Riza Scienze N.377 - Marzo-Aprile 2021

RIZA SCIENZE
LA RIVISTA DI SCIENZA DELL’UOMO MARZO/APRILE 2021 - N. 377 - EURO 9,90 Periodico bimestrale P.I. 06/03/2021
Direttore responsabile: Daniela Marafante - Aut. Tribunale di Milano n. 601 del 30/12/1983 ISSN 1125-114X
Nuovo
Riza Scienze con: Dizionario di medicina psicosomatica € 22,80 / Combinazioni alimentari € 19,60
IMPARIAMO
A RESPIRARE BENE
Ecco il segreto
della salute
e della longevità
BENEFICI IMMEDIATI
PER MENTE, CUORE E CERVELLO
Scopri gli esercizi che ti regalano
equilibrio e calma interiore
(Bastano 10 minuti al giorno)
COSÌ SALVI I POLMONI

Le pratiche Taoiste
per purificare le vie aeree
• Le tecniche respiratorie • Gli oli essenziali che • Quando il respiro

per ansia e insonnia proteggono i bronchi migliora la creatività
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Editoriale
Il ritmo della salute

è racchiuso
nel nostro respiro
CORREGGERE LA RESPIRAZIONE AUMENTA L’AFFLUSSO DI OSSIGENO
E RAFFORZA TUTTI GLI ORGANI, REGOLA L’ANSIA E LO STRESS,
SOSTIENE LA MENTE E POTENZIA ANCHE LE DIFESE IMMUNITARIE
C
on questa monografia scopriamo il po- organismo, capaci di liberarci dalle scorie emoti-
tenziale che si cela nello strumento più ve e cognitive che appesantiscono il nostro cam-
semplice, spontaneo e sempre disponibi- mino. Ascoltare e trasformare il respiro, in altre
le: la respirazione. Tutti noi siamo in grado di parole, è anche l’arte di ascoltare e trasformare
emettere respiri: l’inspirazione è il primo e l’e- se stessi. È il modo più immediato di contattare
spirazione l’ultimo atto che compiamo in vita e la nostra anima e lasciarla libera di esprimersi.
la loro alternanza, momento dopo momento, se- In questo volume, scopriremo come il respiro,
gna il ritmo stesso della nostra esistenza. attraverso il diaframma che ne è il direttore d’or-
Eppure, sappiamo davvero respirare in modo chestra, influenzi a vari livelli il nostro essere.
corretto? Nelle prossime pagine Seguiremo il viaggio dell’aria attra-
esploreremo l’impatto che una re- verso le vie del corpo, affrontando la
spirazione non ottimale può avere respirazione da diversi punti di vista:
su tante funzioni del nostro corpo, quello anatomico scientifico e quello
sugli organi e sulla struttura mu- psicosomatico e simbolico, che si in-
scolare e scheletrica e, al contem- tegrano infine in una visione energe-
po, i sorprendenti benefici che in- tica propria dell’approccio olistico.
vestono tutto l’organismo, mente Entreremo nel vivo della pratica, con
ed emozioni comprese, quando semplici esercizi, tratti dallo Yoga e
cominciamo a ossigenarci a fondo. dal Pilates, per allineare le strutture
Ma un buon respiro è molto più di coinvolte nell’atto respiratorio ed
una pratica di salute. Possiamo considerarlo, eseguirlo nel modo migliore. Introdurremo an-
come hanno fatto molte tradizioni antiche, anche che esercizi di risata e di canto, due straordinarie
una vera e propria porta aperta verso la profondi- ginnastiche di respirazione, che espandono, in-
tà di noi stessi. E quando impariamo a regolarlo, sieme ai polmoni, anche il tuo potenziale crea-
non solo possiamo accedere a un immediato ri- tivo. Per finire, troverai una selezione dei rimedi
lassamento che consente di spegnere sul nascere naturali più adatti per tenere sgombre, sane e pu-
le prime avvisaglie di stress, ma, come insegna lite le vie aeree. Perché proteggere il respiro vuol
la saggezza orientale, siamo in grado di accedere dire promuovere la salute e sostenere ogni giorno
a livelli percettivi più sottili e a stati meditativi il fiorire della propria individualità.
dall’effetto purificante e rigenerante sull’intero
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PAG. 6 PAG. 26 PAG. 44
Sommario
UNA RISORSA L’ALBERO DELLA SBLOCCARE
PER STAR BENE RESPIRAZIONE IL DIAFRAMMA
PAG. 8 PAG. 28 PAG. 46

Un ponte sottile Il viaggio dell’aria Il modo migliore
tra il corpo all’interno del corpo per respirare
e la mente
PAG. 36 PAG. 50
Il significato Raddrizzare
dei disturbi la colonna
respiratori
PAG. 54
PAG. 40 Allungamento
L’approccio cranio-sacrale
energetico
Direttore Generale: Distribuzione:

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via Bettola 18, 20092 Cinisello Balsamo (MI)
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Il test per scoprire
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Il profondo legame www.riza.it

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tra psiche e respiro
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di training autogeno
4

PAG. 56 PAG. 70 PAG. 82
PRANAYAMA LIBERA IL TUO RIMEDI NATURALI

E MEDITAZIONE POTENZIALE PER IL RESPIRO
PAG. 58 PAG. 84
L’aria nutre il corpo Sblocca il naso
come un’onda con acqua e sale
di benessere
PAG. 90
PAG. 64 Oli essenziali,
L’immaginata forza balsamica
dell’albero e antimicrobica
PAG. 66 PAG. 94
La pratica taoista Sos allergie: ecco
gli alleati verdi
PAG. 74
La ginnastica
della risata
PAG. 78
Il riso diventa
una terapia
PAG. 80
Se usi la voce,
passano
le paure

LA PIÙ SEM P
RISORSA
per star bene
8 Un ponte sottile
tra il corpo e la mente
16 Il test per scoprire

se respiri correttamente
20 Il profondo legame
tra psiche e respiro
24 Una tecnica
di training autogeno
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M PLICE RESPIRARE CORRETTAMENTE SIGNIFICA
VIVERE CON ARMONIA NEL PROPRIO
ORGANISMO, SUL PIANO FISICO, PSICHICO
ED EMOTIVO. IL RITMO RESPIRATORIO
RISENTE DEGLI STATI INTERIORI,
MA È UTILE ANCHE PER MODIFICARLI
E INCONTRARE UNA CONDIZIONE
DI RILASSAMENTO. SCOPRI QUAL È IL TUO
MODO CARATTERISTICO DI RESPIRARE
E COSA RIVELA DI TE E DELLA TUA SALUTE
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La più semplice risorsa per star bene
L’essenza della vita
Un ponte sottile
TRA IL CORPO
E LA MENTE
IL RESPIRO IMPRIME IL RITMO ALLA NOSTRA ESISTENZA, ASSECONDA
LE EMOZIONI E LE NOSTRE NECESSITÀ ENERGETICHE. IMPARIAMO
A PRENDERCENE CURA, È IL PRIMO STRUMENTO PER IL VERO BENESSERE
I
l respiro è l’essenza della all’organismo. Attraverso la LA VIA VERSO LE PARTI
vita stessa; inspirare l’aria è respirazione portiamo alle cel- PIÙ PROFONDE DI TE
il primo atto che compiamo lule l’ossigeno, indispensabile Ma il respiro è molto di più. È
nel venire al mondo ed esa- per la loro vita, ed espelliamo ciò che, come un filo invisibile,
lare l’ultimo respiro è quello le sostanze tossiche che abbia- connette la mente al corpo ed è
finale, che segna la conclusione mo prodotto. Sia il corpo che la in grado di influenzare profon-
del nostro percorso terreno. mente, per poter funzionare, damente l’una e l’altro.
Abbiamo bisogno di respirare hanno un bisogno continuo di Nelle discipline orientali è an-
continuamente, dalle 15 alle 20 ossigeno. Si sa che, quando che il “ponte” che consente
volte al minuto, perché nel no- viene a mancare anche per bre- l’accesso alla parte più profon-
stro corpo non esistono scorte ve tempo il suo apporto al da e spirituale di noi.
di ossigeno e bisogna provve- cervello, i neuroni rischia- Respirare è allo stesso tem-
dere di continuo a fornirlo no di essere danneggiati po il “gesto” più naturale e
irreparabilmente. anche il più potente che
FACILE COME
RESPIRARE
Apparentemente ognuno di
noi è capace di farlo, eppure
non sempre la respirazione
a cui siamo abituati è la
migliore o la più adatta a darci
l’ossigeno che serve. Ecco
perché è il caso di riscoprire le
tecniche del respiro, una vera
e propria arte per il benessere!
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CON L’ARIA IL MONDO
ESTERNO DIVENTA
PARTE DI NOI
Tramite il sistema respiratorio, le
informazioni aeree presenti nel
mondo esterno entrano in intimo
contatto con il nostro sangue, fluido
vitale che racchiude la nostra stessa
identità. Secondo la lettura
psicosomatica, un disturbo che
coinvolga dell’apparato respiratorio
esprime quindi un momento di
difficoltà o un blocco nella relazione
tra noi e l’ambiente in cui viviamo,
e questo tema appare evidente nelle
sintomatologie più frequenti. Tosse,
laringiti, tracheiti e tonsilliti spesso
hanno, con varie sfumature, lo stesso
risvolto psicosomatico: il rifiuto di
“mandar giù” o la volontà di espellere
qualcosa di disturbante per la persona.
In questo senso il colpo di tosse
esprime chiaramente, col suo suono
abbaiante, la rabbia inespressa e il
rifiuto, oltre al bisogno di riaffermare
sonoramente la propria presenza.
A volte il dissenso si esprime soltanto
nella forma di una tossetta nervosa.
compiamo ogni giorno, ma la di una trascuratezza tutta mo- vole. Proprio per questo motivo
maggior parte di noi utilizza derna. Un tempo, infatti, si at- troppo spesso ci dimentichiamo
soltanto un terzo delle proprie tribuiva grande importanza al della sua importanza e non de-
reali capacità respiratorie e respiro. Le tradizioni antiche, dichiamo al respiro le attenzio-
quindi sfrutta solo parzialmen- in particolare in Oriente, hanno ni necessarie per eseguirlo nel
te questo prezioso strumento di dato grande peso alla respira- modo migliore.
salute e di benessere. zione, come pratica di medita- Anche se la respirazione per la
zione e spiritualità, ma anche di maggior parte del tempo avvie-
L’ATTO PIÙ NATURALE armonia e di cura. ne indipendentemente dalla
DIVENTA UNA TERAPIA La spiegazione sta probabil- nostra volontà, se lo vogliamo
Come mai la maggioranza del- mente nel fatto che respirare è abbiamo sempre la possibilità
le persone non respira in modo un’azione che il corpo compie di dirigerla. Possiamo cambiare
adeguato? Perché non dedica a in maniera automatica, coman- il nostro modo di respirare, se
questa azione vitale l’attenzio- dato dal sistema nervoso auto- ci abituiamo gradatamente a
ne che merita? In realtà si tratta nomo, senza esserne consape- farlo in modo diverso.
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L’essenza della vita
TANTA ENERGIA E MENO MALESSERI

SE INIZI A RESPIRARE DAVVERO
P otenziare le capacità respi-
ratorie è utile non solo alle
persone che soffrono di di-
il corpo e tutte le trasformazio-
ni energetiche che avvengono
nell’organismo sono possibili
me” il sangue, convogliandolo
più rapidamente verso il cuore
e verso i polmoni. L’ossigena-
spnea, cioè della difficoltà a grazie a questo elemento, intro- zione del sangue migliora. Di-
respirare bene, ma in generale dotto con la respirazione, tra- minuisce la frequenza respira-
a tutti. La corretta respirazione sportato dal sangue e assimila- toria, mentre si allevia lo sforzo
è un toccasana generale per tut- to dalle cellule. compiuto dal cuore.
to l’organismo e aiuta a preve-
nire numerose malattie dovute CIRCOLAZIONE LIBERA,
alla debolezza e agli squilibri CUORE PROTETTO I POLMONI DIVENTANO
nelle funzioni vitali. Una respirazione efficiente ha PIÙ FORTI E SANI
Respirare bene stimola il meta- un effetto positivo sulla circo- Respirare bene migliora il fun-
bolismo, rafforza il sistema im- lazione: quando il diaframma si zionamento dei polmoni e di
munitario e tonifica i muscoli, contrae, si appiattisce contro i tutti gli organi vitali. La circo-
contribuisce a rifornire di ossi- visceri addominali e ne “spre- lazione del sangue, arricchita e
geno il corpo e a trasformarlo potenziata da una migliore atti-
in un “carburante” in grado di vità respiratoria, distribuisce
metabolizzare grassi, proteine meglio le sostanze nutrienti in
e carboidrati. L’ossigeno è in- tutto l’organismo.
fatti un elemento essenziale per
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DIVENTI IMMUNE
AGLI EFFETTI
DELLO STRESS
Respirando in modo
corretto si conservano
più facilmente la salute
e l’efficienza fisica,
con grande giovamento
per molte attività
dell’organismo. Sentiamo
pian piano crescere in noi
una sensazione di
rinnovamento e di
freschezza. Ansia e stress si
Difese immunitarie attive - La INTESTINO REGOLARE,
attenuano, reagiamo meglio
maggior quantità di ossigeno STOMACO AL RIPARO
alle sfide quotidiane
circolante nel sangue grazie a Il migliore funzionamento del
e, automaticamente,
una respirazione finalmente li- diaframma pratica un massag-
riusciamo a regolare
bera promuove anche l’attività gio agli organi contenuti nella
in modo più
metabolica e aiuta a potenziare cavità addominale; la regola-
equilibrato
il sistema immunitario. rizzazione del ritmo diafram-
le nostre
emozioni.
PIÙ OSSIGENO E VITALITÀ

A TUTTI GLI ORGANI
La respirazione è una funzione con la caratteristica
particolare di poter essere sia inconsapevole che
volontaria. Per la maggior parte del tempo matico sostiene le funzioni di-
respiriamo in maniera automatica, come avviene gestive e intestinali; la “pompa”
durante la notte. Ma, se lo vogliamo, possiamo svolta dall’attività respiratoria
controllare non solo il ritmo, ma anche l’ampiezza, profonda sostiene la circolazio-
la durata e le modalità di ogni singolo respiro, ne sanguigna e linfatica.
migliorando nettamente la nostra condizione
di benessere. Il modo di respirare, infatti, incide MENTE FRESCA E PRONTA
sull’entità dell’apporto di ossigeno al cervello e agli La respirazione ha effetti diretti
organi, sull’attività cardiaca, ma anche su quella anche sul piano psicoemotivo.
digestiva e su tante altre funzioni del corpo. E anche La maggiore ossigenazione del
della mente: la regolazione consapevole del respiro sangue alimenta meglio il cer-
è infatti una delle più efficaci e rapide tecniche vello e di conseguenza apporta
antiansia, come scoprirai a pag. 20-25 e a pag. 64-65 più energia all’organismo.
di questo volume. Ecco perché è davvero
fondamentale migliorare la consapevolezza Più fiducia in te stesso - Rego-
del nostro modo di respirare, imparando gli esercizi lare il respiro ti permette inoltre
per potenziarlo e fortificare le vie aeree. Scopriremo di arginare l’ansia e di liberare
di avere uno strumento, sempre a disposizione, davvero il tuo potenziale le tue
per star bene ed entrare in contatto con la parte migliori risorse creative.
più profonda e autentica di noi.
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Respirazione e salute
SUA MAESTÀ IL DIAFRAMMA,

ATTRAVERSO IL RESPIRO
GOVERNA TUTTO L’ORGANISMO
I l più importante tra i muscoli

della respirazione è il dia-
framma, una struttura a forma
di cupola asimmetrica, situata
tra il torace e l’addome, che
permette ai polmoni di riempir-
si a fondo, incamerando aria. Il
suo ruolo è tanto cruciale, che
questa struttura può essere con-
siderata l’epicentro di tutte le
catene muscolari. Ne abbiamo
parlato con il prof. Daniele
Raggi, fisioterapista e posturo-
logo, che nel suo approccio te-
rapeutico riabilitativo e postu-
«Le emozioni
sono connesse rale pone una grande ne attraverso la lingua e,
attenzione alla riedu- subito dopo la nascita, si
al respiro, cazione della respira- compie la prima inspira-
al diaframma, zione e allo sblocco zione, l’atto che ci intro-
di questo muscolo. duce alla vita.
agli atteggiamenti «Il diaframma non è Tra l’inspirazione iniziale
soltanto il cardine e l’espirazione che con-
e alle espressioni. della respirazione, clude l’ultimo atto respi-
Senza esserne ma una vera e propria ratorio, scorre davvero la
“porta sulla vita”. nostra intera esistenza».
coscienti, Con il suo movimen-
diventiamo to, rispecchia lo stato
d’animo, le emozioni
RISPONDE A TUTTI
GLI STATI D’ANIMO
ciò che pensiamo, e, dati i suoi intimi rapporti con «Il diaframma è talmente sen-
le catene muscolari, tratteggia sibile che ogni stato d’animo,
che viviamo i contorni della postura. ogni dolore, trauma o gioia lo
e che respiriamo», Attivo già in fase uterina, è pro- coinvolge e ha il potere di mo-
prio grazie a lui che si verifica- dificarne i ritmi e di alterarne la
D. Raggi no i primi movimenti di suzio- forma. Se siamo preoccupati,
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RACCOGLIE OGNI TRACCIA
DELLA VITA CHE CONDUCI
rallenta, può fermarsi momen-
taneamente, sobbalzare a un «La postura è un concentrato del nostro vissuto.
suono violento... Sono intrisi nel corpo le paure, i conflitti, le gelosie,
Insomma, il diaframma inter- i tradimenti, i traumi, le cicatrici, il lavoro, il cibo...
viene in ogni evento della no- Tutto questo plasma il nostro sistema biologico
stra esistenza, tanto che possia- interiore. E dato che la postura è un grande
mo considerarlo il “regista” contenitore di tutto il vissuto, si piega, si adatta,
delle catene neuromiofasciali modifica il modo in cui guardiamo l’altro e in cui
del corpo umano. E ogni alte- respiriamo. In altre parole, la postura è veramente
razione che lo riguarda può l’ombra della vita vissuta», scrive D. Raggi.
coinvolgere l’intero organismo.
Il diaframma è un po’ come una
grande comare, ciò che sa lui lo
imparano in un attimo tutte le le sue stesse funzioni, trasci- parte superiore del corpo, dal
cellule del corpo». nando l’intero sistema, lenta- cuore al collo, e quella inferio-
mente e inconsapevolmente, re, dai visceri alla vescica».
QUANDO È RETRATTO verso la patologia.
INIZIANO I DISTURBI Poiché il diaframma divide la IL RISVEGLIO
«Quando questo muscolo subi- zona respiratoria da quella di- DIAFRAMMATICO
sce alterazioni, tende progres- gestiva ed è il trait d’union tra «È mia profonda convinzione
sivamente a ridurre il suo mo- queste aree, il suo spostamento che non si possa plasmare la
vimento alto-basso, resta ne trasforma profondamente i postura senza passare attraver-
contratto, può strutturarsi in rapporti e la fisiologia e portan- so il risveglio del diaframma.
forma accorciata e assumere do entrambe le zone verso con- E questo risveglio è possibile:
una posizione inferiore rispetto dizioni patologiche. anzi, il nostro diaframma non
alla norma. Una forma anoma- Il suo squilibrio può alimentare aspetta altro», afferma il pro-
la del diaframma modificherà disfunzioni che coinvolgono la fessor Daniele Raggi.
LA RIABILITAZIONE
CHE RIPORTA L’EQUILIBRIO
L’aspetto multidisciplinare è fondamentale per
una corretta riabilitazione respiratoria, che non
dovrebbe limitarsi al distretto polmonare e ai
muscoli connessi. Per ottenere risultati
apprezzabili è necessario prevedere un percorso
integrato come quello previsto dal metodo del
professor Raggi con Pancafit®, che consente
di ricercare e trattare la causa alla radice
del problema, evitando di spostarlo
semplicemente in un’altra parte del corpo, con
il rischio di creare scompensi e disagi in altre aree.
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Respirazione e salute
I PESI DELLA VITA ALTERANO

I MUSCOLI RESPIRATORI
I l diaframma risente degli sti-
moli che continuamente ir-
rompono nella nostra vita e,
«Se siamo costantemente im-
pensieriti, la muscolatura respi-
ratoria è la prima a risentirne.
ARRIVANO CERVICALGIA
E MAL DI SCHIENA
«Il diaframma riflette fedel-
soprattutto, del nostro modo di La vita odierna, con i suoi ritmi mente le nostre abitudini e lo
reagire a essi. Oggi, ciò che ne sempre più incalzanti, lascia stato d’animo prevalente. E vi
altera maggiormente i movi- sempre meno spazio ai piace- si adatta in modo versatile, ma
menti e il funzionamento sono voli sospiri, agli sbadigli spon- non sempre favorevole alla sa-
gli stati di ansia e i timori, le tanei, al rilascio dell’intero cor- lute. Gli echi di un diaframma
paure, l’overstress, la preoccu- po. Senza esserne coscienti, alterato si riverberano lontano,
pazione costante a cui siamo finiamo per diventare quello nel corpo: il tratto cervicale può
sottoposti, in tutti i contesti che pensiamo, che viviamo e degenerare, perché costretto a
dell’esistenza quotidiana. che respiriamo», spiega Raggi. uno sforzo di sollevamento del
costato che non è in grado di
svolgere adeguatamente; il col-
lo si accorcia e può manifestare
dolori e iperlordosi cervicale;
le vertebre cervicali vengono
compresse e possono sviluppa-
re discopatia, protrusione di-
scale con brachialgia oppure
ernia del disco, ecc.
Se il diaframma non è in con-
dizioni ottimali, i suoi pilastri,
che aderiscono alla zona lom-
bare della colonna, possono
portarla in iperlordosi e in iper-
ATTENTO ALLE CONT RA

«Nel caso in cui si trovi
costretto a rimanere per
troppo tempo fissato in una
posizione o in un movimento
ripetitivo, qualsiasi muscolo
viene progressivamente
limitato nelle sue funzioni
e nella possibilità di
movimento, (come una
parte del corpo
immobilizzata per una
14
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compressione. Lo psoas, inse-
rendosi come il diaframma nel-
Respiro chiuso
le prime vertebre lombari, può
risultare anch’esso alterato,
determinando indirettamente
IL CUORE NE
una compressione dell’acetabo- RISENTE E VA
lo e quindi dell’anca». IN AFFANNO
A poco a poco, un diaframma
REFLUSSO, STIPSI
sempre meno mobile, più
E CATTIVA DIGESTIONE
racchiuso, più basso, più
«I visceri vengono schiacciati,
frenato arriva a modificare
fegato e stomaco pressati; la
perfino la posizione del cuore.
peristalsi è ostacolata e l’effi-
La parte inferiore del pericardio, il “mantello” che avvolge
cienza digestiva peggiora.
il cuore, aderisce infatti al diaframma che, quando
Gli effetti di un’alterazione del
si abbassa, trascina con sé anche il muscolo cardiaco.
diaframma possono coinvolge-
L’assetto degli organi nella cavità toracica si altera
re il cardias (l’anello muscolare
profondamente: polmoni e alveoli sono dilatati e non
tra esofago e stomaco), favo-
si chiudono più in modo ottimale.
rendo disturbi come il reflusso
Per poter respirare, si tende ad aprire eccessivamente
gastroesofageo e l’ernia iatale».
il torace che inizia ad assumere una caratteristica forma
“a botte” (torace enfisematoso). Si entra così in una
condizione di “fame d’aria” e di affanno costanti.
GONFIORE ALLE GAMBE toio del sistema linfatico, che

E PROBLEMI ALLA VESCICA fatica a riempirsi e limita il ri-
«L’abbassamento del diafram- torno venoso e linfatico verso
ma contribuisce a comprimere l’intestino e i tronchi più alti,
la cisterna di Pecquet, il serba- facendo permanere i liquidi
verso la periferia, con fenome-
ni di stasi circolatoria e linfati-
ca alle gambe.
Anche la vescica può risultare
NT RATTURE, “CEMENTANO” I DISTURBI compressa e perturbata nella
sua funzionalità dall’alterazio-
frattura). Questo accade condizione fissa di retratto, ne del diaframma, manifestan-
perché i sarcomeri, unità cioè accorciato, per cui do difficoltà di riempimento e
contrattili che permettono non riuscirà più a possibile incontinenza, a causa
l’accorciamento e l’attività riallungarsi per mezzo del della forte compressione. Il pa-
del muscolo, rimangono muscolo antagonista, ma vimento pelvico, infine, può
“imprigionati”, “cementati” solo con particolari essere schiacciato e l’utero al-
dal tessuto connettivo che tecniche di “allungamento terato nella forma e nell’orien-
avvolge il muscolo stesso. muscolare globale tamento», conclude Raggi. Ri-
Quando un muscolo è decompensato”. percussioni importanti, dunque,
rimasto troppo a lungo Questo accade anche e non solo nell’area respiratoria.
contratto, passa alla al diaframma».
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Il test per iniziare
Scopri se RESPIRI BENE

IL TUO MODO ABITUALE DI RESPIRARE RIVELA TANTE INFORMAZIONI SU DI
TE E SULLA TUA SALUTE, E TI SUGGERISCE ANCHE DOVE PUOI MIGLIORARE
Rispondi
alle domande 1. Chiudi gli occhi e appoggia una mano sullo
sterno e l’altra sopra l’ombelico; respira lentamente
e leggi il profilo
collegato alle e osserva come si muovono le mani.
risposte che A. La mano che si muove per prima è quella sull’ombelico ...........❍
hai dato in B. La mano sullo sterno è la prima a muoversi ...............................❍
maggioranza C. Mi sembra che si muovano insieme ...........................................❍
2. In piedi o seduto davanti a uno

specchio, tieni le braccia stese lungo il
3. Appoggia un dito sotto
le clavicole, sui due lati;
corpo, guarda il movimento delle spalle cosa senti mentre respiri?
mentre respiri. Cosa fanno?
A. Non sento alcun movimento....... ❍
A. Vengono spinte indietro a ogni inspirazione ...... ❍
B. Riesco a percepire il respiro
B. Restano abbastanza ferme con un movimento
sotto il dito .................................. ❍
minimo sia inspirando che espirando.................. ❍
C. La clavicola e la spalla
C. Si sollevano verso l’alto a ogni inspirazione
si sollevano verso l’alto ............. ❍
in modo evidente ................................................ ❍
4. Appoggia le mani, da un
lato e dall’altro, sulla base
inferiore della gabbia toracica,
sulle ultime costole; cosa senti
mentre respiri?
A. La gabbia toracica
5. Quando provi un’emozione
negativa (paura, rabbia...), come
che si espande ............................... ❍
tendi a reagire di solito?
B. Le costole sono immobili .............. ❍
C. Entrambe le mani si innalzano A. Riesco a calmarmi e a controllare
in modo omogeneo fra loro ........... ❍ il modo in cui respiro ........................ ❍
B. Resto scosso e turbato
per diverso tempo.............................. ❍
C. Provo un senso fastidioso
di affanno e non so che fare .............. ❍
16
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6. Metti le mani sulla parte bassa
della schiena, nella zona renale, in 7. Se dovessi localizzare una
diagonale rispetto alla verticale del forte emozione in una zona
corpo; cosa senti mentre respiri? del tuo corpo dove la
A. Le costole si sollevano in modo uguale collocheresti?
da entrambi i lati .................................... ❍ A. Nella pancia ................................ ❍
B. Avverto un leggero movimento B. Nel petto ..................................... ❍
solamente da una parte. ........................... ❍ C. Nella testa ................................... ❍
C. Le mani restano immobili ...................... ❍
SE PREVALE A SE PREVALE B SE PREVALE C

Sei rilassato Sei ansioso Sei rigido
La tua respirazione è fluida, Abitualmente respiri La tua respirazione è molto
profonda e libera da troppo velocemente con superficiale e bloccata e tu
blocchi. Il diaframma movimenti poco profondi hai a disposizione solo una
si contrae e discende, così e affrettati, sintomo di piccola quantità di aria e di
i polmoni si espandono probabile ansia, che energia. È spesso un tratto
verso il basso mentre si contribuisce ad alimentare delle persone troppo
riempiono d’aria. L’addome lo stress. Dal momento rigide, bloccate nel loro
si allarga per far posto che lo stress e la tensione modo di pensare. A una
al movimento verso il condizionano il normale respirazione di questo tipo
basso dei polmoni. Questa funzionamento del tuo si possono accompagnare
respirazione “rilassata” organismo, ti possono dolori in alcuni tratti
è più addominale che essere utili le tecniche di muscolari o nelle vertebre,
toracica (di petto) rilassamento basate sulla dovuti all’eccessiva rigidità
e consente di inspirare la respirazione addominale, e tensione. Il collo è
quantità massima di aria allo scopo di ristabilire contratto, le spalle tese,
con il minimo sforzo. l’equilibrio psicofisico. il diaframma bloccato.
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Il test per iniziare
COL NASO O CON LA BOCCA?

