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Prima di tutto 

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1.Non baserò mai alcun piano sulla presunta prevedibilità delle reazioni di nemici di primo piano, nè tantomeno
su un fenomeno naturale. Il mio diabolico piano sarà flessibile e libero da schemi fissi, in modo da adattarsi a
qualunqueimprevisto.
2.Se dovrò affrontare l'eroe in un combattimento di arti marziali o di qualsiasi disciplina di lotta, non perderò
tempo in dialoghi carichi di pathos, né indugerò in alcun modo.
3.Se un qualche animale feroce mi mutila, non scapperò a gambe levate ogni volta che mi si avvicina: una
fucilata in testa sarà più che sufficiente per toglierlo di mezzo. E già che ci sono, lo trasformo in pantofole e
guanti da forno.
4.Non invaderò mai la Russia. Napoleone e Hitler l'hanno fatto e guarda come sono finiti.
5.Sarò sicuro della mia superiorità. Pertanto non sentirò il bisogno di metterla in mostra seminando indizi nella
forma di indovinelli o lasciando i miei nemici vivi per dimostrare che sono troppo deboli per minacciarmi.
6.Mettiamo il caso che mi trovi sull'orlo di un baratro mortale, appeso a una radice penzolante, e l'eroe appaia
dal ciglio del burrone urlandomi di prendere la sua mano. Anziché rifiutare in un ultimo guizzo di orgoglio
malvagio, o strattonarlo per cercare di trascinarlo nel mio destino (entrambe azioni che porterebbero
sicuramente alla mia dipartita), accetterò l'aiuto, lo ringrazierò sportivamente e gli dirò che mi sono pentito delle
mie azioni. Poi lo butterò nel burrone appena abbassa la guardia.
7.Non sarò né cavalleresco, né sportivo.
8.Se sarò obbligato a cavalcare in battaglia, certamente non cavalcherò in prima linea in fronte alle mie Legioni
del Terrore, né andrò alla ricerca del mio principale avversario in mezzo al suo esercito.
9.L'invincibilità non esiste. Mai. Così come l'immortalità. Per questo manterrò comunque un elevato livello di
prudenza quando avrò conquistato una di queste facoltà, invece di sghignazzare in faccia ai nemici offrendomi
come facile bersaglio. Comunque vada, MAI, IN NESSUN CASO pronuncerò la frase: "No! Questo non può
essere! IO SONO INVINCIBILE!", in seguito a cui la morte è istantanea.
10.Nonostante il loro effetto allevia-stress, non indugerò in risate maniacali. Quando sono così impegnato
diventa facile farsi sfuggire sviluppi inaspettati a cui un individuo più attento potrebbe reagire.
11.Non importa quanto sia tentato dalla prospettiva del potere illimitato, non consumerò mai un campo di
energia più grande della mia testa.
12.Non affiderò per alcun motivo la mia forza vitale ad anelli magici, diari o qualunque altro oggetto semi-
senziente. Cadrebbero inevitabilmente nelle mani dell'eroe.
13.Se mai mi troverò a legare frammenti della mia anima a oggetti in modo da diventare immortale, non userò
oggetti famosi appartenuti a personaggi leggendari. Un paio di calzini dal mio cassetto della biancheria
andranno benissimo. Se dovessi optare per conservare la fonte del mio potere in una parte del mio corpo, non
utilizzerò un molare. Gli eroi hanno sempre un gancio micidiale.
14.L'artefatto da cui traggo il mio potere non sarà conservato nelle Montagne della Disperazione, oltre il Fiume
del Fuoco, sorvegliato dal Dragone dell'Eternità. Sarà nella mia cassaforte.
15.Se venissi a conoscenza del luogo in cui si trova un artefatto che può distruggermi/aiutarmi a conquistare il
mondo, non manderò tutte le mie truppe a prenderne possesso. Al contrario le manderei a impossessarsi di
qualcos'altro e metterei un discreto avviso di ricerca per acquisto nel giornale locale.
16.Naturalmente, prima di impiegare un qualunque artefatto o macchinario catturato, leggerò attentamente il
manuale d'uso.
17.Non cercherò di replicare sul mio corpo lo stesso tragico incidente che ha dato i poteri alla mia nemesi: ci
sono buone probabilità che su di me non funzioni allo stesso modo, e un ragno radioattivo al giorno d'oggi è
difficile da trovare.
18.Non costruirò mai niente di importante in singola copia. Per la stessa ragione porterò sempre con
me almeno due armi completamente cariche.
19.Una spada decorata, coperta d'intarsi e avvolta in quindici metri di seta scarlatta rifinita con fili d'oro e tinta
con sangue di serpente è utile durante le cerimonie, ma poco pratica in un combattimento. Meglio portarsi
sempre dietro qualcosa di più funzionale, dotato di forte potenza e cadenza di fuoco.
20.Se mi ritroverò mai in possesso di una super-arma inarrestabile la utilizzerò il prima possibile invece di
tenerla in riserva.
21.Se la mia Macchina della Fine del Mondo sarà equipaggiata con un pulsante di funzionamento inverso,
subito dopo esser stata utilizzata sarà fusa e trasformata in un'edizione limitata di monete commemorative.
22.Non stringerò un patto con un essere diabolico, tentando quindi di imbrogliarlo semplicemente perché mi
piace essere un bastian contrario.
23.Non mi proclamerò un dio prima di avere effettivamente ottenuto (in maniera certa e definitiva) il potere
assoluto al 100%.
24.Non proclamerò la mia vittoria in una stanza piena di gente che mi dà la caccia solo perché sono sicuro che
il mio piano sia perfetto. Anzi, ne darò l'annuncio tramite gli altoparlanti, così non devo pagare gli addobbi e gli
antipasti.
25.Una volta assicurato il mio potere, distruggerò quelle fastidiose macchine per il viaggio nel tempo.
26.Risparmierò qualcuno che mi ha salvato la vita in passato. È il solo metodo ragionevole per incoraggiare
altri a farlo. Comunque l'offerta è valida solo per una volta, se vogliono che li risparmi ancora è meglio che me
la salvino di nuovo.
