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La qualità un concetto che viene da lontano…
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La qualità oggi
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Definizione tecnica
Secondo la norma UNI EN ISO 9000, invece, la
qualità è
il grado in cui un insieme di caratteristiche
intrinseche soddisfa le esigenze o aspettative
espresse, implicite e cogenti.
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Le aspettative del cliente
Bisogni impliciti:
• soddisfazione data per scontata
• non genera valutazione positiva
• a fronte della non corrispondenza vi è l’insoddisfazione totale
Bisogni espliciti:
• evidenziati chiaramente
• rilevabili attraverso indagini conoscitive
• la soddisfazione è direttamente proporzionale al riscontro rispetto le attese
Bisogni latenti:
• non è in grado di percepire e quindi di esprimere
• la mancata soddisfazione non determina giudizi negativi
• il soddisfacimento crea benefici notevoli
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Misurare la qualità
PRESTAZIONI AZIENDALI
GRADO DI QUALITA’ =
ASPETTATIVE del CLIENTE
GQ = 1 BUONO GQ = 1 ECCELLENTE
Az. > 1 INEFFICIENTE
> 1 ECCELLENTE
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Quanti tipi di qualità?
La qualità attesa: l’insieme delle caratteristiche che il cliente si aspetta di
trovare realizzate nel prodotto o nel servizio ricevuto, a fine dei vedere
soddisfatte le proprie esigenze, espresse e implicite.
La qualità progettata: l’insieme delle caratteristiche che il produttore
progetta per realizzare il proprio prodotto/servizio, definite come
interpretazione della qualità attesa.
La qualità erogata: l’insieme delle caratteristiche effettivamente realizzate
nel proprio prodotto/servizio alla fine del processo produttivo.
La qualità percepita: ciò che viene percepito dal cliente in termini di
soddisfazione dei propri bisogni ed aspettative.
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Migliorare la qualità percepita
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Quali sono le caratteristiche della qualità?
La Qualità è relativa perché varia da cliente a cliente, seconda della
percezione della Q, della cultura, delle esperienze, e varia anche nei
confronti dello stesso cliente che muta gusti ed esigenze nel corso
del tempo. Gestire la Q significa quindi prepararsi ad un
adeguamento continuo.
La Qualità è dinamica perché non è data o raggiunta una volta per
tutte: sia i clienti che i concorrenti evolvono continuamente. La Q è
quindi perseguire il miglioramento continuo.
La Qualità è multidimensionale perché per ottenerla occorre agire
su molteplici elementi ed aspetti, interni ed esterni, della propria
attività produttiva.
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危機
La parola crisi, scritta in cinese, è composta di due caratteri (wei =
pericolo e ji = opportunità). Uno rappresenta il pericolo e l'altro
rappresenta l'opportunità.
In realtà questa è una traduzione erronea (la sillaba jī di wēijī non significa
affatto “opportunità”, ma “momento cruciale”, ossia ‘quando comincia o
cambia qualcosa’) utilizzata addirittura da JF Kennedy, in un discorso a
Indianapolis il 12 aprile 1959, per superare la carica di connotazioni
negative della parola crisi.
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La recessione può offrire alle imprese una straordinaria opportunità di
conquistare un vantaggio rispetto a concorrenti meno organizzati, vantaggio
molto più difficile da conquistare in un’economia in crescita, quando
praticamente tutti si espandono.
Scendono i prezzi e cala la domanda, basta questo per far chiudere molte
aziende. Quali sono le aziende che resistono?
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Situazioni positive per le organizzazioni
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In tempi di crisi è
fondamentale
comprendere la
differenza tra VALORE
REALE E VALORE
PERCEPITO
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Latte fresco o pastorizzato?
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La variabilità dei costi al variare del livello di qualità
ISPEZIONI CRESCENTI
PREVENZIONE CRESCENTI
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Azienda che investe
poco in prevenzione e
controllo dei suoi Azienda che investe tanto in
processi produce bassi prevenzione e controllo dei
livelli di qualità suoi processi producendo
livelli di qualità eccellenti ma
COSTI DECRESCENTI poco sostenibili
COSTI CRESCENTI
Le relazioni
COSTI
TOTALI
LIVELLO DI COSTO
LIVELLO DI QUALITA’
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Quindi ….
• si può aumentare la qualità riducendo i costi.
• esiste un punto di ottimo.
• il punto di ottimo si sposta verso destra nel tempo (i clienti aumentano
le loro aspettative).
• oggi, stare fermi significa tornare indietro.
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Una ricerca americana che va avanti dal 1972 (la “Profict Impact of Market Strategy”)
evidenzia che, tra tutte le scelte strategiche fatte dalle aziende, quella che paga di
più è proprio l’implementazione della Qualità.
I costi della Qualità sono i costi che un’organizzazione sopporta per produrre un
prodotto/servizio conforme.
Gli errori non sono scontati, si possono evitare, basta imparare che:
• ogni errore ha una causa
• le cause si possono prevedere
• la prevenzione è sempre più economica della correzione.
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Cos’è uno standard
ITALIA
Ente di
normazione
UNI
Ente di
Accreditamento
ACCREDIA
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Cos’è la certificazione
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Qualità: certificazione di prodotto o certificazione di sistema?
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L’evoluzione della qualità
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Le finalità delle certificazioni
La certificazione è utile per:
L’ISO può essere considerata una grande piazza dove si incontrano esperienze e
competenze di tutto il mondo e dove, per organizzare meglio il lavoro, si costituiscono dei
Comitati Tecnici che producono la prima bozza delle norme. Il lavoro di sviluppo si articola
poi in incontri periodici dove si discutono i commenti dei vari mirror group nazionali sul
WD.
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