La seguente relazione tecnica propone le modalit con cui calcolare le perdite di calore per trasmissione Ht delledificio in esame e successivamente il calcolo del fabbisogno energetico utile stagionale Qh delledificio per mantenere la temperatura di progetto in regime di funzionamento continuo. I calcoli sono riferiti alledificio ubicato in Quartiere Lorenteggio, in via Giambellino n150. Ledificio costituito complessivamente da due parti differenti, una situata in via Segneri e una situata in via Giambellino, che si uniscono in corrispondenza di piazza Tirana e formanti quindi una zona ad angolo. Nei nostri calcoli tratteremo solo ledificio ubicato in via Giambellino, costituito da un piano seminterrato e quattro piani fuori terra, tutti ad uso residenziale. In particolare saranno analizzate e verificate le tramittanze dei componenti opachi, rappresentati da murature perimetrali, porte di ingresso e copertura, e dei componenti finestrati, costituiti da finestre e porte-finestre. I calcoli sono stati eseguiti in primo luogo tenendo presente i metodi forniti dalle normative elencate successivamente e in secondo luogo, al fine di ottenere dei valori pi affidabili e corretti possibile, attraverso un programma apposito Termus.
RIFERIMENTI NORMATIVI :
_ UNI EN ISO 13789:2001 31-3-2001- Prestazione termica degli edifici Coefficiente di perdita di calore per trasmissione Metodo di calcolo. _ UNI TS 11330 1
Ht = Ld + Ls + Hu
Dove, Ht = coefficiente di perdita di calore per trasmissione, espresso in W/K Ld = coefficiente di accoppiamento diretto tra lo spazio riscaldato e l'esterno attraverso l'involucro edilizio, espresso in W/K Ls = coefficiente di perdita di calore attraverso il terreno in condizioni stazionarie, espresso in W/K Hu = coefficiente di perdita di calore per trasmissione verso ambienti non riscaldati,espresso in W/K
CALCOLO Ld
Il coefficiente di perdita di calore per trasmissione attraverso gli elementi edilizi di separazione tra lo spazio riscaldato e aria esterna calcolato con seguente formula (paragrafo 4.3 della normativa 13789:2001) :
LD = Ui * Ai + k
dove,
Ui = la trasmittanza termica del componente i dell'involucro edilizio, in W/(m2 K) k = il valore del ponte termico lineare k.
1) FACCIATA NORD
Superficie trasparente 1
FACCIATA NORD
Aree (m2) U (W/m K ) Area trasparenti
2
Superficie trasparente 2
Porta ingresso
Muro perimetrale
Totale
10,64 3,792
31,92 2,443
291,42 1,39
349,18 1,658
superfici Tipologia 1
Area tot
0,56 19 10,64
0,8 19 15,2
Ld = 642,867 W/ K
La trasmittanza termica U delle due tipologie di finestre stata presa dallAppendice C Determinazione semplificata della trasmittanza termica dei componenti trasparenti della norma 11330 1.
Vediamo dalle tabelle come una superficie finestrata realizzata con un telaio in legno duro, avente trasmittanza di 2,1 W/ m2 K e un vetro singolo, avente trasmittanza di 5,7 W/ m2 K, possiede una trasmittanza totale pari a 5 W/ m2 K. La trasmittanza termica U della pareti perimetrali stata presa dallAppendice A Determinazione della trasmittanza termica dei componenti opachi in edifici esistenti della norma 11330 1.
Limmagine seguente stata presa sempre dallAppendice B - Abaco delle strutture murarie utilizzate in Italia della norma 11330 1.
Vediamo come una muratura perimetrale portante realizzata con mattoni pieni e uno strato di intonaco sia interno che esterno, abbia una trasmittanza termica pari a 1,39 W/ m2 K. Per quanto riguarda infine il ponte termico, abbiamo stabilito una valore dato dal valore complessivo di Ld maggiorato del 5% (nel caso di muratura in mattoni pieni), come indicato dalla tabella successiva, fornita dalla normativa 11330 1 al paragrafo 11.1.3.
1) FACCIATA SUD
Superficie trasparente 3
FACCIATA SUD
Aree (m2) U (W/m2K ) Area trasparenti
Superficie trasparente 4
Porta ingresso
Muro perimetrale
Totale
8,4 2,901
31,92 2,443
260,86 1,39
364,18 2,117
Area tot
Ld = 809,416 W/ K
La trasmittanza termica delle superfici trasparenti di tipologia 3 e 4 risulta sempre 5 W/ m2 K, mentre la trasmittanza termica della muratura perimetrali sempre pari a 1,39 W/ m2 K. Il ponte termico avr sempre un valore pari al 5% di Ld.
