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L’ Abbraccio Magazine
“Staccare la spina per comunicare la vita.”
Disintossicarsi dalla Go, Green, Go! Tra Poesia e Alla ricerca della Valeria riparte da qui.
tecnologia Di Alfonso M. Gastronomia stessa metà Di: Ester
Di: Mafalda Di Marzano Di: Ester e Simona Pagina 9
Martino. Pagina 5 Pagina 7
Pagine 2-3 e 4
Di: Ester
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Abbiamo pensato: perchè non realizzare un La realizzazione della Vera Pizza Napoletana
giornalino (o pubblicazione), un insider sull’ Le erbe aromatiche: cercarle, riconoscerle e
Associazione e le persone che ne fanno parte? scoprirne l’ efficacia.
L’ idea nasce infatti durante il meeting mensile dei L’ arte della ceramica Vietrese.
volontari dell’ associazione. Solo quando l’ultimo fiume sarà Nei restanti giorni invece, si parteciperà alla
Nasce così L’ Abbraccio Magazine. prosciugato, realizzazione di un grande monumento composto
quando l’ultimo albero sarà abbattuto da piastrelle in ceramica chiamato : Salerno
Il tema della settimana: Salerno Social Tour quando l’ultimo animale sarà ucciso Abbraccia Il Mondo.
solo allora capirete che il denaro non si
Salerno Social Tour è un esperienza di
mangia.”
turismo sociale promossa dalla nostra
Associazione.
Week-No-Tech e “La Settimana Della Natura”
L’iniziativa consente a gruppi di giovani
provenienti da case famiglia, scuole, Una full-immersion nella natura e l’ arte che la Maggiori informazioni su:
associazioni di ogni parte d’Italia, di provincia di Salerno ha da offrire, questa la
mission del progetto Salerno Social Tour, in una
http://www.salernosocialtour.it
trascorrere una piacevole vacanza nei luoghi
più belli di Salerno e della sua provincia, civiltà dove la comunicazione si fa sempre più
partecipando ad un vero e proprio evento fredda, dove Facebook e Skype sostituiscono una
artistico, unico nel suo genere. passegiata od una escursione.
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La società dei consumi genera mostri... pur non arrivando ai livelli di tecnodipendenza, è
L'età tecnologica ha creato una specie umana che sicuramente più alta.
non è più in grado di vivere nella natura. Così Nonostante tutti i decreti ministeriali, che vietano
distruggiamo ciò che ci circonda e viviamo come l’uso del cellulare in classe, nessun ragazzo oggi
se non ci fossero conseguenze per quello che ne è sprovvisto. Non c’è docente che entrando in
facciamo. classe e facendo lezione non trovi i propri alunni
La vita scorre con poca consapevolezza. Siamo intenti a giocare col telefonino o mandare sms.
tutti di fretta senza andare da nessuna parte. Ebbene sembra che il numero delle ore passato al
Proviamo invano a colmare il vuoto delle nostre cellulare o al rapporto solitario con internet sia
vite con aggeggi tecnologici cercando di trovare direttamente proporzionale all’incapacità di
qualcosa che abbia le sembianze di “significato” formulare un pensiero dotato di senso; infatti
nella nostra esistenza.. riduce l'intervallo di attenzione in modo
La tecnologia elettronica è l'oppio delle masse. significativo e come risultato, la capacità di
Presa in eccesso, diventa una forma di evasione scrivere e leggere sta calando. Inoltre cellulari,
non meno distruttiva del mondo illusorio creato iPod, televisori ad alta definizione e giochi per il
dalle droghe pesanti o del gioco d’azzardo. computer allontanano le persone dall'autenticità
Infatti la crescita esponenziale della tecnologia della vita, le isolano impedendo loro di creare
mobile comporta il rischio che chi ne fa un uso delle reti sociali significative. Le ricerche dicono
eccessivo possa venirne «intossicato», fino a che fra dieci-vent’anni, crescerà il numero dei
sviluppare una vera e propria dipendenza. ragazzi affetti da problemi psicologici...