I n caso di raffreddore, oppure
quando stai facendo uno sfor-
zo, è normale respirare con la
bocca; ma generalmente sareb-
be più opportuno usare il naso,
soprattutto per inspirare, perché
in questo modo l’aria viene pu-
rificata, riscaldata e inumidita
prima di entrare nei polmoni.
Per controllare se inspiri l’aria
attraverso il naso o attraverso
la bocca, prova a tenere chiusa
la bocca per 15-30 minuti, men-
tre ti dedichi a normali attività La respirazione attraverso il naso è preferibile
che non richiedano di parlare. soprattutto nell’inspirare l’aria, mentre l’espirazione
Per “sigillare” la bocca puoi si può fare anche dalla bocca.
usare un cerotto di carta, in
modo che tu non la apra poi gnifica che non usi l’addome
inavvertitamente. respirando e probabilmente ne-
Dopo averlo fatto, non pensare anche il diaframma.
al tuo respiro, lascia che scorra
liberamente come fai al solito. Fai la prova - Siediti su una
Se sei abituato a respirare col sedia con lo schienale diritto.
naso non avvertirai alcun disa- Tieni la schiena in linea, rilassa
gio per il fatto di non poter in- le spalle e appoggia i piedi a
spirare dalla bocca, invece se terra. Metti una mano sull’om-
respiri generalmente con la belico e l’altra più in alto, sulla
bocca sentirai presto il bisogno cassa toracica. Respira e osser-
di togliere il cerotto. va come si muovono le mani:
quando inspiri se hai una respi-
SUPERFICIALE razione profonda e addominale
O PROFONDO? dovrebbe alzarsi per prima la
Per verificare se il tuo respiro è mano sull’ombelico e poi quel-
profondo oppure superficiale, la più in alto.
sdraiati su un piano rigido. Al- Se si alza prima la mano sulla
larga le gambe, distendi i piedi cassa toracica respirazione coin-
e poi rilassati. Appoggia i palmi volge soprattutto la parte supe-
delle mani attorno all’ombelico riore dei polmoni.
e respira profondamente. Con Se entrambe le mani si solleva-
le mani osserva se la pancia si no molto poco, allora significa
alza quando inspiri e si abbassa che probabilmente la respira-
quando espiri. Se non lo fa, si- zione è davvero superficiale.
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Fame d’aria:
arrivano cefalee
e cervicalgia
Q uesto modo di respirare tende a creare
una sorta di “blocco respiratorio”, per-
ché inspirando sempre in fretta, non espiria-
mo a fondo l’aria carica di anidride carboni-
ca, che così si accumula nei polmoni; perciò
tratteniamo nel corpo aria inquinata e “tossi-
ca”. Facendo solo una respirazione “alta”, il
diaframma non viene utilizzato a pieno e non
svolge tutte le sue funzioni utili al corpo.
In più il suo mancato intervento costringe i
muscoli cosiddetti “accessori” della respira-
zione, che agiscono sulle costole e sulla cas-
sa toracica, a sobbarcarsi un lavoro che non
compete loro. Infatti la maggior parte di tali
muscoli si inserisce sul collo, e quindi le con-
seguenze di questo loro eccessivo lavoro si
evidenziano con la comparsa di cervicalgie e
dolori diffusi a livello cervicale.
Tanti possibili effetti negativi

S e respiriamo in modo su-
perficiale, scoordinato, uti-
lizzando male la muscolatura
diaframma con il perineo);
• difficoltà circolatorie (non
funziona bene il diaframma,
si può migliorare
con l’esercizio
Puoi risanare il tuo modo di
interna, assecondando stati che è una sorta di pompa per respirare e di conseguenza la
d’animo che si autoalimentano il ritorno venoso); tua condizione psicofisica con
invece di calmarli attraverso • dolori lombari (per l’inser- gli esercizi che descriveremo
un respiro adeguato, non solo zione del diaframma sulle nelle prossime pagine.
introduciamo meno ossigeno vertebre). Ti saranno utili sia quelli che
rispetto al nostro potenziale, aiutano a compiere una respi-
ma obblighiamo il corpo ad razione corretta sia quelli che
assetti che si ripercuotono di- servono a “sbloccare” i musco-
rettamente sulla salute con: li e le articolazioni.
• problemi respiratori e asma; Così potrai migliorare non solo
• ernia iatale (con reflusso ga- il modo di respirare, ma anche
stroesofageo), gastriti; catti- la postura generale. Questo
va digestione o stitichezza; servirà a decontrarre il corpo e
• problematiche ginecologiche ad alleggerire la psiche. Vedrai
(legate alla connessione del che cambiamenti!
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Equilibrare le emozioni
Il profondo legame
TRA PSICHE E RESPIRO
IL MODO DI PRENDERE ARIA È CONDIZIONATO UNA TERAPIA PER ANSIA,
DEPRESSIONE E TENSIONI
DALLO STATO D’ANIMO, MA A SUA VOLTA HA
Nel momento in cui ci si con-
ANCHE IL POTERE DI INFLUENZARLO ED È UNO centra sul movimento ritmico
STRUMENTO FORMIDABILE E STRATEGICO della respirazione, si riesce a
svuotare la mente dall’inces-
DA APPLICARE NELLE SITUAZIONI DI STRESS
sante scorrere dei pensieri e
L’
delle preoccupazioni. Il con-
atto respiratorio è con- Tra queste ricordiamo soprattut- trollo del respiro si accompa-
siderato uno degli to lo yoga e le varie tecniche di gna a importanti modificazioni
strumenti più efficaci meditazione. Le scopriremo nel- nel funzionamento cerebrale e
per agire sulla mente le prossime pagine… del sistema neuroendocrino.
e sugli stati emotivi; strettissi- Esistono anche tecniche respi- I cambiamenti del ritmo e della
ma è la connessione tra il respiratorie moderne che utilizzano profondità del respiro non solo
ro e il benessere mentale. Non proprio il respiro come stru- vanno ad agire sulla produzione
è un caso che numerose disci- mento per migliorare le condi- di endorfine, i preziosi ormoni
pline tradizionali, di antichissi- zioni psicologiche e per far del benessere, ma incidono an-
ma origine, si basino sull’uso fronte a situazioni difficili. che sulla produzione degli or-
della respirazione come stru- moni che sono indicatori del
mento fondamentale per ripri- nostro livello di stress.
stinare l’equilibrio e il benesse- Imparare a respirare corretta-
re psicofisico dell’organismo. mente aiuta dunque a essere
meno ansiosi, più distesi e ri-
lassati, maggiormente produt-
tivi e lucidi; inoltre serve per
VITALITÀ migliorare in modo benefico e
piacevole il nostro umore.
E BENESSERE
RIFIORISCONO SPECCHIO FEDELE
I benefici di una corretta respirazione si ripercuotono DELLE EMOZIONI
sulle attività mentali e sul benessere psicologico, con: Dal modo di respirare è possi-
• una maggiore lucidità mentale e concentrazione; bile intuire molto di una perso-
• un calo del senso di stanchezza e del mal di testa; na e della situazione che sta
• la riduzione della tensione nervosa e dell’ansia; vivendo. Basti pensare a com’è
• una maggiore capacità di affrontare stress, il nostro respiro quando siamo
pressioni, ansia e rabbia. agitati, preoccupati, emoziona-
ti. Facilmente è poco profondo
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e veloce. Invece quando siamo tenso dolore emotivo spinge a nosa ad esempio è sì l’effetto di
appena svegli, dopo un massag- trattenere il fiato e a modificare una situazione di ansia o di pau-
gio o quando ci troviamo in uno nettamente il modo di respirare. ra, ma può esserne anche indi-
stato di benessere e tranquillità, rettamente la causa, alimentan-
il nostro respiro è calmo, rego- E quello della gioia - Anche do stati di panico.
lare e profondo. Gli stati emo- le emozioni positive influenza- Se impariamo a respirare in ma-
tivi intensi, sia negativi che po- no gli atti respiratori; il sollie- niera più adeguata alla situazio-
sitivi, influenzano il nostro vo si evidenzia attraverso un ne, possiamo cambiare la nostra
modo di respirare e di conse- sospiro intenso; gli stati di sod- condizione emotiva, diminuen-
guenza anche l’organismo. disfazione, di serenità e di caldo il livello di tensione, che
ma invece si riflettono in un spesso è il riflesso o la risposta
L’ANSITO DELLA PAURA modo di respirare lento, conti- a eventi esterni su cui non abbia
La paura provoca una respira- nuo e profondo. mo possibilità d’intervento.
zione molto rapida e superficia- A questo scopo esistono tecni-
le; anche la rabbia determina un Umore più stabile - Succede che come il rilassamento mu-
respiro veloce e di breve durata, però anche l’opposto, cioè cam- scolare progressivo e il training
ma in questo caso l’espirazione, biando il modo di respirare pos- autogeno, di cui ti proponiamo
oltre a essere rapida, è anche siamo modificare il nostro stato un’esperienza alla fine di que-
intensa, quasi violenta. Gli sta- d’animo. La respirazione affan- sto capitolo (pagina 24-25).
ti d’ansia inducono a una respi-
razione irregolare e anche in
questo caso molto rapida. La
tensione e l’insoddisfazione si
manifestano con sospiri fre-
quenti. Una sensazione di in-
Uno stato d’animo

tranquillo è connotato
da una respirazione lenta
e profonda; allo stesso modo
respirare in modo pacato e uniforme
induce uno stato di calma
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Equilibrare le emozioni
RESPIRAZIONE E STRESS
U na cattiva respirazione si
ripercuote anche sulle at-
tività mentali, sullo stato d’a-
fornire più ossigeno al cervello
e ai muscoli, in modo da prepa-
rare il nostro corpo a entrare in
gnali della presenza di belve
feroci, ma le continue solleci-
tazioni che arrivano dagli im-
nimo e sulla tensione emotiva azione. Si tratta di un meccani- pegni quotidiani e soprattutto
e nervosa. In particolare, la smo innato, utile per la soprav- dal lavoro, da cui dipende co-
respirazione rapida e superfi- vivenza, perché ci dà la possi- munque in un senso molto di-
ciale è caratteristica soprattutto bilità di reagire rapidamente e verso la nostra sopravvivenza.
di una situazione di stress. in modo efficace in caso di dif-
Come è noto, lo stress è la rea- ficoltà o di pericolo imminente, AFFANNO E BURNOUT
zione dell’organismo di fronte ed è stato fondamentale per i Ma a lungo andare, se la reazio-
a una possibile minaccia o a un nostri antenati, che hanno vis- ne di stress perdura e il respiro
pericolo, anche solo ipotetico. suto gran parte della loro evo- continua a essere affannoso,
Tra le reazioni fisiche che esso luzione in un ambiente ostile. accelerato e breve anche passa-
provoca c’è anche un aumento Oggi i fattori che fanno scatta- to il pericolo, allora può risul-
della frequenza respiratoria per re lo stress non sono più i se- tare dannoso all’organismo.
PER CALMARSI ALL’ISTANTE

BASTA SBUFFARE FORTE
In caso di stress improvvisi, è utile espirare
sbuffando con energia, un gesto che compiamo
anche involontariamente per prepararci ai momenti
più impegnativi. E quando la tensione è alta, un
sostegno ulteriore arriva dai Fiori di Bach (vedi pag.
98), in particolare dalla formulazione Rescue
Remedy, ossia “rimedio d’emergenza”,
che ha una rapida azione equilibrante.
22
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zione di far reagire il corpo di
fronte alla situazione difficile,
preparandolo all’attacco o alla
fuga. Il suo attivarsi ha una fun-
zione stimolante e contraente
che scatta automaticamente in
LO STATO caso di pericolo. In pochi istan-
DI RELAX ti aumenta la velocità dei batti-
SI PUÒ INDURRE ti cardiaci e degli atti respirato-
Se nel nostro modo di
ri; aumenta il glucosio nel
respirare facciamo
sangue per rifornire d’energia i
prevalere la fase
muscoli e il cervello.
inspiratoria, attiviamo
I vasi sanguigni si restringono
eccessivamente il sistema nervoso simpatico. Così
e la pressione arteriosa aumen-
stimoliamo anche tutte le altre reazioni legate allo
ta. Vengono rallentate le attivi-
stress e mettiamo in stato di tensione e di
tà non urgenti, come la dige-
contrazione tutto l’organismo. Ma attraverso
stione. Nelle situazioni estreme,
il respiro possiamo anche attivare il sistema
invece, si va in “freezing”, ci si
nervoso parasimpatico che al contrario favorisce
“pietrifica” e perfino il respiro
la quiete, il riposo, rallenta il battito cardiaco e la
sembra bloccato.
pressione. Stimoliamo il sistema parasimpatico
attraverso l’espirazione profonda, cioè l’atto
INSPIRARE TI ACCENDE,
di espellere l’aria dai polmoni il più possibile.
ESPIRARE TI RILASSA
Il sistema nervoso simpatico
regola in particolar modo l’in-
spirazione, rendendola più af-
Questo modo di respirare non TRATTENERE IL FIATO frettata e più breve; invece il
permette di completare bene sia PER LA TENSIONE sistema nervoso parasimpatico
l’inspirazione che l’espirazio- C’è un legame diretto fra lo regola soprattutto l’espirazione
ne. Non buttiamo fuori tutta stress e la respirazione. Un le- e ha il compito di intervenire
l’aria e quindi non possiamo game fisiologico non solo lega- quando il pericolo è passato e
incamerare una quantità abbon- to agli stati d’animo. di rallentare le funzioni corpo-
dante di aria “pulita”. Così ri- Quando il cervello percepisce ree accelerate. Dunque da una
mane sempre nei polmoni un un possibile rischio in arrivo, parte il sistema simpatico at-
residuo di aria viziata dall’ani- una situazione difficile, uno tiva l’inspirazione e la rende
dride carbonica. “stressor”, come si dice tecni- molto rapida, dall’altra il si-
Di solito le persone stressate camente, entra in azione il sistema parasimpatico è legato
mantengono un tipo di respira- stema nervoso simpatico, una all’inspirazione e rende più
zione affannosa; ormai il dia- delle due parti del sistema ner- tranquilla la nostra respirazio-
framma, che determina l’aper- voso autonomo o vegetativo, ne. È fondamentale conoscere
tura dei polmoni, è bloccato e che controlla le funzioni corpo- questi dati, per imparare a re-
non riesce quindi a fornire al ree involontarie. golare lo stato d’animo attra-
respiro spessore e profondità. Il sistema simpatico ha la fun- verso l’atto respiratorio.
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Un assaggio di training autogeno
IN PRATICA
SPERIMENTA SUBITO LA SUA

AZIONE RILASSANTE
P uoi provare direttamente gli
effetti rilassanti del respiro
attraverso una tecnica oggi
dell’autosuggestione. Si chia-
ma “training” perché, proprio
come un allenamento, va prati-
tere in pratica all’inizio del
nostro viaggio nel mondo del-
la respirazione.
molto nota, il training autoge- cato per alcuni minuti ogni
no. Formulata dallo psichiatra giorno, con una certa costanza RESPIRA E RILASCIA
tedesco J.H. Schultz, questa (almeno inizialmente), per ve- LE TENSIONI
tecnica di distensione sfrutta il derne i frutti. L’aggettivo “au- Stando sdraiato, fai dei respiri
potere del respiro e della visua- togeno”, invece, deriva dal fatto profondi e intanto ripeti a te
lizzazione per produrre un pro- che il rilassamento è provocato stesso la frase: “Io sono calmo,
fondo rilassamento della mu- da noi stessi, e nasce dall’inter- perfettamente calmo; mi sento
scolatura, ma anche della sfera no. Ecco un piccolo assaggio completamente a mio agio”.
psichica, grazie alla forza di questa tecnica, utile da met- Ripeti questa stessa frase men-
VIA I PENSIERI PESANTI E IL MAL DI TESTA

Respirando in modo regolare, concentrati sulla fronte e ripeti
mentalmente, più volte, questa frase: “Io sono calmo, molto calmo; la mia
fronte è fresca, piacevolmente fresca”. A ogni respiro, la mente si sgrava dai
pensieri opprimenti. Se hai mal di testa, esegui l’esercizio immaginando
di essere sdraiato in un prato e di sentire l’aria fresca sulla fronte.
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talmente per 5 o 6 volte, cercan-
do di lasciarti andare.
Questo esercizio serve come L’ESERCIZIO DEL PLESSO SOLARE
preparazione per tutti quelli Serve per concentrare l’attenzione sul plesso solare,
successivi, perché induce alla tra l’addome e l’ombelico (3° chakra). Visualizza
calma e alla concentrazione che mentalmente questa parte e poi pronuncia la frase:
sono necessarie affinché essi “Io sono calmo, perfettamente calmo…; il mio plesso
risultino più efficaci. solare è caldo ed emette calore”.
Ora passa in rassegna gli arti Immagina che una fonte di calore,
partendo dal braccio destro e come il sole, sia appoggiata sul tuo
ripeti per ognuno di essi 5 o 6 addome e senti il calore che ne
volte la frase. “Io sono calmo, esce. Ripeti la frase varie volte e
sono perfettamente calmo; il senti il benessere che parte da
mio braccio destro è pesante, quel punto del tuo corpo.
molto pesante”. Devi concen-
trarti e visualizzare mentalmen-
te il braccio, sentendo che di-
venta sempre più pesante. per il braccio sinistro: “Io sono
Ripeti la stessa formula anche calmo, sono perfettamente cal-
mo; il mio braccio sinistro è
pesante, molto pesante”.
Stupito Quindi fai lo stesso per la
gamba destra e per la gam-
dagli effetti ba sinistra. Ad un certo punto,
distensivi specialmente con l’allenamen-
to, sentirai come se il tuo corpo
del respiro? sprofondasse e la tua mente si
staccasse, leggera, verso l’alto. nistro, alla gamba destra e a
Volta pagina quella sinistra, sempre ripeten-
e inizia il viaggio UN RELAX PROFONDO do la formula indicata. A ogni
E PROGRESSIVO respiro, il calore invade tutto il
alla scoperta Ecco una tecnica che migliora corpo e aumenta la sensazione
la circolazione periferica con la di benessere. È utile per entrare
del suo dilatazione dei capillari e per in contatto con il tuo ritmo per-
potenziale... distribuire l’energia in tutto il sonale, il battito del tuo cuore,
corpo attraverso i vasi sangui- la parte che viene comunemen-
gni. Concentrati sul respiro, te associata al fulcro della vita
che deve essere lento e regola- e delle emozioni.
re. La frase da pronunciare per Concentrati sulla pulsazione
5 o 6 volte, sempre partendo del tuo cuore, cerca di visualiz-
dal braccio destro è questa: “Io zarlo nel petto; di vederlo e
sono calmo, sono perfettamen- sentirlo battere. Ripeti più vol-
te calmo; il mio braccio destro te la frase: “Io sono calmo, per-
è caldo e io sono molto rilassa- fettamente calmo; il mio cuore
to”. Poi si passa al braccio si- batte calmo e regolare”.
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026-037 Albero della respirazioneOK.indd 26 18/02/21 17:03
L’ALBERO
della
RESPIRAZIONE
È UN DELICATO MECCANISMO, CHE PER TUTTO IL CORSO
DELLA NOSTRA VITA TRASFORMA L’ARIA IN ENERGIA
E RIPULISCE, SECONDO DOPO SECONDO, IL CORPO DAGLI SCARTI.
SCOPRIAMOLO DA VICINO, DAL PUNTO DI VISTA DELLA SCIENZA
E DELLE DIVERSE DISCIPLINE OLISTICHE
28 Il viaggio dell’aria
all’interno del corpo
36 Il significato
dei disturbi respiratori
40 L’approccio energetico
di tradizione orientale

L’albero della respirazione
L’approccio scientifico
IL VIAGGIO DELL’ARIA
all’interno del corpo
I POLMONI SONO ORGANI STRAORDINARI CHE CI CONSENTONO
DI OSSIGENARE IL SANGUE. SCOPRIAMO DA VICINO COME FUNZIONANO
parte alla regolazione del bilan-

cio idrico interno e della tem-
peratura corporea. Inoltre han-
no anche altre funzioni non
respiratorie, per esempio, filtra-
no i piccoli grumi di sangue che
si formano nelle vene, proteg-
gono il cuore e influenzano la
concentrazione di sostanze at-
tive e di farmaci nel sangue
arterioso. Un buon respiro, li-
berato da muco o catarro, ga-
rantisce l’ossigenazione otti-
male dei tessuti e l’espulsione
delle sostanze di scarto.
IMMAGINA DI RESPIRARE
UN AROMA COLORATO
L’
Per visualizzare meglio il viag-
aria che respiriamo gio dell’aria nel corpo è utile
attraversa il naso, ar- immaginare che questa abbia
riva alla trachea e un colore e un profumo, quelli
giunge ai bronchi; da che preferiamo, che ci aiuteran-
qui poi passa ai bronchioli e no a visualizzarne più efficace-
giunge infine ai polmoni e pre- mente il percorso. Immaginia-
cisamente agli alveoli polmo- mo di tracciare il suo passaggio
nari che sono finemente irrora- con gli acquerelli, sulla mappa
ti da una miriade di piccoli vasi, dell’organismo e rintracciarne
nei quali avviene lo scambio tra il corso nel nostro stesso corpo.
l’ossigeno e l’anidride carboni-
ca. Ma, oltre che per la respira- VITALE COME OSSIGENO
zione, che dà il ritmo a tutte le Per vivere le cellule del corpo
funzioni vitali, i polmoni sono hanno bisogno di ossigeno, che
importanti in quanto prendono viene estratto dall’aria inspira-
28