27.Non ignorerò fino al termine del mio discorso o divertimento corrente il messaggero ovviamente agitato che
barcolla esausto. Potrebbe realmente avere notizie importanti. E nemmeno mi farò prendere dall'ira tanto da
uccidere un messaggero che mi porti brutte notizie. I buoni messaggeri sono difficili da trovare.
28.Un aereo non è un posto sicuro.
29.Se arriva un fattorino non richiesto espressamente o in ritardo, non lo si farà passare. Corollario 1:
Nessuno è così importante da non poter andare dal fattorino in questione all'ingresso per firmare la
ricevuta. Corollario 2: Se qualcuno fosse così importante, il fattorino sarà scortato da almeno quattro uomini.
In più può anche andare al cesso fuori dai miei uffici.
30.Anziché convincere una persona a fingersi morta, è preferibile ammazzarla sul serio per evitare che lasci
messaggi segreti ai suoi amici.
31.Se dovessi assoggettare l'umanità con un nuovo, terribile virus, non gli darò un nome minaccioso
come "Piaga", "Morte nera" o "Spacca-scroto" solo perché fa figo, e non avrà sintomi vistosi come necrosi,
morte e cannibalismo. Al contrario, migliorerà la circolazione e favorirà la diuresi. Poisubentrerà il controllo
della mente.
32.Se, di fronte alla sconfitta inevitabile, dovessi scegliere tra la morte e la prigione a vita, sceglierò la prigione.
Non si sa mai, potrebbe sempre saltar fuori un mio sostenitore segreto a farmi evadere.
33.Non accetterò l'aiuto di un'oscura entità ignota per liberarmi della mia nemesi, specialmente se questa
oscura entità mi offre il suo aiuto/oggetto mistico senza richiedere nulla in cambio: la magagna c'è. Sempre.
Frasi per tutte le occasioni [modifica]
1.In generale, parlerò il meno possibile, essenzialmente in occasioni pubbliche o per prendere tempo. Non ho
bisogno di dimostrare niente a nessuno, e se sto per uccidere un nemico col mio raggio della morte, non gli
esporrò esaustivamente quanto sia piccolo e inutile. Lo ucciderò e basta.
2.Assolutamente, non pronuncerò mai frasi del tipo "Ma prima di ucciderti c'è un'ultima cosa che voglio sapere".
3.Non pronuncerò mai frasi tipo "Ci rivedremo [nome dell'eroe]! E allora me la pagherai!", frasi del genere sono
inutili e fuori moda, per di più danno un'aria da maniaco.
4.Non dirò mai all'eroe: "Pensa insieme cosa potremmo fare, tu e io, come dominatori del mondo!". Se l'eroe
accettasse per davvero, mi ritroverei nell'assurda situazione di dover condividere il potere con un buono, e i
buoni sono peggio delle suocere, quando ci si deve dominare il mondo insieme. Non conviene.
5.Dire "Fermo, alza le mani, voltati" è molto meno efficace che sparare alle spalle senza avvisi di sorta.
Comunque, non sparerò a nessuno dei miei nemici se questi se ne stesse di fronte al supporto cruciale di una
pesante, pericolosa, sbilanciata struttura.
6.Non farò esaltati monologhi stile musical. Non si sa mai chi può essere in ascolto.
7.Se fosse necessario fuggire non mi fermerò per mettermi in posa drammatica e pronunciare una frase
memorabile.
8.Se arriverò al punto in cui dovrò solo premere il pulsante della mia Macchina Infernale per conquistare il
mondo, e naturalmente arriverà l'eroe con i suoi compagni, non gli urlerò qualcosa tipo: "È troppo tardi!!
Nessuno può fermarmi ormai!" Mi limiterò a premere il dannatissimo pulsante.
9.Non mi congratulerò mai con il mio nemico (i complimenti aiutano l'autostima: meglio evitarli), al contrario mi
rivolgerò sempre a lui con tono di profonda commiserazione per mandarlo in confusione.
10.Nel malaugurato caso in cui venissi sconfitto, assumerò un'aria smarrita e innocente e imbastirò una buona
scusa per i miei precedenti comportamenti (es. "infanzia infelice", "credevo di far bene" ecc.). Gli eroi sono dei
teneroni e l'orgoglio ha già mietuto numerosi signori del male.
11.Se mai catturassi degli amici dell'eroe o lo stesso eroe, eviterò di andarmene augurandogli sarcasticamente
buona fortuna: è scientificamente provato che così le loro possibilità di fuga aumentano del 99,8%.
Il mio diabolico look [modifica]
1.Non mi accanirò contro chi sembra più bello o affascinante di me. La bellezza è una percezione soggettiva.
2.Non diventerò un megalomane dall'accento russo, totalmente calvo con molte rughe sulla fronte, monocolo,
pistola russa e risata malefica.
3.Non mi farò crescere una barbetta a pizzo. Nei vecchi tempi dava un look diabolico. Ora fa solo sembrare un
membro disaffezionato della Generazione X.
4.Non indosserò mai un mantello. Per quanto affascinante, potrebbe incastrarsi da qualche parte nei momenti
cruciali.
5.Mi vestirò in colori brillanti e allegri per gettare i miei nemici nella confusione.
6.Nel caso fossi uno scienziato, opterò sempre per colori chiari e abiti semplici, mai per armature iper-
tecnologiche che fanno inevitabilmente cortocircuito.
7.Non tenterò disperatamente di assomigliare ad un serpente. Oltre ad essere antiestetico, demoralizza i miei
sottoposti. Meglio evitare.
8.Eviterò ogni forma di inutile quanto costosa ostentazione di potere e denaro. Sarò sobrio e borghese.
La famiglia [modifica]
1.Il mio nobile fratellastro a cui ho usurpato il trono sarà ucciso, non tenuto imprigionato anonimamente in una
cella dimenticata del mio sotterraneo.
2.Stesso dicasi per qualunque altro eventuale parente in grado di reclamare il trono, fosse anche in culo al
mondo.