Secondo uno studio effettuato dall’università di
Palermo su un campione di oltre 2.200 studenti
delle scuole superiori e pubblicato sulla rivista
Focus, la tecnodipendenza colpisce tra il 5 e il
10% dei giovani. E’ un dato preoccupante,
soprattutto perché la percentuale delle persone
che trascorre troppe ore al computer o al cellulare,
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resistere, tenerti fuori per un po'. Ma alla fine
continuerà ad andare avanti con o senza di te".
Attenzione però, a prendere il progresso con la
giusta distanza. Lungi dal voler demonizzare
completamente la tecnologia, che per tanti versi
ha migliorato e semplificato la nostra vita,
dovremmo imparare ad utilizzarla in modo più
Fondamentale quindi la prevenzione, sociale e consapevole, a servircene nella giusta misura
culturale. È necessario evitare un’ esposizione senza asservirci ad essa, senza diventarne schiavi.
troppo precoce e solitaria dei ragazzi ai nuovi Nessuna cosa, a mio avviso, è negativa di per se,
media, che deve invece essere filtrata dalla ma è l’uso scorretto che se ne fa a renderla nociva.
presenza degli adulti e vanno prese posizioni Il computer, ad esempio, ci ha permesso di fare
chiare su quale sia il livello massimo di tecnologia un’infinità di cose che solo qualche decennio fa
che siamo in grado di padroneggiare, visto che se non avremmo neanche osato immaginare: dal fare
ne può avere troppa. Ma la vera sfida è ricerche di qualunque tipo, al catalogare dati,
disintossicarsi! Oggi è possibile? ascoltare musica e soprattutto essere in contatto
con persone di qualunque parte del mondo in
Il documentario Disconnected di Melody Gilbert
tempo reale; questo però non deve far si che tutto
testimonia una provocatoria avventura: tre
il resto diventi poco reale, che il computer diventi
studenti vivranno per tre settimane lontani dai
il nostro unico amico. Va bene chattare ogni tanto
computer, mentre ad altri cinque spetterà il
sentirsi al telefono, ma che meraviglia i rapporti
compito di filmare le loro giornate e di
vis à vis! Riappropriamoci della nostra vita e
monitorare la loro "digital detox",
investiamo il nostro tempo in contatti autentici
disintossicazione da digitale appunto. Lo scopo è
con gli altri, cerchiamo di assaporare i piaceri veri
quello di mostrare quanto la tecnologia abbia
senza lasciarci sfuggire un solo istante. Faccio
pervaso la vita dei più giovani fino a
questo augurio a tutti, me compresa, che spesso la
trasformarne i rapporti sociali e le interazioni
sera sono troppo stanca dal tran tran quotidiano
umane. I tre ragazzi vivono in maniera
per vedere gli amici o dedicarmi ad altro e mi
traumatica il loro distacco dal computer, un
lascio poltrire davanti alla tv.
distacco che diventa difficile anche fisicamente:
nastro adesivo alla mano e una grossa scatola
nella quale sigillare e nascondere il pc sulla
sommità di un armadio. Tuttavia i veri problemi
arriveranno più avanti, quando si troveranno alle
prese con i tasti di una macchina da scrivere, con
gli appunti e con la ricerca di libri nella biblioteca.
Ma vivere disconnessi dalla rete significa
soprattutto guadagnare un nuovo contatto con la
realtà. Ed è quello che succede ai tre studenti:
passeggiate all'aria aperta, libri, corsi di fumetti e
di musica, uscite in compagnia di amici. Per
ragazzi che, come loro, sono cresciuti parlando in
chat è difficile riappropriarsi anche dei tempi di
una conversazione.