IL NASO È IL PRIMO FILTRO
CONTRO I GERMI
Il setto nasale è ricoperto di ciglia, che
intercettano e bloccano polveri, pollini
e germi trasportati dall’aria. Le cavità nasali
servono anche a riscaldare e a umidificare
l’aria in entrata. Per questi motivi è meglio
inspirare attraverso il naso.
ta tramite i polmoni. Questo trasportano il sangue. Fra la tra- LA REAZIONE CHIMICA

prelievo avviene dentro i 300 chea e le estremità dei bron- CHE CI DONA ENERGIA
milioni di minuscoli alveoli che chioli, il tratto respiratorio si I minuscoli capillari, i più pic-
conferiscono ai polmoni una divide 23 volte. coli vasi sanguigni, trasportano
consistenza spugnosa. attraverso il sangue l’ossigeno
COME AVVENGONO a tutte le cellule del corpo (cir-
IL TORACE SI ESPANDE GLI SCAMBI GASSOSI ca 50 trilioni di cellule).
PER FARCI INSPIRARE Schematicamente potremmo Qui l’ossigeno partecipa a una
L’aria inizia il suo viaggio den- definire il tessuto polmonare reazione chimica che scompo-
tro di noi tramite l’inspirazione: come il collegamento tra aria e ne gli zuccheri ingeriti per pro-
entra dal naso o dalla bocca sangue. Qui avviene il processo durre energia. Questo processo
grazie a un’espansione della che viene chiamato scambio di respirazione cellulare si
cassa toracica, che attira l’aria. gassoso: l’aria in entrata cede svolge costantemente in tutto il
Il naso è la porta privilegiata una parte dell’ossigeno che corpo. L’anidride carbonica
per l’aria, perché qui ha sede comprende e “preleva” anidride prodotta da questa reazione
l’olfatto, il nostro senso più pri- carbonica, che viene espulsa viene trasportata nei polmoni
mitivo, che agisce immediata- con l’espirazione. dalle vene ed espulsa durante
mente sul cervello. L’aria passa quindi nel sangue, l’espirazione.
Poi l’aria passa nella laringe, lì, viene catturato dai globuli
dove si trovano le corde vocali, rossi, dando loro il caratteristi-
e quindi nella trachea e nei co colore rosso vivo.
bronchi, che come dei rami por-
tano l’aria ai polmoni. I bronchi
hanno una forma ad albero e
presentano dei veri e proprio GLI ELEMENTI
rami, detti bronchioli, che sor-
reggono gli alveoli, ovvero gli
INDISPENSABILI
oltre 600 milioni “palloncini” ALLA VITA
pieni d’aria, circondati da ca- L’aria che inspiriamo contiene circa il
pillari che lì vengono a prende- 70% di azoto, il 20% di ossigeno e meno
re l’ossigeno per poi distribuir- dello 0,5% di anidride carbonica. L’aria in uscita ha meno
lo nel sangue. ossigeno (il 16%) e più anidride carbonica (il 4%), prelevata
Sono come milioni di micro- dal sangue. Ogni giorno ci servono circa 550 litri di
scopici sacchettini d’aria che ossigeno per vivere e svolgere le normali funzioni.
compongono i polmoni. Essi
sono rivestiti da capillari, che
29

COSÌ L’OSSIGENO
SI TRASFORMA
IN ENERGIA
NASO E BOCCA,
LE PORTE DELLA VITA
Inizia qui il viaggio dell’aria: la bocca, o cavità orale,
rappresenta l’apertura esterna secondaria
dell’apparato respiratorio; il naso invece è la
principale apertura esterna per il flusso d’aria
dell’apparato respiratorio e il primissimo tratto delle
vie aeree superiori. L’aria viene riscaldata e inumidita
mentre passa attraverso il naso o la bocca. I peli nasali
filtrano le particelle di polvere che possono irritare
la trachea o i polmoni e causare la tosse
la cui finalità è quella di espellere le
particelle irritanti contenute nell’aria.
POLMONI E ALVEOLI,
RACCOLGONO L’ARIA
Costituiti da tessuto spugnoso ed
elastico, i polmoni risiedono nella
cavità toracica, ai lati del cuore e
sopra al diaframma. Avvolti
esternamente dalla cosiddetta
membrana pleurica, i polmoni
possiedono al loro interno delle
piccole cavità o sacche, capaci
di contenere aria, che
prendono il nome di alveoli. MUSCOLI RESPIRATORI,
I polmoni sono separati dal UN LAVORIO INCESSANTE
torace da una cavità pleurica Il diaframma è il principale
piena di liquido. Questo muscolo respiratorio. Appartiene
sottile strato di liquido alla categoria dei muscoli
funge da lubrificante scheletrici e risiede sul margine
viscoso, consentendo ai inferiore della gabbia toracica,
polmoni di scivolare segnando il punto di confine tra
lungo la parete toracica. il torace e la cavità addominale.
È un muscolo impari,
30 cupoliforme e laminare.

TRACHEA, GRAZIE A LEI INCORPORIAMO IL MONDO
Posta tra laringe e bronchi, la trachea è il condotto elastico e flessibile
che rappresenta il primo tratto delle vie aeree inferiori. La trachea
è lunga, in genere, 12 cm e possiede un diametro pari a circa 2 centimetri.
È formata da 15-20 anelli cartilaginei sovrapposti, simili a dei ferri di
cavallo, e tenuti insieme da tessuto connettivo.
BRONCHIOLI, SPECIALIZZATI NEGLI SCAMBI GASSOSI

I bronchioli, le ramificazioni più piccole, si dividono a loro
volta negli alveoli polmonari: minuscole celle irrorate da
una miriade di piccoli vasi, dalla parete estremamente
sottile, provvista di una fitta rete di capillare. Lì avviene lo
scambio tra ossigeno, che viene assorbito dal sangue, e
anidride carbonica, che viene espulsa all’esterno con
l’espirazione. I bronchioli conducono a gruppi di cellule, gli
alveoli, ciascuno circondato da capillari. Qui avvengono gli
scambi di gas. A differenza dei vasi sanguigni nel resto del
corpo, sono le arterie che portano il sangue povero di
ossigeno ai capillari.
BRONCHI, LA STRADA VERSO

LE PROFONDITÀ INTERNE
L’aria inspirata con la bocca o con il naso
attraversa la faringe e la trachea che, rinforzata SUL QUARTO
all’origine dalla laringe, può dilatarsi o chiudersi. E QUINTO
La trachea si biforca inferiormente in due bronchi CHAKRA
principali, che si ramificano a loro volta in bronchi
secondari all’ingresso dei polmoni. In una visione olistica,
Le pareti dei bronchi, che comprendono sovrapposta a quella
elementi cartilaginei irregolari, fibre elastiche e scientifica, i polmoni non
muscoli lisci, sono tappezzate, così come la raccolgono solo aria e
trachea, da una mucosa epiteliale provvista di ossigeno, ma soprattutto
sottili ciglia vibratili. energia vitale che viene
dall’esterno: sono centri
fondamentali e ogni
squilibrio energetico
tende a colpirli. Essi sono
I VASI SANGUIGNI,
associati al quarto e
LE VIE DELL’OSSIGENO
quinto chakra (del cuore e
La vena trasporta il sangue ricco di della gola), che
ossigeno al cuore; l’arteria trasporta sovrintendono all’area
dal cuore verso il polmoni il sangue delle relazioni
povero di ossigeno. e dei rapporti affettivi.
31

L’IMPORTANZA
DEI MUSCOLI
PER MUOVERE
IL TORACE
C ome abbiamo accennato
all’inizio di questo volu-
me, una componente importan-
te della respirazione è l’attività
da grande “mantice” dei pol-
moni (che sono contenuti all’in-
terno della gabbia toracica).
I polmoni si gonfiano e si svuo-
tano grazie al diaframma, un toracica dalla cavità addomina- alla sommità di questo “paraca-
muscolo che abbiamo già visto le, partendo dallo sterno, e col- dute”, le fibre si intrecciano
essere fondamentale, che si legandosi alla cassa toracica e fitte una all’altra, mentre man
contrae durante l’inspirazione alle vertebre lombari. mano che scendono verso il
e si distende nell’espirazione, basso si aprono a raggiera fino
spingendo verso il basso o ver- SI ATTIVANO ANCHE a coprire l’intera base della
so l’alto i polmoni. SE NON CI PENSI gabbia toracica, toccando le co-
Il principale motore dei movi- Il diaframma è costituito da una stole e le vertebre lombari. Il
menti alternati dalla respirazione parte muscolare e da una parte diaframma è un muscolo semi-
è quindi questo muscolo addomi- tendinea; ha una forma che ri- volontario in quanto si contrae
nale, che possiamo identificare corda quella di una cupola o di sia su impulso del sistema ner-
come una “grande porta” tra la un paracadute ed è costituito da voso autonomo, assicurando
parte toracica e quella addomina- un insieme di fibre che lo ren- così la respirazione anche du-
le del nostro corpo. dono simile a un cesto di vimi- rante il sonno, sia per comando
Il diaframma separa la cavità ni capovolto. Al centro, cioè volontario, ovvero se decidia-
mo volontariamente quando e
come respirare.
Trachea Il movimento di questo musco-
Polmoni
lo permette l’espansione del
torace in tre differenti direzioni:
dal basso verso l’alto, in avanti
o indietro e lateralmente. Il dia-
framma dunque è di vitale im-
portanza per il ciclo respiratorio;
è un muscolo molto potente e
Diaframma molto ben ancorato alle ossa: è
attaccato alle vertebre lombari,
INSPIRARE ESPIRARE alle ultime sei coste e alla parte
più bassa dello sterno.
32

Il respiro che dona salute è lento,
lungo e profondo
I l respiro tipico dell’ansia e
dello stress, breve e concitato,
è predisposto per risultare fun-
spirazione, le fibre elastiche non
hanno la possibilità di contrarsi
fino in fondo e quindi di espelle-
L’azione ritmica
zionale a reagire a stimoli im- re l’aria in modo adeguato. Que-
mediati, non certo per diventa- sto fa aumentare il ristagno d’a- COME
re un’abitudine! ria ricca di anidride carbonica LA CERNIERA
Un eccesso nella frequenza del nei polmoni. È opportuno sempre DI UNA FELPA
respiro compromette notevol- ricordare che un’espirazione lenta
mente l’efficienza respiratoria: e prolungata è in ogni caso molto Per comprendere come
accorciandosi la durata dell’e- più efficiente di una respirazione funziona il movimento
breve a ritmi veloci. del diaframma durante
la respirazione è utile
«Per respirare BISOGNA SVUOTARE pensare alla cerniera di una
correttamente MEGLIO I POLMONI felpa o di una maglia
stretta, aderente al torace.
Per raggiungere lo svuotamento
dovete espirare completo dei polmoni, è neces- Quando si inspira è come
sario comprimerli più di quanto se si aprisse questa
e inspirare avvenga con il semplice rilascio cerniera verso il basso,
completamente, della contrazione inspiratoria. permettendo al torace
di espandersi per far
La normale risalita del diaframma
cercando sempre è aiutata dalla contrazione dei mu- entrare l’aria. Quando
scoli addominali che premono la invece si espira è come
di spremere con massa viscerale contro il diafram- se si tirasse la lampo verso
molta forza ogni ma e lo fanno salire più in alto di l’alto, facendo sì che al
quanto andrebbe senza aiuto. passaggio della zip i diversi
atomo di aria muscoli si contraggano
uno dopo l’altro, facendo
impura dai polmoni sgonfiare i polmoni e
nel modo in cui spingendo fuori l’aria.
Un’altra immagine utile
torcereste un panno per visualizzare questo
movimento del diaframma
bagnato tirandone durante l’espirazione è
fuori ogni goccia», quella di un corsetto che
si stringe sempre più man
Joseph Pilates mano che si svuotano
i polmoni espirando.
33

I campanelli d’allarme
ATTENZIONE A CIÒ superiore dei polmoni. È un re-

spiro superficiale che rimane
CHE BLOCCA IL FIATO sempre affrettato, perché il cor-
po sente immediatamente biso-
gno di nuovo ossigeno, dato
A ostacolare la nostra capa-

cità respiratoria non ci
sono soltanto cattive abitudini,
• Stato d’animo particolarmen-
te ansioso, situazione di gran-
de tensione nervosa o stress
che inspira poca aria.
La tensione nervosa tende ad
alterare il ritmo e la profondità
ma anche condizioni particola- cronico. Vai a pagina 56 e del respiro e quindi l’ossigena-
ri e molto frequenti nella popo- seguenti per apprendere le zione del sangue. Quando si è
lazione. Ecco i principali: tecniche più semplici ed effi- ansiosi si respira con la parte
• cavità nasali chiuse o intasate caci di respirazione yogica. alta del torace e ad aumentare
(anche a causa di malattie da • Gonfiore allo stomaco o il ritmo respiratorio; questo sti-
raffreddamento o allergie). all’intestino (è sempre meglio mola molti dei sin tomi fisiolo-
Vai a pagina 82 e seguenti eseguire gli esercizi respira- gici e delle sensazioni spiace-
per scoprire i rimedi naturali. tori prima dei pasti o almeno voli legati allo stress.
• Postura errata che impedisce due ore dopo).
l’espansione del torace e LE ALLERGIE
dell’addome. Va a pagina 44 LO STRESS DÀ AFFANNO IRRITANO LA GOLA
e seguenti per imparare gli La causa di una respirazione L’organismo reagisce al contat-
esercizi che la riallineano. non corretta è spesso in uno sti- to con gli allergeni con risposte
le di vita carico di stress, di di tipo biologico ed ematologi-
tensioni, di impegni lavorativi co: i globuli bianchi del sangue
e familiari. Tutto ciò porta spes- aggrediscono gli allergeni rico-
so a respirare in modo rapido, noscendoli come estranei, dan-
che riempie solo con la parte do vita a una reazione antigene-
UN RIFIUTO PER CIÒ

CHE È ESTRANEO
Le irritazioni e i problemi respiratori
indotti dall’allergia sono tipici di
una personalità ansiosa, rigida e
compressa, incapace di lasciarsi
andare e di respirare la vita “a pieni
polmoni”. Il rifiuto delle sostanze
estranee (come polvere e acari) e
del polline (che è il seme maschile
dei fiori che sbocciano) è tipico
infatti dei soggetti conservatori,
che sentono “mancare il respiro”
di fronte all’idea del cambiamento.
34

QUANTI RESPIRI COMPIAMO
OGNI GIORNO?
Non molti sanno che in una giornata respiriamo da
15.000 a 20.000 volte. Quindi, un piccolo difetto nel
modo di respirare viene ripetuto migliaia di volta e i suoi
effetti risultano amplificati. Il numero medio di cicli
respiratori, detto frequenza respiratoria, è di norma di circa
12-18 volte al minuto: in condizioni di rilassamento la frequenza diminuisce,
mentre aumenta se l’organismo è sottoposto a sollecitazioni o sforzi.
anticorpo; in questa occasione IL RAFFREDDORE la rinorrea, all’inizio acquosa e

l’organismo sintetizza in grandi OCCLUDE IL NASO trasparente, s’infetti trasfor-
quantità degli anticorpi partico- Naso che cola, tosse insistente, mandosi in muco, vedi pag.
lari, detti IgE, che - in situazio- tanti starnuti e poche linee di 88), stare al caldo, proteggere
ne di normalità - non hanno febbre: è questo il “quadro cli- la gola e adottare una dieta leg-
nessuna rilevanza. Se invece la nico” con il quale in genere si gera che sostenga il sistema
reazione dell’organismo all’al- annuncia il raffreddore che, di immunitario e lo aiuti a scon-
lergene è esagerata, gli anticor- solito, si risolve in 3-4 giorni figgere più in fretta l’infezione.
pi IgE producono quantitativi senza bisogno di assumere far-
esagerati di istamina, la sostan- maci specifici.
za responsabile di tutta una se- Poche le regole pratiche da se-
rie di sintomi tra cui rinite, star- guire: lavare spesso il naso con
nuti a ripetizione, prurito, occhi soluzioni saline (per evitare che
che lacrimano, ecc.
LA BRONCHITE INFIAMMA
LE MUCOSE INTERNE
Allinea la colonna
La bronchite è un’infiammazio-
ne delle mucose respiratorie e
può essere di tipo acuto e spo-
UNA POSTURA
radico, cronica o asmatica, se SCORRETTA
provoca il tipico affanno del COMPRIME
respiro. In genere esordisce con IL TORACE
febbre, raffreddore e tosse sec-
ca che poco per volta diventa Per respirare bene occorre
“grassa” e catarrale; talora vi atteggiare in modo adeguato
sono anche mal di gola e senso il corpo, adottando una postura
di spossatezza. Dal punto di vi- corretta, importantissima per la
sta psicosomatico l’infiamma- salute. Infatti una postura
zione bronchiale esprime il contratta ostacola i movimenti
tentativo di isolarsi da un am- respiratori, oltre a provocare a
biente conflittuale che non si lungo andare vari disturbi.
vuole o non si può affrontare.
35

L’approccio psicosomatico
IL SIGNIFICATO
dei disturbi respiratori
L’AFFANNO, L’ALLERGIA O IL RAFFREDDORE gico con la collettività, sia in
senso lato (l’umanità e le cre-
PERENNE POSSONO ESSERE MESSAGGI
ature viventi) sia in senso
CHE ESPRIMONO UN MALESSERE DELL’ANIMA specifico: quando si è in una
L
stanza si respira tutti la stessa
a dinamica del respiro e le dall’aria, che può essere aria, cioè si condivide la stes-
le caratteristiche della vista come una madre a cui sa “atmosfera”;
mucosa respiratoria ci siamo attaccati con un cordo- • la relazione intima che si in-
portano al simbolismo ne ombelicale invisibile, ma staura tra due persone legate
insito nei polmoni: lo scambio assai concreto; sentimentalmente, che non
e la relazione continua con il • la condivisione della stessa può prescindere dal contatto
mondo esterno. Su questo pun- sostanza vitale con gli altri ravvicinato, dal “portare den-
to si stratificano più aspetti: esseri viventi, che ci mette in tro” cioè dal respirare l’uno
• la dipendenza continua e tota- rapporto biologico e psicolo- il mondo dell’altro.
UN SOSPIRO RIVELA
I TUOI SENTIMENTI
Anche nei modi di dire la
respirazione è collegata al
nostro stato d’animo. Quan-
te volte diciamo: “Ho tirato
un sospiro di sollievo”,
“Vado a prendere una boc-
cata d’aria”, “Mi sento
soffocare” oppure
“Sono rimasto con il
fiato sospeso”, ecc.
Il respiro
è connesso
con al senso
di controllo
e alla possibilità
di perderlo
36

COSA È LA
PSICOSOMATICA?
Secondo la visione di Riza,
i disturbi che ci colpiscono
non sono mai casuali: sono
“messaggi” inconsci che
esprimono un preciso
malessere interiore.
E l’organo interessato
è quello più adatto,
RIFLETTE OPPRESSIONE Ciò è evidente con tonalità di- simbolicamente,
O LIBERTÀ INTERIORE verse in: riniti, tonsilliti, farin- a rappresentare il disagio
Il respiro esprime anche la liber- giti e laringiti. che ci affligge. Cefalea, colite,
tà del nostro essere: poter respi- gastrite, asma, nevralgie
rare a pieni polmoni indica che BASSE VIE, GLI ASPETTI compaiono spesso insieme
godiamo di uno spazio vitale PIÙ ARCAICI DI SÉ a disagi oggi assai comuni
adeguato alle nostre esigenze. Qui la relazione si sposta a un come ansia, depressione,
livello più profondo dove panico… La malattia, a volte,
ALTE VIE, LE DIFFICOLTÀ avvengono gli scambi emato- diventa il mezzo, spesso
NELLE RELAZIONI gassosi. Tutto ciò che con l’unico rimastoci, per
Con l’olfatto si attua un primo l’inspirazione entra a far parte esprimere un malessere, ma
discernimento tra sé e l’altro e della persona, viene in contatto anche per ritrovare un nuovo
nello stesso tempo viene aspi- con gli aspetti più arcaici e equilibrio con noi stessi.
rata energia vitale, si compie strutturali dell’identità. Con
cioè la riunificazione tra l’am- l’espirazione poi si esternano in
biente interno (“ciò che io senso inverso i contenuti IL DISAGIO DEL CORPO
sono”) e l’ambiente esterno profondi che si sono incontrati. È ANCHE DELL’ANIMA
(“ciò che non sono io”). Con il Perciò quando si manifesta un Nella visione psicosomatica pro-
naso si è affacciati sul mondo problema bronchiale e in pria di Riza, i problemi che coin-
esterno ed eventuali problemi particolare polmonare la volgono i polmoni e le vie respi-
alle alte vie respiratorie espri- difficoltà relazionale riguarderà ratorie possono riferirsi a varie
mono difficoltà relazionali di soprattutto valenze emotive tematiche, come ad esempio:
tipo sociale, circa l’ambiente molto profonde della persona • una conflittualità nel rapporto
con cui ci si sta relazionando. (polmoniti e asma bronchiale). con la dimensione materno-
protettive in genere, presente
fin dalla prima infanzia;
SPAZIO ALLE EMOZIONI • un restringimento del proprio
spazio vitale in uno o più am-
PER RESPIRARE MEGLIO biti che contano;
Il respiro è dunque impregnato di una valenza • un’avversione per un ambien-
emotivo-affettiva e su di esso si incentrano le te, un contesto o una relazio-
espressioni fondamentali della nostra vita interiore: ne che si è costretti a incon-
il riso, il pianto, il sospiro, l’ansia, la rabbia, il dolore, trare da vicino o in modo
l’orgasmo. Nessuno di questi si esprime senza la prolungato;
partecipazione attiva del respiro, che è quindi anche • un’angoscia di morte o paure
una sorta di “ponte” con l’anima. legate al sentirsi soffocare da
pressioni o richieste.
37

L’approccio simbolico
IL SOFFIO RAPPRESENTA
L’INIZIO E LE ORIGINI
«Ogni respiro contiene due benedizioni: la vita
I n molti miti provenienti da

ogni parte del mondo, il respi-
ro è associato alla creazione e
nell’inspirazione e il rigetto dell’aria viziata e inutile
nell’espirazione. Ringraziate dunque Dio due volte
per ogni respiro», Gulistan di Sa’di.
all’origine della vita, è il rifles-
so del soffio originario, che dà
l’inizio a tutte le cose. zione è governata dal Cuore e Nell’antichità, il termine greco
Nella tradizione indiana, l’espi- le due fasi dell’inspirazione “pneuma” e quello latino “spi-
razione e l’inspirazione rappre- (yang) e dell’espirazione (jin) ritus”, respiro, erano anche si-
sentano la produzione e il rias- sono denominate apertura e nonimo di anima e spirito.
sorbimento dell’universo, che chiusura della Porta del Cielo. L’ebraico, “rouah”, il sanscrito
nasce e si ricrea dal soffio del “atman” e il cinese “ki” o “chi”
respiro, in un movimento cen- L’ACCESSO PRIVILEGIATO significano sia respiro che ani-
tripeto e centrifugo, che parte AL MONDO DELLO SPIRITO ma. Sia lo Yoga che le pratiche
dal centro del cuore. In ogni È comune l’idea che respirando dell’estremo oriente conteggia-
civiltà è considerato simbolo entri in noi il potere dell’aria, no e regolano il respiro per fa-
della vitalità e della salute di un simbolo vitale e spirituale. vorire la concentrazione.
individuo. Nella Bibbia (Gene- Da qui, le pratiche di medita- La respirazione energetica è
si 2,7), è scritto che l’uomo dizione respirata, come forma di una respirazione sottile, che si
venne un essere vivente quando elevazione. Tra respiro e spiri- accompagna silenziosamente a
Dio gli alitò nelle narici. tualità c’è uno stretto legame in quella evidente e che regola il
Nel pensiero taoista, la respira- tutte le tradizioni. ritmo vitale interno.
38

Il primo atto della vita
COME ALL’INTERNO
I n Oriente esistevano antiche
pratiche volte a imitare la re-
spirazione nel circuito chiuso
sione fisica e psicoemotiva.
Come scrive il fondatore Leo-
nard Orr, «Il rebirthing è la ca-
DELL’UTERO
Si inizia a
dell’embrione nell’utero, trat- pacità che consente di respirare praticare sotto
tenendo il respiro e facendolo l’energia così come si fa abi- la guida di un
scendere e circolare in modo tualmente con l’aria. È una for- esperto, che
controllato all’interno. Lo sco- ma di Pranayama che aiuta a insegna la
po era nutrire la forza vitale e liberarsi dall’inquinamento del tecnica in un ciclo
prolungarne la durata, per ali- pensiero distruttivo». di sedute, per poi
mentare una virtuale immorta- Si tratta di una respirazione cir- proseguire da soli oppure in
lità dell’organismo. colare, senza pause, che si ispi- gruppo. Dal rilassamento
ra a quella tipica del sonno pro- iniziale, si apprenderà la
“RINASCERE” fondo e dei bambini piccoli, per tecnica fatta di respiri
GRAZIE AL RESPIRO entrare in contatto con le pro- cosiddetti circolari, o connessi,
Dalla riscoperta di queste tec- fondità di sé, che ci riportano completi, che coinvolgono
niche, negli anni Settanta nasce alle fasi più arcaiche della no- tutto lo spazio interno, fluidi
il Rebirthing, una terapia alter- stra esistenza, fino al periodo e naturali, solo con il naso o
nativa che mira ad attivare i prenatale. Ed è anche un mezzo solo con la bocca. Si prosegue
processi di autoguarigione di autoconsapevolezza e di cono- per un lasso di tempi piuttosto
agendo sulle forze interiori per scenza interiore. lungo, anche più di un’ora,
superare conflitti emotivi, ma mentre il corpo sprofonda
anche dipendenze da persone, in uno stato di quiete e la
situazioni e sostanze. Letteral- mente abbandona le sue
mente significa rinascere, una difese, lasciando affiorare
seconda nascita che si realizza sensazioni sommerse.
attraverso una respirazione pro- Lo stato di rilassamento e di
fonda e al contempo libera e in distensione che si ottengono
grado di connettere la dimen- sono intensi e rigeneranti.
39

