Paolo Borsellino

Paolo borsellino nasce a Palermo nel 19 gennaio 1940.A giovane età incontra un
grande amico Giovanni Falcone. Finite le scuole dell’obbligo si iscrive al liceo
classico e più tardi all’università di giurisprudenza e si laureò con 110 e lode e pochi
giorni dopo morì il padre.Partecipa ad un concorso per magistrati che passa e diventò
il più giovane magistrato d’Italia. Dopo l’assassinio di Basile, capitano dell’Arma dei
carabinieri che collabora con Borsellino, viene assegnata a quest’ultimo la
scorta.Dopo questi eventi si decide di istituire il pool antimafia e Paolo ne fa parte
insieme a Falcone, Guarnotta e Di Lello.Pochi anni dopo ci fu la strage di Capaci in
cui morirono Falcone, la moglie e tre agenti della scorta. Falcone muore in ospedale
tra le braccia di Borsellino.Paolo sapeva che prima o poi sarebbe successo anche a lui
ma continuò a lavorare durante e addirittura l’arma dei carabinieri gli metteva i
bastoni fra le ruote.Il 19 luglio 1992 dopo aver pranzato Paolo volle andare a trovare
sua madre e la sorella, ma appena sotto casa una Fiat piena di tritolo esplose e uccise
Borsellino e cinque agenti della scorta. Sicuramente Borsellino ha contribuito alla
lotta contro “Cosa Nostra” e si è battuto per il diritto della libertà e soprattutto per
sconfiggere un male che esisteva già dagli antichi Romani, un male che uccide
tantissime persone, un male che non ti dà libertà di parola, un male che si chiama
MAFIA e questo male si può curare soltanto in un modo lottando fino all’ultimo
secondo della nostra vita come hanno fatto Falcone e Borsellino.