiusura inattesa di un amore, di
lena di atteggiamenti a generare inquietu- un’amicizia, di un rapporto di lavoro per i segni d’acqua. Il desiderio di compa-
dine, confusione e delusione e non gnia, di avere accanto qualcuno, può diventare realtà per le Bilancia. Giove fortu-
torturarti se non riesci a imprimere la na tifa per le Ariete dei primissimi gradi, mentre Sole, Venere e Marte a metà
svolta decisiva. mese fanno scoppiare fuochi d’artificio nel cielo delle Gemelli.
124
a cura di VERA PRISCO

LEONE 23 LUGLIO — 23 AGOSTO SAGITTARIO 23 NOVEMBRE — 21 DICEMBRE

I pianeti veloci sono gli aiuti stellari di cui L’andamento dei pianeti ottobrini non ri-
hai bisogno per fronteggiare il perdurare guarda direttamente il tuo segno, ma gli
degli attacchi di Saturno e Urano, che cre- danzano gioiosamente intorno e ti comu-
ano contrasti nella professione e nel rap- nicano la voglia di ballare. E ballare puoi e
porto a due. Non è una situazione nuova a devi ma con moderazione perché c’è sem-
cui probabilmente hai imparato a far fron- pre Nettuno che con le sue false promesse
te con signorilità e una certa superiorità, fa vedere le cose migliori di quello che so-
sicura che il tempo ti darà ragione. Così no. E da non sottovalutare c’è Marte in
sarà con la Luna piena il 9 e dal 20 in poi, opposizione, che ti spinge all’azione e ti fa
quando potrai formulare il futuro che più credere di disporre di energie illimitate
ti piace. che tali invece non sono.

VERGINE 24 AGOSTO — 22 SETTEMBRE CAPRICORNO 22 DICEMBRE — 20 GENNAIO


Ottobre inizia con il botto: Mercurio e Plu- I pianeti giocano le loro carte nel volgere
tone in aspetto favorevole mettono la tua di una settimana, offrendoti lo scettro del
intelligenza al servizio dell’interiorità, po- potere il primo giorno e chiedendoti gen-
trai applicarti con vero piacere agli studi, tilmente di tornare nelle seconde file il 7
al lavoro, alle attività manuali che tanto con l’accusa di aver agito troppo in fretta
sono utili per rafforzare il tuo equilibrio e quindi in modo superficiale. Dal 10 in
psicofisico, ottenendo risultati brillanti in poi meglio restare nell’ombra, mantenen-
tempo record. A metà mese certe sirene do il riserbo sui tuoi programmi con gli
incantatrici ti propongono ideali utopisti- amici, con i colleghi, ma soprattutto in fa-
ci: un’onda anomala che fronteggi restan- miglia dove potresti trovare forti opposi-
do con i piedi per terra. zioni.

BILANCIA 23 SETTEMBRE — 22 OTTOBRE ACQUARIO 21 GENNAIO — 19 FEBBRAIO


Un ottobre così dolce e promettente lo ri- Devi sempre mantenere il controllo e la
corderai a lungo: sembra che lo zodiaco calma per gli improvvisi e imprevisti mu-
calibri i suoi movimenti per soddisfare le tamenti in ambito familiare, ma a parte
tue esigenze, vestire i tuoi sogni di realtà. questo, fino al 23 la strada del successo è
La compagnia allegra di chi ti circonda ti sgombra da ostacoli, puoi espandere il tuo
contagia, hai voglia di vivere divertendoti, raggio d’azione nella direzione che prefe-
sciolta dalle tue riserve selettive, capace di risci. Sei mentalmente molto attiva e lun-
abbandonarti ai sentimenti e all’eros con gimirante, finalmente carica di energie
punte trasgressive. Armoniosa e vivace la che non vengono a mancarti sul più bello.
© RIPRODUZIONE RISERVATA - Illustrazione di Sara Stefanini

seconda metà del mese, socialità in primo Meraviglioso un viaggio nel lontano geo-
piano. grafico, spirituale o mentale che sia.

SCORPIONE 23 OTTOBRE — 22 NOVEMBRE PESCI 20 FEBBRAIO — 20 MARZO

Dovrai agire con intelligenza per control- Nettuno, protettore del tuo segno, resta
lare gli impulsi distruttivi verso tutto ciò saldamente al suo posto. Significa che non
che non va. Cancellare un fallimento signi- ti mancheranno la creatività, l’estro e la
fica archiviarlo e non pensarci più, mentre fantasia, importantissime qualità che ti
invece sarebbe più saggio analizzarlo at- permettono di vedere la vita come un do-
tentamente in modo da non ripetere erro- no di cui essere felici al di là dei problemi
ri. Venere il 23, la Luna Nuova il 25 che spesso accompagneranno il quotidia-
mettono l’accento sulle relazioni d’amici- no, dovuti a Marte dispettoso. Fino al 22
zia che possono giocare un ruolo fonda- non succede molto, ma il 23 Venere ti spa-
mentale nella mappa delle tue attività e lanca le braccia e il 28 Giove torna a sor-
delle tue ambizioni. riderti.