L’approccio energetico
Polmoni e respiro:
MOTORI DI ENERGIA
IN MEDICINA TRADIZIONALE CINESE, IL POLMONE È UN IMPORTANTE
CENTRO DI CONCENTRAZIONE ENERGETICA, IN CUI CONFLUISCE
IL MERIDIANO CORRISPONDENTE, UNA DELLE STRADE DOVE SCORRE IL CHI
B
asata sui principi del l’aria dall’interno fino alle connesso all’elemento Acqua e
Tao, il corpus filosofi- frontiere del corpo, ma è anche governa la sua presenza all’in-
co fiorito in Cina tra il un importante centro di energia terno dell’organismo.
IV° e il III° secolo (Chi), che viene assorbita e di- I disturbi della gola e del naso
a.C., la Medicina Cinese è una ramata fino ai più profondi re- sono curati con rimedi che ar-
delle più antiche medicine oggi cessi del corpo. monizzano l’energia del Pol-
note, ancora praticata da mol- Quando l’organo è in squilibrio mone, in quanto, secondo il Su
tissime persone in tutto il mon- (il che può avvenire per ecces- Wen, un testo classico della
do. Come tutti i sistemi tradi- so o per difetto), compaiono Medicina Cinese, il naso è la
zionali di cura, è naturalmente dispnea, tosse, asma, ma anche via maestra della respirazione
olistico, cioè prende in consi- gonfiori, problemi nella min- e la gola è la porta del Polmone.
derazione l’organismo nella zione ed edemi localizzati so-
sua interezza, senza mai sepa- prattutto nella parte superiore, IL SIGNORE DEI FLUIDI
rare i piani del corpo, della dal momento che il Polmone è Nella visione cinese, il Polmo-
mente/emozioni e dell’energia. ne è il direttore d’orchestra del
Il disturbo e il suo trattamento ritmo che governa la nostra in-
non prescindono dall’individuo tera esistenza, infatti presiede
che li porta e dalla sua peculia- ai processi fisiologici ritmici e
re costituzione energetica. Si rappresenta gli scambi tra l’e-
tratta di un sistema di cura al- sterno e l’interno. Nella medi-
ternativo a quello scientifico, cina energetica, come quella
che possiamo utilizzare in cinese e in generale orientale,
modo complementare, per questo organo è fondamentale
comprendere più a fondo noi perché proprio attraverso di lui
stessi, il nostro corpo e sue spe- l’uomo entra in contatto con la
cifiche vulnerabilità. forza vitale, che lo anima e ne
alimenta in ogni istante dell’e-
IL POLMONE PROPAGA sistenza la vitalità e la salute.
IL CHI NEL CORPO Da qui il Chi, rappresentato da
In questa tradizione medica, aria e luce, viene diffuso con
il Polmone non è solo l’or- andamento regolare attra-
gano deputato a dirigere verso tutto il corpo, purifi-
40

CERCARE L’ARMONIA
DELLE FORZE INTERNE
Le medicine orientali sono definite “energetiche”
perché ritengono che le energie del cosmo siano
in continua interazione e adattamento con le
energie interne dell’uomo. La salute è un dialogo
armonioso tra uomo e cosmo e il nostro corpo
entra in contatto con le energie cosmiche
attraverso la superficie cutanea, le mucose
respiratorie e l’apparato digerente.
Stanchezza ed esaurimento
cato dal Polmone. L’energia del
Polmone permea e scende an-
che al Rene e ne sostiene il Chi, QUANDO IL CHI DELLA VITA
alimentando l’invio di energia NON È IN EQUILIBRIO
nei liquidi e nei tessuti di tutto
il corpo, fino alla pelle e ai peli. Condizioni di esaurimento (kyo) - A livello
mentale: depressione, scarsa socievolezza,
IL MERIDIANO apatia. Tendenza all’isolamento,
DEGLI SCAMBI ipersensibilità, sensazione di essere ferito
Secondo la Medicina Tradizio- anche senza motivo.
nale Cinese ogni individuo è Ansia, tendenza al pianto.
percorso da una fitta rete di ca- A livello fisico: difficoltà respiratorie,
nali energetici in cui scorre l’e- tendenza alle malattie da
nergia vitale Chi. Attraverso di raffreddamento, carenza generale di
loro il Chi raggiunge ogni area energia, facilmente affaticabile,
del corpo, la vivifica e connette tendenza al sovrappeso con
l’uomo (microcosmo) all’am- difficoltà di dimagrimento, tosse
biente esterno (macrocosmo). e sensibilità al freddo, respiro
La rete dei meridiani principali troppo spesso affannoso.
e secondari dagli organi percor-
re tutto l’organismo. Condizioni di eccesso (jitsu) - A livello mentale:
Il Meridiano del Polmone inizia atteggiamento sprezzante, ansia. Inquietudine per
al bordo del petto (come si nota il futuro; malinconia con forte senso di desolazione,
nella figura nella pagina a fian- nostalgico, essere ombrosi. A livello fisico: asma,
co), prosegue all’interno del bronchite, catarro, gola dolorante, dolori al torace
braccio, corre lungo il palmo e accompagnati da tosse.
termina sul pollice.
41

L’approccio energetico
Se il fiato è corto e affaticato,

c’è un problema di tristezza
N el pensiero cinese, le emo-
zioni influenzano diretta-
mente la salute degli organi e
LA SOLUZIONE
da essi sono influenzate. La È IN TAVOLA
tristezza è legata al Polmone e Metti nel tuo piatto alimenti
opprime il Cuore; così si bloc- freschi e leggermente acidi,
cano i passaggi di Chi e del come arancia, catalogna, cetriolo, cicoria,
sangue. I suoi sintomi fisici coniglio, formaggio di mucca, lampone,
sono legati al deficit del Chi del limone, mandarino, mela, melissa, mirtillo,
Polmone, con astenia, pallore, pera, pomodoro, soncino, spinaci e tè.
voce flebile, difficoltà respira- In particolare, quando lo stato di
torie, tosse, respiro corto, sec- prostrazione è intenso, sono indicati
chezza delle mucose respirato- frumento, cavolo, maiale e latte di mucca.
rie, difficoltà a urinare. Invece Da evitare - Non esagerare, invece, con
quando la tristezza colpisce lo gli alimenti caldi e piccanti, che tendono
Yang del Cuore, creando un a causare una dispersione dell’energia del
vuoto, si manifesta con palpita- Polmone, come aglio, cannella, cartamo,
zione, senso di oppressione, cren, ortica, pepe e peperoncino, peperone,
intolleranza al freddo, freddez- timo e caffè.
za degli arti, astenia che peg-
giora con l’attività, confusione
mentale, sudorazione fredda. Il
compito allora è quello di toni-
ficare il Polmone e nutrire l’e-
nergia del Cuore.
LIBERATI DAGLI INUTILI

PESI EMOTIVI
Risparmiare vitalità, conqui-
stando un certo distacco e cau-
tela nell’agire aiuta ad acquisi-
re serenità e a nutrire l’organo.
42

DEVI STIMOLARE I PUNTI PROTETTIVI
I l Polmone risente dell’ecces-
so di secchezza climatica, che
entra nel corpo attra- UN MASSAGGIO
verso il naso e rag- AROMATICO
giunge gli organi ALLEGGERISCE
della respirazio-
ne. Questa con- IL RESPIRO
dizione porta i Il Polmone risente del
liquidi del corpo freddo e dell’alternanza
a esaurirsi: la di freddo e di secco.
pelle diviene sec- La Medicina Cinese
ca, i capelli tendo- ci insegna che per
no a spezzarsi e proteggere
può comparire la quest’organo
stipsi. Il Polmone dobbiamo iniziare
teme la secchezza e a potenziare l’olfatto.
necessita di umidità Dopo aver ripulito le vie
per funzionare bene, respiratorie con un lavaggio
altrimenti produce a base di acqua e sale, può
muco, difficoltà respirato- bastare sedersi nel bosco o
rie e dolori toracici. in un prato, a occhi chiusi,
cercando di percepire gli
LA DIGITOPRESSIONE Fare del distacco aromi della natura attorno.
MIGLIORA LE DIFESE
Stimola con tecnica di tonifica- un atteggiamento Attraverso il respiro lento
e consapevole, purificato
zione 4 GI (sul dorso della del cuore dalle ansie e dalle fonti di
mano, nella depressione tra ra- inquinamento, si armonizza
dice di pollice e indice) e 36 S significa lasciar l’energia del Polmone con
(sulla gamba, 3 cun sotto la
rotula e un cun al lato della ti-
arrivare un “massaggio olfattivo”,
che oltretutto raggiunge
bia). Così aumenti la capacità ogni momento direttamente le aree più
di difesa dell’organismo. Sti- antiche del cervello, legate
molando 13 V (sul dorso, a 1,5 della vita, alle emozioni e ai ricordi.
cun a lato della spina dorsale
all’altezza della terza vertebra
senza giudizi né Per rafforzare l’organo, poi,
possiamo usare anche
dorsale, invece, aumenti le spe- resistenze: questa l’aromaterapia, diffondendo
cifiche difese del polmone. oli essenziali balsamici
Un cun corrisponde alla massi- è la vera gioia e protettivi come quelli
ma larghezza del tuo pollice. di eucalipto e di pino.
di tristezza. Mettine 5 gocce in
PINO SILVESTRE E TIMO un vaporizzatore oppure scio-
PER NUTRIRE L’ORGANO gline 1-2 gocce in un cucchiaio
Diffondi gli oli essenziali di di olio vegetale e massaggia
pino silvestre e timo per nutrire petto, collo e schiena, all’altez-
il Polmone e attenuare gli stati za degli organi respiratori.
43

LA P
044-055 PosturaOK.indd 44 18/02/21 14:57

A POSTURA
che sblocca
il diaframma
PER RESPIRARE AL MASSIMO DEL PROPRIO POTENZIALE, BISOGNA
ELIMINARE GLI OSTACOLI POSTURALI CHE IMPEDISCONO ALL’ARIA
DI SCORRERE CORRETTAMENTE. NELLE PROSSIME PAGINE, TROVERAI
ALCUNI ESERCIZI SEMPLICI E UTILI PER TONIFICARE I MUSCOLI
E SBLOCCARE LE RIGIDITÀ, CON TANTI CONSIGLI PER MIGLIORARE
LA RESPIRAZIONE A PARTIRE DAL MODO DI VIVERE E DI MUOVERSI
NEL PROPRIO CORPO. RESPIRARE BENE PER TE DIVENTERÀ
UN ATTO SEMPRE PIÙ NATURALE!
46 Il modo migliore
per respirare
50 Raddrizza la colonna
e dai spazio ai polmoni
54 La postura del bambino,

allungamento cranio sacrale
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La postura che sblocca il diaframma
Nutrirsi di ossigeno
Il modo migliore
PER RESPIRARE
SE IL DIAFRAMMA È LIBERO DI MUOVERSI, L’ARIA ENTRA IN PROFONDITÀ
E SI ESPANDE: L’ATTO RESPIRATORIO È COMPLETO E OSSIGENANTE
Q ual è il modo mi-

gliore per respira-
re? Non esistono
regole generali va-
lide per tutti, ma possiamo dire
che una persona respira corret-
anche tutti i muscoli collegati
con l’inspirazione e l’espirazio-
ne: il diaframma, i muscoli in-
tercostali e quelli addominali.
Parliamo allora di respirazione
“totale”, una pratica benefica e
ristoratrice, in cui l’atto respi-
ratorio è consapevole e com-
pleto, permettendo così una
tamente nel momento in cui il migliore ossigenazione del
diaframma viene lasciato libero sangue e quindi dell’intero
di muoversi in maniera fluida organismo.
sia nell’inspirazione che nell’e-
spirazione. Tuttavia è possibile LA RESPIRAZIONE
imparare a coinvolgere i pol- CLAVICOLARE
moni in tutte le loro parti, ma Si parla di tre modalità di
respirazione: clavicolare
o alta, toracica o media e
Le donne, addominale o bassa.
Di solito utilizziamo una
per loro combinazione di queste tre
caratteristiche tipologie di respirazione, a
seconda della situazione
fisiologiche, che si presenta.
utilizzano
prevalentemente
una respirazione
toracica, mentre
gli uomini
quella
addominale
46
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SI TRASFORMA CON L’ETÀ
Nei bambini la respirazione è soprattutto di tipo addominale. Negli anziani il modo
di respirare dipende molto dalle condizioni fisiche, dalla stato delle ossa e delle
articolazioni che si usano nei movimenti respiratori.
Con il passare degli anni si riduce la mobilità delle
costole e si limita l’apertura della cassa
toracica, per cui la parte superiore dei
polmoni non riceve molta aria; perciò la
respirazione può diventare almeno
parzialmente addominale.
Nella respirazione clavicolare, ma. Durante la fase inspiratoria In questo modo lo scambio gas-
detta anche respirazione alta, le spalle si sollevano causando soso risulta piuttosto limitato,
durante l’inspirazione le clavi- tensione sull’addome: gli orga- poiché i polmoni non riescono
cole si sollevano. ni addominali vanno a premere a dilatarsi a sufficienza per ga-
Si impiega solo la regione su- sul diaframma, impedendo l’e- rantire una buona ossigenazio-
periore dei polmoni, che viene stensione dei polmoni. ne degli alveoli.
riempita solo da una limitata
quantità d’aria. Questo modo di E QUELLA TORACICA
respirare è diffuso soprattutto Nella respirazione toracica o
nelle donne, specie in gravidan- media, quando si inspira l’aria
za (per non fare pressione sul si sollevano le costole grazie
feto) e comporta un utilizzo alla contrazione dei muscoli
solo parziale del diafram- intercostali interni che permet-
tono al torace di allargarsi. Si
ottiene una maggiore dilatazio-
ne dello spazio toracico e que-
sto può essere utile quando non
APPOGGIA è possibile attuare una respira-
LE MANI zione addominale, per esempio
SUL CUORE camminando. La respirazione
toracica non controllata do-
In piedi, seduto o sdraiato, vrebbe essere usata solo in mo-
appoggia le mani sui lati della gabbia toracica, menti particolari, di reale ne-
inspira a fondo, in modo che le mani si spostino cessità, di pericolo o di urgenza.
di lato, creando spazio al centro. Dopo aver inspirato, Quando non è controllata tende
espira l’aria, lasciando che la gabbia toracica infatti a risultare superficiale e
si restringa lentamente e che le mani tornino a unirsi. incompleta. Se eseguita corret-
Lascia che tutta l’aria con tenuta nei polmoni esca, tamente in piedi o seduti, può
questo farà sì che i muscoli addominali si attivino aiutare anche a migliorare la
per aiutare l’espulsione. Ripeti l’esercizio e cerca postura, in quanto i muscoli ad-
di espandere lateralmente la gabbia toracica. dominali e pelvici si tonificano
e sorreggono meglio il corpo.
47
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Nutrirsi di ossigeno
L’ARIA SCENDE NELL’ADDOME

E MASSAGGIA GLI ORGANI INTERNI
L’ inspirazione è un movi-
mento attivo a opera dei
muscoli diaframmatici. Il dia-
INSPIRARE
framma si abbassa dilatando i

polmoni; i muscoli intercostali ESPIRARE
allargano le coste, che cambia-
no di inclinazione aprendosi
verso l’esterno; così aumenta il
volume della cassa toracica e si
crea un vuoto che provoca l’a-
spirazione dell’aria. Inoltre il
diaframma, contraendosi, spo-
sta verso il basso gli organi PANCIA PANCIA
FUORI DENTRO
ospitati nella cavità addomina-
le, dilatando la parete addomi-
nale. Per questo motivo quando
l’inspirazione è profonda si
gonfia anche la pancia. Però se i muscoli dell’addome sono periore dei polmoni non riceve
contratti quando si sta inspiran- aria in quantità sufficiente.
do, il diaframma non riesce a
“farsi spazio” tra questi e di È IL RESPIRO
conseguenza, viene ostacolato DELLA SICUREZZA
È L’IDEALE nei suoi movimenti. IN TE STESSO
QUANDO Si può parlare di respirazione Adottando una respirazione ad-
SEI A RIPOSO addominale quando il diafram- dominale il respiro si fa più
ma, contraendosi durante l’in- lento e rilassato, evitando l’i-
La respirazione addominale spirazione, scende libero all’in- perventilazione e favorendo la
è meno appropriata quando terno della cavità addominale. concentrazione, la sicurezza e
siamo in movimento. In Questo movimento risulta l’assertività. È anche il tipo di
questo caso è più opportuno come un massaggio per gli or- respiro che adottiamo natural-
utilizzare una respirazione gani addominali, che spostano mente quando dormiamo, ed è
di tipo toracico-laterale, che i muscoli addominali, contratti proprio da sdraiati che riuscire-
attiva i muscoli addominali ma comunque elastici, in avan- mo ad apprenderlo e a praticar-
e allarga lateralmente la ti e lateralmente, provocando lo più facilmente.
gabbia toracica. Questo così un rigonfiamento dell’ad- Per sensibilizzazione del dia-
perché, durante i movimenti, dome e della vita. framma si può gonfiare la pan-
è importante che la fascia La parte inferiore dei polmoni cia in inspirazione e sgonfiarla
dei muscoli addominali è libera di aprirsi senza fatica e in espirazione. Questo tipo di
sostenga costantemente il di riempirsi d’aria. respirazione può essere esegui-
busto e la colonna vertebrale. Se però la respirazione è sola- ta meglio da distesi o da seduti:
mente addominale, la parte su- comunque in posizione statica.
48
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Impara a portarla in profondità
C erca un posto tranquillo, munisciti di un

materassino o semplicemente di un tap-
peto; sdraiati in posizione supina. Piega le
gambe e appoggia i piedi a terra ad ampiez-
za delle anche e inizia a respirare cercando
di svuotare la mente da ogni preoccupazione,
accantonando ogni pensiero. Metti una mano
sulla pancia e respira. Se durante l’inspira-
zione la pancia non si solleva e non si gonfia,
probabilmente significa che hai una respira- LA PROVA DEL LIBRO
zione incompleta e solo toracica, come la
maggior parte delle persone.
SULLA PANCIA
Riprova allora appoggiando una mano sulla In un secondo momento potrai
pancia e l’altra sul petto: cerca d’inspirare sostituire le mani ponendo un libro
con il naso gonfiando solamente la pancia, sulla tua pancia, per osservare meglio il
lasciando fermo il torace; poi espira con la movimento dell’addome. In questo
bocca, sgonfiando molto lentamente l’addo- caso distendi le gambe e le braccia,
me. Puoi anche eseguire questo esercizio in tenendole lungo il corpo, in modo da
posizione seduta, cercando di appoggiare utilizzare pienamente questa posizione
completamente la colonna vertebrale allo come occasione di rilassamento.
schienale di una sedia. Attenzione: non espi- Ti aiuta a visualizzare e ad aumentare
rare troppo velocemente, ma in modo lento. il movimento dell’addome che si gonfia
Non forzare l’espirazione perché potresti inspirando l’aria.
andare incontro a giramenti di testa.
Le persone che vivono sempre sulla difensiva, ma anche

quelle fin troppo muscolose, sviluppano una robusta
“corazza” addominale carica di tensioni e fanno più fatica
a riempire i polmoni e a gonfiare bene l’addome
49
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Per respirare meglio
RADDRIZZA
LA COLONNA
per dare
più spazio
ai polmoni
LAVORARE SULLE STRUTTURE DEL CORPO ro profondo potrà far entrare
molta aria, perché nei polmoni
CHE PERMETTONO LA RESPIRAZIONE REGOLA
c’è ancora una forte quantità di
E ARMONIZZA IL FLUIRE DELL’ARIA aria “vecchia”. Ma se ci limi-
S
tiamo solo a lasciar andare il
e l’organismo è posto In realtà per fare una buona in- diaframma, non tutta l’aria esce
nella posizione adatta spirazione è fondamentale pri- dai polmoni e l’espirazione non
per favorire le funzio- ma espirare bene, cioè espelle- potrà essere completa.
ni fisiologiche, in pri- re la maggiore quantità d’aria, Proprio per questo motivo i mu-
mo luogo ne beneficia la respi- in modo che i polmoni ne pos- scoli dell’addome acquistano in
razione. Per questo, ci vogliono sano accogliere in dose adegua- questa fase una funzione di aiu-
muscoli tonici, buona postura e ta. Altrimenti neanche un respi- to per espellere l’aria.
articolazioni elastiche. Una re-
spirazione scorretta può creare
blocchi al diaframma, provocan-
do scompensi e dolori lungo il LA MECCANICA RESPIRATORIA
tratto cranio-sacrale della colon- Durante l’inspirazione la gabbia toracica si espande
na vertebrale. E al contempo, anche grazie all’innalzamento delle costole, che
contratture e compensi vari al- vengono sollevate dai muscoli intercostali,
terano anche la respirazione. facendoci incamerare l’aria. L’espirazione naturale ha
inizio quando il diaframma smette di contrarsi e le
ESPELLI LENTAMENTE sue fibre riacquistano la lunghezza iniziale.
TUTTA L’ARIA È un fenomeno passivo e non attivo, che sfrutta il
Pensiamo che per respirare ritorno in stato di quiete del diaframma e delle
bene la cosa più importante sia strutture collegate. I polmoni si afflosciano e l’aria
fare un bel respiro profondo. esce. Se i muscoli dell’addome vengono attivati
correttamente in fase di espirazione, possono
50 contribuire a svuotare meglio i polmoni.
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Una respirazione corretta ha
bisogno di un atteggiamento
adeguato del corpo e di una
postura adeguata. Se è contratta,
ostacola i movimenti respiratori,
oltre a provocare a lungo andare
vari tipi di disturbi
PIÙ ENERGIA, AUTOSTIMA

E CONCENTRAZIONE
Nel momento in cui il nostro corpo impara ad
assumere una posizione davvero equilibrata e
corretta, si ottengono molti benefici, eccone alcuni:
• respirazione più efficace;
Per ottenere un’espirazione
• maggiore flessibilità nei movimenti;
completa è necessario infatti
• maggiore capacità di coordinazione;
comprimere bene i polmoni,
• migliore controllo del baricentro
più di quanto si faccia di con-
e dell’equilibrio;
sueto, in modo tale da comple-
• capacità di adattamento
tare la risalita del diaframma e
e di percezione;
“schiacciare” le sacche polmo-
• crescita dell’autostima;
nari. Possiamo farlo nel modo
• legame più stretto tra mente e corpo.
migliore se la postura è corret-
ta e il sistema muscolo schele-
trico tonico e in salute.
mano che utilizzi di meno. e soprattutto eseguire tutte
L’IMPORTANZA Se di solito usi la destra prova azioni in modo preciso.
DEI PICCOLI GESTI con la sinistra ad aprire il frigo- Questo semplice esercizio ri-
Nelle prossime pagine, ti sug- rifero o la portiera della mac- sulterà utilissimo per la concen-
geriamo una serie di esercizi da china oppure ad alzare le tap- trazione e la consapevolezza,
fare tutti i giorni, ponendo at- parelle di casa o a premere i ma soprattutto sarà efficace per
tenzione alla respirazione, per tasti dei telecomandi. All’inizio riequilibrare le disarmonie tra
allineare postura e respiro, po- sarà difficile ricordarsi di farlo le due metà del corpo, per cor-
tenziando entrambi. Ma l’asset- reggere la postura spesso alte-
to del corpo si equilibra soprat- rata a causa di “vizi” quotidia-
tutto lavorando sulle abitudini ni. Un’altra buona abitudine da
consuete e sui modi di essere a non sottovalutare è quella di
cui siamo abituati. Inizia a por- cambiare la spalla su cui appog-
re attenzione ai piccoli gesti gi la borsa, che è troppo spesso
quotidiani: cerca di usare la piena e pesantissima.
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Per respirare meglio
FAI IL PIENO DI ARIA PULITA

