Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
+ …+
⏜⏟⏟⏟⏟
⏝⏟⏟⏟⏟
⏞
(-1) n+1 P( A 1 ∩ A 2 ∩…∩ A n )
⏠⏣⏣⏣⏣⏣⏣
l'ennesimo termine deve dipendere da⏡⏣⏣⏣⏣⏣⏣ ⏢ siano alternati
n, notare come i segni
Questo è una generalizzazione della formula precedente, e quindi le intersezioni fra gli
eventi
non saranno vuote in generale.
Dimostrazione per induzione
Cioé l'enunciato vale per n e voglio dimostrare che vale anche per n+1.
Per n=2 lo abbiamo già dimostrato, quindi può farci da Base Induttiva.
Hp induttiva: l'enunciato vale per n
Th induttiva: voglio dimostrare che l'enunciato vale n+1.
Cioè voglio calcolare:
n+1
P ⋃ Ai = (1)
i=1
Abbiamo fra le mani solo la ipotesi induttiva, quindi dobbiamo cercare di utilizzarla.
n
=P ⋃ Ai ∪ A n+1 = (2)
i=1 ⏠⏣⏣
⏡⏣⏣
⏢
separo l'ultimo
Qui cosa possiamo fare?
Abbiamo due eventi quindi posso usare l'enunciato per n=2
n n
= P ⋃ i=1 A i + P(A n+1 ) - P( ⋃ i=1 A i ∩ A n+1 =
⏠⏣⏣ ⏡⏣⏣ ⏢ ⏠⏣⏣
⏡⏣⏣
⏢
probabiltà probabilità del secondo evento ⏠⏣⏣⏣⏣ ⏡⏣⏣⏣⏣
intersezione tra ⏢
i due eventi
primo evento
Adesso nel primo termine, sopra quadrettato, sto praticamente usando la Ipotesi induttiva.
Perciò sostituisco la ipotesi induttiva al suo posto:
n n n
∑ P(Ai ) - ∑ P(Ai ∪ Aj ) + ∑ P(Ai ∩ Aj ∩ Ak ) +…+ (-1) n+1 P(A1 ∩ A2 ∩…∩ An ) +
i=1 i<j i<j<k
n
+ P(A n+1 ) - P ⋃ i=1 A i ∪ A n+1
(3)
⏠⏣⏣⏣⏣⏣⏣ ⏡⏣⏣⏣⏣⏣⏣
il resto semplicemente lo riscrivo ⏢
n
NB prendiamo termine sottolineato in giallo P ⋃ Ai ∪ An+1 ⊛ lo vogliamo scrivere in
i=1
n
una maniera più utilizzabile: ⊛ = P( ⋃ A i ∩ A n+1
i=1 ⏠⏣⏣⏣ ⏡⏣⏣⏣
anziché intersecare ⏢ degli Ai
l'unione
interseca ogni singolo elemento
Ma anche in questo ultimo termine ho una unione di n eventi:
(A 1 ∩ A n+1 ; A 2 ∩ A n+1 ; … A n ∩ A n+1 ), ma allora io posso riapplicare la ipotesi
induttiva
qui.
n n
∑ P(A ∩ An+1 ) - ∑ P((Ai ∩ An+1 ) ∩ (Aj ∩ An+1 )) +
i=1 i<j
n
⊛ =
∑ P((Ai ∩ An+1 ) ∩ (Aj ∩ An+1 ) ∩ (Ak ∩ An+1 )) +…+
i<j<k
+(-1) n+1 P((A 1 ∩ A n+1 ) ∩ (A 2 ∩ A n+1 ) ∩…∩ (A n ∩ A n+1 )) =
Abbiamo perciò preso la nostra ipotesi induttiva e la abbiamo applicato al termine prima
sottolineato.
L'intersezione con A n+1 (sottolineata in arancione) è ridondante e compare moltissime
volte.
Quindi riscriviamo il termine di prima riducendo le intersezioni ridondanti:
basta intersecare una qui similmente a prima
volta solaanziché due eccetera
n n n
= ∑ P(A ∩ A n+1 ) - ∑ P ∑P
⏜⏟⏟⏟⏝⏟⏟⏟
A ∩A ∩A
⏞ + ⏜⏟⏟⏟⏟ ⏝⏟⏟⏟⏟
A ∩A ∩A ∩A
⏞ +…+
i j n+1 i j k n+1
i=1 i<j i<j<k
n+1
+(-1) P(A 1 ∩ A 2 ∩… A n ∩ A n+1 ) (4)
E con questo abbiamo ultima la riscrittura del termine sottolineato in giallo.
