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ERO E LEANDRO ‘CONSIDERAZIONT SULLIORIGINE DEL. MITO La tragica storia di Ero e Leandro, lsciando peril moment la question dei due papiti yl. 436 ¢ Oxy. 864 &atestata pla pia ola da Antipatro di Tesslonica (ont. Pal, VII 666; IX 218) e da Stabone (XITT 591), non rile ci oltre Neth di Vigo (), che ac- enna fagacemente aliens (ger. TIL 258 ogy) e ala cg (v 263), ‘enza tuttavia nominal), Ovidio pi vote fa allio’ alla (amor. 1 16, 31 sg); ars T1249 ss tit 110,49), mm Pam ie con cui la trata hr 18 © 19 (9) in prt ln agin dl nate ole moktiplicarsi di citation! nei period succes: Mel (1 97; 11 26), Lacano (IX 954 s.), Silo Teaco (VII 621), Marie (ct. 25; 25, XIV 181), Staxio (ai. 1 2, 87 sags 13, 27 9g.; Th VI SA og) Frontone (ad M. Aur. IIL 14 4, p. 7,1 sg sd. Hout), Ausono (Mor 287 m edyll 10, 287 sg; Cupido cruciatr = el. 6, 2 sp Sionio Apollinare (corm. XI 71), e, sella leteatur africana: Fulgensio (I 598, p. 4 Helm; 1613, p. 11 Helm; IL 4, p 63 Helm), Vespa (onth Lat. 199,89, p. 169 Riese), peeudo Luxorio (ath Lat 48, p, 104 Riese). Si afiancano alle cxebrzion latne quelle rece: ote ai carat Auiparo Strabone, Flosrat (come nesta Aatoinw Vio, ape. (2) Oraio (pit 3, non ta erent I ri dE Lando, a clo retainer urea Ire ee. Sev. pg 1207; 11 28 oa se pated ‘Loni noo ect gua eat ada 5 be eps che on concen tome de de ac, “2 che ieman Orie eppure uta Mung eUbcnneoe (Gui al 1X 3a), & sur chef poe mantorate doves ome a crete ‘i pend estat ah Die ede pais 1914, pe, : ‘@) Sc i ee opine se ina oi dR. Gini 7, ont Nn Hewtda, Rena? Th, pp: lL ‘eroid. 18), Tppolito (ref. om. haer. V 14), Museo, Agatia (ant V 263), Paolo Silentiario (anth. Pal. V 293 (), un centone omerey (auth. Pal. IX 381), Niceta Eugeniano (VI 471 sgg., in Serptore e. Graec. I, p. 515 Hercher) testimoniano la fortuna della legend, che, attraverso Ovidio, raggiunge il Medio Evo ed isprera la recente ete, ratura europea (6 ‘Tardi ¢ dunque entrata la saga nella letteratura, poiché la Ero di Salfo (fr. 71 Bergk = fr. 26 Diehl), 0, meglio, di incerto autore (fr 11 inc. auct. Lobel-Page) non ha alcuna relarione con la nostra eroina Restano du prendere in consderazione il pap. Ryl. 436 © quello. i Oxyrh, 864 IL primo (I sec. &.C}) riporta dieeiesametri di un componimento lenstco, il cui tema certamente & la storia di Ero e Leandro, ma, comunque vengu integrato (7, non pub essere ritenuto con sicurcen la fonte comune di Ovidio e Museo, testimoniando solo che la leggenda & stata trattata nel periodo elenstico. Il nme Adavépoe che compare Srcichen Egemmonen Bec Bi Retriche Poneman es Gren Bs Rear 1917 9 oe (©) ML ling, Die Sage von Hare wd Leaner n der ‘Smee, Than Hoge fins iva Ane» 1 1984, 9p 98 ‘un deta leszends nla tadisaon oper sonore can ta a storia di Adages Mrmr iene Partenio autre d ‘non hanno nulla di mee + percib, ee Lervominertn bee xTcy ee dear di epoca ellenisin (*) il quale con us Gel franmeno i iferace eclasivane alla sv del mare, Ossorre pers sli ee Datel ae ‘A Calon, ‘pain SE a dee oe Ee - ud in ls» XXIL 190, Gretel «AS. di) er tents fe BP. Aan 05, gp Ha re aon ta Pa ine i ae 2) Alla sores