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1 Struttura
2 Microgametofito
3 Megagametofito
4 Curiosit�
5 Note
6 Voci correlate
7 Altri progetti
8 Collegamenti esterni
Struttura
Le varie parti del fiore sono formate da uno o pi� verticilli di pezzi fiorali.
Ogni verticillo � composto da singole unit� di cui le esterne (petali o sepali)
sono dette nel complesso antofilli. Nei casi pi� complicati, le parti del fiore
sono quattro, partendo dalla pi� esterna:
Di solito il polline maturo viene liberato alla deiscenza delle cellule del
tappeto, quando esso � ancora binucleato (infatti la cellula generativa andr� poi
incontro a mitosi e produrr� i gameti maschili); ma nel 30% dei granuli pollinici
esso viene liberato quando � trinucleato, ossia dopo che la cellula generativa ha
prodotto per mitosi due gameti maschili. La parete del polline � di fondamentale
importanza poich� protegge il �prezioso carico� e regola i movimenti d'acqua, ed ha
una architettura abbastanza complessa. La parete interna � di natura celluloso-
pectica, ed � l'intina; la parete esterna � l'esina, che si divide in nexina e
sexina, quest'ultima � pi� superficiale. La sexina forma dei bastoncelli, delle
scaglie, delle spine, e cos� via, che conferiscono una morfologia particolare al
polline, tanto da essere una peculiarit� dal valore tassonomico. L'esina � composta
principalmente di sporopollenina, un composto derivante dalla polimerizzazione
ossidativa dei carotenoidi e dei loro esteri. La sporopollenina � una molecola
molto resistente, e dura nel tempo, tanto che si pu� ritrovare nei fossili, e
ricostruire quindi il tipo di vegetazione del passato.
Fiore di Fuchsia
Gli otto nuclei si dispongono in gruppi di quattro ai poli della megaspora, dopo di
che uno per ogni gruppo si dirige verso il centro (questi nuclei si dicono nuclei
polari). Si formano quindi le pareti cellulari, e si ottengono sette cellule ed
otto nuclei, ossia la cellula centrale � binucleata. Le tre cellule addossate ad un
polo si dicono cellule antipodali, vi � poi la cellula centrale, e al polo opposto,
in corrispondenza del micropilo, vi � l'apparato dell'oosfera, formato da due
cellule sinergidi e dalla cellula uovo, che � il gamete femminile, anche detto
macrogamete.