Adesso la mettiamo nella epressione (3), facendo attenzione che c'è il segno meno prima
della parte sottolineata, quindi dovrò cambiare tutti i segni.
(quadrettata la parte (4) che andiamo a sostituire in (3))
n+1 n n n
P ⋃ Ai = ∑ P(A i ) - ∑ P(Ai ∪ Aj ) + ∑ P(Ai ∩ Aj ∩ Ak ) +…+
i=1 i=1 i<j i<j<k
n+1
+(-1) P(A 1 ∩ A 2 ∩…∩ A n ) + P(A n+1 ) +
n n n
-∑ P(A i ∩ A n+1 ) + ∑ P(Ai ∩ Aj ∩ An+1 ) - ∑ P(Ai ∩ Aj ∩ Ak ∩ An+1 ) +…+
i=1 i<j i<j<k (5)
così da cambiare
segno anche qui
⏜⏟⏟⏟
⏝⏟⏟⏟
⏞
n+2
+(-1) P(A 1 ∩ A 2 ∩… A n ∩ A n+1 )
Ora guardando questa formula possiamo dire che nella parte sottolineata in azzurro la
doppia somma finisce ad n, cosa mi manca? Mi manca il valore di j quando j va fino ad
n+1.
E questa cosa che mi manca è proprio la parte sottolineata in verde.
Quindi quando j ha valore n+1 ho proprio il termine verde.
Quindi i termini del verde sono proprio quelli che mancano per portare il termine azzurro
ad
avere indice n+1.
Stessa cosa succede con il termine viola e quello verdeacqua (portare il termine viola a
n+1).
E così via per tutti i termini, fino al termine giallo e quello rosso.
Notiamo anche i due termini marroni che fanno una cosa simile portando la sommatoria
fino
ad n+1.
Il primo termine lo lasciamo così come è, mentre invece, quello in arancione vorrei
confrontarlo con
A2
Siccome A 1C ∩ A 2 è dato dalla intersezione tra A 2 è un altro insieme per cui, al massimo,
rispetto ad A 2 , può perdere elementi, non certo guadagnarne, perciò:
A 1C ∩ A 2 ⊆ A 2
Posso allora scrivere un limite superiore di (6) sostituendo il termine arancione, sfruttando
la
proprietà di monotonia della probabilità.
(6) ⩽ A 1 + P(A 2 ) + P A 1C ∩ A 2C ∩ A 3 + P A 1C ∩ A 2C ∩ A 3C ∩ A 4 +…
Questo discorso lo devo fare per ogni singolo termine di (6):
C'è una cosa che manca che di solito viene detta quando si parla di una funzione.
Quale caratteristica non abbiamo ancora studiato?
Manca la continuità.
Continuità di P
Ricordiamo che la probabilità è definita su F ed ha valori reali:
P:F→R
Quindi in che senso viene definita la continuità?
Alla funzione P vengono consegnati degli insiemi quando lei ci restituisce dei termini reali.
Definizione continuità
Consideriamo uno spazio misurabile (Ω, F) e consideriamo una funzione:
Π:F→R
∞
Diremo che Π è continua se ∀ (A n ) n=1 ⊂ F dotata di limite si ha:
questo viene
applicato ad
un elemento
di F
⏜⏟⏟
⏝⏟⏟
⏞ (7)
lim Π(A n ) = Π lim A n
n → +∞ ⏠⏣⏣ ⏡⏣⏣ ⏢ n → +∞
assume
valore
bn ∈R
Questa definizione non dovrebbe essere completamente chiara, mentre la parte a destra
dell'uguale è chiara perché è una successione di numeri reali.
La parte a sinistra dell'uguale è meno chiara perché abbiamo, nella parte gialla, una
successione di insiemi.
Per risolvere questa non chiarezza dovremo dare una nuova definzione di limite che ci sia
utile nel nostro caso.