CON QUESTI ESERCIZI
P er attivare il corpo, ogni
mattina al risveglio puoi
praticare gli esercizi che ti con-
l’inspirazione, l’aria vada a
espandere lateralmente la cassa
toracica, come se un mantice
UTTANASANA,
DISTENDE LA COLONNA
In piedi, possibilmente metten-
sigliamo nelle prossime pagine, dentro di noi si espandesse e la doti contro una parete che ti
tratti principalmente dalle tec- spingesse verso l’esterno. sosterrà e farà da aiutante per
niche dello Yoga e del Pilates. Nell’espirazione poi, cerca di l’esecuzione, posizionati con i
Concentrati sulla respirazione, svuotare completamente i pol- piedi paralleli, le spalle abbas-
inspirando dal naso ed espiran- moni attivando anche i musco- sate, “lontane dalle orecchie”,
do dalla bocca. Ricordati di li addominali, così che già dal il collo allungato e l’ombelico
espirare mantenendo le labbra risveglio venga attivata la re- ritratto verso la colonna verte-
socchiuse, come se volessi spe- spirazione che ti donerà energia brale. Da questa posizione eret-
gnere una candela. e positività per affrontare al ta inizia un lento snocciolamen-
Concentrati affinché durante meglio la giornata. to della colonna vertebrale
dall’alto verso il basso, che
consiste nel piegare una dopo
l’altra le vertebre.
Inspirando preparati, espirando
inizia a piegare la colonna ver-
tebrale verso il basso, lasciando
andare per prima la testa, poi il
collo, le spalle e il resto della
schiena, una vertebra dopo l’al-
tra, verso il pavimento in modo
PIÙ TONO,
FIN DA SUBITO
L’esercizio fisico aiuta a
migliorare la respirazione,
tonificando e rafforzando
le parti del corpo coinvolte
in questa attività, ma
è anche vero che la
respirazione è un mezzo
efficace per eseguire
meglio e in modo più
proficuo gli esercizi fisici.
52
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da rilassare l’intera spina dor- PER MIGLIORARE L’ESECUZIONE
sale. Mentre scendi piega leg- Per allungare contemporaneamente la colonna
germente le ginocchia e con- vertebrale e la fascia posteriore delle gambe è
trolla che le braccia siano necessario pensare di avere le piante dei piedi e i palmi
abbandonate lungo il corpo. delle mani ben incollati al pavimento, così da
Quando arrivi a toccare il pavi- permettere a questo movimento di flesso-estensione
mento con le mani, il corpo ri- delle ginocchia di agire come fa un elastico quando
sulterà chiuso in una posizione viene tirato e si allunga.
che ricorda il guscio di una con- Non è necessario stendere completamente le ginocchia
chiglia. Da questa posizione per avere un buon allungamento del tratto posteriore
inspira ed espirando inizia a del corpo. Anche se non ti riesce di farlo del tutto,
risalire verso l’alto riportando- e le gambe restano leggermente flesse, l’esercizio
ti nella posizione iniziale; ese- è comunque molto utile per la tonificazione muscolare
gui dunque la risalita uguale e corporea. Raggiunta la posizione in cui hai ottenuto
alla discesa, riportando in ver- la massima distensione della schiena e delle gambe,
ticale una vertebra dopo l’altra. fermati ad ascoltarti: vedrai che ogni volta riuscirai
Durante tutto l’esercizio cerca ad allungarti un po’ di più!
di sentire i muscoli addominali
tesi, forti e attivi, in modo tale
da lasciare la colonna vertebra-
le libera di muoversi e di allun- vanti ai rispettivi piedi, in modo la testa sia totalmente rilassata,
garsi il più possibile. tale da disegnare con il tuo cor- lo sguardo rivolto verso le gi-
po una sorta di “U” le cui estre- nocchia, le spalle morbide e i
UNA “U” CON IL CORPO mità sono rappresentate dalle muscoli addominali ben tesi e
Dalla posizione eretta, dopo mani e dai piedi ben appoggia- contratti, come un corsetto.
aver effettuato un buon sciogli- ti e saldi a terra. Poi espirando stendi le ginoc-
mento della colonna vertebrale, Inspirando fletti le ginocchia, chia raddrizzando le gambe,
piega le ginocchia, appoggian- facendo attenzione che le tue fino al punto in cui però i palmi
do completamente i palmi delle mani aderiscano completamen- delle mani restano comunque
mani a terra posizionandoli da- te al pavimento, controlla che attaccati a terra.
53
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Più aria nei polmoni
LA POSIZIONE DEL BAMBINO,

PER UN ALLUNGAMENTO
CRANIO-SACRALE
P er allungare e rilassare
completamente il tratto
cranio-sacrale della colonna
Inspirando preparati al movi-
mento e stabilizza la posizione.
Espirando sposta il peso del
in modo da allungare comple-
tamente il tratto cervicale, fa-
cendo attenzione che il mento
vertebrale, mettiti in posizione corpo in avanti, verso la testa, si pieghi fino a “baciare” lo
seduta sui piedi, con i glutei sterno. Inspirando mantieni la
appoggiati sui talloni e la schie- posizione ed espirando torna
na arcuata. Le ginocchia sono «I nostri muscoli alla posizione di partenza.
leggermente divaricate, le brac- Ripeti l’esercizio da 3 a 5 volte,
cia tese davanti al corpo. I pal-
dovrebbero respirando in modo consapevo-
mi delle mani sono rivolti verso funzionare le. Lo scopo è quello di allun-
il basso, la punta delle dita di- gare la parte superiore della
retta in avanti. È la posizione come quelli degli colonna; serve anche per mobi-
del bambino, che nello Yoga si lizzare le vertebre cervicali.
chiama Balasana.
animali, i gatti
Rimani in questa posizione fino per esempio sono LA SEQUENZA DEL GATTO
a quando non sentirai un piace- E DELLA MUCCA
vole benessere dovuto all’al- costantemente Con questo esercizio favorisci
lungamento dei muscoli dorsa- l’allungamento della muscola-
li. Respira usando soprattutto il
allungati tura dorsale in tutte le sue parti,
torace. Dalla posizione prece- e rilassati mobilizzazione della colonna
dente, porta le braccia indietro, vertebrale attraverso la sua fles-
laterali ai polpacci, cercando di in qualunque loro sione ed estensione.
rilassare completamente le sca-
pole e appoggia la sommità
movimento», Inizia in posizione del tavolo,
con le mani a terra, perfetta-
della testa al pavimento. J. Pilates mente in asse con le spalle e le
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ARIEGGIA
LE “STANZE”
ginocchia ben allineate al baci- gravidanza e come riscalda- DELL’ORGANISMO
no. Inspirando innalza la schie- mento per tutto il tratto dorsale.
Attivare il diaframma sarà
na, “arrotondandola”, piegando Per eseguirlo bene e con mag-
come aprire le finestre in
vertebra dopo vertebra, parten- giore “partecipazione”, anche
una stanza e mandar
do dal coccige, la punta della emotiva, pensa di essere un gat-
via tutta l’aria sporca e
colonna verso il basso, e arri- to che si inarca e si distende
viziata che vie è chiusa
vando fino alle vertebre cervi dopo aver dormito.
all’interno. Questo muscolo
cali; intanto dirigi lo sguardo Ora mantieni la schiena paral-
viene coinvolto soprattutto
verso l’ombelico. lela al pavimento e l’addome
nella respirazione
Controlla che: la muscolatura contratto. Inspira, apri il petto,
addominale, quella che,
profonda sia attiva e l’ombelico avvicina tra loro le scapole e
durante l’inspirazione, porta
vada a “baciare” la schiena e guarda in alto. Ecco la posizio-
a gonfiare la pancia. Alla fine
soprattutto che le spalle siano ne della mucca. Questo movi-
della sequenza, dedica 10
lontano dalle orecchie. mento di distensione della
minuti a questo tipo di
Espirando riporta la schiena in schiena, ben assecondato dalla
respirazione, sdraiandoti sul
posizione neutra, allungando respirazione, ha anche un pro-
letto o mettendoti seduta su
lentamente il dorso, sempre una fondo effetto rilassante.
una sedia con la schiena ben
vertebra alla volta.
dritta. Appoggia una mano
Respira profondamente con il CONCLUDI COSÌ
sulla pancia e respira,
torace e soprattutto cerca di Concluso quest’ultimo eserci-
gonfiando l’addome a ogni
percepire l’allungamento della zio per l’allungamento della
inspirazione e sgonfiandolo
colonna vertebrale. schiena, puoi chiudere questa
bene a ogni espirazione.
Questo esercizio è particolar- piccola sequenza “del buon ri-
mente indicato per le donne in sveglio”, con una serie di mo-
vimenti ideali per donarti ener-

gia e vitalità.
Riportati dolcemente in posi-
zione eretta “srotolando” verso
l’alto una vertebra alla volta,
facendo attenzione a mantenere
la testa abbandonata e pesante
come “una pietra”, le braccia
rilassate lungo il corpo e le gi-
nocchia piegate.
Esegui la risalita verso l’alto
sempre durante un’espirazione
completa, come se una carruco-
la ti tirasse con lentezza e gra-
dualità verso l’alto.
Per approfondire, trovi altri
esercizi nel libro di Alma Bal-
dini, “Respira bene e ti ricarichi
di energia”, Edizioni Riza.
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PRANAYA M
E M
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MA
MEDITAZIONE
DALL’ANTICA DISCIPLINA YOGICA E DA ALTRE FILOSOFIE ORIENTALI
NASCONO ALCUNE TECNICHE FONDAMENTALI PER ALLENARE
IL RESPIRO E ACCORDARLO ALLE EMOZIONI, OSSIGENARE
IL CORPO E GUIDARE LA MENTE IN UNA CONDIZIONE DI CALMA,
CHE PRELUDE ALLO STATO MEDITATIVO E AL RAGGIUNGIMENTO
DI UN COMPLETO BENESSERE PSICOFISICO
58 L’aria nutre il corpo

come un’onda di benessere
64 L’immaginata dell’albero,
che rischiara le emozioni
66 La pratica taoista

Pranayama e meditazione
Il respiro yogico
L’ARIA NUTRE
IL CORPO
come un’onda
di benessere
IL PRANAYAMA, UN’ANTICA TECNICA
DI RESPIRAZIONE DELLA FILOSOFIA YOGA,
È UNA VERA E PROPRIA PRATICA
DI “CONTROLLO” DELLE ENERGIE VITALI
N
el pensiero indiano,
la respirazione non è
soltanto aria che en-
tra ed esce dai pol-
moni, ma è il fluire delle ener-
gie vitali. Durante la fase di
inspirazione si diviene consa-
pevoli che un po’ dell’energia
cosmica sta entrando in noi,
mentre durante l’espirazione si
acquisisce la consapevolezza
che parte della nostra energia Prana, la forza vitale presente mente appagata e serena. Se,
individuale ritorna al cosmo da nell’universo. Controllando la invece, ristagna, ci rende vulne-
cui è generata. Lo Yoga è cen- respirazione si accresce l’ener- rabili agli stimoli nocivi che
trato sul respiro. È infatti una gia mentale, equilibrando la provengono dall’esterno, tesi e
pratica di meditazione che gui- salute psicofisica. Nello Yoga, fragili, nel corpo e nella mente.
da il flusso consapevole dell’a- gli esercizi appositamente de-
ria, e quindi dell’energia, attra- dicati al respiro sono chiamati L’ENERGIA SI DIFFONDE
verso le varie posizioni del Pranayama e fanno parte della IN PROFONDITÀ
corpo, basate sul rilassamento, pratica quotidiana. Il Prana è Per iniziare ti proponiamo un
l’allungamento muscolare e la l’energia originaria che anima esercizio semplice: indipenden-
tenuta prolungata. Respirare tutti gli esseri viventi; se circola temente da quale sia la posizio-
non significa solamente assor- liberamente, noi ci sentiamo ne in cui ci si trova bisogna
bire ossigeno, ma assorbiamo il bene, il corpo è in salute e la inspirare lentamente e profon-
58

LA POSIZIONE
FACILE PER che l’aria non trovi ostacoli né l’ufficio, dopo aver arieggiato
GLI ESERCIZI in entrata né in uscita e la respi- la stanza. Si inizia con una pra-
«La classica posizione razione sia agevole. Questi tica di pochi minuti, aumentan-
per il Pranayama è esercizi sono molti utili anche do solo gradualmente la durata,
quella del loto, inadatta per gli asmatici e coloro che senza fretta. «Meglio un eser-
al principiante, che soffrono di sinusite. cizio breve, ma eseguito con
potrà semplicemente attenzione, ascoltando le esi-
mettersi seduto per INIZIA PRATICANDO genze profonde del corpo, che
terra a gambe PER POCHI MINUTI uno lungo e forzato. Basterà
incrociate (in sukasana Il luogo migliore dove pratica- qualche minuto per riprendere
o “posizione facile”) o in re il Pranayama è all’aperto, a lavorare più riposati e lucidi»,
ginocchio, con i talloni lontano da fonti di inquinamen- suggerisce l’insegnante di Yoga
aperti che accolgono il to. Ma andrà benissimo anche Gabriella Cella.
bacino e le punte dei
piedi sovrapposte, FAI IL “MANTICE”
oppure seduto su E L’ANSIA PASSA
una sedia con Si comincia con qualche respi-
la schiena in linea», razione calma e regolare.
consiglia la Maestra Si aumenta poi la velocità, con
Gabriella Cella. respiri vigorosi che sembrano
entrare e uscire direttamente
dall’ombelico e che ricordano
il mantice di un fabbro.
damente dal naso. Quando si

sente che i polmoni si sono
riempiti, ci si deve fermare e
trattenere il respiro, senza arri- LA TECNICA DEL RESPIRO
vare al limite. Quindi si deve “QUADRATO”
espirare altrettanto lentamente
e profondamente, in modo che Con gli occhi chiusi, disegna mentalmente un
il tempo dell’inspirazione e quadrato. Sposta l’attenzione su un lato, mentre
quello dell’espirazione siano espiri contando fino a quattro; spostati sul
equivalenti. Questo è un ottimo secondo lato e trattieni il respiro a
sistema per rilassarsi e ritrova- vuoto per quattro tempi; sul terzo
re il proprio equilibrio in pochi lato inspira per quattro tempi e
secondi, senza coinvolgere la concludi sull’ultimo lato con
mente o l’attenzione. Si può altri quattro tempi di
variare questo esercizio tappan- trattenimento a pieno,
dosi in alternanza una narice consiglia Gabriella Cella. La
con l’indice o con il pollice. respirazione sul quadrato,
Bisogna ricordare sempre che legato all’elemento terra,
la seduta di meditazione va dona stabilità e
adeguatamente preparata attra- radicamento, e protegge
verso il lavaggio delle fosse dagli effetti alienanti dello stress.
nasali (vedi pag. 88), in modo
59

Il respiro yogico
LA RESPIRAZIONE A NARICI ALTERNATE

E cco un esercizio che favori-
sce un profondo rilassa-
mento, ideale da praticare sia al
pieni per 3 secondi. Si espira
dalla sinistra per 6 secondi, si
chiude e si inspira dalla destra.
pi, pur mantenendo invariati i
trattenimenti a vuoto e a pieno
di tre secondi e anche invariata
mattino che alla sera. 3. Si continua così a respirare a l’inspirazione, di sei secondi.
1. Si inizia con una espirazione narici alternate con sei tempi di
profonda, che dura 6 secondi, inspiro ed espiro e tre di tratte- SOFFIO DOPO SOFFIO
dalla narice destra, chiudendo nimento a pieno e a vuoto. TI RIGENERI A FONDO
con l’anulare e il mignolo uniti 4. Aumentare gradualmente i In questo esercizio, ogni
la narice sinistra. Trattenere a tempi di espirazione fino a espirazione permette al soffio
polmoni vuoti per 3 secondi. quando risulterà possibile e individuale di fondersi con il
2. Dalla stessa narice inspirare semplice arrivare a dodici tem- cosmo, ogni inspirazione trasporta
per 6 secondi, con il pollice
chiudere anche la narice destra
e trattenere il respiro a polmoni
IL “KAPALABHATI”
Dopo essersi posti in posizione,
bisogna ruotare lentamente la testa,
usando anche la parte alta del torace
e il collo, per riattivare la circolazione.
Quindi, chiusi gli occhi, si deve
eseguire un respiro lento e profondo,
coinvolgendo il diaframma. Si espira
poi con forza, spingendo il più
possibile per fare uscire tutta l’aria.
Ripetere questo esercizio lento-
veloce per tre volte, concludendo
con un ciclo di respirazioni lente.
Va poi ripetuto ancora una o due
volte, prima di tornare alla
respirazione naturale. Si può utilizzare
questo esercizio per dare un ritmo
alle sedute di meditazione
eseguendole a intervalli regolari.
60

L’ESERCIZIO DEL “MURCHA”
Questo esercizio respiratorio va eseguito dopo
avere chiuso gli occhi ed effettuato alcune
respirazioni medio-profonde di preparazione.
all’interno dell’organismo una Quindi si deve effettuare un respiro più profondo
fonte di Prana, energia rinnovata. dal naso, facendo entrare più aria possibile e
Si esegue così. reclinando contemporaneamente la testa in
avanti, fino a toccare lo sterno con il mento. Poi,
1. Assumere sempre una posi- dopo avere trattenuto il respiro per qualche
zione corretta con il busto ben istante rimanendo sempre all’interno di un tempo
diritto e solido alla base, con il che non vada a creare difficoltà, si può espirare
vertice del capo, idealmente, risollevando gradualmente il capo. L’esercizio può
attirato al cielo e l’osso sacro essere ripetuto tra le tre e le cinque volte, prima
alla terra. Appoggiare le mani di tornare alla respirazione naturale.
sulle ginocchia, con i palmi ri-
volti in alto, i pollici che tocca-
no le punte degli indici, a for-
mare due piccoli cerchi, e le
altre tre dita distese che punta- Il termine
no al suolo e poi si rilassano. Pranayama
2. Chiudere dolcemente gli oc-
chi, a fessura, e prestare ascol- significa
to per qualche minuto al respi-
ro naturale, spontaneo e
energia vitale
involontario, senza fare nulla, che permea
inizialmente, per modificarlo.
3. Inspirare con lentezza dalle ogni cosa
narici, poi gonfiare le guance e,
mantenendole gonfie, espirare
(prana)
a piccoli tratti pulsanti, fino allo e Yama,
svuotamento dei polmoni. Poi
rilassare il viso. ossia
4. Ripetere l’esercizio per qual-
che minuto e poi restare in
controllo
ascolto della traccia che ha la- ed espansione
sciato e della sensazione che
affiora spontaneamente, senza
intervenire, senza giudicare, del “terzo occhio”, al centro di gare la fase di espirazione e di
semplicemente osservando. un vero e proprio Mandala. vuoto. Ricordiamo che tratte-
5. Con indice e medio distesi e nere a lungo a polmoni pieni
uniti disegna sulla fronte un CON LA PRATICA PUOI tende ad aumentare la pressione
piccolo cerchio, in senso antio- ALLUNGARE I TEMPI arteriosa, mentre eseguire la
rario, poi in senso orario, quin- Quando si raggiunge una buona stessa operazione a polmoni
di posizionali al centro, sopra pratica, i tempi del respiro si vuoti tende a diminuirla; natu-
le sopracciglia. Con questo rito possono gradualmente modifi- ralmente se queste apnee ven-
inserisci Ajna Chakra, la sede care, tendendo sempre ad allun- gono mantenute molto a lungo.
61

Il respiro yogico
DALLA
CONCENTRAZIONE
A UNO STATO
MEDITATIVO
I l Pranayama è anche un insie-

me di tecniche per allungare
il respiro, che servono per rag-
tire la distensione delle spalle e
la loro leggerezza, cogliere la
linea tesa del busto verso il cie-
Dopo alcuni minuti iniziare un
ascolto più interiore, a livello
più profondo, che interessa il
giungere lo stato meditativo. lo. Ascoltare il ritmo spontaneo diaframma che scende durante
Ti proponiamo alcune pratiche del respiro e il suo movimento l’inspirazione e risale durante
ideate dalla maestra di Yoga superficiale: il sollevarsi e ab- la fase espiratoria.
Gabriella Cella, che si possono bassarsi delle ultime costole Ascoltando attentamente, non
leggere lentamente, registrare e fluttuanti, il lieve gonfiarsi si avvertono più movimenti
riascoltare per rilassarsi. dell’addome, l’ombelico che si esterni della cassa toracica e
espone nella fase di inspirazio- l’addome non si gonfia, ma si
SCENDERE VERSO ne e poi rientra leggermente in percepisce un fluttuare interno,
IL CENTRO DI SE STESSI ogni fase di espirazione. come un’onda che va e viene,
Sedersi in una posizione como- che scende e sale
da e confortevole. Socchiudere dolcemente. L’os-
gli occhi e osservare se stessi, servazione silen-
come se ci si trovasse davanti a ziosa è sempre più
uno specchio: la posizione as- intensa e piacevo-
sunta, il profilo del corpo, il lato le: dona una calma
destro, il lato sinistro e anche la che se prolungata
parte dorsale. Sono gli occhi conduce spontane-
della mente che guardano. Per- amente dalla con-
cepire la presenza della base e centrazione a uno
la sua solida pesantezza, avver- stato meditativo.
62

È un classico
IL SOFFIO DEL BUIO TENSIONI E ANGOSCE gesto che
E DELLA LUCE SI ALLONTANANO DA TE
Questo esercizio è utile per li- Socchiudere gli occhi e se non ritroviamo
berarsi da qualcosa che disturba
la quiete interiore e appesanti-
si avverte disagio rivolgere lo
sguardo alla punta del naso, in-
in molte divinità
sce tutti i nostri gesti. crespare le labbra ed espirare indù, in cui
Assumere una posizione como- dalla bocca con un suono leg-
da e confortevole per le gambe gero proprio come un soffiare la mano destra
in modo da mantenere il busto del vento, fino a svuotare com- guarda
ben diritto e teso verso il cielo. pletamente i polmoni.
Chiudere gli occhi e inspirare Continuare in tal modo per una in avanti,
dalle narici, percependo e os- decina di minuti, mantenendo
servando con gli occhi della questa attenzione, pensando come per difesa
mente l’aria sottile e fresca che alla fase dell’inspirazione come e la sinistra
entra e sale su fino al cervello, luce che entra e illumina l’inte-
poi sentire come durante la fase ro corpo, nel totale silenzio, a è posta
di espirazione l’aria esce, più occhi chiusi, mentre nell’espi-
corposa e calda, e scende quin- razione appare il buio e il sibilo
tranquillamente
di verso il petto. del vento che ci libera da ogni in grembo
Per alcuni minuti restare in que- negatività e ci rilassa profonda-
sta semplice osservazione. mente e ci fa sentire bene.
Abhaya Hasta Mudra
IL GESTO DEL CORAGGIO

La mano destra si pone nel “gesto che dissipa
la paura”, ovvero “il gesto del coraggio”.
Assumere una posizione comoda e adagiare
le mani a taglio sull’ombelico, con i palmi rivolti
in alto, la sinistra che sostiene la destra, i due pollici
che si toccano alle punte. Mantenere le spalle in linea
diritta e i gomiti fermi come se appoggiassero su due
sostegni. Gli occhi sono chiusi dolcemente e il respiro,
calmo e regolare, si diffonde nell’addome, nel petto e nella gola
(inspirazione): praticamente diviene un respiro yogico completo che riempie
i polmoni prima nel profondo, poi nella parte centrale quindi al loro apice.
Nella fase di espirazione, il vuoto si crea prima nella base, poi nel centro, poi nella
parte alta dove l’ultimo vuoto è nella gola. In un gesto compiuto con la massima
lentezza il gomito destro diviene un perno su cui si muove l’avambraccio,
portando la mano destra a disegnare nell’aria un quarto di cerchio, per poi
sollevarsi, perpendicolare alla terra, quindi ruotare sul polso, per volgere il palmo
in avanti. La mano sinistra resta immobile sull’addome.
63

Soffiare via le preoccupazioni
L’IMMAGINATA DELL’ALBERO,
CHE RISCHIARA LE EMOZIONI
E cco una meditazione respi-
rata, che ti aiuta a deporre i
pensieri disturbanti. Trovare
iniziale può aiutare la concen-
trazione: «Decido di liberare la
mia mente da ogni altro pensie-
AFFIDA AI SUOI RAMI
I PENSIERI OPPRIMENTI
Appoggia su alcune foglie del
una posizione corretta e stabile ro che non riguardi questa me- tuo albero un pensiero negati-
in modo che le tensioni musco- ditazione sull’albero». Per pri- vo, qualcosa che ti assilla o che
lari, che eventualmente posso- ma cosa osservare il respiro ti disturba e su altre colloca i
no insorgere, non distolgano la involontario, percependo il pensieri rassicuranti, positivi,
mente dall’oggetto della medi- punto dove il respiro nasce e di pace, amore e serenità.
tazione. Ci si può anche appog- poi dove si espande da quel Aumenta gradualmente, con la
giare con il dorso della schiena punto. Restare in questa dimen- mente, l’intensità del vento in
al muro purché si possa mante- sione come osservatori silen- modo che le foglie su cui sono
nere sempre il busto diritto. ziosi del proprio soffio vitale stati appoggiati i pensieri nega-
Recitare una piccola formula che entra ed esce, in un conti- tivi inizino, una a una, a cadere
nuo scambio interno-esterno. dall’albero e ad adagiarsi al
Quando il ritmo del respiro è suolo, in modo che restino ap-
diventato regolare creare con pese solo le foglie che hanno
gli occhi della mente un’imma- accolto i pensieri positivi.
gine: un grande albero, ben ra- Senti che i pensieri negativi si
dicato alla terra, carico di foglie sono allontanati e che la mente
che un lieve vento fa vibrare si libera. Ora sulle sue “foglie”
dolcemente. Osservare se brillano lucenti i pensieri più
stessi tranquillamente se- nuovi, leggeri e vitali, regalan-
duti proprio sotto quel doti uno stato di benessere e di
grande albero. intensa tranquillità.
Grazia e stabilità
METTI RADICI E POI FIORISCI...
L’albero con le sue profonde radici trasmette un’idea di forza e
stabilità e la sua crescita continua rappresenta lo scorrere della
vita. Mantenere la posizione dell’albero (Vrksasana) dona coraggio
e, secondo gli antichi saggi, “scaccia gli errori commessi”. Nello Yoga
la figura dell’albero è una delle prime forme che viene proposta e che va
mantenuta in equilibrio su una sola gamba. Gli antichi maestri asserivano
che l’equilibrio del corpo conquistato mantenendo a lungo la posizione
dell’albero era pari all’equilibrio che poteva conquistare la mente.
64