3.Non avrò un figlio. Sebbene il suo risibile e mal pianificato tentativo di usurpare il mio potere fallirà creerà
comunque una distrazione fatale in un momento cruciale.
4.Non avrò una figlia. Sarebbe tanto bella quanto malvagia, ma basterebbe un'occhiata al viso rude dell'eroe
per farle tradire il proprio padre.
5.Mettiamo il caso abbia già una figlia, e la legge mi impedisca di praticare sulla mia malefica consorte
un aborto del 18esimo anno. Nel caso dovesse rifiutare di rinunciare all'amore per l'eroe, mi limiterò ad
abbracciarla con fare paterno, affidarla all'eroe stesso e organizzare un sontuoso matrimonio al termine del
quale le Legioni del Terrore sfileranno in onore degli sposi. Sarebbe sciocco da parte dell'eroe rovinare la sua
stessa festa.
6.Nel caso la mia seducente e malefica consorte dimostrasse segni inequivocabili di attrazione sessuale per
l'eroe, sarà mia premura ordinare la sua esecuzione immediata, ma in sede privata. Per quanto una
bella gnocca non si butti mai, probabilmente la prossima seguirà meglio il seminario di orientamento.
7.Dopo aver rapito la bella principessa, la sposerò immediatamente in un sobrio rito civile, non sarà un
lussuoso spettacolo della durata di tre settimane durante le quali le fasi finali del mio piano saranno portate a
compimento.
8.Se la suddetta principessa mi dicesse "Non ti sposerò mai! Mai, mi hai sentito, MAI!", risponderò "Va bene" e
la ucciderò.
9.Non sottostarrò a eventuali parenti petulanti, ma neanche li ucciderò: la mia immagine ne risentirebbe.
Piuttosto finanzierò quella vacanza ai tropici che hanno sempre desiderato.
Il mio impero del male [modifica]
1.Non baserò la ricchezza del mio impero su una formula matematica segreta scoperta da un mio antenato:
chiunque, con le appropriate conoscenze, potrebbe scoprirla per conto suo, e se così non fosse, spunterebbe
fuori un discendente di primo piano della mia stirpe che credevo morto, e la rivelerebbe ai ribelli.
2.I fedelissimi e coloro che mi hanno sostenuto nella mia scesa avranno posti importanti nel mio impero, ma
farò in modo che siano posti adatti alle loro competenze: non metterò un bruto sanguinario come mio
rappresentante diplomatico. Se proprio non trovo posti adatti, farò in modo che siano circondati da uno stuolo di
leccapiedi che gli dicano cosa fare (e che prenderanno ordini da me).
3.Non costruirò mai un computer senziente più furbo di me.
4.Non includerò un meccanismo di autodistruzione a meno che non sia assolutamente necessario.
5.Nel caso, non sarà un grosso pulsante rosso etichettato "Pericolo: Non Premere".
6.Il grosso pulsante rosso etichettato "Pericolo: Non Premere" farà esplodere una mina sotto il culo di chi sarà
così stupido da premerlo. E poi non si dica che non l'avevo avvisato.
7.Similmente l'interruttore ON/OFF non sarà etichettato come tale.
8.Non userò un vistosissimo e rumorosissimo allarme rosso generale, bensì una discreta vibrazione nella tasca
di ogni guardia.
9.Non impiegherò mai uno strumento che includa un countdown digitale. Se lo userò, mi assicurerò di avviarlo
personalmente almeno quaranta minuti prima di quanto specificato nel piano, in modo che l'eroe non arrivi in
tempo per fermarlo.
10.Non utilizzerò piani in cui il passo finale sia terribilmente complicato, per esempio "Allineare le 12 Pietre del
Potere sul Sacro Altare e quindi attivare il medaglione nel momento di eclissi totale". Saranno piuttosto lungo
una linea del tipo "Premete il pulsante".
11.Uno dei miei consiglieri sarà un bimbo medio di cinque anni. Ogni mancanza che identificherà in un mio
piano sarà corretta prima che questo sia implementato.
12.Al mio consigliere bambino di cinque anni chiederò anche di decifrare qualunque codice cifrato che penso di
utilizzare. Se riesce a decodificarlo in meno di 30 secondi non lo utilizzerò. Nota: questo si applica anche
alle password.
13.Quando creerò una presentazione multimediale dei miei piani così che il mio consigliere bambino di cinque
anni possa comprenderne i dettagli con facilità non etichetterò il disco come "Progetto Overlord" e non lo
lascerò in giro sulla mia scrivania.
14.Se i miei consiglieri chiedessero "Perché stiamo rischiando tutto su un piano così pazzo?" non proseguirò
fino a che non avrò una risposta soddisfacente.
15.Ogni nuova assunzione all'interno della mia organizzazione sarà adeguatamente notificata con il giusto
numero di circolari, nessuno così potrà spacciarsi per "quello nuovo".
16.Le famiglie dei miei dipendenti saranno trasferite all'interno della mia base e visionate 24 ore su 24 da
personale medico autorizzato, ciò impedirà chiamate nel pieno della notte da qualcuno che millanta il malanno
delle loro mogli, o che li minacci di far del male alle stesse.
17.La prigione sarà situata all'esterno della mia base e imbottita di tritolo. Se i prigionieri dovessero scappare,
mi basterà premere un bottone.
18.Non riempirò le mie segrete con ogni contadinotto osi parlare male di me. La mia fortezza non è un albergo.
19.Non arrangerò la prigione con un pozzo di vetro profondo 30 metri e privo di ascensore. Se ci cadessi io,
sarebbe un bel guaio.
20.Ma nemmeno costruirò celle di 100 metri quadri con tappeti orientali e maggiordomo inglese per i prigionieri
importanti. Un cubicolo di 3mX3mX3m sarà sufficiente. Indurre claustrofobia è una tortura efficace, e in più
risparmio sul parquet.
21.Le celle del mio sotterraneo non saranno fornite di oggetti contenenti superfici riflettenti o qualunque oggetto
che possa essere divelto.
