I Nazisti promossero le opere di compositori

I Nazisti promossero le opere di compositori tedeschi come Ludwig van Beethoven, Anton
Bruckner e Richard Wagner, mettendo invece al bando l'esecuzione di lavori di artisti "non Ariani"
come Felix Mendelssohn e Gustav Mahler. Anche Johann Sebastian Bach, pur se ariano, fu
considerato sovversivo per via del contrappunto che destabilizzava il raziocinio semplice.
Soprattutto Adolf Hitler, poi, si recava regolarmente all'Opera così come al Festival di Bayreuth, che
veniva organizzato per celebrare Richard Wagner. Infine, i Nazisti diffusero canzoni e marce dal
forte carattere nazionalista, per rafforzare ulteriormente l'indottrinamento ideologico delle masse.