Completa gli spazi vuoti, coniugando gli infiniti tra parentesi al tempo e al modo giusto:

Non appena il sostituto procuratore Monica Serra scese dalla macchina, il primo pensiero
dell’ingegnere ...................... (essere) che ...................... (esagerare): troppo elegante e troppo
aderente il tailleur grigio chiaro, troppo scollata la camicetta che ...................... (lasciare)
correre lo sguardo sulle lentiggini fatte emergere dal sole, troppo alti i tacchi delle scarpe nere
perfettamente abbinate alla borsa. E soprattutto troppo rossi e troppo ricci i capelli freschi di
phon, lasciati sciolti a incorniciare un viso precocemente incattivito. “...................... (Averne)
almeno quaranta,” ...................... (dirsi) Giampieri “e ...................... (dimostrarli) tutti, ma se
non altro si tiene in forma” ...................... (pensare) ...................... (lanciare) un'occhiata alla
linea dei polpacci e a quella fin troppo sottile dei fianchi.
Il procuratore ...................... (superare) a passo di carica il capannello di giornalisti
che ...................... (invocarla) per avere qualche informazione. L'ingegnere ......................
(presentarsi) e ...................... (darle) la mano, che lei ...................... (stringere) rapidamente e
con forza. ...................... (Esagerare) anche col profumo fruttato. Giampieri ......................
(pensare) che la cattiveria di Venuti ...................... (essere) giustificata, poi ......................
(ricordarsi) che Amalia ...................... (frizionarlo) appena di creme ed essenze
e ...................... (rendersi) conto che il commissario ...................... (potere) ......................
(pensare) la stessa cosa di lui.
Monica Serra ...................... (parlare) ...................... (serrare) la gola, forse per la tensione,
forse per ottenere un tono meno femminile e più autoritario che ...................... (suonare)
innaturale. O forse solo per difendersi dall'afrore di tanti uomini al lavoro da ore sotto il sole
di fine maggio. ...................... (Farsi) riassumere la situazione, ...................... (ascoltare) senza
fare domande, ...................... (fare) capolino nella stanza dove gli esperti della
scientifica ...................... (lavorare). Giampieri ...................... (indicarle) Solari e
lei ...................... (salutarlo) rapidamente: “...................... (Volere) un primo rapporto per
stasera, alle diciotto al massimo”. Il vicecommissario ...................... (guardarla) con un
sorrisetto ironico e lei ...................... (scattare) come un cobra, “e ...................... (volere) anche
lei a rapporto nel mio ufficio questa sera alle diciannove”.
“E zero zero?”
“Come?”
“Diciannove e zero zero, o anche diciannove e zero due, diciannove e zero tre? ......................
(Sapere - Lei), oggi ...................... (essere) una giornata... un po' complicata.”
Il magistrato ...................... (puntare) la scarpa destra sul tacco, ...................... (appoggiare) le
mani sui fianchi. “...................... (risolvere) già diversi casi di omicidio, ispettore.
“...................... (Sapere - io) come ...................... (lavorare – imp.). Il gioco di
squadra ...................... (essere) importante e la catena di comando ...................... (essere)
fondamentale. ...................... (Cercare) di attenersi alle mie istruzioni”.
Giampieri ...................... (mordersi) la lingua per non replicare. Non ...................... (essere)
tanto il fatto che ...................... (chiamarlo) ispettore, proprio nel momento in
cui ...................... (svolgere) a tutti gli effetti il lavoro di un commissario. ......................
(Essere) il tono. Una che ...................... (presentarsi) in quel modo o ...................... (essere) un
genio o ...................... (essere) un’imbecille. Ma se ...................... (essere) un genio, a
quarant’anni suonati non ...................... (stare) a fare il sostituto Rapallo, ......................
(pensare) mentre lei ...................... (dirigersi) verso il gruppetto dei giornalisti.
Venuti ...................... (tornare) subito alla carica. “Allora ...................... (essere-tu) d'accordo
su Mantero?”
“Va bene. Ma quella?”
“La serra ...................... (fa) quello che ...................... (dire) io. ...................... (Bastare) farle
credere che ...................... (deciderlo) lei. Stai a vedere.”