sean SL Sen at is Dallesame delle testimonianze leterarie si pud dedurre solo che Ja vienda di Ero e Leandro fiorie si sviluppd in un arco di tempo ben definito, dall'tdcllenistica fino a Museo; i pit tard rietaborator non ‘aggiungono nulla di nuovo, oppure immettono element personal ‘strane! al nucleo originale. Troppo semplicistica & la teoria del Pal ‘mer () il quale non trovando documenti anteriri a Virgilio, conclude the ethe story isa fact which actually occurred in the frst century B.C, and which the Romans became acquainted with in the time of Virgil. hha it existed from of old in the form of a myth it should have made its way into literature; and the way Virgil introduces it looks as if he ‘accepted it 28 «fact; forall the other illustrations of his theme, which isthe power of love, ae facts». Lo studioso inglese avrebbe dovuto al ‘meno tenere in consideracione le rafigurazioni artstche che oi pee ‘mettono di rsalire oltre Vet virgiliana, ma non oltre quella ellenistica. Non & attendbileinfatti(%) Yopinione del Six (8), il quale prendeado lo spunto da Domizin Calderni,riterne che i codices deteriores di Plinio mh. XXXV % tramandassero la lezione esatta, © pereid sostenne che Apelle svesse raffgurato Hero et Leander. Possiamo supporre che i {ardi dipinti pompeiani (*) derivino o da modell ellenstci(®) - di 40) A. Paes, Pat On Nannie Herder, Oxford 1898, p. 488 47) G. Komal, Bin anges Bp 38 ag che preci a pense dE Rote ‘cl. 913; Ecos, at pp. XV o's 0 Ma Fate, d. archon » XV 1910, pp. 9 Hore and Leaner des peer, id. NXVI Sts vp. 28 Sea ae tm a et Se Menseer striae a oe Seer meses acre hit sr fn ote oe 4 arch, owt.» XL 1896, . 1, N. 5; K. Seta, Pere fooaco 1962, p. 155 (onfonde pe Hato con VElxpant) pt et. TX. 5, NI: G. Frei, Noi del see, Gg ‘7, 184; A Soginno, Attre mur compan Ne 14, N. 20; A. Sopliana, Pte mara = i perb non si trovaalcuna traci - 0 san sai init ala tate zone ovidiana (*), In read anche se nel netro caso non pono estere ceri, notiamo che acl dpinto dela cau di Ero © Lean Tro on sta sulla sommita della sua abitazione, ma in ria al mare ¢ le attegriamento trovarispondenza solo in Oridio her. 18, 97 agg, Questa rafgorvione + vitemsta da R. Ehwalé (a pit amen; 8 Ga pot 4 fantasia eg aggiunge che cca rappresenta it primo incmt te doe giovani, mentre Fukimo saree rtrato ‘nel dip pil reoente, cot quello della casa dei Vet. Tn quasi tte le rafguraion! i nots sulla iva di Abido una figura maschle con una lantera (sotto da 1m pescatore nella pitura dela casa reg. VI, is. M4, N, 20, e da una fe fur femminile nel dipiato dla ea di Ero © Leanso), dl quale le teattazionileterarie non fanno mensione. Biogaa per) notre che nel pinto della casa dei Vet nella replica, quasi entic, dela casa reg. IX, is 5, N. 14, accanto alla figura maschile sono depose delle ‘St, appartenenti con tutta vers 12 Leandro (*) col come descrive Ovidio fer. 18, 75 103; 19, 31g. Ma aon da Odi hr 18, 131 9g. (iam nostros curei aru depin’ mores | ignotom meme Pi seus se rer) deivano i tre delini dela pittura della casa dei Vet, puich® esi indicano puramente il mare, © neppureriflton il delina sognato da Ero (Ov. her. 19, 