Perditi
nel profumo
di una bellissima
rosa
S cegliere una posizione con-
fortevole, con le mani col-
locate in grembo, la sinistra che
SFOGLIA I PETALI CON
GLI OCCHI DELLA MENTE
Pensare a una rosa e osservarla
forma… Quando diviene ben
presente, il respiro si fa più sot-
tile, divenendo quasi impercet-
sostiene la destra con le dita mentalmente con attenzione: il tibile, le narici si dilatano gra-
morbide e rilassate, come se gambo con le sue spine e le fo- dualmente, proprio come per
contenessero una sfera, e i pol- glie, il fiore con i suoi petali odorare il fiore che gli occhi
lici che si sfiorano alle punte. vellutati, il suo colore, la sua della mente hanno creato.
Chiudere dolcemente gli occhi,
a fessura. Rilassare le labbra e
l’interno della bocca, facendo
«Agli studenti indiani insegniamo
attenzione che i denti non si a meditare sul fior di loto perché,
tocchino e che la lingua sia
sciolta. Ascoltare per qualche oltre a essere un simbolo dello Yoga,
minuto il respiro involontario,
spontaneo, poi passare in rasse-
è anche il fiore più conosciuto
gna il corpo intero, partendo da noi. Il vostro fiore più comune
dalla solidità della base: bacino,
piedi e gambe, poi salire perce- è invece la rosa, allora mediterai
pendo l’immobilità del busto,
osservando che non sia rigido.
sulla rosa, fino a che riuscirai
Rilassare le spalle e sentire le a sentire il suo profumo che scende,
braccia come semplici orna-
menti, come ghirlande che con- attraverso il respiro, giù nel chakra
tornano il busto.
Rilassare il collo e la gola,
del tuo cuore»,
all’esterno e all’interno, poi Maestro, Swamiji Shankarananda
scorrere in ogni sua parte il viso
e la testa, su fino al punto di
Brahma, “la grande fontana
della vita”. A ogni inspirazione
percepire quel punto preciso
collocato al vertice del capo
attirato verso il cielo e a ogni
espirazione riprendere il contat-
to con la terra, con la sua rassi-
curante presenza di stabilità e
la sua linea di confine, in cui
non è possibile perdersi.
65

Rinforzare la salute
LA PRATICA TAOISTA
ANCHE IL LONTANO ORIENTE HA UN’ANTICA muco fuoriusciranno dal naso e
dagli occhi, con un’azione de-
TRADIZIONE DI PRATICHE DI MEDITAZIONE,
puratrice sulle vie aeree.
FAVORITE DAL CONTROLLO DEL RESPIRO.
SCOPRIAMO ALCUNE DI QUESTE TECNICHE LA MEDITAZIONE IN PIEDI
Questa pratica si esegue pas-
L
seggiando, meglio se all’aperto,
a concezione della me- oista sono usate anche nella in un luogo naturale dove l’aria
ditazione nel lontano pratica medica. Aiutano infatti sia ben ossigenata. In piedi, gi-
Oriente proviene dal Li- a espellere l’aria viziata e ad nocchia leggermente flesse, pie-
bro dei Mutamenti, o I assorbire quella pulita e sono di all’altezza delle spalle e peso
Ching, i cui esagrammi rispec- considerate utili per purificare uniformemente distribuito.
chiano i cicli naturali di cresci- l’organismo dai “veleni” che lo Braccia morbidamente distese
ta e di decadimento e la natura contaminano, siano essi sostan- lungo il corpo, palmi rivolti
ciclica, con la sua alternanza di ze nocive o microrganismi. verso il retro del corpo. Con-
movimento e risposo e il ritorno In una nota pratica purificato- centrarsi sulla fonte originaria
della posizione di partenza del- ria, si fissa un bastoncino di del Chi, il punto Tan T’ien, cir-
la meditazione. Lo scopo è l’a- incenso acceso, una sfera di ca 3 cm sotto l’ombelico.
pertura dei centri energetici, gli quarzo o una lampadina spenta Inspirare sollevando le braccia
stessi che risultano fondamen- mentre si respira a ritmo breve e distendendo le ginocchia, fino
tali per la meditazione. e rapido (una sorta di ansimare) a portare le mani all’altezza del-
Le tecniche di respirazione ta- per alcuni minuti. Lacrime e le spalle. Il Chi si sposta dal Tan
LIBERA IL CHI INTRAPPOLATO

ALL’INTERNO DEL CORPO
Il fine della meditazione taoista è quello di stabilire una
condizione di equilibrio interno, in cui l’energia vitale
Chi possa fluire liberamente. Il principio fondante di
questa pratica è il non intervento, l’osservazione non
giudicante del mondo interno ed esterno a noi,
compiuta senza svolgere alcuna azione. In pratica la sua
guida è l’accettazione degli eventi naturali che scorrono
attraverso di noi, pratica che ha la conseguenza di calmare il corpo e la mente.
66

T’ien al plesso solare, vicino al trollata, mantenendo sempre la Tan T’ien. Il peso si sposta
cuore. Espirando, si avvicinano consapevolezza sul respiro. completamente sul piede che
i polsi alle spalle e le si riporta Si tratta di una forma meditati- incede, stimolando il sistema
alla posizione di partenza, men- va in movimento, che si realiz- sanguigno e linfatico grazie alla
tre anche le ginocchia tornano za controllando la postura: spi- pressione che si crea, mentre
a flettersi leggermente. na dorsale e nuca sono dritte ma l’altro piede resta libero.
Il Chi scende nella parte bassa non irrigidite, con il peso ben Questo tipo di meditazione è
dell’addome, la sede dell’Ac- scaricato sulle gambe ed equa- più facile per il principiante,
qua accanto al Rene. mente distribuito sui piedi, che che tuttavia dovrà fare attenzio-
si ancorano alla terra, per man- ne a non farsi prendere dalla
Il Piccolo Circuito Celeste - Si tenere radicamento ed equili- fretta e dall’agitazione, e a trat-
ripete alcune volte, facendo cir- brio; la mente è il più possibile tenere sempre il più possibile la
colare il Chi: questo ciclo di nel momento presente. Lo consapevolezza, che tende a
purificazione si chiama Piccolo sguardo è avanti e la lingua ri- divagare, fissa sul respiro.
Circuito Celeste, e ha in sé l’u- lassata, le articolazioni sono
nione dell’elemento Acqua e sciolte ma composte. Le brac-
dell’elemento Fuoco. Riflette i cia oscillano coordinandosi con
movimenti circadiani dei pianeti. il passo, con le dita delle mani
leggermente incurvate. Il cen-
RESPIRARE CAMMINANDO tro di equilibrio è all’altezza del
IN MEDITAZIONE
La tradizione taoista prevede
una forma di meditazione da
eseguire in camminata, con
un’andatura consapevole e con-
La meditazione
taoista è tra le più
semplici in assoluto
da praticare, non
prescrive di tenere
a freno né i pensieri
né il corpo, ed
esempio stesso ne
sono pratiche quali
il Tai Chi e il Qi Gong,
vere e proprie forme
di meditazione
in movimento.
67

Rinforzare la salute
DIRIGI IL FLUSSO D’ARIA

VISUALIZZA
SUI CENTRI VITALI L’ENERGIA
IN CIRCOLO
E cco un noto esercizio della
tradizione taoista, che equi-
libra le energie vitali, favorisce
bilità di unire queste due respi-
razioni, spingendo l’aria a ogni
inspirazione verso l’ombelico,
Per far circolare il
Chi, l’energia vitale
la quiete psichica e la concen- e questa unione viene chiamata della tradizione
trazione e aiuta a dissipare le “unione di Fuoco e Acqua”, o orientale, oltre ai
preoccupazioni che appesanti- anche “Il sole dimora nel palaz- movimenti e alla
scono il corpo e la mente. Si zo della luna”. respirazione, è
tratta della respirazione cosid- Si cerca di mantenere il respiro importante tenere
detta ombelicale, che si può il più a lungo possibile nel Tan un atteggiamento
eseguire camminando, in piedi, T’ien, poi si espira, rilassando consapevole,
seduti o sdraiati. tutto il corpo e si procede a una attraverso la
Inspirando, si visualizza un nuova inspirazione, in cui il Chi visualizzazione
flusso di ossigeno nuovo e pu- attraversa il Tan T’ien, poi dell’energia che
lito che raggiunge sul corpo, giunge alla schiena e risale alla riempie i meridiani
fi no all’ombelico, nel punto sommità del capo, per termina- e vi fluisce, per
Tan T’ien, per unirsi al respi- poi spostarsi nelle
ro cosiddetto prenatale, che diverse regioni
proviene dalla parte bassa del corpo.
dell’addome.
Nella concezione taoista, prima
della nascita ogni uomo respira
attraverso il cordone ombelica- re nella bocca. Inghiottire la
le e l’ossigeno arriva dall’addo- saliva, immaginando di inviar-
me. Dopo la nascita, inizia la ne l’energia alla parte bassa
respirazione polmonare, e il dell’addome.
respiro prenatale resta latente. Proseguire in questo modo l’e-
La meditazione offre la possi- sercizio, che provoca un senso
di calore e di rilassatezza.
UN SOFFIO CONSAPEVOLE
PER ATTENUARE I DOLORI
Siedi in una posizione comoda
ed esegui questo semplice eser-
cizio tenendo gli occhi aperti,
per favorire una buona comu-
nicazione tra le energie interne
e le energie esteriori.
Rilassa il tuo corpo, partendo
dalla sommità della nuca, fino
alle punte dei piedi, mantenen-
do la spina dorsale allineata, ma
68

Stimola così i punti terapeutici
D urante la meditazione, puoi concen-

trarti su questi punti, uno alla volta. Ni-wan
NI-WAN - Focalizzare la mente su Tzu-chiao

quest’area, che nello Yoga è sede del
chakra della corona, aiuta a ottenere il-
luminazione per la mente e lo spirito. Chung-kung,
o Dan Tien
TZU-CHIAO - Socchiudi gli occhi mediano
mentre ti concentri su questo punto, che
nello Yoga è sede del terzo occhio e mi-
gliora la capacità di comprendere te
stesso e quel che ti circonda.
Tan T’ien
CHUNG-KUNG, O TAN-T’IEN ME-
DIANO - All’altezza del chakra del
cuore, corrisponde all’elemento fuoco.
Yang-kuan
TAN-T’IEN INFERIORE - Focalizzare
l’attenzione su questo punto permette di
unire Fuoco e Acqua, Cuore e Reni. È
una zona potente, che rafforza il Chi e
rinsalda la mente.
YANG-KUAN - Situato nell’area del

chakra della radice, nella zona del pe-
rineo, è un punto di snodo molto im-
portante del Chi e della vitalità dell’in-
tero organismo.
senza rigidità. Diventa consa- naso, con la lingua delicata- tono paure e preoccupazioni, e
pevole del corpo, spostando mente appoggiata al palato, le rende trasparenti, leggere,
l’attenzione dalla testa, al viso, senza contratture. sollevandole dai loro pesi. Con
al collo, alle spalle, al petto, alle A ogni respiro, l’aria riempie il l’aria espulsa, le scorie fisiche
scapole, alla schiena, alle brac- tuo corpo, diffondendosi come e mentali si allontanano da te,
cia, alle mani, al bacino, agli una luce dorata attraverso i ca- mentre il corpo si illumina sem-
organi genitali, alle cosce alle nali energetici. L’aria diventa pre di più.
ginocchia, ai polpacci, alle ca- energia vitale che, sapiente- Continua l’esercizio a piacere,
viglie infine ai piedi, mentre mente, va a concentrarsi nei infine strofina tra loro le mani
rilassi ogni singola parte. punti più scuri e densi dell’or- per 36 volte, poi sfregale sulla
La respirazione è lenta, profon- ganismo, dove si accumulano nuca, 3 volte verso l’alto e 3
da ma naturale, attraverso il dolori, tensioni, dove si riflet- volte verso il basso.
69

Respirazione e sessualità
UN SOFFIO CIRCOLARE
RAFFORZA L’AFFINITÀ
DELLA COPPIA
P er approfondire il contatto,
fisico ed emotivo e la sinto-
nizzazione con il proprio com-
di iperventilazione controllata,
spiega Mike Maric nel suo li-
bro “La scienza del Respiro”
primo chakra, sotto forma di
energia kundalini allo stato la-
tente. Shiva è pura coscienza,
pagno, si possono sperimentare (Vallardi, 2020), i cui effetti separata dalle sue manifestazio-
in coppia alcune antiche tecni- nell’organismo aiutano ad ab- ni. Shakti è la madre dell’uni-
che basate sulla respirazione, bandonarsi, a sganciarsi dalla verso, che dà forma alla vita.
come la cosiddetta connessione razionalità e a lasciare scorre- Attraverso l’unione con Shakti,
circolare del respiro, ispirata alla re le emozioni. la coscienza di Shiva scende
tradizione yogica.
In pratica, si tratta di “sovrap- RIVIVERE L’UNIONE
porre” gli atti respiratori di en- DI SHIVA E SHAKRI
trambi, inspirando ed espirando Attraverso questa respirazione,
all’unisono e armoniosamente. non solo possiamo connetterci
GLI AROMI
La situazione di affinità emo- più profondamente al nostro CHE APRONO
zionale che si crea può essere partner, ma anche esprimere LO SPIRITO
ulteriormente incrementata, se con maggiore libertà il nostro
Respirando inaliamo
entrambi i partner riescono a potenziale individuale.
anche profumi e odori,
dare un andamento circolare Nel pensiero indiano, in ciascu-
e riceviamo informazioni
alla loro respirazione, con un no di noi è presente sia l’ener-
dall’esterno, che
susseguirsi fluido e continuo di gia di maschile di Shiva sia
modulano il nostro stato
inspirazioni ed espirazioni. quella femminile di Shakti.
d’animo. Tra le essenze a
Si crea così una condizione Shiva risiede nel chakra alla
cui è riconosciuto un
che tecnicamente si definisce sommità della testa, Shakti nel
potere stimolante, in
grado di accendere il
70

IL PROFUMO
DI CHI È COMPATIBILE
Il respiro è importante in amore anche perché porta dell’odorato, un senso
fondamentale per accertare la compatibilità di coppia. La ricerca scientifica ci rivela
che, senza saperlo, tendiamo a trovare più attraenti compagni che differiscono da
noi in alcuni tratti, in particolare per quanto riguarda il complesso maggiore di
istocompatibilità (MHC, ovvero Major Histocompatibility Complex), un gruppo di geni
che controlla come il sistema immunitario ci difende dalle malattie. Un partner con
MHC diverso, segnalato da un odore naturale che tende a piacerci di più, garantisce
all’eventuale prole maggiore varietà genetica e resistenza alle malattie.
nell’universo e lo produce. no una grande importanza alla abbassata, rilasciare delicata-

Ognuna si muove verso l’altra, respirazione come mezzo per mente la contrazione portando
in un abbraccio e in un amples- convogliare le nostre energie e le mani sulle cosce con i palmi
so eterni. Shiva e Shakti sono riconnetterci - secondo il pen- rivolti all’insù. Espirando, ri-
in ognuno di noi. Se permettia- siero indiano - alla fonte uni- sollevare delicatamente la testa.
mo a queste forze, una discen- versale. Valorizzare la presenza
dente (Shiva) e l’altra ascen- di energie complementari Il cuore è una luce d’oro - Sol-
dente (Shakti) di unirsi, all’interno di noi stessi ci aiuta levare la mano destra al centro
realizziamo la nostra coscienza, a vivere e a esprimerci, in ogni del petto e unire il pollice e l’in-
e tutti i poteri della vita arriva- campo, in modo più completo, dice (Ahamkara mudra), men-
no a portata di mano. Le prati- profondo e gratificante. tre si visualizza una luce dorata
che del Tantra Yoga, come e bellissima che dal cuore si
quella che ti proponiamo, dan- IL RESPIRO RAGGIUNGE irradia in tutto il corpo e si dif-
IL CHAKRA DELLA RADICE fonde attorno, fondendosi con
Uno di fronte all’altro, si inizia quella del partner e risplenden-
inspirando ed espirando con do in un tutt’uno, che emana
vigore, lasciando che il respiro luce splendida e irresistibile.
parta e arrivi all’ombelico, che
si alza e si abbassa.
Si ripete per 27 volte.
Espirando, percepire il pavi-
mento pelvico sollevarsi e au-
mentare il proprio afflusso di
desiderio e invitare
sangue ed energia.
l’espressione delle
Fermare quindi i muscoli addo-
emozioni vi sono la rosa
minali nella parte inferiore
e il gelsomino ma
dell’addome e, mentre si trat-
anche il sandalo
tiene il respiro, sollevare e ab-
e l’ylang ylang. Da
bassare delicatamente la testa
utilizzare sotto forma
3-5 volte. Mantenendo la testa
di incensi oppure di oli
essenziali profumati.
71

072-081 Energie creativeOK.indd 72 18/02/21 15:32
Libera il tuo
POTENZIALE
CREATIVO
SCOPRI DUE RISORSE SEMPLICISSIME E DI GRANDE
EFFICACIA PER ALLENARE IL RESPIRO: LA RISATA
E IL CANTO, CHE TI AIUTANO A PORTARE ALL’ESTERNO,
SENZA INIBIZIONI AUTOLIMITANTI, LE FORZE DELLA
PSICHE CREATIVA E A MANIFESTARE I TUOI TALENTI.
E IN PIÙ SCIOLGONO LE TENSIONI PSICOFISICHE
DIFFONDENDO UN SENSO DI BENESSERE IMMEDIATO
E DI PROFONDO RELAX
74 La ginnastica della risata,

apre la mente, rilassa il corpo
78 Il riso diventa
una terapia
80 Se usi la voce,
passano le paure

Libera il tuo potenziale creativo
Il modo più divertente di respirare
LA GINNASTICA
DELLA RISATA
apre la mente
e rilassa il corpo
IL MODO PIÙ SEMPLICE, NATURALE E GRATIFICANTE PER OTTENERE
RESPIRAZIONI PROFONDE E BENEFICHE È RIDERE DI GUSTO
L
a risata ci aiuta a svuo- noi può avvertire, dopo aver sempre più piede, lo Yoga della
tare a fondo i polmoni riso. Gli effetti benefici del ri- risata, che, sollecitando una ri-
dall’aria residua e a os- dere sono così spiccati che la sata senza scopo, stimola il
sigenare il corpo, con un terapia della risata oggi è og- buonumore ed è una potentissi-
effetto rigenerante e al contem- getto anche di una disciplina ma ricarica energetica.
po rilassante, che chiunque di specifica, che sta prendendo
UN MASSAGGIO
AGLI ORGANI INTERNI
Prova a pensare a come ti senti
VIBRARE INTENSAMENTE dopo qualche minuto di risate
DALLA NUCA ALL’OMBELICO in compagnia: immediatamente
più sveglio, rigenerato, attivo
La risata di pancia, la forma più onesta, sincera e
ma anche più distaccato dalle
immediata di riso, arriva naturale, quando ci
preoccupazioni che prima oc-
troviamo di fronte a qualcosa di davvero divertente.
cupavano la tua mente, e più
Nella versione più estrema e libera, può
rilassato, perché lo sforzo mu-
portare ad agitarsi o rotolarsi, fino
scolare del ridere, e il conse-
a perdere il fiato in una sorta di
guente rilascio della muscola-
piacevole apnea. I modi di
tura genera un piacevole relax.
esprimerla attraverso la voce
La buona notizia è che anche la
sono diversi. Gli uomini di
risata indotta (non quella falsa
solito esordiscono con un
tipica di alcune situazioni so-
verso gutturale quando
ciali!), magari davanti allo
qualcosa li diverte,
specchio, ha effetti benefici,
mentre le donne,
perché entrano in gioco speci-
soprattutto tra loro, usano
fici neurotrasmettitori che indu-
un tono alto e deciso.
cono gioia e allegria. È un mec-
74

Il riso sincero è un’esplosione
di energia vitale attraverso il respiro
e la voce. Associato alla gioia
e all’affermazione di sé, i suoi benefici
raddoppiano quando è condiviso
canismo automatico, che nea è liberatoria e porta calma

possiamo sperimentare quando ed equilibrio.
ci sentiamo tesi o un po’ giù.
Guardare un viso sorridente il UN RUGGITO DA LEONE,
proprio o quello di un altro atti- E STAI SUBITO MEGLIO
va quelli che vengono chiamati Prova questa (divertente) asa-
“neuroni specchio”, quelli che na, che aiuta a purificarsi dalle TUBARE COME
ci fanno provare emozioni a emozioni negative e dalle tos- UNA COLOMBA
partire dai gesti che osserviamo sine. Stando seduto o inginoc-
È un modo di ridacchiare
negli altri. Per questo il riso è chiato, con le mani sulle ginoc-
tipico quando si sta
contagioso e può diventare un chia, inspira a fondo con le
cercando di nascondere la
escamotage per disinnescare le narici. Durante l’espirazione
risata vera e propria. Per
situazioni di ansia e tensione. spalanca la bocca, butta fuori la
evitare di essere scoperti, si
Ridere crea attorno a te un cli- lingua, strabuzza gli occhi
ride senza aprire la bocca. Le
ma generale di relax, ma è an- guardando verso la radice del
labbra sono sigillate chiuse, e
che una ginnastica respiratoria. naso (facendo gli occhi strabi-
la risata genera un rumore
ci) e butta fuori l’aria, emetten-
che ricorda il tubare dei
RIDI E VEDRAI do un suono di gola simile al
piccioni. Questo tipo di risata
COME TI RIGENERI ruggito di un leone. Stai rappre-
è spesso praticata nella
La risata agisce direttamente sentando il leone che scarica la
terapia della risata o dallo
sul corpo, migliorando subito sua aggressività e se ne libera;
Yoga della risata per alleviare
l’ossigenazione e il rilascio di al contempo stimoli il diafram-
stress e dolore.
endorfine, stimolando i musco-
li del viso con un effetto insie-
me tonificante e rilassante, ca-
pace di alleviare le tensioni che, ma. L’esercizio è utile per libe-
quando si è preoccupati, spesso rarti da tensioni, amarezze, ran-
si concentrano proprio nell’area cori accumulati e non espressi.
della mascella e della fronte. Alla fine ti porterà inevitabil-
La risata che “esplode” sponta- mente anche a sorridere.
75

RIDERE SBLOCCA LE TENSIONI

I n generale, quando la risata
permette la scarica energetica
e si riverbera nel corpo, ha un
e la laringe sono spalancate ed
è espressione di un atteggia-
mento franco, spontaneo e vi-
potenziale curativo e ci fa bene tale. Viene considerata la risata
perché libera la tensione fisica di cuore per antonomasia e fa
e mentale. La risata aperta e bene proprio al nostro muscolo
spontanea è un atto liberatorio, cardiaco in quanto fa muovere
che non tiene conto del giudizio il diaframma, apre la respira-
razionale né della situazione zione e stimola la circolazione.
del momento. La risata che fa A livello psicosomatico, questa
bene si avvale di sonorità squil- risata ristabilisce l’equilibrio
lanti o calde, che si evidenziano tra alto e basso per cui è molto
nelle vocali impiegate per espri- utile per combattere gli stati di
merla, come la A, la O, la U. ansia e stress.
Vediamole più da vicino e sco-
priamo la lettura psicosomatica. “
O ” QUELLA
DI PANCIA te a proprio agio. Stimola l’ap-
“
A” LA RISATA
SOLARE
È la risata classica, è aperta in
È la risata grassa, amichevole
che si avverte a livello dell’om-
belico. Si manifesta tra amici,
parato digerente, regolando
l’intestino e attiva le ghiandole
surrenali e il pancreas. Inoltre
tutti i sensi, in quanto la bocca nelle tavolate, quando ci si sen- è di aiuto per l’ipertensione.
LA RISATA
MALIZIOSA
SCIOGLIE
I DOLORI LOMBARI
È la più profonda e istintuale,
risuona al di sotto
dell’ombelico. È la tipica
reazione alle battute a sfondo
sessuale. Si esprime con una
“U”, richiama il mondo degli
istinti e rappresenta una
vitalità nascosta, ma presente.
Scioglie le tensioni legate
ai disturbi genitali e sessuali,
come anche le contratture
e i dolori lombari.
76