22.Il mio sotterraneo avrà il proprio staff medico qualificato completo di guardie del corpo. Quindi se un
prigioniero si ammalasse e il suo compagno di cella dicesse alla guardia che è un'emergenza, questa chiamerà
la squadra di soccorso invece di aprire la porta della cella per dare un'occhiata.
23.Tutte le levatrici saranno bandite dal reame. I bambini nasceranno in ospedali approvati dallo stato.
24.Nel caso una profezia preannunci che un bambino che sta per nascere porrà fine al mio regno di terrore,
non ucciderò tutti i nati di quel giorno e non tenterò di trucidare i suoi genitori, bensì falsificherò abilmente le
sue ecografie e convincerò la madre a praticare un aborto in una comoda clinica privata.
25.Agli orfani sarà trovata una famiglia adottiva e non saranno abbandonati nella foresta per essere cresciuti
come creature selvagge.
26.Per tenere i miei sudditi in una trance ipnotica fornirò a ognuno un accesso Internet gratuito e illimitato.
27.Avrò i miei vigili del fuoco personali.
28.Il mio contabile non uscirà mai dalla mia casa, e se dovesse rendersi necessario girerà con 10 guardie del
corpo che non lo molleranno neanche in bagno.
29.Nel mio impero sarà proibita la vendita di armi ai civili e le palestre di arti marziali saranno chiuse
immediatamente. I vecchi che insegnano arti marziali nella foresta saranno stanati e uccisi a mitragliate da
squadre di 20 uomini.
30.Perché darsi tanta pena per conquistare un Paese se poi lo voglio distruggere? Meglio mettere da parte gli
oscuri piani di distruzione e trasformarlo in paradiso fiscale per rifarmi delle perdite.
Il mio quartier generale/fortezza del male/piramide capovolta o altro [modifica]
1.Eviterò un aspetto troppo maestoso per la mia base/fortezza/covo, dà troppo nell'occhio e io non voglio
essere scoperto. Una sobria baita all'Aprica andrà più che bene per i primi tempi, poi si vedrà.
2.Anche se fa figo e il riscaldamento è economico, non costruirò mai la mia base vicino a un fiume di lava. A
meno che io non sia completamente immune alle alte temperature.
3.Le mie vasche di prodotti chimici pericolosi saranno coperte mentre non sono in uso. Inoltre non costruirò
passaggi sopra di esse.
4.Eviterò che il mio covo si trovi in una località in culo al mondo, sarebbe troppo difficile far arrivare i rinforzi.
5.Eviterò di avere una Sfinge o una statua colossale che consenta l'accesso al mio maniero a chiunque
risponda ad un antico indovinello. Invece penso la sostituirò con una segretaria bella ma stronza che chiederà
ai visitatori nome, data di nascita, codice fiscale, professione, indirizzo, numero di casa e di scarpe, foglio
delle vaccinazioni, curriculum vitae, scontrini degli acquisti fino a dodici mesi prima, titolo di studio dove
applicabile e infine chiamerà la sicurezza per chiunque non abbia fissato un appuntamento per quel giorno
particolare.
6.La caserma delle guardie sarà situata nel sotterraneo del palazzo, e avrà diverse uscite secondarie. Il
sistema d'areazione sarà a ciclo chiuso per evitare colpi di genio dell'eroe come l'immissione di gas nelle
tubature.
7.L'ultimo piano di un palazzo è il primo a crollare, il primo piano il più sepolto. Vivrò in un palazzo a un solo
piano, antisismico.
8.Il mio palazzo non si reggerà su un singolo punto di appoggio ma avrà colonne in abbondanza (ciò
comunque non significa che dovrà assomigliare al Partenone).
9.Il terreno su cui è costruito il mio palazzo sarà rivestito di cemento, in modo da evitare tunnel.
10.Il mio edificio sarà nascosto in un complesso di covi simili per rendere più complicata l'intercettazione. Tale
complesso comprenderà un piccolo parco nazionale e almeno una decina di giardini zen orientali, così da
ottenere l'approvazione di associazioni animaliste quali il WWF. Inoltre l'eroe sarà troppo rilassato per
ostacolarmi.
11.La mia base non avrà mai, mai, MAI un soffitto di vetro o di qualunque materiale trasparente e/o che possa
essere sfondato senza far rumore.
12.Le vetrate non saranno in semplice vetro ma in lastroni di materiale trasparente antisfondamento, spesse
minimo 5 cm e a specchio.
13.Assumerò un team di architetti e di geometri iscritti all'albo per esaminare il mio castello e informarmi di ogni
passaggio segreto e tunnel abbandonato di cui potrei non essere a conoscenza.
14.I miei condotti di ventilazione saranno troppo stretti per strisciarci attraverso e comunque ospiteranno una
ricca collezione di serpenti velenosi.
15.La mia base avrà la lavanderia interna con annessi corridoi al coperto, inoltre il personale addetto avrà una
propria divisa con cartellino e vivrà nelle apposite stanze della servitù (la quale avrà una buona paga): nessun
eroe potrà infiltrarsi dall'esterno spacciandosi per lavandaio.
16.I laboratori di sviluppo delle mie armi saranno esattamente al centro della mia base, protetti da 10 guardie
per ingresso affiancate da robot killer e tenuti sott'occhio da 2 telecamere per metro quadrato.
17.L'armeria della mia base sarà accessibile solo tramite l'inserimento di un codice esadecimale di 20 cifre
variato ogni 10 minuti e comunicato alle guardie tramite impianto corticale interno. Se il codice verrà sbagliato
partirà l'allarme.
18.Progetterò i corridoi della fortezza senza nicchie o supporti strutturali protundenti che gli intrusi possano
utilizzare come copertura in uno scontro a fuoco. Inoltre le pareti saranno "bombate" quanto necessario, di
modo che i proiettili rimbalzino e colpiscano comunque un'eventuale spia/intruso/amico jellato dell'eroe durante
la fuga.
19.Non ci sarà un solo punto in ombra nel mio castello.
20.La tastiera del sistema di sicurezza sarà in realtà un rilevatore di impronte digitali.