195 egg), come ritiene R. Ehwald (rt tit, eo. 909); esi stanno semplicemente al posto delle te navi rac fis iin dtc Sri Ue ewe mane 4 Ovidio ¢ le raffiguazion’ pitoriche pompeiane non devono neces sean snr ire oe te dint ga Gt Doiché alla bave di tutto pub eserv tata ua comune fonte cenit, Totre Ticonografian pid comune, Leandro a sinstra, Ero a desta, tradisce, in linea di massima, fa visione di un abitante della ‘Troade, © pit in generale dellAsia Minore. Questa consiezione sfogge al ) A. Sogn, preteso influsss sella poesia alssandrana nella pttura eurale emp i ee HRs XRT 1. (22). ald csi # Kak Hor ad Lamy, in Bap ‘al ie, Gaucher (9, che, spnto dalentusiasmo dell scoperta € dallo spin ‘rasionalinico» deliscrzione (Leander alluco cere uno it | eve ber, ritene «parfitement logique et conforme & l'histoire» (p. 185) la de ‘sposizione delle figure sul basorilievo di Zaghouan, cio’ Ero a devs Leandro a sinstra,Inltre il Gauckler, non conoscendo il dipint pom siao dela casa di Ero e Leandro, in cui si rispetta la tesa sconograi Ai rivolge alle tarde monete imperial cli Sesto © Abido e at staptae che «sur toutes ces médailles Léandre se dirige de gauche & drite, est & dice en sens contraire de la direction quil suvait en rate, ‘Les divers artistes qui ont gravé les coins n'ont jamais tenu compte da ‘enversement de image au moment de la frappe » (p. 188). Aasiutio fl Gauckler non si accorge che le monete di Abido (* rifettono a Tealth gengrafica; avrebbe piuttosto dovuto soffermarsi su quelle d Sesto, che adottano la stessa disposizione delle figure, ciot Leandro a Sinistra, Ero a destra. Poichd il conio veniva curato in tutti i pane ‘ola ¢ doveva rispetare le posizioni che avrebbero assunto i pero. ‘agg sulla monets (%), ei pud dedurre che I privrith della rappre: Sentazione spetti ad Abido, tanto pid che la sua monetazione ale ad tun periodo pid antio (*), Giustamente il Gauckler suppone (p. 186) che l cena della traversata notturna ala luce della lampada «convent Ata décoration des lamignons d‘rgile.. il me semble impossible qu'on fe découvre pas un jour ou autre un objet de ce genres. Judith Perlzweig, nel catalogo dellsgori. di Atene (*), elenea le lampade SPrartenenti al periodo romano; significativa per noi & quella desea aI. 779, risalente alla seconda meta del IIT secolo d.C.; su et 20% Gaur, Hr o Lande, Barf romain desert i de Zac in Sito Se. ha Fonees TRL TO, op oe (25 Un vats secon xi trove in Siti, arti call 9B og ; Pp 53-540; W. Wath Cr “aM pk i tte Bh Ste, Tos, loge Ie : Moe ut Peni, The Athenian der, Vl, Lamp ef therm ei, Pe ‘on 18 op: MATION. 19 con logene aM 26 8 raffgurato Leandro che nuota, da sinistra a desta, verso la torre da cui sporge Ero. Certo per In cronologia della nostra legenda questa lampada, ‘come il basorlievo di Zaghouan (*), il mosio di Henschir Thins (, 1a tomba di Morlupo (*), it basoriievo di Venezia, le monet, 1 contorniati © le gemme (%), non apportano alcun aiuto, sono solo Drova della fortuna della leggends in ur'epoca piuttnto tarde Al punto in cui sono giunti ogg gl studi, non s ritene oppor= tuno risollevare la questione del modello cui si isirarono Ovidio © ‘Museo (*, dato che si pud concludere che i due poet, indipendente- mente I'uno dal'alto (%), attinsero non ad un'uniea © comune font, (20 One, ar tom. 19 ge A Sen, Age Noe ne Noreite n haa N G0 vin sa el em P.O. SS Visom cen ea eh per ma Vidic ene (20,B. Van, Meine, Sper maf ronan Nt Send ser IV 107 oe ba she ps al eS ED re kaa eel ee ea 2 fe wat in ES, at ie 5 WH. Race apn ng nt iro da Wes fan Ladin WH en gi psa 1800187 ek 198-00) pr pg se ero Sen sar he terre sul ed fetnont etc, ‘i, e181 reer a Scie, Letty a WE: Ree, Ee Es 27 Be eh S77: ten eee Va per ae tne in rcs mint Soy A iy 3 ‘ma probabilmente a tratazioni diverse; si pub quindi dedurre che nel periodo ellenistico dovetteesistere pit di una versione del mito. Con- iene percid limitarci alla ricostruzione del mitologhema della. saga sulla base degli clementi comuni e discordantiritrovati nei rielaboratori. Ovidio attibuisce « Ero una condizione sociale infeiore a quella «di Leandro (her, 19, 9-100; 147), saranno percid i parents di Leandro, ‘csi come i misriparences di Vsgilio (gong. III 262), a dovere essere ‘enutiall'oscuro dell'amore ta i due giovani. Questo fa supporre Ovidio, «Virgilio pit vicini al mitologhema; infat la storia di Sesto © Abido, anche per quanto riguarda la monetazion, come gid sottolineat, rivela luna certa superorta di questa su quella (*). Ovidio avra certamente ‘ggiunto il giudizio negativo della sua epoca sui ‘Traci (*) considera Darbari, es sarh appoggiato sulla tradizione culturale omerica: la Troade mantiene sempre il suo prestigio morale, Abido & il porto della Bia "Aslan (Hom. B 836 sgu.; © 43; Z 13: Eomuudvns 3 342: se soegliame 1a lezione della famiglia b). La posizione di Leandro si sspovolge in ‘Museo, ove egli non ¢ altro che uno dei tanti giovani accorsi a Se- So per assistere alle Adonie - come si st eadute in mano alle cort- lane: Athen. VIII 292 D -, per ammirare la bellezza dele fanciulle; ‘hon @ altro che un abideno su cui pesa il giudzio negativo di Ateneo (RUIL 526 F-525 B; XIV 641 A; cfr. Arist, Mil. de provers, fr. 31 in HG. IV, p. 326 Miller), uno di quel che in patria hanno innale ato un tempio ad Afrodite Méevm (Athen. XIII $72 E-F; eft. Neanth, yz. fr. 35, in F. H.G. TIT, p. 11 Maller), che supporsh di trovare a Sesto delle tepétouios, non Ia vergine Ero, casta sacerdotesa di Afro dite, rinchiusa, per odioso volere dei ricehi genitor, in una torre con la sole compagnia di una ancella. Museo, a meno che non sia sollectato da motivi di pruderie, suggeriti dalla predominante concezione stiana della vita del V secolo (cfr. vv. 251-252), non si dimostea un janovatore; si pud eredere con tutta probabilith che egli segua pedisse- ‘quamente la sua fonte ¢ ne &riprova la narrazione per intro della leg- (20) Xen. Hl. 1V 8,37 soaia le mire dor di Abid, sce a ego ‘phone fers qn were el ith foe in ocean ee ane Ae Si 20) ofc A Palmar, it yp 72, 190, He, arm 127, ag 49,18 238 ends, inchso Vpisodio della tagica morte, che nella tattaxione pid personale di Ovidio, &avvertta solo come un presentment. Masco avr percidleto sul suo modelo che Ero 8 una napbhvec, od & vero mile che questa condizione foe tinea dell