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Il bosco sei tu
di MATTEO BUSSOLA*

D
a dieci anni vivo accanto a un bosco. Vivere stato, se ti concentri bene bene lo puoi sentire anche ades-
accanto a un bosco ti insegna un sacco di cose. so, anche qui, proprio ora, il suono quasi impercettibile di
Per esempio: che la primavera non arriva con tutto ciò che esiste, il trrrr ritmico e ineffabile che fa la
le primule e le viole, ma comincia quando la vita dentro di te.
mattina presto senti risuonare in lontananza
il trrrr ritmico e ineffabile di un picchio contro la cortec- C’è quel vecchio proverbio che dice: “Fa più rumore un
cia di un albero. Che il 98% dei serpenti sono innocui ma albero che cade di una foresta che cresce”, ma è solo per-
sono arrampicatori abilissimi, e quando te ne trovi uno ché per ascoltare la foresta che cresce bisogna prendersi il
attorcigliato alla ringhiera del balcone ti spaventi lo stes- tempo, creare uno spazio, predisporsi a sentire. Per ascol-
so, anche se lui ha più paura di te. Che le ghiandaie, anche tare l’albero che cade non è necessario invece prendersi
se hanno quel nome, non prediligono le querce. Che l’ani- niente, è lui a imporsi alla nostra attenzione. E niente co-
male più intelligente e tenace al mondo, in assoluto, sono me un albero che cresce è in grado di trasmetterti la cicli-
le formiche e no, non ho fatto confusione con singolari e cità del tempo, parlarti di continue rinascite, spiegarti la
plurali. Che nei boschi nidificano ancora i falchi, corrono lezione della pioggia e il significato del vento. E che tu puoi
i cinghiali, saltano gli scoiattoli, e le prime volte che ti occuparti del tuo giardino, tenerlo pulito, tagliare l’erba,
capita di scorgerne uno dalla finestra ma le foglie degli alberi del bosco ca-
del bagno ti dici non è possibile, mi dono anche nel tuo prato, i serpenti
sono sbagliato, non l’ho visto davve- possono arrivare sul tuo balcone, i
ro, e mentre lo pensi ti affiora sul viso falchi passano sopra la tua casa e alle
un sorriso di bambino, ma se te la
Le foglie cadono sei del mattino, se vai a richiamare il
immagini a parti invertite, dalla par- anche nel tuo cane che abbaia, ti può capitare di
te del falco o dello scoiattolo, a vedere prato, i serpenti trovarti a un metro da un cinghiale
un tizio incorniciato dalla finestra di che è venuto a mangiare i frutti che il
un bagno che si affaccia su un bosco,
arrivano sul tuo tuo noce bianco lascia cadere nel bo-
secondo me fa ancora più ridere. Che balcone e i falchi sco, tu e lui divisi da una sottile rete
i picchi, come gli scoiattoli, come i sopra la tua casa metallica, e mentre lo guardi capisci
serpenti e i cinghiali e le formiche e le che quella rete segna un limite solo
ghiandaie, sono sempre lì, anche per te, è una tua illusione, ma per gli
quando non li vedi. Anche ora. Sono lì animali e per le piante del bosco, e
l’acqua profonda del lago appena die- per quelle del tuo giardino, le cui ra-
tro queste montagne, la forza inarrestabile dell’Adige che dici si avvinghiano non viste sottoterra come le mani degli
si forma sui valichi alpini e attraversa sinuoso la città. amanti, indifferenti ai confini, non è niente.

Mi viene in mente che nelle nostre vite accadono molte E impari presto che la soluzione non è costruire una rete
cose: crediamo che solo perché non sono a portata di più alta, ma accettare il fatto che vivere accanto a un bo-
sguardo non esistano, invece spesso si tratta solo di riu- sco comporta esserne parte, anche se ti ostini a far finta
scire ad ascoltare il loro silenzio assordante, quello di tut- che non sia così. Che puoi continuare a tagliare l’erba del
ti i legami e gli sguardi e le storie che ci attendono là fuori, tuo prato, raccogliere le foglie, spaventarti per i serpenti,
oppure dentro di noi, oppure dentro di te: l’immagine del- chiudere le finestre, ma l’erba ricrescerà, le foglie cadran-
la schiena nuda di Paola che dorme ancora nel letto, arruf- no ancora, i serpenti torneranno, continuerai ad assistere
fata e umida, mentre tu ti sei svegliato all’alba, o i capelli ai voli dei falchi e ai salti degli scoiattoli dalla finestra del
delle bambine che hai baciato ieri sera dopo aver loro letto bagno e sentirai i picchi martellare in lontananza. Vivere
la favola, o gli occhi luminosi di tua madre quando dome- accanto a un bosco ti insegna un sacco di cose, ma ce n’è
nica ti ha regalato una cassetta di pomodori dell’orto co- una che conta di più. Ed è che non puoi pensare di salvar-
me se ti affidasse un tesoro. È tutto sempre lì, lo è sempre ti curando solo il tuo giardino, perché il bosco sei tu.

*Veronese, 51 anni, è architetto, scrittore, fumettista. Tra i suoi ultimi romanzi: Il rosmarino non capisce l’inverno (2022),
Il tempo di tornare a casa (2021), L’invenzione di noi due (2020), La vita fino a te (2018), tutti Einaudi.
128
dei sieri
N°1
(3)

anti-età
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