Publio ovidio nasone vita più rilassato di cui lui se ne fa
Publio Ovidio nasone nasce a interprete.
Sulmona. Ettaro una raffinata La modernità di Ovidio sta nello educazione letteraria per poi spostarsi a stile formale terso ed elegante, nella Roma dove intraprende la carriera ricchezza ed audacia espressiva. politica. L’abbandonò ben presto per impegnarsi nella letteratura presso il Heroides circolo di Messalla Corvinio, un politico. In questa raccolta di lettere A Roma è impegnato nella vita poetiche il mito e la fonte di ispirazione mondana con grande successo perché di Ovidio. Sono divise in due serie la interagisce con l’ambiente di corte. prima scritta da donne famose, eroine Si dedica alla regia, poesia greca del mito greco, ai loro amanti o mariti che nell’età arcaica tocca vari aspetti. lontani; la seconda serie è costituita Ovidio tratta la poesia amorosa: dalle lettere di tre innamorati l’amore di Ovidio è un momento di accompagnate dalla risposta delle loro piacere ed Ovidio è colui che gioca con donne. l’amore, un lusor amori, a differenza di Le lettere erano come monologhi, Catullo per il quale è una passione chiusi, senza risposta costruiti totalizzante. generalmente sul lamento della donna Le sue elegie sono raccolte e abbandonata. strutturate in una sapiente costruzione L’epistola non subisce variazioni linguistica e metrica. e da uno schema fisso interrotto ogni Il suo anelito poetico ha più voci tanto da flash back: manca dunque uno femminili tuttavia non ci giungono i sviluppo dinamico e drammatico. nomi perché la donna per lui era al Tuttavia Emilio stesso e servizio del corteggiatore. Il orgoglioso di questo nuovo genere corteggiamento per Ovidio è la parte letterario perché non ci pervengono più bella della coppia perché poi in altre testimonianze prima di lui. seguito subentra la routine. Probabilmente l’idea delle lettere in Da Roma nell’8 d.C. è relegato versi è stata presa dal suo amico da Augustoa Tomi, nella odierna Properzi io. Romania, forse per uno scandalo di Sicuramente il materiale attinge corte in cui era coinvolto: l’adulterio nella tradizione epico-tragica greca ma commesso da Giulia Minore con Decimo soprattutto nella poesia ellenistica e Giunio Silano. Non era però un vero e latina. proprio esilio perché non comportava la Questa tradizione epico-tragica perdita dei beni e della cittadinanza. viene però rivisitata ed interessante e la Ovidio non aderisce maniera in cui i materiali narrativi esclusivamente all’elegia erotica ma vengono riscritti: Ovidio opera una tocca più generi senza concentrarsi su sistematica deformazione e uno. Ovidio fa della sua carriera politica reinterpretazione dei testi presi a il centro della propria esperienza. modello e li adatta al genere elegiaco. Applica dunque quel relativismo In quanto elegia, le Heroides, che gli permette di analizzare la realtà hanno toni patetico-tragici e sono nei suoi aspetti più diversi. Accetta le dunque poesia del lamento. tendendze del momento e si apre anche Oltre all’abbandono dell’amato, ai valori della tradizione; per cui la sua a causa di una sofferenza può essere poesia, rientrando nel periodo post anche il tradimento o l’amore non guerre civili, ne risnete del nuovo stile di corrisposto ma soprattutto in quanto donne: un’esistenza segnata dall’abbandono, dall’umiliazione, Ars amatoria dall’inferiorità di chi deve subire senza È un poema didascalico in tre potersi imporre. libri in distici elegiaci in cui si Dunque Ovidio a posto tanta impartisce come conquistare l’amato o attenzione all’animo e alla psicologia l’amata e conservarne l’amore. femminile E lo fa dando voce alla donna Agli insegnamenti venivano alle sue ragioni inespresse oppure interposti inserti mitologici e storici sacrificate. infatti l’opera, piena di descrizioni, ci fornisce anche un importante amores documento sugli usi e costumi della Sono l’esordio letterario di Roma antica. Ovidio. È una raccolta di elegie con Il perfetto amante ovidiano, tematica amoroso-erotica, come Tibullo scrive, è colui con tratti di insofferenza e Properzio. ed aggressività. Non c’è un impegno Oltre ai temi classici dell’elegia ci etico infatti ciò che scrivo va oltre il sono anche avventure d’amore, piano morale augusteo. serenate, tradimenti e soprattutto Il suo anticonformismo voleva elementi caratteristici di Ovidio: la solo chiedere di sospendere la severità di figura femminile non è fissa ma una regola morale ormai inadeguata ad intermittente; Corinna, per esempio, una metropoli modernizzata. non si sa neppure se sia esistita realmente ed è una figura tenue e Medicamina faciei femineae limitata. È un’operetta in cui sono Ovidio stesso dichiara di non illustrate ricette di bellezza e aiutare la bastarle solo una donna ma anche di donna con la cosmesi. più. Sicuramente il pathos dell’elegie Remedia amoris amorose ovidiane è stemperato: l’amore È come un trattato scientifico in non è proprio una sofferenza bensì un distici elegiaci su come liberarsi di un lusus , un gioco e chi ama è un lusor amore che porta sofferenze. amori, che gioca con l’amore e non Nonostante i poeti elegiaci quasi compare più il servitium amoris, si compiacevano della sofferenza, Ovidio quell’amor cortese tipico medievale o un ribalta questa posizione asserendo che amore totalizzante come per Catullo. bisognasse liberarsi dell’amore se avesse La poesia elegiaca nasce come causato sofferenze creazione autonoma del poeta e non Quest’opera chiude rispecchia la realtà. definitivamente il periodo della poesia elegiaca. Il ciclo della poesia erotico didascalica continua con altre opere quali l’Ars amatoria, i Remedia amoris ed infine i Medicamina. Una mezzana, la lena, impartisce consigli d’amore su come rendere felice l’amato. È dunque un maestro d’amore Negli Amores, Ovidio era protagonista ed amante invece nell’Ars diventa ‘regista’ e supervisore delle parti.