nostra erina anche nel ritologhema, perch, anche se Ovidio non ne fa cenno, la igo di Vir= ilo (georg. IIT 263) ci sontene in questa ipotei. Avr anche ltt che ‘Ero & sacerdotcasa di Afrdite e che deve mantener carta. Non pub stupirci questa limitazione, anche se Leandro, Vabiden, ioca apni su questa contraddizione per vineere la ritrosia di Ero (Mus. 143 9g). Sappiamo infatt che molt farono gi attibuti dt Aft (9, ‘on vogliamo pensare che le sacerdotewse di Afrodite Nvuplx (Pas TI 32, 7), 0 quelle delPAfeodite "Oioyriz (Pans. TH 12, 11; 13, 2) 0 Odpuvis (Pau. 114, 7; 19, 25 25, 5 IH 23, 1; VL 20, 6525, ‘VINE 32, 2; IX 16, 34), 0 “Hox (Pau. TIE 13, 9) dovesero mantenere Ta cath, Pinno orfica 55, 26 ch steta Teiteza in Cipro dt mage She vivgns addette at exito dalla samnx di Cipro, com come Pate sania IT 10, 4 nomina una rapbévesacerdotess di Afrodite a Siione. In realtd moti erano i templi ad Afrodite Bios che wi exge- ‘vano lungo il litorale, ed avranno suggerito alla fonte di Museo, ¢ = Museo steso, la condizione i Ero come sacerdotesa della Afrdite Bird, tune che in il spl cane fount sal faochi che servivano come segnalazon! si marinai Tn relazione questo punto occorre sottlinere Vipotesi det Wilamowitz (1) il quale, dopo i suoi studi su Alcona (ha rae= visto in “0x la divinih della luce, per le region eiepontiache, Api in WH, Ren, Leet Tl 390 ees "pi, in BW. 1,2 194 cl 2729 sap Ue Brie. Robes Thong nd “Ger, Berio 189%, 8 ox ee {2 Ape fk mm, 8; BG Sel, Te gy Mertens 2 ca ha, om 18 pe ees Oh 0 ‘norata in Sesto © Abido ora col nome di Magic, ra “Badoy, ora Secoben, ora "Tein ora Won. Si potrebbe prospetare cuindh A so sii del rho (0) apes! & ee nea 8 chit anche nip Mauer ante div ost ‘au in dinencana,probblncnte does tare ee eee tle prime risaborsonlIateratic dela sgh in eo the sisi Ae) Dal mitloghems dvete fre pare anche i figura dla cute Ai ro picks tors pt nnn Orin eT So ge 18,19 og 4 e153 gp) nin in Mer (01h) ms oi tone rol determinants ance se Ordo Ie dadce won Yeni I! poets loo & eidetomentelntususte dala aera cs «smi she compre a yr san Se Fate (0). Nelfeth llenisticn si era sviluppato il gusto per i Libr di iewpretazione di sogni (4), che vennero utlizati nel II secolo aC & Artanis, i cui gor ricordare Tinterpretaione dun ropne Shee a Ee 16, p. 133, 11 Pack Acigle 3 a 2 in 2066," sy ira vd EBay é hrabdc, Ty yp gine bn (42) Come si vein penal ca di Artie © di Bain rt i, oh. 276, sane € pcr os spa Bea col 905; Sita ae vidio st stato carat cmos di qa tes © tra yolu inet, ds poo dot, se ate pit) che Vinterpretaione dei sognigodeva di grande popolari, si che Aleman de ero ea clas gael a ph eed Pediacquo Museo avon let lao et a Sen Sp ro, non wee rns 4 reenarels en pels apie Ne mln origule della arene un rile iran 6 tach determinants dover estes dls mpl Se ee ‘mnie cl dient Mina, ce fr ln soarono se en maggoreiistensa& Ov; lace slne in wn tte oa (Mn. 27,232; 259, on welt (Or lr, 9 ogg) cp pk Thode onto, La pads gil cine dt Penden tress oes esq Ley sone: Eau deme Hi et ch ps | porn den oc poh ee tera probaly ce elle cnt aie ¢ quad Sexy sietaws

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