21.I meccanismi delle mie porte saranno progettati in maniera tale che sparare sul pannello di controllo esterno
sigillerà la porta e sparare su quello interno le aprirà, non il contrario.
22.Le fotocellule laser non lasceranno mai un passaggio disponibile per far entrare un qualsiasi contorsionista,
né proteggeranno nulla che sia abbastanza piccolo da passare tra un raggio e l'altro usando una sonda, e
assolutamente non funzioneranno a intervalli regolari. Saranno un muro a emissione continua senza spiragli.
23.La spazzatura sarà incenerita, non compattata. E l'inceneritore sarà costantemente in funzione, senza
assurdità tipo fiamme che passano attraverso tunnel accessibili a intervalli predicibili.
24.Se devo avere un sistema computerizzato con terminali accessibili pubblicamente, le mappe del mio
complesso conterranno una stanza indicata chiaramente come "Stanza di Controllo Principale". Questa sarà la
fossa degli alligatori. La vera stanza di controllo principale sarà indicata come Bacino di Scarico delle Fogne.
25.Non progetterò la Sala di Controllo Principale in modo che ogni stazione di lavoro sia orientata con le spalle
alla porta.
26.La mia sala di controllo non avrà gigantesche vetrate a specchio dietro la scrivania, non sarà circondata da
un fossato dove potrei cadere e soprattutto non sarà isolata dal resto della base.
27.I miei computer centrali avranno un loro proprio sistema operativo centrale che sarà completamente
incompatibile con quelli standard IBM e Macintosh.
28.Nessuna stanza di vitale importanza sarà protetta solo da sensori di calore o pressione, ma anche da un
buon numero di telecamere e uomini armati dentro la stanza stessa. Ci vivranno, se necessario. Le telecamere
faranno capo a più posti di controllo disseminati in varie parti del globo e non a una sola stanza dove possa
entrare chiunque abbia un vassoio del caffè in mano.
29.Non ci sono sezioni della mia fortezza dove la sorveglianza non è necessaria. Piazzerò sentinelle,
telecamere, sensori di ogni tipo anche negli scarichi fognari, nei pilastri delle fondamenta e sui gargoyle di
pietra che abbelliscono esteticamente i tetti.
30.Non utilizzerò cose come robot assassini; per quanto all'avanguardia, finirebbero per danneggiare più il mio
covo che eventuali intrusi.
31.Mai e per nessun motivo userò come nucleo del mio sistema energetico un globo di antimateria sospeso in
un campo di forza. All'eroe basterebbe sabotare quest'ultimo per radere al suolo la mia fortezza insieme a
mezzo continente.
32.Nel caso dovessi proteggere stanze particolarmente importanti, non costruirò lunghi corridoi irti di trappole
camuffate da statue gargoyle. Chiunque abbia visto Indiana Jones saprà di doversi tenere alla larga.
33.In generale, non includerò nella mia fortezza strutture come labirinti, percorsi ad ostacoli o antiche arene
romane. Per quanto divertenti, è dimostrato che sono inutili contro l'eroe. Tra l'altro nei corridoi labirintici potrei
perdermici anch'io.
34.Non costruirò, nel cuore del mio salotto, un immenso pozzo senza fondo per minacciare i miei ospiti
facendovi cadere fiaccole accese: il rischio di cadervi accidentalmente è eccessivo. Se proprio fossi costretto a
costruirlo, mi assicurerò di segnalarlo in modo adeguato.
35.Se mai dovessi comprare una piscina piena di squali mi assicurerò che siano stati addestrati a non
mangiare né me né i miei uomini.
36.La mia eventuale stazione orbitale sarà provvista di gusci di salvataggio puntati verso la Terra in ogni
stanza. La rotta di questi ultimi non potrà essere alterata in alcun modo, e si apriranno solo inserendo un codice
segreto.
37.Nel caso la mia fortezza stia per crollare, non mi metterò a suonare l'organo ridendo come un folle, ma sarò
svelto a fuggire.
Il mio esercito del male [modifica]
1.Al momento di decidere che tipo di truppe arruolare, terrò presente questo: gli esseri umani tradiscono; i robot
si possono riprogrammare; i mutanti sono difficili da controllare. Il mio esercito comprenderà un po' di umani, un
po' di robot, un po' di mutanti.
2.Non dirò alle mie Legioni del Terrore: "Prendetelo Vivo!" Il comando sarà: "Tentate di prenderlo vivo se è
ragionevolmente pratico".
3.Per diventare guardia delle prigioni o dei miei appartamenti, sarà necessario superare un esame scritto,
orale, pratico, test psicologico, d'acume e non avere parenti con anche solo leggere antipatie verso di me per
almeno dieci generazioni addietro.
4.Mi assicurerò di avere una chiara comprensione di chi è responsabile di cosa nella mia organizzazione. Per
esempio, se il mio generale rovinasse tutto non estrarrò l'arma, puntandogliela contro e dicendo "E questo è il
prezzo del fallimento", per poi girarmi di scatto e uccidere un sottoposto a caso. Ucciderò lui.
5.Se un consigliere mi dicesse "Mio signore, ma è solo un uomo. Cosa potrà mai fare?", risponderò "Questo!" e
lo ucciderò.
6.Se un gruppo di seguaci fallisse miseramente un incarico non li accuserò di incompetenza per poi mandare
fuori di nuovo loro a riprovarci.
7.Le mie Legioni del Terrore avranno elmetti con visori di plexiglass trasparenti, non quelli che nascondono la
faccia.
8.Assumerò uno stilista affermato per creare le uniformi per le mie Legioni del Terrore, invece di affidarmi a
qualche economico maneggione che me li faccia sembrare truppe Nazi, fanterie Romane o selvagge orde
Mongole. Tutti questi furono infine sconfitti e io voglio che le mie truppe abbiano un atteggiamento mentale più
positivo.
9.Non richiederò a membri di alto rango della mia organizzazione di indossare busti di acciaio inossidabile. Il
morale è migliore con uno stile di abiti più casual. Similmente le uniformi interamente di cuoio nero saranno
riservate solo per occasioni formali.