La finzione può far male
N on tutte le risate emergono dal cuore o

da regioni profonde del nostro corpo e
della nostra psiche. Si può ridere infatti an-
sono le più frequenti e portano messaggi
diversi, vediamo quali.
che in modo forzato, per non piangere, op-

pure in modo nervoso, ma anche con stile
trattenuto o beffardo, e infine c’è anche la
“
E ” QUANDO È DI GOLA
La risata con la “e” corrisponde alla
risata “amara” che sgorga da un cuore appe-
risata sprezzante. In tutte queste modalità, il santito e denso di emozioni quali tristezza e
riso diventa una smorfia, l’energia non vie- malinconia che non vengono accolte da una
ne liberata ma trattenuta. E il respiro resta razionalità troppo pronunciata. Questo può
dolorosamente compresso nel corpo. portare a sintomi come aritmie e angina.
La risata di questo tipo, che si manifesta con
una mimica in cui gli occhi sono poco par-
tecipi e lo sguardo distante, esprime una
base di amarezza e malinconia oppure di
I
“ ” LA SARCASTICA
È simile a un ghigno e alberga nella
testa e nel naso; tipica in presenza di ranco-
autocommiserazione a cui può sostituirsi re. Mentale e controllata, è pungente e fa
una nota pungente e amara che la rende ve- trapelare una collera repressa che viene con-
lenosa per chi la esprime e per chi la riceve. servata nel fegato. Proprio l’organo epatico
In questo caso spesso la risata ha un bersa- potrà risentirne, funzionando male per accu-
glio che viene inondato del contenuto cinico, mulo di bile.
rancoroso e aggressivo.
Questa risata viene utilizzata anche in
extremis, come modalità espressiva
indispensabile per l’equilibrio psi-
cofisico da chi ha la tendenza a
fuggire le emozioni, spostando-
le a livello razionale o decide
di non esprimerle sul momen-
to. In tali frangenti la sonorità
della risata è meno squillante
e si esprime con tonalità diver-
se: “e”, “i” o l’assenza di suono
M, S: SOGGHIGNARE A BOCCA CHIUSA

A bocca chiusa con mimica scarsa e appena accennata, spesso
si presenta in situazione di tensione e quando si assume un
atteggiamento rigido nei confronti di una situazione. Per questo può
andare di pari passo con una situazione di impasse, in cui non si agisce.
Disturbi articolari, rigidità nei movimenti con conseguenti dolori
e infiammazioni muscolari sono le somatizzazioni più frequenti.
77

IL RISO DIVENTA ANCHE

UNO STRUMENTO TERAPEUTICO
L a respirazione, specie quella
che nasce spontanea duran-
te una risata, rappresenta un’at-
parasimpatica si assesta, ridu-
cendo l’attività delle ghiandole
surrenali, con conseguente eli-
UNA POTENTE
TECNICA DI YOGA
Ecco un esercizio tratto dallo
tività che aiuta a trovare e a minazione di un eccessivo li- yoga della risata, una nuova
mantenere in equilibrio la salu- vello di stress fisico e mentale. pratica di cui oggi esistono
te psicofisica, ad attenuare do-
lori e tensioni psichiche, inci-
dendo sul rilascio di ormoni La risata è il più semplice
che ci fanno sentire meglio e su
ampie zone della muscolatura,
ed efficace esercizio di respirazione,
che si tendono e si rilasciano perché sollecita l’attività di molti
regalandoci una sensazione di
benessere e di sicurezza. Que- apparati in modo complesso,
sto avviene in quanto
l’attività del sistema
ampliando la capacità polmonare
nervoso nella sua e migliorando l’ossigenazione
parte simpatica e
di tutti i tessuti
78

gruppi in molte città. Per inizia-
re l’ideale sarebbe dedicare 10-
15 minuti la mattina all’esecu-
zione di questa breve sequenza:
• mettersi davanti allo spec-
chio, facendo qualche sempli-
ce vocalizzazione “HO-HO-
HAHA”. Continuare battendo
le mani in sincrono e speri-
mentando variazioni di ritmo.
• Concentrarsi sui suoni voca-
lici HA, HE, HO, HI, HUe Stimola il diaframma e favo- chiche legate agli aspetti pre-
sperimentarli tutti fino, maga- risce l’afflusso di sangue al stazionali e competitivi dello
ri, ad arrivare a ridere spon- cervello. A ogni ripetizione sport. Insomma, ci distende e ci
taneamente. svuotare i polmoni per inspi- aiuta a sdrammatizzare e a
• Mettersi in ginocchio e siste- rare più profondamente. prenderci, per una volta, un po’
mare davanti a sé un cuscino. meno sul serio.
Alzare le braccia e il mento e È UN ALLENAMENTO L’ideale sarebbe eseguire in
pronunciare “ALOOO” au- MUSCOLARE gruppo gli esercizi di yoga del-
mentando il tono e prolun- Ridere, con il suo potere rilas- la risata che ti abbiamo sugge-
gando la voce. Finire con sante e rigenerante, rafforza il rito, prima di dedicarti ad altri
“HAAA” e ridere chinandosi sistema immunitario, può mi- esercizi fisici o respiratori. Gli
verso il basso, poggiando la gliorare le prestazioni psicofi- effetti benefici del riso, infatti,
testa sul cuscino. Questo sti- siche, per la sua capacità di si amplificano nella dimensione
mola la circolazione. scaricare la tensione muscolare collettiva. Ma se il gruppo non
• Stendersi supini e portare le e allenare la respirazione. La è disponibile, anche ridere da
ginocchia al petto abbrac- risata è davvero un toccasana soli dona grandi benefici.
ciandole. Inspirare alzando il per chi pratica qualsiasi attività Per approfondire i benefici e i
mento e socchiudendo la boc- fisica, perché rilassa il corpo, lo poteri del riso, puoi leggere il
ca e ridere rilasciando le brac- predispone all’esercizio e libro “Ridere salva il cervello”,
cia e distendendo le gambe. sblocca le tensioni, anche psi- di A. Sgoifo, Edizioni Riza.
PER SUPERARE CON GRAZIA I MOMENTI DIFFICILI

La risata è presente in molti miti e riti di tabù nel regno delle ombre. La risata,
nascita, proprio perché con essa si infine, si trova spesso nei rituali
afferma la vita. In tali rituali, la d’iniziazione di molte culture di tutto il
partoriente e le persone che le stanno mondo. Le cerimonie tradizionali
vicino, compresa la levatrice mentre segnano il difficile passaggio da uno
opera, sono invitati a ridere. stadio all’altro della vita,
La risata, in quanto simbolo di sottolineando la chiusura di una
vita e di fecondità, si fase e l’acquisizione di una
contrappone alla morte. Chi nuova identità.
scende nel regno dei morti, È un transito simbolico
siano essi eroi o sciamani, attraverso la morte, per
non deve ridere poiché è un questo motivo il riso è
segnale di vita ed è quindi un normato da precisi riti.
79

E se provassi a cantare?
SE USI LA VOCE, PASSANO LE PAURE

U n po’ come la risata, il can-
to è uno sviluppo sonoro
del respiro. La voce è una ma-
temente al miglioramento e
aspira a una progressiva crescita
nel tempo. E, soprattutto, dona
come sensazione di “nodo in
gola”, con possibili stati di
“fame d’aria” o “apnee”. Una
nifestazione di noi che sgorga grandi soddisfazioni... laringe non ancorata, anzi rilas-
da livelli profondi, interiori, sata e ampia, permette al suono
intimi e ha il potere quasi ma- SUPERARE DAVVERO di accedere comodamente a
gico di incantare. I BLOCCHI EMOTIVI tutti i risuonatori pervadendoli
Il modo di utilizzarla ci parla del Nella maggior parte delle per- di vibrazioni, trasformandoci in
carattere, del temperamento, sone tese, contratte, con blocchi uno strumento vibrante e riso-
dell’immagine di sé, dell’auto- emotivi o stati d’ansia, la larin- nante ed è un modo splendido
stima di chi stiamo ascoltando, ge è “ancorata”. L’effetto sulla di esprimere se stessi.
e il percorso di potenziamento vocalità è evidente sia in voce
della respirazione e della voca- parlata sia in voce cantata. Lo
lità arricchisce la nostra vita: è stesso esecutore percepisce «La nostra voce
un cammino che tende costan- questo blocco a livello laringeo
siamo noi,
in corpo, mente,
e... anima!
Cantando
contattiamo
il nostro Sé
profondo
per trasformarlo
in materia sonora
e vibrante, che
pervade lo spazio
intorno, creando
emozioni preziose
da condividere»,
C. Pastorino
80

VIA LE INIBIZIONI
CHE SOFFOCANO I TALENTI
Il canto è consigliato a chiunque voglia approfondire
allontana lo stress, agendo sul
la consapevolezza di sé attraverso un percorso
sistema nervoso simpatico e
autocoscienziale non solo teorico ma anche
bilanciando la produzione di
fortemente corporeo. È un toccasana soprattutto
adrenalina e noradrenalina.
per le persone tese, ansiose, soggette a stati di
Inoltre attiva la produzione di
agitazione, contratte, che desiderino imparare ad
endorfine calmanti. È inoltre un
auto-rilassarsi; per chi lamenti sensazioni di “fame
toccasana per attenuare tutti
d’aria”, “nodo in gola”, “apnea”, sia nella voce parlata
quei disturbi legati a contrat-
sia nella voce cantata.
ture muscolari, come dolori al
Cantando dobbiamo espandere la nostra voce, ed è
collo, mal di testa e senso di
come se ci autorizzasse a prendere il nostro spazio;
intorpidimento facciale…
il canto favorisce poi l’espressione di sé, placa gli
impulsi inibitori troppo stringenti, che ci tengono
Per un sollievo immediato -
compressi, e dona un meraviglioso senso di euforia.
«Per rilassare il diaframma,
Bastano 10 minuti al giorno per trarne beneficio.
mettiti in piedi con le gambe
leggermente divaricate, abbas-
sa il mento verso la gola senza
toccarla e senza chinare ecces-
sivamente la testa.
Espira buttando fuori l’aria
dapprima dalla parte alta dei
polmoni, poi dalla pancia, con-
traendo lentamente e con dol-
cezza i muscoli addominali.
Ora rilasciali, inizia a inspirare
lentamente nell’addome. Gon-
fia poi il torace con gradualità
fino alla massima espansione
BASTA UNA CANZONE quei cortocircuiti di pensiero ed evita di alzare le spalle.
PER SCIOGLIERE che sfiniscono; ma fa bene an- Spalanca la bocca e, a voce alta,
LE TENSIONI DEL VISO che al corpo, perché impone emetti un lungo suono vocale
I bambini cantano spesso e con una respirazione profonda, di come per esempio un
piacere; gli adulti dimenticano pancia. Il canto, dunque, è una “Aaaaaaaa”», raccomanda
di farlo, ed è un peccato perché sorta di ipotensivo naturale, Claudia Pastorino, presidente
il canto esercita un’influenza funziona come antistress e ha della Scuola Italiana di Canto e
benefica sulla nostra psiche, un rapido effetto sedativo. Cantoterapia (“Curarsi con la
aiuta a esprimere e liberare le Secondo uno studio del Royal voce”, Riza Scienze n. 258).
emozioni e ci fa distaccare da College of Psychiatrists cantare È un atto liberatorio.
La corretta respirazione, con l’utilizzo delle risonanze frontali, mascellari e paranasali

che si apprende attraverso il canto, per esempio prendendo lezioni o, ancora meglio,
partecipando a un coro, costituisce di per sé una strategia di benessere e di
rilassamento fisico e mentale. Ma anche cantare da soli fa benissimo!
81

RIMEDI N
082-093 Rimedi naturaliOK.indd 82 18/02/21 17:11

I NATURALI
che risanano
LE VIE AEREE
DAI LAVAGGI NASALI CON ACQUA E SALE, ALLA HALOTERAPIA NELLE
GROTTE SALINE, AI SUFFUMIGI ARRICCHITI CON GLI OLI ESSENZIALI
BALSAMICI E ANTIBATTERICI, ALLE GEMME CHE PREVENGONO
E ATTENUANO LE IRRITAZIONI ALLERGICHE… NELLE PROSSIME
PAGINE TI PRESENTIAMO UNA SELEZIONE DEI RIMEDI PIÙ EFFICACI
E UTILIZZATI PER LA PROTEZIONE DI NASO, GOLA, BRONCHI
E POLMONI. PER RESPIRARE FINALMENTE LIBERI DA OSTACOLI!
84 Sblocca il naso
con acqua e sale
90 Oli essenziali,
forza antimicrobica
94 Sos allergie:
ecco gli alleati verdi

Rimedi naturali che risanano le vie aeree
Purificare il respiro
Sblocca il naso
e previeni i raffreddori
CON ACQUA E SALE
I
SONO ELEMENTI COSTITUTIVI l mare cura tutte le malattie
dell’uomo”, scriveva il
DEL NOSTRO ORGANISMO,
drammaturgo Euripide in-
SE DOSATI IN MODO torno al 450 a.C. La convin-
CORRETTO, CI AIUTANO zione che l’ambiente marino
sia benefico per la salute ha
A RISTABILIRE L’EQUILIBRIO
radici antiche, ma si è rinforza-
E A PROTEGGERE ta in particolare dalla fine del
L’APPARATO 1800, quando è ufficialmente
nata la talassoterapia (dal greco
RESPIRATORIO thalassa, mare, e thérapeia,
trattamento), ideata dal
medico francese De la
Bonnardière.
L’acqua salata
è l’elemento
in cui nasce
la vita, ricorda
l’ambiente uterino
e ci dona uno stato
di equilibrio
rigenerante
84

HALOTERAPIA,
IL MIGLIOR AEROSOL
I sostenitori di questa terapia
attribuiscono il merito degli ef-
fetti positivi sulla salute al cli-
infatti a notare positivi miglio- bile, una benefica “atmosfera
ma stabile e temperato, alla
ramenti nello stato di salute di marina”: acqua, sale e tempe-
pressione barometrica general-
alcuni suoi pazienti che, per rature miti. Anzi, produrre una
mente alta, al contatto con la
sfuggire ai bombardamenti del- soluzione idrosalina casalinga
sabbia e con l’acqua e, soprat-
la Seconda guerra mondiale, si ha un vantaggio rispetto all’u-
tutto, alla salinità di quest’ulti-
nascosero nella grotta carsica sare direttamente l’acqua del
ma. Quest’insieme di condizio-
salina di Kluterthöhle. In realtà mare in villeggiatura.
ni favorevoli renderebbe la
alcuni studi sul tema erano già Quest’ultima è infatti natural-
talassoterapia adatta a chi soffre
stati compiuti intorno al 1843 mente ipertonica, cioè ha una
di dermatiti, dolori osteoartico-
in Polonia dal dottor Feliks concentrazione salina superiore
lari e, soprattutto, disturbi alle
Boczkowski. Il fisico notò che a quella del corpo umano.
vie respiratorie.
i minatori che lavoravano nelle Utile, certo, ma per questo mo-
Le vie aeree traggono beneficio
oggi celebri miniere saline di tivo può irritare le mucose con
in particolare dal moto delle
Wieliczka non soffrivano di di- cui entra in contatto, ad esem-
onde che disperde nell’aria par-
sturbi respiratori, che invece pio quelle del naso, che infatti
ticelle d’acqua di mare, invisi-
erano piuttosto comuni in chi “pizzicano”. Ciò non accade se
bili e impercettibili, ma oltre-
svolgeva lo stesso mestiere al- si usa una soluzione isotonica,
modo benefiche: altro non
trove. La cura nelle grotte di caratterizzata da un concentra-
sono, infatti, che iodio, cloruro
sale si è così diffusa, tanto che zione di sali analoga a quella
di sodio, magnesio, bromo. In-
adesso viene praticata in minie- presente nei tessuti del nostro
somma, gli oligoelementi che
re naturali in Slovacchia, Ger- organismo, pari allo 0,9%, ov-
arricchiscono l’acqua marina.
mania, Ucraina e Polonia. vero 9 grammi per litro. Sce-
Passeggiare sulla spiaggia e re-
gliere la quantità di sale da
spirare a pieni polmoni, soprat-
IL MARE A CASA TUA sciogliere in acqua dà la possi-
tutto quando il mare è mosso, è
Dunque come alleviare e cura- bilità di ottenere rimedi più o
una sorta di aerosol naturale.
re i disturbi a carico dell’appa- meno concentrati e quindi più
rato respiratorio? Ricreando o meno “potenti”, adatti a qua-
UN ANNO SENZA
anche a casa, per quanto possi- lunque disturbo.
DISTURBI RESPIRATORI
Il sale in sé, poi, è un toccasana
per le vie aeree. L’idea che as-
sorbire minuscole particelle di ECCO PERCHÉ TI FA BENE
sale attraverso la respirazione
porti benefici alle vie respirato- Che la soluzione idrosalina sia più o meno concentrata, nel
rie ha un nome preciso: halote- momento in cui entra in contatto con le mucose (in forma
rapia. Ma, oltre che in riva al liquida o sotto forma di vapore) ha comunque effetto
mare, può essere eseguita anche decongestionante, protettivo e drenante. Favorisce
nelle grotte e miniere di sale. l’irrorazione sanguigna delle mucose respiratorie e libera le
La “terapia del sale” fu inaugu- vie aeree, perché scioglie il catarro e purifica da batteri e
rata ufficialmente dal medico allergeni. Inoltre, grazie alle virtù antinfiammatorie, aiuta a
tedesco Karl Hermann Spanna- eliminare alla base la causa di raffreddori, bronchiti e riniti.
gel nel secolo scorso. Fu lui
85

NELLE GROTTE SALINE

SI SCONFIGGONO RINITI E SINUSITI
I nsospettabili grotte di sale si
trovano anche nel bel mezzo
delle grandi città, o comunque
sono presenti halogenera-
tori, apparecchi che simu-
lano l’atmosfera delle
molto lontane dal mare: si trat- miniere di sale: ionizzano
ta di stanze di piccole dimen- le particelle e le rilasciano
sioni con pareti e pavimenti nell’aria, che viene così
completamente ricoperti di sal- purificata. Il trattamento
gemma in cui bambini e adulti è suggerito a chi soffre di
possono sostare per 30-60 mi- disturbi alle vie respirato-
nuti, a seconda della durata del- rie (allergie, asma, bron-
la seduta. Una sola seduta in chite...) ma può anche
una grotta di sale artificiale servire, in un’ottica di
equivarrebbe a tre giorni tra- prevenzione o di miglio- glia che ricoprono le cellule
scorsi al mare, respirando a ramento della prestazione spor- addette al trasporto del sottile
pieni polmoni l’aria tipica del tiva, a potenziare la capacità strato di muco che le ricopre
clima di costa. Nelle stanze respiratoria. verso il cavo orale: si ottiene
così una continua pulizia delle
PURIFICA I POLMONI strutture respiratorie nel loro
E I BRONCHI insieme. Se il sale respirato pu-
Nelle cosiddette “grotte di rifica i polmoni, quello disciol-
sale”, stanze ricoperte di cri- to nell’acqua favorisce invece
stalli salini, viene respirata aria l’eliminazione delle tossine per
con microparticelle di sale che via cutanea. Sciogli 200 g di
arrivano in profondità e agisco- sali del Mar Morto, con pro-
no depurando a fondo l’albero prietà depurative e riattivanti,
respiratorio e migliorando il nell’acqua del bagno a 37 °C e
funzionamento delle ci- immergiti per 10-15 minuti.
86

Un’antica ed efficace terapia
U no dei modi più efficaci

per far entrare il sale in
contatto con le vie aeree
I SALI DI SCHUSSLER
Anche i sali di Schusssler,
sono le inalazioni. Sono il medico ideatore dell’omonimo
molto utili soprattutto metodo, possono aiutarti a
quando è in corso un’in- proteggere il respiro. Secondo
fiammazione dei seni la sua teoria, sia la struttura che
paranasali (ma anche la vitalità degli organi del corpo
dell’orecchio) oppure una dipendono dalla presenza
rinite. Basta versare il sale e dall’appropriato quantitativo
marino integrale in una pentola di alcuni costituenti chimici, che
d’acqua e portare a ebollizione. Poi costituiscono la materia di base
togli il recipiente dal fuoco e, coprendo la testa con degli organi, dei tessuti e delle
un asciugamano, inala i vapori che si levano dal li- cellule del corpo. Secondo
quido per almeno 15 minuti. Ricorda di fare respiri Schussler ogni disordine nel
lenti e profondi. La quantità di sale da sciogliere va- movimento molecolare di questi
ria in base all’entità del disturbo. Sali cellulari, causato da una
Se il problema interessa solo le prime vie aeree e il deficienza del quantitativo
muco non è abbondante, ad esempio, bastano 15 g per richiesto o da altri squilibri
ogni litro d’acqua. Se invece sono interessate le vie metabolici, è causa
aeree più profonde (i bronchi) e il muco è copioso, di malattie e disturbi.
puoi arrivare a 50 g di sale per litro. La cura della malattie consiste
dunque nel ripristinare un
MALVA E SALE CONTRO IL MAL DI GOLA ordinato movimento di Sali
Puoi abbinare le virtù del sale a quelle della malva. inorganici all’interno
Procurati 30 g di foglie di malva (fresche o essiccate) dell’organismo.
e lasciale in infusione per 20 minuti in una tazza di I Sali di Schussler sono diluiti
acqua bollente. Filtra e aggiungi mezzo cucchiaino di in soluzione decimale D6 o D12
sale marino integrale. Quando la bevanda è ancora e vanno assunti mezz’ora prima
tiepida, usala per fare dei gargarismi 2-3 volte al dì. del pasto o almeno un’ora dopo.
È consigliabile sciogliere i Sali in
acqua tiepida o appena bollita
(nel caso del fosfato di magnesio).
Raffreddore: Ferrum
phosphoricum D12 1 compressa
ogni 15 minuti e Natrium
chloratum D6 1 compressa ogni
mezz’ora circa.
Tosse: magnesium phosphoricum
D6 1 compressa ogni 10 minuti.
87

I LAVAGGI CON IL NETI LOTA

PER ELIMINARE LE SCORIE
P rima di cominciare qualsi-
asi esercizio di respirazione
è utile anzitutto conservare pu-
davvero funzionare a dovere.
Le nostre cavità nasali hanno il
compito di filtrare e riscaldare TOCCASANA
lite le cavità nasali. l’aria che entra in noi, prima PER I PICCOLI
Soffiarsi il naso infatti non ba- che compia il suo percorso den- Chi ha avuto o ha dei
sta per mantenere i condotti tro di noi. Il lavaggio nasale figli ha sicuramente
nasali davvero sgombri ed effi- non è un’abitudine radicata nel- usato delle fiale
cienti, perché permette solo una la nostra routine di pulizia quo- di acqua termale
pulizia grossolana e superficia- tidiana ma è una pratica ben o di acqua salata per
le, un po’ come quella di una consolidata in India tra chi pra- lavare internamente
scopa sul pavimento. tica l’Hatha Yoga. il naso dei bambini.
Occorre un vero e proprio “la- Questo permette loro
vaggio” delle cavità nasali. UNA CELEBRE PRATICA di respirare meglio
Lavare le cavità nasali serve a INDIANA E YOGICA e li aiuta a liberarsi
ridurre il rischio che al loro in- Come si esegue il lavaggio del- dai disturbi provocati
terno si accumulino sostanze le cavità nasali? In commercio dalle malattie
inquinanti, polveri allergeniche esistono delle alette e delle am- da raffreddamento.
e batteri nocivi che abbiamo polle con soluzioni di acqua
inalato respirando. fisiologica, di acqua termale o
Le nostre narici sono i filtri che di acqua e sale già pronte per
purificano l’aria che respiriamo quest’uso. Oppure esistono de-
e, come tutti i filtri, vanno man- gli strumenti appositi. Ma una
tenuti puliti perché possano soluzione più semplice ed eco-
nomica consiste nell’uso di un
piccolo strumento diffuso in
India, ma non molto da noi. Si
tratta del Neti Lota, o sempli-
cemente lota: un piccolo conte- COME ESEGUIRE
nitore con un beccuccio, che L’ABLUZIONE
serve per la pulizia delle fosse Per effettuare il lavaggio del
nasali. Questo piccolo oggetto, naso, bisogna mettere nel lota
simile nella forma a una teiera un quantitativo di soluzione sa-
senza coperchio o a un’ampol- lina (acqua e sale marino inte-
la, può essere sia in ceramica grale), acquistata o preparata al
sia in plastica. Il Neti Lota si momento, meglio se a tempe-
può acquistare nelle erboriste- ratura ambiente. Chinati sul
rie, nei negozi di prodotti bio- lavandino, si infila il beccuccio
logici o in punti di vendita del lota in una narice, si apre la
analoghi; oppure si trova facil- bocca e si respira con questa.
mente anche online. Si ruota la testa per far entrare
88

La pratica
si chiama
Jala Neti e consiste
in una purificazione
del naso con
soluzione salina,
raccomandata
dalla tradizione
ayurvedica
e yogica
l’acqua da una narice e farla alla settimana, intensificando la

uscire dall’altra. Soffia il naso pratica soprattutto in vista della
e ripeti dall’altra narice. Si trat- stagione fredda.
ta di una pratica semplice (basta
solo acquisire un po’ di dime- IDEALE PRIMA pete con l’altra narice, inclinan-
stichezza) e veloce, ma che DEI MESI DI ALLERGIE do il viso sul lato opposto. Il
dona benefici straordinari: pre- L’acqua scorre nella narice de- tutto si dimostrerà molto più
viene raffreddori, sinusiti, aller- stra ed esce dall’altra attraverso agevole dopo le prime applica-
gie respiratorie e, se queste la comunicazione che collega zioni. Il lavaggio nasale do-
sono presenti, è utile per alle- le due narici e che si trova in vrebbe diventare un’abitudine
viarne i fastidi. Bisognerebbe alto, verso l’attaccatura del quotidiana, soprattutto in caso
aiutarsi a effettuarla regolar- naso. Durante l’operazione si di disturbi respiratori di tipo
mente, per esempio una volta respira con la bocca. Poi si ri- allergico, sinusite o influenza.
La pulizia energetica
FAVORISCE IL RIEQUILIBRIO DEL PRANA
Il “ lavaggio del naso” (Jala Neti o Jala Nati) è una tecnica yogica che fa parte delle pratiche
prescritte dall’Hatha Yoga per la pulizia interna ed è ritenuta indispensabile per eseguire
correttamente le tecniche respiratorie Pranayama (vedi pag. 56 e seguenti).
Non si tratta solo di una pratica di igiene personale, ma secondo l’hatha yoga la pulizia
nasale è fondamentale per mantenere in ordine i canali attraverso i quali scorre l’energia
cosmica (prana) nel nostro corpo.
89