1) FACCIATA EST
FACCIATA EST
Aree (m2) U (W/m K )
2
Muro perimetrale
Totale
77,46 1,39
77,46 1,39
Ld = 113,053 W/ K
La trasmittanza termica della muratura perimetrali sempre pari a 1,39 W/ m2 K e il ponte termico avr sempre un valore pari al 5% di Ld.
1) FACCIATA OVEST
FACCIATA OVEST
Aree (m2) U (W/m2K )
Muro perimetrale
Totale
54,6 1,39
54,6 1,39
Ld = 79,689 W/ K
La trasmittanza termica della muratura perimetrali sempre pari a 1,39 W/ m2 K e il ponte termico avr sempre un valore pari al 5% di Ld.
CALCOLO Ls
Questo coefficiente Ls deve essere calcolato in accordo con la EN ISO 13370, come proposto dalla normativa 13789:2001 al paragrafo 4.4. Il nostro edificio non presente per nessuna superficie a contatto diretto con il terreno. Quindi avremo:
Ls = 0
CALCOLO Hu
Il coefficiente di perdita di calore per trasmissione, Hu, tra spazi riscaldati e ambienti esterni attraverso spazi non riscaldati ottenuto dalla formula semplificata fornita dalla normativa 11330 1 al paragrafo 11.2 :
Hu = Hiu * btr,x
dove:
btr,x = fattore di correzione dello scambio termico tra ambienti climatizzato e non climatizzato,
diverso da 1 nel caso in cui la temperatura di questultimo sia diversa da quella dellambiente esterno. Hiu = Coefficiente di perdita di calore dallo spazio riscaldato allo spazio non riscaldato, in W/K.
Hue = Coefficiente di perdita di calore dallo spazio non riscaldato all'ambiente esterno, in W/K. In particolare per gli edifici esistenti, in assenza di dati di progetto attendibili o comunque di informazioni pi precise, i valori del fattore btr,x si possono assumere dal prospetto seguente dato dalla normativa :
I valori della trasmittanza termica dei solai posti sotto o confinanti con ambienti non isolati stata presa dallAppendice A della norma 11330 1 nei prospetti A.5 e A.6 1) SOLAIO DI INTERPIANO CONFINANTE CON PIANO SEMINTERRATO NON RISCALDATO
Solaio di interpiano
Totale
170,4 1,044
170,4 1,044
Utilizzeremo un valore di b pari a 0,8, essendo il nostro piano seminterrato dotato di finestre e serramenti esterni. Quindi avremo :
HU = ( U*A + ) x b
149, 434 W/ K
Solaio di interpiano
Totale
170,4 1,222
170,4 1,222
Utilizzeremo un valore di b pari a 0,9, essendo il nostro piano sottotetto non isolato. Quindi avremo :
HU = ( U*A + ) x b
196, 776 W/ K
Muro perimetrale
Totale
67,132 1,39
67,132 1,39
Utilizzeremo un valore di b pari a 0,6, essendo il nostro piano sottotetto non isolato. Quindi avremo :
HU = ( U*A + ) x b
58, 787 W/ K
Ht = 607,777 + 809,416 + 113,053 + 79,689 + 0 + 149,434 + 196,776 + 58,787 = 2014,933 W/K GRAFICO DISPERSIONI
MURI PERIMETRALI = = 1044,55 426,077 W/m2K W/m2K W/m2K W/m2K
FINESTRE
SOLAI PORTE
= =
386,12 155,96
5) Le irradiazioni medie mensili, espresse in MJ / m2, relative al periodo di riscaldamento determinate in base alla norma UNI 10349 sono le seguenti: N 1.50 2.40 3.70 5.40 7.80 9.40 9.20 6.40 4.20 2.80 1.70 1.30 NE 1.60 2.90 5.30 8.20 10.70 12.20 12.80 9.80 6.50 3.60 1.90 1.40 E 2.90 5.10 8.50 11.40 13.20 14.40 15.80 13.20 10.10 6.40 3.40 2.60 SE 4.80 7.30 10.60 12.10 12.30 12.50 14.00 13.30 11.80 8.90 5.40 4.30 S 6.00 8.70 11.20 10.90 10.00 9.80 10.80 11.30 11.80 10.30 6.70 5.40 SW 4.80 7.30 10.60 12.10 12.30 12.50 14.00 13.30 11.80 8.90 5.40 4.30 W 2.90 5.10 8.50 11.40 13.20 14.40 15.80 13.20 10.10 6.40 3.40 2.60 NW 1.60 2.90 5.30 8.20 10.70 12.20 12.80 9.80 6.50 3.60 1.90 1.40 Oriz. 3.80 6.70 11.60 16.50 20.00 22.20 24.00 19.40 14.00 8.40 4.40 3.30
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
6) Le Umidit Relative medie mensili esterne determinate in base alla norma UNI 10349 sono le seguenti: Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic 85.50 78.20 81.10 72.80 64.70 67.50 54.50 67.10 80.20 88.40 90.00 88.00 7) La velocit media del vento 1.10 m/s.