Significativa in tal proposito è la riflessione di uno
dei protagonisti che sostiene: "Non c'è punto di
ritorno. Il ruolo dei computer nella nostra società
va avanti come un rullo compressore. Puoi
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E vi saluto proprio con le battute di uno spot televisivo(l’ultimo di sky) che recita cosi:
Questo weekend perché non parti? Scegli una meta a caso e parti…vai a correre anche se piove, insegna a
tuo figlio ad arrampicarsi sugli alberi, riprendi quel libro che avevi abbandonato, fai l’amore più
spesso… la tua vita viene prima della tv (della tecnologia, aggiungerei).
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Let’s Go Green
It is horrifying that we have to fight our own government to save
the environment.
— Ansel Adams
Un paese noto per andare controcorrente, infatti, E’ orripilante dover combattere il nostro governo convertiti in aree verdi e parchi. Ho letto così di
mentre il mondo si sofferma sullo sviluppo delle per salvare l’ ambiente. Celeritas, l’ auto realizzata dagli studenti della
rinnovabili, il Governo berlusconi prova a riproporre l’ Il quesito che mi (e vi) pongo è: Purdue University e vincitrice della Shell
energia nucleare. Riusciremo a gestire le centrali nucleari in modo EcoMarathon, in grado di percorrere 1000 KM con
responsabile, oppure lo faremo “all’ italiana?” un litro di biocarburante. Ricoperta interamente
Solare di nuova generazione, eolica, geotermica, da pannelli solari, in grado di accumulare
idroelettrica, marina, OTEC, Biocarburanti... sono Il dato più preoccupante riguarda i centomila abbastanza energia da funzionare (per brevi
solo alcune delle tecnologie che permettono la metri cubi di “immondizia nucleare” provenienti periodi) anche senza luce solare e recuperando
produzione di energia elettrica senza danneggiare dalle vecchie centrali nucleari, immondizia che energia dalla frenata. Troverete maggiori
l’ ecosistema. non sappiamo come trattare o smaltire. informazioni riguardanti invenzioni eco-friendly
Immondizia che ci perseguiterà per secoli e vivrà sulla nostra pagina facebook.
Come credo sappiate, il 12 ed il 13 giugno l’ Italia
più a lungo di tutti noi.
si ritroverà a votare. Quattro i referendum: http://www.facebook.com/labbraccio
Quando il 12 e 13 giugno vi ritroverete alle urne,
1)Modalità di affidamento e gestione dei servizi Sulla stessa pagina troverete presto un sondaggio
fate un favore all’ Italia. Votate 4 Volte Sì.
pubblici locali di rilevanza economica. riguardante il tema: Energie Rinnovabili.
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Il giorno 30 aprile 2011 musicale da parte del Subito dopo ha preso la concretamente al Questa sei tu
l’associazione rendi possibile
noto pianista Gaspare parola il poeta che, con disagio dei più deboli,
Ciò che non può
l’Abbraccio in Di Lieto oltre ad una molta enfasi ha iniziato lanciando un urlo esattamente essere,
collaborazione con la degustazione di ad interpretare le sue rabbioso per le capisci ciò che non può
Casa della poesia ha prodotti tipici poesie in lingua ingiustizie del mondo precisamente essere capito,
posi il piede
organizzato una serata picentini. La serata ha originale mentre alle ma mantenendo intatta
dove c’è un’impronta
tra poesia e avuto inizio con sue spalle scorreva la la sua fiducia risonante nella terra
gastronomia. l’intervento del traduzione in italiano a nell’uomo e nella aspetti prima di mangiare
La serata si è svolta di vedere se gli altri
presidente della nostra cura di Raffaella poesia. Una delle poesie
hanno bisogno di altro
presso l’ azienda associazione: Matteo Marzano. Le tematiche che ci ha toccato ti preoccupi di portare alla
agrituristica Terra Di Marzano, il quale ha delle sue poesie maggiormente nel luce le cose
Vento, situata in esposto il programma trattavano argomenti corso della serata è: solo per tradurle in
Pontecagnano Faiano. speranza
dell’evento, primo di autobiografici a questa sei tu, dedicata a
Il programma tanti altri incontri a carattere sociale che raffaella Marzano di Quando penso all’Italia
prevedeva la lettura di carattere culturale hanno appassionato il cui decanta le qualità una specie di pianto
poesie del poeta Jack sale ai miei occhi
organizzati in pubblico presente per la con grande semplicità.