Il potere sottile delle essenze
OLI ESSENZIALI,
forza balsamica
e antimicrobica
UN PROFUMATO AIUTO PER LE VIE AEREE ARRIVA
DAGLI OLI ESSENZIALI, RICAVATI DA PIANTE
O ERBE CON PARTICOLARI PROPRIETÀ SALUTARI
G
li oli essenziali sono ARRICCHIRE L’ARIA rebbe la sopravvivenza.
dotati di proprietà DI SOSTANZE ALLEATE Può essere quindi utile l’utiliz-
antisettiche e antimi- Per sostenere la respirazione e zo di umidificatori, soprattutto
crobiche, che riesco- la salute delle vie aeree, è utile nei mesi in cui è ancora acceso
no a svolgere sia per contatto mantenere il livello di umidità il riscaldamento o nelle stagio-
diretto sia tramite vaporizzazioni. relativa negli edifici tra il 40 e ni a bassa piovosità, è bene
Alcuni sono batteriostatici o bat- il 60%. Come provato da una umidificare l’aria, con appositi
tericidi, altri antivirali o antimi- ricerca condotta dalla Oregon apparecchi. Ma si possono met-
cotici, altri ancora antinfiamma- State University e pubblicata su tere anche vasetti di coccio ri-
tori. In particolare le essenze che Proceedings of the National empiti d’acqua arricchita con
risultano dotate delle maggiori Academy of Sciences (PNAS), oli essenziali, sui caloriferi.
capacità di contrastare i micror- così come alcune ricerche
ganismi nocivi sono: limone, dell’Università di Yale, alcuni Vincere i patogeni - Tra gli oli
lemongrass, timo, bergamotto, virus, come quelli dell’influen- essenziali utili per la disinfezio-
chiodi di garofano, origano, can- za, si diffonderebbero maggior- ne dell’aria vi sono quelli di
nella, zenzero, pino, cajeput, san- mente attraverso l’aria secca, pino silvestre e di tea tree oil,
toreggia, tea tree (o melaleuca), mentre una corretta umidifica- che possono essere usati per
neroli, petit grain e palmarosa. zione degli ambienti ne ridur- purificare l’aria, soprattutto se
nei locali soggiornano persone
ammalate o fumatori di sigaret-
MIRTO, CIPRESSO E ABETE ta. Per potenziarne l’efficacia è
possibile associarli all’olio es-
CONTRO L’OPPRESSIONE AL PETTO senziale di limone.
Hanno proprietà anticatarrali, espettoranti e mucolitiche gli Basta diluire 4 gocce di oli es-
oli essenziali di eucalipto, mirto, cipresso, pino, abete bianco, senziali nell’acqua del diffuso-
alloro, cistolabdano, cajeput, incenso e ginepro. Questi oli re di essenze o utilizzare questi
sono utili nei trattamenti dei disturbi alle vie respiratorie. oli nell’umidificatore per mi-
gliorare le condizioni dell’aria.
90

I migliori suffumigi sfiammanti
Q uando le vie aeree sono infiammate, a cau-

sa di infezioni oppure di allergie, il rime-
dio d’elezione è l’olio essenziale di eucalipto,
CON IL TEA TREE OIL
TI PROTEGGI
potente antisettico delle vie respiratorie, utile DALLE INFEZIONI
contro il ristagno di muco, perché oltre a pro-
Per purificare le vie aeree puoi
muoverne l’espulsione previene le possibili
fare un aerosol con oli essenziali
complicazioni batteriche. La sera, prima di co-
di tea tree oil, menta ed
ricarti, versa in mezzo litro d’acqua calda 5
eucalipto. Il tea tree oil combatte
gocce di olio essenziale di timo, copri la testa
tutte le affezioni dell’apparato
con un asciugamano e inala i vapori.
respiratorio, aiutandoti a
mantenerlo libero da virus,
PINO SILVESTRE ED EUCALIPTO,
batteri e agenti patogeni.
L’ABBINATA VINCENTE
La menta è espettorante e
Puoi mischiare gli oli essenziali di eucalipto e
depurativa e l’eucalipto
di pino (10-15 gocce in totale) in un vaporizza-
decongestiona le
tore o un brucia-aromi. Purificano l’ambiente e
mucose. Poni una
liberano le vie respiratorie. Per fare dei suffu-
goccia di ciascun
migi decongestionanti versa 10-15 gocce di oli
olio in un
essenziali di eucalipto e di pino in mezzo litro
catino di
di acqua calda e respira i vapori 2-3 volte al
acqua
giorno. Usa questi oli anche per delle frizioni
bollente e
sul petto diluendone 5 gocce in 100 ml di un
respira i vapori
olio base come quello di mandorle dolci o di
10 minuti.
jojoba. Strofina delicatamente sulla parte alta
del dorso fino ad assorbimento.
91

Il potere sottile delle essenze
I PROFUMI DEL BUON RESPIRO,

DA METTERE NEL DIFFUSORE
V i sono oli essenziali utili
dissipare gli stati emotivi
che influenzano la respirazione,
che la comprime. Queste essen-
ze ci vengono in aiuto perché
esercitano un’azione potente
anche antidepressivo, che può
essere sfruttato vaporizzando
l’essenza nell’ambiente.
come lo stress e l’ansia, che la sul cervello, in grado di in- Per contrastare tensioni, ango-
affannano, oppure la tristezza, fluenzare le emozioni, la scia e preoccupazio-
sfera cognitiva e il siste- ne, puoi diffondere
ma nervoso, smuovendo negli ambienti do-
profonde reazioni in tutto mestici o nella came-
l’organismo. ra da letto i vapori
Può essere quindi estre- dell’olio di lavanda,
mamente efficace sparger- mettendo 5 gocce
li nel diffusore durante gli dell’essenza nel va-
esercizi di respirazione, porizzatore o nel
per favorire un’atmosfera brucia essenze. Sem-
adatta, ritrovare la calma, la pre nel brucia essenze puoi
concentrazione e raggiungere mettere, oltre a 2 gocce di es-
uno stato di relax profondo e senza di lavanda, anche 2 gocce
generale e benefico. di essenza di camomilla e 2 di
gocce bergamotto.
LAVANDA SE LO STRESS
TI TOGLIE FIATO MELISSA PER ALLEVIARE
L’olio essenziale di la- IL PESO DELLA TRISTEZZA
vanda è utile in caso di Tra gli oli migliori contro la
tensione nervosa, ansia, tristezza e l’ansia vi sono la me-
insonnia, ipertensione,
palpitazioni. Ha un potente
effetto rilassante, calmante e
92

GELSOMINO E ARANCIO
PER ADDOLCIRE L’UMORE
Quando il respiro è reso fievole e oppresso da uno stato
energetico debole e ipotonico, che influenza anche
l’umore e “colora” negativamente la nostra visione del
lissa e il gelsomino, che con il mondo, possiamo mettere nel vaporizzatore gli aromi
loro aroma intenso e avvolgen- connessi alla vitalità, all’entusiasmo, al desiderio vitale, alla
te, ma al contempo delicato e condivisione e all’espressione delle emozioni, come
con una nota di dolcezza, riac- l’arancio dolce, il gelsomino e la rosa damascena.
cendono i sensi e riattivano l’u-
more e la gioia di vivere.
Puoi spalmarne una goccia,
sempre diluita in olio vegetale, biente; ha un effetto rinfrescan-
sulle tempie e sui polsi, versar- te, purificante e rigenerante.
ne alcune sul cuscino, oppure Puoi versarlo anche nell’acqua ASPIRA
semplicemente utilizzarle nel degli umidificatori dei termosi- GLI AGRUMI
vaporizzatore per essenze foni. Associala a essenza di li- ENERGIZZANTI
quando ti senti giù, un po’ apa- mone oppure di bergamotto,
tico o semplicemente annoiato. L’olio essenziale di
che hanno analoghe virtù sti-
bergamotto ha un effetto
molanti.
MENTA PIPERITA chiarificatore sul cervello;
PER RAVVIVARE LE IDEE stimola l’intelletto, potenzia
ESSENZA DI ROSA
La menta ha un’energia fresca le facoltà logiche e aiuta ad
PER APRIRE IL CUORE
e rigenerante, che favorisce avere pensieri più chiari,
Anche l’essenza di rosa ha una
l’apprendimento e combatte lineari e ordinati.
vibrazione adatta a entrare in
pigrizia e svogliatezza; è quin- Per migliorare la
sintonia con le energie della
di di aiuto in caso d’inerzia, concentrazione e la
respirazione e in particolare
indolenza, difficoltà di concen- prontezza della mente, puoi
quelle concentrate nel chakra
trazione e mancanza di interes- respirare anche l’olio
del cuore. L’aroma ci aiuta in-
se. Versa 15-20 gocce di olio essenziale di eucalipto, che
fatti ad alleggerire quest’area,
essenziale di menta nel brucia favorisce la concentrazione,
fondamentale per la respirazio-
essenze o nel vaporizzatore, per ne, dai pesi emozionali. lo studio, i ragionamenti
diffondere l’aroma nell’am- Il profumo ricco e delicato del- e riduce l’affaticamento
la rosa riarmonizza ed mentale. Associa entrambi
equilibra l’organismo e all’essenza di limone.
il sistema nervoso, scio-
glie le tensioni, allonta-
na i pensieri negativi e,
soprattutto,
aiuta a con-
tattare senza
timore la no-
stra essenza
profonda, in-
vitandola a
fiorire.
93

Sfiammare naso e gola
SOS ALLERGIE: intervieni c

L
IN PRIMAVERA a crisi allergica in gene- lari, detti IgE, che in situazione
re si manifesta quando di normalità non hanno nessuna
E A FINE ESTATE
la concentrazione degli rilevanza. Se invece la reazione
LE ALLERGIE SONO agenti irritanti (in parti- dell’organismo all’allergene è
UNA DELLE CAUSE colare i pollini) nell’aria rag- esagerata, come già spiegato,
giunge una determinata soglia. gli anticorpi IgE producono
MAGGIORI DI AFFANNO
L’organismo reagisce al contat- quantitativi esagerati di istami-
RESPIRATORIO. to con gli allergeni con risposte na, la sostanza responsabile di
SCOPRIAMO di tipo biologico ed ematologi- sintomi tra cui rinite, starnuti a
co: i globuli bianchi del sangue ripetizione, prurito, occhi che
COME PREVENIRLE aggrediscono gli allergeni rico- lacrimano e altri.
E PLACARLE noscendoli come estranei, dan- L’allergia respiratoria di gran
NATURALMENTE do vita a una reazione antigene- lunga più frequente è quella alle
anticorpo; in questa occasione graminacee (erbe la cui fioritu-
l’organismo sintetizza in grandi ra avviene nel periodo da fine
quantità degli anticorpi partico- aprile a fine settembre), ma an-
che agli alberi a fioritura preco-
ce (da gennaio a marzo), come
la betulla, il nocciolo e il carpi-
no, oppure ad altre piante, come
l’ambrosia (un vegetale norda-
mericano, responsabile di mol-
ti attacchi d’asma).
IL MENU
PUÒ FARE
LA DIFFERENZA
Circa il 25% dei soggetti
allergici ai pollini può
presentare anche disturbi
immediati alla bocca
(bruciore, prurito, gonfiore)
o più tardivi in altre sedi,
che si manifestano con
l’assunzione di alcuni tipi
di frutta e di verdura, quali
94

ATTENZIONE
ALLA POLVERE
NASCOSTA
IN CASA
ni coi rimedi verdi Le nostre case,

surriscaldate nei mesi
freddi, pullulano di polveri
secche, di acari e di
il Sisymbrium officinale, nome sostanze chimiche
latino dell’erisimo, una pianta dissolte nell’atmosfera
nota anche con il nome di “erba che sono la causa
dei cantanti”. scatenante di riniti, tosse
Il macerato glicerico che se ne e congiuntivite. Un
ricava possiede proprietà natu- umidificatore può ridurre
rali efficaci nel trattamento della “carica allergica” dei
le patologie legate alla gola e ai nostri ambienti, ma è utile
bronchi. Può essere usato anche anche mettere in pratica
sotto forma di estratto secco, da qualche strategia
ERISIMO PER TROVARE sciogliere in infusi contro rau- “antipolvere” e assumere
SUBITO SOLLIEVO cedine e afonia. qualche integratore
Quando smog, fumo e polveri In caso di bronchite è preferi- rinforzante che possa
sottili irritano le mucose respi- bile utilizzarlo in tintura madre. attenuare le crisi
ratorie, il nostro organismo pro- La dose consigliata è di 30 goc- allergiche, come il
duce muco, una sostanza vi- ce, 3 volte al giorno. manganese, che ha
schiosa nella quale rimangono un’azione protettiva e
intrappolati gli agenti nocivi. Il UNA BUONA TISANA desensibilizzante sulle
muco prodotto va però elimina- DECONGESTIONANTE mucose. Assumere una
to e con esso le sostanze irritan- Per tutte le allergie di tipo re- fiala la settimana sotto la
ti che contiene. Per liberare le spiratorio e in particolare per le lingua la mattina per cicli
vie respiratorie possiamo utiliz- allergie alle polveri è utile que- di 2-3 mesi.
zare un valido rimedio naturale: sta tisana decongestionante che
libera naso e gola da muco e
catarro. Basta far preparare
dall’erborista un etto di compo-
sto che comprenda in parti
ad esempio, mela, pera, eguali timo, eucalipto, sambu-
banana in caso di allergia co, ippocastano e borragine.
alle betullacee; sedano, Mettere in infusione per 10 mi-
melone per l’allergia alle nuti in una tazza d’acqua il mix
composite, basilico, piselli di erbe, filtrare e bere 2 volte al
per le allergie alla giorno lontano dai pasti.
parietaria; melone,
anguria, pomodoro in caso
di ipersensibilità Per rilassare la muscolatura
alle graminacee,
che rappresenta la
dell’apparato respiratorio è efficace
tipologia allergica di gran il magnesio: un cucchiaino di polvere
lunga più diffusa.
nell’acqua funge da antispastico
95

GEMMODERIVATO
DI RIBES,
PER SPEGNERE
L’IRRITAZIONE
I l Ribes
nigrum è
uno dei rimedi
antiallergica, agisce sulle
ghiandole surrenali e calma l’i-
pereccitabilità tipica del sog-
attenua in questo
modo i dolori delle ossa
e delle articolazioni, con-
gemmoterapici getto allergico. Frutti, foglie e nessi anche ai reumatismi.
più utilizzati poi- gemme di questa pianta hanno
ché stimola le proprietà leggermente differen- GRANDE FORZA NEI
ghiandole surrenali a ti, utili per il trattamento di di- PIÙ PICCOLI GERMOGLI
produrre corticosteroidi, ormo- versi disturbi infiammatori e Se le foglie sono un efficace
ni che attivano la risposta del per proteggere la salute del si- antinfiammatorio, è il gemmo-
nostro corpo di fronte alle in- stema circolatorio. derivato a vantare l’attività mi-
fiammazioni, di qualsiasi gene- Le foglie contengono flavonoi- gliore in questo senso. Il Ribes
re esse siano. Grazie alla sua di, tra cui alcuni derivati dal nigrum si utilizza a scopo tera-
azione, protettiva anche nei kampferolo e dalla quercetina, peutico anche in gemmotera-
confronti delle mucose, previe- terpeni e polifenoli e sono so- pia, il ramo della fitoterapia che
ne e allevia raffreddori infet- prattutto antinfiammatorie e usa i tessuti embrionali vegeta-
tivi e riniti allergiche sen- diuretiche. Servono, in li, come le gemme e i piccoli
za dare gli effetti avversi particolare, a eliminare
dei farmaci antinfiamma- gli eccessi tossinici, l’u-
tori. Il ribes nero agisce rea e l’acido urico, con
Il Ribes nigrum
come una sorta di corti- un effetto drenante e de- è uno dei grandi
sone naturale, ma sen- purativo generale,
za avere effetti che migliora lo antinfiammatori
collaterali: ha
proprietà antin-
stato di salute ge-
nerale, spegne le
naturali, specifico
fiammatoria, infiammazioni e per le vie aeree
96

PROVA I PRODOTTI SPRAY nus officinalis alla 1 DH (50
Le gemme di ribes nero entrano nella formulazione gocce in mezzo bicchiere d’ac-
di prodotti naturali pensati per la protezione delle qua prima di pranzo).
vie respiratorie, insieme ad esempio a
propoli, timo, menta e gingko. Lo CONTRO LA TOSSE
trovi in fiale monodose da DA IRRITAZIONE
nebulizzare nel naso e nella C’È LA GRINDELIA
gola con apparecchi La tosse e gli starnuti
aerosol per favorire il sono il modo che il nostro
drenaggio delle corpo ha per liberarsi da
secrezioni in eccesso. Nei agenti irritanti e sostanze
bambini è consigliata “sgradite”. È possibile favo-
una sola fiala al giorno, rire quest’azione di espul-
negli adulti si può sione servendosi di una
arrivare anche a due tisana adatta a ripulire
somministrazioni. l’apparato respiratorio.
L’ingrediente di base è la grin-
delia, dalle proprietà espetto-
ranti, che favorisce l’elimina-
germogli, a scopo terapeutico. cerato glicerico di Ribes ni- zione delle scorie, oltre ad
Anche in questo caso, il rime- grum alla 1 DH. Il ribes nigrum agire come un emolliente natu-
dio è apprezzato soprattutto per è una pianta della famiglia del- rale sulle mucose respiratorie.
le sue proprietà antinfiammato- le saxifragacee e il macerato Basta un cucchiaino di pianta,
rie, così potenti da renderlo si- glicerico si prepara con le sue in taglio tisana, in acqua, da
mile all’azione del cortisone, e gemme fresche. lasciare in infusione per 10 mi-
particolarmente concentrate Assumi 50 gocce di macerato nuti. Puoi trovare le tisane di
proprio nei germogli, utili per glicerico 1 DH 2 o 3 volte al grindelia già pronte, utili anche
curare in particolare i disturbi giorno prima dei pasti principa- contro la tosse.
dell’apparato respiratorio. li. Nel caso di soggetti ipertesi, Spesso la pianta è associata ad
è meglio non assumerlo per più altre essenze che ne potenziano
PREVIENI LE ALLERGIE di 7 giorni consecutivi. l’efficacia, come piantaggine
PRIMA CHE ARRIVINO Al Ribes nigrum va associato il ed elicriso. La grindelia va però
Per almeno 2 mesi, febbraio e macerato glicerico di Rosmari- evitata da chi è affetto da di-
marzo, è utile assumere il ma- sturbi cronici dei reni e da chi
soffre di cuore.
Un rimedio per l’asma - Grin-

delia 9 CH, cinque granuli 3 o
più volte al giorno se la crisi
asmatica si presenta con di-
spnea, tosse secca e spasmodi-
ca scatenata dalla posizione
distesa, che obbliga a sedersi
sul letto per respirare, senso di
soffocamento al risveglio.
97

LIBERA I POLMONI DAL FUMO:

ECCO LE SOLUZIONI NATURALI
S e sei un fumatore, saprai
certamente che i tuoi pol-
moni ne soffrono, così come il
e la rhodiola, dall’azione adat-
togena (cioè capace di stimola-
re la risposta di adattamento
cuore e tutto il corpo. La capa- dell’organismo), ma anche la
cità respiratoria e l’ossigena- lobelia, che contiene una so-
zione del sangue sono ridotte e stanza dall’azione simile a
i polmoni appesantiti da più di quella della nicotina. E nel
4.000 sostanze chimiche, tra vaporizzatore metti una
cui almeno ottanta considerate goccia o due di olio essen-
cancerogene, presenti nella si- ziale di ylang ylang, che
garetta. Per smettere, esistono calma il desiderio di ac-
ottimi centri antifumo sul terri- cendersi un’altra sigaretta.
torio, ma puoi aiutarti anche
con la fitoterapia e i Fiori di PROVA IL RIMEDIO mancanza con altre sostanze,
Bach. Per stoppare il nervosi- OMEOPATICO come alcol o caffeina, allora
smo della fase di dismissione, L’omeopatia offre diversi rime- l’aiuto ideale è Nux Vomica 30
possono esserti utili alcune di alla dipendenza da nicotina. CH, 4 granuli una volta al gior-
piante, come l’iperico, che aiu- Se l’addio alla sigaretta suscita no per via perlinguale. Taba-
ta a regolare l’umore, il ginseng lo stimolo a compensare la cum 30 CH è indicato per i
fumatori incalliti, che quando
cercano di smettere accusano
sintomi più fisici (nausea, ver-
SMETTERE È PIÙ FACILE tigini, crampi...): occorre pren-
derne 4 granuli, 3 volte al gior-
COI FIORI DI BACH no lontano dai pasti.
I Fiori di Bach offrono un ottimo
supporto a chi sta smettendo di VIA LA TOSSE
fumare. Puoi affidarti per esempio a DA SIGARETTA
Rescue Remedy, composto da La tosse è un modo che ha il
cinque fiori dall’azione nostro corpo di segnalarci che
rilassante e capace di sono presenti agenti irritanti. Se
riportare armonia alle soffri di frequente di tosse sec-
tue emozioni: ca o bronchite un rimedio dolce
Clematis e Star of può essere rappresentato dalla
Bethlehem, che ti Drosera, una pianta carnivora
aiutano a essere della famiglia delle Drosera-
consapevole e risoluto, ceae. Usala come rimedio ome-
Cherry Plum, per stemperare la opatico alla diluizione 4 CH, 4
tensione da astinenza e infine Rock Rose, che granuli, 4 volte al giorno e ri-
attenua la sensazione di angoscia e di vuoto. cordati di bere molto: l’acqua è
il primo fluidificante.
98

Riza Scienze N.377 - Marzo-Aprile 2021

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Riza Scienze N.377 - Marzo-Aprile 2021

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RIZA SCIENZE

COSÌ SALVI I POLMONI

• Le tecniche respiratorie • Gli oli essenziali che • Quando il respiro

Cartone Riza Scienze 377_Respirazione_SCELTA.indd 1 23/02/21 09:06

Il ritmo della salute

003-005 Editoriale SommarioOK.indd 3 18/02/21 16:07

PAG. 8 PAG. 28 PAG. 46

Direttore Generale: Distribuzione:

Il profondo legame www.riza.it

003-005 Editoriale SommarioOK.indd 4 18/02/21 16:08

PRANAYAMA LIBERA IL TUO RIMEDI NATURALI

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16 Il test per scoprire

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006-015 IntroOK.indd 9 18/02/21 15:19

TANTA ENERGIA E MENO MALESSERI

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PIÙ OSSIGENO E VITALITÀ

006-015 IntroOK.indd 11 18/02/21 15:19

SUA MAESTÀ IL DIAFRAMMA,

I l più importante tra i muscoli

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006-015 IntroOK.indd 13 18/02/21 15:19

I PESI DELLA VITA ALTERANO

ATTENTO ALLE CONT RA

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GONFIORE ALLE GAMBE toio del sistema linfatico, che

006-015 IntroOK.indd 15 19/02/21 14:25

Scopri se RESPIRI BENE

2. In piedi o seduto davanti a uno

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SE PREVALE A SE PREVALE B SE PREVALE C

016-025 IntroOK.indd 17 18/02/21 16:57

COL NASO O CON LA BOCCA?

016-025 IntroOK.indd 18 18/02/21 16:57

Tanti possibili effetti negativi

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016-025 IntroOK.indd 20 18/02/21 16:57

Uno stato d’animo

016-025 IntroOK.indd 21 18/02/21 16:57

PER CALMARSI ALL’ISTANTE

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016-025 IntroOK.indd 23 18/02/21 16:57

SPERIMENTA SUBITO LA SUA

VIA I PENSIERI PESANTI E IL MAL DI TESTA

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016-025 IntroOK.indd 25 18/02/21 16:57

026-037 Albero della respirazioneOK.indd 27 18/02/21 17:03

parte alla regolazione del bilan-

026-037 Albero della respirazioneOK.indd 28 18/02/21 17:03

ta tramite i polmoni. Questo trasportano il sangue. Fra la tra- LA REAZIONE CHIMICA

026-037 Albero della respirazioneOK.indd 29 18/02/21 17:03

026-037 Albero della respirazioneOK.indd 30 18/02/21 17:03

BRONCHIOLI, SPECIALIZZATI NEGLI SCAMBI GASSOSI

BRONCHI, LA STRADA VERSO

026-037 Albero della respirazioneOK.indd 31 18/02/21 17:03

026-037 Albero della respirazioneOK.indd 32 18/02/21 17:03

026-037 Albero della respirazioneOK.indd 33 18/02/21 17:03

ATTENZIONE A CIÒ superiore dei polmoni. È un re-

A ostacolare la nostra capa-

UN RIFIUTO PER CIÒ

026-037 Albero della respirazioneOK.indd 34 18/02/21 17:03