CALCOLO Qt
Lenergia dispersa per trasmissione attraverso linvolucro Qt data da: QT = Cd * V * GG * 24/1000 Dove : Cd = Coefficiente di dispersione volumica di progetto calcolato secondo UNI 10379 e UNI 7357 GG = Il numero di gradi giorno per il Comune considerato, ricavato dal D.P.R 26 agosto 1993, n.412, per noi pari a 2404. V = Volume lordo degli ambienti riscaldati, per noi pari 2520 m3
Il valore Cd viene quindi calcolato con la seguente formula, secondo la norma UNI 10379 : Cd = / V *T, dove per noi il termine / T vale Ht, gi calcolato in precedenza. Quindi avremo : Cd = Ht / V = 2014,933 / 2520 = 0,800 W/ m3 K Ed infine il nostro valore totale di Qt : Qt = 0,800 * 2520 * 2404 * 24 / 1000 = 116253,55 kWh
CALCOLO Qv
Lenergia necessaria per la ventilazione Qv (con riferimento imposto al valore di 0,5 vol/h) data da : Qv = 0,5 * 0,34 * V * GG * 24/1000 Abbiamo assunto il calore specifico a pressione costante dellaria cp = 1000 J/(kg K) e la densit dellaria = 1,2 kg/m3 . Nel caso sia presente un sistema di ventilazione forzata il calcolo andr effettuato secondo quanto previsto dalla norma UNI 10344 o EN 832. Quindi : Qv = 0,5 * 0,34 * 2520 * 2404 * 24 / 1000 = 24716,97 kWh
CALCOLO Qg
Lenergia dovuta agli apporti energetici gratuiti Qg data da: Qg = QS + QI dove: Qs = Il contributo dovuto alla radiazione solare, espresso in kWh. Questo contributo sar pari alla somma delle irradianze solari globali incidenti sulledificio nei mesi tra ottobre e aprile. Qi = Lapporto di energia dovuto alle sorgenti interne, calcolabile in Qi= 20 x Srisc, con Srisc pari alla superficie utile riscaldata in m2, espresso in kWh. Ne nostro caso la superficie utile riscaldata pari a 567,8 m2. Il valore dei due fattori sar : Qs = (4696+4060+4060+4060+4661) * 4 / 3,6 = 23930 kWh Qi = 20 * 567,8 = 11341,60 kWh Infine il valore totale di : Qg = 23930 + 11341,60 = 35271,6 kWh
CALCOLO u
Il fattore di utilizzo stagionale degli apporti gratuiti u, che tiene conto del comportamento dinamico delledificio, pu essere valutato con la seguente formula semplificata : = 1 0,3 Dove, il rapporto tra lenergia dovuta gli apporti gratuiti presenti nella zona riscaldata e lenergia dispersa per trasmissione e ventilazione (rapporto guadagni/perdite), cio : = Qg / (Qt + Qv) = 35271,6 / (116253,55 + 24716,97) = 0,250 Nel caso si ritenga opportuno effettuare un calcolo pi accurato (ad es. per edifici con elevata inerzia termica) il fattore di utilizzo va calcolato su base mensile secondo quanto previsto al punto 12 della norma UNI 10344 o, in alternativa secondo il metodo previsto per il calcolo stagionale dalla norma EN 832 riportato in appendice B. = 1 - 0,3 * 0,250 = 0,925
Classificazione edifici: Casa passiva : < 15 Kwh/mq annuo = < 1,5 litri gasolio/mq annuo Classe energetica A: < 30 Kwh/mq annuo = < 3 litri gasolio/mq annuo Classe energetica B: tra 31-50 Kwh/mq annuo = 3,1-5 litri gasolio/mq annuo Classe energetica C: tra 51-70 Kwh/mq annuo = 5,1-7 litri gasolio/mq annuo Classe energetica D: tra 71-90 Kwh/mq annuo = 7,1-9 litri gasolio/mq annuo Classe energetica E: tra 91-120 Kwh/mq annuo = 9,1-12 litri gasolio/mq annuo Classe energetica F: tra 121-160 Kwh/mq annuo = 12,1-16 litri gasolio/mq annuo Classe energetica G: > 160 Kwh/mq annuo = > 16 litri gasolio/mq annuo Il nostro edificio, avendo un fabbisogno energetico utile stagionale pari a 190,81 kWh/m2 anno, si colloca in classe G, quindi nella fascia pi bassa dal punto di vista energetico ed economico.