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Diritti assoluti hanno una tutela verso chiunque, generalizzato. Esiste l’obbligo di non turbarli.

Diritti relativi assicurano al titolare un potere d’azione da far valere solo in relazione a soggetti
determinati.
Diritti patrimoniale proteggono direttamente un interesse economico.
Diritti non patrimoniali si riferiscono ad un interesse moral. Tra essi rientrano i diritti
personalissimi.
Diritti trasmettibili e intrasmettibiliquest’ultimi sono riconosciuti al soggetto fin dalla nascita e
Diritti reali attribuiscono al titolare un potere diretto sulla cosa.
Diritti di obbligazione attribuiscono solo il diritto di esigere una prestazione.
PRESCRIZIONE perdita del diritto soggettivo per effetto dell’inerzia o del suo non uso da parte
del titolare protrattosi per un periodo di tempo determinato dalla legge.
Essa comincia a decorre dal giorno in cui il diritto può essere fatto valere.
Quanto alla durata occorre distinguere tra:
- Prescrizione ordinaria, che si realizza col decorso di 10 anni
- Prescrizione dei diritti reali su cosa altrui, che si realizza col decorso di 20 anni
- Prescrizioni brevi, le quali si realizzano col decorso di un periodo di tempo più breve di 10
anni
- Prescrizioni presuntive, in base alle quali decorso il tempo determina la nascita di una
presunzione legale di pagamento e quindi di estinzione dell’obbligazione in tempi brevi.
La prescrizione presuppone un’inerzia ingiustificata da parte del titolare del diritto.
Se l’inerzia è ingiustificata si ha :
- La sospensione ha l’effetto di togliere momentaneamente rilievo al mancato esercizio
del diritto nei casi tassativamente previsti dal legislatore;
- L’interruzione cioè l’arresto del suo decorso che inizia a decorrere dall’inizio senza tener
conto del periodo già intercorso.
La prescrizione estingue il diritto.
LA DECADENZA perdita della possibilità di esercitare un diritto per il mancato compimento di
una determinata attività, o di un dato atto, nel termine perentorio previsto dalla legge.
Essa annulla e impedisce l’azione, cioè l’esercizio del diritto.
La decadenza può essere:
- Legale prevista dalla legge ed è sempre istituto eccezionale
- Convenzionale o negoziale nel caso in cui la volontà privata può stabilire cosi e termini
di decadenza nei modi stabiliti dall’art. 2965.
L’OBBLIGAZIONE rapporto tra due parti nel quale una di esse (debitore) è tenuta ad effettuare
un determinata prestazione a favore dell’altra(creditore)
Le sue fonti sono: i contratti, i fatti illeciti e ogni altro fatto o atto idoneo a produrle in conformità
dell’ordinamento giuridico.
Il modo normale di estinzione dell’obbligazione è l’adempimento o il pagamento.

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