10.Le mie Legioni del Terrore saranno addestrate nei principi base del tiro a bersaglio. Chiunque non riesca a
colpire un bersaglio di dimensioni umane alla distanza di 10 metri sarà usato come bersaglio d'addestramento.
11.Le armi del mio esercito non assomiglieranno a dei fucili crucchi, o altri arnesi minacciosi: saranno
camuffate da torce elettriche.
12.Manterrò una riserva speciale di armi a bassa tecnologia e addestrerò le mie truppe a utilizzarle. Cosicché -
anche se l'eroe riuscisse a neutralizzare il mio generatore d'energia e/o a rendere inutilizzabili le armi a energia
standard - le mie truppe non saranno sopraffatte da una manica di selvaggi armati di rocce e lance.
13.Istruirò le mie Legioni del Terrore ad attaccare l'eroe in massa, invece di temporeggiare mentre lo attaccano
uno o due alla volta.
14.Se proprio fosse inevitabile, prima che una mia guardia tenti di uccidere l'eroe da sola, dovrà assicurarsi di
suonare l'allarme generale prima.
15.Non importa quanti cortocircuiti ci saranno nel sistema, le mie guardie saranno istruite a trattare ogni
malfunzionamento di una telecamera del sistema di sicurezza come un'emergenza di massima gravità.
16.Le mie guardie si dovranno controllare a vicenda e mai stare a meno di 3 metri una dall'altra. Nessuno saprà
chi è che mi riferisce tutto e non potranno mai offrirsi panini, sigarette o parlare di donne sul lavoro lasciando
tutto il tempo all'eroe di arrivargli di spalle.
17.Per lo stesso motivo tra due stanze una guardia guarderà nella direzione opposta all'altra, coprendosi così
le spalle a vicenda.
18.Quando le mie guardie si divideranno per cercare intrusi viaggeranno sempre in gruppi di almeno due.
Saranno addestrate in modo che se uno scomparisse misteriosamente mentre è di pattuglia l'altro darà
immediatamente l'allarme e chiamerà rinforzi, invece di guardare perplesso dietro l'angolo.
19.Utilizzerò solo cacciatori di taglie che lavorano per denaro. Quelli che vivono per il piacere della caccia
tendono a fare cose stupide, come combattere ad armi pari per dare una possibilità sportiva alla preda.
20.Non manderò solo una frazione delle mie truppe contro il nemico nel caso sia formato da primitivi: al
contrario, farò un ripulisti generale sterminando qualunque forma di vita che possa anche solo pensare di
combattere per altri miei nemici in futuro.
21.Non invierò neanche tutte le mie truppe lasciando scoperto il centro di controllo che potrà così essere
conquistato da una manica di pezzenti. Regola doppiamente valida se il centro manovra il mio intero esercito di
droidi.
22.I miei eventuali droidi non si muoveranno con passo cadenzato e lento, ma avranno forma e agilità umane,
inoltre dovranno essere forniti di ogni genere di sensore per scansionare costantemente i propri dintorni.
23.Il mio mostro personale sarà tenuto in una gabbia sicura dalla quale non possa scappare e nella quale io
non possa accidentalmente cadere.
24.Tratterò con rispetto ogni bestia sotto il mio controllo mediante magia o tecnologia. Perciò anche se il
controllo venisse rotto non mi attaccherebbe immediatamente per vendetta.
25.Il mutante deforme e lo psicotico squilibrato avranno il loro posto nelle mie Legioni del Terrore. Comunque
prima di inviarli in qualche missione segreta che richieda tatto e sottigliezza, controllerò prima se c'è qualcun
altro altrettanto qualificato e che attragga meno l'attenzione.
26.Se decidessi di testare la fedeltà di un sottoposto per verificare se può diventare un sottoposto fidato, avrò
una squadra di cecchini pronta nel caso che la risposta sia no.
27.Mi fiderò dei miei sottoposti abbastanza da chiedere consigli e da subordinare il comando delle operazioni
nei casi critici, ma non tanto da non intercettare le loro chiamate,lettere,sms e e-mail.
28.Usare la morte di una persona cara per accendere sete di vendetta nei miei sottoposti sarà anche
meschino, però funziona. Comunque, sempre per mantenere una buona immagine, lo farò con moderazione.
29.Se il mio fidato luogotenente mi dirà che le mie Legioni del Terrore stanno perdendo una battaglia gli
crederò. Dopotutto è il mio fidato luogotenente.
30.Se una delle guardie dei miei sotterranei iniziasse a manifestare preoccupazioni riguardo le condizioni della
cella della bella principessa, la trasferirò a una occupazione meno a contatto con le persone.
Il mio apprendista/tirapiedi/cacciatore/Nazgul [modifica]
1.Sceglierò il mio apprendista quando è ancora molto piccolo, in modo da poterlo plasmare a mio piacimento.
2.Il mio apprendista proverrà da una razza diffusa e civile: le creature abominevoli dimenticate da tempo sono
selvagge e instabili.
3.Dopo averlo scelto, ordinerò alle mie guardie di impiccare tutti i parenti del bambino fino alla diciottesima
generazione: le relazioni familiari potrebbero distoglierlo dai suoi compiti.
4.Un team di psicologi terrà costantemente sotto controllo la sua stabilità mentale: anche se un apprendista
squilibrato fa più "stile" è statisticamente provato che morirà orrendamente nella stessa trappola che aveva
sadicamente preparato.
5.Il mio apprendista non potrà uccidere sottoposti a caso, strangolandoli a mezz'aria solo perché gli hanno
parcheggiato male la macchina: l'unico ad avere quel potere sarò io.
6.Nel caso trovi il mio apprendista che brucia come un falò lungo un fiume di lava, lo lascerò squagliarsi. Non
mi servirebbe a niente avere una caffettiera asmatica che oltre a non combinare nulla di buono sottrae risorse
alla Pubblica Sanità.
Morte agli infedeli! [modifica]
1.Non duellerò mai personalmente con chi vuole uccidermi, ma lo farò trucidare dalle mie guardie.