1
Definizione successione di insiemi crescente
∞
Consideriamo una successione di insiemi (C n ) n=1
Diremo che (C n ) n è crescente se:
∀i C i ⊂ C i+1
Proviamo a rappresentarlo graficamente:
C1 C2 C3 C4 …
Anche graficamente possiamo vedere come l'insieme si ingrandisce mano mano che
proseguiamo.
Per tale successione
Definizione limite per una successione di insiemi crescente
+∞
lim C n = ⋃ Ci ∈F
n → +∞ n=1
⏠⏣⏣
⏡⏣⏣
⏢
questa grandezza ha senso perché i C i (8)
appartengono a F che è chiusa rispetto
alla unione numerabile
Quindi il limite per una successione crescente di insiemi e l'unione di essi.
2
Definizione successione di insiemi decrescente
∞
Consideriamo una successione di insiemi (D n ) n=1 ⊂ F.
Diremo che (D n ) n è decrescente se:
∀i D i ⊃ D i+1
Proviamo a rappresentarlo graficamente:
… D4 D3 D2 D1
Però come possiamo vedere la definizione di continuità vale per ogni tipo di successione
di
eventi (cioé di insiemi).
Definizione limite inferiore di una successione di insiemi
∞
Data la succesione di eventi (A n ) n=1 ⊂ F definiamo:
l'elemento appartiene
tutti gli elementi esiste un a tutti gli insiemi a partire
dell'ambiente indice della successione dal quale
⏜⏟⏟⏟
⏝⏟⏟⏟
⏞ ⏜⏟⏟ ⏞ ⏜⏟⏟⏟
⏝⏟⏟ ⏝⏟⏟⏟
⏞⏜⏟⏟
⏝⏟⏟
⏞
lim inf A n = �∈Ω / ∃n
⏨ / � ∈ Ak ∀k ⩾ n
⏨ =
n → +∞
⏠⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣ ⏡⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣
il risultato sarà un insieme ⏢
Per cui il mio � apparterrà ad infiniti insiemi A k
Proviamo a discriverlo come operazione sugli A k :
fissato n faccio la
intersezione di tutti
gli insiemi della successione
successivi a k
∞ ⏜⏟⏟⏟⏟
⏝⏟⏟⏟⏟
⏞ (10)
= ⋃ ⋂ A
n=1 k⩾n k
⏠⏣⏣
⏡⏣⏣
⏢
uniamo poi per ogni n
cioè lo fisso per tutti i valori
possibili e poi ne faccio la unione
lim sup A n = � ∈ Ω /
⏜⏟⏟⏟
⏝⏟⏟⏟
∀n
⏞⏜⏟⏟⏟
⏝⏟⏟⏟⏞ ⏜⏟⏟⏟
⏝⏟⏟⏟
∃k ⩾ n / � ∈ A k
⏞
=
n → +∞
+∞
= ⋂ ⋃ Ak (11)
n=1 k⩾n
Per cui noi, su di una successione qualsiasi possiamo definire questi due insiemi detti
lim inf e
lim sup
Definizione limite di una successione di insiemi
∞
La successione (A n ) n=1 ammette limite quando:
lim inf A n = lim sup A n = A
n n
E scriveremo:
lim A n = A
n → +∞
Studiando la costruzione di lim inf e lim sup guardare bene la definzione come operazione
insiemistica, riscriviamoci la equazione (10):
prendendo in considerazione
solo questo mi rendo conto
essere un insieme indicizzato
da n, che posso anche rinominare H n
(12)
∞ ⏜⏟⏟⏟⏟⏟
⏝⏟⏟⏟⏟⏟
⏞
⋃ ⋂
k⩾n
Ak
n=1
∞
Rimango quindi con una successione di insiemi (H n ) n=1 che è una successione
crescente
perchè all'aumentare di n "parto sempre dopo" e, siccome sto intersecando, vengo ad
intersecare sempre meno insiemi.
∞
Ora che sappiamo che (H n ) n=1 è crescente della equazione (12) mi rimane:
∞
⋃ Hn
n=1
Ma questa unione infinita indicizzata è proprio la definizione di limite di una successione
crescente (cfr equazione (9)).
Perciò adesso nella definzione di continuità di una fuzione su insiemi, la equazione (7),
sia la
parte destra che la parte sinistra hanno perfettamente senso.