non perché sono triste
Hirschman con collaborazione con la sua grande capacità di ma perché sto cantando
accompagnamento Casa della poesia. partecipare Questa sei tu
Dopo che Hirschman ci ha allietato con la sua poetica, noi tutti ci siamo spostati nell’area dedicata al buffet dove
abbiamo trascorso il resto della serata confrontandoci sulle poesie tra una degustazione e l’altra. Quest’evento,
insolito per ragazzi della nostra età anche un po’ scettici riguardo la poesia, si è rivelato invece molto piacevole e
soprattutto divertente.
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Nel corso dei secoli il genere umano ha Quest’ atteggiamento spesso varia a
compiuto numerosi progressi che hanno seconda della propria cultura o dello
cambiato completamente il suo modo di stereotipo che la società gli infonde. In
vivere e pensare. Tuttavia alcuni diversi paesi gli omosessuali hanno
cambiamenti nel modo di pensare hanno paura di dichiararsi per non andare
rappresentato in realtà un’involuzione contro la loro religione, le leggi ed il
anziché un’evoluzione. rispetto che tutti tentiamo di portare
alto.
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Valeria spensierata sedicenne ama guardare la natura, lei non è come le altre ragazze adolescenti che amano uscire
e divertirsi; il suo grande hobby è ascoltare la natura e scrivere. Un giorno così, per caso guardava da un porticato
le gocce di pioggia cadere e la sua mente si offuscò di pensieri. Valeria osservava tutte quelle gocce che
instancarbilmente cadevono sopra mille vasi colorati, vicino a i suoi occhi. Pensò cosi che ognuna di quelle gocce
aveva una storia che molto spesso era simile alla goccia caduta molto prima, ma non uguale. Cosi era lei, uguale
alle altre nell’aspetto ma diversa nell’essere. Valeria aveva scoperto la sua passione per caso: quando era molto
piccola, si sdraiava nel giardino e guardava la metamorfosi delle nuvole che cambiavano aspetto ma non sostanza.
La piccola adolescente si adatta alla società ma senza cambiare. Questa sua esigenza di ambientarsi in poco tempo
e in diversi luoghi è diventata quasi naturale per lei che nella sua breve adolescenza ha visto diverse dimore. La
sua vita quasi monotona ha fatto si che ogni giorno si costruisse un mondo parallelo dove Valeria sta bene, può
ascoltare la sua musica preferita, parlare senza paura di conseguenze, avere amici senza delusioni, ma sopratutto il
suo piccolo mondo è privo di oppressioni e limiti. Valeria spesso si rifugia in questo mondo chiamato per lei
mondo “indissolubile” dove ciò che dice per lei è permanente, in realta il motivo della permanenza è nato poichè
nessuno la considerava e le sue parole andavano al vento. Valeria crede in ciò che dice, anche se dice molto e
ribadisce i suoi concetti in mille parole diverse ma con lo stesso significato. Ma a volte sono proprio quelle mille
parole a dagli forza e a farle credere di essere una persona. Lei pensa di essere solo un vaso di terracotta in mezzo
vasi di ferro ma non sa che sara proprio lei il vaso piu resistente di tutti.
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Let’s Go Green.
Si Ringraziano i siti: Alla ricerca della stessa Last Credits
ecologiae metà Realizzato con Pages ’09
tuttogreen Si Ringrazia il progetto Desideriamo dedicare questa
Ed il progetto: TinEye. edizione del Magazine ai
I Pazzi siete voi cittadini di Joplin, MO
TinEye WebSite recentemente colpiti da un
devastante tornado.
Hanno partecipato:
Mafalda Di Martino
Alfonso Maria Marzano
Ester
Simona
Per Info:
L’ Abbraccio-onlus.
Viale G. R. Pastore, 6
84131, Salerno(SA)
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