2.Attaccare qualcuno alle spalle mentre è ubriaco di notte non è affatto meschino. E comunque sarà uno dei
miei ninja assassini a farlo, non certo io.
3.Quando concederò udienza a qualcuno, a meno di non aver personalmente verificato la lealtà di questo
qualcuno non più addietro di due settimane prima, costui dovrà lasciare fuori qualunque oggetto metallico e
non. A costo di far strisciare per terra un poliomielitico.
4.Non farò sorvegliare i prigionieri da guardie del sesso opposto, e le mie guardie saranno rigorosamente etero,
ancor meglio se felicemente sposate e fulgidi esempi di fedeltà coniugale. Così non potranno innamorarsi dei
prigionieri e liberarli.
5.Non interrogherò i miei nemici nella mio sancta sanctorum - un piccolo hotel al di fuori dei miei confini sarà
sufficiente.
6.Sparare ai miei nemici non sarà troppo poco per loro.
7.Non mi vanterò dei problemi dei miei nemici prima di ucciderli.
8.Se venissi a sapere che un giovane imberbe ha iniziato una missione per distruggermi, lo ucciderò finché è
ancora un giovane imberbe invece di aspettare che maturi.
9.Se un nemico che ho appena ucciso ha un fratello più giovane o una discendenza ovunque si trovino, li
rintraccerò e li ucciderò immediatamente, invece di aspettare che crescano covando sentimenti di vendetta
verso di me, per poi attaccarmi quando sarò nella vecchiaia.
10.Se una giovane coppia attraente entrasse nel mio reame, ne controllerò attentamente l'attività. Se scoprissi
che sono felici e affezionati li ignorerò, se invece le circostanze li avessero forzati insieme contro il loro volere e
passassero tutto il tempo a discutere e a lamentarsi eccetto che durante le intermittenti occasioni in cui si
salvano la vita a vicenda e nelle quali ci sono tracce di tensione sessuale, ordinerò la loro esecuzione
immediata.
11.Tutti i nemici uccisi saranno cremati, o perlomeno numerosi caricatori di munizioni scaricati nei loro corpi.
Non saranno dati per morti in fondo a un precipizio.
12.L'annuncio della loro morte, così come le conseguenti celebrazioni saranno deferite fino all'esecuzione di
quanto sopra.
13.La magia nera sarà bandita, e i soli testi che ne parlino conservati nella mia biblioteca, così che eventuali
oppositori morti non possano essere riportati in vita.
14.Non importa quanto siano attraenti certi membri della ribellione, probabilmente ce ne sono di altrettanto
attraenti che non cercano disperatamente di uccidermi. Pertanto ci penserò due volte prima di ordinare di
mandare una prigioniera nella mia camera da letto.
15.Manterrò un salutare ammontare di scetticismo quanto catturerò la bella ribelle e questa proclamerà di
essere attratta dal mio potere e che passerà dalla mia parte se la metterò al corrente dei miei piani.
Per quanto riguarda l'eroe [modifica]
1.Uccidere l'eroe sparandogli non è da pecora: le pecore non impugnano pistole.
2.Non c'è alcun motivo per cui, dopo aver convinto l'eroe a rinunciare ad un vantaggio sostanziale con la scusa
che bisogna combattere lealmente ed alla pari, anch'io debba attenermi a questa regola. Dopo tutto sono un
supercattivo.
3.Non conterò sul fatto che l'eroe non spari a un uomo disarmato.
4.Se l'eroe ha solo un coltello, niente mi impedisce di svuotare su di lui almeno un caricatore.
5.Se decidessi di tenere una doppia esecuzione di un eroe e di un sottoposto che ha fallito o che mi ha tradito,
avrò cura di eseguire per prima la condanna dell'eroe.
6.Non lascerò che l'eroe mi irriti a tal punto da indurmi a usare la mia super-tecnica-segreta contro il mio
pianeta. Almeno, non prima di essermi messo a distanza di sicurezza.
7.Se l'eroe fuggirà verso i tetti, non gli correrò dietro per lottare con lui cercando di spingerlo oltre l'orlo.
8.Inoltre non ingaggerò un combattimento sull'orlo di una scogliera. Non vale neanche la pena di considerare
l'eventualità di una lotta su un ponte di corda sospeso sul solito fiume di lava.
9.Se mi trovassi a combattere con l'eroe in cima a una piattaforma mobile, riuscissi a disarmarlo e stessi per
finirlo ed egli guardasse alle mie spalle e si gettasse a terra, anch'io mi getterò a terra invece di girarmi stupito
per scoprire cosa ha visto.
10.Nel caso in cui sparassi un colpo al cuore dell eroe dovrò sempre controllare che il proiettile non sia
rimbalzato sul ciondolo\stella da sceriffo\bibbia\ricordo del nonno\e una qualunque cazzata posizionata nel
taschino.
11.Nel caso fossi capace di trasformarmi in un essere dalla potenza smisurata, mi assicurerò di attuare la
trasformazione subito prima, e non nel bel mezzo dello scontro con l'eroe.
12.Durante uno scontro con l'eroe non mi farò prendere dall'ira distruggendo tutto quello che mi sbarra la
strada. Anzi, farò attenzione a danneggiare l'ambiente il meno possibile, così da evitare di cadere in buche da
me create o di essere schiacciato da strutture da me logorate.
13.Se, a un passo dalla vittoria, mi scontrerò con l'eroe mentre il mio esercito di dragoni mette a ferro e fuoco la
capitale, non lo sfotterò per la morte del suo amico scemo, ma gli invierò contro il dragone più tosto che ho,
un'armata di elementali, un demone grosso come un palazzo di trenta piani e qualche strano mutante creato
con la magia nera.
14.Se le mie truppe più deboli falliranno nell'eliminare un eroe gli manderò contro le mie truppe più potenti in
assoluto invece di sprecare tempo con truppe progressivamente più forti man mano che l'eroe si avvicina alla
mia fortezza.
15.Se cenassi con l'eroe e avvelenassi il suo calice e quindi dovessi allontanarmi dal tavolo per una qualunque
ragione, ordinerò delle nuove bevande per entrambi invece di cercare di decidere se scambiare o meno i calici
con lui.
