Sei sulla pagina 1di 1

CHIESA DI SANT’ANTONINO MARTIRE (POFI)

La chiesa fu edificata tra l’XI e il XII secolo, a Pofi, comune della provincia di Frosinone, dove sostò
il francese Sant’ Antonino da Pamiers, religioso francese del quale non si sa molto riguardo la vita
e i pellegrinaggi, divenuto famoso poiché era capace di far sgorgare dal nulla una sorgente d’acqua
per dissetare i pellegrini durante il loro viaggio. La struttura architettonica della chiesa è in stile
romanico, e consta di una semplice facciata a capanna affiancata da un campanile ed ha inoltre
una piccola e suggestiva cripta sotto l’altare. Una prima menzione ufficiale di questa chiesa si ha
all’ interno della Bolla papale di Onorio II datata 1125. Notizie successive si avranno poi attorno
agli anni ’30 del ‘300. Antonino da Pamiers fu venerato come protettore della terra di Pofi e
Onorio Colonna, con un rescritto databile 27 Ottobre 1686, istituì la festa del 2 Settembre dedicata
a sant’ Antonino, fiera di merci e bestiami tutt’ora celebrata. Oltre il complesso principale della
Chiesa, essa possiede anche affianco una torre campanaria con bifore, tipiche finestre romaniche
divise al centro da una colonna. La Chiesa, internamente, presenta una sola navata, nella quale la
parete d’ingresso è completamente ricoperta da un affresco raffigurante la Trilogia dantesca
(Inferno,Purgatorio,Paradiso), risalente al 1443. Addossati alla chiesa sono situati anche alcuni
modesti ambienti in passato dimora del clero. Nonostante avesse origini medievali, la Chiesa fu
edificata a più riprese, e conobbe il suo sviluppo più significativo attorno al 1600, fino ad avere la
sua forma definitiva attorno al 1905, dopo aver restaurato il campanile attorno al 1767.

Potrebbero piacerti anche