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LE FORZE INTERMOLECOLARI

Mentre le sostanze come l’ossigeno, l’azoto e altri gas condensano in condizioni opportune di temperatura
e pressione e possono anche solidificare, ci sono delle sostanze che si presentano in natura allo stato solido
a temperatura ambiente.

Le forze intermolecolari sono forze di natura elettrostatica che mantengono le molecole vicine tra di loro
prevalendo sulla loro agitazione termica. Fra le molecole c’è dello spazio vuoto.

I legami chimici tra molecole si classificano in base al tipo di forza che tra esse interviene:

● forza dipolo – dipolo

● forze di London

● legame a idrogeno

Le prime due forze vengono generalmente chiamate “forze di Van der Waals.

La natura e l’intensità delle forze intermolecolari dipendono dalle caratteristiche delle singole molecole.

MOLECOLE POLARI E APOLARI

Una molecola è polare quando i legami polari all’interno di essa non si annullano.

Un dipolo è un sistema che ha due poli elettrici, con uguale carica q ma di segno opposto, separati da una
certa distanza d.

Un dipolo è caratterizzato dal suo momento polare μ , definito dal prodotto μ = q x d

Un dipolo elettrico è tanto maggiore quanto più grande è μ , cioè quanto più grande è la carica q dei due
poli e maggiore la loro distanza d.

Il momento dipolare esprime la forza di un dipolo elettrico: aumenta all’aumentare della carica q dei due
poli e all’aumentare della distanza d che li separa.

Una molecola è polare se la somma dei momenti dipolari di tutti i suoi legami è diversa da zero. Il diossido
di carbonio e il tetracluro di carbonio, ad esempio, sono apolari poichè i dipoli si annullano a causa delle
geometrie lineare e tetraedrica delle molecole e la somma dei momenti dipolari risulta nulla.

L’unità di misura del momento dipolare è il debye.


La polarità delle molecole che costitutiscono una sostanza influisce sulla solubilità della sostanza stessa nei
vari solventi.

I solventi apolari come benzina e cherosene sciolgono composti formati da molecole apolari, mentre i
solventi polari come l’acqua e l’alcol sciolgono molecole polari come lo zucchero. L’acqua scioglie bene
anche i composti ionici come il sale.

LE FORZE DIPOLO – DIPOLO E LE FORZE DI LONDON

Le forze dipolo – dipolo sono forze attrattive che agiscono tra dipoli elettrici in qualsiasi stato essi si trovino.
Sono interazioni deboli significative solo se i dipoli sono separati da brevi distanze. Per questo sono dette
“interazioni a corto raggio”.
I legami elettrostatici tra dipoli permanenti ( di molecole polari come l’acqua ) sono chiamati forze dipolo –
dipolo.

Non ci sono dipoli permanenti in molecole costituite da atomi uguali. A causa del moto caotico degli
elettroni, la carica elettronica può risultare per pochi istanti sbilanciata. Gli elettroni possono addentrarsi da
una parte soltanto della molecola che, per quell’istante, diventa un dipolo elettrico. Un dipolo di questo
tipo si chiama dipolo temporaneo ed è capace di rendete polari le molecole vicine, creando al loro interno
un momento polare indotto. Le forze di London di London sono dovute all’attrazione tra dipoli temporanei
di molecole vicine. Sono molto deboli e la loro intensità aumenta al crescere delle dimensioni e della amssa
delle molecole.

Classifica dei legami tra molecole e atomi per forza: covalente, ionico, a idrogeno, dipolo – dipolo, forze di
London.

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