16.Se dovrò avvelenare l'eroe, utilizzerò solo veleni che agiscono in meno di dieci secondi(e ai quali io sia
immune, non si sa mai). In ogni caso, non sventolerò beffardo la fiala contenente l'antidoto sotto il naso
dell'eroe agonizzante. Tale fiala non esisterà. O sarà piena di lassativo, giusto per illuderlo.
17.Se catturassi l'arma di un eroe non scioglierò immediatamente le mie Legioni e non abbasserò la guardia
nell'illusione che chi detenga l'arma sia inarrestabile. Dopotutto, l'eroe la possedeva e io gliel'ho tolta.
18.Quando catturerò l'eroe mi assicurerò di catturare e sopprimere il suo cane, scimmietta, furetto o qualunque
altro fastidioso animaletto che si porti dietro e che sia capace di disfare i nodi e rubare le chiavi.
19.Eviterò accuratamente tutti i piani che si limitino a ridurre l'eroe all'impotenza per poi sbeffeggiarlo mentre
entrambi siamo chiusi nella stessa stanza, isolati dai miei uomini.
20.Non prometterò all'eroe di lasciarlo andare se vincesse una gara truccata, neanche se i miei consiglieri mi
assicurassero che è impossibile per lui vincere.
21.L'eroe non avrà diritto a un ultimo bacio, un'ultima sigaretta od ogni altra forma di ultimo desiderio.
22.Quando avrò catturato il mio avversario e questo dirà "Prima che tu mi uccida devi perlomeno dirmi qual è il
tuo piano!", risponderò "No" e gli sparerò.
23.Ripensandoci, prima gli sparerò e poi risponderò "No".
24.Se tutti gli eroi sono disposti intorno a una strana macchina e si fanno beffe di me, utilizzerò contro di loro
un'arma convenzionale, piuttosto che la mia inarrestabile superarma.
25.Cercherò di evitare di sedurre l'eroe, sua figlia, la sua ragazza, sua cugina o anche solo la sua amica di
infanzia, o di porre un qualsiasi momento di tensione sessuale durante i nostri scontri. Il risultato non sarebbe
affatto ottimale.
26.Se parlassi al telefono con un eroe, non lo deriderei. Al contrario gli direi che la sua ostinata perseveranza
mi ha fatto comprendere la futilità della mia malvagità e che se mi concederà pochi mesi di quieta
contemplazione probabilmente tornerò sul sentiero dell'onestà (gli eroi sono dei tali creduloni).
27.Non ucciderò la figlia/moglie/amante dell'eroe, non serve se non a farlo incazzare. Ucciderò semplicemente
lui, e appena esce dal lavoro, non lo aspetterò solo alla fine di un percorso in cui è preparato a difendersi
(sparare attraverso la porta del cesso mentre caga è l'ideale).
Varie ed eventuali [modifica]
1.Mi assicurerò che la mia macchina della fine del mondo sia a norma e propriamente messa a terra.
2.Non avviserò attraverso un complesso sistema di telecomunicazioni tutti i governi del mondo del mio
diabolico piano. Risulta dispendioso per la connessione ADSL e rischio che non si rassegnino al mio dominio.
Meglio conquistare prima e poi metterli davanti al fatto compiuto.
3.Eviterò di abbonarmi a riviste d'ogni genere: qualcuno potrebbe risalire al mio numero civico. Per maggiore
sicurezza manderò un mio scagnozzo in borghese a prendermi il giornale.
4.Non importa quanto buone siano le sue capacità, non costruirò mai alcun tipo di macchina completamente
indistruttibile tranne per un piccolo punto virtualmente inaccessibile.
5.Se starò sperimentando un siero dell'invulnerabilità e fossi incerto sugli effetti collaterali, non, e ripeto NON,
lo testerò su un mio prigioniero. Se dovesse funzionare, sarei nei guai.
6.Qualunque file dati di importanza cruciale avrà dimensioni minime di 1.45 Gbyte: anche se cadesse in mano
all'eroe, per controllarlo tutto finirà per farsi beccare da una delle mie guardie.
7.Non cercherò mai di imprigionare l'attraente figlia del brillante scienziato per convincerlo a lavorare per me.
Piuttosto mi offrirò, in caso di successo del mio piano, di pagare un sontuoso matrimonio e una casa per lei, e
tutti gli studi fino al college per i suoi futuri figli e nipoti.
8.Offrirò a tutte le vecchie e sagge indovine col dono della preveggenza lifting, cure estetiche e completi d'alta
moda gratis. Nessuno le prenderà sul serio con un aspetto giovanile.
9.Sarà mia premura ordinare l'esecuzione immediata di ogni mago pasticcione, ciccione buontempone,
ragazzino sborone, mercante cagasotto, spadaccino dal raffinato senso dello humour, folletto divertente, essere
mitologico sociopatico, monaco depravato, bardo privo di talento e ladro incapace. L'eroe, senza le sue spalle
comiche, morirà di noia o cadrà preda della follia guerriera.
10.Tutte le ingenue, poppute ragazzotte di taverna del mio reame saranno rimpiazzate con arcigne cameriere
stanche del mondo che non forniranno rinforzi inattesi e/o subplot romantici per l'eroe o il suo compare.
11.Non riporterò in vita dei vecchi nemici dell'eroe, sicuro di avere pieno controllo su di loro. Potrebbe
sfuggirmene qualcuno.
12.Il medico delle mie legioni del terrore non sarà un vecchio pazzo emaciato la cui principale occupazione sia
riportare in vita i morti. Un trentenne di provincia, bonaccione e affabile, infonde maggiore sicurezza nelle
truppe. Allo stesso modo, l'assistente deforme sarà rimpiazzato da un'infermiera in abiti succinti.
13.Ho speso un mucchio di soldi per farmi costruire l'armatura con la quale andare in giro armato di
lanciafiamme. Crepi l'avarizia: pagherò anche quei dieci euro in più per far corazzare le bombole del
combustibile.

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